Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia ¶
By: XTOL on Giovedì 07 Dicembre 2023 17:47
By: Morphy on Giovedì 07 Dicembre 2023 15:41
Hai bisogno di una radiografia? Bene, abbiamo un posto fra 6 mesi. Eh, quella italiana si che è una sanità eccellente, ce la invidiano tutti. Forse...
– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...
By: pana on Giovedì 07 Dicembre 2023 12:18
By: pana on Giovedì 07 Dicembre 2023 12:13
By: lmwillys1 on Mercoledì 06 Dicembre 2023 14:12
il governo della nana decerebrata che voi teste di cazzo avete otato continua nella distruzione totale del Paese ....
siamo ufficialmente fuori dalla via delle seta , con gli anglosassoni che ci schiavizzano da decenni siamo gli UNICI al mondo , tra sottoscrittori e prossimi aderenti circa 160 paesi al mondo hanno fatto la ovvia scelta opposta
oltre a questa sagacissima scelta politica per il resto le teste di cazzo al governo stanno facendo di tutto per NON farci godere i miliardi regalati a noi dallEuropa grazie a Conte e M5S
https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/12/06/pnrr-anche-lupb-inchioda-il-governo-nel-2023-speso-il-74-del-programmato-piu-del-75-delle-fasi-dei-progetti-e-in-ritardo/7375559/
lo siamo già ma diventeremo ancora di più un Paese di baristi pizzettari camerieri ed affittacamere, la bellezza del Paese aiuta ma sono sicuro che queste teste di cazzo troveranno il sistema di distruggere anche quella
By: lmwillys1 on Mercoledì 06 Dicembre 2023 12:52
io trovo fastidioso il riferimento al 'maschio' generalizzato, gli appelli 'uomini cambiate, fate qualcosa' ... lo stronzetto che ha ammazzato la sua ex portato in carcere sta in una sezione speciale, non possono lasciarlo in una cella qualsiasi, tra i detenuti dalla notte dei tempi ci sono norme che si rispettano, 'minori e femmine non si toccano', uno incarcerato per aver violato queste semplici norme rischia la pelle in un carcere maschile ... un maschio normodotato italiano non può sopportare nell'immobilismo la visione di un troglodita che infierisce su un minore od una femmina
ci sono maschi di merda come ci sono femmine di merda ovunque nel mondo, i primi sono sicuramente di più perché millenni di usi e costumi non si cancellano in un amen, assurdità come il delitto d'onore ed il matrimonio riparatore sono stati cancellati dal codice penale solo nel 1981, fino ad allora il maschio dominante bastardo da noi era impunito, la differenza italiana (e greca) secondo me è la minore emancipazione lavorativa femminile, le nostre femmine sono meno indipendenti economicamente delle altre specie in Europa e in troppe vivono in condizioni di totale sottomissione al maschio patriarca padrone accettandone qualsiasi violenza per mancanza di alternative , non hanno dove andare, non hanno da mantenersi, quindi non denunciano e subiscono .... all'estero quelle che subiscono sono decisamente molte meno ed ipotizzando come probabilissima una percentuale di maschi 'patriarca' ovviamente semplici vigliacchi più o meno uniforme a livello europeo questo spiega la percentuale di femminicidi superiore nel resto dell'Europa
By: pana on Mercoledì 06 Dicembre 2023 12:52
By: XTOL on Mercoledì 06 Dicembre 2023 12:32
By: gerry10 on Mercoledì 06 Dicembre 2023 12:18
In spregio delle più comuni regole di prudenza ho fatto violenza a me stesso e stamane ho acquistato “La Stampa” per vedere se all’indomani dei funerali di Giulia Cecchettin, il giornale degli Agnelli si fosse affrancato dalla misandria che domina la narrazione sui femminicidi.
Pensavo che il cambio alla direzione del giornale potesse condurre ad una lettura equilibrata e oggettiva dei fatti, senza nulla concedere all’improponibile tesi che indica nella cultura patriarcale la causa prima della violenza di genere.
Macchè.
Il giornale consegna il commento alle esequie, alle menti febbrili della Cuzzocrea e della Viola, veri pilastri dell’informazione mainstream.
Entrambe, per timore di offuscare il vero colpevole – il patriarcato -, non si curano dell’omicida, salvo evocarlo per bocca della sorella della vittima quale “il vostro bravo ragazzo è il figlio sano del patriarcato”.
La Cuzzocrea, nella chiosa finale, stabilisce una improbabile continuità fra la battaglia degli anni 60 per la cancellazione del matrimonio d’onore con quella odierna per sconfiggere l’inesistente patriarcato.
Che pena.
Il resto del giornale è come sempre.
Tifa sempre per il clan del centrosinistra (la vera destra) in odio agli inesistenti fascisti.
By: gerry10 on Mercoledì 06 Dicembre 2023 12:18
In spregio delle più comuni regole di prudenza ho fatto violenza a me stesso e stamane ho acquistato “La Stampa” per vedere se all’indomani dei funerali di Giulia Cecchettin, il giornale degli Agnelli si fosse affrancato dalla misandria che domina la narrazione sui femminicidi.
Pensavo che il cambio alla direzione del giornale potesse condurre ad una lettura equilibrata e oggettiva dei fatti, senza nulla concedere all’improponibile tesi che indica nella cultura patriarcale la causa prima della violenza di genere.
Macchè.
Il giornale consegna il commento alle esequie, alle menti febbrili della Cuzzocrea e della Viola, veri pilastri dell’informazione mainstream.
Entrambe, per timore di offuscare il vero colpevole – il patriarcato -, non si curano dell’omicida, salvo evocarlo per bocca della sorella della vittima quale “il vostro bravo ragazzo è il figlio sano del patriarcato”.
La Cuzzocrea, nella chiosa finale, stabilisce una improbabile continuità fra la battaglia degli anni 60 per la cancellazione del matrimonio d’onore con quella odierna per sconfiggere l’inesistente patriarcato.
Che pena.
Il resto del giornale è come sempre.
Tifa sempre per il clan del centrosinistra (la vera destra) in odio agli inesistenti fascisti.
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