By: giorgiofra on Venerdì 04 Gennaio 2013 23:53
Vincenzo, non ti nascondo che sono frastornato.
Lo sono in quanto non riesco davvero a capire il progetto di coloro che ci hanno governato ultimamente. Hanno agito da idioti patentati: ma è possibile che lo siano per davvero?
E se non lo sono, qual'è il loro progetto?
Tutta l'opera di Monti sembra studiata apposta per disincentivare l'imprenditoria. Qualcuno fallisce, altri chiudono, altri ancora delocalizzano. Con il risultato che ci saranno sempre più disoccupati, i consumi caleranno, così come il gettito tributario e contributivo, calerà drasticamente il PIL. Ciò che aumenterà inesorabilmente sarà il debito pubblico, le sofferenze bancarie, le insolvenze, i pignoramenti, e, cosa piuttosto pericolosa, la rabbia della gente sempre più esasperata.
Nessuna persona di buon senso, così come nessun economista, sosterrebbe l'operato di quel cialtrone che ha governato ultimamente.
Ed è proprio questo che non capisco? Ma è possibile che sia tanto stupido, o sotto c'è qualcosa che non riesco a capire?
E' chiaro che gli italiani che vogliono spendere e non essere spiati, lo faranno all'estero. Così come sposteranno su un conto estero i propri denari ( semmai non l'avessero già fatto) ed utilizzeranno carte di credito emesse su quei conti.
Così come si sono spostate migliaia di barche su porti croati, sloveni, greci.
Intanto, al mio paese, da quando esiste la tracciabilità oltre i mille euro, la gente va in giro con rotoli di banconote. Se prima qualcuno chiedeva la fattura, oggi commissionano il lavoro solo se tutto avviene in nero, per timore del redditometro.
Sempre più piccoli imprenditori hanno gettato la spugna, impossibilitati a pagare le tasse e vessati da Equitalia, e lavorano completamente in nero. Debbono portare il pane a casa, e se ne sbattono i Koglioni della finanza o dell'agenzia delle entrate. Nessuno, e dico nessuno, gli potrà impedire di lavorare. E se uno non ha più nulla da perdere non teme più alcuna delle minacce di verifiche, accertamenti, controlli.
Chi va in palestra chiede di non essere registrato da nessuna parte, altrimenti rinuncia. Così chi va ad una scuola di ballo o di Inglese. Chi ha una macchina vecchia, se la tiene, sempre per evitare problemi con il redditometro. Se si va al ristorante si paga rigorosamente in contanti, per non lasciare tracce ed essere considerati "ricchi".
In breve, mi sembra tutta una enorme farsa. Lo stato ha raggiunto il limite del prelievo possibile, e da questo momento il gettito non farà che calare. Salvo il caso in cui il governo decida di fare la cresta sui depositi bancari, cosa che reputo probabile, vista anche l'insistenza dell'abolizione del contante. Oppure metterà una bella patrimoniale.
Sarà tutto inutile. A questo punto il paese è già morto.
Alle volte penso che Monti, e quelli come lui, pecchino di arroganza e presunzione, convinti di essere in grado di controllare un Paese e determinarne il destino. Sappiamo benissimo che le dinamiche sociale ed economiche seguono strade inaspettate ed imprevedibili, e che spesso, molto spesso, sono opposte a quelle che i governi programmano.
Ne è esempio lampante la programmazione economica dei governi comunisti che mai, e dico mai, ci hanno azzeccato. Si tratta, lo ripeto, di presunzione. Se la storia insegna qualcosa è che tanto più i governi pretendono di controllare la società e l'economia, tante più leggi e regolamenti emanano, tanto più i controlli divengono pervasivi ed asfissianti, tanto più le economie vanno a puttane.
Se queste cose le capiamo noi, semplici cittadini, è mai possibile che non le capiscano Monti e compagni?
E quindi ripeto: c'è qualcosa che non mi persuade....