La Reconquista ( migrazioni e demografia )

 

  By: Giovanni-bg on Mercoledì 08 Giugno 2011 20:17

Secondo Rubini il film della Cina finoirà una crisi FINANZIARIA importante http://www.project-syndicate.org/commentary/roubini37/English

 

  By: lmwillys on Mercoledì 08 Giugno 2011 17:17

la provocazione di Cures è interessante, mi iscrivo all'orda, non potete rifiutarmi, sono decisamente barbaro la situazione è articolata, cercare di circoscriverla territorialmente è fuorviante la Cina cresce, come no, bisogna vedere anche in che modo, un anno fa analizzando i consumi elettrici avevano stimato 64 milioni di case vuote, farà anche pil costruire km di serci disabitati indebitandosi, non che ora la situazione sia migliore http://altrimondi.gazzetta.it/2011/06/le-citta-deserte-della-cina-e.html , già indebitandosi perché anche da loro la pompa finanziaria era a pieno regime, ora viene fuori un TARP cinese in proporzione pari ad una volta e mezzo il disastroso precedente di Paulson ... http://www.zerohedge.com/article/how-china-just-implemented-stealth-bailout-bigger-one-and-half-tarps la Germania cresce, come no, ma anch'essa ha problemi, le sue banche sono parecchio esposte nei Paesi disastrati, dexia mi pare avesse il 21% dei suoi investimenti in Grecia, in grecia anche la Francia è parecchio esposta un'occhiatina alla situazione com'è http://www.bis.org/publ/qtrpdf/r_qt1106.pdf certo con goldman che dice di non contare troppo sul QE3 la faccenda si fa seria per gli states l'analisi è facile, stanno ripetendo pari pari le kazzate dei jap

 

  By: shabib on Mercoledì 08 Giugno 2011 16:07

spiace : e' alle famiglie che vanno ridotte le tasse , e di molto , prima che all'imprese , sopratutto visto il degrado statale e l'impossibilita' di questo a sapersi gestire. esempio ? quando finira' l'usanza dei governi di attingere ai fondi INPS che dovrebbero essere sacrosanti e inviolabili in quanto trattenute reali sul sudore di chi lavora e per di piu' in attivo da anni ?

 

  By: antitrader on Mercoledì 08 Giugno 2011 15:32

"Mi sa che Romano Prodi ce lo restituiscono in conto garanzia con la targhetta "prodotto non conforme" E' davvero stupefacente come anche gente di un certo livello esprime convinzioni a mo' di una portinaia di uno stabile di una periferia di Quarto Oggiaro. Non si e' mai capito quali danni abbia fatto Prodi tranne quelli inventati e inculcati ai poveri lettori ignari e indifesi da quelli del giornalino, liberino, panorama, emilio fede e compari. Prodi e Visco sono stai gli unici a diminuire le tasse senza sfasciare i conti, alle imprese di ben 6/7 punti, ai lavoratori di meno ma comunque qualcosa. Intanto arriva anche la "tassa Santoro", prima mandano via gli elementi di punta e poi vi aumentano le tasse per mancati introiti pubblicitari, insomma, abbiamo gli amministratori della rai che lavorano contro l'azienda. Poi c'e' il federalismo fiscale, quella boiata pazzesca che ha ricoglionito tutti quelli del nord (e non solo), per fortuna che adesso anche l'ultimo dei cretini comincia a fiutare la colossale e ventennale presa per il cul!

 

  By: shabib on Mercoledì 08 Giugno 2011 11:48

AHAHAHAH ! GIOVANNI....ahahaha , troppo forte ! ahahaha :prodotto non conforme , ahahaha!

 

  By: Giovanni-bg on Mercoledì 08 Giugno 2011 11:27

Mi sa che Romano Prodi ce lo restituiscono in conto garanzia con la targhetta "prodotto non conforme"

 

  By: Gano* on Mercoledì 08 Giugno 2011 11:25

Non hanno bisoggno di rubarci i cervelli. Ne hanno mandati cosi' tanti all' estero che basta che richiamino i loro.

 

  By: pana on Mercoledì 08 Giugno 2011 11:21

che i cinesi investano tanto nella ricerca si sapeva, ora si corre il rischio che rubino i cervelli piu brillanti, d'altrone se hanno chiamato ROMANO PRODI ad insegnare A Shangau è chiaro che cercano le menti milgiori per anticipare il futuro..

Russian Forces Storm U.S. Military Base In Niger; Pentagon Confirms Big Move Of Putin's Men - YouTube

 

  By: marco on Mercoledì 08 Giugno 2011 11:16

Il potere dei cinesi deriva da questo abominio ^Outsourcing America#http://www.amazon.com/Outsourcing-America-National-Reclaim-American/dp/0814408680#_^ l'ho letto nel 2005...l'elite ha "venduto" la classe media e si è messa a sfruttare la globalizzazione finanziaria, Ben Shalom Bernanke deve invertire questo processo altrimenti i jobs non saliranno mai più ed Obama non verrà rieletto... p.s. l'Europa è messa uguale, ci si straccia le vesti per le puttanate più clamorose del politicamente corretto ma mettere dei dazi ai cinesi che fanno tingere le pelli a bambini immersi in vasche di acido no?

 

  By: Gano* on Mercoledì 08 Giugno 2011 11:15

Leggetevi questo: ^Bracing Tour of China Leaves E.U. Science Chief Impressed#http://news.sciencemag.org/scienceinsider/2011/05/bracing-tour-of-china-leaves-eu.html^

 

  By: shabib on Mercoledì 08 Giugno 2011 11:04

GRANDE FEDERICO RAMPINI ! lo stimo molto e tengo i suoi libri , oltre che i suoi articoli. discorso complesso tanto , ma direi che la visibilita' della potenza CINA si constatera' con conseguente cambio dei poli economici mondiali , solo il momento in cui circoleranno gli YUAN come fossero $ , ed i prezzi internazionali saranno espressi nella moneta cinese....a quel punto si sara' avverata la sostituzione del polo occidentale con quello orientale , ma tuttavia per accadere questo e' prima assolutamente necessario che la CINA garantisca costituzionalmente la pluralita' delle razze, religioni , e dottrine politiche ,ovvero faccia quella opera di apertura che solo negli USA si verifico' dal 1776.

 

  By: duca on Mercoledì 08 Giugno 2011 10:21

L'argomento è molto, molto complesso e ora non ho tempo, ma vi segnalo un bell'articolo di oltre un anno fa di rampino sul tema Cina - Occidente http://www.wallstreetitalia.com/article.aspx?IdPage=870289

 

  By: Cures on Mercoledì 08 Giugno 2011 08:18

Provocazione, per l’appunto Moderatore. Fatta per suscitare una reazione Lo scopo era quello di sollecitare a tracciare un parallelo fra la situazione attuale e quella di qualche periodo storico precedente per tentare di prevedere grosso modo gli sviluppi della situazione internazionale nel breve-medio termine. Diciamo da qui a 5 o 10 anni. L’unico dato che sembra certo è che è iniziata una decadenza irreversibile del centro dell’impero d’occidente, gli USA, trasmessa ai paesi satelliti. USA che stanno passando la mano del predominio economico ai principali concorrenti, Cina in testa. Al quale seguirà anche quello militare per esaurimento di risorse. Cosa che sta già succedendo in Nordafrica dove gli USA hanno evitato di farsi coinvolgere eccessivamente stante gli impegni nel resto del mondo divenuti ormai insostenibili oltre che per ragioni di opportunità e convenienza. In questo sito ho letto sue analisi più che interessanti e forse varrebbe la pena di tentare di individuare analoghi periodi storici del passato. Può darsi che ci si trovi nella fase di predominio del potere mercantile (per dirla alla Attali) Non basta, secondo me, motivare lo spostamento del baricentro economico verso l’Asia con la globalizzazione pilotata da poteri forti. Ho la sensazione che manchino elementi fondamentali il che impedisce di creare un quadro più ragionato e prevedibile. A concentrarsi solo sui dettagli del momento, si rischia di non riuscire a vedere il bosco perché ci sono troppe foglie. La materia è complicata, forse troppo. Forse più da istituto di studi strategici. Ma anche lì si tenta di capire e prevedere l’evoluzione della situazione. Non dubito che negli organismi di vertice (BCE, Bruxelles, Stati vari, ecc) siano stati previsti diversi scenari di evoluzione dell’area Euro che ci interessa analizzati sotto tutti gli aspetti, non solo quello economico. E che tali studi vengano tenuti riservati nelle parti che possono suscitare reazioni dannose per chi li ha commissionati. Ma questi studi devono per forza passare attraverso comparazioni storiche di qualche genere.

Il parassitismo finanziario non è un fenomeno globale... - GZ  

  By: GZ on Mercoledì 08 Giugno 2011 01:00

Non è vero, la crisi è tutta concentrata in Occidente, se uno non si è ancora accorto di questo bisogna che cominci a leggere i giornali. La Corea sta crescendo al 5% quest'anno, la Spagna fa -1% e l'Italia forse +0.9% e la Corea è una paese industriale maturo non un emergente. Guarda il grafico sotto, nel 2002-2003 la borsa coreana valeva 16-18 dollari come quella italiana (ETF italia ^EWI#^ ed ETF Corea ^EWY#^), oggi noi siamo a 18 dollari e loro a 65 dollari, un +330% in più. L'economia globale ha continuato a crescere nel 2009 e 2010 e sta crescendo tuttora intorno al 4-5% grazie al fatto appunto che i paesi NON-occidentali vanno bene. La crisi finanziaria un fenomeno quasi solo occidentale e in particolare dei paesi di lingua inglese e di quelli periferici occidentali, perchè fare sempre di tutta l'erba un fascio e confondere subito le idee con generalizzazioni ? Perchè vivere nell'illusione che qualunque cosa succeda a Londra e New York venga automaticamente applicata a Singapore, Tokio, Kuala Lumpur, Mosca e Francoforte come nel 1930 o 1950 ? Non è più così ormai In Corea, Singapore, Cina, Giappone, Hong Kong, Malesia, Thailandia.... ad esempio puntano sull'industria, la manifattura e l'export e non sono affatti dominati dalla finanza, tanto è vero che hanno pochi debiti sia pubblici che privati, che non hanno le varie Goldman, Morgan Stanley, Barclay's, JP Morgan che dominano i governi... che non hanno i mutui subprime e il credito al consumo anche per andare a scuola, non hanno i super-managers di società quotate da 200 milioni di dollari annuali. (A proposito sai dove lavora oggi Mario Monti, l'ex-commissario della UE alla concorrenza e grande saggio economista ? a Goldman Sachs, anche lui vuole arrotondare la pensione) In generale i paesi asiatici non hanno un economia basata sul debito, la finanza, la speculazione finanziaria e l'usura, ma sulla produzione e l'industria come una volta anche in occidente (la Cina fa in parte eccezione perchè c'è un potere totalmente opaco e senza vincoli sotto sotto molto corrotto...). Inoltre la Germania e la Scandinavia sono tutto sommato, nonostante la sbandata delle casse di risparmio tedesche e i guai di Commerzbank e Hypovereinsbank, nell'insieme molto diverse da Inghilterra, USA, Australia, Irlanda, Spagna. I tedeschi hanno un economia basata sulla produzione, la tecnologia e l'export e non l'indebitamento e la finanza cosa dimostrata dai dati economici recenti. La Germania non ha perso occupati dal 2008 mentre gli Stati Uniti hanno perso 8 milioni di posti di lavoro e quel milione che hanno recuperato sono più che altro lavori sotto i 20mila dollari l'anno, commessi, camerieri, cassiere e inservienti vari La decadenza economica e l'economia parassitaria specie finanziaria sono un fenomeno occidentale e in particolare che affligge i paesi che hanno vinto l'ultima guerra. Gli altri paesi con alcune eccezioni sono abbastanza immuni dal virus Nella foto, Corea sopra e Italia sotto (^EWY#^ e ^EWI#^, ETF in dollari, in valuta locale la borsa coreana ha sfondato i massimi)

 

  By: Moderatore on Mercoledì 08 Giugno 2011 00:55

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