UKRAINA e SANZIONI

scusa Gano, ma a me risulta che le esportazioni vadano ancora bene, e chi esporta non sia in crisi, anzi infatti nel mio settore, che serve a chi esporta, di crisi non se ne è vista, proprio ieri parlavo con un cliente che in autunno farà delle fiere e ha bisogno di traduzioni in quattro-cinque lingue, un altro mi ha chiesto qualcosa di urgente per martedì perchè ha appena vinto una grossa gara d'appalto in Spagna, ecc.ecc. è in crisi il mercato interno, e a quello la svalutazione fa poco, credo la tassazione elevata fa sì che il rendimento del capitale e del lavoro sia troppo basso per cui chi può o smette o sposta all'estero o si fa comprare dall'estero, ma con l'euro o la lira questo ha poco a che fare

come faccia l'Italia a poter essere competitiva avendo la stessa moneta della Germania? ------------------------------------------------------------------------------------------ Anch'io mi chiedo come faccia un paese che ha -tra le altre cose- 1/3 del territorio in mano alla malavita organizzata a competere con la Germania a parità di moneta. Impossibile.

Guarda che l'Italia dal 1950 al 1969 non svalutava e ha avuto il miracolo economico Svalutare di continuo lo si faceva in Italia per quale motivo secondo te ? Perchè i costi altrimenti erano troppo alti, no ? Dal 1970 circa le tasse e gli interessi aumentavano sempre in % e assieme a altri costi indiretti tipo infrastrutture caotiche, energia cara, giustizia lenta, scioperi, rendevano produrre in Italia più costoso Perchè dal 1970 al 1999 si svalutava sempre ? Perchè i costi, specie interessi e tasse aumentavano... Non è che la svalutazione continua sia per forza necessaria... Nel sistema politico italiano le tasse aumentavano sempre, per cui svalutavi... Ma se tu riduci i costi che in Italia ora sono fatti per metà di tasse e interessi non sei più competitivo ?... Se emetti certificati di credito fiscali per 150 mld, di cui 80 alle imprese e il resto ai lavoratori, riducidi 80 mld le tasse che riguardano le imprese che sono costi...elimini l'Irap, rimborsi l'IVA agli esportatori, riduci le tasse sull'energia.... per 75 miliardi, cioè riduci i costi di produrre di 75 miliardi Ridurre le tasse in modo massiccio finanziandole con moneta è anche meglio che svalutare la lira del 20 o 30%, hai visto che in Giappone dove hanno svalutato del -25% circa da dicembre gli utili sono calati finora perchè i costi delle importazioni ti aumentano subito ?

Moderatore ma mi spieghi come faccia l'Italia a poter essere competitiva avendo la stessa moneta della Germania? Col costo del debito e l'accesso molto più onerosi, con tasse demenziali, cuneo fiscale assurdo, burocrazia kafkiana, giustizia con tempi intergenerazionali, infrastrutture obsolete, ecc.? La svalutazione del 20-25% sarebbe una benedizione! Le soluzioni intra-euro che pure si potrebbero adottare se governassero politici italiani e non infiltrati tedeschi sotto copertura, darebbero ossigeno nel breve termine, ma determinerebbero un aumento del debito estero, che è il problema più grosso da risolvere e che non fa che salire da quando siamo entrati nell'euro. Debito cui corrispondono interessi da pagare all'estero, cioè moneta che ogni anno deve uscire dal Paese, debito che talvolta viene convertito in azioni o immobili italiani, con dividendi ed affitti che escono dal Paese al posto delle cedole, ma il discorso non cambia. È persino intuitivo, se ai Greci permettessero di avere credito cosa farebbero? Ancora più debiti, ancora più importazioni, col risultato che il problema si pone peggiore più avanti. Noi siamo messi meno peggio, però il ragionamento da fare e' simile. La moneta unica ha creato forti squilibri, se la mantieni non fai che permettere a quegli squilibri di amplificarsi.

Lo stato italiano può pagare con crediti fiscali domattina per l'Aquila, l'Emilia terremotata e per qualunque cosa e così può ridurre le tasse distribuendo crediti fiscali verso gli 800 mld l'anno di tasse Emettere crediti fiscali rientra nelle sue prerogative attuali, ha il potere di farlo, mentre NON ha il potere di far comprare alla BCE dei BTP senza il consenso degli altri membri del consiglio Se la Commissione Europea dice che i crediti fiscali glieli conta come parte del deficit e quindi è in violazione del trattato XY... lo stato italiano può emetterli lo stesso e contestare in sede UE, litigare, prendere tempo, ma mica ti possono fermare. Se tolgono il supporto al BTP dalla BCE lo dichiari valevole per pagare le tasse e non ne emetti più. Sono misure che non spaventano e che fai passare più facilmente sia in Italia che in Europa Uscire dall'Euro invece significa far saltare la UE per aria, ridenominare in lire 4mila mld di debito, beccarsi una svalutazione del -25% del cambio, rischiare la paralisi del sistema bancario, paralisi totale, la fuga di capitali in massa e poi devi convincere la gente a farlo...

^"Le imprese vanno in pezzi: lo storify della crisi"#http://www.linkiesta.it/crisi-imprese-storify#ixzz2aBztIn2r^ da Fabio Bolognini Per quasi cinque anni, a partire dalla fine del 2008, sotto la superficie del sistema economico italiano si sono accumulate masse magmatiche negative che interagendo fra loro hanno creato le condizioni per una poderosa eruzione di insolvenze. La costante perdita di produttività e competitività delle imprese ha eroso in modo consistente i profitti, i cronici ritardi di pagamento dalle grandi imprese alle piccole e medie si sono assommati al grave ritardo delle pubbliche amministrazioni fino all’importo di circa 100 miliardi, la crisi finanziaria ha tolto capitali e liquidità alle banche italiane innescando una riduzione del credito di circa 40 miliardi proprio sui soggetti più indebitati e meno liquidi, mentre la crisi del debito pubblico a fine 2011 ha fatto salire il peso degli oneri finanziari più che proporzionalmente per le imprese. L’aumento della pressione sulla liquidità delle imprese è arrivato a livelli di guardia nel 2012 e questa miscela esplosiva ha trovato l’innesco perfetto nella nuova normativa del diritto fallimentare che incoraggia l’apertura di procedure concorsuali finalizzate alla riduzione forzosa del debito verso fornitori e banche. Così si spiega l’eruzione di crisi di tante imprese in ogni parte d’Italia, registrata dall’aumento delle domande di concordato, che è stata raccolta in questo storify: Le imprese vanno in pezzi. Il governatore della Banca d’Italia recentemente ha spiegato che gli effetti di questo fenomeno continueranno nel 2013 e non sbaglia, se non altro perché l’esplosione dei concordati trascina inevitabilmente nell’insolvenza anche la catena dei fornitori, ampliando il perimetro della crisi. ^Leggi il resto con la lista delle imprese che chiedono il concordato#http://www.linkiesta.it/crisi-imprese-storify#ixzz2aBzV3pWZ^

^Secondo Sapelli vogliono far cadere ilgoverno#http://www.ilsussidiario.net/News/Politica/2013/7/18/ATTACCO-A-LETTA-Sapelli-i-poteri-forti-contro-l-Italia/413057^

Un momento !!! ha comprato 2 squadre americane, quindi deduciamo che avere SOVRANITA' MONETARIA non impedisce di cedere la sovranita pallonara all estero [...] -------------------------------- Prima il grande Satana per una certa parte politica era il nano, poi però la suddetta parte politica è andata al governo allegramente insieme col grande Satana (dimostrando anche ai somari che le differenze tra satanisti ed antisatanisti sono quasi solo di facciata e quasi mai di sostanza). Ora quella stessa parte politica sta cercando di trovare un sostituto del grande Satana ad uso del popolino ignorante, ma c'è ancora una certa indecisione (alcuni trovano il sostituto nella sovranità monetaria, altri in Grillo, altri -con somma ipocrisia- nello stesso nano di cui oggi si parla malissimo ed insieme col quale domani si votano allegramente decine di leggi per continuare a metterlo in cul. alla grande al popolo bove, satanista ed antistanista).

un momento !!! ha comprato 2 squadre americane, quindi deduciamo che avere sovranita monetaria non impedisce di cedere la sovranita pallonara all estero e anche i Mancester United non e piu inglese ma americano gruppo editoriale in patria ha deciso di comprare una quota dei Philadelphia 76ers squadra NBA e successivamente ha rilevato il Dc United, squadra di calcio più titolata negli Usa. L http://www.interfans.org/13071-erick-thoir-chi-e-il-magnate-indonesiano-che-si-propone-per-linter-e-quali-garanzie-porterebbe-il-suo-avvento/

gano, non so, sentivo questa notizia dell'indonesiano stamane mentre facevo la doccia, e stavo pensando a quanto è assurdo che un paese di 200 milioni di semiderelitti debba avere uno che si compra per 300 milioni di euro una squadra di calcio a 10 fusi orari di distanza... era una notizia che mi aveva colpito, ben prima di aprire poi cobraf non riesco a farci dell'ironia....

Gianlini, a Firenze si dice che i milanesi manchino completamente di ironia. Ti risulta?

non c'entra la sovranità monetaria Gano gli indonesiani (come gli indiani, cinesi, russi, ecc.ecc.) se ne fregano se il vicino di casa gli muore di fame sulla soglia, o forse non proprio così, ma sicuramente da loro pecunia non olet ricordo l'anno scorso una RollsRoyce da mezzo milione di euro, di un azzurro bellissimo, con targa inglese, che girava per il centro di Milano, con a bordo 4 ragazzi indiani di non più di 30 anni, se pensi a come vivono gli alti 900 milioni..... basta invece vedere l'entusiasmo che suscita il nuovo Papa, che va a piedi e si porta la borsa da sè, per capire quale sia (io dico anche un po', per fortuna) la nostra mentalità scrivo veloce e in poco tempo, ma spero che sia chiaro il concetto

Per forza. Gli indonesiani hanno sovranità monetaria, noi no.

e anche L Inter di Moratti passera agli indonesiani dove finiremo di questo passo ?

Ancora qualche morte aziendale illustre....... http://www.corriere.it/economia/13_luglio_25/americanino-el-charro-asta-giudiziaria_1f3695b6-f54d-11e2-b38b-ce85f307318c.shtml