W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Bullfin on Domenica 05 Maggio 2019 12:16

Qui ha ragione Hobi, Gian. Andare contro la Cina è andare contro il futuro gia' segnato...

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: gianlini on Domenica 05 Maggio 2019 12:15

Berlusca i 110 li vede sicuri, io gli 81 (che sarebbe l'età corrispondente) dubito.

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: gianlini on Domenica 05 Maggio 2019 11:35

Vecchio a 80 anni sarà Juncker!.

LUI vive più di Xi Jinping. Se non fosse che moriamo prima sia io che Gano, proporrei la scommessina....;))

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: hobi50 on Domenica 05 Maggio 2019 11:02

Gianlini,ma ti rendi conto della cazzata che hai scritto ?

Un vecchio di 80 anni ,in uno stato che non conta un cazzo,vuole mettere i bastoni tra le ruote alla Cina di Xi JINPIN  che ha una visione nei decenni prossimi venturi?

E' solo il patetico tentativo di un vecchio, che non ha più alcuna ragione politica di esistere,di trovare un tema SUO per raccattare quattro voti di fessi ....

 

Hobi

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: gianlini on Domenica 05 Maggio 2019 10:44

Grande Silvio!

E' sempre il numero uno! inizio a pensare non solo di votarlo, ma anche di ANDARE a votare.

 

Voglio impegnarmi per affrontare il grande pericolo di questa stagione, che preoccupa molti osservatori internazionali: il disegno egemonico della Cina».

https://www.corriere.it/politica/19_maggio_05/ho-avuto-paura-ammettoma-devo-restare-campo-09138dc6-6eae-11e9-9f5c-13325bb45f74.shtml


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Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Bullfin on Sabato 04 Maggio 2019 13:08

GIGGINO E M5S, MA ANNATE IN MONA!!!

 

L’autonomia del Veneto affossata, Stefani: «Nessun ministro del M5s mi ha affrontato»

Di Maio va in tivù: «Si farà ,ma senza fretta: non voglio pasticci»

 
 
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BASSANO DEL GRAPPA (VICENZA) L’autonomia sta diventando un’agonia. L’ha detto il governatore Luca Zaia ed è dura dargli torto. Anche martedì sera l’atteso Consiglio dei ministri annunciato come risolutivo s’è infatti concluso con un nulla di fatto e l’ennesimo gioco delle parti: «Sono stati fatti passi avanti sulle autonomie - facevano sapere fonti della Lega all’uscita da Palazzo Chigi - le intese saranno portate al prossimo Consiglio dei ministri. Il clima è positivo e costruttivo». Tutto bene, dunque? No, tutto male: «Nessuna decisione è stata presa, la relazione del ministro Stefani è stata approssimativa, un compito fatto male, invece la riforma va fatta bene - ribattevano fonti del Movimento Cinque Stelle, riportate dal Corriere- Salvini ha proposto di ridiscutere ma nessuno ha risposto. Le priorità sono altre come salario minimo e taglio degli stipendi dei parlamentari perché, come ha detto Di Maio, “prima mi preoccupo di come alzare gli stipendi degli italiani”». Dal 15 febbraio, giorno in cui il ministro per gli Affari regionali Erika Stefani ha annunciato di aver chiuso l’istruttoria tecnica con i ministeri ed essere pronta a portare in Consiglio dei ministri le intese con Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna, il giochino è sempre lo stesso: Salvini fa un passo avanti, Di Maio ne fa uno indietro e l’autonomia resta ferma al palo. Un giochino snervante che vede i Cinque Stelle, in particolare, recitare la maschera del vecchio burocrate, quello che allo sportello ripete impassibile: «Torni domani». Per Stefani e Zaia (e due milioni di veneti), non c’è né un sì per cui esultare, né un no contro cui protestare (e sui cui eventualmente lavorare). Solo: «Torni domani». E di domani in domani, dal referendum del 22 ottobre 2017 è passato un anno e mezzo. Come conferma la stessa Stefani: «Lo stato dell’arte è chiaro a tutti. Io ho predisposto per il 15 febbraio un testo, con l’avallo del ministero dell’Economia, in cui sono evidenziate le parti concordate con i vari ministeri e i nodi politici ancora da risolvere. Da quel giorno ho sentito e letto tanto dibattito fuori dall’aula ma nel merito nessuno mi ha più sollevato alcuna obiezione. Attendo che il M5s mi dica che forma di autonomia ritiene più corretta, fermo restando che la riforma è ormai entrata nell’agenda istituzionale e non si può far finta di nulla. Non è questione di Lega, di Nord, di Veneto o di bandiere».

Per quanto i Cinque Stelle potranno ancora rifiutarsi di scendere nel merito delle loro contestazioni (che peraltro non è detto siano tutte infondate), trincerandosi dietro formule generiche tipo «no alla secessione dei ricchi», «no ad abitanti di serie A e serie B» e insomma «L’è tutto sbagliato… l’è tutto da rifare»? Zaia ha già rivolto loro questa domanda e ribadisce: «Salvini si sta dando da fare ma abbiamo dei compagni di viaggio che continuano a mostrare perplessità. Ma hanno un progetto alternativo? Qual è? Cosa vorrebbero firmare? Vogliono fare i maestri di scuola con la matita rossa e blu? Va bene ma i maestri, accanto alla sottolineatura, spiegavano la correzione. Il partito dei perplessi, invece, fin qui non ha prodotto nulla». In questo contesto va infine sottolineata la curiosa discrepanza tra ciò che riferiscono le «fonti di partito» e quel che riportano i protagonisti della telenovela autonomista. Stefani, ad esempio, smentisce categoricamente che durante il Consiglio dei ministri di martedì gli alfieri pentastellati, da Di Maio in giù, abbiano proferito verbo sul lavoro svolto fin qui dal suo dicastero: «Relazione approssimativa? Lavoro fatto male? Nessuno l’ha mai detto - dice secca Stefani - io non ho sentito niente di tutto ciò. Semplicemente il premier Conte ha spiegato che la questione “andrà esaminata”». Al prossimo Consiglio dei ministri? «Non lo so, io sono pronta da mesi». Difficile, a sentire Di Maio, ospite a La7: «L’autonomia si farà ma senza fretta. Già nel 2001 è stato riformato il Titolo V della Costituzione e sono stati combinati dei pasticci...».

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: gianlini on Sabato 04 Maggio 2019 11:39

La società sta diventando sempre più elitaria e mentre una volta bastava iscriversi al liceo di zona, adesso è un must iscriversi ai due o tre considerati i migliori. Questo è il famoso liceo Volta, a cui tutte le mamme milanesi cercano di iscrivere i figli, un ambiente estremamente competitivo sia fra i ragazzi che fra i genitori. Io ho tre amici che hanno figli lì e il clima è davvero stressante. Già passare il test di ingresso rappresenta uno "status symbol" (come in provincia averci una Ferrari)  Però porta decisamente i suoi frutti

eccellenza a scuola

La squadra dei liceali del «Volta» vince i campionati di matematica

La coppa alla seconda G. Superate 350 scuole d’Italia: «Abbiamo giocato da squadra»

https://milano.corriere.it/19_maggio_04/squadra-liceali-volta-vince-campionati-matematica-0e94edac-6e4b-11e9-9f5c-13325bb45f74.shtml


 Last edited by: gianlini on Sabato 04 Maggio 2019 11:42, edited 2 times in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: pana on Giovedì 02 Maggio 2019 21:13

oh ma che bello spettacolino, oh ma non non volevamo

mano avete capito male, era solo una ragazzata..

I giocatori del Brescia festeggiano la promozione con il coro 'Terùn, terùn' video

Russian Forces Storm U.S. Military Base In Niger; Pentagon Confirms Big Move Of Putin's Men - YouTube

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: gianlini on Mercoledì 01 Maggio 2019 20:17

Certo che a leggere il curriculum di questo Siri c'è proprio da pensare che era meglio che si candidasse Gano a quel ruolo.

 

https://it.wikipedia.org/wiki/Armando_Siri

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: shera on Mercoledì 01 Maggio 2019 07:25

Salvile fa sempre così, formato politicamente al centro sociale prende voti da contadinotti del nord e ignoranti del sud...

 

Se la Russia si schiera cambiano gli equilibri, andrà a finire come in Siria... finche la Cina non la raggiunge sarà l'unica superpotenza mondiale.

Gli Usa non sono più una nazione e dopo che i neocons hanno la hanno svenduto alle elite mondiali non possono che finire nel dimenticatoio della storia.

Il 5 maggio 2023 ho chiesto all'AI il miglior titolo da comprare a Piazza Affari: Banca Profilo, oggi scende dello 0,46% a 0.2180 Euro
Lo sbarco sulla Luna, la più grande truffa della storia del mondo, dopo il Covid.

 Last edited by: shera on Mercoledì 01 Maggio 2019 07:26, edited 1 time in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: pana on Martedì 30 Aprile 2019 21:06

ma come ?? ma...salvini non lo sa che il so grade amico putin ha mandato i soldati per aiutare maduro??

e lui che ti fai matteon ??? twitta a favore di guaido??

ma..ma..??

Russian Forces Storm U.S. Military Base In Niger; Pentagon Confirms Big Move Of Putin's Men - YouTube

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: gianlini on Martedì 30 Aprile 2019 18:34

Gano, se per caso mi tocca rinunciare a votare il Berlusca per la tua uscita portasfiga ("è bionico")....ti cito in giudizio!

 

Silvio Berlusconi all’ospedale San Raffaele: «Colica renale acuta»,

In corso gli accertamenti. Il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani ha riferito che, su consiglio dei medici, l’ex premier ha deciso di non partecipare alla presentazione dei candidati di Forza Italia a Villa Gernetto, ma proseguirà la campagna elettorale

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Tuco on Martedì 30 Aprile 2019 11:15

Ma ci credo, son lavori dimm. 
Se li pagassero bene non avrebbero problemi a trovare.

Ma lo sapete che ad un autotrasportatore in proprio, solo trattrice stradale, lo pagano anche 90 cent a Km?

Conosco autotrasportatori, prima eran quasi dei signorini, adesso solo degli schiavi che devono frullare a più non posso.

 

SLAVA UKRAINII !


 Last edited by: Tuco on Martedì 30 Aprile 2019 11:17, edited 1 time in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: antitrader on Martedì 30 Aprile 2019 10:35

La disoccupazione scende, quella giovanile e' ai minimi dal 2011.

Il capitalismo (anche quello italiano infestato dai ladri) crea posti di lavoro a sufficienza, ma il problema

e' la fauna non piu' compatibile con l'ambiente e la situazione e' in veloce peggioramento con l'avanzare

delle nuove generazioni. Piccoli rimbambiti crescono (dentro famiglie piu' rimbambite di loro).

Vogliono tutti fare i "comunicatori" (de che?). Un tizio non si e' presentato al colloquio perche' "aveva il

cane che stava male" (cosi' dice lui).


Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: pana on Martedì 30 Aprile 2019 09:52

figuratevi se vengono a milano....

Casa, dove comprare
(e quanto rende)
A Milano in due anni prezzi su fino al 40%

Russian Forces Storm U.S. Military Base In Niger; Pentagon Confirms Big Move Of Putin's Men - YouTube