casa batte borsa 7 a 1

interessante, in questo video del FATTOQUOTIDIANO spiegano che nelle colonie non pagano le tasse..come mai ? http://www.youtube.com/watch?v=PZe7kfCvPYI

In Spagna hai manifestazioni di centinaia di migliaia di persone con accampamenti per tutta la notte nelle piazze principali stile rivolta in Egitto, contro l'austerità di Zapatero che ora getta la spugna e indice elezioni anticipate, in Inghilterra hai gruppi che ostacolano, boicottano, sfottono le banche maggiori e le grandi catene con azioni di commando non violento (anche violente a volte) e che attaccano anche singoli milionari che non pagano tasse, in Grecia si scontrano in strada ogni settimana da mesi, ^in Israele da dieci giorni c'è ora la rivolta contro gli affitti#http://www.latimes.com/news/nationworld/world/middleeast/la-fg-israel-protests-20110730-27,0,5158684.story^ spinti in alto da un altro boom immobiliare speculativo ed artificiale che ha fatto raddoppiare i prezzi delle case e di riflesso anche gli affitti (nonostante sia un paese dove di nuove aree per costruire ogni tanto ne trovano con qualche piccola guerra...) La classe media viene schiacciata dai tassi di interesse sui mutui e sul debito al consumo contratto, dal prezzo artificioso delle case e di riflesso degli affitti e dalle tasse e tagli dove impongono l'austerità in tutto il mondo industriale occidentale

i trattati che istituiscono l'euro non hanno norme non prevedono l'uscita di una paese - quindi non si sa niente - certo se l euro di disintegra potrebbe succeddere di tutto dalla reintroduzione del divieto a detenere titoli esteri (che esisteva in italia prima) a qualsiasi altra cosa - un bund o un btp è uno script elettronico ormai - chi l' ha emesso può sostanzialmente fare come gli pare l'esempio argentino dimostra come fecero allora (l'argentina era ancorata al dollaro ma non se lo poteva permettere) tolsero l'ancoraggio chiusero le banche per 15 gg (no bancomat no operazione niente di niente solo cash fisico) e poi dissero che pagavano un % fissa del debito contratto ma nella valuta originale estera (tipo ti doveve 100 euro? te ne do 50) se l'italia esce dall'euro potrebbero fare qualcosa di simile se l'euro proprio non esiste più potrebbero fare un paniere dei compontenti (tipo 1 eur = 34% nuovo marco 21% nuovo franco 12% nuova lira 12% nuovo moneta olandese 9 % nuovo peso spagnolo una sort di nuovo ecu) e ognuno ripaga i debiti con queste percentuali - certo per l'italia pagare interessi sotto forma di paniere significherebbe pagare interessi in una cospicua % di valuta estera pregiata sarà dura senza ristrutturare bisogna capirsi se compri un bund tedesco in euro presti allo stato tedesco che si impegna (impegno relativo visto l'esempio argentino) a ripagarti in eur interessi e capitale - se compri un btp presti allo stato italiano che si impegna (impegno relativo visto l'esempio argentino) a ripagarti in euro interessi e capitale - l'idea che gira che ormai siamo tutti nell'euro i debiti italiani gli pagano i tedeschi non è troppo corretta - potrebbe non funzionare - in germania per via dell'euro e del pseudo salvataggio greco hanno fatto ricorso alla corte costituzionale, il passaggio eur = marco i debiti dei piggs in euro gli pagano i tedeschi no è proprio scontato...

Faccio una domanda forse sciocca, spero qualcuno sia in grado di rispondermi. Il fatto è che ci si può domandare che senso abbia un titolo del tesoro di qualsiasi paese a tasso fisso ormai. Hai rischio di svalutazioni per l'entrata o uscita di questo o quel paese e pure il rischio generale dell'inflazione e dell'aumento dei tassi, cioè la situazione opposta a quella degli anni 80, quando chi comprò buoni a tasso fisso fece l'affare della vita. Allora uno pensa di prendere qualcosa legato all'inflazione. Ma ti domandi: Cosa succede a un titolo legato all'inflazione europea se il tuo paese esce ? Allora, per evitare il problema , mettiamo di scegliere uno legato all'inflazione di un paese estero, per esempio un OATi francese. L'OATi è legato all'inflazione esclusivamente della francia. Non so se esistono bund tedeschi legati all'inflazione tedesca (qualcuno sa?). Ma cosa succede se la francia e la germania tornano alle loro rispettive vecchie monete o fanno un euro separato da quello di noi piigs ? Non è che magari ti ripagano usando il vecchio euro svalutato applicandoci il coefficiente di indicizzazione all'inflazione della francia o della germania con il nuovo supereuro/DM/F, e quindi un coefficiente bassissimo ???? grazie a chi mi risponde

se compri bund cmq non ti tuteli dall'inflazione area euro

ho fatto un po di calcoli considerando nei casi acquisto bund tedesco i risultati utili 2 / 22 / 2 e nel caso acquisto btp italiano i risultati utili come 4 / -20 / 4 il valore atteso uguale si ottiene dando un probabilità all'uscita dell'italia dell eur di 4% circa infatti viene 2 * 0.96 + 22 *0.04 = 2.8 4 * 0.96 + (-20 * 0.04) = 3.04 vedete voi se la probabilità che l'italia esca dell'eur è soltanto il 4% o no

ci sono 6 ipotesi con probabilità 0,33??

Rinunciare potenzialmente per anni e anni - - mettiamo dei numeri mettiamo che hai 33% di possibilità in ogni caso e che vivi in italia (spendi e mangi ieri con la lira oggi con l'eur domani non lo sai) 1- compri bund tedesco e la germania esce dall'eur - 33% di probabilità - rendimento netto reale 2% - atteso 0.33 x 2 = 0.66 2- compri bund tedesco e l italia esce dall' eur - 33% di probabilità - rendimento reale 2% di cedola + 20% rivalutazione (hai in mano interessi e capitale in una valuta forte con cui comprare pane benzina ect) 22 x 0.33 = 7.33 3- non succede niente compri bund tedesco e sia germania che italia rimangono dentro rendimento reale 2% - atteso 0.33 x 2 = 0.66 4- compri btp italiano - la germinia esce dall'euro - 33% di probabilità - rendimento reale 4% di cedola - atteso 0.33 x 4 = 1.33 5- compri btp italiano - italia esce dell'euro non ce la a pagare interessi in valuta straniera forte ristruttura per forza come l'argentina - rendimento reale -20 (sono buono sono -24 di svalutazione + 4 di cedola) - atteso 0.33 x - 20 = - 6.66 6- non succede niente compri btp e sia germania che italia rimangono dentro rendimento reale 4% - atteso 0.33 x 4 = 1.33 ad occhio mi sembra ovvio la scelta migliore, per pareggiare dovresti cambiare le probabilità in modo irrealistico

rinunciare potenzialmente per anni e anni a un 2 % di extrarendimento, se non ne vale la pena, è una montagna di soldi, tenendo soprattutto conto dell'interesse composto

semplicemente 4 scenari 1 se compri un bund tedesco e i tedeschi escono dall'euro lasciando noi greci e spagnoli con un euro debole in mano non hai problemi continui ad essere pagato dai tedeschi nella tua valuta, non ha un costo o una svalutazione rimani "in casa" - per i tedeschi sarà banale facilissimo pagarti gli interessi con una moneta debole 2 se compri un bund tedesco e siamo noi a uscire ti ritrovi in mano un bund che aumenta di valore del 20-30% in 2 mesi 3 se compri un btp italiano e i tedeschi escono dall'euro non hai problemi e continui ad essere pagato nella tua valuta, rimani in casa 4 se compri un btp italiano e siamo noi italiani a uscire dall'euro ti ritrovi in mano un qualcosa svalutato perchè il governo italiano non ce la fa a pagare debiti in una valuta estera forte (stile grecia) saliranno gli interssi per forza.... il valore scenderà io non vedo la difficoltà della scelta per un misero 2% annuo netto in più (la differenza reale tra la soluzione 1 e 3) non merita tenere i soldi in btp italiani in euro, merita troppo di più il bund tedesco discorso case in caso di uscita dall'euro dell italia oppure germania che esce e si rifà la sua nuova valuta forte il discorso non cambia in termini reali le case italiane saranno denominate in una valuta poco forte, debole sul mercato mondiale quindi le case di pregio in posti turistici/speciali (i soliti firenze chianti roma venezia langhe centri storici di città belle) saranno tendenzialmente più appetibili per gli stranieri. Invece in termini reali crolleranno i valori delle case "normali" "periferie" ect perchè non appettibili dagli stranieri continuo a non capire che senso abbia fare un indice immobiliare per paese visto che le case non hanno le ruote e in un paese come l'italia ricco di beni artistici/paesaggistici, di una varietà orografica e anche di norme complicate per l'edilizia si passa dai 5'000 eur/mq di roma ai 800 eur/mq di pavana (tra pistoia e bologna dove vive guccini, posto di per se non sperduto nè povero semplicemente montagna)

> un titolo di stato tedesco il giorno in cui si tornasse alla nuova Lira il mio investimento verrebbe automaticamente rivalutato del 20-30% -- dipende. Se è la germania a uscire dall'euro non si mette a trasformare il suo debito esistente in nuovi DM. Ripaga il vecchio debito con la moneta debole con cui fu emesso. In Italia invece tutti i soldi non già fuorisciti finirebbero in asset reali per paura della inflazione seguente alla svalutazione. E quelli già fuorisciti sono lì che aspettano i saldi.

andamenti prezzi immobiliari a giugno 2001 per nazione, INFLATION ADJUSTED. fonte: http://www.globalpropertyguide.com/investment-analysis/Global-housing-markets-take-a-turn-for-the-worse

i cicli immobiliari sono lunghi , l'ultimo è stato particolarmente lungo perchè dopato dai mutui facili al 100% del valore , per cui difficile ipotizzare un rialzo a breve , data anche la situazione economica in cui soffrono soprattutto quelli con disponibilità finanziarie maggiori. I prezzi mediamente non sono però particolarmente alti se si sta fuori da Roma Milano ...i soliti capoluoghi zona centrale ..i posti di vacanza più in . Penso che lentamente i 4-5....6... milioni di immigrati determineranno un nuovo andamento del mercato , cioè la differenziazione fra quartieri e zone alla portata di tutti, compresi gli immigrati , e quelli dove il costo elevato renderà più protetta la zona . Probabilmente a macchia di leopardo , perchè anche nei centri storici ci sono zone che , non essendo ancora recuperate , vengono occupate da cinesi , nordafricani e altro ( esempio l'Esquilino a Roma ). Bisognerà capire quali saranno i quartieri abitati da persone con un certo reddito e cultura . Lo sdoppiamento in quartieri e zone di serie A e B porterà a pagare un sovraprezzo per le case di serie A e a svalutare quelle di serie B . Un mercato un pò differente da quello a cui siamo abituati da sempre , dove magari ci si stupirà dei prezzi così elevati per certe città e zone e dei prezzi così bassi per quartieri e zone appena vicini a quelle ; magari un quartiere mal frequentato del centro costerà meno di una buona periferia e un paesino costerà di più di un'altro a 4 chilometri , uguale ma per caso soggetto ad un certo flusso migratorio; insomma non ci sarà solo il classico andamento decrescente centro-semicentro-periferia-paese

adoro il TRENTINO , posti meravigliosi , belle tradizioni , bella gente che lavora davvero e non aspetta che arriva lo stato per creare qualche cosa ! perche' sanno che lo stato sono loro ! e non ditemi che la natura favorisce perche' non e' facile convivere con i problemi montani e geologici....

il trend economico è fondamentale io conosco la situazione di Trento, lì il reddito procapite in 30 anni credo che sia, più o meno, raddoppiato e le case (mia mamma ha la fortuna di possedere ancora quella della sua infanzia, proprio in centro) si sono rivalutate in parallelo ancora 35 anni fa quella casa lì, come tantissime altre, aveva il WC (la cosiddetta "ritirata") in comune a tutto il ballatoio; ora ci sono i pannelli solari sul tetto è impressionante il salto di qualità economica fatto dai trentini in questi ultimi anni; ma continuerà così?