UKRAINA e SANZIONI

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lmwillys1 on Mercoledì 07 Settembre 2022 09:14

in Portogallo non hanno draghi e cingolani 

 

 

 

oggi è il 7 settembre, tra 18 giorni si vota, tra 25 giorni arrivano le nuove bollette .... aggiungo io tra 23 giorni Elon presenta Optimus ... giorni intensi e si spera rivoluzionari epocali

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Morphy on Martedì 06 Settembre 2022 22:28

Avviati verso la catastrofe...

 

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Pestilenza on Martedì 06 Settembre 2022 17:12

TRADUZIONE PER I NON VEDENTI

"..FATEMI ANDARE AL GOVERNO E APPOGGIO IO IL NWO VEDRETE CHE NON CI SARANNO PRB.."

 

 

E PER QUESTO CI ANDRA' ECCOME AL GOVERNO...

VOI POVERETTI CORRETE PURE A PERDER TEMPO APPRESSO ALLE URNE ILLUDENDOVI DI CONTARE QUALCOSA

 "...quanti avevano ricevuto il marchio della bestia e ne avevano adorato la statua furono uccisi e tutti gli uccelli si saziarono delle loro carni..."

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Martedì 06 Settembre 2022 16:14

machissenefrega, l'importante è difendere i principi dell'occidente (dietro al vestito niente)

 

Mosca, 'Italia spinta al suicidio economico dagli Usa'. Nuovo affondo di Mosca  con un post della portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, secondo la quale "Roma è spinta al suicidio economico per la frenesia sanzionatoria euro-atlantica", e il risultato sarà che le imprese italiane saranno "distrutte dai 'fratelli' d'Oltreoceano", poiché le aziende americane oggi "pagano l'elettricità sette volte meno di quelle italiane".

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Martedì 06 Settembre 2022 15:28

il popolo sentitamente ringrazia

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lmwillys1 on Martedì 06 Settembre 2022 15:28

parlo di statistiche, modus vivendi , fonti energetiche ....

purtroppo parlo di questo con un imbecille totale come te

 

 

a me questa crisi energetica inciderà pochissimo più di un cazzo , mi spiace non siano tanti gli italiani come me, degli stranieri frega unca


 Last edited by: lmwillys1 on Martedì 06 Settembre 2022 15:30, edited 2 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Martedì 06 Settembre 2022 15:19

felice per il crollo dei consumi energetici

 

il popolo sentitamente ringrazia

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lmwillys1 on Martedì 06 Settembre 2022 14:55

Greta (e tutti noi suoi devoti) è tutta felice per il crollo dei consumi energetici ed il boom di mobiiità elettrica e rinnovabili ... sono anni tumultuosi ma in prospettiva FELICI per noi affezionati a questo pianeta

 

ma che per te genio il sottoscritto e il mio idolo Greta dovremmo metterci a frignare per il consueto RADDOPPIO annuo della produzione di rinnovabili ed auto elettrica (e tra poco pure condivisa) ? sapessi quanto godo ogni volta che vedo un tizio in bici elettrica o sul monopattino elettrico , penso sempre 'un coglione col suvvone fossile in meno'


 Last edited by: lmwillys1 on Martedì 06 Settembre 2022 15:00, edited 3 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Martedì 06 Settembre 2022 14:52

L'Italia a tutto carbone. Centrali spinte al massimo per risparmiare metano. In settimana il via libera. Ecco il piano - La Repubblica

 

E Greta? Zitta.

 

Voi non vi prenderanno mai abbastanza per il culo.

Slava Cocaïnii!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lmwillys1 on Martedì 06 Settembre 2022 14:33

è uscito il piano dell'imbecille cingolani

https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/09/06/caro-gas-il-piano-di-risparmi-del-governo-dai-termosifoni-al-consiglio-di-docce-piu-brevi-centrali-a-carbone-a-pieno-regime/6793308/

risparmio consumi, non una parola sul COSTO del gas

 

 

su la7 hanno appena fatto vedere una acciaieriia elettrica (feralpi, il forno elettrico consuma come 30 mila abitazioni) profondo nord che produce acciaio da rottami, il suo costo dell'energia per la produzione è passato da 50 euro (30 col covid nel 2020) a tonnellata a 500 euro ... se chiudi i termosifoni agli anziani ma il prezzo di gas ed elettricità rimane questo anche questa azienda nordica chiuderà ... non ci vuole un genio, anche il mio cane lo capisce

 

 

 

in ogni caso il crollo mostruoso dei consumi energetici da me previsto (e contestato da Peavey) per anni è partito e nessuno lo fermerà

 


 Last edited by: lmwillys1 on Martedì 06 Settembre 2022 15:17, edited 4 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lmwillys1 on Martedì 06 Settembre 2022 10:33

dopo quello che ho messo nei giorni scorsi 

http://cobraf.com/forum/forum/economia-italia-251/topic/next-is-italy-la-prossima-%C3%A8-litalia-18414/?post=1217133#1217133

metto un altro intervento di Zorzoli

https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/09/06/caro-gas-tetto-al-prezzo-di-quello-russo-inutile-agire-sulla-speculazione-al-ttf-di-amsterdam/6792473/

 

impossibile non notare l'abissale differenza di Zorzoli con cingolani draghi e l'intera classe politica (M5S come sempre escluso)

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Lunedì 05 Settembre 2022 23:20

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 05 Settembre 2022 21:48

Spezzeremo le reni alla Russia

 

Con le sanzioni il rublo va a picco.

 

Ops, scusate, è l'euro...

 

Slava Cocaïnii!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: DOTT JOSE on Lunedì 05 Settembre 2022 15:52

Il padrone raddoppia lo stabilimento, poi licenzia 80 dipendenti perchè chiedono il rispetto del contratto

Ottanta lavoratori della società modenese C.F.P., in appalto presso l’industria di materie plastiche ILIP di Bazzano, affiliata a Confindustria, sono stati di fatto licenziati in tronco: la loro colpa?

Aver preteso il rispetto del CCNL. Da diverse settimane erano in corso trattative, favorite dalla Prefettura di Bologna

 

 

[MODENA] Confindustria crea un crisi sociale: Ilip, 80 lavoratori licenziati per aver chiesto il rispetto del Contratto nazionale - "TOCCANO UNO TOCCANO TUTTI" (sicobas.org)

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE


 Last edited by: DOTT JOSE on Lunedì 05 Settembre 2022 15:53, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lmwillys1 on Lunedì 05 Settembre 2022 08:36

Il migliore dei migliori è fuggito dai suoi errori, lasciando un paese sul lastrico

(di Andrea Vivalda – ilfattoquotidiano.it)

 

– Quando Beppe Grillo disse: “è uno di noi, è un grillino, vuole anche la transizione ecologica”, gli diedi retta e pensai che forse potesse veramente essere il migliore, o l’eletto, come qualcuno lo definiva. Quando ad aprile ’21 presentò il Pnrr italiano facendo il copia-incolla di quello di Giuseppe Conte già pronto a gennaio e mandò avanti il piano di vaccinazione lasciandolo procedere esattamente così come era già stato progettato dal precedente esecutivo, solo cambiando il commissario e il nome “primule” in “hub”, pensai: “beh, si vede che andavano bene, ma può sempre essere il migliore”. Quando fece la gaffe su Erdogan mi dissi: “bah, mmm… vabbè dai, anche i migliori possono sbagliare”. Quando poi la sua ministra Cartabia presentò una legge che portava a lasciare ingiudicati i criminali, mentre il suo ministro Cingolani inginocchiato di fronte a un’esterrefatta Greta Thumberg raccontava di come i mini-reattori nucleari sparsi ovunque potrebbero essere il futuro, cominciai a pensare: “beh, migliore magari sarà, ma che forse sia il migliore dei neo-democristiani?”.

Venne la guerra e si schierò a trainare i più cauti Macron e Scholz al bellicismo esasperato e alle sanzioni più incaute per i loro effetti boomerang sull’Europa, con un’enfasi ben maggiore persino di Blinken a sostegno del Biden che urlava “macellaio” per la guerra salva-America (perché ormai lo sappiamo che lo era e lo è una guerra salva-America). Qui mi dissi: “Sì, forse è il migliore nel suo passato di aderenze a Goldman Sachs, ma sarà davvero ‘passato’ o è un ‘presente’, magari molto intrecciato agli interessi dei fondi americani di rastrellare aziende europee sull’orlo del fallimento per la recessione indotta dalle sanzioni per poi delocalizzarle?”.

Con la guerra e le sanzioni suicide vennero le misure anti suicidio: la tassazione sugli extra-profitti e il decreto “aiuti”; è però notizia di questi giorni che il migliore e i suoi prescelti le hanno “cannate” entrambe. Sì, perché la legge sugli extra-profitti è stata scritta così male che presenta un vizio di incostituzionalità al quale il 90% delle aziende interessate si sono potute appigliare per un ricorso: se il Tar nell’udienza prevista a ottobre rimanderà la questione alla consulta, dovremo aspettare almeno un anno e mezzo i nove miliardi che avrebbero dovuto sostentare famiglie e imprese in autunno. Il decreto “aiuti” invece è stato progettato così male che non ci sono coperture per gli aiuti stessi, come ravvisato dal Senato della Repubblica.

Ed è proprio per queste due notizie che ho potuto finalmente definire il mio pensiero anche sull’ultimo atto del migliore: la fuga. Eh sì, perché mi rimbombavano ancora in testa le parole di Beppe Grillo insieme a tutti i miei pensieri precedenti e non capivo bene perché, prima volta nella storia repubblicana, un presidente del Consiglio avesse dapprima tentato le dimissioni per un parere negativo su un decreto da una parte di maggioranza, per poi rassegnarle nuovamente nonostante avesse ottenuto il voto di fiducia sullo stesso decreto la settimana dopo: era un nonsense, non lo capivo. Ora lo abbiamo capito: è semplicemente fuggito, si è dato alle gambe.

Il migliore, o l’eletto (per la precisione dai giornaloni e da Confindustria, non dai cittadini), è fuggito dai suoi errori e dalle sue responsabilità: non voleva esserci lui in autunno quando una crisi epocale porterà cittadini e imprese sul lastrico, senza possibilità di supporto e di aiuti dallo Stato perché, dopo tutti gli altri errori, si è bruciato pure gli extra-profitti. Voleva fuggire in fretta, lo ha fatto denigrando tutti in Senato, denigrando misure di altri che avevano invece portato benessere al Paese, lo ha fatto sbattendo la porta il più forte possibile nella speranza che in autunno i cittadini si dimentichino dei suoi errori madornali e, per la crisi che vivranno, diano invece colpa al poveraccio (chiunque sarà) che dovrà governare.