Immagino che ormai siano disponibili studi sulla velocità con cui il QI di una determinata popolazione si modifica nel tempo (ad esempio per effetto dell'aumento del grado di istruzione medio, dell'interazione con macchine e processi nuovi, di un'alimentazione migliore ecc.ecc.)
Non penso proprio che il QI sia un dato fermo e invariabile. Anzi, penso esattamente il contrario. Sarebbe interessante leggere quegli studi.
Tra l'altro il QI è solo uno dei tanti aspetti del benessere. Cultura, struttura socio-economica, rispetto delle regole, etica, religione sono fattori altrettanto importanti.
A Milano e Napoli le cose funzionano in modo enormemente differente, eppure il QI deve essere abbastanza simile fra le due città.
Sono pienamente d'accordo, in tale senso infatti non approvo per nulla le considerazioni razziste di GZ sul QI dei negher....lui dice...sono inferiori a noi....bella forza...vi è un'istruzione distante mille anni luce....
FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente