La favola di Elon e' finita quando il mercato ha preso coscienza che TSLA e' un fabbricante
di auto come tutti gli altri. E' partito prima sull'auto elettrica ma sta per essere raggiunto.
I tedeschi non son cosi' fessi da lascriarsi soffiare la leadership nel settore.
BMW e Mercedes son gia' a buon punto, VW e' un po' indietro perche' si e' lasciata trascinare
dentro quella boiata della guida autonoma, ha ssuno 10.000 softwaristi invece di gente che
sa maneggiare SCR, TRIAC, transitor e diodi di potenza, chimici per le batterie etc.. etc..
Ma il vero pericolo viene dalla Cina, ma credo che le importazioni delle auto cinesi verranno
contingentare cosi' come sucesse col Giappone negli anni 80.
TSLA, prima del ribasso dei prezzi, lavorava con un margini del 12% che e' un'enormita'
rispetto a quelli medi del settore, 3%, ovviamente son destinati ad unformarsi.
Il guadagno medio per auto di TSLA era di 12.000 dollati una cifra impressionante che
dovra' scendere per forza.
TSLA adesso capitalizza oltre 400 miliardi (era arrivata a 1200), il doppio di Toyota che
fa il doppio degli utili.
Il PE medio del settore e' di 5/6, quello di Tesla e' ancora di 40 nonostante il crollo.
Considerando che, a differenza dei concorrenti, non ha debiti, un PE giusto e' 10, ergo
La capitallizzazione correste incorpora una moltiplicazione degli utili X 4.
Morale della favola, adesso che la leggenda e' finita si guardano i numeri, le righe colorate
son solo disegnini per stupidotti ignoranti.