Re: Fotovoltaico, auto elettriche e autonome, eolico

Ma l'Ecazt di A.R. è arrivato? Si può comprare?

Chiedo per un amico che nel 2011, incantato dalle demo di Bologna, ha mandato a fankyou il fornitore di gas/energia e si è staccato dal grid.

Ora tampona con candele, stufette a GPL, braceri e bidoni di acqua scaldati al sole sul tetto.

Non ha internet (andava in biblioteca ma l'hanno bannato perchè non avendo la possibilità di lavarsi abbastanza spesso puzzava troppo) e mi ha chiesto di informami.

Un amico sta a caponago e usa il refluo delle fogne d'inverno, ma solo per lavarsi perchè è tiepido, non bollente

a causa del covid gli sviluppi imminenti sono in ritardo ma arriva tutto assieme, ti regalano anche un faretto led e la copia in scala del trottolone egizio

TUTTO lo devi costruire COME SI DEVE quindi al MASSIMO delle conoscenze acquisite

60 anni fa per i frigoriferi le conoscenze erano quelle, oggi per i cellulari le conoscenze sono queste 

quello che oggi CAMBIA TUTTO IL PARADIGMA è IL RICICLO, il RIUSO, costruire TUTTO in modo che tu quando verrà il momento (può essere tra 2 giorni o tra due secoli) tu riutilizzi TUTTO quello che hai usato per produrre la qualunque .... 

NON ESISTE IL RIFIUTO

esiste solo materiale

Elon il magico OGGI fa il cybertruck INDISTRUTTIBILE ed elettrico, l'energia elettrica come dice Seba che trascuri ed io adoro sarà SOVRABBONDANTE per una serie di motivi perfettamente esplicati da Seba nei suoi report ... se qualcuno deciderà tra un secolo di riciclare il cybertruck comprato dal trisnonno nonostante sia ancora perfettamente funzionante e con consumi sostenibilissimi data la sovrabbondanza energetica imperante sarà un problema suo ... NESSUNO sarà COSTRETTO a fare qualcosa perché oggi abbiamo prodotto MERDA, sarà una sua scelta

la casa tua a te che c'hai er sordo e te la fai fare come pretendi tu dato che paghi è stata fatta come si deve, il residence per gli studenti a l'Aquila uno studente mentre dormiva ha scureggiato ed è venuto giù tutto ... parlare dei progressi delle conoscenze e tralasciare il fatto che le conoscenze MAI si applicano come si deve significa cianciare a stracazzo

:-)

il tuo frigo di 50 anni fa probabilmente ha ancora il gas che ha distrutto l'ozono. Pesa 150 kg ed ha rendimenti piuttosto bassi. Da quel frigo ne fai dieci moderni. ;)

Le case con i muri spessi un metro oggi sono superate da isolamenti in cadorite o schiume a cellule chiuse che rendono inutile ammucchiare un metro di sassi per tenere il freddo.

Casa mia, piuttosto grande, costruita con mattoni e cemento armato, ma con intercapedini isolanti moderne la si scalda tutta con due stufe pirolitiche a legna.

25 quintali di legna all'anno e scaldi quasi 800 mcubi di casa.

___perseguire l'efficienza significa fare le cose come si sa e si DEVE__

appunto.. stabilito che il progresso sta MIGLIORANDO rendimenti ed efficienza dei prodotti su scala quadratica. Produrre oggetti con una vita piu lunga dei canonici cinque anni puo' essere classificato solo come una visione SETTECENTESCA dell'industria. Dove un martello resta martello anche 50 anni dopo. Qundi va costruito in modo che duri 50 anni.

Mio bisnonno aveva una officina meccanica con i torni azionati con le cinghie di cuoio...  io li ho visti.. lui li ha trasformati applicando motori elettrici..  io lavoro con macchine a controllo numerico a sei assi e stampanti tridimensionali.  In meno di tre generazioni quei torni, costruiti per durare cento anni son diventati rottame.

Se hai un progresso tecnologico che aumenta l'efficienza/prestazione del 10% anno il tuo punto di incrocio , dove TI CONVIENE cambiare il prodotto e riciclarlo invece che ripararlo e' appunto tra 5 e 10 anni di vita. A seconda del tipo di prodotto.   Mantenere RICAMBI e muoverli per il mondo in attesa che il tuo frigo si rompa e' un costo energetico ingiustificato.

Si chiama economia di scala... quella che va bene quando facciamo le factory farm e non va bene quando produciamo occhiali o forchette.

Prova ad usare un telefono di 10 anni fa oggi.. e' irrimediabilmente obsoleto.    Costruire un telefono che duri piu' di tre anni NON HA SENSO.. lo butti prima per incompatibilita' con l'ambiente.

La rivoluzione che ti piace tanto puo' avvenire solo con un aggiornamento frenetico degli apparecchi..  Diversamente non PUO' esserci rivoluzione e  neppure evoluzione.

Se oggi tu volessi usare il tuo televisore analogico... vedresti nebbia. Eppure il mio vecchio televisore a valvole che consuma un Kw ed ha il cassone in legno di palissandro...funziona ancora. Non ci vedo nulla perche non ci sono piu' emittenti.. ma lui si accende. L'IDIOZIA E' STATA COSTRUIRLO IN MODO CHE DURASSE 50 ANNI.

Il tuo frigorifero funziona ancora, solo perche' e' di una semplicita' estrema.. ma prova ad integrarlo in una cucina moderna e vedi se riesci a farcelo stare... :)

____quello che avrà tra un anno il cybertruck lo lascerà intonso al pronipote___

capisci bene che questa e' una cazzata sesquipedale....

significa che per tre generazioni non avremo progresso? non miglioreremo un cazzo di camioncino elettrico?   sarebbe la disgrazia finale...

ora con l'auto autonoma FINALMENTE le auto non si venderanno più e chi le costruirà sicuramente anche le gestirà e dato che la gestione COSTA sono certo farà l'auto come si DEVE

quello che avrà tra un anno il cybertruck lo lascerà intonso al pronipote

Peavey ... ma famme ride ... io ho un frigorifero che ha 60 anni (l'ultimo che lo ha visto 5 anni fa mi ha offerto 500 euro se glielo vendo), tu compra oggi un frigorifero che ti dura 60 anni .... l'ultimo mercedes è stato il 190, quello che è venuto dopo non è un mercedes, io avevo la peugeot 205 5 porte 5 posti indistruttibile e faceva 20km litro, pesava 760 kg, trovami una auto simile di pari peso (una 405 1600 a gpl di 35 anni fa faceva 180 km/h era 0,29 di cx pesava 1 tonnellata e faceva a gpl 10 km litro, a benzina 14 , una opel calibra era 0,26 di cx, la mia seat mii a metano di oggi consuma pochissimo ma pesa più della peugeot 405 ed è quasi un metro in meno, i cubani hanno le auto yankee anni '50, tu compra una auto oggi e vediamo tra 70 anni come va ...) , una volta si facevano i muri spessi anche un metro (al paesello avevo una casa coi muri da 80 cm, la scaldavo tutta (2 piani) con una stufetta a legna ...),  quanto credi consumasse una casa con quei muri ?

'Tutta la produzione degli elettrodomestici e' stata ripensata  per ridurre i consumi... '

volevi scrivere per triplicarli immagino ... un elettrodomestico si deve sbriciolare in 5 anni altrimenti licenzi troppa gente ... perseguire l'efficienza significa fare le cose come si sa e si DEVE , non il kWh in meno al secolo consumato con contropartita 2.500 interventi di manutenzione/sostituzione ... NESSUNO da DECENNI fa le cose come si deve

Sergé, dipendesse da Rossi ssarebbe sullo scaffale da un decennio ... non dipende da Rossi ...

__mai esistito il riciclo o il perseguimento assoluto della massima efficienza ...__

ma questo non e' vero...

Elettronica in primis.. Ma pure lo sviluppo dei motori endotermici..  20 anni fa nessuna media cilindrata faceva 25 km/l.  Negli anni novanta eri felice di fare i 10.

I motori son passati da fusioni in ghisa a plastica-alluminio, riciclabili a bassa temperatura.

Tutte le vernici son state rivoluzionate negli anni 80, tutti i sistemi di cromatura ed anodizzazione pure...

Tutta la produzione degli elettrodomestici e' stata ripensata  per ridurre i consumi... 

sono 40 anni che si cerca ossessivamente il modo di costruire in modo energeticamente risparmioso. e riciclabile.

Se vogliamo... inizia ora il periodo di massimo consumo energetico del mondo da quando e' nato.

L'energia necessaria  per ottenere la transizione e' davvero enorme. Speriamo davvero sia ben spesa. E' forse l'ultima cartuccia che abbiamo.

Il consumo di carbone nel mondo e' ai massimi storici..   mai vista l'europa consumare tanto carbone-lignite

P.S. per favore smetti di postare video di propaganda. Non hanno nessun costrutto, sono solo voci suadenti che ti dicono "schifopassato:futurobello".  inutili..

Apprezzo i video che posti quando sono informazione.

dal massimo consumo al minimo consumo, mai esistito il riciclo o il perseguimento assoluto della massima efficienza ... impossibile non si sappia che questo comporta la fine del sistema in essere da sempre

https://www.rinnovabili.it/economia-circolare/economia-circolare-soluzioni-industria-4-0/

__la cosa stupefacente è la velocità e il capovolgimento totale del cambiamento in atto__

manno.. cosa credi?  quando arrivo il gas in bombola... i produttori del bianco fecero faville con la "nuova cucina economica"...

Per i frigoriferi fu la stessa cosa. La telefonia mobile ha trasformato il mercato in cinque anni.

Quando usci', la fiat 500  costava 535 mila lire. Il prezzo era calcolato sullo stipendio di un operaio. Doveva affiancare la piu' costosa  600.

Rivoluziono' il modo di muoversi dell'Italia. Che   gia' era stato rivoluzionato pochissimi anni prima da Vespa, Gilera, Guzzi e Lambretta...

la rapidita' di cambiamento e' la stessa da 50 anni a questa parte.  Si e' partiti da un mondo in macerie e si e' ricostruito tutto.

Chi, come me,  ha vissuto il passaggio dell'elettronica da valvole ad Asic.. non ha mai percepito rallentamenti. E' stata una corsa forsennata contro il tempo.

Non c'e mai stato letteralmente il tempo per tirare il fiato.

beh.. devo dire, parlando di auto leggere, che ho gia' visto un prototipo di auto con carrozzeria in cartone/cotone pressato.

L'idea e' tutt'altro che nuova...  La trabant nel 57 veniva realizzata in duroplast.. lana cotone impregnati di resina.

Purtroppo il duroplast non e' biodegradabile per cui va riciclato ed ha pochi impieghi.

Oggi con le nuove resine degradabili la situazione e' migliorata.

Ovviamente il mercato si dividera' tra due , tre  costruttori di piattaforme.  Un pianale modulare in funzione della batteria e carrozzeria  stampata in un materiale qualsiasi.

Ora, se trovo le foto sul server  vi posto le foto del proptotipo di una macchinina in alluminio rivettato fatta 10 anni fa da un costruttore di piccoli aerei.

Devo trovarle pero'... 

ricapitolando una Smart elettrica senza climatizzatore...

più che l'inventiva manca la volontà, mi sembra ovvio (in Cina c'è già e costa 3.600 Euro)

tutto sarà risolto per il 2030 alla metà dei costi oggi ipotizzati e dei consumi energetici odierni

la cosa stupefacente è la velocità e il capovolgimento totale del cambiamento in atto

:-)

Per le City Car bisognerebbe adattare completamente il paradigma. Ridurre le velocità, le autonomie, i pesi e le dimensioni. Pesi e dimensioni sono la chiave di volta. In pratica, nella costruzione, si deve eliminare il più possibile l'uso di metalli a favore delle plastiche, fibre di carbonio, etc. Una delle idee più interessanti è quella della Citroen con la sua Ami, che è una via di mezzo tra una "auto" e un ciclomotore (infatti si può guidare dai 14 in su). Bisogna imporre degli standard per i mezzi che circolano nelle città

Ora, senza arrivare agli eccessi della Ami (non la vorrei nemmeno in regalo), credo che l'industria sia già in grado di sviluppare una piattaforma standard (sulla quale poi montare le varie cover delle case) per avere un auto finita con un costo industriale intorno ai 5mila euro. Auto che poi puoi mettere sul mercato ad un prezzo intorno agli 8mila euro (incentivi esclusi, cio prezzo di mercato). Se poi si aggiungono gli incentivi di rottamazione si potrebbe arrivare ad un prezzo finito di 5mila euro comodi. Ci troveremmo difronte ad una City Car più che dignitosa che potresti avere a "noleggio" intorno ai 30 euro/mese.

Cambiare paradigma di trasporto nelle città significa, imporre delle regole e fare degli investimenti pubblici. Le regole sono che le auto private che circolano devono avere le caratteristiche che dicevo (essere city car), e in alternativa per chi, per tanti motivi, non si può permettere l'aquisto dell'auto privata, devo mettere a disposizione un sistema di trasporto pubblico efficiente. I parcheggi per le auto devono essere rigorosamente adattati alle dimensioni standard delle city car, per cui è inutile che ti prendi una ModelS tanto non sapresti dove metterla (se non nel tuo garage). Però bisogna avere le palle per fare questo (palle di non sottostare alle lobby).

All'interno delle città il traffico deve essere pianificato e limitato in modo rigoroso. Altrimenti è inutile parlare di sviluppo...

E' una questione di filosofia di progetto.

Se come obiettivo poni 170 kmh per 300 km hai bisogno di motori specifici e carrozzerie studiate ad hoc.

Se viceversa ti accontenti di prestazioni umane...  70 kmh max e autonomia 100 km 

puoi pensare addirittura di smontare il gruppo cambio-motore endotermico (che oggi arriva in linea di montaggio gia come gruppo precablato) e sostituirlo con l'equivalente gruppo elettrico. Piu piccolo e leggero. Il cruscotto non cambia.. ricicli solo qualche spia e disattivi il contagiri, magari utilizzandolo per indicare il livello di consumo.

La batteria?..  se ti accontenti di 100 km di autonomia puoi alloggiarla in un trolley rimovibile e portartela a casa per ricaricarla (anche se abiti in condominio)

Alla fine, per girare in citta'  ti servono 50 kmh e 50 km di autonomia. 

Il riscaldamento lo fai con una stufetta a gasolio e l'aria condizionata te la sogni   :)

Quello su cui si potrebbe davvero lavorare e' sul trasformare un freno a disco in un motore elettrico - freno magnetico. 

Alla fine potresti tirare giu' tutto  e sostituire i quattro dischi con motore elettrico. 

La panda prima serie alla fine aveva 22 kw di potenza.   Con quattro motori da  5 kw uno per ruota  avresti un mezzo con 120 kmh di velocita' di punta.

Per un mezzo in grado di trasportare 5 persone.

Visto che vogliamo fare una roba raffazzonata, ci mettiamo il motore in continua eccitato

in serie che ha, per natura, una carattatestica coppia/velocita' perfetta per la trazione,

cosi risparmiamo anche un bel pacco di elettronica; il motore asincrono non ha bisogno

di manutenzione, pero' controllarlo non e' uno scherzo.

Togliamo anche il cambio e cosi' vien fuori una roba tipo il muletto.