Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: Franco. on Giovedì 03 Luglio 2014 07:30

(3) @ Andrea.s Posto i risultati della mia vecchia analisi del TPR per questi aspetti, così le faccio compagnia sotto il fuoco believer e faccio contento anche Kermit che pareva così tanto interessato a conoscerli... Tensione di picco Fase-Neutro (singola fase)= 325Vp Tensione di picco Fase-Fase (concatenata) = 563Vp --- Teta = 30° R = 49 ohm Irms = 1.41A Ipeak = 5.74A Preal = 97.8W case: CT Line1 OK P_Line1 = -27.6W P_Line2 = 125.4W Pmis = 97.8W Rapp_Preal/Pmis = 1 case: CT Line1 "reversed" P_Line1 = 27.6W P_Line2 = 125.4W Pmis = 153W (overestimate of power) Rapp_Preal/Pmis = 0.64 Vrms(30°) = 68V --- Teta = 90° R = 49 ohm Irms = 5.78A Ipeak = 11.5A Preal = 1639.2W case: CT Line1 OK P_Line1 = 520.3W P_Line2 = 1118.9W Pmis = 1639.2W Rapp_Preal/Pmis = 1 case: CT Line1 "reversed" P_Line1 = -520.3W P_Line2 = 1118.9W Pmis = 598.7W (power underestimation) Rapp_Preal/Pmis = 2.74 Considerando che la potenza consumata dai resistori, dichiarata nel testo del TP Report, è risultata molto superiore ai soli circa 98W calcolabili da quanto raffigurato in Appendice, è verosimile considerare che a regime l'angolo di conduzione del TRIAC fosse decisamente maggiore rispetto ai circa 30° desumibili da quella figura in Appendice. Quando "Teta" (l'angolo di conduzione del TRIAC) diventa > 45° (considerando che il Current Transformer del PCE-830 posto sulla Line1 potrebbe essere stato connesso "reversed", come apparirebbe dalle foto in Appendice TPR), il Rapp_Preal/Pmis diventa "matematicamente" > 1. In queste condizioni la misura del PCE sottostima il valore reale della potenza assorbita dai resistori ed il COP apparente risulterebbe overunity pur senza che esista alcun eccesso di calore (i valori di COP "fittizio" possono ricalcare quelli del TPR). In conclusione i contenuti e le misure riportate in questo TPR assolutamente non dimostrano (fuori da dubbio) l'esistenza di un COP reale maggiore di 1, bensì rimane il dubbio sulla presenza di significativi errori di misura, in particolare errori determinanti commessi nella misurazione dell'effettiva energia elettrica consumata.

 

  By: Cim_PY on Giovedì 03 Luglio 2014 07:06

Andrea.s #i#Purtroppo mi espongo ora al fuoco amico e nemico, e al riassunto di CimPy: mi sacrifico per amore di verità.#/i# Non sparo mai su chi la verità la cerca davvero e non imbroglia né s'imbroglia: non farò riassunti oggi (può darsi li faccia domani). Ma visto che sei stato davvero onesto (e pure abile) oso farti un'altra domanda un po' sotto la cintura: #i#dovuta al COP 6 di Dicembre#/i# Il COP 6 sarebbe tanto entra, 6 volte tanto esce? O sarebbe quello da elettrico a termico, 1 joule elettrico entra, 6 joule termici escono? Note: Nel primo caso, si dovrebbe avere evidenza di ciò nella (già annunciata come non fattibile) conversione elettrico-termico-elettrico, e non ci sarebbe discorso di dispersioni che tenga. Nel secondo caso, c'è un problema di qui pro quo: non è 6 volte tanto, è rapporto 1:6 tra elettrico e termico (buono, ma già parecchio meno fantascientifico sapendo che, pure senza miracoli di sorta, un rapporto 1:3 è normale...) Sei comunque libero non solo di non rispondere o proporre un contesto diverso, ma persino di abbracciare la filosofia del Duca nei miei confronti senza per questo giocarti il bonus di oggi. :)

 

  By: cccp on Giovedì 03 Luglio 2014 07:03

@Nevanlinna .......e sono anni che la cosa va avanti così.......ed infatti,questa è la mia personale opinione,penso che siamo molto vicini al momento della "verità" Sospetto che "dietro le quinte" siano in corso importanti movimenti. Mi sia concesso .......Sarà vera gloria? Ai posteri l'ardua sentenza. Lei Nevanlinna ritiene la mia ipotesi plausibile ed inoltre come giudica il silenzio di IH?

 

  By: Nevanlinna on Giovedì 03 Luglio 2014 06:33

... "era sempre Gadda, ma ho sostituito ... ": giochetti, sempre giochetti: sui nomi, sugli alias, sui conti - e sono anni che la cosa va avanti così, almeno dalla foto del tubo di Cures. Uno si può inventare le trovate più divertenti del mondo, ma non riesce a dismettere le vesti del tifoso. Se mancano i dati, mancano i dati e subentrano le masturbazioni.

 

  By: raman on Giovedì 03 Luglio 2014 05:04

@PZT "Mejo de Betto e Mary" Via di Pietralata, cucina romana tipica pressi accessibilissimi. Anche col taxi (necessario se non ha auto propria) spende meno che da Gigetto. I genitori (Betto e Mary, Mandrione) erano sul gambero rosso nelle prime posizioni. La prima volta gli unici con giacca e cravatta eravamo io e Fabrizio. Tutti gli altri con canotte e magliette inenarrabili. Poi ci siamo adeguati all'ambiente. Arrosticini da favola. @Andrea S. Purtroppo mi espongo ora al fuoco amico e nemico, e al riassunto di CimPy: mi sacrifico per amore di verità. Intanto da me si prende i complimenti per l'onestà dell'analisi (che poi alla fine non scontenta nessuno). Se vuole ricevere la mia di analisi, mi scriva: giancarlo.demarchis AT tiscali.it In fondo siamo qui per giocare. PS: Era sempre Gadda, ho solo sostituito Ingravallo con Montalbano, sempre per il motivo di sopra.

 

  By: lmwillys on Giovedì 03 Luglio 2014 04:59

a Roma mangi bene ovunque, dai retta a Yelp o tripadvisor se te ne freghi della giacca e cravatta Largo dei Librari 88, e te ne vai a passeggio cor filetto de baccalà

 

  By: andrea.s on Giovedì 03 Luglio 2014 04:29

@ Raman e Nevanlinna Serata di classe ieri su Cobraf. Se Camilleri meriti l'accostamento forse dovremo lasciarlo decidere ai posteri, però anche a me piace e non mi stupirebbe trovarlo accanto a Gadda sulle antologie dei nipoti al liceo fra trent'anni (a esserci). Caro Raman, lei mi mette in guardia troppo tardi, guarda caso ho dedicato alla cosa il volo di ritorno ieri sera finchè è durata la batteria. Spero che non me ne voglia Nevanlinna per l'onanistico fuoco amico: ho voluto fare come il nobile Gian Maria(*) l'ingegnere (meccanico) tendenziale/onorario, è un passatempo più divertente del Sudoku. Ispezionando il grafico, ma senza cronometrarmi, ho dedotto che durante il regime stazionario in cui si erogano 700W tra irraggiamento e convezione, evidentemente il nucleo del reattore deve trasferire gli stessi 700W medi. Ora gli autori affermano di alimentare il gatto caldo con 800W al 35% di duty cycle, quindi con 280W medi, e quindi dovremmo dedurre che il nucleo del reattore supplisce con altri 420W mediati sul periodo. Si tratta di capire la distribuzione temporale di questi 420W medi che meglio si adatta ai grafici del TPR. A me risulta che per scaldare di 25°C in meno di tre minuti un guscio di acciaio come quello descritto, che valuto pesare una diecina di kg, serva impegnare tutta l'energia in quei tre minuti, ovvero quasi 1200W in aggiunta agli 800W dichiarati in ingresso, e residui quasi niente durante la fase OFF. Questo non depone a favore della pretesa di un rettore in autosostentamento. L'excel serve poi a illustrare che l'andamento difforme da un esponenziale può spiegarsi semplicemente con l'inerzia termica del guscio di acciaio e con la conducibilità termica finita fra il nucleo e riscaldatori, e guscio. Ho fatto un rudimentale calcolo alle differenze finite, ipotizzando che l'intercapedine sia riempita di polvere di allumina, e ho giocato sullo spessore del guscio che non è dichiarato nel report e che ho alla fine fissato a 0,7 cm. Sono congetture utili a illustrare che esiste una spiegazione del tutto convenzionale per la forma del grafico, e a dire che l'argomento della sezione "Remarks on the test" è quindi molto debole. Questa analisi apre al dibattito be' vs. unbe' con la mediazione degli mmm...beh . Gli unbe' possono invocare una pinza girata e 2kW immessi a fronte di 800W sul display (torna anche questo). I be' sono liberi di pensare che i quasi 2kW sono erogati dal nucleo a fronte degli 800W immessi, ma se l'analisi è corretta dobbiamo ipotizzare che la reazione si inneschi in pochi secondi e si spenga in pochi secondi. Gli mmm...beh possono vacillare e pensare a un inconsapevole pasticcio nelle misure di un reattore dormiente (a bassi regimi la sonda messa bene fornisce potenza apparente negativa e magari può mandare in confusione) in una situazione di entusiastica sovraconfidenza dovuta al COP 6 di Dicembre e ad altre evidenze, e possono (facendo altro nel frattempo) aspettare il TPR2 domandandosi ogni tanto se sarà positive or negative. Purtroppo mi espongo ora al fuoco amico e nemico, e al riassunto di CimPy: mi sacrifico per amore di verità. (*) [...] nascevano con il bernoccolo dell'ingegnere. Anche il nobile Gian Maria, benché i casi della vita lo avessero sospinto verso il cioccolatte, si vantava ingegnere. Ingegnere tendenziale, ingegnere onorario.

 

  By: PZT on Giovedì 03 Luglio 2014 04:15

scusate piccolo OT per romani: Esiste un posto alternativo a Gigetto, di quel genere,magari meno costoso. Mi piacciono un sacco le puntarelle che fanno...

 

  By: EMBI6 on Giovedì 03 Luglio 2014 03:35

Visto che il “profano” non funziona, proviamo col sacro! San Giovannino e l’Angelo nel deserto, 1623, Olio su tela, cm. 183 x 107 di Daniele Crespi (1597/1598-1630), morto giovane di peste. Come S. Giovannino, anche noi abbiamo i nostri angeli (o demoni) – Raman e Cim-py – che sistematicamente vengono ad ammonirci e, a guidarci fuori del “deserto” della pseudo scienza.

 

  By: lmwillys on Giovedì 03 Luglio 2014 03:24

L'unica buona notizia è che forse vendiamo Benatia per 38 milioni ----- già, si triplicherebbe un'altra volta l'investimento (forse lo teniamo però) ... poi tocca trovarne un altro bono uguale a casa mia già si disperano, ricordo l'anno scorso i pianti (a casa mia tutte donne) per Lamela ('quanto è bello') e Osvaldo ('quanto è bono, attizza') e lo sconcerto per Gervinho ('quanto è brutto') preso per un quarto dei soldi ... ora tutte fan di Gervé :-)

 

  By: Cim_PY on Mercoledì 02 Luglio 2014 19:44

Brutta cosa quando, di fronte a incongruenze manifeste (ma neanche le fabbriche fantasma, pure solo il Fioravanti o il Cures) si risponde a colpi di letteratura - è un po' come quando si neghi che il moto perpetuo ha qualche problema ad essere inventato da un enterpreneur raccontafavole nostrano perché #i#ci riescono pure quelli della Warner#/i#. Meno male che Rossi sul JonP non perde il suo aplomb: tranquilli, il cliente usa l'UnMegaWatt Plant a scopo industriale, mica ci scalda la casa, e lasciate stare quelli che ridono di lui, che non son scienziati: gli scienziati son solo quelli che pendono dalle sue labbra e si fanno spiegare la fisica della materia (e quant'altro) dal filosofo. Dài , facciamo il giro in anticipo e senza andare fino in USA (che pare che sia un cassonetto gemello, almeno nelle dimensioni, lo ha detto lui in persona): https://www.youtube.com/watch?v=Cis7yB5dj08 Pare anche a voi che ci sia mr IH in persona? 'Mazza, quante foto. Beh, meritava, no? E' comunque un pezzo della Storia. (oh, tutta colpa di chi dice che non funziona. Sennò funzionerebbe alla grande - è tutta una questione di Teoria delle Stringhe applicata al motore Addani. Come se fosse)

 

  By: PZT on Mercoledì 02 Luglio 2014 19:43

Oh, bella, e queste notizie le vengono direttamente da West Star?

 

  By: raman on Mercoledì 02 Luglio 2014 18:44

Il legno della scala seguitò a crocchiare di più in più, sotto l’ascendente peso dei tre. Montalbano, una volta in cima, pigiò sull’uscio, con una certa caritatevole prudenza. Entrò, seguito dalla Tina e dal Di Pietrantonio, in una grande stanza. Un lezzo, ivi, di panni sudici o di persone poco lavabili e poco lavate nel male, o sudate all’opere che la campagna, senza remissione, col novo tempo domanda: o anzi, in più, di feci male accantonate presso la degenza, così bisognosa di riparo. Due lunghi ceri pitturati nei colori vivi, blu rossi, oro,d’una tradizione coloristica non intermessa negli anni, pendevano a muro da due chiodi ai due lati d’un letto: l’olivo secco: un’oleografia, la Madonna blu con la corona d’oro, in una cornice nera di legno.

 

  By: robi2 on Mercoledì 02 Luglio 2014 17:43

beeeeppp....

 

  By: Nevanlinna on Mercoledì 02 Luglio 2014 17:35

... "Come una sagace broda: o lardo sfriggente, che si strugga nelle opere, e nella padella de' civili soccorsi. Come feeders (barre alimentatrici) da cui ogni derivato circuito ripeta il flusso metallopermeante dell'elettrico ... . Udendo battere cianfrini lontani, te tu vi respiri e vi sguazzi in un etere elisio, però sanguigno e luganegone, una specie di etere-lardo. Velato di fantasiose nebbie, o d'una allegante calura ... . Lieto di ceci e verze. Che bollono e aggallano ... . Un misto di ideologie di terza mano e di calci in cu*lo autentici ... . Un guazzabuglio di tram, un'epifania di meringhe, un rinascimento, una quasi civile convivenza di chimici uricemici, di fisici rintronati, di elettrotecnici mazzinani: e di sballati ingegneri! Una bischeraggine generosa e totale, una vena romantica e brodolona, una antica luce delle torri e dei tamburi delle cupole sui poveri morti. Oh! sangue e gente delle stragi e delle ibridazioni lontane, tra ligure e gallico e langobardo e romano e minchione, con quello spruzzo di bugie curuli in coppa a dargli il sapore e la parvenza d'una civiltà, quasi polvere di cannella sulla panna frullata!"