W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)

Dai il buon esempio caro....

Bull, vai in Sardegna ad aiutare i pastori......

Bull,

ai tempi che furono ho fatto anche quello (ho ancora il trattore a sud), adesso non e' piu'

aria, il mio tempo e' finito (o sta per finire).

Se tiro bastonate e' solo perche' troppa fauna urbanizzata, "acculturata" e rammollita crede

che sia semplice fare quel mestiere li', e pretendono il latte a 60 cent (e le zucchine aggratis).

Anti lo sai che per il pensionato una sana vita all'aria aperta a portare al pascolo pecore è un toccasana?... visto che ciarli tanto verso gli altri che dici di chiudere la bocca e andare a fare l'agricoltore sotto il sole...vita sana!!

Se c'e' una cosa giusta che ha fatto l'Europa e' stata quella di sussidiare l'agricoltura.

In mancaza adesso non si coltiverebbe piu' nemmeno una rapa o una fava.

Gli "acculturati" e i rettiliani credono che i carciofi e le bistecche crescono sugli scaffali

dei supermercati.

Ecco, un buon programma di rieducazione dovrebbe prevedere un congruo periodo da

impiegare ad allevar pecore e capre e a coltivar riso, poi vedi come gli passa la voglia

di ciarle e rettilianate.

"ma finchè gli italioti sono a questo livello, ill fallimento è l'unico esito possibile"

Xtol, spiegalo tu qual'è il livello per non fallire......

la solita storia di quello che si vede (difendiamo la produzione nazionale!)

e quello che non si vede (sovvenzionano con i tuoi soldi, paghi di più il prodotto, più iva allo stato)

ma finchè gli italioti sono a questo livello, ill fallimento è l'unico esito possibile

viene da vomitare solo a me?

ROMA. “Io sto con i pastori”. Il ministro dell’Interno Matteo Salvini entra a piedi uniti nella battaglia per il prezzo del latte in Sardegna. “Seguo e rispetto la protesta dei lavoratori della Sardegna”,  spiega il leader della Lega, “e ritengo urgente dare vita ad una commissione unica nazionale con pastori, produttori e industriali per il latte ovino, con lo Stato (vista l’assenza della Regione) che torna a fare lo Stato e stabilisce un prezzo minimo di contrattazione, anche con una eventuale parte di sovvenzione.

Il governo esprime "la disponibilità a partecipare alla costituzione della Nuova Alitalia, tramite il Mef, a condizione della sostenibilità del piano industriale

Dimenticavo: ci sono ancora pastori - sardi e non solo-  che si ostinano ad alimentare le pecore quasi solo a fieno ed erba, ma le pecore di quasi tutti gli allevamenti intensivi (anche italiani) l'erba NON SANNO NEANCHE COSA SIA.

Mmmmhh, come è saporita la merda...

Xtol, al di là dell'ignoranza economica che pure esiste e tanta, al di là della gente che crede troppo nella mamma stato, io conosco altri allevatori delle mie zone che hanno chiuso l'attività o sono prossimi a farlo. E lo sai perché? Semplicemente perché i grandi allevamenti intensivi, anche se rispettano le leggi, producono alimenti di bassa qualità, con poche vitamine, con pochi antiossidanti, quasi privi di omega 3 ma pieni di omega 6 (proinfiammatori), contenenti residui di antibiotici, ecc.

In pratica chi alleva i bovini a farine alimentari di dubbia origine (scarti di produzione, ecc.), farine di cereali (che i bovini NON dovrebbero mangiare per una serie di motivi), soia ultramodificata e carica di pesticidi, ecc., sta sul mercato; chi invece si ostina (e ce ne sono ancora ma pochi) a nutrire i bovini a fieno e poco altro, sta fuori mercato, punto e basta. Oggi la gente è convinta che le malattie derivino da motivi genetici, la realtà (ci sono gli studi, li trovi, ma non te lo diranno su Repubblica) è invece che la mamma della gran parte dei malanni è l'alimentazione errata e/o scadente (e lo stile di vita).

Io allevo per passione quaglie: se dai alle stesse del semplice mangime (semplice, perché ce ne sono di quelli che pompano ancor di più gli animali per far produrre uova su uova, ma uova piene solo di acqua e di chimica) un uovo ti costa per pridurlo  forse un 4 centesimi l'uno (più o meno), invece a me le uova costano quasi il doppio (granaglie di ottima qualità, semi di lino e canapa costosi ma ricchi di sostanze preziose, verdura, ecc.). Prova ad assaggiare i due tipi d uova  e poi vedi. Tempo fa lessi che il letame dei bovini allevati in certi allevamenti non è buono neanche per concimare perché diventa tipo cemento. In certi allevamenti per produrre a minor costo mettono i polli sopra e i porci sotto a mangiare letame degli stessi... In poche parole MOLTISSIMI SPENDONO SOLDI SU SOLDI per puttanate, ma  vogliono risparmiare sul cibo (che è salute e vita): perchè vendere carne a 5 euro al kilo è impossibile, non è carne, è IMMONDIZIA.      Ma l'elenco degli orrori è lunghissimo, vi ho messo solo una breve sintesi...

Mi raccomando, ragazzi: acquistate carne e uova nei supermercati badando al risparmio e spendete i soldi senza fiatare per vacanze e cellulari ultima moda, poi quando a 50-60 anni sarete già dei rottami che vanno avanti a pillole, date colpa alla genetica.

PASTORI SARDI, L’ANALFABETISMO ECONOMICO IMPERA IN ITALIA

DI ROBERTO BRAZZALE Industriale caseario veneto, patron dell’omonimo gruppo da 150 milioni di euro di fatturato – tre volte i Pinna – e marchi del calibro di Gran Moravia e Alpilatte. Con sedi in Cina, Repubblica Ceca, USA e Brasile.

...quella che viene chiamata “crisi”, e che altro non è che la vita fisiologica dell’economia umana, e si entrerebbe in una fase inversa in cui i produttori di latte vedrebbero rialzarsi i loro margini ed i consumatori pagarne il prezzo. E’ successo solo pochi anni fa. Succederà presto di nuovo.

Sempre che la politica si tolga di mezzo. E’ da augurarselo nell’interesse dei mitici pastori sardi.

L'Italia corre veloce verso il collasso. Ci aspettano giorni di fuoco sulle strade, tenetevi forte...

boh..sara vero? beh rispetto a quel racconto di xtol dove negli anni 20 erano tutti disoccupati tranne i mezzadri

non va poi cosi male

L'amara verità dell'amaro sfogo di un panettiere veneto, che offre lavoro a 1.400 euro al mese, ma non trova nessuno disposto ad accettarlo.

La sua storia, raccontata da Il Gazzettino, è l'ennesima vicenda di un imprenditore che vorrebbe assumere senza riuscirsi, per mancanza di voglia da parte di chi quel posto da apprendista panettiere dovrebbe volerlo, almeno in teoria.

Già, perché in pratica le cose non sono affatto così e lui, che insieme al cognato gestisce lo storico panificio del paese, a Reschigliano di Campodarsego (provincia di Padova), si sfoga al quotidiano locale.

bene benissimo

ottime news per il codice della strada

bene benissimo, ok alle bici incontromano e precendeza ai semafori

vai cosiiii ottimo ottimissimooooooooooo

Soddisfatto invece il ct della Nazionale di ciclismo, Davide Cassani, che sempre ad Adnkronos dice: "Le modifiche previste nel nuovo codice della strada con l'utilizzo delle corsie preferenziali per i ciclisti mi sembra un'ottima cosa, spero che queste regole possano contribuire ad avere un pò più di sicurezza". E sulla possibilità per i ciclisti di andare contromano: "Credo che i ciclisti siano considerati quasi come dei pedoni. In certe situazioni era già così".

Orco can! :).