Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

@Ummagumma Prima del mare le consiglio un trip filosofico. "http://gen.lib.rus.ec/search.php?req=hertz+mechanics&open=0&view=simple&column=def" La traduzione non è straordinaria, e ho pensato di rifarla - ma tradurre in italiano non ha senso. Mi sembra però che ci abbia pensato una ventina di anni fa Bibliopolis, un editore napoletano. In ogni modo, qui l'originale: "http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k99450n.r=heinrich+hertz+mechanik.langEN" Legga, se già non la conosce, la sola introduzione. Parla di "superstizioni" e costituisce l'antecedente più brillante alle idee di AE. L'allegato è ancora più primitivo [e profondo, come sempre]. Mi sono fatto prendere la mano, le chiedo ancora venia.

In questo “spazio” ci ritroviamo per discutere, in maniera prevalente, dell’ E-cat di Andrea Rossi; nel post precedente ho riportato una notizia concernente le auto elettriche – TESLA – ma, entrambi gli argomenti pur diversi appartengono alla madre/padre di tutti gli argomenti o problemi, se preferite: Il cambiamento climatico -Il cambiamento climatico ci chiede di consumare meno, ma consumare è ciò che sappiamo fare meglio. -Il cambiamento climatico è lento, invece noi siamo veloci. -Il cambiamento climatico è legato a un particolare territorio, mentre noi, in uno stesso momento, siamo ovunque. -Gli inquinanti climatici sono invisibili, e noi abbiamo smesso di credere a ciò che non riusciamo a vedere. […] Dopo aver ascoltato il grande poeta-contadino Wendell Berry tenere una lezione su come ognuno di noi abbia il dovere di amare il luogo dove si trova la nostra casa più di ogni altro, gli ho chiesto se avesse qualche consiglio per le persone senza radici come me e i miei amici, che viviamo nei nostri computer e sembriamo sempre alla ricerca di una casa da acquistare. “Fermatevi da una parte”, mi ha risposto. “E iniziate quel processo millenario che porta alla comprensione di quel luogo”. http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=13494

Pink, io sono grillino sfegatato (si intuisce leggermente dall'avatar), sono oltre odio la proprietà privata, odio il denaro di conseguenza elogio incondizionatamente chi dona e condivide conoscenza, tollero cf momentaneamente certo, nun leggo report scientifici dato che non ci capirei un kazzo, ma pure io sbrandizzo un cell, si, insomma, sò ruspante, spero de no svitato ... :-))

Tesla Motors diventa open source : “All Our Patent Are Belong To You” ...Un sacrificio per il bene comune? […] In realtà, la questione è un po’ più sottile: sarebbe meglio parlare di un open source “selettivo”. Infatti per il momento Tesla si è impegnata a non muovere causa solo contro le aziende che utilizzano la sua tecnologia “in buona fede”. Ma si tratta di un criterio un po’ fumoso e vago per capire le reali intenzioni della compagnia californiana.[…] http://www.wired.it/gadget/motori/2014/06/13/tesla-motors-diventa-open-source/

http://lawrencevilleplasmaphysics.com/oxford-university-scientific-society-focus-fusion-presentation/ Che pensare? Eric Lerner e' borderline (sostenitore della cosmologia alternativa del premio Nobel Alfven) ma non crackpot. Fanno crowfunding. A Lmwillis piaceranno.

@Nevanlinna Allora attendiamo il mare. Del resto la calma e la temperatura ci sono. Lewan pare essere partito da qualche giorno -con gli immancabili sandali. C'e' bonaccia. Non manca nulla.

@Ummagumma Il problema è che ho immaginato insiemi finiti dalle caratteristiche ovvie, aggiunti di "relazione" di causalità dipendente da una metrica, e ho introdotto delle patologie. Difficile trovare qualcosa da leggere su idee così bislacche.

fossero tutti come questo ... è veramente un vulcano http://www.quattroruote.it/news/eco_news/2014/06/13/tesla_musk_svolta_open_source_i_nostri_brevetti_aperti_a_tutti__0.html a Rossiii, segui l'esempio ... non mi basta Abundo :-)

@Nevanlinna Detesto l'imbarazzo e quindi imbarazzare :) Mi limito a chiderle al massimo un rimando a qualche paper che lei ritiene interessante e che si avvicina al suo pensiero. Ma solo se non l'imbarazza. Altrimenti attendiamo sereni la partenza per il mare :)

@UmmaGumma Lei mi imbarazza. Una cosa è essere dilettanti in un campo che non esiste, o in cui anche tutti gli altri lo sono, un'altra sparare opinioni dove la tradizione degli studi è circostanziata e precisa. Risconosco di avere "opinioni" sia sulla disuguaglianza di Bell che sul principio di indeterminazione, e di ritenere fondamentalissimi i concetti di causalità - ma preferirei non espormi al giudizio dei professionisti. Le chiedo venia.

... "natura intima"

@Nevanlinna Mi scusi, ma così mi fa diventare curioso (e quindi potenzialmente invadente - nel caso me lo faccia notare e smetto): Perché ritiene la vicenda non chiusa? 1) I loopholes sperimentali non sono chiusi 2) La MQ è incompleta 3) Altro (interpretazioni alternative)

@UmmaGumma L'articolo gliel'ho consigliato perché elegante da un punto di vista formale. Sulla disuguaglianza di Bell non è ancora detta l'ultima parola. Goethe, in un colloquio con Eckermann, aborrisce il telescopio e il microscopio - più tempo passa, più questa strana antipatia mi fa riflettere su cosa dovremmo intendere per "natura intima" delle cose.

@Nevanlinna Ho letto l'artocolo sulla diseguaglianza di Bell e devo dire che è una trattazione concisa e chiara anche per chi ha conoscenze di fisica piuttosto rudimentali come le mie. Le conseguenze della violazione sono vertiginose sull'essenza della natura ultima delle cose. Le conclusioni sono anche un sobrio richiamo alle nostre conoscenze:

Le infinite possibilità di esistere. Alighiero Boetti (Torino, 16 dicembre 1940 – Roma, 24 aprile 1994) .… si legge da sinistra verso destra, dall’alto verso il basso ..