Il problema dell'Energia - gz
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By: GZ on Mercoledì 19 Dicembre 2007 01:44
Scaldare, dare elettricità e acqua calda a miliardi di persone e fare andare centinaia di milioni di auto, milioni di camion e centinaia di migliaia di treni, autobus, aerei e navi è una materia complessa, ma su una cosa non esistono dubbi perchè basta leggere dei conti societari e di bilancio pubblico e non discutere proiezioni geologiche di lungo periodo:
il solare, l'eolico, l'etanolo, le biomasse e il geotermico costano oggi SENZA SUSSIDI dal +300% al +800% in più del petrolio e del gas e loro derivati ANCHE AI PREZZI ATTUALI DEL GREGGIO (per non parlare del carbone e nucleare)
(l'eccezione è il solare nei paesi assolati sotto i 30 gradi di latitudine...)
Solo i ricchi e i paesi ricchi si possono permettere di spendere 3 o 7 volte tanto per scaldarsi, illuminarsi, avere l'acqua calda, andare in auto o aereo
I governi occidentali, quello giapponese e quello brasiliano per l'etanolo impongono tasse sempre più pesanti, per lo più nascoste ai cittadini, da anni per sovvenzionare le energie alternative e il risultato è un buco nero finanziario impressionante che finora è stato sopportato perchè l'economia globale tirava
Al momento l'ostacolo principale a produrre più energia "fossile" è solo politico perchè diversi paesi che hanno petrolio non lo sfruttano pienamente per motivi politici
i) Iran, Iraq, Venezuela dove la produzione cala da anni per mancanza di investimenti e caos organizzativo
ii) Russia dove il governo tassa all'80% il petrolio e ha sistematicamente messo fuori le società estere con il risultato di ridurre gli investimenti in ricerca ed estrazione
iii) Messico dove il governo tassa a sangue il petrolio da cui ricava il 70% del budget e vieta qualunque collaborazione con società estere con il risultato di ridurre gli investimenti in ricerca ed estrazione (^fortunatamente sembra che si decidano ora a fare qualcosa#http://www.bloomberg.com/apps/news?pid=20601109&sid=akl2_VyG3GIY&refer=home^)
iv) Stati Uniti dove da 20 anni l'80% delle coste e del territorio sono vincolati ed esclusi dall'esplorazione di petrolio per motivi ambientali
Ma anche con questi vincoli politici il problema energetico è risolvibile
i) usando più gas metano e nucleare per elettricità e riscaldamento che costituiscono il 30-35% del totale del consumo di energia
ii) ustando materiali che richiedono meno energia, in particolare materiali che riducano il peso di auto, camion ed aerei perchè il 70% del consumo è trasporto e il consumo di energia per spostare un oggetto dipende quasi interamente dal suo peso (se riduci in media del 30% il peso delle auto riduci anche il consumo mondiale di energia in modo quasi proporzionale...)
Costa molto meno investire in ^materialì e modelli che pesino meno nella costruzione di auto#http://money.cnn.com/2007/12/17/magazines/fortune/motorworld_suv.fortune/index.htm?section=money_latest^, camion ed aerei che in "energie alternative"