Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: Franco. on Martedì 01 Luglio 2014 03:32

@ UmmaGumma La S1 del filmato è assimilabile ad una serie di Wallis, è oscillante e non converge a 1/2. La S del filmato (serie dei numeri naturali) ha come limite +infinito.

 

  By: UmmaGumma on Lunedì 30 Giugno 2014 18:40

@Tia86 Grazie. Credo che una spiegazione la si trovi anche qui: http://youtu.be/7fGoins7q3s In pratica quando si dice che la serie oscillante S1 è uguale 0.5, si intende come "0.5 è il valore che assumerebbe il limite se la serie fosse convergente (ma non lo è, e quindi non ha limite)". Non sapevo la politica si applicasse alla matematica :)

 

  By: tia86 on Lunedì 30 Giugno 2014 18:00

>Ora ho anche alcune domande però: 1) La dimostrazione del video mi sembra un po' un trucchetto che alla fine fa tornare i conti (lo shift di una posizione nella serie è arbitrario) rispetto alla dimostrazione più formale. In realtà anche la dimostrazione di S1 il cui limite verrebbe 0.5 è errata dal punto di vista dell'analisi matematica. Il limite infatti non esiste in quanto la serie oscilla tra 1 e 0. In pratica è come dire che il limite di sin(x) per x->inf è zero in quanto mediamente la oscillazione è zero, ma analiticamente il limite non esiste perchè la funzione oscilla e quindi il concetto di limite non si applica.

 

  By: UmmaGumma on Lunedì 30 Giugno 2014 11:45

@Nevanlinna Grazie. Peccato davvero (immagino si riferisca - anche - all'interpretazione di Copenhagen). Nella foto correnti (forti) più o meno sotterranee: Maelstrom. Non per niente poco distante dalla Svezia....

 

  By: lmwillys on Lunedì 30 Giugno 2014 11:38

Incidentalmente, la bonaccia è solo apparente. --- spero tu abbia notizie diciamo confortanti, o almeno riportande prima di 6 mesi

 

  By: Nevanlinna on Lunedì 30 Giugno 2014 11:23

@UmmaGumma Non riesco a vedere il filmato e, in ogni modo, l'ontologia è stata scacciata dalla fisica da secoli. Peccato, perché la domanda sull'Essere ha titolo per apparire fondamentale ma, da un certo momento in poi, non è piaciuta più e vige una tacita proibizione. Stile Wittgenstein, per intenderci: "Tutto quello che non può essere detto ...". Bacchettate e/o pernacchie a chi ci prova - invece i prolungamenti analitici a capocchia vanno benissimo a tutti, sono rubricati come "ipotesi ardite" e ci si conquista la cattedra. Incidentalmente, la bonaccia è solo apparente.

 

  By: UmmaGumma on Lunedì 30 Giugno 2014 10:08

@Matematici/Fisici (...la bonaccia persiste, viro su altri argomenti e approfitto della pazienza dei lettori del forum biecamente) Mi è stato fatto vedere ^questo#http://www.youtube.com/watch?v=w-I6XTVZXww^ filmato e fatto una domanda: è davvero così? Siccome le Analisi I e II sono un ricordo tutt'altro che fresco, ho cercato di documentarmi e mi sembra di capire che il risultato (-1/12) è nient'altro che il risultato di un prolungamento analitico (la funzione zeta). Quindi il simbolo di "=" va preso un po' con le pinze. Ora ho anche alcune domande però: 1) La dimostrazione del video mi sembra un po' un trucchetto che alla fine fa tornare i conti (lo shift di una posizione nella serie è arbitrario) rispetto alla dimostrazione più formale. 2) Ed è la vera domanda: nella teoria delle stringhe si sostituisce la sommatoria divergente con un valore finito del prolungamento. Ma quale significato ha? E' una operazione come posso dire...."ontologicamente" lecita? In che modo si relaziona alla realtà fisica? Non è che - come qualche fisico lamenta - la Fisica ha perso un po' lo spirito della scienza "dura" e la matematica ha preso nella disciplina un po' troppo la mano (per quanto sia fondamentale) ? (Rossi mi lascia perplesso ma non è che 26 dimensioni siano acqua fresca...) Ric

 

  By: Nevanlinna on Domenica 29 Giugno 2014 16:09

@Melchior In effetti, gli halo nella biotite, come effetto di tracce di polonio, tempo fa mi hanno molto incuriosito, ma c'era il rischio di provocare polemiche "creazioniste" a non finire. Anche le irregolarità nel decadimento del trizio individuate da quel collaboratore di Casimir sono interessanti. Trattandosi in questo caso di risultati di ricerca industriale, le probabilità di errore sono più basse che in corrispondenti indagini accademiche.

 

  By: Melchior! on Domenica 29 Giugno 2014 13:33

^Nuovo libro di E. Storms #http://www.infinite-energy.com/iemagazine/issue116/stormbook.html^ "Explanation of Low Energy Nuclear Reaction: An Examination of the Relationship Between Observation and Explanation" --------------------------------------------------------------------- Molto interessante: ^Quodons in mica: nonlinear localized travelling excitations in crystals #http://www.quodons.webs.upv.es^ Meeting in honour of Prof. Mike Russell, Altea, September 18-21, 2013

 

  By: Cim_PY on Domenica 29 Giugno 2014 11:40

“We will give detailed public information about the 1 MW plant in operation in the factory of the Customer when the visits will start. At the moment we cannot give any specific information. It is matter of months, not years, though” Possibile traduzione: “Quando faremo vedere (e non toccare) il nostro cassonetto ad un pubblico di comparse e di credenti selezionati all’uopo, racconteremo loro anche un sacco di balle non verificabili (come sempre), che loro saranno così gentili da bersi (come sempre). Tanto a nessuno sarà permesso di misurare niente davvero e, per maggior sicurezza, gli unici veri tecnici saranno quelli miei, oppure saranno messi in un angolo, costretti a fidarsi dei miei strumenti e delle mani dei miei tecnici. Sono quasi pronto, lo farò prima che la fede sparisca del tutto; meglio dopo il TPR2, comunque, ma va bene pure una o due settimane prima. Insomma, da quelle parti, poi si vedrà. Di certo adesso non vi dico niente, che poi ci stanno quelli che si lamentano se le sparo troppo grosse, anche se qui sono tutti affezionati che credono a qualsiasi cosa io dichiari.” Più o meno.

 

  By: UmmaGumma on Domenica 29 Giugno 2014 11:34

@Franco Capisco. Grazie.

 

  By: Franco. on Domenica 29 Giugno 2014 11:20

@ UmmaGumma Più che "replicare sperimentalmente i risultati del TPR", come partecipante al gruppo GSVIT avrei preferito che all'epoca avessero acconsentito a testare un E/H-Cat (o almeno a confrontarci seriamente con gli sperimentatori), senza avanzare riserve o "niet" su partecipanti e/o porre condizioni con metodi di misura prefissati da adoperare. In generale tutto si potrebbe fare avendo i mezzi, il tempo e la voglia. In alcuni casi certe analisi e valutazioni si possono portare avanti anche sulla carta, però non conosco bene il merito della questione. Come di recente qualcuno di ns conoscenza scrive ripetutamente su JoNP: "in mercato veritas..." Bene, allora vediamoli questi prodotti, venduti effettivamente a qualcuno e che siano prodotti realmente verificabili dal pubblico. Aspetto solo questo ormai. Di cosidetti "Report" nè ho già visti e letti abbastanza, uno in più della fattezza del TPR1 poi non mi convincerebbe affatto. L'ultima sua promessa (tra le tante dette e scritte) su JoNP è che ormai è una questione di mesi, non di anni: http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=848&cpage=8#comment-972560 Per me anche questa promessa cadrà presto nel dimenticatoio (tanto i tifosi dimenticano in fretta, come questa sua del 2011 http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=510&cpage=35#comment-133743 ) o rimarrà una esclusiva (non verificabile) riservata a qualcuno del suo attuale giro, ma nel caso mi sbagliassi andrà bene ugualmente.

 

  By: Cim_PY on Domenica 29 Giugno 2014 10:50

@UmmaGumma, scherzi, vero? "#i#non pensa sia possibile replicare sperimentalmente i risultati del TPR#/i#" Pensaci un attimo: gente che non crede (o anche che credesse, non cambia nulla) che mette in piedi cosa, una stufetta? Perché quella è comunque una black box, almeno in qualche ingrediente che resta segretissimo; Che fa il GSVIT, replica quel che si capisce dal TPR e ottiene...un accrocchio che in overunity è sicuro che non ci va. Cosa avrebbero dimostrato? Rossi potrà sempre dire che è il catalizzatore segreto che fa la differenza (non sarebbe la prima volta che lo dice, insieme -più sporadicamente - al suo contrario), che l'esperimento è stato fatto solo con una stufetta (ma non mi dire!) e che comunque i numeri dei prof del TPR sono ben diversi. Infatti la differenza sarebbe fondamentalmente tutta lì: numeri diversi, quando il trucco da baraccone (hai detto bene, Andrea.s) non ci sia. O proponevi che il GSVIT provasse ad ottenere con qualche sistema gli stessi numeri? Comunque perché si possa parlare di una replica, occorre che le due prove siano confrontabili davvero: occorre che un E Cat finisca in mano al GSVIT. Quante possibilità dici che ci siano? Noialtri è dal 2010 che si aspetta quell' "a breve" in tutte le case- cioè, no: a breve sul mercato. Anzi, a breve presso impianti segreti. Volevo dire: a breve nel mondo della finanza, e non se ne parli più, #i#che sennò brematura#/i# come la cella di Piantelli...

 

  By: UmmaGumma on Domenica 29 Giugno 2014 10:24

@Franco Lei che fa perte del GSVIT - di cui credo faccia anche parte Giancarlo - non pensa sia possibile replicare sperimentalmente i risultati del TPR visto che la tesi (se ho capito male, chiedo venia) non dipende dalla carica - che si assume non esistere - ne' da geometrie interne? Grazie Ric

 

  By: andrea.s on Domenica 29 Giugno 2014 09:03

@ Raman #i# "Da qui a Kramers-Kronig il passo è lungo Sapevo che avrebbe abboccato all'amo, la conosco come le mie tasche. Solo Lei qui era in grado di capire il riferimento. Forse Andrea S. che avrà altro da fare essendo un caldo fine settimana estivo." #/i# La ringrazio per la considerazione, e anche per aver svelato il tranello prima che da aspirante vice-onanista andassi a rispolverare a fondo Kramers, Kronig, Cauchy et cetera (cosa che ho fatto lo stesso un minimo, il che vale il terzo grazie perchè sono bei ricordi). Non sono molto bravo nelle ricerche in rete perchè non ho trovato TPR2 trapelati, farlocchi o meno, e non ho trovato molto materiale per pre-argomentare pro o contro la sua pre-confutazione del TPR2. Credo di capire leggendola da Franchini che vuole confutare l'alone di mistero sull'andamento delle temperature in TPR1 additate come indizio di overunity. Ci sto provando anch'io (rigorosamente su excel, ma uso anche le moltiplicazioni). Direi però (con riferimento a un suo scambio con HT) che lo deve fare a 900W totali, altrimenti mette insieme la confutazione di un argomento discutibile ma non banale, con l'accusa di un imbroglio da baraccone del circo.