W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)

 

  By: Gano* on Mercoledì 19 Dicembre 2007 12:00

A queste condizioni, per chi ha un tetto disponibile e' conveniente mettere un pannello fotovoltaico. Penso anche che la cosa duri fino che dura il governo...

 

  By: furibes on Mercoledì 19 Dicembre 2007 11:33

heheh naturalmente errore di battuta: l'impianto si ammortizzerà in circa 7 o 8 anni

 

  By: furibes on Mercoledì 19 Dicembre 2007 11:31

E' vero! e tutto questo un signore di nome Beppe Grillo lo dice pari pari da qualche anno. Per quanto riguarda il fotovoltaico io ho installato 3 anni fà un impianto da 3KW(siamo in 4 in famiglia) ma ho optato per il rimborso immediato, con finanziamento regionale, del 70% sul costo totale dell'impianto( cosa,peraltro, non più possibile) rinunciando al famoso conto energia . Dopo vari boicotaggi (cambio contatori,rimborsi errati)adesso ho l'impianto funzionante il cui costo si ammortizzerà in circa 78 anni. Semplicemente da buon italiano mi sono detto: mi faccio dare i soldini subito, perchè non si sà mai, e ho perfettamente sottocchio i conti e i numeri del rientro dell'investimento. ....infatti hanno tolto questa possibilità di finanziamento...

Il problema dell'Energia - gz  

  By: GZ on Mercoledì 19 Dicembre 2007 01:44

Scaldare, dare elettricità e acqua calda a miliardi di persone e fare andare centinaia di milioni di auto, milioni di camion e centinaia di migliaia di treni, autobus, aerei e navi è una materia complessa, ma su una cosa non esistono dubbi perchè basta leggere dei conti societari e di bilancio pubblico e non discutere proiezioni geologiche di lungo periodo: il solare, l'eolico, l'etanolo, le biomasse e il geotermico costano oggi SENZA SUSSIDI dal +300% al +800% in più del petrolio e del gas e loro derivati ANCHE AI PREZZI ATTUALI DEL GREGGIO (per non parlare del carbone e nucleare) (l'eccezione è il solare nei paesi assolati sotto i 30 gradi di latitudine...) Solo i ricchi e i paesi ricchi si possono permettere di spendere 3 o 7 volte tanto per scaldarsi, illuminarsi, avere l'acqua calda, andare in auto o aereo I governi occidentali, quello giapponese e quello brasiliano per l'etanolo impongono tasse sempre più pesanti, per lo più nascoste ai cittadini, da anni per sovvenzionare le energie alternative e il risultato è un buco nero finanziario impressionante che finora è stato sopportato perchè l'economia globale tirava Al momento l'ostacolo principale a produrre più energia "fossile" è solo politico perchè diversi paesi che hanno petrolio non lo sfruttano pienamente per motivi politici i) Iran, Iraq, Venezuela dove la produzione cala da anni per mancanza di investimenti e caos organizzativo ii) Russia dove il governo tassa all'80% il petrolio e ha sistematicamente messo fuori le società estere con il risultato di ridurre gli investimenti in ricerca ed estrazione iii) Messico dove il governo tassa a sangue il petrolio da cui ricava il 70% del budget e vieta qualunque collaborazione con società estere con il risultato di ridurre gli investimenti in ricerca ed estrazione (^fortunatamente sembra che si decidano ora a fare qualcosa#http://www.bloomberg.com/apps/news?pid=20601109&sid=akl2_VyG3GIY&refer=home^) iv) Stati Uniti dove da 20 anni l'80% delle coste e del territorio sono vincolati ed esclusi dall'esplorazione di petrolio per motivi ambientali Ma anche con questi vincoli politici il problema energetico è risolvibile i) usando più gas metano e nucleare per elettricità e riscaldamento che costituiscono il 30-35% del totale del consumo di energia ii) ustando materiali che richiedono meno energia, in particolare materiali che riducano il peso di auto, camion ed aerei perchè il 70% del consumo è trasporto e il consumo di energia per spostare un oggetto dipende quasi interamente dal suo peso (se riduci in media del 30% il peso delle auto riduci anche il consumo mondiale di energia in modo quasi proporzionale...) Costa molto meno investire in ^materialì e modelli che pesino meno nella costruzione di auto#http://money.cnn.com/2007/12/17/magazines/fortune/motorworld_suv.fortune/index.htm?section=money_latest^, camion ed aerei che in "energie alternative"

 

  By: Gano* on Martedì 18 Dicembre 2007 23:45

...

 

  By: Esteban on Martedì 18 Dicembre 2007 23:06

Mah ... mi in***** solamente a leggere queste cose ... Ciò che fa + innervosire è che a fronte del reale disagio e la reale insostenibilità nel tempo , dovuta all'esaurimento del petrolio ... Si contrappone la totale ignoranza ed il menefreghismo dei politici ... Saranno una decina d'anni che fanno esperimenti con il solare ed altre forme di energia ... ma che cavolo fanno i cervelli italiani ? Voglio dire non è come acquistare un abito ... Quì ci dovrebbero essere fior di tecnici che decidono al meglio sulle sorti di una nazione e non guidati da partecipazioni in enti (ENEL) o bustarelle. Uno stato responsabile (Noi Italiani siamo i + intelligenti) dovrebbe dare delle direttive in meglio alla migliore tecnologia utilizzabile e non lasciare il tutto nelle mani dei mercati ... Stanno scaricando le loro responsabilità (si va be...) alla tecnologia/multinazionale del momento. Già non basta che le nazioni europee e americane etc ... si ritrovino ora con carenze e ristrutturazioni che le penalizzano nei confronti di quelle emergenti, viste le strutture vecchie di 50 anni ... Dobbiamo pure finanziare l'asia che si sta industrializzando sfruttando le attuali tecnologie al top della tecnologia ... Siamo + concentrati a finanziare gli altri che a curare i nostri problemi/interessi ... Così può accadere che ora una quantità industriale di persone spenda cifre assurde in "pannelli solari" e poi tra 2 anni ci si ritrovi a buttare il tutto perchè frutto solamente di una speculazione ... Prova ne è che i costi dell'insufficienza (perchè di suo non rende veramente un C£$%$%O)del solare attuale (e forse per sempre) ,sono rappresentati appunto da queste agevolazioni che indirettamente paga chi non si adegua ... Cioè il solare rende , perchè se ora lo faccio, io guadagno e gli altri pagano parte dei miei 46-49 centesimi ... Ma se metto l'impianto a GPL o metano , l'auto non inquina ... Questo è positivo ... perciò le agevolazioni sono giustificate ... Ed i vantaggi sono palpabili .. Ma quì hai che i pannelli solari non producono una minchia .... però ... fatalità gli altri pagano i tuoi 46-49 centesimi ... Cioè ti obbligano a cambiare e nemmeno ti spiegano quale tecnologia conviene ... l'importante è che l'economia giri ... si spenda !!! Non serve che serva a qualche cosa ... I pollastri si trovano comunque ... si obbligano ... Gli idioti al governo firmano Kyoto contro l'inquinamento ... e quando si accorgono che non riescono a tener fede a ciò che hanno firmato , obbligano la popolazione ad adeguarsi in modo stupido, senza un piano o un minimo di serietà . C'è gente che perde la casa per i mutui e questi sono illuminati dal solare ,20/35000 euri per i 46-49 centesimi(che pagano gli altri) , non perchè a parità di investimenti, conviene nei numeri... ma perchè non abbiamo altre possibilità ? Ma che C%$&%$&%$&ZZO di politica è ? Ma perchè l'Italia , così intelligente, si è sempre ritrovata con una quantità incredibile di TESTE di ***** al governo ? Forse ... non siamo poi così intelligenti ?

Tutti paghiamo il 6% circa da 16 anni per il solare - gz  

  By: Leofab on Martedì 18 Dicembre 2007 22:38

La spesa per le rinnovabili può sembrare alta, ma per il solare c'è da dire che è iniziata adesso. Il problema, e questo lo è davvero, è che lo Stato italiano ha introdotto sulle bollette dell'energia elettrica dal 1992 la percentuale per lo sviluppo delle rinnovabili. Tutti paghiamo il 6% circa da 16 anni e avremmo dovuto aver solarizzato tutto e eolicizzato dove c'è vento. Perchè non è successo? Perchè hanno detto a suo tempo "rinnovabili e assimilate". Le assimilate sono i cogeneratori e inceneritori; in bolletta Enel abbiamo sovvenzionato delle lobbies per il business e non l'energa rinnovabile. In effetti questo è una vergona, l'ennesima italiana. L'incentivo andrà riducendosi per l'inflazione nei 20 anni, però il costo dell'energia qualcuno scommette che sarà più basso dell'attuale? Se calcoliamo la forma di "scambio" sull'energia consumata, o anche quello di vendita, con i prezzi del kWh in aumento, non credo che in futuro saranno necessari incentivi. C'è anche da dire che l'energia venduta è TASSATA oggi dallo Stato: il privato nel quadro L e i soggetti Iva nel reddito d'impresa (i commerciali hanno tassato anche l'incentivo)

La soluzione del problema energetico è il solare (se hai dei miliardi in più da bruciare) - gz  

  By: GZ on Martedì 18 Dicembre 2007 21:58

Io sono rimasto quando sono venuti i tecnici di una società in franchising dell'Enel a farmi vedere che se monto i pannelli solari in pratica poi il governo mi "compra" l'energia elettrica che questi producono sui 46-49 centesimi il KWH contro un prezzo medio di mercato attuale della Borsa Elettrica in Italia negli ultimi due anni sui 10-18 KWH. E' vero che non è aggiustato per l'inflazione e dura 20 anni per cui la sovvenzione si riduce nel tempo, ma al momento siamo a prezzi record dell'energia elettrica "fossile" causa il petrolio a 90 dollari, per cui ti sovvenzionano per il 70% almeno il costo del KWH "solare". Non a caso le banche italiane si sono buttate sull'affare. (perchè poi sono anche dei furbi, pensano che molti italiani non se ne accorgano e quindi li alletti con i 49 centesimi correnti e non notano che su 20 anni il valore reale si erode) Non so quanto brucino in questo modo Prodi, Pecoraro & company, se ho capito bene almeno 2-300 milioni di euro l'anno, ma forse di più ... e solo con questa legge In Inghilterra hanno appena approvato una legge che impone che ogni nuovo edificio sia scaldato per il 20% da fonti alternative, solare o eolico soprattutto perchè molti non hanno lo spazio per il pozzo del geotermico. Questo in un paese poco soleggiato ovviamente aumenta in modo notevole i costi di ogni nuova costruzione, della serie: visto che l'immobiliare è un settore in crisi diamogli una bello spinta verso il basso. Il governo inglese non dice come fare o sovvenziona, impone solo di produrre con solare, eolico o geotermico e ti multa se non lo fai. In Italia mi sembra che ci sia una nuova legge simile per tutte le nuove costruzioni Il premier Gordon Brown, pubblicizzando la cosa sui media più che poteva, ha coperto la sua casa in una delle valli della Scozia di pannello solari. Dei giornalisti hanno fatto il calcolo che la sua casa è in uno dei posti meno soleggiati del pianeta e in pratica ci scalda forse l'acqua per lavarsi le mani... Sempre meglio di Al Gore si limita a comprare "crediti per il CO2" per compensare il consumo energetico astronomico (tradizionale) della sua villa In compenso da quello che sto provando un poco a leggere il Geotermico forse ha più potenzialità di tutti gli altri (Bush ha il ranch tutto a geotermico), ma mi sembra molto meno sovvenzionato Per fortuna l'Iraq che ha riserve accertate per 300 miliardi di barili, secondo paese al mondo dopo l'Arabia e più anche della Russia, finalmente ha ricominciato perlmeno a pompare un poco ed è tornato a 2.4 milioni al giorno di barili. Può arrivare a 3.5 milioni che era il livello massimo sotto Saddam pre-embargo e poi investendo anche a 7 milioni di barili al giorno entro dieci anni, avvicinandosi alla produzione della Russia. Purtroppo dopo cinque anni il nuovo governo irakeno ANCORA NON HA DATO NESSUNA CONCESSIONE A NESSUNA SOCIETAì PER ESPLORARE ! Non è solo un problema di sicurezza, non firmano i contratti perchè stanno sempre a discutere tra sciiti, sunniti e kurdi Se gli americani invece di perdere tempo a costruire la democrazia e far partecipare tutte le etnie (che tanto si odiano a morte) si fossero concentrati sull'esplorazione di petrolio oggi l'Iraq poteva fare magari anche 3-4 milioni di barili al giorno, con prospettive di arrivare sui 5 milioni entro cinque anni e il prezzo del greggio sarebbe stato molto più basso

 

  By: gianlini on Martedì 18 Dicembre 2007 16:16

tanto per dare dei numeri il consumo attuale dell'italia è di circa 1 milione di barili al giorno di petrolio il che vuol dire, ai prezzi attuali 90 milioni di dollari al giorno, cioè 32,5 miliardi di dollari l'anno. in euro 22,7 miliardi di euro una finanziaria media, insomma, niente di eccezionale le entrate fiscali dello stato sono circa 40 volte tanto....

 

  By: gianlini on Martedì 18 Dicembre 2007 16:08

norton , se il petrolio fosse a 400 dollari ovviamente nessuno dovrebbe farsi carico di incentivare l'investimento alternativo, perchè sarebbe del tutto automatico in quanto convienente è razionale voler accompagnare questi investimenti nel momento in cui sono ancora economicamente irrazionali perchè l'altra fonte di energia costa ancora poco (e che costi poco lo si capisce quando uno prova a calcolare quanto spende in energia sul totale delle proprie uscite, non più del 10 % direi ad occhio)

 

  By: Moderator on Martedì 18 Dicembre 2007 15:58

se si facesse qualche centrale nucleare si avrebber meno costi al KW , meno CO2 , meno debiti per Kioto , meno dipendenza e più differenziazione nel tipo di energia impiegata ecc ecc. La cosa che non mi torna economicamente è il finanziare l'alternativo che costa di più del nucleare nel senso che se si mette su un impianto , una centrale fotovoltaica o a pannelli questa costerà di più per tutti gli anni che sarà in funzione . Cioè anche se migliora la tecnologia dei pannelli e dell'eolico, chi ha l'impianto fatto oggi costerà come produzione tanto quanto oggi anche fra 15 o 20 anni. Quindi serve solo come supporto alla diminuzione della CO2 e alla dipendenza estera , ma non ci migliorerà la bolletta neanche fra 20 anni.A meno che il petrolio raddoppi ancora.

 

  By: polipolio on Martedì 18 Dicembre 2007 15:15

Gian, potrei anche essere d'accordo con te, ma si può discutere: se contemporaneamente si ammette che il petrolio sia la fonte energetica a minor costo e che finisca tra x anni, tra x+1 anni l'energia costerebbe di più e investire in energie alternative sarebbe economicamente conveniente. Ma forse è più politically correct baloccarsi con l'ecologia, il no al nucleare eccetera... e finanziare queste simpatiche amenità con tasse e sovraprofitti monopolistici.

 

  By: gianlini on Martedì 18 Dicembre 2007 11:31

non ci sarebbe nulla di male in questo infatti se ognuno in questo momento potesse e avesse il vantaggio di consumare solo la fonte di energia a minor prezzo, questa si esaurirebbe per prima senza che nessuno ne frattempo avrebbe convenienza nell'investire nello sviluppo di altre forme di energia si tratta di anteporre il bene di tutti futuro al bene particulare che non può avere e non ha un orizzonte a lunga scadenza (salvo in casi di particolare coscienza personale, ma ad uno senza figli ad esempio, cosa gliene frega se fra 50 anni non c'è più petrolio?? lui è bell'e che sepolto!) il problema è favorire lo sviluppo di energie realmente alternative ed efficaci

 

  By: Aleff on Martedì 18 Dicembre 2007 10:09

Per quanto riguarda l'energia alternativa qui da noi, questa estate, nell'ambito delle interviste che facevano a Cortina, c'era proprio Scaroni. Una giornalista fece una bella domanda sull'argomento e Scaroni (che proprio un pirla non si può definire) disse chiaramente che queste forme di energia sono ad oggi anti-economiche comunicando alla platea, in modo tranquillo e pacato, che circa il 20 o 30 % (ora non ricordo) dell'importo (componente variabile) della bolletta che tutti quanti pagano è destinato (disposizioni governative) a sostenere e pagare queste forme alternative. ...platea completamente in silenzio ! In buona sostanza, i contributi che vengono erogati per i pannelli solari etc. etc. sono coperti (in totale o in parte) da un rincaro sulla normale bolletta dell' enel che TUTTI pagano (o per lo meno quasi tutti...dipende dalle zone di questa ns. bella nazione) normalmente ! Sottolineo che questa cosa l'ha detta Paolo Scaroni (AD Enel ed ex. Eni) in un incontro PUBBLICO, senza sotterfugi.

Povertà in Italia - gz  

  By: GZ on Lunedì 17 Dicembre 2007 19:31

e mentre il governo italiano spende per l'energia alternativa cifre folli (quanto sanno che ora c'è un obbligo in Italia come in Inghilterra e in quasi tutti i paesi UE di installare panelli solari o alte fonti di energia a vento o geotermica in ogni nuovo edificio creando costi notevoli), spende per Kioto, spende per il Libano, la Palestina e l'Afganistan e il Kosovo su Bloomberg oggi c'è la storia immagino vera di una ^guardia giurata a Roma che va a mangiare con la famiglia alla mensa dei poveri per risparmiare#http://www.bloomberg.com/apps/news?pid=20601109&sid=a7dt4e2MDOEs&refer=home^ In effetti vicino a me parlavo questa settimana con una famiglia operaia con la moglie che non lavora dove ritirano la figlia dall'asilo comunale, i famosi asili dell'Emilia sui fanno i programmi Tv in tutto il mondo, perchè costa troppo (e bisogna pensare che se sei lavoratore autonomo costa anche il doppio che se sei dipendente)