W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: lmwillys1 on Mercoledì 20 Marzo 2019 10:37

a proposito della democrazia rappresentativa che citava XTOL altra tappa del nostro percorso per arrivare finalmente ad abolirla

 

http://open.gov.it/4-piano-dazione-nazionale/

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: antitrader on Mercoledì 20 Marzo 2019 10:21

Bravo Di Maio,

altro che "aspettare il corso della giustizia", fuori dalle balle con un potente calcio in cul in

perfetto stile "Beppe Grillo & Gianroberto Casaleggio".

A riveder le stelle.

 

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Morphy on Mercoledì 20 Marzo 2019 10:18

Anti, non sono più dentro le faccende da 12 anni per cui ho perso qualsiasi informazione aggiornata diguardo il mondo degli appalti. Comunque ho sempre sostenuto che agli appalti pubblici bisognasse applicare almeno un po' di buon senso, non dico per risolvere completamente i problemi legati a queste cose, ma almeno per farli funzionare un pò meglio (anzi molto meglio). Una era quella di accettare come naturale il rischio d'impresa dell'appaltatore: tu prendi l'appalto e, cascasse il mondo, lo svolgi nei tempi e nei prezzi stabiliti,  e nessuna revisione è possibile. "Cascasse il mondo" doveva essere la parola d'ordine. Questo è l'unico modo per risolvere l problema altrimenti le revisioni sono dietro l'angolo sempre. Basta che un'osso di un antico romano si trovi sulla nuova tratta della metro in costruzione che questo (l'osso) ci costa un paio di miliardi (con somma goduria dell'assessore).

 

Nel mio piccolo ho sempre cercato di tenermi lontano da certi modelli imprenditoriali anche su consiglio di un geometra amico che mi disse (quando io ero poco più che 20enne): stai attendo a cadere nel giro delle "buste" perchè è vero che allarghi la tu cerchia d'affari ma poi non ne puoi più uscire perchè sei ricattabile. Per cui ho visto sempre dal di fuori cose che era palese fossero pilotate da scopi di piccola bottega. Mi ricordo quando dovevamo fare una fornitura di infissi in una scuola pubblica (un lavoro non grande ma comunque 200 mila euro di roba o giù di lì) ed eravamo gli unici ad aver stoccato a magazzino tutto l'occorrente per iniziare da subito i lavori (il 99% della concorrenza non aveva magazzino). Le condizioni del contratto (comunale) erano proprio da presa per il culo ed era palese che a quelle condizioni nessuno avrebbe potuto partecipare all'appalto, se non noi che avevamo le spalle sufficientemente larghe e che solo casualmente decidemmo di partecipare (siccome l'edilizia industriale (il nostro campo di lavoro) stava cadendo a pezzi, ci siamo abbassati ad entrare in una gara pubblica). Io ho sempre odiato lavorare per questi politici lestofanti, viscidi, ignoranti, pezzenti e ladri. Gente che ho sempre trattato, senza mezzi termini, come pezze da piedi.

 

Il mio diretto competitore era uno del paese e non aveva la minima possibilità di vincere contro di noi, sia come prezzo (eravamo almento il 30% sotto e potevamo addirittura tagliare il prezzo a metà), sia come tempi di consegna. Eppure vinsero loro, per via di un meccanismo che, su tre partecipanti vinceva quello con il prezzo medio (o una robaccai simile che non sono mai andato a verificare (ma chemmefregava poi)). Quando sono state aperte le buste della gara i prezzi si differenziavano solo di qualche euro e abbiamo perso per, credo, una cosa come 3 o 4 euro. Era palese che il terzo partecipante era fittizio e faceva solo parte del gioco (una specie di palo), che la mia busta fosse stata aperta prima della gara, e che chi ha vinto era già partito 2 mesi prima per approvigionarsi la materia prima. Oltretutto, siccome i lavori dovevano iniziare e anche finire nel mese di agosto (cioè prima che iniziassero le scuole) poi ci furono degli accordi per far slittrare la consegna su parecchie aule. Alla fine anche difronte a dei pazzi scatenati come noi che solitamente, per lavorare,  ci dovevano cacciare in missioni impossibili, alla fine dicevo... abbiamo dovuto soccombere al malaffare. E' ovvio che non ho uno straccio di prova di quello che ho raccontato, perchè si parla comunque di meccanismi ben collaudati. Magari è stata tutta una mia fantasia ma siccome un pò di esperienza l'avevo, io ci ho visto dentro questo... e per me rimane solo un aneddoto. E questo solo in un piccolo appaltuccio di provincia, figuriamoci ai piani alti (nel senso che tutto è così). E' l'assalto totale alla diligenza degli 850 milardi...

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: traderosca on Mercoledì 20 Marzo 2019 10:11

Marcello De Vito è fuori dal MoVimento 5 Stelle. Mi assumo io la responsabilità di questa decisione, come capo politico, e l’ho già comunicata ai probiviri.

Quanto emerge in queste ore oltre ad essere grave è vergognoso, moralmente basso e rappresenta un insulto a ognuno di noi, a ogni portavoce del MoVimento nelle istituzioni, ad ogni attivista che si fa il mazzo ogni giorno per questo progetto.
Non è una questione di garantismo o giustizialismo, è una questione di responsabilità politica e morale: è evidente che anche solo essere arrivati a questo, essersi presumibilmente avvicinati a certe dinamiche, per un eletto del MoVimento, è inaccettabile.
De Vito non lo caccio io, lo caccia la nostra anima, lo cacciano i nostri principi morali, i nostri anticorpi.
Ciò che ha sempre distinto il MoVimento dagli altri partiti è la reazione di fronte a casi del genere. De Vito potrà e dovrà infatti difendersi in ogni sede, nelle forme previste dalla legge, ma lo farà lontano dal MoVimento 5 Stelle.

Ringrazio la magistratura e le forze di polizia per il lavoro che hanno svolto e che continueranno a svolgere quotidianamente.
Ricordo infine che proprio grazie a un provvedimento del MoVimento 5 Stelle, lo Spazzacorrotti, chi viene condannato per questi reati oggi va dritto in galera!

 

Luigi Di Maio

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: traderosca on Mercoledì 20 Marzo 2019 09:56

Hobi, Pecunia non olet... non è il primo e non sarà l'ultimo, anche nel M5S , il punto sono le regole interne anticorruzione che solo il Movimento ha . 

 

in alto i cuori

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: hobi50 on Mercoledì 20 Marzo 2019 09:23

Di fronte a quel De Vito l'unica cosa sensata del M5S sarebbe :lasciamo fare la magistratura e ,nel frattempo ,lo sospendiamo.

Se si comincia a dire aspettiamo la sentenza della Cassazione ...allora siamo come tutti gli altri.

 

Hobi

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: XTOL on Mercoledì 20 Marzo 2019 09:04

verrà il giorno che capirete che una fabbrica di automobili (la democrazia rappresentativa) non può produrre vino?

restiamo pazientemente in attesa

intanto: cosa votate di bello a maggio?


 Last edited by: XTOL on Mercoledì 20 Marzo 2019 09:05, edited 2 times in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: antitrader on Mercoledì 20 Marzo 2019 08:50

Che munnezza di paese, questo bastava guardarlo in faccia, e' un metodo che funziona sempre.


Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Bullfin on Mercoledì 20 Marzo 2019 08:36

BECCATO!! COME MAI TUTTI ZITTI I SUPPORTERS DELL'HONESTA'!!!!!

 

Stadio Roma: Marcello De Vito (M5S) arrestato per corruzione

Presidente della assemblea capitolina coinvolto nell'inchiesta della Procura. Choc M5s, le chat dei consiglieri ribollono: 'Impossibile'

Il presidente della assemblea capitolina Marcello De Vito di M5S è stato arrestato dai carabinieri per corruzione nell'ambito della inchiesta della Procura sul nuovo stadio della Roma.

Stadio Roma: arrestato presidente aula Campidoglio

  

De Vito è stato arrestato nell'ambito di una operazione del Comando Provinciale di Roma che ha portato ad altri tre arresti e una misura interdittiva del divieto temporaneo di esercitare attività imprenditoriale nei confronti di due imprenditori. I reati ipotizzati, a seconda delle posizioni, sono di corruzione e traffico di influenze illecite. L'indagine riguarda, oltre alle procedure connesse alla realizzazione del nuovo stadio della Roma, anche la costruzione di un albergo presso la ex stazione ferroviaria di Roma Trastevere e la riqualificazione dell'area degli ex Mercati generali di Roma Ostiense. L'indagine ha fatto luce su una serie di operazioni corruttive realizzate da imprenditori attraverso l'intermediazione di un avvocato ed un uomo d'affari, che fungono da raccordo con De Vito al fine di ottenere provvedimenti favorevoli alla realizzazione di importanti progetti immobiliari.

Ribollono le chat dei consiglieri M5S di Roma dopo la notizia dell'arresto del presidente dell'Aula Giulio Cesare, Marcello De Vito. Nessuna reazione ufficiale dal gruppo per ora, ma sono i singoli a raccontare il loro sconcerto. "Sono scioccata. Aspetto di capire meglio. Nelle chat la reazione è univoca. Tutti dicono 'impossibile che sia successo'", afferma la consigliera Eleonora Guadagno. "Siamo annichiliti", le fa eco, interpellata in merito, la collega Teresa Zotta. Che, a chi le chiede se si riuscirà ad andare avanti, risponde: "Vediamo, questa è dura. Ci incontreremo sicuramente, non posso credere ad una cosa del genere". Anche il pentastellato Angelo Diario si dice sorpreso: "Se andremo avanti? E' uno su 28. Sono più dispiaciuto a livello personale, conoscendolo mi sembra strano".

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: traderosca on Martedì 19 Marzo 2019 23:58

Bullfin,

“Non criticare quello che non puoi capire”

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: traderosca on Martedì 19 Marzo 2019 23:53

"Ci vuole la catastrofe per fare pulizia, che sia climatica, che sia militare, che sia finanziaria, che sia

sanitaria, non importa, purche' sia tale da rifondare l'essere umano e', soprattutto, di ricordargli (qualora

se lo fosse dimenticato) che di munnezza e' fatto e nella munnezza tornera'."

 

Anti, no,no,ci vuole questo...io ho fiducia...

 

“Quando si chiedono sacrifici alla gente che lavora ci vuole un grande consenso, una grande credibilità politica e la capacità di colpire esosi e intollerabili privilegi. Se questi elementi non ci sono, l'operazione non può riuscire.”
 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: antitrader on Martedì 19 Marzo 2019 23:36

Quella del telefono e della benzina della Taverna era tutta un balla, al punto che

repubblica ha dovuto cancellare l'articolo.

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Bullfin on Martedì 19 Marzo 2019 23:05

si si perchè non parliamo dei rimborsi spesa delle telefonia dei 5 stelle e poi è inutile risparmiare qualche mila euro quando stai dilapidando via spread etc miliardi di euro. INCOMPETENTI AL CUBO!!!. ASINI!!!

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: antitrader on Martedì 19 Marzo 2019 22:56

Oscar!

Quando il marciume raggiunge un livello pari a quello italico non puoi fare piu' niente per via "democratica".

La democrazia presuppone un buon tasso di rettitudine morale tra la popolazione altrmenti si riduce a

mandare i piu' lestofanti al potere "col consenso popolare".

Raramente si verifica un sussulto di dignita' fra il popolo munnezza e indegno.

Successe con Berlinguer quando ci fu il sorpasso ai danni della DC, successe con Di Pietro che arrivo'

ad avere una popolarita' del 90%, e adesso e' successo col M5S che ha stravinto le elezioni.

In tutti e tre i casi Il popolo munnezza si e' subito "ravveduto" ed e' tornato a sguazzare dentro le fogne.

Ci vuole la catastrofe per fare pulizia, che sia climatica, che sia militare, che sia finanziaria, che sia

sanitaria, non importa, purche' sia tale da rifondare l'essere umano e', soprattutto, di ricordargli (qualora

se lo fosse dimenticato) che di munnezza e' fatto e nella munnezza tornera'.

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: traderosca on Martedì 19 Marzo 2019 22:35

"Zingaretti ha nominato Zanda tesoriere del partito. Il tipo sembrerebbe anche una persona seria.

Ma sai quale e' stata la prima proposta? QUella di fare una legge per dare soldi ai partiti!"

 

mentre i ragazzi del M5S compreso Di Maio, si decurtano lo stipendio e restituiscono le quote spettanti al M5S,ma con l'indifferenza del

popolo cialtrone........

 

https://www.youtube.com/watch?v=2l1I5_jgHYE

 


 Last edited by: traderosca on Martedì 19 Marzo 2019 22:45, edited 1 time in total.