Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

Posto che il lavoro sia buono (magari stasera lo leggerò anche anziché limitarmi all'intestazione) e che Levi abbia fatto qualcosa di più che mettere qualche firma come relatore, si tratterebbe di un'aggravante - la scusa di "scarsa competenza specifica", che ancora qualcuno si ostina a riconoscergli, verrebbe meno. Rimarrebbero solo ottusità o dolo. Oppure una buona scusa alternativa, tipo quella che alcuni illustri dovrebbero ormai aver trovato.

Sarà ... . ["http://amslaurea.unibo.it/6653/1/domenichini_giacomo_tesi.pdf"]

#i#Le concedo che chi crede cose strane, molto spesso misura cose strane [perché credenza e prassi sono collegate]. Però "molto spesso" è diverso da "sempre"#/i# E infatti pare che Levi, quando si era occupato di informatica, qualche misura l'abbia anche fatta bene - o per lo meno, non eccessivamente di parte. Ad esempio, sembra abbia misurato bene il grado di furbizia dei suoi studenti... Invece, quando ha misurato in relazione all'E Cat, sappiamo tutti com'è andata. Ma la cosa più incredibile è che quando uno che dice di credere a cose strane fa misure strane, si trova sempre qualcuno che gli crede, a costo di dover contemporaneamente credere ai miracoli (e professarne il verbo), per poi invocare Galielo a sostegno del fatto che i miracoli possono accadere (#i#che già gira voce che Galielo, lassù, lo chiamino "la Trottola"#/i#). E passi per i Lmwillys5s, che si dichiarano incompetenti fiduciosi. Ma i prof ing plurispec multinick (non è Lei, Nevanlinna - Lei ha una stoffa diversa, e anche per questo le serve una scusa migliore) o quelli che, forti di un esame da #i#quasi 30#/i#, si mettono anche a fare lezione, lasciano parecchio basiti...

@Nevanlinna La misura, per quanto possibile è fatta bene nell'immensa difficoltà posta dai numeri piccoli piccoli. L'interpretazione invece concede troppo all'inventore e alle proprie speranze e ambizioni: non esiste che il fenomeno persista per decine di secondi dopo lo spegnimento del magnetron. Non s'è mai visto un cavity ring down che dura più di qualche nanosecondo. Un risuonatore cavity ring down l'ho progettato costruito e misurato meno di 5 anni fa per misuare la composizione degli esplosivi e so di che parlo. La riflettività degli specchi (un occhio della testa) era 99,99%. Quindi qui è in gioco un fenomeno lento, come il calore, la meccanica o la dinamica dei fluidi. Questo a me basta, non so a Lei e ad HermanoT. Comunque il tipo è tosto, non so quanto sia convenuto all'inventore affidarsi a lui. Ora giocherà un altro po'.

@Raman No, non mi sembra una misura risolutiva. Il punto è diverso: se si tratta di una misura fatta bene o male. Indipendentemente dal fatto che l'autore sia o non sia una testa matta. Perché, per fare un esempio, uno scienziato può credere alla lettera alla Bibbia, ed essere uno straordinario sperimentale - non c'è impossibilità di principio. Le concedo che chi crede cose strane, molto spesso misura cose strane [perché credenza e prassi sono collegate]. Però "molto spesso" è diverso da "sempre". Non si può utilizzare la ghigliottina a prescindere - bisogna andare a vedere nel merito, magari non perdendoci troppo tempo.

@Nevanlinna Le sembra una misura risolutiva? Avevo già riportato le conclusioni, no? @HermanoT #i#Senti un po' cosa dice lo scienziato che ha fatto le misure:#/i# Manco leggere sai più. White è quello della Nasa; tristemente famoso. Stamattina si è fermata la vecchia Punto in dotazione al figlio piccolo. Devono essere le fluttuazioni particelle-antiparticelle della testata. Tutto si ricongiunge, come dice Occam. Miracolo multifunzionale.

mi piace quel +/- 20 uN, non sanno nemmeno da che parte spinge :D

Rimanga sul pezzo [la prova della caffettiera], please. Che Lei parli di boria rasenta l'inverosimile.

@HermanoT Leggi il lavoro. Il problema delle teorie è che possono non esserci e la misura regna sovrana. Se sono alla base di una misura o di un fenomeno, debbono essere almeno plausibili e non totalmente errate. All'inventore dell'EM-drive manca completamente il concetto di modo del campo e.m. e scrive stron*zate colossali. Che dopo questo ci possa essere un effetto positivo avrebbe del miracoloso, visto che lui non stava facendo un'altra cosa e si è accorto del thrust (serendipity) ma è proprio partito in tromba dalla teoria errata ed assolutamente inconsistente, dicendo di aver misurato l'effetto. Sono passati anni e stiamo ancora lì a sperare che qualche misura possa affermare con certezza che il thrust c'è al netto degli errori strumentali e degli effetti non previsti. Non mi hai risposto se scommetti.

@Raman #i# Io già non capisco come facciano dei fotoni che entrano radialmente in una cavita trapezoidale a mettersi a oscillare longitudinalmente, figurati se credo all'EM-drive. #/i# Caro Raman frequenti cattive compagnie, te lo dico da tanto tempo ... le misure sono una cosa, le teorie un'altra ...

@Nevanlinna Lei come al solito non capisce neppure i concetti più elementari, accecato com'è dalla sua boria. Tajmar, M., "Weak-Equivalence Principle Violation and Mass Change of Charged Matter due to Vacuum Polarization", Journal of Advanced Physics, accepted (2015) Tajmar, M., "Influence of Rotation on the Weight of Gyroscopes as an Explanation for Flyby Anomalies", Journal of Advanced Physics, accepted (2015) Tajmar, M., "Derivation of the Planck and Fine-Structure Constant from Assis’s Gravity Model", Journal of Advanced Physics 4, 219-221 (2015) (link) Tajmar, M., and Assis, A.K.T., "Particles with Negative Mass: Production, Properties and Applications for Nuclear Fusion and Self-Acceleration", Journal of Advanced Physics 4, 77-82 (2015) (link) Tajmar, M., "Propellantless Propulsion with Negative Matter Generated by Electric Charges", AIAA Joint Propulsion Conference, AIAA-2013-3913, (2013) (link) Tajmar, M., "Derivation of the Planck Mass from Gravitational Polarization of the Quantum Vacuum", Physics Essays 25(3), 466-469 (2012) (link) Tajmar, M., and Bertolami, O., "Hypothetical Gravity Control and Possible Influence on Space Propulsion", Journal of Propulsion and Power 21(4), 692-696 (2005) (link) Capisce, questo è un genio, ha capito, unico al mondo da dove viene fuori la costante di struttura fine e gli stro*nzi invidiosi invece di catapultarcisi sopra e costruire la nuova fisica lo ignorano. Quanto è disposto a scommettere sull'EM-drive, diciamo in 5 anni? Quelli sopra, come vede, sono tutti lavori "contro", alla ricerca della fama: attività lecita ma sospetta. Quanto all'EM-drive benvengano le misure. Però stesso consiglio dato a HT: legga il lavoro; anche Tajmar si chiede perché l'effetto di thrust permanga quando spegne il magnetron. Se Lei avesse passato un numero decente di ore in laboratorio capirebbe subito il perché. #i#The nature of the thrusts observed is still unclear. Additional tests need to be carried out to study the magnetic interaction of the power feeding lines used for the liquid metal contacts. #b#Our test campaign can not confirm or refute the claims of the EMDrive#/b# but intends to independently assess possible side-effects in the measurements methods used so far. Nevertheless, we do observe thrusts close to the magnitude of the actual predictions after eliminating many possible error sources that should warrant further investigation into the phenomena. Next steps include better magnetic shielding, further vacuum tests and improved EMDrive models with higher Q factors and electronics that allow tuning for optimal operation. As a worst case we may find how to effectively shield thrust balances from magnetic fields.#/i#

Strana disposizione quella di chi ha da dire che il deuterio ultradenso non lo ha mai ri-provato nessuno eccetto l'Holmid e - viceversa - quando qualcuno testa L'EM Drive allora se lo va a cercare, perché l'oggetto non merita ed è un bidone. Un po' di coerenza, per favore. Per far tornare le cose da un punto di vista formale diciamo allora che la comunità deve provare SOLO e UNICAMENTE quello che piace a Raman - non che immaginassi altro, ma le conferme [anche banali] mi intrigano sempre.

The EmDrive A New Concept in Spacecraft Propulsion Satellite Propulsion Research Ltd (SPR Ltd) a small UK based company, has demonstrated a remarkable new space propulsion technology. The company has successfully tested both an experimental thruster and a demonstrator engine which use patented microwave technology to convert electrical energy directly into thrust. No propellant is used in the conversion process. Thrust is produced by the amplification of the radiation pressure of an electromagnetic wave propagated through a resonant waveguide assembly. Contact sprltd@emdrive.com Latest news June 2015 The full test video of one of the dynamic test runs of the Demonstrator engine has been released and is available here: http://www.emdrive.com/fullDMtest188.mpg or http://www.emdrive.com/fullDMtest188.avi Notes giving an explanation of the test rig and this particular test run are given here: http://www.emdrive.com/testnotes.pdf

@Hermano Tobia Non mi fiderei molto di uno (Tajmar) il cui motore precedente (2013) era a massa negativa. Per tacere di quelli a energia negativa. Tajmar è un altro di quelli che piacciono tanto a te: qualunque cosa faccia viola una qualche legge nota della fisica; mai un esperimento normale ed accettato dagli altri. Che kulo, e non è manco serendipity, se li cerca proprio! Possibile che a Stoccolma non se ne accorga mai nessuno? Tra l'altro è citato meno di me, nonostante sia in piena attività e io abbia smesso la ricerca da 15 anni: segno che è un signor nessuno, esattamente come me. Io già non capisco come facciano dei fotoni che entrano radialmente in una cavita trapezoidale a mettersi a oscillare longitudinalmente, figurati se credo all'EM-drive. Quanto sei disposto a scommettere? PS: forse era meglio se prima leggevi il lavoro invece di fidarti di notizie riportate...

Bertò, su questo thread pare esistere realmente gente che pensa che basta avere l'ideona che poi il venderla son quisquilie ... non ci credo esista gente simile, mi prendono in giro ... :-) ormai i MFMP hanno creato una rete internazionale e soprattutto aperta di benintenzionati sperimentatori ... vedo che anche Greenyer attende con ansia per metà agosto i risultati delle analisi isotopiche, io non ci capisco na mazza ma secondo me li dentro si nasconde la dritta decisiva azz, vedo che danno valore agli esperimenti di Laureti ... peccato, mi piaceva infastidirlo :-)