W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: gianlini on Domenica 17 Febbraio 2019 16:24

Parlavo poco fa con un collega che tiene i conti degli incassi dal 2005 e mi diceva che questo inizio del 2019 è quasi il peggiore, secondo solo al 2012. Soprattutto febbraio è finora estremamente scwrso


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Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: antitrader on Sabato 16 Febbraio 2019 13:23

Tuco, anche io solo gomme estive, basta che abbiano un indice di velocita' adeguato e sei in regola

anche d'inverno.

Non son mica cosi' rimbambito ma mettermi a cambiar gomme due volte l'anno.

Un potente stromento di rincoglionimento e' "la sicurezza", e il bello e' che ci credono anche.

 

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Morphy on Sabato 16 Febbraio 2019 13:23

"Anti  era una battuta per dire che vien neve quella volta che Morphy dice le cose giuste :)"

 

Ma secondo te perchè ti ha dato quella risposta? Terun del nord...

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Tuco on Sabato 16 Febbraio 2019 13:12

Anti, quest’anno mi son pure dimenticato di metterle in bauliera.

Monto solo gomme estive, preferibilmente Michelin Pilot, le migliori come comfort e durata fra le superribassate. Come catene ho le super sottili da 8 mm, fanno un baccano boia su tutte le buche ( in bauliera ).

SLAVA UKRAINII !


 Last edited by: Tuco on Sabato 16 Febbraio 2019 13:14, edited 1 time in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: antitrader on Sabato 16 Febbraio 2019 13:01

Tuco,

una volta, sulla A1, si son messi a controlare per davvero chi aveva le catene a bordo, intanto nevicava.

Il risultato e' stato un ingorgo della madonna.

La vorrei proprio vedere la sciura milanese a montarsi le catene, a parte il fatto che davvero tutti le

montassero l'autostrada verrebbe ridotta a mo' di una strada sterrata di campagna.

Ma rob de matt!

 

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Bullfin on Sabato 16 Febbraio 2019 12:52

Anti  era una battuta per dire che vien neve quella volta che Morphy dice le cose giuste :)...ho pneumatici da neve che cambio intorno al 15 aprile..quando mi muovo in inverno (alle 8.30 di mattina e alle 19-20 di sera è sempre tutto ghiacciato....

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Tuco on Sabato 16 Febbraio 2019 12:51

Più che il non saperle montare, conta il fatto che, nella necessità, probabilmente ci sarà la neve o nevicherà;

quindi in 2 minuti ti si congeleranno le mani, ( anche con i guanti ) e sarà impossibile completare il montaggio, pure dopo ripetuti tentativi.

Anche se, a casa, facendo le prove, ci eri riuscito tranquillamente.

SLAVA UKRAINII !


 Last edited by: Tuco on Sabato 16 Febbraio 2019 12:53, edited 2 times in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: antitrader on Sabato 16 Febbraio 2019 12:46

Bull,

va su mister auto e comprati quelle che costano di meno, serve solo sapere le misure delle gomme.

Perche' ti suggerisco quelle piu' sfigate? Perche', all'occorrenza, comunque non sapresti montarle, ergo,

non ti servono a un cazzz, ti servono solo per esibirle alla polizia se ti fermano.

 

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Bullfin on Sabato 16 Febbraio 2019 12:36

Morphy che sa fare interventi intelligenti ed interessanti... devo caricare le catene da neve...

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: gianlini on Sabato 16 Febbraio 2019 12:27

Probabilmente tutti devono basarsi su un po' di buon senso, perchè di queste cose temo si sappia ancora meno che del global warming...

 

 


 Last edited by: gianlini on Sabato 16 Febbraio 2019 12:28, edited 1 time in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: traderosca on Sabato 16 Febbraio 2019 12:25

Morphi, ottimo intervento.......

 

 

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Morphy on Sabato 16 Febbraio 2019 12:20

Non vorrei sparare a vanvera ma qui da noi, sulle rive del Po, il terreno agricolo costa intorno ai 5 euro come minimo. Per quanto riguarda le farine il mio amico dice che sono semplicemente di cereali con dentro gli antibiotici per cui, sempre secondo lui, di ottima qualità. Comunque io sto fcendo il ragionamento su com'è strutturata la catena commerciale, dagli allevamenti alla grande distribuzione.

 

E' pacifico che la tua gallina è migliore, ma essa costerebbe non meno di 50 euro cadauna posta sugli scaffali, spennata e impacchettata. Messa in questi termini se ne vuoi fare uno stile di vita globale devi smontare anche tutta l'economia moderna, tornare ai mercati di piazza e ai prodotti posti sui carretti dei contadini. Fai tornare indietro le lancette dell'orologio in pratica.

 

Io sto facendo appositamente un ragionamento privo di significato che si basa su un mondo impossibile persino da immaginare. La gallina con la carne che si stacca dalle ossa è la conseguenza della competizione economica ed è dove il cliente spinge le industrie. In pratica alla fine si arriva sempre al concetto che "il cliente è sovrano", cioè è il cliente che comanda e non certo la Bayer...

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Peavey on Sabato 16 Febbraio 2019 11:54

beh morphy,  il tuo amico ti ha detto con quali farine alimentano le galline?.

No sai, perche' e' li' il punto.  Le ovaiole di oggi sopravvivono solo 8 mesi poi diventano carcasse e vengono smaltite. Sono animali a cui e' stato tagliato il becco (altrimenti si ucciderebbero a vicenda) a cui viene fornita una farina iper nutriente che colora il tuorlo. In otto mesi di sovraproduzione deperiscono al punto da essere inutilizzabili.

Ci vogliono almeno due mesi per tirarle su e farle ritornare sane. (il becco non ricrescera' mai)  allevandole senza farine e antibiotici ma con alimenti veri.

Quante proprieta' nutritive credi possano avere quelle uova?

 

Ad ogni modo.. riflettete su una constatazione da poco.   In questo momento un metro q di terra agricola costa dai 30 cent all'euro.  La benzina costa 1,5 euro.   Ogni dieci km fatti in auto vi costano come 5 mq di terra agricola...  

C'e' qualcosa che non funziona no?... in pratica siete disposti a spendere cifre esorbitanti per spostarvi di dieci km e non siete disposti a spendere per mangiare?

 

 

P.S. Tradeoscar...  certo che se compri per galline ruspanti alline d'allevamento, il problema e' serio. Significa che non sei in grado di riconoscere una gallina ruspante.

 

 

 

 


 Last edited by: Peavey on Sabato 16 Febbraio 2019 12:01, edited 2 times in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Morphy on Sabato 16 Febbraio 2019 11:30

Oscar, gli allevamenti moderni tendono alla massima igiene e alla miglior alimentazione possibile. Sui vini, 40anni fa mio zio in cascina faceva il lambrusco in due botti che non puliva mai (era acido come pochi). Sulle galline poi è come dici tu, tutti quegli amatoriali che le allevavano e poi le vendevano come ruspanti, spesso non erano che ex ovaiole che tenevano a ruspare per un mesetto.

 

Tra l'altro ho un amico con stabilimenti modernissimi di ovaiole (circa 250.000 galline per ogni capannone), allevate in gabbia con un'igiene tale che quando entri non senti neppure la puzza (sistemi tutti robotizzati, alimentazione a farine di grano di grani vari), che probabilmente potrebbe andare a gambe all'aria perché il mercato (degli ecologisti) spinge i supermecati a preferire le uova di galline allevate  terra. In pratica allevamenti dove le galline fanno l'uovo e i loro bisogni nello stesso punto. Considera che il mercato è disposto a pagare di più pur di avere uova sporche di escremento. Non c'è limitie alla stupidità umana.

 

Sicuramente un allevamento di qualche decina di galline tenuto "all'antica" per una qualità senza paragoni si può fare ad uso personale, ma non certo per porre il prodotto sugli scaffali della grande distribuzione.

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: traderosca on Sabato 16 Febbraio 2019 10:57

"Se non trovate differenze, o se addirittura trovate migliore il pascolo al parcheggio della coop, buon per voi."

 

Peavey, ma non scrivete ovvietà!!! ma chi se lo può permettere economicamente o fisicamente di acquistare animali allevati totalmente al pascolo o ruspanti?

Nemmeno il contadino che alleva polli ruspanti ,sono integri. Andavo ad acquistare ruspanti da un contadino che poi ho scoperto che acquistava polli da allevamento,

poi li faceva crescere nel cotile,ma il mangime era di pessima qualità. Il risultato costavano il doppio e la qualità scadente.

Non parliamo della qualità alimentare della "buona e sana cucina della nonna" poi il vino era veleno assoluto,altrochè il buon vino fatto in casa...............

 

https://cronologia.leonardo.it/lazzari/lazzari01.htm