By: alberta on Venerdì 25 Gennaio 2013 15:56
24 Gennaio 2013 21:50
Azz.... Zibo
E' da due anni che dici che tutto il mondo è drogato, che tutto deve scendere,( a parte l'immobiliare americano che ti do atto di averlo previsto in rialzo) ecc.. e ora :"dati bellissimi" , "giustificato rialzo".......non ti riconosco più !!!!!!!
Che sei tutto TORO ora!!!!!
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Quindi attenti a quest'ultima gamba di rialzo.....
Zibo sembra tornato quasi Toro e i dati, aziendali ed economici, sono molto meglio delle previsioni, compreso l' IFO di stamane, con insider anticipato a beneficio dei "soliti noti" e di milioni di SL scattati 10 minuti abbondanti prima della diffusione.
Operazione sporca..... ma ci abbiamo fatto l' abitudine.
Riassumendo: i mercati reinvestono pesantemente su Bond e Borsa tutta la liquidità a costo ZERO che viene immessa nell' economia, e questo era cosa già nota, forse non pesata abbastanza nelle previsioni negative fatte dai più, riguardo alla bolla/e in formazione.
La novità è adesso che i dati cominciano ad uscire positivi, e sarebbe strano il contrario dopo che siamo alla fine, credo, del maggiore allentamento finanziario della storia, per dimensioni e durata.
Sin qui ed anche attualmente i beneficiari sono stati gli intermediari finanziari, le Banche che non sono state fatte fallire e le Multinazionali, USA in primis, come accennato in un nostro post precedente, che chiudono bilanci 2012 con utili e fatturati record, battendo quasi sempre le stime (AAPL e pochi altri sono scese perchè non hanno "stupito", non perchè gli utili non abbiano battuto le stime).
Ora bisognerebbe capire se tutto finirà per rovesciarsi positivamente su Main Street, come sembra, prima che lo "stupefacente monetario" cominci a non fare più effetto o venga razionato.
Se la FED non avesse comunicato ufficialmente che la politica monetaria di QE illimitato a tassi ZERO, continuerà senza limiti di tempo finchè la disoccupazione non scenderà, sembra, sotto il 6/6.5%, questi dati "buoni", potevano preludere alla fine del bengodi finanziario attuale ed i mercati avrebbero cominciato a scontarlo con il solito anticipo di 6/9 mesi.
Ma qui siamo in una trappola: la disoccupazione in USA al 6%, prima dell' era Greenspan, era considerata un campanello d'allarme inflattivo, tale da giustificare AUMENTI dei tassi e restrizioni del credito.
Andatevi a leggere le famose dichiarazioni dal 1996 in avanti e ne avrete a iosa.
http://en.wikipedia.org/wiki/Alan_Greenspan
http://www.morningstar.it/it/news/articles/2982/Shiller-le-azioni-restano-care.aspx
http://www.soldionline.it/notizie/azioni-italia/si-chiude-l-era-greenspan
http://www.trading-online.info/alan-greenspan/10/alan-greenspan/
http://www.viasarfatti25.unibocconi.it/notizia.php?idArt=3859
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=10100
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/dossier/Economia%20e%20Lavoro/2009/lezioni-per-il-futuro/14-maggio/Alan-Greenspan-arringa-mago.shtml
Poi la disoccupazione è scesa ancora senza che succedessero sfracelli inflazionistici, e poi sono arrivate la prima Crisi Asiatica, il buco del LTMF, il Millenium Bug, la Bolla Internet, il dopo Torri Gemelle, etc. con gli allentamenti d'emergenza conseguenti...... ed i guai finanziari che ne sono derivati.
Senza farla ancora più lunga, se la FED non avesse piazzato questa trappola della disoccupazione USA, la fuoriuscita di dati buoni sull' economia, dava un segnale di TOP su Borse e Bond.
Adesso diventa più arduo capire quando il bengodi finanziario potrebbe iniziare a restringersi, visto che la disoccupazione USA è influenzata dalla delocalizzazione secolare avvenuta nell' ultimo decennio da parte delle aziende più bisognose di assumere (chiamiamole energivore di forza lavoro) per poter crescere, se escludiamo l'immobiliare (che è infatti il settore che è uscito prima dalla crisi e già mostra qualche rallentamento, pur rimanendo lontanissimo dalle bolle degli ultimi due decenni).
Meditate, gente, meditate.....
