I conti non tornano

 

  By: polipolio on Martedì 27 Dicembre 2005 22:27

"Esempio: oggi il petrolio costa 60$ perchè quello è il prezzo di equlibrio tra domanda e offerta; se la fed (il governo USA, che è lo stesso) stampa 60 dollari e con quelli va sul mercato, a che gioco stiamo giocando?" Al gioco dei petrolieri arabi, che con quei 60$ sono contenti di comprare Tnotes al 4% scarso (emessi a fronte della stampa di banconote; come sai, le banche centrali non possono emettere moneta a fronte di nulla)

 

  By: XTOL on Martedì 27 Dicembre 2005 20:56

dimenticavo: 3- abbia travolto qualsiasi tentativo di razionalizzare l'uso delle risorse del pianeta

 

  By: XTOL on Martedì 27 Dicembre 2005 20:47

norton, se vuoi andare al cinema e sai che domani il biglietto costerà più di oggi, quando ci vai? la rendita parassitaria a me pare evidente. Esempio: oggi il petrolio costa 60$ perchè quello è il prezzo di equlibrio tra domanda e offerta; se la fed (il governo USA, che è lo stesso) stampa 60 dollari e con quelli va sul mercato, a che gioco stiamo giocando? il petrolio andrà a 61 (cioè il dollaro perde valore); chi ha stampato il biglietto avrà rubato (io non vedo altri termini adatti) quel petrolio spalmando il furto su tutti coloro che hanno in tasca dollari. la mia tesi è che inflazionare la moneta: 1- abbia costretto tutti, distorcendo il mercato, ad allocare malamente il capitale, provocando polarizzazione della ricchezza e consumismo autodistruttivo (come altrimenti chiamare l'acquisto di 30gr di cacca?) 2- abbia consentito agli stati uniti di diventare uno stato centralista e aggressivo e li stia trasformando in una economia parassitaria

 

  By: Moderator on Martedì 27 Dicembre 2005 20:26

ti potevi arricchire con l'investimento , senza spendere i soldi , più negli ultimi decenni che nel 1800

 

  By: Andrea on Martedì 27 Dicembre 2005 20:19

Inoltre, e qui chiudo, la commercializzazione dei farmaci è uno degli esempi più lampanti di ASSENZA di economica di mercato, di concorrenza, ecc. I cacciavite in cromo-vanadio, probabilmente (non sono esperto) sarebbero stati un esempio migliore. I farmaci proprio no.

 

  By: Andrea on Martedì 27 Dicembre 2005 20:17

La mia osservazione, infatti, non sposta il contenuto del suo messaggio. Rettificavo però l'affermazione: "I farmaci e tecnologie mediche che hanno allungato la vita sono stati inventati nel 95% dei casi da imprese e privati che li vendevano per il profitto (come il 95% delle invenzioni tecniche in generale)" Più che "inventati" sono stati "sperimentati e commercializzati" da imprese e privati motivati dal profitto (ottima spinta nella quale non trovo nulla di vergognoso).

 

  By: Moderator on Martedì 27 Dicembre 2005 20:15

quando (come da 30 anni) si costringe chiunque a spendere (svalutando la moneta), ---------------XTOL-------------- scusa Xtol ma ancora non capisco, quindi ripeto quello già scritto prima di Natale : 1) se tengo i soldi sotto il materasso quel che dici è vero , ma se li investo aumentano di valore reale ,normalmente . Se un oggetto del desiderio costa 100.000 euro e l'inflazione è del 2% dopo 10 anni l'oggetto (teoricamente)costa 121.900 euro ,se li tengo investiti oculatamente al 3% 100.000 euro per 10 anni alla scadenza ho 134.400 euro e mi avanzano 12.500 euro . 2) L'impoverimento del ceto medio è dovuto non all'inflazione ma alla mancata competitività del paese Italia rispetto agli altri paesi e alla globalizzazione ;con varie centinaia di milioni di persone del nuovo ceto medio e ricco nei paesi vincitori della globalizzazione

 

  By: XTOL on Martedì 27 Dicembre 2005 19:57

Sicuro, si può dimostrare che senza la gestione della moneta adottata dagli anni '20 o '30 in poi la durata media della vita sarebbe ancora di 50 anni. ----------------------gz-------- ecco chi insegna ai tonti che ogni cosa è colpa di previti! sarebbe interessante invece sapere dove sta l'economia di mercato. sta dove viene premiato il potere o dove viene premiato il rischio d'impresa? quando (come da 30 anni) si costringe chiunque a spendere (svalutando la moneta), si premia la rendita parassitaria di chi guadagna stampando denaro, altrochè libero mercato!

 

  By: GZ on Martedì 27 Dicembre 2005 19:49

Cosa c'entra ? Perchè io, giovanni zibordi, domani venga curato di qualche accidente che mi sia capitato occorre che qualcuno mi somministri un farmaco Se un ricercatore universitario tedesco dell'università di Tubinga ha inventato il principio attivo adatto al mio caso, ma non è in grado di farlo arrivare alla farmacia in via Emilia qui di fianco ad un costo ragionevole, in una confezione adatta, con istruzioni ecc... occorre che qualcun altro fornisca questo SERVIZIO altrimenti mi aggravo o crepo Se l'università di Tubinga o il sindacato pinco pallo o la cooperativa XY o l'ente statale ZW o le Nazioni Unite o la Comunità di S. Egidio e il volontariato fossero in grado di farlo benissimo, sarei molto contento. Per qualche strano motivo però da un secolo o due solo aziende private grandi e piccole che agiscono a fini di lucro sono state in grado di fornire la stragrande maggioranza dei farmaci e strumentazioni mediche. Così come anche la maggioranza degli altri servizi o prodotti che fanno sì che viviamo al caldo ben nutriti invece che scaldati a legna e nutriti a polenta e baccalà come i nostri nonni. Il caso della medicina non è diverso da quello del riscaldamento, del cibo, dei vestiti o dei trasporti, sono servizi che vanno forniti secondo standard di qualità a costi compatibili con il reddito disponibile a milioni di persone E ricadono quindi sotto le leggi dell'economia, incluse quelle della moneta, che cerco di spiegare

 

  By: Andrea on Martedì 27 Dicembre 2005 19:39

Zibordi, premesso che di massima la penso come Lei, non userei come esempio quello dei farmaci. Al contrario di quello che la SKB, la Bayer ecc. vorrebbero che tutti credessero, di farmaci ne inventano davvero pochi in house. Molto spesso vengono, ahimé, inventanti da ricercatori di università che non essendo dotate delle necessarie strutture (legali, soprattutto) per convertirli in prodotti commerciali, ne cedono l'invenzione (anche a basso prezzo). Le multinazionali farmaceutiche ne finanziano i trials e poi l'AIC ecc. Insomma, sono più enormi studi legali che veri e propri centri di ricerca.

la gestione della moneta e la salute - gz  

  By: GZ on Martedì 27 Dicembre 2005 19:33

Sicuro, si può dimostrare che senza la gestione della moneta adottata dagli anni '20 o '30 in poi la durata media della vita sarebbe ancora di 50 anni. 1) Senza un economia di mercato che cresce niente medicina e farmaci, tanto è vero che prima dell'economia di mercato c'erano i salassi come terapia prevalente. Inoltre paesi tipo Cina, India, Iran o Russia pur di antica tradizione intellettuale, ma senza un economia di mercato di farmaci e tecnologie mediche ne hanno inventate pochine 2) Bene. Dal 1820 al 1920 nell'economia di mercato i costi si abbassavano continuamente e quindi non c'era bisogno di alzare i prezzi. Se tu vendevi sempre a 100 ma riuscivi a ridurre i costi a 98, poi 95 poi 90 poi 80 guadagnavi sempre di più e ti espandevi, che facessi auto, plastica, biscotti o antibiotici. 3) Dagli anni '20 in poi con lo stato sociale e i sindacati è diventato difficile ridurre i costi (cioè i salari, le pensioni e le spese statali in genere). Quindi è DIVENTATO NECESSARIO AUMENTARE I PREZZI. Il fatto del gold standard o della moneta di carta è solo una conseguenza, è stato solo un adattamento al fatto che politicamente non si potevano ridurre più i costi. (questi patiti del Gold Standard vedono cause ed effetti esattamente rovesciati) CONCLUSIONE Nell'economia moderna l'aumento dei prezzi di mercato se non è incontrollato significa che l'economia cresce e chi fornisce un prodotto guadagna. I farmaci e tecnologie mediche che hanno allungato la vita sono stati inventati nel 95% dei casi da imprese e privati che li vendevano per il profitto (come il 95% delle invenzioni tecniche in generale) e anche loro come fornitori di prodotti e servizi sono stati beneficiari dell'economia di mercato. La quale ha continuato a funzionare grazie all'economia "cartacea" adottata dopo la fine del Gold Standard, perchè dagli anni '20 in poi sarebbe stato impossibile andare avanti con l'oro che impediva ai prezzi di salire. Questo è il discorso generale che lascia a bocca aperta chi è abituato al tam tam sulle aziende che lavorano per il profitto e danneggiano la salute e si stupisce se si ricorda che sono loro a produrre virtualmente tutti i farmaci e per guadagnare vendere a prezzi maggiori dei costi. E se i costi non possono essere (in media) ridotti bisogna che i prezzi aumentino. Ed occorre un meccanismo monetario che consenta ai prezzi di aumentare!. Usare l'oro come riserva valutaria impedirebbe ai prezzi di aumentare e distruggerebbe l'economia di mercato. E senza l'economia di mercato non ci sarebbero medicine.... ------------------ Andando su casi più vicini la necessità dell'aumento dei prezzi di mercato lo vedi anche dal fatto che in Italia e altri paesi europei si è imposto per legge un blocco dei prezzi (=inflazione zero!) dei farmaci per lunghi periodi. Il risultato è che l'industria farmaceutica italiana è quasi scomparsa. Oggigiorno l'unico paese dove i farmaci non hanno controlli dei prezzi sono gli Stati Uniti dove costano 2 o 3 volte che nel resto del mondo e dove le società farmaceutiche e medicali di tutto il mondo fanno l'80% dei profitti (anche le europee o giapponesi). Senza l'"inflazione" dei prezzi dei farmaci e strumentazione medicale degli USA buona parte delle cose che ti salvano oggi la vita non esisterebbero.

 

  By: polipolio on Martedì 27 Dicembre 2005 19:24

Ho postato il precedente intervento prima di vedere il grafico. Specificamente quel che mi pare strano è che la crescita media annua del reddito 73-93 dovrebbe esser stata prossima a 0; cmq è da provare il nesso causale tra il fenomeno dell'impoverimento dei poveri coll'abbandono del gold standard.

 

  By: polipolio on Martedì 27 Dicembre 2005 19:18

X, dài, non fare così, sei più intelligente.... GZ ti sta domandando "E va bene, la Fed ha inflazionato, e allora?" (NB. la mia provocazione era a beneficio dei sostenitori del gold standard, che sembra superato persino dallo **** standard)

 

  By: XTOL on Martedì 27 Dicembre 2005 19:17

ooops ... il grafico

 

  By: XTOL on Martedì 27 Dicembre 2005 19:16

questo cmq è meglio di tante chiacchere (ricordando che il 1971 è l'anno dell'abbandono (nixon presidente) della convertibilità