Fino a ieri strillavi l'esatto opposto.
" quello che le manca lo acquista come LNG da vari paesi del mondo, tra cui l'America, pagandolo 10 volte tanto."
Balle! ha iniziato da pochissimo perchè la Germania non aveva rigassificatori per farlo.
E il prezzo non è un problema. Tutti i principali competitor della Germania, e cioè Corea, Giappone, Cina, perfino UK e Spagna comprano tutti LNG quindi non ha nessun particolare svantaggio a farlo.
Non aveva gassificatori ma adesso, dato che sono tedeschi, ci hanno messo un attimo a dotarsene e affondare le pretese di Putin, E poi uno si meraviglia perchè i dirigenti Gazprom cadono dalle finestre come foglie.
Germania, ecco il primo rigassificatore galleggiante
Wilhelmshaven è un piccolo porto alla foce dell’Elba sul Mare del Nord, nel Land più settentrionale della Germania, lo Schleswig-Holstein, non lontano da Amburgo, patria di Scholz. Da qui, secondo i piani di Uniper, giovedì 22 dicembre il gas naturale sarà immesso per la prima volta nella rete tedesca. Giovedì scorso, la nave FSRU Höegh Esperanza, lunga 300 metri, si è piazzata nello spazio di mare al largo di Wilhelmshaven, pronta a convertire 165.000 metri cubi di gas naturale liquefatto: una quantità sufficiente a rifornire fino a 80.000 famiglie per un anno.
In futuro, il terminale dovrà immettere nella rete del gas tedesca almeno cinque miliardi di metri cubi di Gnl all’anno, pari al 6% della domanda di gas della Germania, sostituendo così quasi l’11% delle importazioni di gas dalla Russia. La prima nave metaniera pura dovrebbe arrivare al molo di Hooksiel, in Frisia, a metà gennaio.
Wilhelmshaven è, come scritto più volte in questi mesi, solo il primo tassello degli sforzi del governo tedesco in materia di Gnl. Altri due rigassificatori galleggianti sono in dirittura d’arrivo, quello di Brunsbüttel, sempre nello Schleswig-Holstein, e di Lubmin, vicino a Greifswald.