Peavey,
la storia dell'auto e' la meno adatta a ipotizzare rettilianante assortite.
Vero che l'alfa faceva ottime auto (ai tempi migliori di BMW e mercedes), ma come faceva a venderle?
Su ogni alfetta perdeva un milione di lire quando costava 3.5/4 milioni, tanto c'era l'IRI che rifondeva
(quando si dice "rifacciamo l'IRI")
La Lancia, il buon Pesenti dovvette cederla all'avvocato per una lira (e dopo aver fatto un'ora di
anticamera per firmare il contratto).
Narra la leggenda che, ai tempi dell'alfa sud, gli operai di Pomigliano per non prendersi il disturbo
di buttare la lattina di coca coal nel cestino, la mettevano dentro il serbatoio dell'auto che stavano
fabbricando. Quanto all'autobianchi non aveva ancuna chance di competere.
Cosa voglio dire? Erano aziende gia' cotte, decotte e stracotte negli anni 80 (adesso arriva quelche
cretino a dire che fu colpa de divorzio).
Vivere da cialtrni e' molto divertente, ma ha un costo, cazzzz se ce l'ha !