Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

E' qui che nasce la Ballerina  

  By: ptorr on Venerdì 01 Febbraio 2019 21:47

Dettaglio di una foto scattata da Mats Lewan. Rappresenta un esemplare preliminare di  E-Cat QX, dal quale sarebbe poi derivato l'attuale modello SK. Nella foto il plasma non era in quel momento particolarmente brillante, e poteva essere guardato a occhio nudo. La fotocamera digitale non aveva filtri.

ADV  

  By: ptorr on Venerdì 01 Febbraio 2019 21:32

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: vince-to on Venerdì 01 Febbraio 2019 10:53

In effetti i clienti che accettano l'installazione dell'ecat senza smontare per precauzione, come richiesto direttamente da Rossi, il precedente impianto non perdono nulla, anzi possono verificare di persona e senza ombra di dubbio il loro risparmio. E' una trovata geniale sul piano commerciale a dimostrazione dell'integrità morale di Rossi e un punto enorme a favore della esistenza dell' effetto Rossi. Quale fesso cliente non accetterebbe? Dimostra pure che Rossi sa che il suo "coso" non ha per ora ancora l'affidabilità di mesi continui di funzionamento per mancanza di tempo. Ormai è convinto che non poteva più ASPETTARE E UN POCO STA RISCHIANDO.  Il pagamento poi è di una sicurezza incredibile per il cliente. Cosa vogliamo di più? Bisogna solo aspettare qualche mese e saranno i cienti stessi che testimonieranno la bontà dell'invenzione che ritengo sia la scoperta del millenio. Certo, Rossi dice poco e noi rimaniamo con la bocca amara, sopratutto per chi è un tecnico. curioso. Credo che Rossi continuerà a dire poco per proteggere la sua creatura. Saranno i fatti a dargli ragione.  Prevedo un anno ancora per avere certezze. 

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: ptorr on Venerdì 01 Febbraio 2019 07:59

@ anti: arrampicata facendo finta di non essere su uno specchio. L'Ecat non è una caldaia nel termine riduttivo-dispregiativo. Non si tratta affatto di "exit strategy". La vendita di calore non è affatto il capolinea ma, al contrario l'inizio di un percorso del quale non si vede un capolinea. Perché dici che " si è persa ogni traccia dei fenomeni nucleari"? Chi l'ha detto? Non si saprà "mai" il nome dei clienti? Mai dire mai. I "credenti" possono, a volte, essere creduloni, ma, credimi, è molto peggio non voler vedere, qual struzzo con la testa sepolta nella sabbia, ciò che sta accadendo intorno a noi e che non ci piace perché stravolgerebbe le nostre certezze. La forma di pagamento poi dovrebbe eliminare qualsiasi dubbio (tranne nella testa degli struzzi). Se dopo 6 mesi non hai ricevuto il calore pattuito, non paghi neanche un cent e citi per danni e truffa. Negli Usa non sono molto teneri con le truffe...


 Last edited by: ptorr on Venerdì 01 Febbraio 2019 08:57, edited 2 times in total.

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: antitrader on Giovedì 31 Gennaio 2019 23:35

Il Nostro sta semplicemente cercando una exit strategy, il gioco non e' piu' sostenibile e ci

vuole una via d'uscita che sembri onorevole.

Nel momento in cui dice che vende il calore prodotto da una caldaia siamo al capolinea, si

e' persa ogni traccia dei fenomeni nucleari e della presunta scoperta del millennio.

Naturalmente non si conoscera' mai il nome di presunti clienti che si saran fatto installare lo scaldabagno,

e cosi' si potra' dire che la travagliata storia dell' ecat sia terminata con un successo,

il successo dello scaldabagno.

A questo punto i cosiddetti "credenti" non sino affatto credenti, ma piu' brutalmente dei creduloni.

Sic transit gloria mundi.

 

 

 

13 Dimostrazione insoddisfacente esteticamente  

  By: Camillo on Giovedì 31 Gennaio 2019 21:42

Concordo, la presentazione è stata visivamente molto scarna. A me poi interessava la faccenda del plasma, ma Rossi chiude.

Per un imprenditore la cosa è diversa,  lui vede solo i soldi, i guadagni, i ricavi, quindi c'è il 20% di meno di quello che pago attualmente? Benissimo, dice l'imprenditore.

Pagamento  dopo fornitura, di 6 mesi, meglio! Ovviamente il pagamento, cambiale a  90 giorni. Questi sono i dati che guardano loro. Nella loro testa sanno già quanto ci guadagnano.

Soddisfatti  perchè hanno ricevuto calore o non paganti. Non vedo come Rossi possa truffare dato che il pagamento è POSTUMO. E poi come farebbe a vendere sottocosto? il 20% è molto. Dato che si rivolge ad utenze industriali le forniture raggiugono cifre considerevoli e in un attimo, vendendo sottocosto, avrebbe chiuso.

Per noi cultori e curiosi invece ... è vero che "l'abito non fa il monaco",  ma un minimo di più eleganza...non guasta. Come previsto, serviranno mesi per avere i primi riscontri di utenti. La vendita del puro calore e non degli apparati indica che c'è ancora qualche incertezza, Rossi si assume la manutenzione e i rischi connessi, l'imprenditore paga solo se ha avuto calore.

Be' almeno NON si potrà dire MOLTO fumo e poco arrosto, se mai il contrario.

prof. di fisica, ha sviluppato centinaia di programmini didattici  per tutti i tre anni della scuola Media, scaricabili dal sito didatticacomputer.it


 Last edited by: Camillo on Martedì 12 Febbraio 2019 09:46, edited 4 times in total.

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: ptorr on Giovedì 31 Gennaio 2019 21:03

Comunque la presentazione è stata estremamente dilettantesca. Mostrare (poco), senza rivelare troppo.

Forse l'ha fatto apposta.

Dev'essere che Rossi abbia già un numero sufficiente di clienti da tenerlo totalmente impegnato, e non voglia essere "disturbato" da troppe richieste.

E comunque ha dischiarato di essere pronto a prendere ordini per l'acquisto del calore dal riscaldatore E-Cat SK 22kW in Svezia, Giappone e Stati Uniti - consegna entro "settimane"!


 Last edited by: ptorr on Giovedì 31 Gennaio 2019 21:23, edited 2 times in total.

La Ballerina  

  By: ptorr on Giovedì 31 Gennaio 2019 17:57

E' stata battezzata da Rossi "La Ballerina"  per i suoi movimenti sinuosi.

Le informazioni tecniche fornite sono state poche, e comunque quasi tutte già note.

Confermato COP = 58 per l'insieme Pannello di Controllo + E-Cat - Il reattore per conto suo avrebbe un COP elevatissimo a causa dell'autosostentamento.

Un COP = 58 permetterebbe a Rossi di guadagnare un sacco di $$$ pur facendo uno sconto del 20%. Potrebbe agevolmente aumentare lo sconto, ma ciò destabilizzerebbe troppo il mercato mondiale, preferisce tenere il profilo basso.

 


 Last edited by: ptorr on Giovedì 31 Gennaio 2019 18:24, edited 5 times in total.

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: IgorBa on Giovedì 31 Gennaio 2019 17:32

Allego immagine del misterioso macchiario di Rossi. Non sarà in vendita in Italia ma USA Svezia e Giappone. Avete abbastanza cappelli? Ciaooo

12 poche ore prima della prova, primi accenni sulla teoria dei plasmi ed EVO  

  By: Camillo on Giovedì 31 Gennaio 2019 08:40

Per vari motivi oggi l'atteggiamento dei ricercatori nei confronti delle LENR è più che scettica, dire negativa. Uno dei motivi di questo ostracismo è dovuto alla mancanza di una teoria scientifica. Le LENR non dovrebbero esistere, non sono inquadrabili nella Fisica classica attuale. Solo ricercatori di confine, con menti aperte e abituate al “pensiero laterale”, prendono in considerazione la possibilità del fenomeno. Ci sono  ricercatori con ottime competenze matematiche e tecniche, non hanno coscienza di usare una “gamba” sola. Esiste una seconda "gamba" del sapere si chiama “Alchimia”, in genere il ricercatore veramente aperto non si lascia fermare da preconcetti ed entra in quella meravigliosa scienza, che NON è certo quella cosa ridicola vista come l'anticamera della Chimica. L'Alchimia è la scienza che guarda alla costruzione dell'universo nella sua totalità.

Ricordo che il Newton era anche un alchimista assieme a molti altri. L'Alchimia asserisce che tutto è un gioco della mente. Riassume il tutto in frasi tipo: “l'universo è mentale, tutto è mente”. Il mentalismo è come un sogno e si divide in due parti:

Prima parte: sogno condiviso, appoggiato su simbolismi percepibili da tutti, questo crea una realtà. Diventa reale ciò che siamo d'accordo sia reale. Chi è immerso nella percezione accordata difficilmente ne può uscire; il fatto è che l'essere immersi in un corpo fisico stabilisce un accordo rigido. La ripetibilità dei fenomeni fisici, la certezza che tutti vedono nello stesso modo  crea una percezione condivisa stabile e immutabile.

Seconda parte: l'alchimista esce in parte dall'accordo percettivo e sviluppa una seconda parte di se stesso chiamata con vari nomi tipo: “veste bianca”, “corpo astrale”, “corpo di sogno”, “l'altro me stesso”.. Quella parte di noi è presente in tutti ma è embrionale, inattiva. Poiché usando quella parte niente è fisso, niente è certo,  tutto dipende da una forma di risonanza di sogno da stabilirsi di volta in volta tra due o più sognatori, l'alchimista impara l'arte del simbolismo. Il simbolismo non fissa la realtà, ma permette una interpretazione fluida, adattabile di volta in volta.

Un qualsiasi grande scienziato dei nostri giorni è paragonabile a chi ha sviluppato una gamba sola, essa è fortissima e gli permette di essere molto più veloce. Gli esseri duplici come il Newton e gli alchimisti in genere, usano due gambe. In una corsa chi vincerà la gara? Chi  corre con una gamba sola fortissima o chi ne usa due normali?

Questa premessa è un tentativo di aprire la strada ad una nuova valutazione allegorica dell'universo.

Il lettore deve ricordare che ogni modello allegorico va preso come utile nella spiegazione locale (in quel contesto) ma non è vero in assoluto. Uno stesso fenomeno può essere descritto con più parabole. Già in fisica accade questo, il comportamento di una piccola massa può essere studiato sia come particella che come onda.

Un paragone: questa realtà è come se fosse appoggiata su una ragnatela immensa che ne è la premessa, ogni filamento della ragnatela è multidimensionale. Immaginate che un filamento sia come una corda contenente a sua volta molti filetti chiamati dimensioni. Nella nostra realtà noi esaltiamo la percezione di solo 4 degli undici fili (larghezza, lunghezza, altezza, tempo) gli altri fili non li vediamo eppure esistono e compongono ogni singolo filamento della ragnatela.

Un fenomeno fisico normale avviene modificando la ragnatela, i filamenti vengono spostati ma ogni movimento è tale da non rompere i filamenti, diciamo che è dentro l'elasticità propria dei filamenti. I filamenti però non sono elastici all'infinito esiste un limite di rottura. Fenomeni icon alta intensità possono creare lacerazioni nella ragnatela; esiste un meccanismo che ripara le lesioni ma, se lo strappo è forte, la riparazione lascia una cicatrice. La cicatrice appare come una “stranezza” come un “miracolo”. Poiché le condizioni cambiano continuamente le cicatrici non sono ripetibili, quindi vengono accantonate, ignorate, derise, declassificate. Se una cosa non si può dimostrare si finisce col dire che non esiste, l'avvento del metodo scientifico ha indurito di molto questo atteggiamento di chiusura, da una parte ha dato il vantaggio di concentrarsi sul ripetibile sull'accordato sviluppando la civiltà che ci ha permesso di crescere e vivere comodamente, dall'altro ha negato l'esplorazione di fenomeni di confine non ripetibili.

Tesla non viene annoverato tra gli alchimisti, ma lo era di fatto. Aveva sviluppato spontaneamente un "corpo di sogno" fortissimo, con quel mezzo organizzava scoperte incredibili, non ne faceva mistero. Se andate a vedere la storia lui stesso  dice che poteva visualizzare un progetto fino all'ultima vite. I sui disegni tradotti in pratica, funzionavano al primo colpo (chi opera in questi campi sa quanto sia raro). Tesla raccontava di visitare mondi abitati alternativi (controllate pure). Tesla sviluppò la corrente alternata (suoi sono più di 300 brevetti) in questa fase rimase sempre entro l'elasticità dei filamenti della ragnatela, quindi rimase nella ripetibilità, dovuto all'accordo percettivo che fa sì che tutti noi vediamo la stessa cosa.

Tesla si accorse che fenomeni intensi davano risultati fuori schema. In particolare se una barretta di rame subiva un colpo di potenza elettrica MOLTO superiore a quello che poteva sopportare e se sopravviveva, dava luogo a fenomeni strani. Era come se si fosse destabilizzata “gonfiandosi” di un qualche cosa simile ad un eccesso di elettroni. (In alchimia si eviterebbe di fissare il fenomeno dicendo che sono elettroni e si direbbe un eccesso di qualche cosa indefinito, creando un'immagine rappresentativa in modo da non fissare un accordo, ma solo un'idea che deve restare fluida.)

Questo “gas di elettroni” si rivelava quando immergendo la barretta, che aveva subito molti surplus di energia, in olio diatermico, si osservavano come bollicine di gas che uscivano in modo ortogonale (come bollicine d'aria tipo frizzante).

Era come se la barretta destabilizzata volesse riequilibrarsi liberandosi di questo “gas elettronico”.

Se la barretta si faceva diventare una spira nell'aria e se si favoriva la “degassazione” immergendo nella spira un lungo solenoide, il “gas elettronico” in surplus (Visto prima come bollicine che schizzavanofuori) trovava una via di sfoco nel  solenoide con effetti incredibili, scariche luminose che avvolgevno, salivano ..

Il trasformatore era già stato inventato, pertanto molti assimilarono l'apparato ad un trasformatore detto appunto “trasformatore Tesla” ma il principio è tutt'altro. Il vero fenomeno si ha solo quando la spira, paragonabile al primario, ma non lo è, riceve un vero surplus energetico, è gonfia, è destabilizzata, ha bisogno di smaltire.

Solo quando è fornito un surplus energetico  e l'apparato ha bisogno di smaltire si parla di  “Impulso Tesla”. Ne caso dell'eletricità  esso deve essere altissimo, potente, ma soprattutto unidirezionale, questo perché deve depositare lì un surplus di elettroni. Deve essere breve e seguito da un tempuscolo di quiete per il riequilibrio spontaneo.

Questa è la partenza di tutto. A quei tempi Tesla andò troppo avanti; il rompere la ragnatela è faccenda delicata. Quando si arriva lì bisogna stare molto attenti; in Alchimia diciamo: “Solo lo stolto insiste a tagliare il ramo su cui è seduto.”

Tesla venne fermato, l'umanità non era pronta. 

“Al bambino dai la pappa, poi la minestra..” Imparare subito a rompere la ragnatela avrebbe creato confusione  e frenato lo sviluppo della civiltà scientifica.

L'impulso Tesla assume un significato più esteso,  si riferisce ad ogni fenomeno che va oltre i limiti dell'elasticità della ragnatela, in altre parole l'Impulso Tesla crea una rottura nella ragnatela,  e crea la necessità di una riparazione, c'è lì un NON equilibrio che ha necessità di trovare uno sfogo.  Per esempio è impulso Tesla anche il fenomeno legato alle bollicine  di cavitazione, esse hanno energia da smaltire quando implodono.

Rossi ha usato questa strategia: su un piccolo tubicino probabilmente con gas rarefatto e poca materia. L'impulso iniziale crea una rottura della ragnatela, ora poiché il gas si è trasformato in plasma (ma questo fatto rientra nella fisica normale) è nel plasma che c'è l'alterazione. La rottura della ragnatela si traduce nel fatto che il plasma riceve un surplus di cariche elettriche che non sa come smaltire. Rossi sfrutta  opportunamente la necessità dello smaltimento introducendo un fattore che orienta il risultato (si possono usare altri modi, con campi di masse rotanti, dischi eltricizzati rotanti, ferri di cavallo magnetici rotanti). In questo caso la direzione che si vuole far prendere è fornita da un campo elettromagnetico a bassa energia da 100khz orienta il riequilibrio nella linea di produrre calore, ma potrebbe muoversi su altre direzioni, produrre luce, produrre differenza di potenzia, produrre trasmutazioni, produrre fenomeni inerziali gravitazionali (Quest'ultimo è l'aspetto che mi interessa e che mi ha spinto a divulgare.)

Nel tentativo di farmi capire in questo caso l'esempio allegorico che propongo è questo. Immaginate che gli elettroni siano uccelli tipo storni.

Normalmente un insieme di uccelli per tenerli raggruppati serve un contenitore, una gabbia che li racchiuda, esiste però un tempo in estate in cui spontaneamente si raggruppano e formano come una unica massa in movimento. Questa massa attira addirittura altri uccelli e insieme danzano! La danza è cosciente? esiste una coscienza di gruppo? In alchimia sì! Lo è... lo so è dura da digerire.  Gli apparati futuri sviluppati su questi principi saranno meno robotici e più “coscienti a loro modo” In alchimia tutto è potenzialmente vivo, tutto può sviluppare sempre più una coscienza, gli strumenti alchemici sono oggetti "rispettati" a volte si danno nomi come se fossero animaletti.

Ora immaginate che gli uccelli siano elettroni liberi di vagare, un insieme di elettroni dovrebbe avere un guscio di contenimento per poter stare insieme dato che si respingono, ma in questo plasma a causa del surplus energetico gli elettroni cambiano comportamento, e proprio come  stormi, si riuniscono a gruppi e cercano uno sfogo in altri modi.  Si dovrebbro respingere ma non lo fanno anzi risucchiano altri elettroni. Poi si possono muovere controcorrente,  si parla di resistenza elettrica negativa. Se riusciamo ad incanalare questo sfogo e a trarne vantaggio abbiamo fenomeni che esulano dalla fisica classica, ma rientrano nella fisica futura ampliata con una branca chiamata “fisica plasmatica multidimensionale”

Quelli uccelli se incanalati dolcemente, quasi come bambini, ci aiuteranno nei nostri scopi, se invece sono violentati e non rispettati, avremo delle conseguenze negative. Il punto chiave è capire le loro esigenze e dare loro da mangiare, in equilibrio.

Un gruppo di uccelli può essere visto come un'onda maestosa che permane e anzi spesso si ingrandisce, chiamata “solitone”.

Se più solitoni vengono amorevolmente gestiti e incanalati, possono trasportare energia, (nell'esempio dei filamenti della ragnatela, l'energia spostata da un punto all'altro è vista come filamenti che prima si trovavano in un posto e poi vengono ricollocati in un altro.)

Infine forse si scoprirà che questi movimenti energetici che avvengono nella ragnatela, fanno sì che la materia presente nelle vicinanze che risente ciè della modificazione dei filamenti in quanto da essi attraversata, si ricollochi in altre posizioni, non c'è movimento nel senso di velocità, ma  solo ricollocazione delle coordinate spaziali.

Quello che è sbalorditivo è che quantitativamente il fenomeno appare incredibile, cioè piccoli variazione nella disposizione dei filamenti della ragnatela possono produrre grandi movimenti delle masse. Dal nostro punto di vista è come se con relativamente poca energia riuscissimo a sollevare un grosso disco volante, lo vedremmo cambiare di posizione come se l'inerzia fosse momentaneamente inesistente.

E' probabile che in un futuro (lontano?) una volta compresi bene i fenomeni descritti che già alcuni stanno studiando, sono chiamati “EV” oppure “EVO”, incrementando di molto la produzione di “solitoni” in 4 serbatoio sferici posti sui quattro vertici di un tetraedro contenenti 4 tipi di materia diversa (azoto, ossigeno carbonio, idrogeno), collegando i 4 serbatoi da 6 condotti preferenziali per i “solitoni”,e regolando lo spostando da un vertice all'altro dei solitoni trasportatori di “energia filamentosa” otteniamo movimenti di un disco volante in alto, in basso, a sinistra a destra.

prof. di fisica, ha sviluppato centinaia di programmini didattici  per tutti i tre anni della scuola Media, scaricabili dal sito didatticacomputer.it


 Last edited by: Camillo on Martedì 12 Febbraio 2019 09:44, edited 3 times in total.

11 giudizio su Rossi  

  By: Camillo on Giovedì 31 Gennaio 2019 05:24

Il giudizio su Rossi è una faccenda complessa. Molti dicono che bara, cerca soldi.

Vorrei spezzare una lancia a suo favore raccontando quello  che  accadde molti anni fa.

Dopo la dimostrazione di Bologna, avevo capito che Rossi cercava il primo cliente (è sempre un problema per tutte le innovazioni). Nella dimostrazione di Bologna si capiva che la  vendita era  falsa e che il "colonnello" era una figura presa a prestito,  su quella prova c'era qualcosa di sbagliato, "voci di corridoio" asserivano che c'era stato un guasto  e che Rossi nella dimostrazione aveva usato solo con una parte delle celle. 

Poichè  avevo già raggiunto comunque una buona valutazione sul fenomeno ne parlai comunque con un grosso industriale della zona (amico di gioventù) che una volta mi disse che  cercava in tutti i modi di abbassare la spesa annua di elettricità, nelle sue fabbriche (lavorazione sacchetti di plastica)  raggiugeva i milioni di euro l'anno. Lo contattai,  ne discutemmo, valutammo il rischio, alla fine organizzò una riunione. Ci trovammo in una decina di persone alcuni ingegneri, direttori di produzione, discutemmo un progetto e poi chiamammo in viva voce A. Rossi che mi aveva dato il numero di cellulare ed era in attesa. Esponemmo il problema, chiedendogli se poteva garantire una fornitura di calore in vapore d'acqua secco (secco = senza componente di acqua non vaporizzata), questo gas d'acqua noi lo avremmo riscaldato fino a 500° con metano e mandato in turbina ottenendo 40% di rendimento elettrico.

Rossi ascoltò attentamente le esigenze e ci disse che non era pronto per quello che desideravamo.  A quel tempo Rossi cercava applicazioni  tipo piscine o grossi edifici. Conclusi che non poteva garantire continuità e che la sua fornitura era a flussi. Rossi fu onesto e ci disse queste precise parole: "Parlo contro i miei interessi ma non sono pronto per le vostre esigenze." Qualche giorno dopo Rossi partì per l'America per un lungo periodo.

Con noi è stato onesto e non ha per niente approfittato della situazione.

La mia idea su Rossi è che: sia un ricercatore con grandi capacità intuitive piaccia o non piaccia a qualcuno. E' un lottatore, ma, come un leone ha bisogno di sfamarsi per sopravvivere, è chiaro che lo deve fare con qualche strategia. Sono CERTO che dopo il successo della sua tecnologia TUTTE le critiche passeranno in sottordine.

prof. di fisica, ha sviluppato centinaia di programmini didattici  per tutti i tre anni della scuola Media, scaricabili dal sito didatticacomputer.it


 Last edited by: Camillo on Martedì 12 Febbraio 2019 09:41, edited 3 times in total.

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Lo_Spinoso on Mercoledì 30 Gennaio 2019 23:36

 

Anzitutto, Moderatore, grazie: non è mia intenzione trascendere, e se l'ho fatto me ne scuso con tutti gli interessati.

 


abbiamo un Regolamento in questo thread

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: shera on Mercoledì 30 Gennaio 2019 23:05

Attenzione domani ci sarà una irruzione delle femen, quelle trans del carnevale di rio.

Già che ci sono volevo informarvi dell'imminente rivelazione, il terrapiattismo, questo permette di creare energia grazie alla causale gravitazionale astratta: ovvero noi pensiamo che la terra sia sferica ma è una pura illusione ottica, come le leggi della termodinamica è una farsa colossale.

Basta sfruttare questa assurdità spazio-temporale per creare energia sotto forma di raggi gamma quantici. Ancora qualche mese e potrò produrre terawatt di energia computazionale, con un cop molto elevato, ma non rivelo nulla perchè poi ci sarebbero invidiosi sul forum.

 

 

Il 5 maggio 2023 ho chiesto all'AI il miglior titolo da comprare a Piazza Affari: Banca Profilo, oggi scende dello 0,46% a 0.2180 Euro
Lo sbarco sulla Luna, la più grande truffa della storia del mondo, dopo il Covid.

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: IgorBa on Mercoledì 30 Gennaio 2019 22:33

Buonasera,

mi presento, sono Igor Bagnai e sono un ingegnere.

Volevo sapere come siete messi a cappelli per domani.

In caso posso consigliarvi dei cappellifici in zona Montappone in provincia di Fermo.

Buona notte.

Igor 

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: ptorr on Mercoledì 30 Gennaio 2019 13:58

@ Armageddon: È vero, alla dimostrazione non sono presenti invitati o estranei. Non ci sarà quindi alcun buffet. L'unico invitato da Rossi è  Frank Acland di ECW che farà da interfaccia col resto del mondo. Quindi appuntamento per tutti domani alle ore 15:00 davanti ai vostri computer, alla scadenza del conto alla rovescia. Alcuni scettici hanno già dichiarato che la dimostrazione sarà perfetta (ma che sarà tutta una farsa). Vedremo, io sono certo invece che sarà realmente l'inizio della nuova rivoluzione industriale e scientifica.