Adesso salta fuori che non è caro il gas americano a 10 volte quello russo, ma è quello russo a essere ridicolmente basso di 10 volte rispetto a quello americano (incredibile).
Il gas naturale (come il petrolio) non ha un costo di estrazione unico. Ci sono campi dove i costi di estrazione sono talmente bassi da renderli convenienti in qualsiasi situazione di mercato. Nel 2019 (cioè in tempi non sospetti) si stimava che in italia il costo di estrazione del proprio gas nel Mar Adriatico era di 5 centesimi/mq, contro i 50-70 di quello importato (immagino anche dalla Russia).
In seguito al piano mondiale di conversione dalle fossili alle rinnovabili (piano che indica anche le date della sua realizzazione), le aziende di estrazione di gas e petrolio hanno ridotto drasticamente gli investimenti in ricerca e sviluppo di nuovi pozzi. Questo ha determinato una scarsità mondiale di risorse energetiche tale che alla lunga ci ha portato alla situazione attuale. Tutto il Novecento è stato caratterizzato dalla rincorsa all'accaparramento di queste risorse (vedi le guerre) ed ora la situazione è arrivata nuovamente "al calor bianco".
Attualmente, l'unica cosa che si può ragionevolmente dire della guerra in Ucraina (ed è anche l'unica cosa che continuo a ripetere), è che c'è una sua continua escalation. Fa bene Willys ad essere preoccupato perchè vede in modo oggettivo quello che sta succedendo: le navi russe che si muovono nel Mediterraneo, alcuni Stati che rinforzano i propri eserciti e si preparano ad entrare nel conflitto, la stupidità del popolo occidentale, etc, etc, etc. Se il conflitto non cessa sono pronto a scommettere che anche in Italia nei prossimi mesi si comincerà a parlare seriamente di ripristino della leva miltare per i nostri ragazzi
Sembra banale ricordarlo, ma oggi gli arsenali che contano sono quelli atomici, che tra l'altro sono pieni zeppi...

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...