Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

@Camillo

Avrei da porti una domanda che rifugge dal pensiero trascendente Aristotelico-Tolemaico per soccombere ad una visione meramente razionalista, Galileiana seppur tendente al Newton prima maniera (fino a The Dark Side of the Moon compreso) per certe sfumature non principalmente secondarie, ponendosi concettualmente come univocamente Euleriana (e non Lagrangiana, sia mai) la cui esegesi quasi-implicita nel senso squisitamente Copernicano del termine può essere pregnamente idealizzata solo attraverso un pragmatismo di stampo decisamente post-moderno:

CHE COSA C'ENTRANO TUTTE LE COSE CHE HAI SCRITTO CON L'E-CAT?

Calorosi riguardi,

A.R. (Ammiratrice Rispettosa)

Per passare ad una visione più ampia della realtà tirando in ballo la visione Alchemica, occorre rimettere in campo la “filosofia della scienza” . L'umanità si avvicina alla realtà attraverso una descrizione, fatta da un insieme di modelli, parabole. L'uomo si affeziona così tanto ai modelli da dimenticarsi che essi sono solo modelli e NON la realtà.

I modelli che costruiamo ci permettono di comprendere i fenomeni,più sono confacenti più ci possono aiutare su di un piano previsionale. Cioè possiamo prevedere il risultato di un processo ancora prima di realizzarlo.

Alla lunga questa meravigliosa situazione previsionale ci ILLUDE e dimentichiamo che il modello è una sorta di parabola che si colloca a metà strada tra noi e l'essenza delle cose.

Per passare ad un piano più comprensibile prendiamo per esempio il modello atomico.

Ci sono tre particelle Protoni, Elettroni, Neutroni, I protoni e i neutroni si riuniscono in un centro chiamato nucleo, e attorno ad esso girano gli elettroni. In orbite quantizzate con numero di occupazione...

Il modello regge bene per spiegare la chimica.

A livello più profondo però si trovano incongruenze.

L'elettrone dovrebbe ruotare intorno al nucleo, ma è supposto carico negativamente. Se noi abbiamo un conduttore in cui gli elettroni vanno avanti e in dietro, abbiamo un'antenna che emette energia, questa nell'antenna deve essere continuamente rifornita, ma in un elettrone che gira chi la rifornisce?

Questa obiezione non sfuggi agli scienziati, e il modello atomico fu ridiscusso e ripresentato con una situazione

https://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2011-10-02/tutto-gira-intorno-idrogeno-081601_PRN.shtml

Per l'idrogeno, l'atomo più semplice, si ha un solo elettrone, con carica negativa, in orbita intorno a un protone, 1.836 volte più pesante e con carica positiva esattamente contraria. Questo è un problema a due particelle, che i fisici sanno risolvere esattamente dai tempi di Newton. Ma l'idea di un'orbita classica, quasi quella di un pianeta intorno al Sole, qui non può reggere poiché l'elettrone carico, irraggiando e perdendo energia, dovrebbe terminare il suo moto precipitando sul nucleo in un miliardesimo di secondo.
Quello della stabilità degli atomi fu uno dei misteri del mondo microscopico, risolto solo dalla rivoluzionaria teoria della meccanica quantistica. Nel modello sviluppato da Niels Bohr (1913) l'idrogeno è stabile perché l'elettrone ha "orbite" bloccate su livelli precisi di energia. Nel corso dei decenni la spettroscopia ha permesso di "vedere" la struttura interna degli atomi e di misurarne l'energia dei livelli con precisione sempre crescente. Nel caso dell'idrogeno, l'osservazione sempre più accurata ha mostrato più volte deviazioni dai calcoli "esatti" che hanno poi portato all'invenzione di nuove teorie...Theodor Hänsch ha fatto del laser uno strumento incredibile per indagare la struttura dell'idrogeno. L'ultima sua invenzione, il "pettine di frequenza", premiato col Nobel nel 2005, gli consente di "contare" direttamente le oscillazioni della luce che interagisce con gli atomi, raggiungendo una precisione prima impossibile. La posizione in energia dei livelli dell'idrogeno è ora nota con una precisione di circa una parte su un milione di miliardi. La QED sembra resistere anche a queste verifiche estreme, tanto che i teorici nei loro calcoli tengono conto anche della struttura dei protone.
Tutto torna? Non è detto, la storia potrebbe ricominciare... È stato creato un idrogeno "esotico" in cui al posto dell'elettrone vi è un muone, una particella duecento volte più pesante dell'elettrone: avendo un'orbita più piccola, il muone può sondare il nucleo più da vicino e "misurare" un raggio del protone diverso da quello conosciuto fino a oggi. Una misura da confermare? Un campanello d'allarme sulla validità della QED? Uno stimolo per la fisica teorica e sperimentale, che ormai da un secolo coglie le leggi della natura in un piccolo e semplice atomo di idrogeno, sempre "nuovo".

Quello che voglio dire è questo: Il MODELLO è solo una rappresentazione della realtà e NON la realtà.

Ma che cos'è un elettrone?

E' una pallina piena di energia concentrata?

Di che energia si tratta?

Perché questa energia si confina in un piccolo volume invece di espandersi?

Esiste un guscio che la racchiude?

Quando l'elettrone si muove è ancora da considerarsi una pallina o è un'onda?

Esiste un elettrone fermo o per il principio di indeterminazione non è possibile stabilirlo?

L'elettrone si comporta sempre nello stesso modo o in modo differente se è in un atomo o in un plasma?

L'elettrone poterebbe avere una natura oscillante?

Nello studio ci sono vari livelli di sapere, corrispondenti al grado di approfondimento. Le dispute tra scienziati in piccolo ricordano le dispute su un Blog. Su un blog si dice: UNO vale UNO. Quindi chiunque può scrivere e dire la sua e il suo scritto è lì conta come lo scritto dello scienziato che è andato infinitamente più a fondo. Il blog generico non è adatto ad approfondimenti scientifici.

Al massimo può servire come resoconto storico di un evento.

@vince-To, hai notato il nuovo linguaggio della sedicente Veronica? qual è il n° di Avatar che si possono creare in un Blog? Ti ricorda qualcosa o qualcuno? In Alchimia chi denigra gli altri per il puro gusto di farlo è descritto come: "Un cane che abbaia alla greppia del bue" A che serve? Il cane non mangia il fieno, manco lo assaggia, ma ipedisce al bue di mangiare, perchè fa così? Gli piace abbaiare.

A ridaje de supercazzole prematurate con scappellamento a destra...

Oltre alla ballerina di plasma, perché non aggiungerci un po' di plasmon fluidificante e un pizzico di plancton per alimentare la reazione? E dove siamo, da Vissani? Aggiungiamo anche un pizzico di cardamomo per innescare la sapidità muonica? Evidentemente tutto fa brodo...

Aggiungici anche Genesis e King Crimson... ma st'aggeggio fin'ora ha prodotto solo una gran quantità di discussioni in eccesso, di calore in eccesso neanche l'ombra (e il fan -asciugacapelli in basso?? Uno studente delle medie avrebbe prodotto uno schema decisamente migliore...)

@Vince-to.

scrive: "Invito Camillo ad andare avanti senza badare ad essi  e perdere tempo che questi  perditempo senza capo ne coda."

Certo che vado avanti, ma non c'è fretta calcolo almeno 3 mesi da riempire. Anch'io noto che ci sono posizioni radicate, basate fondamentalmente sulle promesse non mantenute. Della parte tecnica e della sua evoluzione, non si discute.

Come vedi ho numerato gli interventi essenziali, in previsione di chi in futuro vorrà seguire un filo conduttore non interrotto dagli interventi nel blog di chi pensa che sia tutto una truffa.

Quando sarà chiaro che l'SK funziona allora forse ritorneranno a guardare l'aspetto scientifico.

Per me ci sono state fasi differenti le riassumo in due parti prima parte della sperimentazione in cui il soggetto principale era la miscela e lo scoprire il presunto catalizzatore, e la seconda parte in cui la miscela di sostanze solide assume un ruolo marginale, mentre il plasma e il tipo di alimentazione elettrica assumono un aspetto fondamentale.

Nella prima fase l'errore di base di Rossi è stato il credere di avere la ripetibilità, certo non totale ma aggiungendo E-Cat pensava di compensare gli e-Cat che si spegnevano. Il fenomeno vero gli sfuggiva:  la lepre non era nel sacco come credeva.

Nella seconda parte compare l'E-Cat Qx questo metodo di estrazione dell'energia aveva una buona ripetibilità, ma diede problemi di produzione di alti voltaggi (milioni di volt fatti probabilmente con Van der Graaf) problemi di contenimento, di materiali....

Questo metodo si avvicinava  all'essenza del fenomeno, il catalizzatore scompariva dato che siamo passati al Plasma. La composizione del plasma  avrà un suo valore  ma non di catalisi. Si potranno sperimentare strane miscele con introduzione di  ossigeno, carbonio, azoto e chissà cos'altro. Si aprirà una nuova strada: "La fisica dei plasmi"

Ho trovato questo schema qui:

http://www.ecat-thenewfire.com/blog/

In questo schema Rossi fa rilevare che mancano dei campi magnetici, probabilmente dati da magneti di forma particolare che si possono muovere sul tubicino di vero  con il plasma. Forse è così, per via sperimentale che Rossi è incappato nella "ballerina".

Probabilmente servirà proseguire con l'esposizione di ipotetica teoria, senza rispondere ai commenti futili, ma solo a quelli inerenti.
 

RIPARTO DAL numero 42 avevo scritto:

Hai un tubo di un vetro speciale con ai due capi gli elettrodi, uno dei due elettrodi è probabilmente nichel l'altro probabilmente una miscela di polveri compattate contenente idruro di Litio e/o Alluminio e forse altro. Nel tubo c'è vuoto e quindi gli idruri rilasceranno idrogeno rarefatto (o deuterio dipende da come sono fatti).

In queste condizioni la resistenza tra gli elettrodi è quasi infinita (circuito aperto)

1° una potente scarica ad alto voltaggio UNIDIREZIONALE che io chiamo impulso Tesla innesca il plasma.

2° segue una onda elettromagnetica a frequenza opportuna che mantiene, orienta, favorisce la scarica plasmatica

3°  le ultime scoperte sul comportamento del plasma , innescate principalmente dalle ricerche  Kennet Shoulders, lasciano intravvedere uno strano comportamento degli elettroni, sembra  essi si riuniscano in grandi gruppi, sfidando la legge di repulsione, questi gruppi  (chiamati EVO) sembrano muoversi come un entità a parte (chiamato solitone). Ora il raggruppamento di elettroni in orbite non pertinenti si trova nella letteratura della chimica e lì vengono chiamati "Cluster"  https://it.wikipedia.org/wiki/Cluster_(chimica). Quindi non stupirti se troverai nomi differenti. Io immagino gli elettroni come uccelli che si riuniscono in stormi.

4° il plasma deve contenere il massimo possibile di questi gruppi di elettroni (detti Cluster o Solitoni decidete voi), questi gruppi si comportano in modo anomalo, se accelerano nel verso della corrente creano una cosa chiamata "resistenza inversa" cioè sono generatori di tensione interni. Ai capi degli elettrodi compare una differenza di potenziale INSPIEGABILE e utilizzabile. Se questi gruppi di elettroni si muovono oscillando, si crea una intensa radiazione luminosa su largo spettro anche invisibile. Se questi gruppi di elettroni vengono indirizzati verso una meta specifica possono: - trasmutare la materia,

- trasportare energia/materia da un punto all'altro creando il fenomeno dell'alterazione del peso danno così origine all'antigravità intesa o in senso positivo o in senso negativo.

5° Questi gruppi di elettroni sono come “bambini”, “angioletti” si può insegnare loro qualcosa e dare uno scopo. Lo si può fare in maniera impeccabile con la “mente”, ma serve un adepto alchimista realizzato, l'uso della mente viene descritto al giorno d'oggi in alcuni libri sciamanici consiglio “il potere del silenzio" di Carlos Castaneda oppure il mio romanzo di fantascienza “Sognando Atlantide”

Continua...

@vince-to

rileggiti allora le carte che ho linkato nel messaggio precedente: i tecnici/ingegneri IH non hanno mai potuto operare direttamente sull'E-cat. Si sono sempre basati su misure e/o dati ripresi da Rossi e/o colleghi e/o amici. Come sempre, da 40 anni.

Tu ti chiedi se è possibile che Rossi sia riuscito a imbrogliare così tanti tecnici/esperti... evidentemente non conosci la storia e le esperienze precedenti di Rossi. In breve:

è possibile che Rossi sia riuscito a convincere tecnici, ingegneri, ispettori, istituzioni, la regione Lombardia che lui era in grado di trasformare rifiuti in petrolio???? Ebbene sì, e l'ha fatto per anni (Petroldragon). Non ha prodotto una singola goccia di refluopetrolio utilizzabile.

è possibile che Rossi sia riuscito a convincere l'esercito americano (mica bau bau micio micio) che i suoi dispositivi termoelettrici avevano un'efficienza un ordine di grandezza superiore allo standard???? Ebbene sí. Poi però gli americani le cose le han misurate direttamente e ovviamente hanno scoperto che era tutta una "burla".

L'accordo tra Rossi e IH c'è stato, lo conferma il fatto che entrambe le parti hanno fatto cadere le reciproche accuse. Questo accordo non prova un bel nulla: nè che Rossi abbia avuto ragione nè che Rossi fosse in torto, perché le possibili motivazioni da un lato o dall'altro sono molteplici e non così semplicistiche. Sarebbe interessante sapere in cosa consisteva questo accordo, ma questo non è noto.

@Veronica

come al solito scivoli via. Ti ho chiesto come IH abbia potutto dire che l'ecat non funzionava dopo le varie visioni dei suoi tecnici? Ha tecnici così scadenti ed inesperti? Non credo.Rossi è meglio del mago Merlino che ha imbrogliato una vastità enorme di validi tecnici fino a far firmare tecnici che vi hanno messo la loro professionaliotà?I Se veramente Ih poteva dimostrare che non funzionava avrebbe potuto richiedere indietro tutti i soldi senza alcun problema, anzi chiedere anche i danni. Non mi risponda che hanno trovato l'accordo, perchè questo dimostrerebbe che IH proprio tutte le ragioni non li aveva. Lomax afferma che IH non voleva spendere cifre enormi pr l'avvocato. Troppo buono. . Prova a farti domande scomode e forse qualcosa capisci dell'avventura Rossi.  Smettila con la solita tiritera nauseante ed inutile: non ha nulla, non ha nulla, non ha nulla, non ha nulla......respira|

Vedo che i Rossi-believers si sono informati sulla vicenda IH dalle sole parole di Rossi e/o dai siti collegati :) :) :) beh non mi aspettavo sicuramente qualcosa di diverso...

Fatto sta che agli atti del tribunale, Rossi ha pigliato 17 milioni di $ e non ha prodotto nulla (tutte le misurazioni, come al solito, le avevano fatte Rossi & co...). Lo conferma il fatto che a tre anni di distanza non si vedono nè E-cat nè  clienti acquirenti di calore, nè piazzati da Rossi nè da IH.

Rossi (ufficialmente) non ne è uscito nè bene nè male perché lui e IH si sono accordati e le reciproche accuse sono cadute.

Mi pare però piu che evidente chi abbia piazzato la "stangata"...

@Veronica

 sei monotona alla morte....Chi te lo fa fare  la sciocca per principio e gusto| 

La vicendam IH è molto interessante, non è quella da te descritta.

Segui il mio ragionamento. Questi erano già presenti a Gennaio 2011 a una delle prime dimostrazioni, lo hanno seguito ovunque con proposte sempre più allettanti fincheè Rossi cede. Prima vogliono che i loro tecnici verifichino l'effetto Rossi" . Sono soddisfatti e firmano. Prima sorpresa per Rossi. Il contratto non è fatto con la casa Madre ma con una ditta a responsabilità limitata, ossia garanzie per Rossi quasi nulle. Gestiscono il brevetto come vogliono con i loro tecnici sempre contenti e poi al momento di pagare negano tutto. Ti sembra che questi stiano bene di cervello? O che il tribunale sia fatto da c.....se Rossi ne èuscito abbastanza bene? Sveglia!!!!!!!.Fatto delle domande ragionevoli e datti una risposta. Sarebbe interessante prosceguire su IH, ma devo andare a prendere la pizza...e la mia cagnina non mi lascia scrivere sui tasti...

Frederic Maillard

March 9, 2019 at 6:10 PM

Dear Dr Rossi,

If I remember well you wrote you had a customer with an order of a total of 40 MW to supply with heat.

1) is this power already partialy ou fully supplied to this customer ?

2) if partialy or fully supplied, is your customer happy with the qualty of what is supplied ?

3) are they happy with the financial savings ?

4) is there any chance they will openly publicize their satisfaction before one year ?

Many thanks if you can answer,

Best wishes and good luck

FM

Andrea Rossi

March 10, 2019 at 7:03 AM

Frederic Maillard:

1- partially

2- yes

3- yes

4- maybe

Warm Regards,

A.R.

Ahahahahahahahah che burlone... i famosi clienti segreti,  muti e silenziosi!!!! Ma ancora più burloni sono quelli che ci credono. Grazie Andrea Rossi per queste perle, mi hai rallegrato la giornata :)

Indipendentemente dagli esiti della vicenda E-cat (ribadendo che l'aggeggio non ha mai funzionato e mai lo farà, senza alcun dubbio), di sicuro Rossi può piazzarsi in pole position nell'ultimo cerchio dell'inferno dantesco, cioè i traditori dei benefattori (Industrial Heat):

- IH regala complessivamente a Rossi circa 17 milioni di $ per lo sviluppo dell'E-cat. L'E-cat non ha mai funzionato: lo certifica IH stessa, non io.

- per ringraziarli di tutto, Rossi li denuncia per furto della proprietà intellettuale sull'E-cat: primo caso nella storia del mondo di furto di una cosa che si sa essere fasulla.

Andrea Rossi, se ci stai leggendo, ti prego di continuare in questa tua avventura, non darti per vinto, abbiamo bisogno di nuovi ed inaspettati capitoli in questa avvincente storia. Insomma, abbiamo bisogno di farci quattro risate alle tue spalle, tutto qua. Non mollare!

@Schnibble

Non amo le pagliacciate o cose che possono essere umilianti. Mi basta che entro il 31/12/19 chi perde si cosparga il capo di cenere chiedendo scusa a tutti se ha offeso qualcuno o denigrato Rossi. Però già ora occorre idenficarsi. Io sono Vincenzo Gribaudo ovvero vince-to ovvero vincenzo da torino. Tocca a voi. Vediamo chi ha il coraggio.

Da cretini scrivere qui i loro giochi di prestigio, peccato che Anti ha già spiegato come funzione, se scrivevano da un'altra parte le fesserie potevano ancora usare la caldaia ad idrogeno

fanno tenerezza come i vecchietti che prendono gli schiaffi alla stazione dei treni di firenze

@vince-to

In tutti questi anni ne abbiamo visti tanti passare da queste parti convinti del funzionamento del mamozio di Rossi. Più o meno spariti tutti, le scadenze sono passate inesorabili e gli scaffali sono rimasti vuoti al contrario dell’ego dell’inventore brianzolo che ancora si ostina a prendere in giro gente sprovveduta o solo ingenui speranzosi.

Quest’anno passerà come tutti gli altri senza nessuna novità se non un nuovo accrocchio da presentare e nuove scadenze per il futuro.

Anche Passerini si è dato al fotovoltaico...

Ribadisco la sfida che da anni propongo ai fedeli di Rossi:

se a fine hanno verrà provato scientificamente il funzionamento del reattore di Rossi sono pronto a presentarmi nella piazza principale della mia città in mutande e canottiera e con il cappello da asino con un cartello attaccato al collo con scritto il mio nome seguito da SONO UN ASINO, LA FUSIONE FREDDA FUNZIONA, ROSSI È UN GENIO.

Siete pronti a fare la stessa cosa in caso contrario? (la scritta sul cartello è ovviamente da aggiustare)

Ve lo suggerisco io (a voi creduloni) un sistema per rendere "operativo" il gatto in calore.

Prendetevi un "customer" (quello segreto naturalmente) e gli fate risparmiare il 20%.

In che modo? A me piacciono le soluzioni semplici (che son le uniche che poi funzionano),

vi fate dare da quello (il customer) la bolletta energetica, leggete il totale e gli rimborsate il 20%.

Perche' diventare matti con "ignoti principi della fisica", "il plasma", "'l'alchimia", "la ballerina"

etc... etc... etc.. quando esiste la semplicita'?

"se vuoi andare da Roma a Napoli prendi l'autostrada, mica la casilina?" diceva in grande

filosofo Stefano Ricucci. Ecco, vi ho suggerito il modo per fa si che il prox 31 dicembre diventi

un giorno che non sara' mai piu' dimenticato.

Visto che siete in tanti, basta fare una colletta.

Ciao ragazzi!

Lo Spinoso

Siamo molti di più di tre, magari solo qui. E' incredibile come lei o voi siate pedanti nel ripetere all noia le stesse cose, anche quando le cose si evolvono. Per voi è sempre tutto piatto come piace a voi. E no.  Cosa volete dimostrare con la vostra presunzione. Non ci credete, bene, lasciate spazio a chi invece pensa che ci siano novità grandi in arrivo, non certo per un miracolo improvviso.