Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: Nevanlinna on Martedì 06 Maggio 2014 17:59

@UmmaGumma Si fidi degli americani, che hanno scassato i cabbasisi per mesi e, DOPO, hanno comprato. Qual'era il task calorimetrico? Risposta: constatare un eccesso dell'ordine dei 500-1000 kW su 100 kW - non propriamente bruscolini. Nelle foto della prova, in un angolo, c'è un gruppo elettrogeno. Si chieda perché. Tutta questa storia, ha notato un amico, è malata. Sembra che in Italia, paese tra i più intelligenti del mondo, sia perduta la capacità di giudizio. Il morto è direttamente sul cataletto e tutti, intorno alla bara, parlano di altro e fanno finta di non vederlo. Questo perché così conviene: a) a chi, dopo prove dall'esito certo, non ha concluso, facendo scappare alla propria industria la scoperta del millennio, in quanto ha ritenuto che la redditività del trovato non fosse immediata; b) a chi non è stato ammesso a controllare, in quanto sospettato di interessi personali [e che adesso suona la campana degli scettici, come la volpe e l'uva]; c) a chi, facendo parte di un'ortodossia di ragionieri, teorizza l'invariabilità del reale, in quanto tiene famiglia e le cattedre non si fanno con scoperte rivoluzionarie, ma leccando il c*lo al direttore di Dipartimento; d) a chi, zitto zitto, ha tentato di copiare e, davanti a soluzioni evidenti e banali, non c'è riuscito, in quanto ingegnere e fisico nella classe degli incapaci, risultato di trent'anni di scuole scadenti. Potrei continuare con altre lettere dell'alfabeto, ma queste quattro bastano a non tediare gli amici che leggono.

 

  By: EMBI6 on Martedì 06 Maggio 2014 17:53

@Nevanlinna, Elenco di alcuni “visionari”, mi perdoneranno gli esclusi: Julian Schwinger - Fleischmann - Pons - Mc Kubre – Miles - Gozzi – Arata - Carlo Rubbia – Premuda – Bressani - Del Giudice - Preparata - De Ninno - Frattolillo - Celani. … ed inoltre: Giuseppe Levi, Evelyn Foschi, Torbjörn Hartman, Bo Höistad, Roland Pettersson, Lars Tegnér e Hanno Essén … che da mesi stanno – controllando – misurando – redigendo - ma cosa, se l’E-cat è una bufala? Occorre così tanto tempo per emettere un verdetto! Contemporaneamente, mentre i Nostri stanno a giocherellare, per fortuna la vera ricerca va, va, … col solo problemuccio che non sanno come costruire il “castello” !!!!!!!!!!!!!!! però spendono poco: Nell’ambito del 7° Programma Quadro, nel periodo 2007-2013 l’Unione Europea ha dedicato una media annua di circa 760 Milioni di Euro per il finanziamento di EURATOM (European Atomic Energy Community), che gestisce i programmi di ricerca indirizzati al nucleare. Di questi, quasi l’80% ( 4,25 mld) dei fondi è stato indirizzato ai programmi di sviluppo della fusione nucleare, incluso il progetto ITER. Nell’ambito del prossimo Programma Quadro, Horizon 2020, che si svilupperà nel periodo 2014-2018, le risorse dedicate allo stesso capitolo dovrebbero aumentare leggermente, raggiungendo la cifra di circa 650 Milioni di Euro all’anno, di cui quasi l’80% ( 2,6 mld)esplicitamente dedicati al progetto ITER. …da un'intervista di Luigi Muzzi dell’ENEA. Ovviamente la provocazione del Papa voleva essere un suggerimento giocoso, anche se Sigmund Freud: Scherzando, si può dire di tutto, anche la verità.

 

  By: UmmaGumma on Martedì 06 Maggio 2014 16:05

@Nevanlinna Ma allora si tratterebbe ancora di tre miracoli (del resto il numero è perfetto)? 1) F&P provano la fusione, ma pigliano un abbaglio (secondo comunità scientifica + Focardi) 2) Piantelli & Focardi inizialmente ispirati da F&P cambiano materiale, ma prendono anch'essi un abbaglio (stando a come vengono accolte le loro pubblicazioni) 3) Rossi abbagliato da Piantelli & Focardi [la cui soluzione si ritiene a sua volta essere un fallimento scientifico] ci prova lo stesso e (botta clamorosa di c***) - si spera - ci riesce. La probabilità di successo, messa in questa sequenza, mi fa un po' impressione. Tuttavia mi fido di Cures, dei professori dei TPR, e della sua capacità deduttiva che la fa essere moderatamente positivo. E quindi, moderatamente, voglio sperare. Speriamo di non morire moderati (democristiani, si diceva nella mia adolescenza, ma i tempi cambiano).

 

  By: Nevanlinna on Martedì 06 Maggio 2014 15:48

@LEN4-Eye Guardi il filmato: congressi fino a sette anni prima [quindi 2004], enunciato generale sul palladio. Lei rappresenta esattamente l'atteggiamento che ho descritto - cioè Focardi quando serve. Focardi ha dato anche qualche tesi sui sistemi palladio-deuterio [i titoli sono elencati nella "Storia della fusione fredda in Italia" dell'ENEA], sapeva esattamente quello che diceva e lo ha rimarcato più volte. D'altra parte, per Andrea Rossi la fusione fredda "invecchia" [due settimane fa], e i ricercatori fusionisti sono tutti "catacombali" [altro modo per esprimere l'opinione del maestro - se vuole le trovo il link su Youtube].

 

  By: LEN4-Eye on Martedì 06 Maggio 2014 15:15

 

  By: Nevanlinna on Martedì 06 Maggio 2014 14:48

@EMBI6 Non capisco perché Rossi dovrebbe rivelare la cosa al Papa, dopo che l'ha venduta ad altri cristiani. Cristiani, tra l'altro, che stanno già operando fattivamente nella direzione indicata [e sperata] da Lei. Non capisco neppure le geremiadi a favore dei poveri fusionisti freddi, espulsi e non capiti dalla comunità scientifica internazionale. Lei converrà con me la pertinenza dei pareri [al plurale] di Sergio Focardi - il birichino tranquillo, straordinaria icona di questa storia improbabile. ... "L'invenzione di Rossi funziona", ... "I sistemi palladio-deuterio non hanno mai funzionato, le misurazioni non rivelano nulla". ["https://www.youtube.com/watch?v=CJX7GVem3VY" 19:30-19:55] Nel secondo caso i giudizi di Focardi e Franchini coincidono esattamente - ne segue che la comunità scientifica non ha fatto male a disinteressarsi. O devo ritenere che Focardi vada preso con le molle e rimosso in un caso, e portato sull'altare nell'altro?

 

  By: EMBI6 on Martedì 06 Maggio 2014 13:08

Grafene e quarzo, inizia una nuova era per l'energia. http://www.ermy.it/GreenEnergy.htm

 

  By: EMBI6 on Martedì 06 Maggio 2014 10:57

@Nevanlinna – per coloro che vorranno leggere: Non so come andrà a finire questa vicenda, ma so che sono trascorsi 25 anni dal famoso annuncio americano, nel corso dei quali la comunità scientifica di questo Paese si è comportata in maniera poco chiara (eufemismo) come si evince dal racconto di uno dei protagonisti, la ricercatrice Antonella De Ninno: […] Ancora una volta non andò nel modo sperato. Benché l’esperimento, realizzato con la collaborazione diretta di Giuliano Preparata ed Emilio del Giudice, ed il forte incoraggiamento dell’allora Presidente dell’ENEA, Carlo Rubbia, avesse prodotto i risultati sperati fummo, come nel Monopoli, invitati a ricominciare dal via. Ancora una volta il nostro lavoro fu ignorato e le riviste scientifiche interpellate, ben 5, cui proponemmo un articolo per la pubblicazione, lo respinsero rifiutando addirittura di motivare tale decisione. In compenso, questa volta il sistema mostrò una insolita efficienza e la “nicchia” in cui era stato possibile continuare le ricerche fino a quel momento venne definitivamente chiusa. È molto interessante analizzare le giustificazioni addotte da alcuni colleghi per rifiutare di prendere in considerazione la fusione fredda come reale. Uno stimato collega fisico a cui avevo inviato il rapporto conclusivo dell’esperimento condotto all’ENEA mi ha risposto: “…non sentendomi competente nel tuo campo non sono in grado di dare un giudizio professionale sul tuo report. Con questo non sto emettendo giudizi, né in un senso né nell’altro. Mi pare, la mia, una ammissione di incompetenza, non un atto di accusa”. Ma poi, in una conversazione pubblica scrive: “Non esiste una sola pubblicazione in giro per il mondo che dimostra l’esistenza di fenomeni di FNF (Fusione Nucleare Fredda). Ho ripetutamente (e provocatoriamente) chiesto a questo forum di indicarmene almeno una, ma non ho MAI ottenuto risposta. LA FNF, sino ad ora, è una bella chimera”. […] http://www.nexusedizioni.it/it/CT/chi-ha-paura-della-fusione-fredda-di-antonella-de-ninno-533b2c0e01a92 … so anche, che la ricerca sulla Fusione Nucleare Fredda in Italia non è stata cancellata - in maniera definitiva - per merito dell’EFFETTO ROSSI, conseguenza di studi nati in scantinati di Siena e Bologna e rilanciati dal “vociare” di gruppi spontanei, nati per sostenere o per distruggere queste ricerche, ma il cui scontro dialettico (quello in questo blog ne è soltanto un piccolo esempio) ha permesso che alcuni media continuassero ad occuparsene. Quello che non posso e non voglio dimenticare è che: […]Già diversi esperimenti condotti da Rossi in persona nel 2011 erano stati contestati per il fatto di non aver permesso alla comunità scientifica di controllare in modo approfondito le attrezzature utilizzate. Per rispondere alle critiche mosse, l'inventore di E-cat ha passato la palla nelle mani di un gruppo di tecnici e scienziati a cui è stato chiesto di valutare se il generatore sia davvero in grado di produrre energia grazie alla fusione nichel-idrogeno. Ecco spiegato l'articolo pubblicato su arXiv, ovvero l'ultimo capitolo della saga di E-cat. I firmatari della ricerca sono Giuseppe Levi, Evelyn Foschi, Torbjörn Hartman, Bo Höistad, Roland Pettersson, Lars Tegnér e Hanno Essén.[…] http://daily.wired.it/news/scienza/2013/05/22/ecat-generatore-energia-fusione-527805.html Sono schierato con coloro che aspettano con trepidazione il verdetto della Commissione di Terze Parti, sperando che Questa possa esprimersi in maniera oggettivamente positiva circa l’E-cat; questo non toglie che, pur giudicando difficile la decisione in merito al “catalizzatore segreto” – anche per una situazione ostile che ha accompagnato, fin dalla nascita, la FNF - avrei gradito, nel merito, un atteggiamento diverso dell’Ing. Rossi. Facile a dirsi, quando non si è coinvolti, ma soprattutto perché esiste l’obiettivo pericolo che qualcuno (troppo furbo/disonesto), dopo aver sbirciato dentro, potesse “copiare il segreto del generatore”. Da questo oggettivo pericolo nasce l’idea di rivelare ad una Autorità super partes – Papa Francesco – il segreto del “nuovo fuoco” in modo che fosse gestito a favore dell’Umanità, senza dimenticare però l’artefice di tale scoperta e la sua generosità. The end.

 

  By: Nevanlinna on Lunedì 05 Maggio 2014 20:17

@EMBI6 Last but not least, le paure di Sergio Focardi: GB2358279 (A); 2001-07-18, dove si capisce come il rapporto tra causa ed effetto vada invertito. O forse no, dipende dalle spezie in ballo.

 

  By: Nevanlinna on Lunedì 05 Maggio 2014 20:06

@EMBI6 Dimenticavo un altro link che prova l'assoluta originalità del nostro, il genio della scorreggia circolare nella pepiera piombata: "http://worldwide.espacenet.com/publicationDetails/originalDocument?CC=WO&NR=9416446A1&KC=A1&FT=D&ND=&date=19940721&DB=&&locale=en_EP" Original document: WO9416446 (A1); 1994-07-21 [... fresche l'ova].

 

  By: Nevanlinna on Lunedì 05 Maggio 2014 19:37

@EMBI6 Lei ritiene che Andrea Rossi sia un visonario? Lei ritiene che Andrea Rossi sia un visonario come Steve Jobs? Lei ritiene che Andrea Rossi, esattamente come il visionario Steve Jobs ci ha insegnato, postponga i propri interessi e quelli della ditta al bene comune? Ancora: Lei ritiene che Andrea Rossi ci legga? Infine: Lei ritiene che Andrea Rossi sia dotato di straordinario spirito inventivo [snaps allegati - stringa di ricerca in Google Immagini: gas-solid loop reactor]?

 

  By: EMBI6 on Lunedì 05 Maggio 2014 19:02

@Nevanlinna, lei ritiene che il Dottor Rossi stia meditando circa l’umile suggerimento che mi sono preso la libertà di esplicitare ieri? … o, quella che Lei chiama “concorrenza” potrebbe dissuadere dal mettere in atto una simile iniziativa, nonostante la Storia ci insegni che: intrattenere relazioni con lo Stato del Vaticano sia sempre stata considerata una condizione di grande privilegio?

 

  By: Nevanlinna on Lunedì 05 Maggio 2014 17:58

Questo JTWaughn mi piace anche se fa concorrenza a santa romana chiesa. "http://www.selamawassa.org/renewable-energy.html" Chissà se a latere dei 15+1 appartamentini a Miami [il +1 comprato da poco], non ci sia un piano di redenzione. Infinite le vie della Provvidenza. Stranamente, mi sembra di ricordare che tempo fa anche presso gli atri Caldei sia comparso un tecnico inviato da un gruppo di benemeriti che intendevano risolvere i problemi del Terzo Mondo. Ha di che aspettare, il Terzo Mondo, se aspetta la soluzione panellenica. Devo correggere il tiro: ritenevo che Quinlan avesse comandato test di brevetti fusionisti scaduti per migliorare il proprio. Macché ... il Nostro è preoccupato dell'affaire Piantelli perché, tra tutti gli eternamente sul punto di chiudere, Piantelli è il più sul pezzo. Ne segue che i brevetti testati sono quelli di Piantelli, con cui va identificata la concorrenza [che - si tormenta - "non sappiamo esattamente a che punto sia"]. Chi di brevetto ferisce, di brevetto perisce: meraviglia che Rossi non capisca come le descrizioni della "concorrenza", esattamente come le sue, siano prive del tassello base.

 

  By: EMBI6 on Lunedì 05 Maggio 2014 10:17

@Nevanlinna, […]Aldo Mazzia (AD e CEO Juventus) e Aldo Mazzocco (Presidente Assoimmobiliare) cui ha partecipato il Presidente ULI Italy Guido Inzaghi. Agnelli, gira, gira, torna sempre … quanto alla “redistribuzione” ma, sarà così o sarà piuttosto "attribuzione"?! … quanto invece alla questione religiosa, torna sempre l’esportazione della Democrazia: […] "Gli Stati Uniti promuovono ampiamente la protestantizzazione dell´America Latina e quindi il dissolvimento della Chiesa cattolica ad opera di forme di chiese libere, per la convinzione che la Chiesa cattolica non potrebbe garantire un sistema politico ed economico stabile, e dunque fallirebbe come educatrice delle nazioni, mentre ci si aspetta che il modello delle chiese libere renderà possibile un consenso morale e una formazione democratica della volontà pubblica, simili a quelli caratteristici degli Stati Uniti"[…]

 

  By: Melchior! on Domenica 04 Maggio 2014 21:09