W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: XTOL on Venerdì 23 Agosto 2019 19:34

facciamoci 2 risate, va, ricordando cosa giggino diceva del pd...

 

https://www.unionesarda.it/video/video/spettacoli/2019/01/04/rai-2-cancellati-luca-e-paolo-e-polemica-uno-sketch-su-di-maio-52-818242.html

 

che tempra d'uomo! che coerenza!


 Last edited by: XTOL on Venerdì 23 Agosto 2019 19:35, edited 1 time in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: lmwillys1 on Venerdì 23 Agosto 2019 19:26

a Gano dissi testualmente che di politica non capisce un cazzo .... non so perché lui mi disse vaffanculo  ... la mia era una semplice osservazione

:-))

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: gianlini on Venerdì 23 Agosto 2019 18:33

Certo che Gano non ne azzecca più una sulla politica italiana

 

Crisi governo, avanti trattativa M5S-Pd. Sì al taglio dei parlamentari.

 

By: Gano di Maganza on Giovedì 22 Agosto 2019 18:40

I M5S pur di rimanere avvitati alla poltrona resterebbero col PD fino al 2023 anche se questo significa che per 4 anni (almeno) i parlamentari non verranno tagliati.

Povero Uillis, povero Uillis. (presujmo stia ancora ridendo)


 Last edited by: gianlini on Venerdì 23 Agosto 2019 18:44, edited 2 times in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: XTOL on Venerdì 23 Agosto 2019 16:27

questo farà incazzare Bull (e chiunque non sia un "parassita dentro")

 

IL LAMENTO DEL CONSUMATORE DI TASSE MERIDIONALE

 

 


 Last edited by: XTOL on Venerdì 23 Agosto 2019 16:47, edited 1 time in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: XTOL on Venerdì 23 Agosto 2019 15:23

qualche dato interessante (2015):

 

LE ANOMALIE DELLA SPESA PUBBLICA ITALIANA

L'Italia ha una spesa pubblica molto elevata (non la più alta al mondo, ma comunque molto elevata). Per molti questo costituisce il nostro principale problema, e la causa anche dei nostri problemi di "crescita".

Molto tempo fa (ormai, anni) ho effettuato una analisi - in base a dati Oecd - sulle "componenti" della spesa pubblica (italiana e di molti altri paesi) per scoprire quali fossero le vere "anomalie" della spesa pubblica italiana, quelle a cui imputare l'alto livello di spesa.
Le analisi si riferivano a dati del 2011, oggi sono disponibili dati più recenti, anche se non recentissimi (2015).
E' venuto quindi il momento di aggiornare quell'analisi.

[Per tutte le percentuali presentate di seguito, val la pena ricordare che ogni punto percentuale di pil (anno 2015) vale circa 16,5 miliardi.]

La spesa pubblica italiana si attestava nel 2015 al 50,3% del Pil, un livello che posiziona l'Italia al 7° posto mondiale, dietro Finlandia, Francia, Danimarca, Belgio, Grecia e Austria.

Per scomporre questa spesa totale utilizzeremo le varie "funzioni" come indicate dalla metodologia COFOG utilizzata a livello mondiale da vari enti di statistica (in questo caso, con dati Oecd).
In base a questa classificazione per "funzioni" la spesa pubblica di un paese può essere suddivisa in spese per:
- Servizi pubblici generali
- Difesa
- Ordine pubblico e Sicurezza
- Affari Economici
- Protezione dell'Ambiente
- Abitazioni e assetto del territorio
- Sanità
- Cultura, culti religiosi e divertimento
- Istruzione
- Spesa sociale
E ognuna di queste presenta ovviamente diverse "sotto-funzioni"; ne vedremo le principali.

[Qui non analizzeremo tutte queste voci; magari verrà fatto in una nota apposita, più completa].

Analizziamo la prima funzione: Servizi pubblici generali

L'Italia spende per questa voce l' 8,5% del Pil, percentuale che ci colloca al 4° posto mondiale dietro Grecia, Ungheria, Portogallo e Finlandia.

Ma da cosa è composta principalmente questa voce?
due sotto- funzioni ci interessano in modo particolare:
- Le spese per gli organi esecutivi e legislativi, per il funzionamento delle istituzioni, per gli affari fiscali, finanziari ed esteri. In qualche maniera quello che viene generalmente chiamato "costo della politica" (anche se non coincide perfettamente con questa voce)
- La spesa per interessi
Vediamo queste due voci:

Il "costo della politica" rappresenta il 2,8% del Pil, costo che ci colloca al 6° posto mondiale, dietro Colombia, Ungheria, Slovacchia, Portogallo e Lettonia.

La spesa per interessi rappresenta - nonostante le importanti riduzioni degli ultimi 15-20 anni - il 4,3% ; siamo nella terza posizione al mondo, dietro Portogallo e Islanda.

Passiamo alla Spesa Sociale, quella che viene spesso chiamata in causa quando si parla di "eccessiva spesa pubblica".

Per la spesa sociale totale spendiamo il 21,3% del pil italiano. Per questa spesa siamo in 4° posizione, dietro Finlandia, Francia e Danimarca, e subito prima di Austria e Svezia (visti i nostri "vicini", pare quasi che l'Italia abbia adottato in pieno il famoso modello di "welfare nordico" )

Ma vediamo le sotto-funzioni.

Per le pensioni propriamente dette (pensioni di vecchiaia e reversibilità) spendiamo il 16,5%. Siamo al secondo posto mondiale, dietro soltanto alla Grecia.
I paesi del "welfare nordico" sono ben lontani: Finlandia 14,3% , Svezia al 10,5% , Danimarca 8,3% , Norvegia 7,2% .

Per la rimanente spesa sociale (che comprende: pensioni di invalidità/disabilità , aiuti alle famiglie e per l'infanzia, aiuti ai disoccupati o incentivi per l'occupazione, aiuti per le case e, più in generale, per poveri e persone a rischio di esclusione sociale) spendiamo il 4,9%. E con questa percentuale siamo quasi in fondo alla classifica mondiale.
I paesi del "welfare nordico" hanno una spesa - per queste voci - più che doppia rispetto alla nostra: Svezia 9,9% , Finlandia 11,3% , Norvegia 12,2% , Danimarca 15,2%.

Quello italiano, visto i numeri, non ha quindi nulla a che fare con il modello di "welfare nordico": costituisce piuttosto un modello sui generis, un "welfare italiano", che punta tutto sulle pensioni.

Abbiamo così trovato le tre principali "anomalie" della spesa pubblica italiana: Pensioni, Interessi, "costo della politica".

Potremmo anche continuare con le altre voci, ma, fidatevi, queste sono le principali anomalie.
Val la pena di evidenziare solo le percentuali di un'altra voce: quella per Istruzione.

Per l'Istruzione l'Italia spende il 3,9% del Pil, una delle percentuali più basse a livello mondiale

Diamo quindi un quadro riassuntivo, SOMMANDO le tre anomalie viste, e considerando invece la rimanente spesa pubblica.

La spesa per pensioni, interessi e "costo della politica" porta il totale al 23,6% del Pil; percentuale superiore a qualunque altro paese; percentuale che, da sola, quasi la metà dell'intera spesa pubblica italiana.

Per la rimanente spesa pubblica ci resta una percentuale di 26,7. Con questo dato saremmo quasi in fondo alla classifica mondiale.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: XTOL on Venerdì 23 Agosto 2019 15:15

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: XTOL on Venerdì 23 Agosto 2019 14:46

Troppo Facile

 

I giornali italiani si inventano retroscena bizantini, sordide trame, ipotesi, mostri e paure. Tuttavia è così facile, è un semplice gioco di aritmetica applicata alla forza del Tengo Famiglia.

 

http://funnyking.io/archives/4195

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: gianlini on Venerdì 23 Agosto 2019 09:11

Quando non si sa come replicare, la si butta in caciara, eh? Gano?

Che poi abbia il coraggio di criticare l'idoneità delle analisi di altri, uno che ha scritto ogni giorno per un anno e mezzo che "questo governo dura 5 anni, segnatevelo"....rientra in tutta evidenza in "Oggi le comiche!"

 

 

 


 Last edited by: gianlini on Venerdì 23 Agosto 2019 09:45, edited 3 times in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: gianlini on Venerdì 23 Agosto 2019 08:37

Certo che Gano che si professa osservatore imparziale ha una idea tutta sua di imparzialità. Uno è un santo e gli altri puttane.

Cmq Grillo ha già detto a suoi come agire.

Rifare il governo con la Lega, ma questa volta danno a Salvini i ministeri di Economia e Infrastrutture e si tengono loro gli Interni.

Così i sondaggi tornano a ribaltarsi e il 38 % rimane un ricordo di glorie facilmente ottenute.*

Errare humanum, perseverare diabolicum

 

* che poi in un anno e mezzo non è stato fatto praticamente niente da parte di Salvini per risolvere il problema migranti, lui ha solo tamponato, ma come abbiamo visto anche ultimamente non è cambiato di una virgola lo scenario complessivo.Non appena lui smette di fare da cane da guardia, gli sbarchi riprenderanno copiosi.

 

PS ovviamente quella immagine di Salvini non è affatto un fake, per lo meno non nel contenuto. Bannon  ti paga anche per rinunciare alla dignità, Gano?? Qui il video:

https://www.ilmessaggero.it/video/politica/festa_di_pontida_2009_matteo_salvini_canta_coro_insultare_napoletani-3401997.html

https://video.repubblica.it/politica/quando-salvini-cantava-senti-che-puzza-arrivano-i-napoletani/291156/291766


 Last edited by: gianlini on Venerdì 23 Agosto 2019 08:48, edited 8 times in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: lmwillys1 on Venerdì 23 Agosto 2019 06:59

Mi diverto, il M5S tra merde abituale a trattative "io rubo qui, tu mangi lí, qui ci ingozziamo tutti", spassoso, noi li odiamo e li elimineremo, qualcuno sempre ladro dì merda ma meno imbecille tipo zingaretti lo ha capito e chiede sempre che ribadiamo Il primato della democrazia rappresentativa parlamentare, figurarsi quante possibilità ha da chi come noi ha istituito per la prima volta in Italia il ministero per la democrazia diretta

 

Alle prossime erezioni avremo la maggioranza assoluta ed elimineremo la democrazia rappresentativa definitivamente

 

bannon vedo che non ha spiegato a Gano perché il comunista padano striscia e ci implora ...

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Bullfin on Venerdì 23 Agosto 2019 01:24

mi fido solo della Ghisleri cribbio :)

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: antitrader on Venerdì 23 Agosto 2019 01:18

Salvini e' una tigre di carta, i napoletani ci mettono poco a mandarlo affancul,  e, senza il sud,

non arrivera' nemmeno al 25.

Come se non bastasse e' noto che vincere le europee porta sfiga.


è questo il quadro che emergerebbe se si andasse subito al voto, secondo un sondaggio Tecnè. Il partito di Matteo Salvini sarebbe l'unico sopra il 30%, con un 31.3% che è comunque inferiore rispetto al 34.3% raccolto alle elezioni per il Parlamento europeo. Continua il recupero del Partito democratico guidato da Nicola Zingaretti, che secondo Tecnè oggi si attesterebbe al 24.6% (alle Europee aveva raccolto il 22.7%). Anche il Movimento 5 Stelle di Luigi Di Maio, dopo il tracollo di maggio (17.1%), guadagnerebbe voti (20.8%). Mezzo punto in meno per Fi di Silvio Berlusconi, che passerebbe dall'8.8% di maggio all'8.3%, mentre per Fdi di Giorgia Meloni la variazione se si andasse subito alle urne sarebbe positiva, seppur minima, da 6.5% a 6.7%. Male rispetto alle elezioni europee sia +Europa (da 3.1% a 2.5%) che Europa verde (da 2.3% a 1.8%) che La Sinistra (da 1.7% a 1.4%).

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: gianlini on Venerdì 23 Agosto 2019 00:02

LA perla della giornata!!!

 

  By: Gano di Maganza on Giovedì 22 Agosto 2019 23:13

Bullfin ha ragione.

Salvini non offende.

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Bullfin on Venerdì 23 Agosto 2019 00:02

Ti sto dando retta, (Silicon Walley e circolarita'.... Notte Beppe!

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: lmwillys1 on Giovedì 22 Agosto 2019 23:59

Beppe é unico

io sono un lmwillys qualunque

 

... vedo che non mi dai retta

:-)