magari a qcn interessa:
La questione secondo me è da un lato molto più complessa, dall'altro molto molto semplice. Inizio dalla seconda: bitcoin continua a guidare il settore con un mercato sotto pressione per il suo "naturale" ciclo, a cui si aggiunge il pasticcio FTX (che è solo l'ultimo di una serie) e un più generale mood negativo dell'intero sistema economico per via di guerra e inflazione. Inevitabile aspettarsi che tutti i progetti che si finanziano sul mercato crypto siano coinvolti negativamente.
Da una parte è un problema, dall'altra è un bene perchè fa emergere chiaramente la natura speculativa di molti progetti senza solidi razionali.
La versione complicata è che né IOTA né Bitcoin hanno alcun buon motivo di avere un prezzo. Certo i miners di Bitcoin consumano risorse e quindi il token ha un "costo del venduto", ma se fosse solo questo il meccanismo che sostiene il prezzo di bitcoin, con costo dell'energia che è cresciuto enormemente in questi mesi, dovremmo vedere un prezzo molto molto diverso e un trend invertito. Invece....
Quindi cosa condiziona il prezzo di bitcoin (o IOTA)? due cose: la speculazione che nel breve sfrutta sia bear che bull market, la promessa a lungo termine di una adozione che, grazie a una supply limitata, comporti una scarsità del token che produce lo sbilanciamento tra domanda e offerta. Questo secondo fattore non c'è e quindi il prezzo è basso.
Queste due motivazioni valgono per bitcoin come per IOTA, anzi molto di più per IOTA la cui supply è già limitata, mentre quella di bitcoin continua seppur di poco ad aumentare.
Cosa ci si deve aspettare quindi? semplicemente nulla fino a quando non ci saranno le condizioni per una adozione, condizioni che sono ben chiare e sono la motivazione alla base del coordicidio: scalabilità e fruibilità.
La scalabilità per IOTA c'è, per bitcoin direi di no. Per fruibilità intendo "semplicità d'uso" al pari di come oggi si usa paypal (ad esempio) e di nuovo direi che per IOTA ci siamo, per bitcoin occorre spostarsi su Ligthing Network con una serie di complessità e problematiche che rendono l'esperienza affatto paragonabile a quella di paypal.
Quindi, le premesse ci sono, purtroppo il percorso è lungo e tortuoso, ma la destinazione è in vista.