W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)

Una cosa molto interessante l'ha detta Anti: le donne decidono un millisecondo dopo averti visto. Verissimo, per le donne funziona solo il colpo di fulmine e siccome sono loro a decidere questa è la summa della teoria. Una donna la conquisti nei primi due o tre secondi dopo il primo contatto, e se sei furbo, te ne accorgi e sai che è tua (sposata o libera che sia). Non so quanti uomini abbiano la sensibilità di capire questo fondamentale concetto.

L'idea di Bullfin di frequentare corsi di ballo è supercorretta. Direi di insistere su queste cose, cioè frequentare corsi, non devi mollare, continua anche se non ne hai molta voglia. Bisogna insistere e capire che più ci si impegna e più si incontra la fortuna e se è vero che Dio gioca a dadi, bisogna giocare molto a dadi. Anzi su questo vorrei dire qualcosa forse fuori dal coro, e cioè che quando uno si pone un'obiettivo e lo persegue tenacemente, giorno dopo giorno, prima o poi quell'obiettivo lo raggiunge (questo è sicuro). A qualsiasi livello sia il sogno, dipende dalla determinazione. Ma per capire qual'e la tua strada devi avere una visione. HAVE A VISION...

Ma già Bull è un montanaro biondo, che si scelga una bella siciliana o una bella eritrea secondo me escono figli bellissimi!

Nonostante quello che diceva Einstein, a Dio piace poi moltissimo giocare ai dadi.

Da un tiraccio può saltar fuori un doppio 6......

Le eritree poi hanno un corpicino niente male....

Leggevo ora dell'incredibile intreccio da cui è scaturito Keanu Reeves

Keanu Reeves è nato a Beirut, in Libano, il 2 settembre del 1964, figlio di Samuel Nowlin Reeves Jr., un geologo statunitense di origini inglesi, native hawaiiane, cinesi, irlandesi, portoghesi, filippine (e forse anche olandesi, italiane, francesi e vietnamite), e Patricia Taylor, una ballerina e costumista inglese originaria dell'Essex.^[2][3][4][5] Patricia incontrò Samuel nella capitale libanese, dove faceva la ballerina di intrattenimento. Quando si accorsero di aspettare un bambino decisero di sposarsi e poco dopo nacque il loro primogenito,

Bull, è ovvio che le straniere pacciono perchè assicurano una rimescolata del DNA che può dare frutti positivi. L'evoluzione ama la possibilità di dar vita a nuovi fenotipi.

E' una delle ragioni per cui è assai probabile che sia vero che le eschimesi si offrivano ai (sicuramente rari e scarsi) forestieri che si presentavano alla porta dell'igloo. Altrimenti finivano come in certe comunità montane dove sono tutti imparentati e acciaccatissimi.

Molto interessante è ad esempio notare che tutti gli ebrei anziani milanesi che mi capita di accompagnare in taxi siano fisicamente messi male. (li riconosco dal cognome che compare sulla schermata del radiotaxi e dal fatto che abitano prevalentemente nella zona della via San Gimignano). Gobbi, scalchenici, zoppicanti, spesso dall'aspetto emaciato e più anziano dell'età reale. Frutto sicuramente della loro scarsa apertura alla mescolanza con altri gruppi etnici.

spigaci del mix grazie...

Morphy ha scritto cose più assennate delle tue.

ma non dire cazzate. Il contributo di Morphy è importante, ma un figlio lo tiri su anche senza tutti i preconcetti di avere questo e quell'altro che vi è al giorno d'oggi....dai.

no no Gano, poi mi porta a casa Ndodo, Mohamed, Mustafa, Ambimbin che mi cagano in corridoio...no grazie lascio a te...

Gano, tu parli da una situazione di privilegio economico. Non sottovalutare le difficoltà degli altri.

Morphy ha scritto cose più assennate delle tue.

Bull, secondo me è meglio che ti trovi una donna che un  paio di figli li ha già fatti. Ascolta a me!

ma neanche morto. 

E ti diro' di piu' in questi anni non mi sono messo assieme perchè CONSCIAMENTE non lo volevo anche se dall'altra parte vi era l'intenzione chiara

a) donne di colore (Eritrea)

b) terrona

c) donne con eta' superiore alla mia (anche con figli).

non ho tempo da perdere.

la voglio 

a) nostrana o dell'Europa dell'est (Russia, Ukraina, etc)

b) carnagione chiara

c) di dx o centro dx al massimo calendiana

d) in eta' fertile per un bel po' di anni, ci tengo a sfornarne 2 o 3.

e) che non rompa i coglioni (si lo so quasi impossibile...ma ve ne sono qualcuna)

tutto quello che esula da questo non mi interessa per nulla. Oramai è una sfida con il destino. Quando ne voglio mi arriva la negra, poi la gallina vecchia, oppure salta l'incontro con una bella donna (così mi dicono). E' una sfida contro il destino, prendero' solo quella con i canoni indicati altrimenti single a vita...meglio soli che mal accompagnati. 

Gano, se fai due figli, il primo a 45 anni, vuol dire che devi avere davanti 27 anni di piena attività e reddito. Come MINIMO.

Perchè il secondo lo fai a 48 e se è bravo come dici tu, a 25 (tu ne avrai 72) forse è un minimo indipendente.

Bull, secondo me è meglio che ti trovi una donna che un  paio di figli li ha già fatti. Ascolta a me!

Poi devi mantenerne uno, massimo due, non 5 o 6. E che cazzo....

OHHHHHHHH LA'!!!! GANO è un piacere avere gente come te che scrive con una forma mentis concreta e non piena di patturnie sinistroidi.

Bull, ripeto.

Se vuoi avere una qualche chance di riuscire a non mandare un figlio all'università, bara sul tuo ruolo lavorativo. Non dire che sei dirigente. Fatti passare per semplice mulettista.

Allora forse hai qualche probabilità di successo.

comunque la tua mentalita' progressista sinistroide che vuole tutti neri o di colore vicino a lui non ti permette di vedere il lato concretoCONCRETO delle cose e non il costrutto mentale della sinistra che vuole estinguere la razza bianca. Ti ricordo che una volta vivevano veramente con poco ed erano anche una decina di figli ora tutto questo ma deve avere lo smart, l'auto, il master, laurea, etc. sono solo cazzate, si vive anche senza e per di piu' quelli di bassa estrazione prolificano molto di piu' di uno snobettino laureato che pensa solo a divertirsi i sabati sera senza prendersi la responsabilita' di fare qualcosa di concreto. 

Tornando a noi, il dato CONCRETO!! è

TRA AVERE UN ESSERE UMANO V I V O e non averlo perchè non puo' laurearsi credo che la prima soluzione sia auspicabile. 

Dopo di che la pensiamo diversamente e la chiudo qui. 

CAZZATE!

TIENI conto che una volta la laurea era un must ora non serve a niente a meno che tu non sia un genio, finisca con 110 e in 5 anni allora puoi entrare nel top delle aziende multinazionali grandi banche, etc. altrimenti con il diploma fai tutto..anche Martino è d'accordo su questo punto :).

Gian in Italia, sul totale della popolazione quanta gente è laureata?

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Dei ventenni "italiani" credo ormai il 40-45 % si iscriva all'università e si laurei.

Se non erro la stataistica parla di circa il 30 % di ventenni  iscritti all'università, ma tieni conto che gli stranieri, che compongono circa un quarto dei giovani, sono quasi esclusi, e quindi fra gli italiani la percentuale è quella scritta sopra.

SE poi tieni conto che al nord è maggiore che al sud, sono quasi sicuro che a Belluno almeno il 50 % dei giovani di etnia italiana vada all'università.

Fra i figli dei dirigenti siamo sicuramente intorno al 90 %.