casa batte borsa 7 a 1

 

  By: uomoscarpi on Domenica 27 Marzo 2011 16:47

E allora come mai in oltre 3 anni di crisi, tranne che in quartieri s *** ti i prezzi non scendono? In Italia la casa è una vera e propria mania, basti pensare alla pazzia cosciente di indebitarsi per 30 anni di mutuo. ------------------------------------------------------------------------------------------ L'euro a 1.35-1.4 è correttamente valutato in questo momento

 

  By: GZ on Giovedì 24 Marzo 2011 23:03

I fattori citati sempre per dire che i prezzi delle case non scendono sono 1) la domanda di case, dovuta ad aumenti di popolazione, immigrazione, restrizioni urbanistiche insomma la mancanza di case e spazio 2) il risparmio privato che "va sempre nel mattone" Bene, il paese che batte tutti gli altri in termini di mancanza di terra e spazio e di risparmi è come noto il Giappone 1) In Giappone sono in 127 milioni di abitanti su una superficie un poco inferiore a quella dell'Italia, per cui come densità sono quasi 3 volte noi e dovrebbero avere di conseguenza prezzi della terra (e delle case) sempre sostenuti da questo fatto, la mancanza di terra e di spazio 2) In Giappone come noto hanno risparmi cumulati enormi tanto è vero che a differenza degli americani o anche inglesi o spagnoli o italiani possiedono il 95% del loro debito pubblico (noi italiani solo il 55%... il resto lo hanno gli stranieri, spiegatemi un attimo il mito dell'enorme ricchezza e risparmio privato degli italiani se quasi metà del debito pubblico lo devono finanziare dall'estero...) E i prezzi delle case in media in Giappone dal 1990 ad oggi sono scesi del -44% circa, con le sei maggiori città che hanno visto un crollo del -65% (senza contare che i prezzi degli uffici, negozi e spazi commerciali in Giappone sono crollati dal 1990 del -83%, yes non ho sbagliato a scrivere, fatto 100 il loro valore nel 1990 sono scesi a 17) Aggiungo che la Germania è piu fittamente popolata dell'Italia dopo le hanno tolto un 25% della sua superficie nel 1945 (ha 84 milioni di abitanti) e ha ovviamente risparmi delle famiglie molto maggiori di noi. E i prezzi delle case in Germania sono nettamente più bassi che in Italia

 

  By: uomoscarpi on Giovedì 24 Marzo 2011 00:00

Questo uno dei tanti annunci di chi stà scappando dai quartieri malfamati, pieni di immigrati dove i residenti hanno paura di uscire la sera, un mese fà hanno fatto una manifestazione, quartieri che fino a 15 anni fa, oltre ad essere posti all'ingresso della città era pure ambiti per andarci a vivere visto che in 5 minuti sei in centro sotto la basilica. ----------------------------------------------------------------------------------------- SAN LAZZARO – interno quartiere appartamento con cucina, soggiorno, due camere, terrazzi, garage. Completamente ristrutturato. Euro 125.000,00. ------------------------------------------------------------------------------------------ Vicenza. Gli ingredienti sono tutti lì, sulla pagina di Google. Basta digitare: Vicenza, viale San Lazzaro. E con un clic spunta la "foto" della porta ovest della città. Alquanto arrugginita: appartamenti in vendita, o meglio in svendita; banche, tante banche; un albergo; annunci di escort, già note come prostitute; e poi bar e locali gestiti da stranieri: il primo che appare sul web è il ristorante giapponese, aperto da qualche mese. Ma c'è pure il Balkan bar. La foto virtuale ricalca maledettamente quella reale. Ma è nel viaggio "fisico" lungo il viale, di giorno e soprattutto di notte, che si respira la vera atmosfera di San Lazzaro. Vent'anni fa era una delle zone in espansione della città. Oggi passa alle cronache come "il viale della prostituzione". È una zona dalla quale i vicentini scappano: le famiglie e pure i negozianti. Ci sono vuoti che vengono riempiti, spesso da immigrati; altri vuoti che invece restano. IN FUGA. Al civico 89 lo scenario si commenta da solo. Lì dove c'erano le Poste, dove c'erano negozi di mobili, associazioni di categoria, l'ex sede del Giornale di Vicenza e altri esercizi, oggi non c'è (quasi) più nessuno. Resta il negozio di abbigliamento sportivo in un mega-complesso commerciale svuotatosi in una manciata d'anni Càpita, di tanto in tanto, che un anziano si presenti con una raccomandata in mano, con su il timbro: «Ritirare in viale San Lazzaro», anche se l'ufficio postale è chiuso da 4 anni. Sull'altro lato della strada, campeggia il cartello "affittasi spazi commerciali": è lì da settimane, chissà quanto ci rimarrà. I negozi chiudono perché l'area si è degradata? O l'area si è degradata con i negozi che hanno chiuso? È un circolo vizioso, iniziato anni fa. UN'AREA STRAVOLTA. «In dieci anni questa strada è stata stravolta». Lo dicono senza tentennamenti Paolo Pilan e la moglie Lilly, titolari del bar osteria Piccolo Piemonte. Due memorie storiche di viale San Lazzaro. «Una quindicina d'anni fa parcheggiavamo l'auto davanti al bar e capitava di lasciarla lì tutta la notte, con la porta aperta e le chiavi sul cruscotto». Da almeno dieci anni non se lo sognano nemmeno. «È cambiato tutto, è cambiata la gente, il clima: è brutto da dire ma quest'area si è degradata giorno dopo giorno». LUCCIOLE. O forse notte dopo notte. Prima di arrivare alla sparatoria di giovedì tra nomadi e albanesi, prima di arrivare a certe frequentazioni, c'è una storia ultradecennale di prostituzione sul marciapiede e, più di recente, in appartamento. Ormai sono loro, le lucciole, il poco invidiabile biglietto da visita di questa strada. Se viale Milano è zona di ragazze africane, San Lazzaro è la vetrina delle romene. Spuntano sul calar della sera (ma sono al lavoro pure in pausa pranzo), in piccoli gruppi; scendono dagli appartementi, adescano i clienti. E se l'ordinanza anti-prostituzione ha scoraggiato alcuni "incontri", sono spuntate le contromosse: il cliente parcheggia l'auto, raggiunge a piedi la prostituta, contratta e poi se ne vanno a piedi. Niente intralcio al traffico, niente multa da 500 euro. E PAPPONI. Ma soprattutto c'è il sesso in appartamento. La strada serve per adescare, poi si consuma in camera. Il Campiello, il residence al civico 108, è l'arcinoto palazzo dove vivono e "ricevono" molte ragazze, oggetto di numerosi blitz della polizia e di un faticoso cammino di "riqualificazione". Ma non è l'unica alcova. Strada o camera, c'è sempre chi gestisce il business dall'alto. Papponi e sfruttatori controllano a vista le ragazze. Secono le forze dell'ordine sono quasi tutti albanesi o romeni. E il loro metodo è semplice: passeggiano o si concedono una birretta al bar, in uno dei locali sulla strada. Da quegli sgabelli non sfugge nulla. BANCHE E... CINESI. In viale San Lazzaro reggono le banche, anzi, le filiali crescono. Tengono i distributori di benzina, spesso involontario ma comodo "parcheggio" notturno delle lucciole. E crescono gli esercizi pubblici gestiti da stranieri. Ci sono i bar dai nomi etnici - Balkan bar - ma anche venetissimi - Magna e tasi - che sono stati aperti da immigrati (l'ultimo ha cambiato gestione). E in viale San Lazzaro c'è anche un ristorante giapponese (gestione cinese) e sta per essere inaugurato il mega-bazar cinese, vicino alla rotatoria di viale Crispi. Almeno loro, i cinesi, a quanto pare ci credono. ----------------------------------------------------------------------------------------- EVVIVA IL MELTIN POT....spero tanto che chi applaudiva al "crogiolo di razze" abiti in quegli appartamenti che ora svendono....

 

  By: uomoscarpi on Mercoledì 23 Marzo 2011 23:00

2) l'euro è sopravvalutato di almeno il 30%, cioè dovrebbe valere circa 1 dollaro e non 1.42 dollari -------------------------------------------------------------------- Non capisco perchè l'euro per lei dovrebbe valere 1 dollaro. Per me riferendomi alle masse monetarie di BCE e FED (una stampa molto ma molto meno) l'euro è ancora sottovalutato. Per il resto il mercato immobiliare italiano è da anni che sento debba crollare invece se và bene ha perso pochi punti percentuali (forse meno del 5%), in alcune zone malfamate di periferia ora svendono perchè hai i magrebi sul pianerottolo e non è più vita. In Italia il mostruoso risparmio privato e la mania della casa non farà scendere un bel nulla, dico se con la produzione industriale che è tornata a livelli anni 80 nel 2009 gli immobili hanno retto...nei prossimi 2-3 anni che la produzione calerà sino a livelli da anni 70 forse perderanno un altro pò di valore, ma risibile.

 

  By: centodb on Martedì 22 Marzo 2011 17:01

Guardando uno studio di Scenari Immobiliari corredato di grafici si vede che da sempre i prezzi medi degli immobili, gli affitti e le retribuzioni si sono mossi di pari passo. Dal 2001 la linea dei prezzi delle case si è staccata decisamente impennandosi verso l'alto. La stessa cosa ma in misura inferiore ha fatto la linea degli affitti. I casi sono 2: o scendono i prezzi di un buon 30% oppure devono salire le retribuzioni (cosa del tutto improbabile). Tenete presente anche la differenza che esiste tra chi ha costruito con i suoi soldi (e può aspettare tempi migliori ma non per molto) e chi ha preso in prestito dalla banca. Questa seconda categoria di costruttori ha iniziato a ricevere telefonate piuttosto categoriche da parte dei direttori di filiali della serie "quando rientri dal fido?" oppure "quando mi saldi le rate del mutuo fondiario arretrate?". Per questo motivo la discesa dei prezzi di vendita sarà a macchia di leopardo e non tutta dello stesso tenore.

 

  By: gianlini on Martedì 22 Marzo 2011 14:56

a giudicare da quanto pensa di ricavare la mia padrona di casa dal suo quasi minuscolo monolocale zona periferica in cui abito (prezzo incluso del box), i prezzi non hanno ancora minimamente risentito della crisi..... "Penso di lanciarla a 180.000 per chiudere a 175.000. Ti interessa?! grazie di tutto notte "

 

  By: alberta on Martedì 22 Marzo 2011 14:32

Ci sono tre spiegazioni possibili 1) siamo più ricchi degli americani di circa un 30% e non ce ne siamo accorti 2) l'euro è sopravvalutato di almeno il 30%, cioè dovrebbe valere circa 1 dollaro e non 1.42 dollari 3) i prezzi delle case da noi devono andare giù di un altro -30%. ____________________________ Quoto Zibordi sui punti 1 e 2. Sul punto 3, il massimo che abbiamo visto negli ultimi 3/4 anni, è uno stallo nel tasso di aumento dei prezzi. Con l' elevatisimo tasso di risparmio italiano, dubito che si possa andare oltre. per vedere un crollo del 30% medio dei prezzi degli immobili in Italia, quindi crolli che in alcune zone o città tocchino il 50% (la media significa questo), ci vorrebbero delle misure fiscali ulteriormente penalizzanti, oppure dei controlli a tappeto su tutto il patrimonio immobiliare fantasma (in assoluto ovvero a livello di reddito percepito "in nero"), oppure (adesso qualcuno mi impiccherà), premiare l' investimento produttivo e mobiliare con sgravi fiscali che facciano diventare concorrenziale far investire i piccoli risparmiatori in qualcosa che non sia il "sacro mattone". Poi potremmo passare a dei corsi di istruzione finanziaria obbligatori, almeno dalle scuole medie: ma questo richiede tempo e risorse e da risultati nel lunghissimo periodo. In più, attualmente, la finanza è vista come il Golem...e qui mi fermo

il prezzo medio (MEDIO) di una casa in America è ora 115mila euro - GZ  

  By: GZ on Martedì 22 Marzo 2011 11:19

Incoraggiate dalla continua frana del dollaro USA (che fa sempre bene per qualche motivo..), dall'effetto stimolativo del terremoto+tsunami in Giappone (secondo gli esperti le distruzioni spingono poi a spendere) e dall'inizio di una piccola guerra in medio oriente (anche questa che stimola qualche cosa) le borse risalgono da tre giorni Nel frattempo la notizia economica del giorno, uscita ieri, è che ^i prezzi medi delle case in America hanno toccato il minimo degli ultimi NOVE anni#http://www.telegraph.co.uk/finance/economics/8396480/US-house-prices-tumble-to-lowest-in-almost-a-decade.html^, cioè dal picco del 2006 sono scese ora di circa un -30% e il prezzo medio di una casa in USA è di 156.000 dollari che sono al cambio di 1.42$ di oggi, circa 115 mila euro. Se 115 mila euro è il prezzo MEDIO, vuole dire che ci sono milioni di case che costano meno...anche perchè in America ci sono parecchie case che costano 20milioni di dollari e vengono conteggiate nell'arrivare a questa media di 115 mila dollari (cioè i ricchi sono molto ricchi e le loro case costano 10 milioni, 20 milioni, 100 milioni di dollari e ne vedi centinaia, una di fianco all'altra come da noi non succede) ...ora forse nel Mezzogiorno il prezzo medio di una casa è su questi valori, non lo so.... ma so per certo che dall'Umbria in su per 115mila euro compri solo un miniappartamento di 60 metri e sempre ben lontano dal centro e in alcune realtà come qui in Emilia con 115mila non compri praticamente niente. Ci sono tre spiegazioni possibili 1) siamo più ricchi degli americani di circa un 30% e non ce ne siamo accorti 2) l'euro è sopravvalutato di almeno il 30%, cioè dovrebbe valere circa 1 dollaro e non 1.42 dollari 3) i prezzi delle case da noi devono andare giù di un altro -30%. Questo ultimo punto è quello dove ti guardano strano, per cui la metto giù così: un appartamento medio, anni '80, non in centro, di 100 metri, comprabile dalla famiglia di impiegati dovrebbe costare sui 100-120mila euro e non sui 150-180 euro come oggi. Perchè 100mila euro sono 200 milioni di vecchie lire e 150mila euro sono 300 milioni di lire e la gente guadagna come quando c'era la lira e una casa del genere costava 200milioni!. Se si vuole votare facciamo un sondaggio di cosa sembra più plausibile Questo continua frana degli immobili in America però ha implicazioni grosse perchè ci sono 9.000 miliardi di mutui in essere in America, per due terzi cartolarizzati, e i bonds su questi mutui ovviamente soffrono se il valore sottostante (la casa comprata con il mutuo) scende. Non a caso vedi che il settore bancario americano, XLF o BKX ad esempio, resta fiacco in questo rimbalzo. E il sentiment dei consumatori ricomincia a cedere

 

  By: pana on Venerdì 11 Febbraio 2011 10:57

ma come risolvi il problema della zanzara tigre e di tutti gli insetti e animali che in brasile e in thailandia girano di notte? ti metti sotto una zanzariera ?

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  By: donato25 on Mercoledì 09 Febbraio 2011 12:23

mah.............. quante ka.pzate ke si leggono senza offese eh............... guarda quando vado dai miei genitori in brasile dormo sempre fuori all'aperto su un'amaca appesa a 2 alberi altro ke villa.... quando mi sposto da mio fratello in thailandia anke lì fuori all'aperto e sto come un papa.... in mezzo alla natura.. altro ke villa amiko se tieni mucho dinero impara ad aiutare i tuoi fratelli poveri ke manko hanno da magnare credimi sarai + felice ke la villa cesso di miliardi di dollaroni..... tante belle cose :-)

 

  By: pana on Mercoledì 09 Febbraio 2011 11:49

io se avessi 1,8 miliardi di $ da spendere per la casa mi comprerei la Villa Leopolda che fu di agnelli in costa azzurra, almeno hai una bella vista sul mare.. il palazzone dell indiano e brutto davedere e sopratutto e in mezzo al cemento.. boh per me gli han ciulato un sacco di soldi... http://www.youtube.com/watch?v=_oqFEQdAu_s&feature=related

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  By: shabib on Venerdì 28 Gennaio 2011 15:20

purtroppo gli indiani d'america hanno preso ben altri schiaffi , tanto che andrebbero santificati tutti come martiri dell'egoismo dell'altro emisfero e delle miserie e cecita' volute umane , disposte a passare sulla pelle di una civilta' che almeno era rimasta onesta e maestra di vita naturale....

 

  By: pana on Venerdì 28 Gennaio 2011 13:06

e uno schiaffo alla poerta degli indiani, sto tizio si e fatto pure la Ice room dove nevica a coomando,rob de matt altro che crisi qua c'e tanto grasso da sciogliere http://www.youtube.com/watch?v=_oqFEQdAu_s&feature=related

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  By: shabib on Giovedì 27 Gennaio 2011 14:37

tra un po' il titolo dovra' essere : casa aveva battuto borsa....ma la realta' e ' meno divertente : un momento storico in cui non hai rifugio , cioe' DEVI perdere il capitale :immobili in crollo , bolla su commodities , $ inflazionato , bond in bolla , azioni ormai arrivate E LA SPADA DI DAMOCLE DI PATRIMONIALI E MANCATE RESTITUZIONI DI SOLDI AI CITTADINI....MA SARA' POI COSI ? http://intermarketandmore.finanza.com/immobiliare-tra-investimento-e-speculazione-23339.html nel frattempo , per dovere di cronaca , negli ultimi 6 mesi in italia si e' preferito , appunto , reiterare la vendita piuttosto che vendere a un prezzo piu' basso - tuttavia quasto ultimo mese , alcuni immobili levati 6 mesi fa dal mercato sono tornati con ribasso della richiesta nell'ordine del 10-12 %....

 

  By: pana on Giovedì 20 Gennaio 2011 10:00

no dico alla faccia della crisi, il miliardario indiano Mukesh ambani si fa la villetta da 1 MILIARDO DI DOLLARI !!! la casa piu costosa al mondo, 30.000 metri quadri, 27 piani, 9 ascensori interni...rubinetterie e decorazioni interne in oro..e ci credo che il gold sale, qua se prende piede sta moda la domand di oro sale alle stelle

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