Sui ribassisti / catastrofisti e la situazione attuale

 

  By: mistral04 on Mercoledì 02 Febbraio 2005 20:31

Andiamo verso i 32500 di cui parlai un tempo (doppio minimo a 20500 con neck a 26500) e vedo che anche Google, di cui feci un'apologia per via degli ottimi Page & Brin, sta andando bene... che fine ha fatto quel simpatico thread su Berlusconi?

 

  By: GZ on Mercoledì 02 Febbraio 2005 18:41

ehhh... questi sono gli ultimi dei problemi.. xtol anzi è molto tollerante, praticamente tutti quelli che si sono ritrovati bersaglio di qualche osservazione ad personam di tono meno che amichevole da parte del tenutario del forum hanno con il tempo preferito evitare altri "dibbattiti", come diceva Moretti in Eccebombo che male c'è ad ad esprimere anche i propri "feeling" oltre che argomentare ? però è vero che forse non corrisponde alla natura umana, capita al contrario che gente a cui hanno riferito di seconda mano che tu forse li avevi presi in giro con qualcuno dopo dieci anni ti tengano ancora rancore figurarsi quindi sui siti internet dove sono pure parole scritte: io leggo dall'inizio ad esempio TheStreet.com, l'unico sito americano in cui 20 o 30 esperti dialogano tra loro in qualche modo e non si limitano ognuno a dire la propria storiella (credo appaiano per motivi promozionali più che essere pagati). Ho notato che quando uno viene criticato anche in modo velato e soprattutto quando sbaglia e viene criticato dopo un poco si ritira dal sito Sui forum invece come Yahoo dove tutti sono anonimi impari quanti modi esistono di insultare il prossimo

 

  By: Bardamu on Mercoledì 02 Febbraio 2005 18:17

sì marker così lasceremo libero spazio ai teocon!

 

  By: marker on Mercoledì 02 Febbraio 2005 18:03

allora dopo il 2006, quando si sarà concluso il ciclo con la liberazione dei popoli arabi dalla tirannia, speriamo che qualcuno si ricordi anche di passare qua da noi. magari proprio quei musulmani liberati dal giogo della tirannia potrebbero darci una mano a sbarazzarci dagli ultimi ayatollah superstiti, immarcescibili e sempiterni che ammorbano l'aria di casa nostra...

 

  By: XTOL on Mercoledì 02 Febbraio 2005 17:11

Da qualunque altra parte, un post che conteneva solo insulti e nessun tipo di ragionamento, sarebbe stato cancellato... --------------------------------------------- se si parla del mio post, gz non lo ha cancellato per due motivi: 1- la polemica gli piace (come ripetutamente ha affermato) 2- avrebbe dovuto cancellare il proprio post Precedente, nel quale ha usato lo stesso identico insulto nei miei confronti (dire di uno che non ha le capacità culturali o dire che ragiona come una parrucchiera è Esattamente la stessa cosa) Passiamo a cose serie: mentre simpatizziamo per i coraggiosi che hanno votato non possiamo dimenticare che la cia parla di 20000 "terroristi" e il direttore dell'intelligence irakeno di 40000 (sostenuti da 160000 simpatizzanti), su una popolazione di 25 milioni. Che "terrorista" sia il termine adatto per questo esercito? Provate a pensare se le br italiane avessero avuto questa consistenza numerica... avremmo o no parlato di guerra civile? Per tornare a bushoil, per questa guerra (come per tante azioni, umane e non) vale il concetto di exaptation (di cui spero repubblica farà presto tesoro), che in biologia è stato introdotto dal noto paleontologo Stephen Jay Gould. Egli è ricorso al termine esadattamento (exaptation) per indicare le «caratteristiche che adesso favoriscono l’idoneità, ma che la selezione naturale non ha creato per la loro attuale funzione» Mutatis mutandis: gli esiti di una guerra fatta per calmierare il prezzo del petrolio portano svariate conseguenze, ma non modificano di un micron le motivazioni della guerra stessa. xtol

il ciclo iniziato l'11 settembre 2001 si concluderà entro il 2006 in Iran - gz  

  By: GZ on Mercoledì 02 Febbraio 2005 16:14

.....Una percentuale forse superiore di articoli parlava di Persia. Iran, insomma. L'Alitalia era uno dei vettori preferiti dal jet set internazionale per volare a Teheran. E li si vedeva un popolo ricco, colto e gaudente. E dei politici meno staccati dal popolo, tutto sommato, dei nostri. Magari non meno ladri ... ma per molti versi più simili.....Queste minchiate dei fondamentalisti... ------------------------------------------------------- Non sono mai stato in Iran, ma conosco "Little Teheran" il quartiere persiano di Los Angeles perchè l'Università di California UCLA ci confina da sud e andavo sempre a mangiare lì quando potevo perchè fanno roba sana tipo la loro pizza, il"chapati", hummus e verdure varie e soprattutto l'agnello. In base a quello che ho visto e quello che leggo anche ora sarei MOLTO POSITIVO sulla faccenda: i) l'Afganistan ha un governo appena eletto, molto popolare e gli unici a rischio lì oramai sono gli islamici fondamentalisti, ii) l'Iraq, proprio per la ferocia che ha subito dai terroristi quest'anno e per quello che ha sofferto con Saddam, diventerà per reazione un paese più immune dal terrorismo islamico della Francia o dell'Italia dove siamo blasè iii) l'Iran sarà la sorpresa del 2005-2006, seguendoli sulla stessa strada, forse senza bisogno di intervento militare Solo intorno a Los Angeles ci sono mezzo milione di iraniani scappati dopo Khomeini e almeno un milione negli Stati Uniti. A differenza degli arabi da noi sono super-integrati nella vita occidentale, lavorano molto nei computer e software ad esempio, non badano (da quello che si può vedere) più di tanto alla religione e sono loro la vera MINACCIA PER I FONDAMENTALISTI Questo perchè hanno creato decine di stationi radio, siti internet e anche stazioni TV che trasmettono da Los Angeles a Teheran in lingua Farsi e milioni di giovani in Iran fanno di tutto per mettersi la parabola e spiare in TV i loro confratelli con la villetta, il giardino e il gippone che vanno in discoteca e spendono dollari in California (che tra l'altro è quasi identica all'Iran come paesaggio) Questa è una forma indiretta di propaganda micidiale che sta sgretolando il regime degli ayatollah, un posto dove il 70% della popolazione ha meno di 25 anni e i giovani guardano gli iraniani a Los Angeles e poi rischiano la prigione per scrivere sui muri "Bush dopo l'Iraq passa di qui". Ci sono state decine di dimostrazioni represse con la violenza degli studenti a Teheran negli ultimi due anni. Basta leggere un poco i siti di questa gente (vedi sotto). Dopo l'elezione in Iraq i mullah iraniani hanno i giorni contati e questo è molto importante: il ciclo iniziato l'11 settembre 2001 arriverà a concludersi entro il 2006 in Iran e questo è positivo per questa gente e di riflesso anche per tutti (e i mercati) ^Regime Change Iran#http://www.regimechangeiran.com^ ^Student Movement for Democracy#http://www.daneshjoo.org^ ^Alliance of Iranian Students#http://www.daneshjooyan.org/english^

 

  By: Bardamu on Mercoledì 02 Febbraio 2005 15:39

"In ultimo volevo fare un plauso allo spirito di libertà che esiste su questo forum. Da qualunque altra parte, un post che conteneva solo insulti e nessun tipo di ragionamento, sarebbe stato cancellato." --------------------------------------------- è vero, infatti credo, se non sbaglio, che Zibo abbia tolto la password al max in un paio di casi ed io al posto suo avrei fatto altrettanto....anzi peggio è anche vero purtroppo, non so se te ne sei accorto Angelo , che post di insulti SENZA ragionamenti su questo sito se ne vedono un bel po', anzi in abbondanza. non nascondo di essermi adeguato (alla mancanza di ragionamento intendo, spero invece di non aver mai insultato nessuno, ho solo espresso delle impressioni)

 

  By: angelo on Mercoledì 02 Febbraio 2005 15:28

E' strano leggervi litigare sull'importanza delle prime elezioni libere in un grande paese mussulmano, che pare ovvio a tutti, con poche eccezioni (lunedì, il sito di Repubblica riportava un servizio di ben 9 fotografie 9, con cui evidenziavano che in certi seggi lo scrtunio avveniva alla luce delle candele. Sicuramente hanno colto il dettaglio più importante della giornata di domenica......) Ancora più strano, vedervi trarre da subito delle conseguenze, per le quali sarebbe forse meglio attendere un piccolo dettaglio: lo spoglio dei voti. Che dite se prima di parlare di islam moderato, di bush e dell'iran e di altre facezie, aspettiamo di vedere chi vince? (e cosa fa dopo aver vinto). Secondo le prime indiscrezioni, il partito di Allawi non sarebbe molto indietro rispetto a quello da Al Sistani, indicato da tutti come il facile vincitore alla vigilia. E' un mezzo miracolo, poichè se è vero che Allawi gode della visibilità di chi è al potere, il partito di Al Sistani (peraltro personaggio di buon senso ed equilibrio) poteva contare sull'attivismo di tutte (o quasi)le moschee sciite del paese. E' forse questo che innervosisce molti: se l'IRAQ non sarà una teocrazia sciita destinato alla guerra civile, sarà difficile pensare che Bush è uno sconfitto come Al Zarkawi. E forse solo allora potremo dire che il cosidetto "islam moderato" ha finalmente battuto un colpo, e salutare (tutti: da destra come da sinistra) questa novità con soddisfazione. In ultimo volevo fare un plauso allo spirito di libertà che esiste su questo forum. Da qualunque altra parte, un post che conteneva solo insulti e nessun tipo di ragionamento, sarebbe stato cancellato.

Li porteranno in piazza e li legheranno a un maiale - Andrea  

  By: Andrea on Martedì 01 Febbraio 2005 17:34

Ho una bella collezione di settimanali degli anni 60. Time, Newsweek, ecc. Una percentuale significativa delle pubblicità riguardava prodotti italiani (liquori, auto, Alitalia, abiti). Diciamo almeno il 40% delle pubblicità di ogni numero. Non solo; per quanto riguarda gli articoli, una buona percentuale parlava di Italia. Molto stereotipata, devo dire, ma ne parlava. Tanta "dolce vita" e, contrapposta, tanta politica di quella bacchettona e moralista ... il tutto in un certo senso strideva, ma neanche tanto. Più che altro faceva forse ridere che i nostri politici predicassero roba che, evidentemente, al popolo non interessava. Una percentuale forse superiore di articoli parlava di Persia. Iran, insomma. L'Alitalia era uno dei vettori preferiti dal jet set internazionale per volare a Teheran. E li si vedeva un popolo ricco, colto e gaudente. E dei politici meno staccati dal popolo, tutto sommato, dei nostri. Magari non meno ladri ... ma per molti versi più simili. Queste minchiate dei fondamentalisti, non ne ho le prove ma ne sono certo, sono subite dalla maggior parte della popolazione. La quale popolazione, se fosse sicurissima di non venire abbandonata al proprio destino, porterebbe in piazza gli aguzzini che da 30 anni gli fa fare una vita schifosa, e li legherebbe a un maiale. Dopo il crollo del comunismo in alcune nazioni ci sono ampie sacche di popolazioni che ne sentono la mancanza; in Italia, ad esempio, ma anche in Romania, Polonia, Russia, ecc. Non credo che una volta crollati questi regimi ci saranno altrettanti nostalgici.

 

  By: XTOL on Martedì 01 Febbraio 2005 17:25

gian, ma come? "Hai un avvenimento della portata della Caduta del Muro di Berlino" e minimizzi?! ma non sarà che ragioni come una parrucchiera anche tu (benvenuto in negozio)!? oggi il forum è divertente davvero! xtol

 

  By: gianlini on Martedì 01 Febbraio 2005 17:17

e chi ha mai detto che esistano tutti questi musulmani moderati?? non è che se uno va a votare diventa moderato!! ho visto che in fila al seggio, le donne avevano quasi tutte la palandrana nera, per esempio....ce n'è di strada da fare!! la mia citazione sull'IRAN indicava che chi aveva i soldi per proteggersi dalla censura non aveva costumi dissimili dai nostri probabilmente la ragazzina povera indicata da Norton non aveva avuto abbastanza soldi da corrompere qualcuno... però la sensazione è che la cultura del velo sia poco radicata in profondità, dato che non è moltissimo che esiste il regime oscurantista degli Ayatollah (grazie francia, grazie francia, grazie francia)

 

  By: XTOL on Martedì 01 Febbraio 2005 17:08

gian, sei tu che non capisci lo spirito (che condivido) del post di norton: prima siete stati grossolani nel pensare che "non esistono musulmani moderati"; adesso avete troppa fretta nel pensare che "l'irak è diventato democratico" xtol

 

  By: gianlini on Martedì 01 Febbraio 2005 16:50

norton, sono forme di civiltà alternative a quella della playstation o del wrestling....non lo capisci?? (o ti mancano le basi culturali per farlo?)

 

  By: Moderator on Martedì 01 Febbraio 2005 16:29

Senza dimenticare che poco tempo fa ( in Iran)una ragazzina di 16 anni è stata impiccata sulla pubblica piazza per comportamento "non conforme alle leggi del corano" e un'altra di 12 anni è stata lapidata con la testa fuori dal terreno perchè incinta del fratello poco più grande (a lui 150 frustate).Avete presente una ragazzina di 12 anni? Anche per questo temo un pò che Al Sistani usi la democrazia come cavallo di troia .Speriamo. di no

 

  By: XTOL on Martedì 01 Febbraio 2005 15:31

mio buon gz, è dura capire, quando non si hanno i mezzi intellettivi, eh? o forse mancano solo (speriamo) quelli culturali. a quanto pare per lei è impossibile comprendere la differenza tra potere e denaro, visto che quest'ultimo è la sua unica bussola... altrimenti avrebbe evitato facilmente di scrivere tuttte quelle fesserie xtol