Ormai l'abbiamo capito ...a Xtoll piace il mercato NON REGOLATO .
Il mercato è una sorta di ring su cui combattono attori di categorie di PESO DIFFERENTE ,assolutamente diverso da un ring di boxe si affrontano pugili dello stesso peso.
Per tale motivo cittadini,consumatori ,piccole aziende ,sono destinati a soccombere agli interessi dei più forti che abbiamo sommariamente identificato con le elites economiche e finanziarie del paese.
E la politica ,cosa fa la politica nelle democrazie occidentali ?
Gestisce il potere il maniera consortile con il potere economico/finanziario assicurando che il mercato sia il più libero possibile e favorendo la privatizzazione di funzioni e servizi un tempo gestiti dal pubblico che diventano delle rendite private.
La manovra più subdola e pericosa attuata è stata la privatizzazione dell'esercito affidata a contractor privati.
La guerra è così diventata una questione di soldi da stanziare da parte del Congresso e non una questione di morti visti che chi ci lascia la pelle è un volontario
Da notare che ,nel discorso,sinora ,non è mai comparso il termine ...CAPITALISMO ... perchè non sta lì il problema.
In effetti la CINA ha accettato il capitalismo ( il 60% ell'economia cinese ),ma NON il mercato unregulated.
Ma per difendersi dal capitalismo classico ,i cinesi hanno fatto delle scelte che costituiscono il cosiddetto "socialismo con modalità cinesi ".
La scelta base è il credito pubblico per evitare l'inevitabile sconfinamento nell'oscenità del capitalismo finanziario.
E poi l'esercito che è un esercito popolare di leva ( fra l'altro in Cina nemmeno la polizia ha armi a disposizione )..
Pensate a cosa succede invece negli Usa con le armi ...
Il punto finale è la croce e delizia del sistema cinese : e cioè il ruolo predominante nella società del Partito Comunista Cinese.
Chi può assicurare che il mercato non assomigli nemmeno lontanamente a quello che sogna Xtoll ?
Solo l'ortodossia di un partito comunista al potere ,sperando che non deragli.
Hobi