Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia ¶
By: XTOL on Domenica 18 Settembre 2022 10:29
Last edited by: XTOL on Domenica 18 Settembre 2022 10:34, edited 2 times in total.
By: antitrader on Domenica 18 Settembre 2022 10:18
Draghi unchained,
ne ha per tutti: il pupazzo prezzolato, gli stupidi putiniani webbeti, Conte, calenda&renzi
(piu' noti come le gemelle Kessler),e anche la teresa (quella vispa).
La vispa merita una precisazione, col voto a favore di orban e' riuscita a buttare nel
cesso quel poco di cedibilita' che si era conquistata proprio tramite i buoni uffici
di Draghi.
By: Ganzo il Magnifico on Domenica 18 Settembre 2022 09:23
Draghi è rincoglionito.
Slava Cocaïnii!
By: antitrader on Sabato 17 Settembre 2022 10:59
Will,
con tutto il calore assorbito in questa estate rovente servono almeno due mesi
invernali senza termosifone per pareggiare il bilancio energetico dei singolo
individuo.
Il caldo fa piu' danni del freddo al corpo umano (zucca compresa), del resto e'
intuitivo, la carne si conserva meglio al freddo.
Questa lagna sul termosifone in pieno riscaldamento globale e' molto divertente.
By: antitrader on Sabato 17 Settembre 2022 10:26
Will, niente di imprevedibile, anzi, siamo nel pieno rispetto della legge zero dei controlli
automatici che cosi' recita: qualsiasi automatismo, prima o poi, ti si rivolta contro.
Se sei cosi' cretino da affidarti alla nuvola poi ti arrangi.
Ma poi diciamola tutta: il collasso della rete avrebbe un potente effetto rieducativo.
Sai che divertimento vedere milioni di imbecilli spiaggiati che pigiano sul telefono e non esce
niente?
By: XTOL on Sabato 17 Settembre 2022 10:08
15 Settembre 2022, 12:06 | di Redazione FIRSTonline | 0
Secondo l’Associazione italiana degli internet provider, le erogazioni a singhiozzo potrebbero innescare un effetto domino con conseguenze devastanti – Ma una soluzione esiste
Internet e l’intero sistema delle telecomunicazioni digitali rischiano il black out a causa dei razionamenti di energia previsti dal piano europeo di limitazione dei consumi elettrici. L’allarme arriva dall’Associazione italiana degli internet provider (Aiip), che parla di un rischio serio: l’erogazione di potenza elettrica in modo intermittente potrebbe causare lo spegnimento dei cosiddetti “siti trasmissivi”, innescando un effetto domino su tutta la rete di tlc che renderebbe impossibile accedere a Internet e ai dati custoditi nei cloud.
Per scongiurare questo pericolo, l’Associazione propone di creare una “white list” dei contatori che andrebbero esclusi dal piano di razionamento energetico. Il suggerimento è contenuto in una lettera-appello che Aiip ha inviato ai ministeri della Transizione ecologica e dello Sviluppo economico, così come all’Agcom e all’Agenzia per la cybersicurezza nazionale. In gioco c’è infatti un servizio d’importanza strategica non solo per l’economia, ma anche per la sicurezza nazionale.
L’Associazione chiede anche di creare un tavolo tecnico per elaborare nel modo più rapido possibile il piano di esenzione per i contatori che sostengono la rete degli internet provider.
“Da molti mesi sappiamo che, a fronte del crescente rischio concreto di razionamento, l’unico modo per calmierare i picchi elettrici nell’arco di una giornata consiste nel limitare i contatori riducendo la potenza elettrica rispetto a quella inizialmente contrattualizzata – spiega il Presidente di Aiip, Giovanni Zorzoni – Se questa operazione troverà concreta realizzazione senza escludere i contatori che alimentano gli elementi di rete degli operatori Tlc, la rete italiana andrà incontro a un sicuro collasso. Infatti, se i siti trasmissivi (POP, armadi attivi, siti di rigenerazione) verranno limitati da remoto a meno della potenza necessaria al loro funzionamento, smetteranno di funzionare a macchia di leopardo, provocando un effetto a catena di dimensioni nazionali, con interruzioni generalizzate che avranno conseguenze devastanti e non prevedibili”.
Secondo l’Associazione, è fondamentale che “le autorità raggiungano una piena consapevolezza delle interazioni tra sistemi cloud-centric, e quindi delle possibili ripercussioni che potrebbe provocare un razionamento indiscriminato dell’energia elettrica”.
https://www.firstonline.info/internet-possibile-black-out-per-i-razionamenti-energia-allarme-aiip-rete-tlc-italiana-a-rischio-collasso/
By: lmwillys1 on Sabato 17 Settembre 2022 10:01
15 Settembre 2022, 12:06 | di Redazione FIRSTonline | 0
Secondo l’Associazione italiana degli internet provider, le erogazioni a singhiozzo potrebbero innescare un effetto domino con conseguenze devastanti – Ma una soluzione esiste
Internet e l’intero sistema delle telecomunicazioni digitali rischiano il black out a causa dei razionamenti di energia previsti dal piano europeo di limitazione dei consumi elettrici. L’allarme arriva dall’Associazione italiana degli internet provider (Aiip), che parla di un rischio serio: l’erogazione di potenza elettrica in modo intermittente potrebbe causare lo spegnimento dei cosiddetti “siti trasmissivi”, innescando un effetto domino su tutta la rete di tlc che renderebbe impossibile accedere a Internet e ai dati custoditi nei cloud.
Per scongiurare questo pericolo, l’Associazione propone di creare una “white list” dei contatori che andrebbero esclusi dal piano di razionamento energetico. Il suggerimento è contenuto in una lettera-appello che Aiip ha inviato ai ministeri della Transizione ecologica e dello Sviluppo economico, così come all’Agcom e all’Agenzia per la cybersicurezza nazionale. In gioco c’è infatti un servizio d’importanza strategica non solo per l’economia, ma anche per la sicurezza nazionale.
L’Associazione chiede anche di creare un tavolo tecnico per elaborare nel modo più rapido possibile il piano di esenzione per i contatori che sostengono la rete degli internet provider.
“Da molti mesi sappiamo che, a fronte del crescente rischio concreto di razionamento, l’unico modo per calmierare i picchi elettrici nell’arco di una giornata consiste nel limitare i contatori riducendo la potenza elettrica rispetto a quella inizialmente contrattualizzata – spiega il Presidente di Aiip, Giovanni Zorzoni – Se questa operazione troverà concreta realizzazione senza escludere i contatori che alimentano gli elementi di rete degli operatori Tlc, la rete italiana andrà incontro a un sicuro collasso. Infatti, se i siti trasmissivi (POP, armadi attivi, siti di rigenerazione) verranno limitati da remoto a meno della potenza necessaria al loro funzionamento, smetteranno di funzionare a macchia di leopardo, provocando un effetto a catena di dimensioni nazionali, con interruzioni generalizzate che avranno conseguenze devastanti e non prevedibili”.
Secondo l’Associazione, è fondamentale che “le autorità raggiungano una piena consapevolezza delle interazioni tra sistemi cloud-centric, e quindi delle possibili ripercussioni che potrebbe provocare un razionamento indiscriminato dell’energia elettrica”.
https://www.firstonline.info/internet-possibile-black-out-per-i-razionamenti-energia-allarme-aiip-rete-tlc-italiana-a-rischio-collasso/
By: lmwillys1 on Sabato 17 Settembre 2022 09:03
con i problemi MOSTRUOSI che ha il nucleare (oltre al costo esorbitante ed i problemi di raffreddamento le barre nucleari le produce PUTIN) che tutti i paesi hanno avuto quest'anno e che tutti abbiamo visto ... in Italia il governo di merda e TUTTI i partiti eccetto il M5S cianciano di nucleare oltretutto di un 'nucleare di quarta generazione' che sul pianeta terra NON ESISTE
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