in parte ha ragione Peavey, per fabbricare un sistema solare ed il pannello serve il 4-10% dell'energia che produrrà, ma ne vale la pena!
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'The Energy Payback Time of PV systems is dependent on the geographical location: PV systems in Northern Europe need around 1.5 years to balance the input energy, while PV systems in the South equal their energy input after 1 year and less, depending on the technology installed and the grid efficiency.
A PV system located in Sicily with wafer-based Silicon modules has an Energy Payback Time of around one year. Assuming 20 years lifespan, this kind of system can produce twenty times the energy needed to produce it.'
https://www.ise.fraunhofer.de/content/dam/ise/de/documents/publications/studies/Photovoltaics-Report.pdf
nella studio si calcolano 20 anni e i pannelli fotovoltaici normali che degradano un minimo ogni anno, oggi ci sono anche i pannelli della bisol modello supreme che garantiscono ZERO degrado, inoltre i test di durata sui pannelli fotovoltaici classici hanno dimostrato che dopo un SECOLO saranno in grado di produrre ancora OLTRE il 50% del dato di targa
non c'è paragone con qualsiasi fossile, il solare è un miliardo di volte meglio non solo lato soldi con di gran lunga il più rapido rientro dell'investimento sostenuto ma anche per EROEI (energy return on energy invested ) e EPBT (energy payback time)
e si parla ancora dei pannelli classici, ma arrivano anche i perovskite e quelli organici stampati con le presse dei quotidiani e allora si passa al fantastiliardo di volte meglio
certo ... magari domani arriva Rossi (o chissà chi) e tutto viene stravolto ...
:-)