Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: Nevanlinna on Martedì 14 Maggio 2013 18:23

@Benis67 Mi accontenterei di una prova d'esistenza [è plausibile che per un prodotto affidabile ci vogliano anni e la potenza di fuoco di uno stato sovrano, e non piccolo - la Germania, per le secolari abilità metallurgiche e la cura dei dettagli, andrebbe benissimo]. Però quella foto panoramica del container sotto test NON se la sono inventata. Se la cosa va in porto è la storia più incredibile della storia della scienza. Nickel 62 ... mah.

 

  By: Benis67 on Martedì 14 Maggio 2013 17:54

x Matematico Sembra un Enigma senza fine :-) Secondo me, l'energia dell'activator può essere usata dall'utente, ma quando è acceso, ovvero nel 35% del tempo: è per questo che nel calcolo del COP in uscita c'è il piccolo contributo del calore dell'Activator (35,85 KW in 100 ore nell'esempio)che si somma a quello dell' Ecat (650 KW in 100 ore). In tutti i casi stiamo veramente a divertirci con le formule: il vero problema non è se il COP è 21 (come sembra) o 100-200, ma se il sistema è stabile, se è vero che va caricato ogni 6 mesi, se "mantiene" i 350 gradi,...etc, etc. Del resto tra sei mesi magari lo stadio elementare viene ulteriormente riprogettato e migliorato...e siamo di nuovo a fare stime con i numeri! In attesa di Hardware funzionante...non possiamo che accontentarci dei giochetti matematici!

 

  By: Matematico on Martedì 14 Maggio 2013 16:51

X Benis67 Secondo me le cose non stanno cosi: Rossi ha più volte detto che l'energia dell'activator poi può essere usata dall'utente... come se per avviare il gatto bastasse il piccolissimo guadagno energetico prodotto dall'activator... Ergo non va nè messa al denominatore nè sommata al numeratore del COP.... Io almeno l'ho capita cosi.. quindi per me siamo sempre su COP 100-200 X Nevanlinna Lei non mi risulta affatto antipatico, anzi... La trovo colto e gentile... e poi da quello che ho capito siamo praticamente quasi vicini di casa adesso però non si monti la testa anche se sono quasi sempre a Milano... Io non entro nelle specifiche tecniche ma do solo una mia personale interpretazione alle risposte di Rossi. Sulle sue perplessita dico che solo uno sciocco non ne avrebbe. Le sue sono considerazioni razionali... io semplicemente credo in Rossi, ho fiducia in lui fino a prova contraria.

 

  By: E.Laureti on Martedì 14 Maggio 2013 16:12

Scusate ma perchè a.Rossi continua a dire dal 26/3/13 "Conclusi con successo i test di terze parti" http://www.prometeon.it/news.php quando ancora manca ogni traccia da parte di terze parti di tali validazioni ?

 

  By: Benis67 on Martedì 14 Maggio 2013 15:44

Mi sa che ci avevo visto bene: semplicemente Rossi aveva sbagliato scrivendo che il Modulo E-Cat fosse da 1 kWh/h invece che da 10 kWh/h (è da sempre che il modulo base è da 10KW :-) ). Rifacendo i conti si ottiene quello che avevo scritto ieri pomeriggio: COP=21 circa. Infatti in 100 ore si ha in media: Output Activator= 35*0,91=35,85 KW Output E-Cat= 65*10=650 KW Input Activator= 35*0,90=31,5 KW COP=(650+31,85)/31,5=681,85/31,85=21,65 ...ovviamente il tutto sulla carta :-).. http://www.e-catworld.com/2013/05/a-correction-makes-a-difference-in-cat-and-mouse-discussion/

 

  By: Melchior! on Martedì 14 Maggio 2013 13:14

Convegno Lions del 18 Maggio a Bologna: ^Risparmio Energetico e Salvaguardia dell'Ambiente #http://www.ordingbo.it/eventi2013/maggio-agosto/CONVEGNO_LIONS_18_MAGGIO_2013-definitivo.pdf^ Alle 12 intervento del prof. Stremmenos: "Fusione Fredda", energia a basso costo e priva di impatto ambientale - Stato dell'arte delle diverse sperimentazioni

 

  By: Benis67 on Martedì 14 Maggio 2013 03:05

@matematico Rossi ha appena risposto a chi come me calcolava il COP=3,07 con il laconico "Please read carefully what I wrote," In pratica tale assurda ipotesi è quantomeno smentita! Forse hai ragione: il senso della frase "Activator: “.. consumes abour 900 Wh/h and produces about 910 Wh/h of heat”, va intesa semplicemente con il fatto che l'Activator complessivamente si autoalimenta; occorre dimenticare il dettaglio che è attivo per il 35% del tempo. Pertanto si ritorna alla ipotesi iniziale: COP del Sistema Activator/E-Cat è pari a COP del E-CAT ovvero il presunto 100-200. Sospiro di sollievo!

 

  By: Nevanlinna on Martedì 14 Maggio 2013 02:52

@Matematico Non vorrei apparirle antipatico, ma non sarebbe il caso si aspettare? La notizia, se Rossi non gira a vuoto [con Lei che gli crede uso la mano leggera], non è che la COP è x o y, ma il fatto che il "reattore" ha subito un'importante evoluzione che lo rende più stabile. Nessuno sa esattamente cosa ci sia dentro, ma se si considerano le due o tre ipotesi plausibili sulla polverina e il funzionamento, scappano subito fuori problemi di affidabilità a lungo termine, legati al regime termico e a fatti chimici. Mi stupisce che i professoroni [almeno apparentemente] non si siano fatti le domande più semplici sulla macchina, e ho pensato che o non avevano preso Rossi sul serio o che erano degli ingenui. In ogni modo, e senza entrare in dettaglio, se a questi problemi di durata si aggiunge anche quellio della stabilità, il prodotto commerciale scompare, complice la testardaggine del Nostro a non mollare l'idea alla comunità scientifica. Ora sembra che un po' di stabilità ci sia, resta la questione della durata - saranno proprio sei mesi tra ogni cambio dell'olio? Soprattutto per un hot-Cat a mille gradi? Pieno di nanopolveri? Senza un reservoir esterno di idrogeno? Mah ... sono queste le domande che mi fannno venire certi pensieri.

 

  By: Matematico on Martedì 14 Maggio 2013 02:35

X Benis67 1-Io l'ho capita in modo un po diverso, secondo me bisogna cercare di capire non tanto letteralmente quello che ha scritto Rossi ma quello che voleva dire. Secondo me tutto sta nella frase the activator pays for itself... Se la consideriamo per quello che vuol dire Rossi è scorretto calcolare il COP come fai tu cioè COP=96,85/31,5=3,074... Se l'energia per usare l'activator come dice Rossi può essere recuperata, il COP sarebbe quello dell'e-cat a sè stante e tendenzialmente infinito, di certo non 3 che è inferiore persino al COP dell'e-cat primitivo... sarebbe una cosa priva si senso. 2-In ogni caso sarebbe interessante capire a che punto è Rossi con la produzione di elettricità da hot cat. Se come dica ha una buona stabilità a 350° quali sono i problemi per ottenere l'elettricità e realizzare una sorta di circuito chiuso che si autoalimenta? Grazie.

 

  By: Nevanlinna on Lunedì 13 Maggio 2013 23:33

@Trucco Lei ci lusinga! Siamo in pochi a scrivere, forse ce ne sono ancora di meno che leggono. Pensi che c'è anche la possibilità - piccola ma non trascurabile - che qualcuno ci azzecchi. Grazie anche a Lei.

 

  By: Nevanlinna on Lunedì 13 Maggio 2013 23:29

@Duca Lei [non me ne voglia] è gentile e intelligente - è davvero necessario avere qualche [ahimé, qualche ...] speranza. Se le parole mie e degli altri amici le sono così gradite, sappia che l'integrità che traspare dalle sue è ancora più importante. Lo è perché prova - contro le evidenze - la sopravvivenza di un tipo umano che costituisce un modello morale. Grazie!

 

  By: Trucco on Lunedì 13 Maggio 2013 20:05

ormai cobraf è diventato il primo sito ufficiale italiano sulla fusione fredda!

 

  By: duca on Lunedì 13 Maggio 2013 18:26

X Nevanlinna e tutti gli amici di che scrivono su Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi...) vi seguo sempre, capisco solo un decimo di ciò che dite perchè non sono un tecnico, ma mi fa immensamente piacere vedere che, persone intelligenti, cerchino di capire i meccanismi di funzionamento di una delle più controverse, ma anche più interessanti invenzione degli ultimi anni. il fatto che alcune persone abbiano la curiosità intellettuale di capire è una delle poche cose che mi inducono a ben sperare per il futuro del mondo. Come è bello vedere persone che dialogano, si interrogano, formulano ipotesi e si scambiano idee. Quanto sono lontani dalla massa di idioti che perdono il loro tempo solo a denigrare, distruggere, criticare, sparlare...... persone inutili. Continuate così... Nevanlinna, Benis, DeRallo, etc.... e tutti gli altri che elabaorano idee Vi ringrazio perchè mi date un po' disperanza negli uomini e nella loro capacità di evolvere in modo positivo. Grazie

 

  By: Nevanlinna on Lunedì 13 Maggio 2013 12:47

@Pana Anche Ahern è stato tentativamente "rejected", l'ho notato io proprio qui, una settimana fa. Santilli lo hanno cassato definitivamente, on-line c'è anche il testo della sentenza. Quelli di shutdownrossi.com sono sempre in ritardo con le news, e pensare che sono giornalisti ... . Nuovi brevetti sull'argomento nickel - fusione fredda scappano fuori continuamente. Questo ad es. è di giornata, e non lo ha ancora notato nessuno: Dan A. Steinberg patent application 61/572,142 filed on 07/12/2011 Apparatus and Method for Low Energy Nuclear Reactions US20130044847 A1 del 21/02/13 Caricamento di piastrina di nickel per via elettrolitica con deuterio [!], attivazione tramite deposito sottile di vetri metallici [questo è interessante, visto che tale trattamento può aver luogo anche per Chemical Vapour Deposition, un procedimento concorrente dello "Knudsen" di Piantelli e da considerare con attenzione].

 

  By: Nevanlinna on Lunedì 13 Maggio 2013 12:29

@Benis67 Se abbandoniamo l'idea - molto interessante, ahimé - che il topo sia un freno, addiveniamo a un'altra ipotesi sensata, cioè che il topo sia un potente generatore di ioni H-. Tre punti a favore: i) l'ultima richiesta di brevetto Piantelli, in cui si parla esplicitamente dell'uso di una tale sorgente [WO2013008219 (A2)]; ii) la candela Bosch di Defkalion, che dicono sia accesa e spenta come modulatore della reazione [nel caso, il topo sarebbe un modulatore più potente e razionale]; iii) quella strana spiegazione pubblicata da Rossi sul JONP, in cui compare un condensatore con le DUE armature caricate negativamente: un'assurdità ma anche un'analogia. "Dense plasma source of negative ions" mi sembra un buon argomento d'indagine. Alcune considerazioni laterali: perché Rossi propala impliciti suggerimenti sulla privativa industriale? Anche nella sua prima risposta a Domenico Fioravanti c'è una cosa del genere, vale a dire il riferimento a una tecnica di abbattimento degli inquinanti nei fumi industriali che mi è sempre sembrata sospetta. Potrebbe essere - il filtro di protezione in uscita dei prototipi starebbe a dimostrarlo - che la polvere di nickel svolazzi a ogni pulsazione dell'idrogeno del reattore, e la risposta a Fioravanti conterrebbe un malizioso cripto-suggerimento. Questa spiegazione riguarda il carattere dell'uomo, che è imponderabile. Ho anche altre idee che preferisco non esplicitare.