LO STATO DEVE ESSERE SEMPRE IN DEFICIT - GZ
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By: GZ on Martedì 24 Dicembre 2013 16:44
In un sistema in cui la moneta non ha nessun valore intrinseco e deve di conseguenza essere creata dal niente da qualcuno, LO STATO DEVE ESSERE SEMPRE IN DEFICIT. Questa proposizione è vera salvo il caso di un paese che abbia surplus con l'estero rilevante (diciamo un 5% del PIL annuale), come la Germania attualmente. In ogni altro caso lo stato dovrebbe essere sempre in deficit.
Se un paese ha, più o meno, un pareggio di bilancia commerciale con l'estero, allora logicamente lo Stato deve essere in Deficit, altrimenti l'economia viene strangolata (come succede oggi in Spagna, Italia...)
Questo fatto economico può essere dimostrato in modo empirico, guardando a dati di tutti i paesi degli ultimi 50 anni, in modo matematico con un modello flussi stock come quello di Lavoiee e Godley e in modo contabile, che è quello più chiaro. Ora lo dimostro tramite la contabilità. Facciamo prima due premesse:
1) in un sistema di moneta priva di valore intrinseco (non legata all'oro o ad altre materie prime o misure di valore intrinseco come può essere anche tot ore di lavoro) per forza di cose la moneta viene creata DAL NIENTE, giusto ? (se la moneta consiste solo di numeri scritti in fogli di carta o fogli elettronici ne segue logicamente che viene creata dal niente". E' un fatto ovvio, ma molti ragionano come se invece i soldi fossero oggetti che esistono in quantità limitata)
2) Dal punto 1) segue che ci sono solo due entità che possono creare allora moneta dal niente, le banche o lo stato (tramite banca centrale o riducendo le tasse e andando in deficit), giusto ? (famiglie e imprese a meno di essere falsari non possono)
Da queste due premesse segue che sarebbe normale che lo stato fosse sempre in deficit. Dimostrazione.
Cosa significa innanzitutto che lo Stato è in "Deficit", visto che lo stato non ha alcun bilancio come le imprese ? Nessuno sembra mai volerlo notare, ma il bilancio dello stato non esiste, si indica come "bilancio" quello che in realtà è solo un budget (spese meno entrate). Ipotizziamo invece che lo stato abbia un bilancio, allora dove è che metti il suo patrimonio netto o capitale ?
I bilanci come tutti sanno sono fatti così, a sinistra l'attivo e a destra il passivo + patrimonio netto (o capitale). Ma nel caso dello stato sarebbe il contrario, avresti un patrimonio negativo a sinistra, simmetrico e di importo identico ma con segno opposto al patrimonio netto del settore privato !
Nell'esempio numero qui sotto hai che il patrimonio netto di famiglie, banche e imprese sommato è di 160 e vedi che vi corrisponde un patrimonio netto NEGATIVO dello stato, pure di 160.
Hai nell'esempio che lo stato ha venduto 210 di titoli di stato per cui come passività avrà a destra nel bilancio 210, ma a sinistra, nell'attivo ? Mettiamo che abbia 40 in cassa da spendere al momento, di conseguenza per far quadrare il suo bilancio dovrà avere all'attivo, a sinistra, 210-40 = 170. Cosa rappresenta questo 170 ? Un patrimonio netto NEGATIVO. Nell'esempio poi hai anche la Banca Centrale, che ha 10 di patrimonio netto (a destra, al passivo, perchè ha un bilancio normale). Quindi 170 -10 = 160 patrimonio netto NEGATIVO del settore pubblico, che simmetrico al patrimonio netto del settore privato di 160.
Questo è un modo contabile di dimostrare che LO STATO DEVE ESSERE SEMPRE IN DEFICIT. Contabilmente lo vedi perchè se metti assieme attivo e passivo di imprese, famiglie, banche, banca centrale e governo noti che SE LO STATO AVESSE UN BILANCIO COME UN IMPRESA AVREBBE UN PATRIMONIO (NETTO) NEGATIVO, uguale e simmetrico al patrimonio netto del settore privato.
Conclusione: in un sistema di moneta priva di valore intrinseco (numeri su computer di banche) è normale e fisiologico che lo stato abbia un deficit (a meno che il paese abbia surplus esteri del 4-5% del PIL...)