le fossili ci avvelenano!

Turbina eolica di 2 anni
L'immagine mostra l'erosione, iniziata dopo mezz'anno.
Le pale del rotore della turbina eolica sono rivestite all'interno e all'esterno con resina epossidica, composta per oltre il 50% da bisfenolo A e classificata dall'UE come molto preoccupante (tossica), riconfermata il 9 marzo 2023.
Le nanoparticelle volano fino a 100 km e sono respirabili e cancerogene.
Il bisfenolo A ha un effetto di mutamento del sesso.
Sentenza della Corte di Giustizia Europea 9 marzo 2023(*)
“Impugnazione - Redazione di un elenco di sostanze soggette ad autorizzazione - Regolamento (CE) n. 1907/2006 - Allegato XIV - Elenco delle sostanze che possono essere iscritte nell'allegato XIV - Aggiornamento della voce della sostanza bisfenolo A come “sostanza estremamente preoccupante”
chiediamo all'ai:
Secondo un documento dell’Agenzia Norvegese per la Protezione dell’Ambiente, le pale eoliche, soprattutto in ambienti marini, possono rilasciare microplastiche contenenti BPA a causa dell’erosione dovuta a condizioni atmosferiche estreme. Queste microplastiche possono agire come un "cavallo di Troia", proteggendo il BPA dalla degradazione rapida e permettendogli di entrare nella catena alimentare, con potenziali rischi per gli organismi marini e, di conseguenza, per la salute umana. Uno studio preliminare sulla trota iridea ha evidenziato che il BPA può causare danni genetici e problemi riproduttivi per diverse generazioni.