Evoluzione della Specie

 

  By: banshee on Domenica 16 Novembre 2003 16:23

Lo so: ora mi immolerò come martire razzista e filonazista colpito dai dardi dei soliti michelino, gavelli, banshee ecc.ecc. ------------------------------------------------------------ Riguardati ingegnere! Cominci a soffrire di manie di grandezza, la sottospecie paranoica.....

 

  By: gianlini on Domenica 16 Novembre 2003 14:23

ragazzi!!! israele è il pericolo nr. 1 per la maggioranza degli europei, mentre non ho ancora sentito un commento anti-arabo!!! tranne forse, velatamente, da Zibordi! ma è mai possibile che ci abbiano ormai dichiarato guerra (checchè se ne dica è così, un attentato con 10 morti e 50 feriti al giorno è ormai la media) e ancora la gente riesce ad essere antisemita (che al massimo ci hanno fregato qualche soldo in Borsa o al mercato dell'oro) ma non riesce ad essere antiaraba. Ripeto: NON riesce ad essere anti-araba! L'altro giorno ho chiacchierato due minuti con due skinhead ufficiali (con patacca del naziskin club di Cagliari e Catania) sull'autobus : solo discorsi contro gli ebrei, non un secondo contro gli arabi Ripeto: io non sono razzista nei confronti degli arabi confinati nelle loro monarchie teo-cratiche: mi fanno solo una gran pena per il modo con cui conducono la propria vita e per quello ancor più stupido con cui qualcuno è disposto a perderla: nè tantomeno antisemita : grande ammirazione per le loro capacità. Ma nel momento in cui ci stanno attaccando ed invadendo, che si faccia una mera allusione ad un fantomatico "terrorismo"!!! e non se ne faccia anche un po' una questione etnica mi sembra paradossale. Lo so: ora mi immolerò come martire razzista e filonazista colpito dai dardi dei soliti michelino, gavelli, banshee ecc.ecc. convinto peraltro di farlo per una giusta causa e convinto soprattutto di essere nè razzista nè tanto meno filonazista.

 

  By: michelino di notredame on Domenica 16 Novembre 2003 01:11

grandiosita' dei funerali. alla scelte sbagliate si rimedia con un eccesso di retorica. ma le autorita' esistono per posare corone di fiori? o per decidere saggiamente? ed evitare che quelle corone di fiori vengano mai posate?

 

  By: gianlini on Domenica 16 Novembre 2003 00:40

OGGI SI è VISTO CHI SONO IL VERO MIRINO DEI TERRORISTI

 

  By: bearthatad on Sabato 15 Novembre 2003 23:20

Sputare nel piatto che si ha davanti può essere a prima vista un modo per rifiutarne il contenuto, o per mostrare con forza che lo si disprezza. Io mi sono convinto però che c'è un altra spiegazione. Senza cercare argomenti astrusi, potrebbe essere un banale atto di... bullismo, fatto da chi vede il piatto talmente grande, e colmo, e succulento, da poter soddisfare al proprio appetito girando comunque alla larga dallo sputo. Non mi sembra comunque un gran bell'esercizio.

 

  By: michelino di notredame on Sabato 15 Novembre 2003 14:46

"pensa un po' te se vinceva l'asse Roma-Berlino" ------------------------------------------------ avrebbero scritto la storia in un altro modo. cmq ok marker, capisco che qualche differenza ci sarebbe stata. lo sai cosa diceva Hitler? che l'unica cosa importante era vincere. be, secondo me aveva ragione. dal suo punto di vista s'intende. la vittoria lava tutto. come nel calcio. se cuper vince e' un eroe. se perde lo cacciano, e diventa anche un cretino. bisogna vincere. pensa al Vietnam. il Vietnam ha messo in discussione gli Usa SUL PIANO MORALE proprio perche' fu una sconfitta. NIXON firmo' quella sconfitta, e lo crocifissero per questo. ma fu Kennedy a cominciare la guerra. e fu Johnson a renderla un mattatoio. (due democratici) se vinci, sei tu che metti in discussione gli altri. l'opinione pubblica ti segue come un cagnolino. e la storia si scrive da se'.

 

  By: marker on Sabato 15 Novembre 2003 13:28

Michelino, l'Italia ha perso la guerra ma ha conquistato qualcosa di più grande. la Libertà appunto. e tutti quelli che ci hanno creduto hanno dato il proprio contributo, e non sono morti invano. e mi sento di onorare il loro sacrificio ogni giorno che vivo. (miiiii, mmericani e partiggiani insieme?!? incrediiiiibbile!) pensa un pò te se vinceva l'asse Roma-Berlino...

 

  By: michelino di notredame on Venerdì 14 Novembre 2003 23:25

la Germania e' stata sconfitta, non liberata. Dresda e' stata cremata, non liberata. e i superstiti cosa dovevano fare, ringraziare gli americani? ma lei sragiona. almeno, dargli un po' di tempo, no? guardi che per noi BLOCKBUSTER e' un videonoleggio. ma per gli abitanti di Dresda fu una cosa diversa. lei Zibordi si diverte a capovolgere la storia, e non capisco perche' lo faccia. il bello e' brutto, il brutto e' bello, come nelle tragedie di Shakespeare. e anche Hiroshima e' stata liberata, giusto? il ragionamento fila.

 

  By: AntonioM on Venerdì 14 Novembre 2003 19:35

Il terrorismo è una modalità di lotta, ed è una parola usata in contesti diversissimi. Si potrebbe allora dire terrorismo islamico e sicuramente ci sono dei tratti comuni che possono giustificare una categoria del genere, ma ancora rimane molto ampia. Pensare sulla base di un ragionamento simile che Hezbollah, integralismo algerino e Al qaeda - della quale non ci spiacerebbe conoscere qualcosa di più, oltre a doverne dolorosamente assaggiare le bombe - siano riconducibili a un soggetto unico sembra scorretto. Eppure sono distinguo importanti per ricostruire la genesi di ognuno di questi fenomeni, condizione indispensabile per poterci opporvisi. Vogliamo per esempio dimenticare che non furono poche le responsabilità israeliane nel gettare benzina sul Libano in fiamme? I soldati italiani sono stati mandati allo sbaraglio e con molta leggerezza in una situazione che non si è voluto valutare appieno, sostituendo un'analisi sensata, con l'affidarsi a convinzioni semplicistiche ed ideologiche.

 

  By: Paolo Gavelli on Venerdì 14 Novembre 2003 19:24

occhio, marker, i baffoni sono spesso vestiti da cultori della libertà... 2ali

 

  By: marker on Venerdì 14 Novembre 2003 18:57

mah, dovrebbe esserci una festività in Italia che si chiama Festa della Liberazione. se non ricordo male casca il 25 Aprile... o forse si chiama Festa della Sconfitta...faccio confusione ormai. Di fatto gli intellettuali mediatici di cui sopra bollano con disinvoltura come liberazione o come sconfitta, come partigiani o come terroristi di volta in volta tutto ciò che porta acqua al loro mulino retorico, creando un parossismo che sarebbe comico, se non fosse tragico. in fondo le uniche cose che restano autenticamente avulse dalle loro farneticazioni ideologiche e dai loro meteorismi verbali sono la sofferenza dei popoli sottostanti e il valore del concetto di libertà: tutti la usano e ne parlano a sproposito, ma nessuno sa bene cosa sia o a che cosa serva, cosa succederebbe se venisse persa. nè che cosa si sarebbe disposti a fare perche ciò non avvenisse. addavenì Baffone...

 

  By: Paolo Gavelli on Venerdì 14 Novembre 2003 18:41

Una volta eliminati i nazi i tedeschi sono tornati a essere gente civile... ---------------- bene bene :-) ancora un piccolo sforzo e ci siamo! mi spiego: una volta compreso bene che la democrazia è un guscio di noce in un mare in tempesta (homo homini lupus non è una mia invenzione), ne dovrebbe discendere un ragionamento assai diverso. nel momento stesso in cui un qualche uomo di potere (che sò? il presidente degli stati uniti, per es) comincia a farneticare di guerre del bene contro il male, di "dio è con noi", e via delirando è proprio il lavoro degli intellettuali, quando possibile, quello di ricondurlo alla ragione. Perchè il vero pericolo delle democrazie sta sempre dentro la nostra trincea, non in quella di fronte (per quanto mal frequentata sia) ergo, lode a chi cerca di ricondurre alla ragione gli unti del signore. 2ali

 

  By: GZ on Venerdì 14 Novembre 2003 18:10

...La Germania non e' stata liberata. E' stata sconfitta. Ha perso. Una notizia che le do a 58 anni di distanza. Ma meglio tardi che mai. .... ------------------- Ognuno ha i suoi limiti e per qualche ragione (aspirazione mancata all'insegnamento ?, insufficiente attivita' fisica ?, bisogno di uscire dalla routine e di sfogo ?...) non riesco a passare davanti a interventi demenziali senza intervenire, visto che qui a differenza delle lettere al Corriere della Sera se scrivo non vengo cestinato. Quello che Michelino scrive a volte evoca immagini suggestive ed e' spesso piacevole da scorrere, ma e' raro che abbia un qualunque senso logico. Se fosse solo quello andrebbe anche bene, invece e' un esempio piu' elegante di altri della distorsione ormai patologica che regna nella discussione pubblica in italia su questioni che dovrebbero essere serie Il Giappone, la Germania e l'Italia erano finiti in mano a dittature che hanno fatto soffrire sia gente di altri paesi che i loro abitanti. Per i tedeschi fu una liberazione che qualcuno alla fine facesse fuori hitler, perche' i nazisti eliminavano i bambini tedeschi con handicap fisici e la cosa non piaceva nemmeno a loro. Dopo gli ebrei i tedeschi sono quelli che hanno avuto piu' tragedie nella seconda guerra mondiale, nella wehrmacht ad esempio ci furono 20mila fucilati per insubordinazione contro uno nell'esercito alleato, centinaia di ufficiali e generali tedeschi (da Rommel al comandante del fronte occidentale) finirono in mano alla gestapo per avere cercato per ben tre volte di far fuori Hitler. Non c'e' nessuna fottuta differenza con gli irakeni o afgani o nord-coreani a meno di non essere razzisti e pensare che dittatura e torture siano nel loro DNA e non nel nostro di occidentali bianchi. Una volta eliminati i nazi i tedeschi sono tornati a essere gente civile. Idem per gli italiani che hanno anche loro in camicia nera hanno fatto parecchi danni e poi sono tornati i paciocconi di sempre. I giapponesi poi non avevano nessuna tradizione di democrazia e liberta', gli sono state imposte di colpo dall'occupazione alleata e con ottimi risultati, per loro e i loro vicini visto che da allora si sono dati all'elettronica invece che alla decapitazione dei prigionieri in giro per l'asia. Ora va di moda gettare fango su queste "liberazioni" mettendole tra virgolette, ma basta spostarsi nei paesi dell'Europa dell'Est e vedi che essendo ancora freschi di campi di concentramento le prendono sul serio e non hanno avuto tempo di diventare degli snob annoiati che trovano bush peggio di gheddafi La dittatura, la guerra e le torture non sono apprezzate dalla maggioranza degli irakeni o agfani o serbi o liberiani o coreani esattamente come dalla maggioranza degli italiani o tedeschi o russi. E anche nel medio oriente o terzo mondo la maggioranza e' contenta quando ne viene liberata, in qualunque modo accada. Gli unici che storcono il naso sono gli intellettuali, giornalisti e aspiranti tali che vivono dalle nostre parti

 

  By: marker on Venerdì 14 Novembre 2003 15:18

sono perplesso, direi che sembra una bufala. dubito che quelli di Al Qaida siano così fessi da fare qualsivoglia dichiarazione circa i futuri piani d'attacco... i proclami e la propaganda disinformativa possono funzionare per gli eserciti regolari, ma i terroristi sono soliti compensare la loro inferiorità numerica e di potenziale distruttivo preparandosi nel silenzio più impenetrabile circa i tempi e i modi. la sorpresa e lo spiazzamento del nemico per loro è tutto, la guerriglia solitamente funziona solo così.

 

  By: blizzard on Venerdì 14 Novembre 2003 14:58

Al Qaida commander 'anticipates' 100,000 Americans dead in attack Special to World Tribune.com MIDDLE EAST MEDIA RESEARCH INSTITUTE Thursday, November 13, 2003 Al-Qal'a (The Fortress) an Islamist Internet forum, posted the first of a two-part interview with a person who introduced himself as Abu Salma Al-Hijazi, one of the Al Qaida commanders closest to Osama bin Laden.(1) The interview was conducted in Iraq, south of Faluja. The article notes that Al-Hijazi was surrounded by five masked men carrying missiles as well as personal weapons. The following are excerpts from the interview: In regard to rumors about a large-scale attack against the U.S. during the month of Ramadan, Al-Hijazi said that "a huge and very courageous strike" will take place and that the number of infidels expected to be killed in this attack, according to primary estimates, exceeds 100,000. He added that he "anticipates, but will not swear, that the attack will happen during Ramadan." He further stated that the attack will be carried out in a way that will "amaze the world and turn Al Qaida into [an organization that] horrifies the world until the law of Allah is implemented, actually implemented, and not just in words, on His land... You wait and see that the balance of power between Al Qaida and its rivals will change, all of a sudden, Allah willing." -------------------------------------------------------------------------------- Health insurance for the self-employed: Special offer -------------------------------------------------------------------------------- Regarding Al Qaida detainees, Al-Hijazi said: "We follow their situation closely... the collaborating governments will pay the price for capturing these heroes who want to revive the glory of their nation and shake off the dust of humiliation and disgrace." Al-Hijazi added that the "collaborating and treacherous" governments should know that Al Qaida has a long reach and its members enjoy popularity that will not end just because apostate governments detain hundreds of Al Qaida's members. "As soon as the governments detain one of our people, ten like him join us... this is no secret." Al-Hijazi said that Al Qaida instructed its members not to confront the governments of Islamic countries and clarified that Americans are the main target of the organization, wherever they may be, in order to cause their disintegration and collapse, even if it takes a long time. "We are patient," he added, "our patience will only end with the collapse of America and its agents." Al-Hijazi also said: "There is no doubt that the demise of America and its collapse will lead to the collapse of these fragile regimes that depend on it... We will not stop until we establish the Islamic Caliphate and until Allah's law is implemented in His land." When asked about the recent bombing in Riyadh, Al-Hijazi referred to Saudi media reports — which claimed that in the attack Muslim women and children were killed — as "merely media deceit." He added: "This place was under surveillance for many months. Following a thorough investigation, it became perfectly clear to us that the people living there were at least 300 Americans and a large group of Lebanese Christians who had tortured Muslims there, in Lebanon, during the civil war. After consultation, we decided it was appropriate to attack this place and destroy it, including the people who lived there, because it housed Americans and a large majority of Christians holding Lebanese citizenship. "Since the Saudi government is aware of the sensitivity of this place and that it is a declared target for Al Qaida, it surrounded it with very heavy security. However, we gave our people in Riyadh a green light to destroy it on top of those inside. Allah facilitated breaking into the place and bombing the part in which mostly Americans stayed. As a result, praise Allah, at least 40 Americans were killed, as well as 27 Christians from Lebanon, and a group of citizens who were Muslim; also, at least 70 Americans were injured, as well as more than 30 citizens of other countries, most of them Christians from Lebanon." According to Al-Hijazi, a Saudi religious scholar who is wanted by Saudi authorities will claim responsibility in a televised communiqué for the bombing "and for other operations to come." He added that the wills of the attackers will be published, apparently, in the month of Shawwal — the month following Ramadan according to the Muslim calendar - when Al Qaida's main website, Al-Nida, is due to be reactivated.