Genesi di un crash

"Su queste tematiche i siti di cazzari dovrebbero essere oscurati, da dove credi che siano spuntati fuori quei roncoglioniti di Roma o di Belino?"

Con la rete l'informazione è radicalmente cambiata. Adesso sei qui a dire che forse forse era meglio il TG4. E' troppo facile buttarla sempre sul complottismo. Basta che rivedi la carriera di Mentana per capire che forse forse è meglio la rete anche se piena di idiozie...

Non so di cosa tu stia parlando. Bill Gates, Berlino... mi sembrano un po' vaneggiamenti.

Parliamo di cose concrete.

E daglie,

torniamo all'ufficio di 20 persone con uno che si ammala, se non fai i tamponi, tempo una settimana e si appestano

tutti. Chi risulta positivo viene ovviamente invitato a starsene a casa, e, se non fa parte della legione dei rincoglioniti

che "il covid e' un'invenzione di Bill Gates", qualche precauzione la prende anche senza costrizione.

Su queste tematiche i siti di cazzari dovrebbero essere oscurati, da dove credi che siano spuntati fuori quei roncoglioniti

di Roma o di Belino?

Quanti tamponi facciano è irrilevante, sai che hai più positivi perché ha più decessi e maggiori ingressi in TI. Che ora ci sia un numero maggiore di positivi rispetto a luglio posso dirtelo senza bisogno che facciano i tamponi. Ora ce ne sono 50 - 100 volte di più (500 - 600 decessi vs 5 - 10 decessi).

Ora di tamponi in realtà se ne fanno meno, non di più, perché hai un rapporto di positività del 16% contro il 3% di luglio. Forse con un semplice sistemino matematico si potrebbe risalire ad una stima dei positivi reali. Ora ho da fare, staseraquando torno a casa ci penso.

I tamponi potrebbero pure smettere di farli per quello che servono, visto che il loro unico scopo è il tracciamento, ma cosa tracci se il test è così poco affidabile e se i positivi reali sono comunque almeno 50 volte di più di quelli rilevati?

Ma insomma, ma vi siete chiesti perche' il numero di tamponi effettuati e' aumentato nelle ultime settimane?

E' aumentato proprio perche' sta aumentando l'appestaggio.

Se in un ufficio di 20 persone se ne ammala uno, ovvio che li tamponi tutti e 20 (e' il minimo che puoi fare).

I negazionisti, pittoreschi individui, invece credono che facciano piu' tamponi per massimizzare gli appestati

e spaventare la gente.

Un rettiliano vede sempre la realta' a rovescio e la dimostrazione e' banale: se vedesse la realta' dal lato

giusta non sarebbe un rettiliano.

Certo intendevo tamponi positivi, altrimenti non ha senso. Alla fine sono convinto che i decessi li trovi dove hai avuto il sintomo. Io ho tre parenti che questa primavera sono morti (anziani con patologie) con i sintomi del coronavirus e che sono risultati negativi al tampone. Eppure i sintomi erano quelli del affogamento...

Che dici Morphy? La correlazione è tra positivi e decessi, non tra tamponi e decessi. 

Ipotiziamo che i tamponi vengano fatti per due soli motivi. 1) a chi è stato in contatto con un'altro infetto - 2) a chi manifesta i sintomi influenzali.

Ipotiziamo anche che siamo in un azienda seria e teniamo conto di come si risolvono i due casi. 1) quasi tutti asintomatici e poi guariti - 2) la quasi totalità dei decessi si presenta in questo gruppo.

Se prendiamo il dato aggregato è ovvio che ci sia una correlazione tra tamponi e decessi. Se invece li prendiamo separatamente è palese che le morti non sono correlate ai tamponi ma sono correlate ai sintomi. Non mi sembra molto complicato da capire. Ora se le cose stiano così non ci è dato sapere perchè i dati non vengono pubblicati, ma ho il sospetto che alla fine la storia sia questa. Cioè il tampone non serve a nulla e quelli che non si sentono bene si presentano spontaneamente per farsi curare. Alcuni di questi purtroppo muoiono...

Gira anche voce (non confermata) che i cinesi in Italia vadano nei consolati a farsi vaccinare.

Comunque, se volete far vaccinare tutti, come sarebbe bene, l'unico modo per uscirne è infatti l'immunità di gregge, raggiunta o perché si sono infettati (quasi) tutti o perché hannoi fatto il vaccino, basterebbe renderlo obbligatorio per poter andare in vacanza.

Si vaccinerebbe il 99,9% degli italiani.

"Del resto ci e' riuscita la Cina"

Non ci credo manco col cazzo. In Cina hanno inguattato morti e positivi. Probabilmente se sei positivo ti fanno sparire.

Se i decessi son funzione dei positivi (ovvio), e se i positivi son rilevati col tampone in tutto il mondo,

allora vuol dire che il tampone funziona con un errore piu' che accettabile.

Elementare Watson, ergo, quel tizio che dice che non funzionano se lo puo' anche infilare su per il cul

il premio nobel, e chi glielo ha dato lo mandiamo dritto in risaia.

A New York, come ha raccontato Rampini, (persona seria diventato un po' trumpiano), hanno reclutato 10.000

tracciatori. Quando e' risultato positivo (Rampini), gli telefonavano tutti i giorni e andavano anche a trovarlo a

casa per chiedere se avesse bisogno di medicinali o altro. A New York la situazione e' ormai sotto controllo,

questo per dire che, senza gli stupidi negazionisti a cominciare dal capo supremo, l'America, con i mezzi di

cui dispone, non doveva avere alcun danno dal virus. Del resto ci e' riuscita la Cina, figuriamoci se non ci sarebbe

riuscita l'America, quello che li ha persi e' la somaraggine diffusa cosi' sintetizzabile: non ce nè co-vvi.ddì.

Antitrader, come al solito hai scoperto l'acqua calda. ;-)

E inutile che riposti quei grafici elementari fatti da altri o gli articoli di Dagospia. Prova a ragionare col tuo cervello.

È ovvio che i decessi siano f(x) dei positivi. Questo non credo che lo abbia mai messo in dubbio nessuno. Più positivi hai più decessi hai. 

Ma il problema è che non hai né una misura univoca per misurare i positivi, ogni paese fa come cazzo gli pare, né un sistema di misurazione affidabile. E ogni paese cambia nel tempo il numero dei tamponi che fa. L'italia oggi ne fa sette volte quelli che faceva a marzo.

Quindi quei graficini del cazzo che posti con l'andamento semplice del numero dei positivi non significano un cazzo (scusate il francesismo).

Così gli unici parametri affidabili per risalire al numero reale dei positivi (e anche alla loro variazione nel tempo) sono gli ingressi in TI e i decessi.

La percentuale di positivi su tampone è pure un numero interessante, ma per avere un qualche valore bisogna che il numero dei tamponi fatti sia sufficientemente grande, tale da rappresentare un qualcosa che si avvicini ad un campione statistico (pur non potendolo mai essere).

meraviglie della demenza: cancelli i dati che non ti piacciono e, miracolo!, hai ragione tu!