By: Nevanlinna on Sabato 17 Settembre 2016 22:06
@Sergente
"https://www.youtube.com/watch?v=oOY6zyXdJjo"
Grande, l'Unione Sovietica. Dalla presa del Palazzo d'Inverno ai sommergibili nucleari in titanio, l'uomo nuovo socialista [fuori dai gulag] ha fatto miracoli.
Si racconta che Beria fosse presente nel bunker della prima esplosione nucleare sovietica, con in tasca la lista dei fisici da fucilare o deportare in subordine in caso di fallimento, secondo le responsabilità.
Gli americani, anni prima, avevano invitato due diplomatici russi a un test nucleare perché riferissero a Stalin che non era il caso di scherzare con gli Stati Uniti.
Quei due erano in una stanza dotata di periscopio e testimoniarono a viva voce a Beria che, sì, la bomba russa appariva tal quale quella americana.
Beria uscì e informò Kurichatov e Khariton che cinque minuti prima erano candidati alla fucilazione ma, stante il successo ottenuto, la lista ora veniva invertita sostituendo alle fucilazioni le onorificenze a cominciare dal titolo di Eroe dell'Unione Sovietica.
Bravo, così mi piace: un grande Paese, severo ma giusto.
Era un universo a parte, ancor oggi i vecchi fisici scrivono paper in un inglese ridicolo - prima non c'era bisogno che lo conoscessero, la loro letteratura scientifica era tutta in russo. Chissà che processori avevano dentro i computer prima del crollo, e che sistemi operativi usavano. Anche l'avionica mi incuriosisce.