By: Nevanlinna on Giovedì 05 Marzo 2015 19:38
... "la notizia in tutte le Università del Regno."
S'è sparsa, s'è sparsa. Lei non conosce i distillati concettuali rampollanti dalle nuove menti, passate dalla pedagogia di Giovanni Gentile alle idiozie oligofreniche del pensiero ministerial-glottologico-bombastico. Tout se tient, per cui a tale ministra spettano bene i raggi gamma nell'ospizio [come alla precedente si attagliava il tunnel Gran Sasso - Ginevra], e le bibliografie delle tesi in ordine di nome proprio - così abbiamo prima tutti gli alberti, dopo tutti i tiziani. La commissione approva, fuori aspettano le parenti con tailleurini color albicocca, tacco dodici e bottiglia di spumante [pop, fa il tappo, indi descrivendo secondo il principio di Fermat una spezzata tra le volte, i marcapiani dei capitelli, il pilastro più vicino e l'occhio del malcapitato [ivi urto anelastico, e si ferma]]. Alla gongolante laureata triennale il lauro, appunto: come ricevette Petrarca in Campidoglio, l'otto di aprile.