Qualche sito rettiliano ha messo in giro la boiata secondo la quale Conte avrebbe firmato il
trattato sulla riforma del MEF durante il precedente governo.
Ovviamente si tratta delle solite minghiate a danno delle menti deboli, confuse e/o inesistenti.
Conte non ha firmato una beata minghia! E, qualora avesse formato, co vorrebbe comunque
la ratifica del parlamento.
Sistemati i rettiliani (un po' somari) passiamo alle cose serie: quell'accordo li' lo firmerei
senza nemmeno leggerlo, in sostanza ti fornisce un potente assist per fare quello che comunque
devi fare, un hair cut sui titoli di stato.
Ovviamente si tratta di un default per cui ci sara' un terremoto in borsa, ma, l'assistenza
del MEF serve appunto a superare la bufera.
Gia' si sentono alti i ragli di B&B, Paragone etc... "ci hanno messo nelle mani del MEF!",
si si, senza le mani del MEF rimane solo un default disordinato imposto dal mercato
oppure una patrimoniale da 500 miliardi fatta nottetempo.
Qualcuno ancora si illute che si potra' evitare il default, fan semplicemente tenerezza.