40 anni fa Gianlini che l'auto ti facesse trombare era piu' un idea che altro.. Certo, la maggior parte di quelli che trombavano avevano l'auto. Ma acchiappavano ragazze solitamente perche' avendo piu' capacita' di spesa, potevano frequentare luoghi dove se ne trovavano molte. Una discoteca ha sempre avuto un prezzo biglietto consumazione molto superiore al dopolavoro ferroviario. Ma la presenza di ragazze era distribuita in modo diverso.
Comunque, all'epoca, sull'onda lunga dei figli dei fiori , di benefattrici se ne trovavano parecchie, non tutte interessate all'auto. Ma, se vogliamo, proprio i figli dei fiori (quelli dell'amore libero) erano possessori di pick-up , moto ed indimenticabili furgoni VW o Ford che utilizzavano per lunghi viaggi.
Io penso invece che la sbornia moto-automobilistica fosse data proprio per la maggior propensione al viaggio. In fondo erano gli anni di Kerouac, di easy rider, dei grandi raduni in luoghi sperduti. Viaggi che potevi fare solo se avevi un grosso motore rovente e un serbatoio zeppo di benzina.
Si era come "smokers", dipendenti da un pieno... Appena possibile si partiva per qualche lungo viaggio.. (lungo in proporzione ai mezzi, oggi si fanno 700 km al giorno in auto senza neppure controllare l'olio).
Bisogna dire anche che metropolitane,pullman, treni ed aerei allora erano piuttosto scomodi,inefficienti,rari e costosi. le alternative non c'erano. Bicicletta ,motorino, moto, auto... il raggio di azione variava in funzione della tua posizione sulla scaletta.
Con il motorino, ti servivano tre giorni per andare al mare.. come con la bici.... con l'auto potevi andarci a fare il sabato sera. (poi le code sulla Torino Savona hanno interrotto l'abitudine)
oggi i giovani non e' che non amino piu' l'auto. Hanno alternative valide.