Il parassitismo finanziario non è un fenomeno globale... - GZ
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By: GZ on Mercoledì 08 Giugno 2011 01:00
Non è vero, la crisi è tutta concentrata in Occidente, se uno non si è ancora accorto di questo bisogna che cominci a leggere i giornali. La Corea sta crescendo al 5% quest'anno, la Spagna fa -1% e l'Italia forse +0.9% e la Corea è una paese industriale maturo non un emergente.
Guarda il grafico sotto, nel 2002-2003 la borsa coreana valeva 16-18 dollari come quella italiana (ETF italia ^EWI#^ ed ETF Corea ^EWY#^), oggi noi siamo a 18 dollari e loro a 65 dollari, un +330% in più.
L'economia globale ha continuato a crescere nel 2009 e 2010 e sta crescendo tuttora intorno al 4-5% grazie al fatto appunto che i paesi NON-occidentali vanno bene. La crisi finanziaria un fenomeno quasi solo occidentale e in particolare dei paesi di lingua inglese e di quelli periferici occidentali, perchè fare sempre di tutta l'erba un fascio e confondere subito le idee con generalizzazioni ? Perchè vivere nell'illusione che qualunque cosa succeda a Londra e New York venga automaticamente applicata a Singapore, Tokio, Kuala Lumpur, Mosca e Francoforte come nel 1930 o 1950 ? Non è più così ormai
In Corea, Singapore, Cina, Giappone, Hong Kong, Malesia, Thailandia.... ad esempio puntano sull'industria, la manifattura e l'export e non sono affatti dominati dalla finanza, tanto è vero che hanno pochi debiti sia pubblici che privati, che non hanno le varie Goldman, Morgan Stanley, Barclay's, JP Morgan che dominano i governi... che non hanno i mutui subprime e il credito al consumo anche per andare a scuola, non hanno i super-managers di società quotate da 200 milioni di dollari annuali. (A proposito sai dove lavora oggi Mario Monti, l'ex-commissario della UE alla concorrenza e grande saggio economista ? a Goldman Sachs, anche lui vuole arrotondare la pensione)
In generale i paesi asiatici non hanno un economia basata sul debito, la finanza, la speculazione finanziaria e l'usura, ma sulla produzione e l'industria come una volta anche in occidente (la Cina fa in parte eccezione perchè c'è un potere totalmente opaco e senza vincoli sotto sotto molto corrotto...).
Inoltre la Germania e la Scandinavia sono tutto sommato, nonostante la sbandata delle casse di risparmio tedesche e i guai di Commerzbank e Hypovereinsbank, nell'insieme molto diverse da Inghilterra, USA, Australia, Irlanda, Spagna. I tedeschi hanno un economia basata sulla produzione, la tecnologia e l'export e non l'indebitamento e la finanza cosa dimostrata dai dati economici recenti. La Germania non ha perso occupati dal 2008 mentre gli Stati Uniti hanno perso 8 milioni di posti di lavoro e quel milione che hanno recuperato sono più che altro lavori sotto i 20mila dollari l'anno, commessi, camerieri, cassiere e inservienti vari
La decadenza economica e l'economia parassitaria specie finanziaria sono un fenomeno occidentale e in particolare che affligge i paesi che hanno vinto l'ultima guerra. Gli altri paesi con alcune eccezioni sono abbastanza immuni dal virus
Nella foto, Corea sopra e Italia sotto (^EWY#^ e ^EWI#^, ETF in dollari, in valuta locale la borsa coreana ha sfondato i massimi)