W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)

 

  By: XTOL on Domenica 04 Dicembre 2005 16:58

colgo l'occasione per proporre il semplice algoritmo che uso a ogni tornata elettorale: 1- do un giudizio su scala decimale sull'operato del governo 2- se il giudizio è =>8 voto per quella coalizione (una rielezione abbassa di tre punti la qualità di qualsiasi governo) 3- se il giudizio è <8 voto per l'altra coalizione 4- se l'altra coalizione mi risulta invotabile, vado al mare l'ultima volta sono andato al mare

 

  By: XTOL on Domenica 04 Dicembre 2005 16:51

acc...! ancora qualche minuto e mi risparmiavo l'inchiostro... grazie cmq gian

 

  By: XTOL on Domenica 04 Dicembre 2005 16:50

Abbiamo a che fare con il solito problema della Pagliuzza e la Trave ? --------------------------------------- no, abbiamo a che fare con il solito problema alla vista... se tizio fa una schifezza, è meno colpevole perchè caio ne ha commesse altre prima di lui? a casa mia una schifezza rimane una schifezza, a casa sua cambia a seconda di chi l'ha commessa (le prove di questo strabismo sono disseminate in un numero incalcolabile di post). se pensa davvero di disturbare i miei sonni parlando male di caio, ha proprio capito male

 

  By: gianlini on Domenica 04 Dicembre 2005 16:48

zibordi, scrivo io al posto di Xtol (tanto il modus reagendi è sempre più o meno uguale) "lungi da me aver detto che il centrosinistra rappresenti una icona di correttezza e limpidezza. anzi. per me questa politica e questi politici sono marci a sinistra quanto a destra. Lei Zibordi però pecca come al solito di strabismo...: Il nano......(e qui faccio più fatica a continuare perchè non ho ancora trovato una vera sola fregatura che il berlusca abbia rifilato agli italiani (del genere prelievo forzoso dal conto corrente del prof. Sottile, per intenderci)...xtol è più fantasioso di me"

 

  By: GZ on Domenica 04 Dicembre 2005 14:24

Mi è venuto un dubbio leggendo il post di Xtol e ho controllato inserendo in Google: "mani pulite arresti" Dopo un secondo appare un link che copio:" "... Tra il 1992 e il 1994, gli anni d’oro di Mani pulite, 70 Procure italiane hanno indagato 12 mila persone e realizzato 5 mila arresti. A Napoli il record: 554. A Milano, su 5 mila indagati, in dieci anni si sono avute 588 condanne davanti al giudice per l’udienza preliminare e 645 davanti al tribunale. Sono 1.471 le persone con processi ancora in corso. Tra le assoluzioni, moltissime sono quelle per prescrizione. Quelle nel merito, invece, sono solo il 14,5 per cento (la media italiana di ^assoluzioni è oltre il 20 per cento#http://www.societacivile.it/focus/articoli_focus/mani_pulite.html^.." Il mio dubbio: di questi 5 mila arrestati quanti hanno scontato una pena in carcere, forse 3 o 4 persone (mi sembra Cusani e Citaristi e chi altri ?) Le leggi in base a cui il 99.5% degli incriminati di Mani Pulite hanno evitato il carcere chi le ha fatte, prima del 1994 ? E' possibile che fossero governi tipo Ciampi, Amato e poi tutti quelli di centro-sinistra in cui siedeva Prodi ad esempio e con l'appoggio esterno del partito di d'Alema e Veltroni oppure governava già Berlusconi prima di Mani Pulite ? Abbiamo a che fare con il solito problema della Pagliuzza e la Trave ?

 

  By: XTOL on Sabato 03 Dicembre 2005 17:52

capita che si sforzino di pensare a qualcosa di utile ----------------------------------- tipo la ex-cirielli? "La legge che non ha salvato Previti garantirà un "salvacondotto" a Luigi Odasso, ex direttore generale delle Molinette, il più grande ospedale del Piemonte, il terzo d´Italia con 1000 posti letto e 5 mila dipendenti. Odasso fu il protagonista di uno dei più eclatanti casi di corruzione nella sanità, scoppiato nel dicembre 2001: un caso che mise in imbarazzo l´allora presidente della giunta regionale piemontese, Enzo Ghigo, per un orologio ricevuto in regalo e acquistato dal manager pubblico con soldi provenienti da tangenti. L´ex direttore generale delle Molinette aveva deciso di patteggiare la pena. Ma ciò significava accettare una condanna. Una volta approvata la cosidetta "ex Cirielli" si è reso conto che poteva risolvere la sua vicenda giudiziaria in modo ancora più vantaggioso. Ieri mattina i suoi avvocati, Michele e Andrea Galasso, hanno deciso di cambiare strategia difensiva. Niente più patteggiamento allargato. Ma rito ordinario, perché questa strada permette all´imputato di usufruire della prescrizione abbreviata." PS: la cdl (Casa Dei Ladroni?) non sbaglia un colpo

Finalmente qualche provvedimento utile - gz  

  By: GZ on Sabato 03 Dicembre 2005 14:15

Facendo seguito alla discussione: "... Gli italiani, ^i Meno Indebitati del Mondo"#www.cobraf.com/forumf/cool_r_show.asp?topic_id=5555&reply_id=56732^ (intesi come famiglie e privati, non lo stato ovviamente) va notato che finalmente un governo se ne è accorto e cerca di mettere in movimento parte dei 4-5 mila miliardi di risparmio/ricchezza che i privati hanno in Italia e tengono tutti fermi (in bot, fondi obbligazioni, monetari, "bilanciati", polizze vita, capitale garantito o immobili) Sarebbe meglio che le famiglie usassero più "Leva Finanziaria", cioè più Debito in Italia Gli anglosassoni vengono ora criticati perchè spendono e si indebitano troppo, ma in Australia, Inghilterra, Stati Uniti (e anche Olanda, Spagna...) lo STATO HA MENO DEBITI E I PRIVATI HANNO PIU DEBITI. In Italia il contrario e se giudichi dalle case in cui la gente abita e il generale tenore di vita medio forse hanno ragione loro. Comunque anche rispetto a francesi e spagnoli le ^% di indebitamento delle famiglie sono meno della metà in Italia#www.cobraf.com/forumf/cool_r_show.asp?topic_id=5555&reply_id=56732^ e se la destra fosse stata intelligente avrebbe spinto su questa leva come hanno fatto in Francia e in Spagna, tanto è vero che sono paesi che sono andati meglio negli ultimi anni. Quando però dei partiti sono ^alla frutta, come il centro-destra#http://ilrestodelcarlino.quotidiano.net/chan/bologna:5393510:/2005/12/03:^ ora che è sotto del 20% nei sondaggi a 5 mesi dall'elezione, capita che si sforzino di pensare a qualcosa di utile -------------------------------------- 30-11-2005 ^Un reverse mortgage per il consumo degli anziani##http://www.lavoce.info/news/view.php?id=10&cms_pk=1875&from=index^ Tullio Jappelli, LaVoce.info Il prestito vitalizio ipotecario (più noto anche in Italia come reverse mortgage) è stato introdotto per la prima volta in Italia nel decreto fiscale approvato dal Senato lo scorso 9 novembre. (1) I reverse mortgage, già autorizzati da anni negli Stati Uniti e in altri paesi anglosassoni, sono strumenti finanziari che sostengono il consumo degli anziani senza che essi si privino dell’abitazione di proprietà. (2) Con un contratto di mutuo un individuo prende a prestito da una banca per acquistare un’abitazione e restituisce poi il prestito con rate periodiche. Il reverse mortgage consente invece a colui che è già proprietario di prendere a prestito a fronte del valore dell’abitazione. A volte il debitore è tenuto al pagamento degli interessi, ma in genere nulla è dovuto alla banca fino a quando il debitore (oppure il coniuge superstite) muore o vende la casa. Contrariamente a quanto spesso si ritiene, il creditore non riceve la casa in pagamento: il ^prestito e gli interessi sono restituiti dal debitore o dal suo erede con i proventi della vendita della casa o anche con altri fondi#http://www.lavoce.info/news/view.php?id=10&cms_pk=1875&from=index^.....

 

  By: cisha on Venerdì 02 Dicembre 2005 11:26

Seguendo il ragionamento di GZ VISTO CHE MOLTI GESTORI HANNO LIQUIDATO LE POSIZIONI IN OTTOBRE poi si son lasciati sfuggire il mercato...c'è un titolo che è ancora poco comprato in rapporto alle prospettive che si prefigge per il futuro prossimo. Questo è FIAT che anche se continua a produrre autentici bidoni sembra che abbia riconquistato quota 30% sul mercato. Ora gira intorno ai 7,00 euro ...può verificarsi il fatto che i fondi a questo punto ci credano e la tirino su fino alla quota del prezzo dei diritti (intorno ai 10,00euro). Infatti leggo che anche in questi giorni qualcuno continua a comprare i diritti (che danno la possibilità di acquisto di azioni a circa 10euro...quando il titolo ora vale 7 e poco più) Quindi magari chi ci mette soldi (a meno che non sia la famiglia Agnelli direttamente) si aspetta un ritorno del titolo sopra i 10euro. Poi in prospettiva dell'uscita della nuova '500....chissà.

 

  By: Moderator on Giovedì 01 Dicembre 2005 18:33

Almeno la Spagna ! Da noi Veltroni inizia i lavori per quattro fermate di metropolitana , consegna fra 5 anni ,dopo 14 anni dall'ultimo buco

 

  By: GZ on Giovedì 01 Dicembre 2005 17:55

Sicuro, ma le società quotate in Italia sono spesso entità che si avvantaggiano delle disfunzioni del sistema italiano. Può sembrare una battuta banale, ma dopo 50 anni di comunismo preceduti da secoli di feudalesimo in Cina non hanno forse ben chiaro il meccanismo del profitto per società quotate in borsa Il concetto del profitto personale lo comprendono anche in Mongolia Quello dell'Utile di Bilancio di una Società Quotata, che ha venduto appunto le "quote", come dice la parola, a migliaia di azionisti privati verso i quali ha la responsabilità di remunerarli, è un concetto poco intuitivo e persino a Parma lo avevano dimenticato, a volte anche a NY Per i dirigenti e nuovi proprietari di società cinesi non è chiaro perchè debbano tenere conto dell'interesse di azionisti lontani in Italia o Stati Uniti

 

  By: Moderator on Giovedì 01 Dicembre 2005 14:42

Confronti di vitalità . Nonostante la burocrazia cinese la nostra la batte alla grande. Il governo di Pechino ha speso 3 milardi di $ e sta completando la ferrovia Lhasa Golmud , nel Quinghai, la più alta ferrovia del mondo (grande turismo) ;in più 1140 km nuovi di ferrovie entro l’anno prossimo. In Spagna 500 km di binari alta velocità Madrid-Siviglia Madrid-Barcellona Madrid-Toledo; Il sindaco di Madrid ha fatto 13 linee , 190 stazioni e tre circonvallazioni (l’ hanno soprannominato –groviera-) Da noi tre anni fa è stata inaugurata l’Idrovia Mantova Rovigo , dopo 64 anni dall’approvazione da parte dell’allora governo Mussolini.

Gli italiani: i Meno Indebitati del mondo - gz  

  By: GZ on Mercoledì 30 Novembre 2005 23:42

Come si concilia quello che leggi da una parte sull'Italia in crisi e dall'altra sull'eccesso di indebitamento che c'è nel mondo come problema gigante con il fatto che a) l'Italia è il paese al mondo con la percentuale piu ALTA DI PROPRIETARI della propria casa b) l'Italia è il paese al mondo (tra quelli industriali) in cui le famiglie sono MENO INDEBITATE ? E non sono differenze piccole, gli italiani in pratica non hanno debiti confrontati con inglesi, australiani, americani e anche rispetto a spagnoli olandesi e francesi

 

  By: cisha on Giovedì 10 Novembre 2005 10:55

Per esempio ho sottomano un portafoglio di Johnn Buckingam con 36 titoli ed un altro di Resee per un investimento di medio lungo perido e con una percentuale media al raggiungimento dei target ai prezzi attuali del 112%. Più o meno sono i titoli che girano anche su Cobraf ma ci trovi anche Microsoft Alcoa Nokia per intenderci. Ora se un investitore non avesse un traguardo ipotetico da raggiungere mi dite voi come potrebbe gestire questi 36 + altri 15 sull'Europa una 20ina italiani una 10ina inglesi più altri 5 o 6 emergenti in ordine sparso???????? Sono dei bei soldini da gestire. E' chiaro che un argine uno lo deve tenere...non puoi sempre aspettare Zibordi o qualcun'altro che ti dice di vendere. Magari un target anche lungo perchè se dai prezzi attuali su un titolo sai che ha la potenzialità di fare il 100% te ne puoi anche fregare dello stop loss a meno che non avvenga un ribasso netto dato da qualche notizia brutta brutta brutta. Vediamo spesso titoli che fanno i funghi nei vari portafogli con ribassi del 3-4-5% e altrettanti rialzi fino a rimanere per buona parte dell'anno fermi sull'albero come i gatti. Ditemi voi che senso ha tenere fermi sti soldi ed oltretutto in guadagno specialmente in un mercato incerto dove c'è il toro che affanna e gli orsi pronti a sbucar fuori quando meno te lo aspetti. Non bisogna aver fretta di guadagnare ma neanche fretta di perdere.

 

  By: polipolio on Giovedì 10 Novembre 2005 10:14

Ci s'ha, non c'è dubbio che seguire meccanicamente i suggerimenti del sito sia sub-ottimo. La mia raccomandazione sui TP era semplicemnte che tagliare una posizione in gain senza che siano mutate le condizioni fondamentali o tecniche (meglio se entrambe) è sbagliato. Evitare di rimangiarsi dei guadagni realizzabili è invece sacrosanto.

 

  By: cisha on Giovedì 10 Novembre 2005 00:40

Siccome ho seguito dei titoli sui vari portafogli, compresi quelli di GZ, che pure in forte guadagno, si sono rimangiati nel tempo tutto o quasi, ho imparato anche a mie spese che risulta inutile tenere aperta ostinatamente una posizione su un titolo in gain quando è graficamente individuabile un ritracciamento. Come consiglia B.M. ...meglio portare il fieno in cascina finchè uno è in tempo. Poi i titoli sono migliaia e quelli venduti ieri si possono pure ricomprare dopo alcuni giorni di tempesta allorchè graficamente ci inducano a farlo. Poi ognuno ha il suo stile e lo stop loss ed il target price fanno parte di un metodo di gestione di soldi. Il fatto certo è che se io non avessi adottato autonomamente questa disciplina certamente non avrei avuto gli ottimi risultati che invece ho realizzato in 18 mesi di gestione.