I Dati Economici di oggi nel mondo

 

  By: vilcojote on Lunedì 15 Ottobre 2007 16:37

Leggendo quello che scrive questo signore UN PAESE CHE CORRE SUL FILO DEL RASOIO di Giuseppe Turani Il nostro destino e' segnato _ niente piu' debito publico Italiano nel mio portafoglio . Comunque vai a fare inculo Turani del cazzo cassandra maledetta . ehi orso, mi fai spanzare dalle risate! :D:D:D:D

 

  By: Orso al Nasdaq on Lunedì 15 Ottobre 2007 10:19

Leggendo quello che scrive questo signore UN PAESE CHE CORRE SUL FILO DEL RASOIO di Giuseppe Turani Il nostro destino e' segnato _ niente piu' debito publico Italiano nel mio portafoglio . Comunque vai a fare inculo Turani del cazzo cassandra maledetta .

 

  By: Orso al Nasdaq on Lunedì 15 Ottobre 2007 10:12

Chissa' come la prendono i mercati usa di questa notizia . 14 ottobre 2007 Alleanza di banche Usa contro la crisi del credito Grandi banche alleate per un piano d'emergenza. Obiettivo: garantire collettivamente con una super società veicolo obbligazioni legate a mutui immobiliari subprime e altri titoli di scarsa qualità fino a un controvalore complessivo di 100 miliardi di dollari. Una mossa concordata con il governo Usa evitare un'ondata di svalutazioni da parte degli istituti di credito e, di riflesso, il rischio d'innescare una nuova grave crisi creditizia. Il piano è stato elaborato da Citigroup e altri grandi istituti di credito statunitensi, tra i quali Bank of America e JP Morgan Chase, in una riunione riservata svoltasi tre settimane fa al Dipartimento del Tesoro di Washington. Lo hanno rivelato fonti vicine alle trattative al Wall Street Journal, che ha pubblicato la notizia in prima pagina, specificando che la riunione è stata coordinata dal sottosegretario per le finanze interne Robert Steel, ex dirigente di Goldman Sachs e braccio destro del segretario al Tesoro Henry Paulson, che a sua volta prima dell'attuale incarico aveva guidato la prima banca d'investimenti del mondo. Il nuovo fondo è studiato proprio per cercare di disinnescare quello che Citi e le altre grandi banche considerano come una minaccia velenosa al mercato mondiale: il pericolo che decine di fondi detenuti da banche siano obbligati a scaricare sul mercato miliardi di dollari di titoli garantiti da mutui immobiliari facendo crollare i prezzi. Un crollo che, a sua volta, provocherebbe forti svalutazioni da parte di banche, intermediari ed hedge fund che detengono tali titoli in portafoglio. L'effetto domino potrebbe andare anche oltre: se le banche, a loro volta, avessero la necessità di svalutare ulteriori attività in portafoglio, questo potrebbe innescare una restrizione più ampia dei finanziamenti con contraccolpi per le famiglie e per l'intera economia. Uno scenario poco meno che apocalittico. In questo quadro il ruolo svolto da Citigroup, prima banca mondiale per capitalizzazione, appare rilevante. L'istituto newyorkese possiede quasi 100 miliardi di dollari in sette società-veicolo (Siv) o conduit a fronte dei 400 miliardi detenuti globalmente secondo le stime di Moody's. Tali società, formalmente indipendenti dalle società che le hanno create, emettono titoli a breve termine, abitualmente con bassi tassi d'interesse grazie alle elevate valutazioni di affidabilità creditizia registrate. A loro volta le Siv impiegano le loro risorse finanziarie per acquistare titoli a scadenza più lunga e a rendimento più elevato come le obbligazioni legate ai mutui e a crediti esigibili di medie imprese in cerca di risorse sul mercato. Molte Siv in Agosto hanno registrato problemi ricoprirsi sui debiti a breve a causa delle preoccupazioni del mercato sulla qualità delle loro attività. Di qui il piano collettivo delle banche per al quale l'autorità di controllo finanziario di Londra, la Fsa, ha caldeggiato l'adesione da parte degli istituti di credito britannici, secondo quanto rivelano allo stesso Wsj fonti interne alle trattative. Se il piano dovesse incontrare il consenso delle banche, l'annuncio del varo del maxi-fondo di garanzia potrebbe giungere già lunedì. Alcune banche si starebbero opponendo al progetto, sostenendo che in realtà è Citigroup che chiede di salvare alcune sue consociate mentre non c'è bisogno di un piano più ampio.

 

  By: italy87 on Sabato 13 Ottobre 2007 04:57

(se non sbaglio) p/e = 50 a voi le considerazioni.. in positivo e negativo, tenendo conto che sembrava caro anche all esordio..:rolleyes:

 

  By: fiorista on Giovedì 11 Ottobre 2007 01:13

Google è un fenomeno eccezionale... inoltre è una vera macchina da soldi... 200 miliardi di dollari sono d'altra parte tanti... però se Google continua a crescere a questi livelli una valutazione come quella di Microsoft (285 miliardi) sarebbe giustificata... poi in borsa conta alla fine solo l'offerta e la domanda... finchè la domanda per il titolo resta elevata, finchè il sentiment è positivo tutto è possibile... anche quotazioni di 1000 dollari.... ` fiorista

 

  By: Orso al Nasdaq on Mercoledì 10 Ottobre 2007 02:02

ottimo colpetto !! Bravo complimenti , sai mi ricorda yahoo nei tempi della bolla 1 dicembre 1999 al top dei top 112 $ per azioni , senza gli split piu' di 1000 $ per azione _ Che bei tempi , ti facevi 100.000 $ in 60 giorni , se ci penso :confused::confused: , TI SENTIVI IL BUFFETT DELLA SITUAZIONE SENZA CAPIRE COSA TI STAVA ACCADENDO . Ora vediamo i big board fermi le penny stock che prendono il volo per fine anno .:D:D Che Dio salvi orso al nasdaq Intanto vedo la trimestrale di Alcoa niente di particolare Il colosso mondiale dell'alluminio ha chiuso il terzo trimestre con un andamento a due velocità, registrando una crescita degli utili, a fronte però di una flessione del fatturato. Il gruppo ha infatti registrato profitti in salita del 3% a 555 milioni di dollari, rispetto ai 537 milioni riportati nello stesso periodo dello scorso anno. Il risultato per azione è pari a 0,63 dollari, ma al netto di alcune voci straordinarie si sale a 0,64 cent. Un dato che tuttavia non riesce a centrare per un penny la scommessa della comunità finanziaria, che aveva puntato su un eps di 0,65 dollari.

 

  By: fiorista on Mercoledì 10 Ottobre 2007 00:38

Lehman Brothers crede che Google (US38259P5089) lancerà presto un'importante offensiva per conquistare anche il mercato della telefonia mobile. Secondo la casa d'investimento Google potrebbe lanciare in commercio un suo proprio cellulare già nei primi mesi del prossimo anno. Il telefonino di Google, che viene chiamato da tempo nei siti specializzati \"GPhone\", dovrebbe essere un prodotto semplice e a basso costo. Lehman stima che il \"GPhone\", che dovrebbe basarsi sulla tecnologia di Google, possa riuscire a registrare un successo simile a quello dell'iPhone di Apple (US0378331005). Secondo Lehman il lancio del \"GPhone\" dovrebbe rappresentare un ulteriore catalizzatore per il titolo di Google che potrebbe salire fino a $714. Fonte: ^clicca qui#www.borsainside.com^ Mi sa che ora aspetto i $700 prima di vendere - nuovo stop: $590

 

  By: Orso al Nasdaq on Lunedì 08 Ottobre 2007 20:05

Notizia dritta dal pit di Chicago per voi .:eek: DJ MARKET TALK: CBOT Corn Down On Spillover From Wheat, Soy 1132 EDT [Dow Jones] - CBOT corn futures are lower, dragged down by limit-down losses in wheat futures and moderate declines posted in soybeans, says Joe Bedore, floor manager at FC Stone. Dec wheat is down 30 cents at $8.60 per bushel. Technical selling is also weighing on the market but there is good underlying support at $3.35, Bedore says. Expectations that the USDA will increase its estimate of 2007-08 corn production Friday is also limiting buying interest, a trader says. In open auction trades, Fimat sold 600 December. Activity is modest with financial futures and the US government closed for Columbus Day. Dec corn is trading 5 1/2 cents lower at $3.36 3/4 per bushel. (JMP)

 

  By: Orso al Nasdaq on Lunedì 08 Ottobre 2007 20:01

Forte ribasso per il contratto di dic. WHEAT 07 , attualmente siamo 860 per bushel _ :rolleyes::rolleyes: Ora sotto la lente di Orso , attenzione al coffe , sul cot settimanale si vedono le vendite . sotto la lente Lean hog siamo al supporto chiave 58 . voglio vivere il sogno del film una poltrona per due al c-bot di Chicago:rolleyes::cool:

 

  By: Orso al Nasdaq on Lunedì 08 Ottobre 2007 16:52

Wall Street - Reuters - NEW YORK, 8 ottobre (Reuters) - I futures sugli indici di Wall Street indicano un'apertura in calo per dopo i record raggiunti dai principlai panieri venerdì. I volumi per la seduta odierna sono attesi sottili a causa della festività del 'Columbus Day' (il mercato obbligazionario è chiuso) ma anche per l'assenza di appuntamenti di rilievo sia sul fronte macro che su quell aziendale. Venerdì scorso gli indici Dow Jones e il più ampio paniere S&P 500 sono saliti ai record storici sulla scorta dei dati sugli occupati Usa che hanno diffuso l'ottimismo per le prospettiva di crescita dell'economia e dei profitti aziendali. Alle 13,40 italiane il futures sullo S&P 500 scende di 4,50 punti (-0,29%), il derivato sul Nasdaq di 5,50 punti (-0,25%) e il contratto a dicembre sul Dow Jones di 26 punti (-0,18%). \"Siamo ai nuovi massimi e pertanto il mercato si prende una pausa salutare e necessaria prima dell'avvio dei risultati trimestral. Mi aspetto una giornata molto tranquilla\", dice Andre Bakhos, presidente di Princeton Financial Group a Princeton, New Jersey. \"Ora che i problemi sul credito sembrano calmarsi, il prossimo focus è sui risultati. La domanda chiave è: il consumatore è vivo o morto?\", aggiunge. Secondo gli analisti gli investitori staranno particolarmenti attenti ai conti delle aziende in un contesto di mercato immobiliare difficile. Fra i titoli in evidenza oggi: * JP MORGAN CHASE (JPM.N) e BANK OF AMERICA (BAC.N), secondo il Financial Times che cita un analista, dovrebbero annunciare perdite di circa 3 miliardi di dollari in attività legate a mutui e prestiti quando pubblicheranno i risultati nel mese in corso. Entrambi i titoli sono in rialzo in Europa. * MERRIL LYNCH & Co (MER.N) scende dell'1,1% sui listini europei dopo che Jp Morgan ha tagliato il rating sul titolo a 'neutral' da 'overweight', secondo theflyonthewall.com. Sempre secondo lo stesso sito web anche Credit Suisse ha rivisto al ribasso il giudizio su Merrill a 'neutral' da 'outperform'. * Le società di buyout BLACKSTONE GROUP (BX.N) e APOLLO MANAGEMENT, secondo il sito web del Wall Street Jornal, hanno manifestato la scorsa settimana l'interesse per la britannica Northern Rock (NRK.L). * LEHMAN BROTHERS (LEH.N), dopo che Credit Suisse ha alzato la raccomandazione a 'outperform' da 'neutral'. * Il produttore di alluminio ALCOA (AA.N), componente dell'indice Dow, apre la stazgion dei risultatio dei terzo trimestre domani.

 

  By: Orso al Nasdaq on Lunedì 08 Ottobre 2007 11:30

MONETARIO - Cosa succede oggi lunedì 8 ottobre Reuters - 08/10/2007 07:34:38 * Tra gli appuntamenti di rilievo della seduta odierna, avara di spunti macro ma non di incontri con responsabili di politica monetaria, si segnala l'intervento di Trichet a una colazione di lavoro a Bruxelles dedicato alla 'governance' della zona euro * Fitto calendario di audizioni sulla manovra 2008 di fronte alle commissioni Bilancio congiunte del senato. E' il turno di Confindustria, Cgil, Cisl e Uil, Confapi, Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato, Cna, Casartigiani, Ance, Confedilizia, Anci, Upi, Uncem, Conferenza regioni e province, mentre Padoa-Schioppa si riunisce questa sera con i dodici colleghi Uem per l'Eurogruppo informale di Lussemburgo * Il mercato obbligazionario statunitense è chiuso per il 'Columbus Day', mentre la piazza giapponese si ferma per la giornata della salute e dello sport * Negli scambi finali sulla piazza asiatica i derivati sul greggio viaggiano in negativo, proseguendo il movimento di discesa della sessione precedente di fronte a rinnovati timori di un rallentamento della crescita e della domanda Usa. Intorno alle 7,30 il futures novembre sul Nymex perde 40 centesimi a 80,82 dollari il barile, dopo un intervallo tra 81,11 e 80,81 dollari DATI MACROECONOMICI ITALIA * Banca d'Italia, riserve ufficiali settembre GRAN BRETAGNA * Produzione industria agosto - attesa 0,3% mese, 0,9% anno (10,30) GERMANIA * Ordini all'industria agosto - attesa 2,2% mese (12,00) ASTE TITOLI DI STATO ITALIA * Tesoro annuncia importo nuovo Btp cinque anni 15 ottobre 2012, cedola 4,25%, in asta giovedì 11 ottobre BANCHE CENTRALI ZONA EURO * Bruxelles, intervento Trichet su governance della zona euro (8,00) * A Francoforte conferenza stampa su progetto nuova sede Bce con Bini Smaghi (10,30) * A Dublino intervento di apertura Hurley a conferenza economica (10,30)

 

  By: Orso al Nasdaq on Lunedì 08 Ottobre 2007 11:26

Lo so benissimo che è sottovalutato Cazzo:mad: , 8 ( SCUSATE ) ho tutto il mio futuro investito su questa valuta _ Dollaro sottovalutato, rischio volatilità - Rato (Fmi) MADRID (Reuters) - Il dollaro è attualmente sottovalutato e questo potrebbe costituire una fonte di volatilità per i mercati finanziari. Lo dice in un'intervista alla stampa spagnole il direttore generale del Fondo monetario internazionale Rodrigo Rato, aggiungendo che l'inasprimento delle condizioni creditizie a livello mondiale rappresenta una \"grave crisi\" che peserà sulla crescita globale. \"La verità è che il dollaro è sottovalutato e la sua debolezza potrebbe provocare volatilità sui mercati\" spiega a 'Expansion'. All'edizione odierna del 'Financial Times' il numero uno Fmi parla ancora di una valuta statunitense sottovalutata e di una \"grave crisi\" del mercato creditizio globale, precisando che il dollaro era invece \"chiaramente sopravvalutato qualche anno fa\".

 

  By: Orso al Nasdaq on Lunedì 08 Ottobre 2007 11:20

Artista: The Door :D Titolo: The End

 

  By: Orso al Nasdaq on Domenica 07 Ottobre 2007 17:00

USA Segnale molto positivo del T-Note (Stoccolma: NOTE.ST - notizie) che supera inaspettatamente la resistenza chiave a quota 110,00 raggiungendo un massimo a 111,375. Per le prossime settimane è possibile un movimento di consolidamento fra 108,50 (estensioni difficilmente al di sotto di 107,50) e 110,00. Il movimento rialzista degli ultimi mesi riprenderebbe vigore a superamento di 111,00, con obiettivo 113,50-114,00 e possibili estensioni a 115,00, dove sono attese nuove vendite. *A cura dell'Ufficio Analisi Tecnica Gruppo Banca Sella.

 

  By: Orso al Nasdaq on Domenica 07 Ottobre 2007 16:50

Orsoooooooo.....dacci il nostro rumors quotidiano e rimetteremo a te i nostri debiti....ecc!:) cordialmente[/QUOTE] Dimmi la verità , sei un prete :D:D Che Dio perdoni in nostri peccati ;)