La Reconquista ( migrazioni e demografia )

Gano > Penso che bisognerebbe vedere le statistiche. Uno puo' dire Gano > che i compagni delle figlie sono di famiglie di 4 o 5 e un Gano > altro che sono tutti figli unici, magari perche' abita 1000 Km Gano > piu' in la' o semplicemente in un altro quartiere. Più semplicemente qui (Florida, Bible belt) hai famiglie senza figli e famiglie con "molti" figli in misura maggiore che famiglie con un figlio o due. Ovviamente a scuola le famiglie di primo tipo non le incontri (cosa ci verrebbero a fare?) pertanto è ovvio che non puoi formarti un'opinione rappresentativa del tutto ma solo di un sottoinsieme. Quello che volevo dire, però, era che a facilitare o meno l'immigrazione sono, credo, più le considerazioni legate a: 1. regole 2. usanze 3. lingua 4. possibilità 5. benessere 6. ecc ecc ecc che non di natalità o meno. Negli USA ci sono regole che "facilitano" l'immigrazione, l'immigrato riesce a cavarsela bene perché non è una mosca bianca ma parte di un "movimento" significativo pertanto anche le questioni più burocratiche e noiose sono calibrate in modo tale che anche lui ce la faccia, la lingua è accessibile e semplice, le possibilità per sfangarla ci sono, ancora c'è un certo benessere (diciamo che, dal punto di vista materiale, mediamente ce n'è più qui che in qualsiasi altra parte del mondo? sempre mediamente, si intende), ecc. La denatalità la soffrono anche i giapponesi ma mancano lo spazio, l'accoglienza, la lingua semplice, ecc. Lo spazio ce l'hanno e pure tanto in Siberia ... ma forse mancano altre cose ... Ecc. ecc. ecc. Mi sembra più un impasto di fattori che altro. Magari tra gli Inuit la natalità e bassa ma non vedo la fila di tunisini pronti ad andare ad abitare in quellle lande ghiacciate.

Io credo che sia un problema di equilibrio l' immigrazione deve essere controllata al max. e inflessibili sull' immigrazione clandestina. Le raccolte dei pomodori e di tutte le produzioni agricole nel Nord Italia sono meccanizzate eppoi cosa facciamo come in Calabria li facciamo entrare per pagarli in nero. Io permetterei l' immigrazione solo verso i Paesi Europei o dell' Est le Moldave sono ottime come collaboratrici chiusura totale nei confronti dell' Islam. P.S. non ho mai visto Islamici fare i badanti di solito lavorano poco stanno con il di dietro per aria molto spesso e sono delle false vittime che si trasformano spesso nel tuo carnefice ...Ceterum Censeo Islam esse delendum..

SpiderMars: Se andassero a raccogliere pomodori pensi che resterebbero senza lavoro? E quante ragazze italiane hanno voglia di fare la badante? Sono stato una settimana fa a Vienna e TUTTO il personale delle pulizie, dal primo all' ultimo, era extracomunitario. Se non ci fosse carenza di austriaci giovani penso che le cose sarebbero diverse. Perfino il tassista che mi ha portato all' aeroporto era macedone.

allo stato attuale delle cose, spider, è molto opinabile che costituiscano un costo per quanto riguarda il wellfare certo, alcuni di loro vanno al pronto soccorso, una certa quantità inizia ad avere figli piccoli che vanno a scuola, ma tutto sommato la grande maggioranza è giovane e forte (ergo non ha bisogno di interventi ospedalieri costosi) e gli scolari non superano le 200 mila unità in tutta Italia (ad occhio stiamo parlando di un 5 % del totale degli alunni di tutta italia) mi sembra di ricordare che su 5 milioni di persone "immigrate", ben almeno 4 o 3,5 risultino lavorare in regola e pur pagando in genere i contributi e le tasse al minimo sindacale direi che al momento il welfare è forse in attivo as far as they are concerned certo fra 30 anni quando gli attuali trentenni o quarantenni avranno bisogno di pensione, cure, ecc.ecc. sarà tutto diverso è vero però che facendo pagare sanità e scuola "un po'" sicuramente colpisci più gli islamici che non gli altri, perchè hanno più figli, mogli che non lavorano e in genere sono assidui frequentatori dei prontisoccorso, soprattutto pediatrico e dei pediatri di base

Gano, desisto..! non sò come ripeterlo in Italia c'è una disoccupazione giovanile che raggiunge il 29 % e l' 11 % quella non giovanile quindi dove sono i posti da occupare ? non è vero che in Italia sono tutti anziani siamo solo nella fase alta di un ciclo demografico la tendenza puo essere modificata come in Francia basta attuare politiche adeguate. E poi cos c' entra se in Egitto hanno una percentuale alta di giovani rispetto agli anziani o che in Cina sono 2 Miliardi di persone..? che mi devo liquidare in mezzo ai Cinesi o ai Musulamani mica ho capito..!

> siamo quasi 60.00.000 altissima densità E' vero. Ma siamo tutti vecchi. La concentrazione di testosterone e' bassa. Mica vorrai confrontarci con l'Egitto che ha il 50% della popolazione sotto i 20? A 20 anni si rigira il mondo come un calzino a 50 o 60 si diventa cauti e conservatori. > Nei primi 10 paesi c'è qualcuno che non è in stato di guerra?? Appunto. Come per altro anche noi europei fino alla prima meta' del '900, quando si avevano le famiglie da cinque figli in su e quindi ci giravano di molto i coglioni: Austerlitz, Borodino, Solferino, Magenta, Adua, Verdun (700.000 morti), il Monte Grappa, il Piave, Stalingrado, El Alamein, la battaglia di Berlino, Iwo Jima, Okinawa... > la denatalità non è un processo irreversibile Certo. Penso pero' che bisogna sbrigarsi... Per SpiderMars: concordo che sia una questione ANCHE politica. La questione politica sta nel sostegno che viene dato alla natalita'. L' hanno capito (tardi) in Francia e in Scandinavia, non ancora in Italia.

L' Europa e' diversa. Non ha spazi da riempire. E se questi spazi ci sono, e ora evidentemente ci sono perche' vengono infatti riempiti dagli immigrati, ________________________________________________________ Insomma Gano, converrai che diventa difficile ragionare se anche in quello che scrivi è tutto una contraddizzine in termini, ora la denatalità non è un processo irreversibile la Francia stà li come esempio, il 30 % di disoccupazione giovanile dimostra che gli immigrati non occupano spazi vuoti ma sfruttano solo situzioni favorevoli generati da weltfare rispetto al paese di origine e che da noi generano scompensi di Debito Pubblico e aumento di Spesa Sanitaria oltre che squilibri sul mercato del lavoro, inoltre in Italia siamo quasi 60.00.000 altissima densità, quindi anche se se ci fosse una decrescita non sarebbe poi male , ripeto quindi che il problema è tutto Politico e di programmazione di dove si vuole andare o mandare una società, non di demografia o mercato del lavoro da sopperire con l' Immigrazione che è un falso problema che fa comodo solo ai Globalizzatori ma disintegra le società Occidentali. P.S. fagli pagare la sanità e togli i sussidi statali e locali per gli affitti ed il sostentamento giornaliero 60 € poi vedi quanti posti occupano gli Immigrati.. lo zero al quoto.

nei primi 10 paesi c'è qualcuno che non è in stato di guerra?? (forse l'Uganda ......) lo slogan non era: make love not war??? qui c'è un sacco di gente che fa tutte e due.....;)

^In questo link#http://www.indexmundi.com/g/r.aspx?v=25&l=it^ trovi i tassi di natalita'. Andrebbe trovato anche quello dell' incremento naturale della popolazione, ma non ho tempo. Il caso degli Stati Uniti, 153 posto su 221, non mi sembra particolarmente alto. Non mi sembra cioe' da famiglie tipo di 4 o 5 figli... Poi gli Stati Uniti sono un paese particolare, sono un paese tradizionalmente basato sull' immigrazione e che ha ancora spazi enormi da riempire. L' Europa e' diversa. Non ha spazi da riempire. E se questi spazi ci sono, e ora evidentemente ci sono perche' vengono infatti riempiti dagli immigrati, e' perche' vengono creati, e oltre alla denatalita' non riesco a vedere altre possibili cause per questi spazi. Natura aborret vacuum.

> La media tra i compagni di classe delle mie figlie mi sembra intorno ai 4 ... 5 > non sono affatto infrequenti e ci sono i 6 e non sono così rari da far > meravigliare le persone. Penso che bisognerebbe vedere le statistiche. Uno puo' dire che i compagni delle figlie sono di famiglie di 4 o 5 e un altro che sono tutti figli unici, magari perche' abita 1000 Km piu' in la' o semplicemente in un altro quartiere.

Ora gli italiani non rinunciano a benesseri effimeri per fare figli e costituire famiglie numerose, serve quindi la presenza sempre maggiore di mano d'opera straniera per compensare ad una popolazione che invecchia inesorabilmente. ______________________________________________________ Gano, non è così...! la leggenda metropolitana che gli immigrati servono perchè gli Italiani non vogliono fare pìù certi lavori non regge davanti a certi dati, 30 % di disoccupazione giovanile, delocalizazzione , sempre maggior ricorso della cassa integrazione, il maggior numero di fallimenti mai raggiunto nel 2010 ecc. ecc. aumento del Debito Pubblico e fuori controllo della spesa Sanitaria. Qui il problema non è demografico o di benessere ma è tutto POLITICO.

Quando Augusto fece il censimento si accorse che il 75% dei cittadini di Roma era liberto o figlio di liberti. Quindi greco, spagnolo, illirico, macedone, egizio etc. Solo il 25% della popolazione era romano ab originis. Le pratiche malthusiane, cioe' la denatalita' per scelta, sono un fenomeno piuttosto normale nelle civilta' al culmine dello sviluppo e del successo e all' inizio della decadenza. Dopo poco piu' di tre secoli sarebbe infatti finito l' Impero. Ora sta succedendo la stessa cosa ma solamente ad un ritmo piu' accellerato. Nel benessere per i cittadini romani i figli erano diventati un peso e gli schiavi servivano a rifornire il pool di mano d'opera (*). Ora gli italiani non rinunciano a benesseri effimeri per fare figli e costituire famiglie numerose, serve quindi la presenza sempre maggiore di mano d'opera straniera per compensare ad una popolazione che invecchia inesorabilmente. Se visiti aziende nel nord est spesso la maggior parte degli operai che trovi sono extra comunitari. Sono convinto che se facessimo cinque o sette figli per famiglia non sarebbero i libici, i somali e gli etiopi a venire da noi ma saremmo noi ad andare in Libia, in Etiopia ed in Somalia. Non so se ho reso l' idea in modo sufficientemente chiaro.... (*) Perfino le legioni non venivano piu' rifornite di romani o italici, non piu' disponibili in numero sufficiente e comunque non piu' adatti e disponibili alla guerra, ma di celti e di galli.

il piano per l'invasione musulmana dell'europa! ____________________________________________________ Quello voluto da Obama Bin Laden e la cricca dei Globalisti. Tutti questi vogliono la fine del Tiranno ..! molto bene, ma chi sarebbero gli interlocutori ? che si prendono postazioni strategiche di un paese sovrano infiltrando e armando sobillatori dal vicino Egitto nessuno sà rispondere e svicola compresi chi di dovere e auspicano l' intervento militare per aiutare i rivoltosi mi riferisco al prefetto Commissario per l' emergenza e un Generale della Nato che è intervenuto ai tempi del Kosovo, questi non sono contenti dei danni fatti in Yugoslavia in Iraq in Afganistan in Pakistan vogliono il Cahos Globale.

ORIANA una dei pochi che ha capito in anticipo la fine della vecchia europa! aiutare la cacciata di gheddafi significa accelerare il piano per l'invasione musulmana dell'europa!

Personalmente, farei opera di scoraggiamento dell' accoglienza dei barconi, sorveglierei le acque territoriali respingendoli preventivamente, certo se gli accogli e gli metti pure l' aereo a disposizione sai cosa ne arriva..! Gianlini ma allora tu sei uno dei nostri..! Lmwillys, io consiglierei a lei qualche panchina visto anche il clima della città eterna magari si legga anche il nono canto del paradiso del sommo poeta.