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per fortuna (per le borse) non siamo in democrazia - GZ  

  By: GZ on Martedì 27 Settembre 2011 20:05

Sembra che siate un poco tonti, la storia della carriera di Sarkozy illustra che non siamo in democrazia e questo è un bene per le borse. La maggioranza dei tedeschi, olandesi, austriaci ecc... sono contrari e con percentuali bulgare nei sondaggi, tipo 85% contrari, ai cosiddetti piani di salvataggio e fondi di sostegno e garanzia di cui si parla da venerdì. Per la cronaca i rumors di questi piani di finanziamento da 1.000 o da 2.000 miliardi di euro da parte della BCE, FMI tramite questo mitico Fondo di Solidarietà Europeo SONO L'UNICO MOTIVO DEL RIMBALZO dei mercati in corso da tre giorni. Ma in Germania, Olanda, Austria e Finlandia ^anche le banche centrali sono contrarie, come leggi oggi#http://www.spiegel.de/international/europe/0,1518,788352,00.html^ ad esempio. Anche in Italia e Francia probabilmente, se uno chiedesse un parere al popolo, preferirebbe che si usassero dei miliardi diversamente. Se fossimo in democrazia quindi non si farebbe niente del genere e le borse crollerebbero ancora. Ma per fortuna non siamo in democrazia e quindi le borse hanno una chance ! In Inghilterra, Stati Uniti e Canada invece i vertici delle banche centrali da Bernanke a Carney (Canada) e del governo stanno spingendo ormai tutti i giorni i governi nord-europei a cedere, vedi Geithner, ministro del Tesoro USA che la settimana scorsa era in Europa a dire cosa si doveva fare, cioè imitare gli Stati Uniti. E George Soros, incredibile ma vero, questo weekend è stato invitato a parlare presso il Fondo Monetario per battere anche lui sui tedeschi (avrà scritto dieci editoriali sul Financial Times ormai per dire che i tedeschi devono cedere ^minacciando un apocalisse finanziaria se non cedono#http://www.businessinsider.com/soros-euro-crisis-to-trigger-breakdown-meltdown-global-financial-system-2011^). E a capo del Fondo Monetario hanno messo dopo il vecchio porco Strauss-Kahn (eliminato tramite uno scandalo montato ad arte da amici di famiglia di Sarkozy perchè tentennava) la competente lesbica Cristine Lagarde, che è praticamente un americana avendo vissuto sempre in USA e rappresenta la "linea americana" Bernanke, Geithner, Soros, Carney, Lagarde, Sarkozy, Trichet prevarrano sui "nordici" della Bundesbank e delle banche centrali olandese, austriaca e finlandese e sull'opinione pubblica nord-europea Alla fine quindi stamperanno ugualmente centinaia di miliardi e li useranno per tenere su le banche e i mercati. Perchè le persone che governano l'europa, l'elite al governo e nella BCE, sono gente di altra estrazione e provenienza ed interessi rispetto alla popolazione Un caso clamoroso è Sarkozy, che come presidente della Francia è l'asse della bilancia tra europa del sud e del nord e tradizionalmente in Europa non si fa niente senza la Francia e la Francia è il motore delle iniziative europee, la Germania pesa di più economicamente ma è handicappata da altri fattori. ^Sarkozy come descritto ieri#http://www.cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=2168&reply_id=315137^ è un personaggio che come legami e connessioni famigliari e personali ha fatto tutta la sua carriera all'interno della cerchia dei miliardari, dei super fondi tipo Carlyle dove è suo fratellastro e delle grandi banche da Goldman in giù, nonchè del dipartimento di stato, della Cia e Mossad (l'articolo citato qui sotto, che è parte di una serie, non menziona che giornali francesi importanti e altri lo hanno indicato come ^reclutato da questo servizio#http://wakeupfromyourslumber.com/node/4280^ negli anni '80. Non so voi ma io non ho avuto contatti di famiglia con CIA, Mossad, Dipartimento di Stato, i due uomini più ricchi del paese e grandi banche e fondi prima del 30 anni...Spero però che si facciano vivi da un momento all'altro...) Di conseguenza, passando sopra l'opposizione della maggioranza dell'opinione pubblica europea, faranno un mega salvataggio delle banche

Useranno il bazooka ? - GZ  

  By: GZ on Martedì 27 Settembre 2011 00:29

Oggi hai avuto un rimbalzo guidato dai titoli finanziari, c'erano le materie prime ancora in crisi, il dollaro forte, ma le banche invece hanno guidato in su tutto il mercato grazie alle notizie che trapelano da questo weekend che un mega intervento è imminente Cosa impedisce ancora alle autorità europee (BCE, UE) di "usare il bazooka" (espressione celebre inventata da Hank Paulson il ministro del Tesoro USa ai tempi di Lehman) come hanno fatto giapponesi, cinesi, inglesi ed americani cioè di mettere fuori un trilione o due trilioni di euro sotto forma di garanzie agli stati deboli e di creazione di credito su scala europea ? (vedi oggi Il governatore della Bank of Canada Mark Carney, che ha suggerito in un intervista che ^il fondo europeo ESFS va aumentato da 360 a 1.000 miliardi di euro#http://www.marketwatch.com/story/imf-tries-to-coax-markets-off-ledge-2011-09-24?Link=obinsite^...per la cronaca Mark Carney era a Goldman Sachs prima di diventare governatore in Canada) Se lo fanno allora i mercati tornano su bene (per un poco), se lo fanno le banche europee raddoppiano di prezzo in pochi giorni, ti vanno da 1 euro a 2 euro, da 70 centesimi, tipo ^Unicredit#^ a 1.5 euro in tre giorni Se "usano il bazooka" caricano veramente, usano la leva, creano dal niente 1.000 miliardi di euro tramite questi "veicoli" che si sono inventati ("European Stability Fund..." e simili). Le formule che stanno architettando sono cose tipo... il EFSF fornirà protezione da perdite sugli acquisti di bonds greci, spagnoli o italiani alla BCE, che li compra lei. Oppure: la BCE prenderà lei in garanzia questi bonds dopo che l'EFSF li ha comprati... Cosa impedisce di fare quello che ormai gli americani con Geithner gli predicano ogni giorno e creare 1.000 miliardi ? La paura dei tedeschi, austriaci, olandesi e finlandesi della spesa pubblica fuori controllo e della creazione di moneta fuori controllo che portano all'inflazione. Ma come discusso oggi sul forum qui a fianco non c'è in realtà inflazione in Europa, c'è invece deflazione e il rischio di un crac politico totale della UE per cui alla fine prevarrà la linea del bazooka

Stampa un poco di moneta - GZ  

  By: GZ on Domenica 25 Settembre 2011 23:29

C'è inflazione o deflazione oggi nel mondo ? I dati di ^inflazione in USA sono +3.7% (anno su anno)#http://bpp.mit.edu/usa/^, Inghilterra 4.5%, Cina 6.5%, India 6 o 7%, Australia sul 3.5% e molti paesi emergenti come Brasile, Indonesia, Thailandia, Arabia hanno inflazione elevata, sopra il 5%. Poi hai Eurozona sul 2% (ma con Spagna ad esempio a +3.5%), Giappone sullo 0%. Questi sono i dati di inflazione dei prezzi al consumo, tipo indici Istat. Poi però hai sul mercato questa settimana che il ^Rame#^ crolla del -17%, l'^Argento#^ del -19%, l'^Oro#^ del -10%, il ^Petrolio#^ -9% e tutte le materie nell'insieme hanno perso quasi un -10% questa settimana (vedi ^mais#^, ^soya#^, ^frumento#^ e zucchero con cali dal 15% in su). La sensazione è che, dato che i salari non aumentano e che le materie prime crollano l'inflazione, non sia un vero problema, (salvo in Cina, Brasile e India). Inoltre il ^Dollaro#^ USA sta salendo a scheggia contro quasi tutte le valute del mondo e in particolare contro rand, real, rublo, dollaro singapore, rupia, lira turca, peso messicano indicando che non devi preoccuparti di stampare Dollari (c'è scarsità di dollari) Quindi le banche centrali e specialmente la Banca Centrale Europea possono permettersi di stampare moneta senza preoccuparsi dell'inflazione al momento. Se lo fanno (e sarebbe LOGICO che lo facessero) i mercati per un paio di mesi salgono. Se per qualche motivo (oppposizione dell'opinione pubblica in olanda, finlandia, austria, germania...) non lo fanno allora i mercati cedono (nelle foto: Rame, Argento, Petrolio)

Possiamo risolvere tutto con 20 mila euro a testa - GZ  

  By: GZ on Sabato 24 Settembre 2011 03:30

Parlavo oggi al telefono con una mia amica che organizza la maggiore fiera della finanza e borsa in Italia, quella di Rimini in primavera, una cosa con 120 stand che si è inventata partendo da niente una decina di anni fa, insomma una donna romagnola che lavora veramente. Dei mercati ne segue solo il giusto, è un organizzatrice e una commerciale, ma non voleva sentire che è inevitabile che dopo la Grecia l'Italia andrà in contro ad una forma di default sul suo debito e/o uscirà dall'euro. Alla fine dice agitata: "... ma che Grecia, ma dai... quelli sono dei pecorai, ma lo sai le aziende che abbiamo noi qui in Italia, cosa confondiamo quei pecorai con noi, se proprio occorre allora tutti in Italia mettiamo fuori 10mila o 20mila euro e il debito lo abbiamo pagato....perchè qui da noi la ricchezza c'è". Bene. l'Italia deve rifinanziare 260 miliardi di euro di CCT, BOT e BTP entro fine 2012. Se dieci milioni di italiani (escludiamo chi vive con stipendi da 1500 euro in giù...) mettono 26 mila euro a testa rifinanziamo da soli il debito pubblico che va in scadenza nei prossimi 16 mesi. Intanto però non sono 10 mila euro, ma 26 mila euro a testa. Non riduciamo di molto i 1.900 miliardi di euro di debito totale, ma sarebbe sufficiente per fermare la crisi per un paio di anni di sicuro. La Paola però dice di darli per ridurre il debito tout court, una mega patrimoniale da 260 miliardi di euro. Se vuoi prelevarli e basta, tassare di 26mila euro a testa dieci milioni di abitanti che questi soldi in contanti li avrebbero e "donarli" allo stato, cosa succede ? Mandi in recessione l'economia a cui vengono a mancare forse 50 miliardi di spese e investimenti. Ci sono probabilmente un milione di famiglie e singole che se gli prendi 26mila euro di colpo spendono come prima, ma gli altri 9 milioni no, riducono i consumi (anche perchè non sanno se poi gliene chiedono altri di 26 mila euro) e se sono autonomi anche qualche investimento. Ma anche questo potrebbe essere OK, sarebbe una botta una tantum alla fine e sarebbe socialmente più giusta della manovra che hanno varato Il problema grosso è che manca la forza, c'è il problema che avrai una rivolta, la gente scappa, porta i soldi nelle cassette di sicurezza, in svizzera, austria, in lingotti, devi avere la forza politica e la forza amministrativa per imporlo, pochi credono nel dare l'oro alla patria, quasi tutti dicono ma perchè proprio io ?...e se il governo di destra non li vogliono dare che non si fidano e se il governo di sinistra pure.... Al momento non riesci nemmeno a convincerli a comprare BOT, figuarsi strappargli di colpo 26mila euro (che servono solo per tappare un buco da 260 miliardi su 1900 miliardi di debito pubblico italiano). In pratica con la manovra finanziaria il governo stra strappando con reazioni come se togliesse le unghie ora 50 miliardi e li spalma su tutti i 44 milioni di italiani adulti, con tasse indirette perchè ne accorgano meno. Per prelevare cinque volte tanto, 260 miliardi, direttamente dai conti correnti dei dieci milioni di italiani più benestanti occorre un golpe, un leader maximo, un fuhrer, un generalissimo, un duce a cui tutti obbediscono Ma facciamo allora invece che spingiamo questi dieci milioni di italiani che 26mila euro li possono tirare fuori solo a rifinanziare il nostro debito, solo a comprare BTP e CCT, non gli prendi i 26 mila, gli fai solo comprare debito pubblico italiano IL CHE SAREBBE SUFFICIENTE A FERMARE LA CRISI In Giappone è andata più o meno così negli anni '90, i giapponesi si sono ingugniati loro tutto il debito pubblico giapponese perchè all'estero nessuno ne voleva, i bonds giapponesi hanno reso un 1% e continuanoa a rendere vicino a zero dopo vent'anni e nessuno ha parlato di default del Giappone. Anzi la sua valuta se noti è ai massimi contro euro degli ultimi dieci o quindici anni Perchè non può essere possibile in Italia ? 1) in Giappone l'export era fortissimo in quel periodo, surplus del 6-7% del PIL, noi siamo a -1% e perdiamo quota di mercato di continuo 1bis) di conseguenza la sua valuta non era sopravvalutata, noi abbiamo l'euro sopravvalutato di un 30% 2) il Giappone partiva da una soglia di debito pubblico più bassa e lo stato ha compensato il collasso del credito stampando moneta e spendendo. Noi stiamo facendo l'austerità che affonda l'economia 3) i giapponesi mettevano i soldi nei fondi e poste i quali obbedivano il governo e compravano debito pubblico non li portavano in Svizzera e non li portavano all'estero, avevano fiducia nel governo e lo obbedivano

gli immobili mantengono il loro valore - GZ  

  By: GZ on Sabato 24 Settembre 2011 02:44

Questa ^era la villa più costosa esistente in Irlanda#http://www.guardian.co.uk/business/ireland-business-blog-with-lisa-ocarroll/2011/sep/22/ireland-most-expensive-house-walford^, era stata comprata cinque anni fa per 58 milioni di euro. Ieri è andata in asta per 15 milioni (il prezzo iniziale era 30 milioni ma per vendere lo hanno alla fine dimezzato), ha perso quindi il -72% del valore in cinque anni Il prezzo degli immobili dipende principalmente dal credito che le banche forniscono a chi li compra. Senza credito gli immobili possono perdere il -50% del valore come niente. Il loro valore intrinseco è in teoria il costo di costruzione X la superficie costruita + il prezzo della terra. Questa villa Tudor è di 4.000 mq per cui è andata per 3mila euro e rotti al metro, ma al top della bolla l'hanno pagata 11mila e rotti al metro. D'altra parte oggi a Gstaad, la bellissima località svizzera amata dai ricchi, anche uno chalet di 3 stanze, bagno e cucina costa dai 20 milioni di dollari in su oggi (perchè stanno portando i soldi in Svizzera e sono soldi veri, pagano cash lì)

C'è scarsità di dollari ora - GZ  

  By: GZ on Giovedì 22 Settembre 2011 13:04

Stock: Dollaro

Il dollaro è partito veramente questa volta, sembra una riedizione del 2008 Dollaro - Peso messicano Dollaro - Rand Dollaro- Real brasiliano C'è scarsità di dollari ora al mondo

toro sul seme di toro - GZ  

  By: GZ on Martedì 20 Settembre 2011 00:33

Ci sono dei titoli al mondo che sono saliti e hanno fatto persino i loro massimi assoluti da agosto ? (titoli seri e non titolini sottili spinti da cinque persone) Uno ci sarebbe ed è quello che ^avevo segnalato in diverse sedi#http://www.cobraf.com/abbonati/article.php?id=37618^ a partire dalla Fiera della Finanza di Rimini a maggio, un vero titolo toro tanto è vero che il suo business sono i tori. Sia in carne ed ossa sia l'estratto di toro. Il motivo per cui un business del genere guadagna e va bene (nel 2005 era a 200 e oggi è a 1.000 in borsa, è salito quanto l'Oro) è: a) il consumo di carne continua a salire in tutta l'Asia e i paesi emergenti in genere dal Brasile al Medio Oriente alla Russia. Il dato citato da tutti clamoroso è che il numero dei maiali in Cina è aumentato di SEI VOLTE negli ultimi 10-12 anni b) tanti paesi passano allora anche loro all'agricoltura industriale per cui per far riprodurre vacche e scrofe si affidano a sistemi più tecnici e tecnologici (tipo far arrivare seme di toro di alta qualità garantito dai laboratori) Per cui se hai una "mini-multinazionale" che fornisce tutto l'occorrente e risolve coi suoi tecnici i problemi di allevamenti industriali in qualunque angolo del mondo hai un business vincente. Morale: resta toro sul seme di toro

vai di lusso con Hermes - GZ  

  By: GZ on Lunedì 19 Settembre 2011 22:36

Stock: BMW, Hermes International

Il settore del lusso se si sceglie solo un attimo e non si va a caso (ad esempio società più esposte all'Asia che all'Europa) resta assieme all'agricoltura/acqua e ai metalli preziosi uno dei pochi validi come settore in toto. Guarda qui ^Hermes#^ a Parigi il suo grafico a fondo pagina Tieni presente però che è da mesi sotto attacco, le vogliono fare un OPA e la famiglia che la controlla non è interessata per cui parte del rialzo sono i rumors e aspettativa di OPA su Hermes. Oggi il titolo ha preso una sberla perchè ^un tribunale a Parigi ha dato un giuduzio a favore della famiglia#http://www.bloomberg.com/news/2011-09-16/hermes-tumbles-after-saying-defense-win-locks-independence-1-.html^ che la controlla e quindi anche di ostacolo all'OPA. Se il titolo nei prossimi giorni dovesse cedere dopo questo giudizio può diventare comprabile perchè è il migliore in assoluto nel lusso. Ieri c'era un ^intervista a Luca Solca#http://www.bloomberg.com/video/75563802/^, che da giovane era in Booz Allen con me, poi è stato a BCG e ne capisce di strategia industriali. Ora è diventato strategista di Credite Agricole, la seconda banca francese, a Parigi e dava Hermes come uno dei top titoli assieme a ^BMW#^ in cui investire in Europa e concordo ^Le borse di Hermes vanno dai 4950 dollari agli 80 mila dollari#http://www.purseblog.com/hermes/^ l'una. Per qualche motivo ho l'impressione che le manovre finanziarie di austerità in corso nel mondo ora che aumentano l'IVA dell'1% e simili non impattino tanto questo business (incidentalmente leggevo questa settimana che le 400 famiglie di miliardari più ricche degli Stati Uniti hanno una ricchezza pari al 50% degli americani, cioè a 155 milioni di americani).

segnale tecnico - GZ  

  By: GZ on Lunedì 19 Settembre 2011 20:36

Sia l'Eurostoxx che il DAX che il MIB40 che il CAC-40 domani in chiusura completano un segnale di inversione giornaliero di DeMark Questo sarebbe il segnale tecnico e scatterebbe domani, martedì 20 settembre, il giorno prima di Bernanke e i suoi alla Federal Reserve, i quali usciranno fuori con un altro dei loro trucchi che coglierà di sorpreesa i mercati (se non li colgono di sorpresa non riescono a farli salire, ogni volta devono quindi esagerare). E' possibile uno scenario in cui: a) si accetta finalmente un default sostanziale della Grecia sul suo debito, b) accoppiato da interventi straordinari delle banche centrali di sostegno per compensarlo. Mercoledì scorso le banche centrali giapponese, svizzera, inglese ed europea hanno concordato delle linee di "swap" in dollari con scadenza a 3 mesi da oggi che in pratica garantiscono alle banche europee di potersi finanziare tramite le banche centrali a breve termine. Se la FED viene fuori tra domani e mercoledì (la riunione di questo mese è stata eccezionalmente estesa a due giorni invece dei soliti uno) con un altra bordata di liquidità e si lascia fare default alla Grecia può esserci un rialzo serio

Ragazze che prendono soldi e ragazze che prendono pallottole - GZ  

  By: GZ on Domenica 18 Settembre 2011 14:11

Le ragazze di Berlusconi hanno avuto migliaia di euro, quelle di Clinton del piombo in testa Nel luglio del 1997 una ragazza di 25 anni, ^Mary Mahoney#http://www.alamo-girl.com/03159.htm^, che come la Lewinsky era stata una intern della Casa Bianca e diceva in giro di voler denunciare qualcosa riguardo a Bill Clinton, mentre lavorava in un caffè Starbucks vicino alla Casa Bianca ^fu assassinata con cinque colpi di pistola#http://www.judiciaryreport.com/bill_clintons_murdered_intern.htm^ alla testa, petto e nuca con il assieme agli altri due impiegati del caffè. Tutti e tre finiti con colpi alla testa e c'erano 4 mila dollari alla cassa ma gli assassini non li hanno presi. La polizia ha classificato l'omicidio tra le rapine, pur ammettendo che lo stile era quello della classica esecuzione professionale. Per proteggere Monica Lewinsky la sua amica Linda Tripp, che era alla Casa Bianca dall'inizio e ha testimoniato che era al corrente di voci sul ^"Clinton Body Count"#http://www.zpub.com/un/un-bc-body.html^ ("lista dei cadaveri dei Clinton) le registrò le telefonate e poi la convinse a tenere le macchie di sperma come prova e a farlo sapere in giro. Questa è l'origine di tutto il famoso scandalo Lewinsky-Clinton. La Linda Tripp, amica e collega della Lewinsky alla Casa Bianca, ha testimoniato alla commissione di inchiesta del congresso che lo ha fatto perchè sollevando pubblicità e avendo delle prove obiettive proteggeva la sua amica Lewinsky. La quale rivelò per la prima volta in giro di aver avuto rapporti con Clinton la settimana in cui la Mahoney fu ammazzata. Sicuramente coincidenze, però intorno a Berlusconi non è morto nessuno In Inghilterra è ormai accertato che l'esperto governativo per le armi chimiche ^David Kelly, trovato morto#http://www.google.it/search?aq=f&sourceid=chrome&ie=UTF-8&q=Clinton+Body+Count#sclient=psy-ab&hl=it&source=hp&q=david+kelly+murder&pbx=1&oq=david+kelly+murder&aq=f&aqi=g-L1&aql=&gs_sm=e&gs_upl=70211l77921l0l78338l24l23l3l2l2l1l304l3444l0.10.6.2l18l0&bav=on.2,or.r_gc.r_pw.&fp=27f928adf9bebf7b&biw=1497&bih=925^ appena prima dell'invasione dell'Iraq ^è stato assassinato#http://www.dailymail.co.uk/news/article-397256/Why-I-believe-David-Kellys-death-murder-MP.html^. Ora che sono passati dieci anni molti giornali ne parlano come un omicidio. Era l'uomo chiave della commissione govenativa che doveva dare l'OK per la guerra confermando il pericolo di armi chimiche di Saddam ed era stati citato dalla BBC come scettico sulla faccenda. Ma non avendo intercettato Tony Blair e i suoi collaboratori non si sa chi abbia ammazzato David Kelly (il perchè è stato ucciso è chiaro, stava testimoniando che non c'era un pericolo di armi di distruzione di massa in Iraq ed essendo l'esperto ufficiale del governo avrebbe impedito di andare in guerra). La magistratura inglese finora non ha nemmeno riaperto il caso Durante tutti gli scandali dei Clinton, da quelli immobiliari di Whitewater a quelli del trading di futures di pancetta, alla morte di Vince Forster, a quella di Ron Brown a quella di Parker, alla storia della della Lewinsky ...NESSUNO SI E' SOGNATO DI INTERCETTARE ANCHE SOLO UNA MEZZA TELEFONATA, NON DICO DEI CLINTON, MA DI UNO DEI LORO COLLABORATORI stretti. Se ad un magistrato americano venisse in mente di mettere sotto controllo i telefoni di gente che lavora per Obama, Clinton o Bush e intercettare una chiamata che parte o arriva al cellulare di Obama sai cosa gli succederebbe ? L'FBI e la CIA se ne accorgerebbero nel giro di qualche ora e se poi avesse effettivamente intercettato qualcosa e lo volesse diffondere sui media gli potrebbe capitare un incidente. Un incidente d'auto, un suicidio, una rapina andata male mentre è al bar... Nessun altro premier o presidente o capo di stato al mondo ha avuto delle sue telefonate intercettate per anni mentre era in carica come è successo a Berlusconi. Nessuno si azzarda ad intercettare Obama e i suoi collaboratori con chiunque parlino, nessuno intercettava Bush o Tony Blair, nessuno intercetta la Merkel o Chirac o Sarkozy. Se tutto quello che hanno trovato a Berlusconi intercettando 100mila chiamate di gente vicina a lui è che faceva del sesso pagando aspiranti attrici vuole dire che è più pulito di altri. Perchè ad esempio non ha ammazzato o fatto ammazzare o avuto gente intorno a lui che ha fatto ammazzare qualcuno (I Clinton hanno avuto uno scandalo dopo l'altro, hanno avuto una trentina di persone morte di morte violenta o suicidate tra quelli che lavoravano con loro, ^il famoso "Clinton Body Count"#http://www.google.it/search?aq=f&sourceid=chrome&ie=UTF-8&q=Clinton+Body+Count^ ("il conto dei cadaveri dei Clinton"). Hanno avuto per fare un esempio la strage di Waco del 1993 con 70 morti causati dagli ordini che hanno dato e in cui sono morti con un colpo in testa cinque ex-guardie del corpo di Clinton. Durante l'assedio di Waco della setta dei Branch Davidian che si risolse in un massacro dalla parte della polizia e FBI ci furono cinque morti. Casualmente si trattava di cinque ex-guardie del corpo di Clinton che erano state assegnate all'assedio e finirono tutti morti con dei colpi in testa. Solo loro e nessun altro tra le forze di polizia. Quante persone sono morte associate a Berlusconi finora ? Le guerre e gli omicidi sono cose più serie delle trombate

Il Ciclo di Nascita, Crescita, Declino e Distruzione (II) - GZ  

  By: GZ on Domenica 18 Settembre 2011 02:00

Il ciclo della civiltà non è così, è ricorrente, si ritorna al punto di partenza spesso. I ^cinque stadi dell'umanità sono quelli dei cinque famosi dipinti di Thomas Cole#http://en.wikipedia.org/wiki/The_Course_of_Empire^ del 1833: 1) "Lo Stato Selvaggio", 2) "Arcadia o lo Stato Pastorale", 3) "La Consumazione dell'Impero", 4) "la Distruzione dell'Impero" e 5) "La Maledizione della Desolazione dell'Impero" (vedi sotto a fondo pagina i cinque dipinti) La storia di Roma e della Grecia antica tipo Atene non sono quelle di stati fondati da una banda di criminali briganti più violenti degli altri che man mano si "ammorbidiscono", tanto è vero che avevano all'inizio della storia un sistema di tipo costituzionale-democratico con garanzie legali e sedi rappresentative di discussione e votazione, come il Senato romano e la famosa assemblea ateniese in cui si discuteva praticamente tutto. Solo successivamente si sono trasformate nella fase della loro decadenza in imperi assolutistisi basati sulla pura forza militare, quello macedone e quello imperiale romano dopo Ottaviano. E poi si sono consumati completamente andando incontro alla distruzione e ad una lunga fase di desolazione. Il loro stadio ideale come civiltà e vita è stato quello agricolo-autosufficiente del primo periodo iniziale La storia di Roma è abbastanza ben documentata e ai tempi della sua espansione era uno stato con assemblee rappresentative e votazioni e dibattiti continui e basato su un sistema legale sofisticato che proteggeva i diritti civili e politici della comunità e dei cittadini (salvo ovviamente gli schiavi). Solo dopo dei secoli è diventato un impero assolutista dove le assemblee e le leggi non contavano niente ma si comandava con il terrore e il controllo dell'esercito. La Cina e l'India sembra abbiano avuto una fase più pacifica e civile ai tempi di Confucio e dei regni indu e poi sono state travolte da mongoli e musulmani diventando imperi più sanguinari. In India ci sono intere città antiche completamente abbandonate nella giungla da secoli che testimoniano un sistema piuttosto civile andato perso con le invasioni mongole e arabe. L'Iran o Persia ha toccato il suo apice di prosperità e civiltà al tempo dei Sassanidi (più o meno durante la fase dell'impero romano di Cesare, Nerone, Marco Aurelio...) e poi è stato travolto da guerre civili e infine da invasioni di altri popoli. L'Europa tra la fine della guerra dei Trentanni (1670) e la prima guerra mondiale era diventata molto pacifica paragonata a qualunque periodo storico precedente e al resto del mondo e si dedicava più che altro alle arti, alla scienza e all'economia. Poi dal 1914 in poi ha subito massacri spaventosi in guerra e anche in pace senza precedenti nella sua storia. La Russia era arrivata ad essere un paese quasi civile all'inizio del secolo e poi è stata travolta da un orda sanguinaria e ridotta ad un macelleria continua per 30 trent'anni di seguito, come non le era mai successo nemmeno ai tempi dei tartari L'Italia ha toccato il suo apice tra il 1300 e il 1700 a seconda delle zone e da allora è entrata in decadenza, non c'è dubbio che la Firenze del 1300, la Genova del 1400, la Venezia o Roma del 1500 e la Milano o Napoli del 1700 erano posti più civili e avanzati come civiltà, arte e cultura dell'Italia attuale. Basta pensare che hanno prodotto metà dell'arte ed architettura mondiale e oggi viviamo largamente con i resti di quello che ci hanno lasciato ai tempi di Leonardo e Galileo Gli Stati Uniti sono un altro esempio di una nazione creata tra il 1670 e la guerra civile su una base di consenso democratico e su un sistema complesso di garanzie e diritti costituzionali dei singoli stati e dei cittadini. E solo ora nella fase dell'"Impero" diventa un sistema oligarchico sempre più arbitrario e violento all'interno e all'esterno che produce quasi solo spazzatura con i suoi mass media Thomas Cole 5) "La Maledizione della Desolazione dell'Impero" 4) "la Distruzione dell'Impero" 3) "La Consumazione dell'Impero" 2) "Arcadia o lo Stato Pastorale" 1) "Lo Stato Selvaggio"

Il Ciclo di Nascita, Crescita, Declino e Distruzione (I) - GZ  

  By: GZ on Domenica 18 Settembre 2011 01:28

Thomas Cole, "Arcadia o lo Stato Pastorale", "Lo Stato Selvaggio"

Bernanke sorprenderà il mercato mercoledì prossimo - GZ  

  By: GZ on Sabato 17 Settembre 2011 02:46

Stock: S&P

Il punto di vista del consenso oggi sul mercato è che la Fed si fermerà all'annunciata 'Operazione Twist' ( che sarebbe comprare Treasury a 30 anni), ma può esserci una sorpresa. La FED può finire per fare molto, molto di più. Questo può essere uno dei motivi per cui il mercato azionario sta iniziando un rally (un classico 50% di ritracciamento, che sempre si verifica dopo i primi -20% down in un bear market ciclico. Diciamo che implicherebbe un test di 1.250 sull'indice ^S&P#^ 500, come minimo). Gli hedge funds non vogliono essere short prima della riunione del FED Open Committe della prossima settimana e chi può biasimarli? Se Bernanke vuole muovere il mercato azionario, deve fare qualcosa per sorprendere il mercato. 'Operation Twist' è già cotta e digerita, il che significa che deve fare questo e molto di più per generare la sorpresa positiva che desidera chiaramente (questo è esattamente ciò che ha fatto il 9 agosto, quando ha annunciato che terrà i tassi a breve a zero fino a metà del 2013). Bernanke, se vuole che il mercato faccia il rally, è costretto a uscire con una sorpresa Mercoledì prossimo. Cosa annuncerà la settimana prossima ? Qui ci sono alcune opzioni: Espandere ulteriormente il bilancio della FED e semplicemente comprare più titoli (alla spostandosi alla fine della curva dei tassi, cioè sui 30 anni ). Eliminare l'interesse pagatoto alle banche commerciali sulle riserve in eccesso (per cercare di stimolare prestiti). Annunciare un limite esplicito sui tassi dei Treasury a 10 anni (ad esempio 1,5%), che la Fed ha giò fatto in un lontano passato. Sulla base di retorica prima di Bernanke, questa sembra essere una strategia preferita Acquistare titoli esteri (salvare l'Europa e indebolire il dollaro statunitense - parlare di prendere due piccioni con una fava politica). Annunciare un obiettivo esplicito di inflazione più alto, forse un target tasso di disoccupazione (cioè rafforzare il doppio mandato). Come Bernanke ha dichiarato per la cronaca nel novembre 2002, la Fed ha ampi poteri di concedere prestiti al settore privato indirettamente tramite le banche, attraverso la finestra di sconto. Potrebbe offrire prestiti a scadenza fissa per le banche a interesse basso o nullo, con una vasta gamma di asset privati ​​(compresi, tra gli altri, ^obbligazioni corporate, commercial paper, prestiti bancari e mutui) ritenuti ammissibili come garanzia. ...#http://www.zerohedge.com/news/forget-operation-twist-rosenberg-says-bernanke-about-shock-everyone-what-about-come^

E' giocando questo gioco che si fanno i miliardi - GZ  

  By: GZ on Venerdì 16 Settembre 2011 23:49

Stock: General Growth Properties

Diamo un esempio pratico di come diventare ricchi in fretta, nel senso di guadagnare 1 miliardo e rotti dollari in meno di due anni investendo 30 milioni (o comunque moltiplicare per 30 o 40 la cifra investita su un titolo azionario). Non è una discussione oziosa, racconto uno dei titoli azionari più speculativi degli ultimi quattro anni, ^GGP#^, su cui c'è gente che decuplicato i soldi sia al rialzo che al ribasso due o tre volte e alcuni anche per 50 volte come ^il nuovo Warren Buffet, il mitico Bill Ackman#http://www.charlierose.com/view/interview/9498^ (e tanti che si sono rovinati). Sto pensando ora anche io di entrare in qualche modo su ^GGP#^ perchè è una storia incredibile del capitalismo finanziario stile Chicago e New York. ^GGP#^ è una società che possiede 22 milioni di metri quadri di spazi commerciali in America, concentrati a Chicago e dintorni ma non solo, spazi per ipermercati e uffici. Il titolo è salito da 2 dollari dieci anni fa a 68 dollari nel 2007 per poi crollare in un anno a 30 centesimi, quindi un crollo da 68 a 0.30 dollari da marzo 2007 a febbraio 2009, un -99%. Poi da 30 centesimi ^GGP#^ è risalita in un anno a 19 dollari nel 2010 quindi un rialzo di 50 volte in un anno (e ora è 12 dollari) Cosa è successo di così drammatico da far crollare ^GGP#^ del -99% e poi risalire di 50 volte il titolo visto che dopotutto possiede e affitta milioni di metri quadri di centri commerciali e uffici e continua più o meno a guadagnare da questi affitti le stesse cifre ?. Se guardi ^il conto economico dal 2007 al 2011#http://www.google.com/finance?q=ggp^ il reddito operativo dagli affitti meno i costi generali è stato di 1 miliardo nel 2007, 1.2 miliardi nel 2008, 642 milioni nel 2009 e 650 milioni nel 2011. Questo giustifica un -99% nel 2008 e un +5000% nel 2010 ? Se guardi il ^debito totale era 24 miliardi nel 2007, 24 miliardi nel 2008, 8 miliardi nel 2010#http://www.google.com/finance?q=NYSE:GGP&fstype=ii^ e 18 miliardi nel 2011. Che 'azzo è successo ???? Hanno venduto due terzi degli immobili di colpo nel 2009 ? Se guardi sempre ^nel bilancio il totale del valore degli immobili è 24 miliardi di dollari oggi come quattro anni fa#http://www.google.com/finance?q=NYSE:GGP&fstype=ii^, non è cambiato Bene. La storia sarebbe molto lunga, ma la sintesi è che hanno subito un calo con la crisi del 2008 degli affitti significativo ovviamente e il problema ovviamente è che chi aveva messo assieme questi 22 milioni di metri quadri affittati a centri commerciali ed uffici lo aveva fatto ammassando 24 miliardi di debito, a fronte di 24 miliardi di dollari di valore degli immobili. Cioè aveva messo su una piramide finanziaria in cui avevi immobili per 24 miliardi di dollari grazie a 24 miliardi di debiti, cioè non avevi un tubo di immobili, erano tutti della banca. Immagina di comprare 20mila metri quadri di spazio commerciale nella tua città a Torino o Napoli che valgono 20 milioni di euro comprati prendendo a prestito 20 milioni di euro. Ovvio che se gli affitti coprono i costi del debito vai alla grande perchè di capitale non hai messo niente in pratica e qualunque utile netto dopo le spese ti arricchisce, hai un rendimento sul capitale investito enorme (perchè è zero...perchè hai fatto tutto coi soldi delle banche). (Nella realtà è più complicato perchè a bilancio gli immobili erano segnati spesso a valori storici e quello di mercato era probabilmente più alto, ma era difficile stabilirlo in modo chiaro essendo una massa sterminata di immobili e in periodo in cui il valore ha oscillato del +50% in su e poi del -50% in giù per metro quadro...) Ma ovviamente appena c'è della crisi e molti spazi non sono più affittati e non pagano e hai un anno o due di perdite non riesci a pagare più il debito mostruoso che hai e sei in bancarotta. Anche se gli immobili sono ottimi e gestiti bene e appena la crisi passa ritornano a dare un redditi netto, il peso enorme del debito può spingerti alla bancarotta. La cosa stupefacente è che per come funziona però la bancarotta in America che ti consente di continuare ad operare e serve solo a rinegoziare il debito e i contratti in essere da una posizione di forza chi compra il titolo sul fondo, diciamo a 1 dollaro HA INTERESSE A SPINGERTI IN BANCAROTTA. Non è bello ? In tutto il mondo il proprietario o azionista ovviamente non vuole la bancarotta perchè lo azzera, ma le leggi americane recenti sono così complesse che gli squali veri comprano le azioni, lo spingono in bancarotta e poi vedono il titolo moltiplicarsi per 30 o 50 volte. Vediamo meglio. Se tu sei uno squalo che segue una vicenda del genere tu sai che quando le cose vanno bene avendo UNA LEVA FINANZIARIA PAZZESCA il titolo può da 2 dollari salire a 65 dollari e poi appena hai un anno di crisi crollare del -99% e andare in bancarotta in un attimo. E poi però dato gli immobili sono di buona qualità grazie alle complicate leggi della bancarotta in america se lo compri quando vale 30 centesimi IN BANCAROTTA, durante il procedimento giudiziario poi guadagni 30 o 40 volte la cifra. Perchè appena viene ripulita da una parte del debito e appena l'economia appena riprende ovviamente questa avendo immobili che valgono 24 miliardi e più e producendo un reddito superiore a 600 milioni l'anno non vale zero o 50 centesimi, ma 10 o 20 dollari. E squali come ^Bill Ackman di Pershing Capital l'hanno comprata da 34 centesimi in su#http://seekingalpha.com/article/114750-the-logic-behind-bill-ackman-s-purchase-of-general-growth-properties^ nel 2009 mettendo 30 milioni e quando è salita a 20 dollari si sono ritrovati 1.3 miliardi di dollari (la storia è enormemente più complicata, ci puoi scrivere un romanza sugli aumenti di capitale, diluizioni, offerte ristrette...). Bill Ackman è candidato ad essere il prossimo Warren Buffett, ma come ha fatto a capire questo gioco ? Beh.. suo padre è Lawrence Ackman, chairman di ^uno dei maggiori gruppi immobiliari a New York, Ackman-Ziff Real Estate Group#http://en.wikipedia.org/wiki/Bill_Ackman^ quindi in famiglia sanno tutti i trucchi degli affari immobiliari Morale: prendi un normale affitto di uffici e negozi e centri commerciali, caricalo di debito fino all'inverosimile e quotalo in borsa... avrai un titolo che va da 2 a 65 dollari poi da 65 a 30 centesimi e poi da 30 centesimi a 20 dollari. E' giocando questo gioco che si fanno i miliardi. Se giochi in borsa veramente dovresti concentrarti su situazioni speculative estreme piene di debito come questa di ^GGP#^, perchè è lì che si fanno le fortune. Se l'economia peggiora può perdere il -99% di nuovo, se migliora un poco triplica come minimo (Da un punto di vista sociale ed economico è dannoso consumare enormi risorse finanziarie, legali e manageriali per pompare su e giù di 30 o 50 volte in borsa dei normali immobili commerciali rovinando tanti investitori e arricchendo un paio ? Dipende dai punti di vista, chi accumula questi miliardi giocando questo gioco da anche dei soldi per beneficenza, nel caso di Bill Ackman fa dei ^poker di beneficenza con gli altri mega trader#http://www.bloomberg.com/news/2011-07-26/scene-last-night-ackman-tilson-susano-sabat-mudrick-britton-martone.html^ e dona all'istituto per la ^preservazione della genealogia del suo gruppo etnico#http://dealbook.nytimes.com/2011/01/21/finding-deep-pockets-to-help-a-jewish-center/^, per cui tutto alla fine si risolve bene)

Quello che succederà per i prossimi 20 anni - GZ  

  By: GZ on Venerdì 16 Settembre 2011 00:50

C'è un ottima ^intervista oggi su CNBC Asia#http://video.cnbc.com/gallery/?video=3000045528^ al guru di origine indiana dei derivati Satyajit Das che vive in Australia e che spiega il succo del suo ^ottimo libro "Extreme Money"#http://www.amazon.co.uk/Extreme-Money-Masters-Universe-Financial/dp/0273723979^ in cui riassume quello che è successo negli ultimi 30 anni e parla di quello che succederà nei prossimi decenni. Dato che concordo al 100% lo riassumo. i) ^negli ultimi 30 anni il denaro è diventato "estremo"#http://video.cnbc.com/gallery/?video=3000045528#eyJ2aWQiOiIzMDAwMDQ1NTI4IiwiZW5jVmlkIjoiNWp0bVZmVTgrdVc4Tndwc1NGWDRlQT09IiwidlRhYiI6ImluZm8iLCJ2UGFnZSI6IiIsImdOYXYiOlsiwqBMYXRlc3QgVmlkZW8iXSwiZ1NlY3QiOiJBTEwiLCJnUGFnZSI6IjEiLCJzeW0iOiIiLCJzZWFyY2giOiIifQ==^, come il sesso estremo o la pornografia o le forme di combattimento estremo ("Extreme Money" appunto è il titolo del libro). Cioè il denaro è stato moltiplicato e tirato ai limiti e oltre i limiti, creando tonnellate di denaro sotto forma di debito. Il debito in realtà è il "denaro estremo". Al di là del concetto il fatto semplice è che se conti tutto quello che passa per denaro, conti correnti, fondi monetari, p/t, bot, Btp, treasury, mutui, azioni, obbligazioni vari, debito vario ecc.. oggi nel mondo la massa di quello che passa per ricchezza e denaro è CINQUE VOLTE QUELLO CHE ERA 30 ANNI. Il reddito reale mondiale però non è nemmeno raddoppiato rispetto a 30 anni per cui il fatto che il denaro si sia quintuplicato è più che altro funzione del debito ii) nei prossimi 30 anni di conseguenza, avendo raggiunto i limiti del debito mondiale specie in occidente, dovrai correggere questo eccesso di denaro riducendo il reddito, i tassi di interesse, gli utili, i dividendi, i rendimenti di tutti i generi e tutti gli asset specialmente gli immobili. ^TUTTO QUELLO CHE E' RICCHEZZA SI RIDURRA' progressivamente per i prossimi 30 anni#http://video.cnbc.com/gallery/?video=3000045528^ iii) Questo processo di riduzione della ricchezza aggregata, specie in occidente, questo calo dei valori finanziari, non sarà però graduale e continuo, ma estremamente ^caotico e volatile con crolli improvvisi seguiti da rimbalzi violenti#http://video.cnbc.com/gallery/?video=3000045528^ impressionanti. Questo perchè esistono enormi interessi, un enorme industria finanziaria e le banche centrali e i governi, intenzionati a tenere su i mercati con tutti i mezzi possibili. Questi enormi interessi e poteri che non si rassegnano ad un declino della ricchezza, non possono però sconfiggere il trend storico, dopo che per 30 anni hanno gonfiato in modo assurdo il debito. iv) Risultato ? volatilità estrema e un trend generale di ribasso di tutti i mercati e gli asset che favorisce gli squali e i lupi di borsa a scapito degli agnelli e del popolo bue. Per cui ^chi è capace di cogliere queste enormi oscillazioni di tutti i valori IN ENTRAMBE LE DIREZIONI può prosperare#http://video.cnbc.com/gallery/?video=3000045528^. Chi invece investe per la tranquillità e il lungo periodo sperando di avere investimenti solidi, da cassettista, basati su fondamentali economici, che riflettono un miglioramento dell'economia e delle aziende ecc... beh... soffrirà parecchio. Morale. Ovviamente bisogna seguire www.Cobraf.com dove ^per un anno ti hanno raccomandato di avere 30 o 40 posizioni short, al ribasso#http://www.cobraf.com/advisor/^, allo scoperto e di avere 20 o 30 posizioni su titoli auriferi e obbligazioni germaniche. E dove ora si va al rialzo sul minimo di questo crash di agosto. Cioè di norma devi andare short e comprare oro ed obbligazioni tedesche o scandinave, ma ogni tanto sui crolli vai al rialzo. Questo per i prossimi 20 o 30 anni, per cui bisogna prima ti abitui meglio è.

Societe Generale - GZ  

  By: GZ on Martedì 13 Settembre 2011 01:47

Stock: Societe Generale

C'è un intervista oggi all'amministratore delegato di ^Societe Generale#^, la terza banca francese che ha perso il -62% del valore in borsa nel 2011 e da livelli di 50 euro che aveva toccato solo a marzo è crollata a toccare 15 euro oggi. A questi valori di oggi paga un dividendo del 10% quando il Bund ti paga (a 10 anni però, dei tenerlo dieci anni) un 1.7% ^Mr. Frederic Oudea risponde punto per punto a tutte le questioni#http://video.cnbc.com/gallery/?video=3000045145#eyJ2aWQiOiIzMDAwMDQ1MTc1IiwiZW5jVmlkIjoiOHVWK0JuNjZwdENDczlrOUd2U1JZQT09IiwidlRhYiI6ImluZm8iLCJ2UGFnZSI6IiIsImdOYXYiOlsiwqBMYXRlc3QgVmlkZW8iXSwiZ1NlY3QiOiJBTEwiLCJnUGFnZSI6IjEiLCJzeW0iOiIiLCJzZWFyY2giOiIifQ==^ e mostra che l'esposizione della banca alla Grecia è di 900 milioni di euro e nell'insieme l'esposizione ai paesi a rischio Italia, Grecia, Portogallo, Spagna e Portogallo è di 4.3 miliardi. L'uomo è molto convinto e sicuro nell'intervista, diciamo che ne ho visti tanti nel 2008-2009, a Bear Sterns, Lehman e simili ed erano molto più nervosi quando rispondevano all'intervista mentre il titolo crollava. In questa intervista hai l'impressione di uno sicuro di se che cita numeri precisi, smentisce tutti i rumors sul fatto che non sarebbe in grado di rifinanziarsi sul mercato monetario americano in dollari, dice che ha 80 miliardi di assets liquidi che può portare alla BCE, se necessario, per avere liquidità immediata. ^Societe Generale#^ capitalizzava 110 miliardi tre anni fa sui massimi e oggi capitalizza solo 11 miliardi di euro, tanto per capirci il suo P/E, in base agli utili attuali del 2011, è di 4 (^quattro volte gli utili) e il valore di borsa è 0.28 il valore di libro#http://www.reuters.com/finance/stocks/financialHighlights?rpc=66&symbol=SOGN.PA^ Francamente se fosse vero tutto quello che dice Mr. Oudea lo dovrebbe dire esattamente in questo modo, dando numeri su numeri, insistendo che sono cifre ridicole rispetto alla capitalizzazione della banca e sono soo percezioni e rumors che la stanno distruggendo legati ad una situazione politica generale dell'eurozona. Voi direte che mente come mentivano i capi di Lehman, AIG, Bear Sterns, Royal Bank of Scotland, Merril Lynch nel 2008. C'è però una differenza importante. Nel 2008 si trattava di derivati esoitic, CDO al quadrato su cartolarizzasioni di mutui di cui nessuno capiva niente, qui sono semplici BTP e titoli di stato greci o spagnoli, il loro valore bene o male è visibile a tutti, mentre i derivati esotici sui mutui del 2008 erano dei buchi neri anche dal punto di vista contabile per cui era facile mentire o anche essere ingannati dalla loro complessità. Inoltre (opinione peronale) l'etica a New York è molto peggiore che a Parigi, Francoforte e Milano nelle banche, i veri truffatori e squali oggi se guardi bene sono a New York e anche a Londra, i vari Blankfein, Mozillo, Greenspan, Fuld, Cayne erano peggio dei loro equivalenti svizzeri, tedeschi e francesi Secondo me Mr. Frederic Oudea non mente e Societe Generale è comprabile oggi sui 16 euro e se per caso i tedeschi e gli olandesi si ammorbidiscono per salvare l'euro e tenerci Italia e Spagna il titolo da 15 può tornare a 30

Urge stampare moneta in Europa - GZ  

  By: GZ on Martedì 13 Settembre 2011 01:15

La Banca Centrale Europea deve urgentemente (avrebbe dovuto farlo già da settimane) stampare moneta e comprare lei debito degli stati i cui bond ora costano un 5 o 6% o anche 10% come i BTP e i bonds greci, portoghesi, spagnoli e greci. Ne ha già comprati per circa 120-130 miliardi ma ne deve comprare per 500 o 600 miliardi, come la FED che ne ha comprati per 600 miliardi. La FED ha stampato moneta in totale per 1.300 miliardi di dollari in totale dal 2008, prima ha stampato moneta e comprato cartolarizzazioni di mutui e poi comprato treasury bond. Risultato ? Il dollaro è sceso di un 10 o 20% a seconda delle valute e ^l'inflazione reale in USA è salita da -2% nel 2008 a 3.5% attualmente#http://bpp.mit.edu/usa/^ (se guardi il MIT Billion prices project che calcola l'inflazione reale su alcuni milioni di prezzi indipendentemente dal governo). Questo significa che su un Treasury a 10 anni che paga oggi il 1.9% gli investitori che li comprano alla disperata perdono un 1.6% annuo e su un Treasury Bill che è un "Bot" perdono un 3.4% annuo. Cioè in America il governo oggi si indebita gratis, paga interessi negativi. In Europa devi fare qualcosa del genere Il motivo per cui devono stampare moneta è che il credito si sta contraendo e il credito è moneta quindi la moneta si sta distruggendo, sta svanendo. Ma in questo momento non rischi inflazione a stampare moneta perchè l'inflazione sta andando a zero o negativa, se guardi in Italia ad esempio i prezzi sugli scaffali dei centri commerciali, dove un articolo su 10 a rotazione ogni giorno ha uno "sconto del -20%" Al momento l'unico sistema è stampare moneta e sostituirla al debito, SE NON SI VUOLE LASCIAR USCIRE DALL'EURO QUESTI PAESI. Bisogna smettere di aggiungere debito su debito su cui si pagano interessi perchè sono una montagna ormai che ti schiaccia tutti questi interessi. Non ci sono altre soluzioni: o fai uscire dall'euro i paesi indebitati e questi ti spazzano via il debito con la svalutazione della dracma, lira o peseta, oppure stampi moneta e compri il loro debito e crei un poco di inflazione in tutta Europa (facendo scendere l'euro a 1.20 o anche meno) Il fatto che giovedì si sia dimesso il rappresentante tedesco alla BCE Stark, che era contro il comprare Btp stampando moneta, forse indica che stanno andando verso questa soluzione, ma sono troppo lenti

I soldi sotto il materasso - GZ  

  By: GZ on Sabato 10 Settembre 2011 01:34

^I soldi sotto il materasso - Intervista a Beppe Scienza#http://www.youtube.com/watch?v=Mumf5k5BQIQ^ ------- Intervista a Beppe Scienza, dipartimento di Matematica dell'Università di Torino: Un'idea affatto balzana "Mettere i soldi sotto il materasso, sembra una frase detta così per scherzare, un’esagerazione, eppure a pensarci bene questa idea non è così balzana come sembra a prima vista e se molti hanno questa idea, mi chiedono, ci pensano, si domandano se abbia penso sia perché qualche ragione c’è e c’è anche qualche ragione valida. Vediamo le cose che non capitano, le cose brutte che non capitano se uno ha i soldi sotto il materasso. Protezione dalle imposte patrimoniali Altra cosa di attualità, si parla di imposta matrimoniale, ci fu un’imposta famigerata anche se poi non terribile quella di Amato nel 1992 sui conti correnti, sui depositi bancari dello 0,60%, allora questa imposta colpì chi aveva i soldi nel conto corrente, chi aveva i soldi nei depositi risparmio, non chi li aveva sotto il materasso, quindi avere i soldi in contanti permette di evitare anche le imposte patrimoniali. Quindi ci sono ragioni non folli, se uno dice: “voglio mettere i soldi sotto il materasso”, non gli consiglio di andare da uno psichiatra, non è un pazzo questo, è una persona giustamente preoccupata, bruciata da tante porcherie che gli hanno rifilato, timorosa di cadere in altre trappole. Primo: non è assurdo mettere i soldi sotto il materasso. È possibile farlo? Sì, è possibile farlo. Ritorno al passato Direi che c’è un’altra soluzione che merita prendere in considerazione e di nuovo ritorno a delle cose che sono dei tempi passati e sono i buoni fruttiferi postali. Sono retrogrado? Può darsi che sia un retrogrado, certa modernità non va bene, certa idea finanziaria non va bene, preferisco evitarla, preferisco la casa in palafitta alla casa che crolla, ma costruita da un grande architetto. I buoni fruttiferi postali hanno quasi tutti i vantaggi dei soldi sotto il materasso, salvo uno, l’uno è che se lo Stato italiano fallisce, certo sono coinvolto nel fallimento. " Beppe Scienza

La Grecia può dichiarare default o essere espulsa dall'Euro questo weekend - GZ  

  By: GZ on Sabato 10 Settembre 2011 00:41

La Grecia può dichiarare default o essere espulsa dall'Euro questo weekend, lo deduci ovviamente non da dichiarazioni ufficiali, ma perchè oggi senti sui notiziari finanziari: i) la notizia ufficiosa che il governo tedesco sta preparando un ^piano di sostegno alle sue banche nel caso che la Grecia faccia default o venga espulsa dall'euro#http://www.bloomberg.com/news/2011-09-09/germany-said-to-prepare-plan-to-aid-country-s-banks-should-greece-default.html^ ii) le dimissioni di Juergen Stark, il falco tedesco, dalla Bce in segno di protesta contro gli acquisti di bond italiani, greci, portoghersi e spagnoli iii) Spiegel che riporta vari esponenti del nord-europa che suggeriscono che per spingere i sud-europei all'austerità ^le loro bandiere a Bruxelles siano tenute a mezz'asta (non scherzo)#http://www.spiegel.de/international/europe/0,1518,785365,00.html^ iv) vari esponenti del nord-europa che suggeriscono che nel caso della Grecia i politici e funzionari greci vengano sostituiti "temporaneamente" ad esempio nel caso della raccolta delle tasse da persone di altri paesi Nella foto la valuta della Grecia (l'Euro, per ora...) negli ultimi giorni

Le autorità al salvataggio dei mercati, 12esima puntata (video) - GZ  

  By: GZ on Giovedì 08 Settembre 2011 02:22

Il video precedente ha raccolto commenti positivi e puntualmente il mercato nei due giorni successivi ha fatto il contrario di quanto si indicava affondando (specie lunedì in Europa, approfittando della vacanza americana). Dato che l'idea doveva essere buona per due settimane, dato che oggi le borse, il BTP e il petrolio hanno finalmente rimbalzato, che l'Oro ha perso un 100 dollari e i terribili bund, treasury e gilt hanno dato indietro qualche cosa, forse è ancora OK. Ecco ^un altro video che sintetizza la situazione e indica anche dei titoli comprati#http://videolive.taliatools.com/videolive/v.php?hash=aeec25f758ccb0e9869dd9ad9c4b9d5f ^ e comprabili nel caso che, come penserei, Obama, Trichet e Bernanke (nonchè berlusca, tremonti & soci) nei prossimi due giorni facciano uno sforzo concertato di metterci una pezza. In sintesi per chi ha fretta...perchè essere positivi ? Mah... perchè non si può essere negativi 12 mesi su 12...soprattutto perchè nel mondo di oggi i governi cercano di tenere su le borse e i mercati quando stanno per crollare. Aspettano che i mercati crollino e li usano come pretesto per far passare sacrifici, austerità e finanziarie. Poi però visto che queste manovre deprimono l'economia, per evitare un crollo cambiano tono e di nuovo creano moneta o spendono di nuovo qualche cosa Nello specifico: il BTP è stato portato su di forza di nuovo dalla BCE da 103 a 107 quindi è fuoori pericolo per ora, il franco è stato stoppato violentemente per il resto dell'anno dalla banca centrale swiss, Obama ha lasciato trapelare stasera che annuncerà 300 mld di dollari di stimolo fiscale, Bernanke ha lasciato trapelarea da lunedì sera sera tramite un report di Goldman Sachs che comprerà Treasury bond a 30 anni per far scendere il costo dei mutui a 30 anni legati a loro. Infine c'è Trichet che domani dovrebbe almeno in parte rimangiarsi la linea dura e tagliare i tassi e comprare altri BTP. In più a NY perlomeno le trimestrali dell'S&P 500 sono state in realtà migliori delle aspettative perchè solo 135 su 500 hanno abbassato le stime di utili ^Link per guardare il video#http://videolive.taliatools.com/videolive/v.php?hash=aeec25f758ccb0e9869dd9ad9c4b9d5f^

Ottimo video sulla situazione dei mercati ! - GZ  

  By: GZ on Giovedì 01 Settembre 2011 00:39

Ecco qua un altro esperimento di ^video sulla situazione attuale dei mercati#http://videolive.taliatools.com/videolive/v.php?hash=ce8413571ec908decf2e659807f8e201^, una rassegna molto veloce dele cose più evidenti sui mercati, l'indicazione del trend e alcuni suggerimenti rapidi ad opera di chi scrive (non è molto curato, ma si integra con le altre cose che sono sul sito) (Spiace per la voce smorzata, ma è passato molto tempo da quando ho fatto scuola di teatro e di sera il tono cala e editare il video per ora prende troppo tempo. A differenza di altri che producono questi video ho astutamente tenuto al minimo la mia presenza fisica e mi sono buttato sui grafici. Ma se ci sono molte richieste di vedere chi parla mi metto anche la cravatta, imposto più la voce e sorrido in video. Ma per avere questi effetti speciali poi si paga...)

La Birra - GZ  

  By: GZ on Mercoledì 31 Agosto 2011 01:04

Stock: Anheuser-Busch InBev

Il migliore investimento sicuro del mondo ? Oro Argento e Birra. Sia i piccoli produttori artigianali americani che le due o tre mega multinazionali della birra sono dei fenomeni in borsa Questa è ^Companhia de Bebidas das America#http://www.google.com/finance?q=NYSE:ABV^ il mega gruppo brasiliano gestito da un team di manageri geniali che ha comprato dozzine di società del settore in tutte le americhe e in europa e si è espanso in Asia diventando il number one. Il tasso di crescita degli utili di Companhia de Bebidas das Americaè stato del +20% negli ultimi 10 anni e cosa incredibile del +24% negli ultimi cinque anni, per cui con la crisi va più forte di prima. Paga un 4.3% di dividendo, capitalizza ora 92 miliardi ma solo sei anni fa capitalizzava 6-7 miliardi perchè è salito da 3-4 dollari nel 2004 a 34.7$. Speravo scendesse sui 25-27 dollari in agosto ma da ferragosto in poi è esploso in su da 28 a 34.7 dollari facendo oggi il massimo assoluto della sua storia. Devi pregare che qualche cosa la faccia oscillare di un -10% e poi provare a comprarla

Disney - GZ  

  By: GZ on Mercoledì 31 Agosto 2011 00:33

In generale non ha senso che i bonds degli stati occidentali che, con l'eccezione di scandinavi e teutonici sono indebitati (e anche i tedeschi sono impelagati in realtà con le loro banche e altri stato "sudisti") salgano ai massimi storici e il Dow Jones e il DAX scendano simmetricamente. Con tassi di interesse sui bot, sulla liquidità, che sono a 0.1% in USA e Giappone, a 0.7% in Inghilterra e appena sopra 1.2% in Europa queste multinazionali che hanno ritorno sugli asset del 7-10% e costano 12 volte gli utili non sarebbero un investimento sbagliato. Ovviamente se c'è un crac valutario tipo dell'euro e degli stati poi hai un si salvi chi può, ma assumento che in qualche modo si tiri avanti per un poco le multinazionali diversificate su 4 continenti con poco debito e in settori poco ciclici hanno senso. Alla lunga avranno senso come investimento PIU' DEI BONDS MOLTI STATI CHE NON HANNO SOLDI,LE MULTINAZIONALI COME Boeing, Microsoft, ^ABV#^, Disney, Conagra, Siemens,... PERCHE' HANNO PIU SOLDI. Se prendiamo molte delle maggiori multinazionali che compongono gli indici americano, inglese e tedesco hanno pochi debiti e utili e flusso di cassa buoni, mentre molti stati occidentali hanno molti debiti e difficoltà a raccogliere più tasse e ridurre le spese Una multinazionale che merita a questi prezzi può essere la ^Disney#^ che ha debito pari a 1/3 del capitale, guadagna 2.4$ per azione e quindi costa 14 volte gli utili correnti e negli ultimi 10 anni ha fatto aumentare in media gli utili del +13.5% annuo e anche negli ultimi 5 anni del +11.4% annuo. Disney come noto ha aperto nel 2005 una ^Disneyland ad Hong Kong#http://park.hongkongdisneyland.com/hkdl/en_US/home/home?name=HomePage^ come test dell'apertura imminente di un ^parco divertimenti molto più grande a Shangai#http://www.bloomberg.com/news/2011-04-08/disney-breaks-ground-on-4-4-billion-shanghai-resort-in-china-market-drive.html^ per cui sta spendendo assieme ad un partner cinese 4 miliardi e rotti. Non paga molto di dividendo, questo è vero, ma anche negli ultimi tre anni difficili ha mantenuto un cash flow sui 3 miliardi e ad esempio se guardi ^nel 2010 ha avuto un cash flow operativo record di 6.6 miliardi#http://www.stock-analysis-on.net/NYSE/Company/Walt-Disney-Co/Financial-Statement/Statement-of-Cash-Flows^, di cui poi ha usato 4.5 miliardi per investimenti ed acquisizioni specie in Asia per cui alla fine era solo 2.7 miliardi nel 2010. Quindi questa è una società che macina 6 miliardi di dollari di cassa l'anno dalle sue operations (film, parchi giochi, DVD, royalties, TV) e capitalizza un ragionevole 61 miliardi. Diciamo che ^Disney#^ da 33 dollari e rotti dove è scesa può risalire a 38 dollari ad esempio, niente di speculativo ed emozionante, ma una società che guadagna in tutto il mondo, che non costa molto. Altri esempi oltre a Disney ? ^Boeing#^, ^Alcoa#^, ^USB#^, Abbot Labs tra le mega multinazionali tranquille

Conta solo il debito e solo i nordici si salvano - GZ  

  By: GZ on Martedì 30 Agosto 2011 03:04

--------------------- ...questi "somari" non sanno che è scritto sul primo manuale di economia che non esiste sviluppo senza debito......Soltanto che a volte si contrabbandano per verità cosmiche cose che sono banalissime. A me non verrebbe mai in mente di discutere sul fatto che la crescita debba essere veicolata in rapporti di debito/credito... ----------- Forse è per questo che Hobi si limita a vendere call e put facendo una specie di arbitraggio e scommette mai sulla direzione del mercato, nemmeno a medio termine che è molto più facile che beccare le oscillazioni giorno per giorno. Che Long ci ha lasciato un poco le penne con il "long" e Traderoscar quando il mercato crolla fatica anche lui. Ma siete fuori ???? Come fai ad andare al rialzo sull'Oro o sui Bund o al ribasso sulle borse se non seguendo un "trend" e il trend e soprattutto i crac e i boom cosa li crea ? Il debito, privato e pubblico, mica la produttività o la tecnologia o qualche legge fiscale o il fatto che ci sono i democratici o i repubblicani. La gente normale rimane stupita da queste crisi, boom e crac continui perchè va a lavorare e vede che le cose cambiano gradualmente poi apre la TV e vede il circo dei mercati finanziari con -60%, +70% e poi -50% ogni tre anni. Ma queste oscillazioni sono create ad arte per depredare la classe media e lavoratrice. Io non sono un demagogo comunista, i comunisti li deporterei in Siberia, ma bisogna aprire gli occhi, siamo nel 2011 e con quello che è successo se credete alle favole che leggo qui sotto rischiate dei guai grossi E' un fatto che dopo la crisi degli anni '30 in tutti i paesi importanti sono state messe regolamentazioni strette per i mercati finanziari e le banche e nel dopoguerra poi, guarda caso, per quasi 30 anni NON CI SONO STATI BOOM E CRAC continui. Dal 1948 al 1968, solo in Sudamerica c'erano default, iperinflazione, crac e boom. In Occidente per circa 30 anni c'è stato un periodo d'oro, di stabilità finanziarie e progresso economico in cui il reddito procapite di tutti è triplicato o raddoppiato. Adesso invece ormai ogni quattro anni hai un ciclo completo di boom, crisi, recessione e crac. C'è qualcosa di radicalmente diverso ora, lo capite o no ? Il sistema attuale è stato "truccato" e sta andando verso un disastro LE OSCILLAZIONI, CRAC E BOOM dell'ECONOMIA E DEI MERCATI DIPENDONO ORA DAI RAPPORTI CREDITO/DEBITO E BASTA. In 30 anni con vari trucchi hanno indotto e spinto debito fino al punto che ora in quasi tutti i paesi occidentali è da 2 a 3 volte il PIL. Fino al 1970 era pari a 1 volte il PIL. Come lo riduci questo debito ? Con un crac valutario e l'inflazione alla fine... Fine della discussione.... Parlando in termini pratici, io dopo esser stato iper-negativo su tutto eccetto l'oro, argento e bund per un anno e mezzo da quindici giorni sono senza posizioni short e sarei al rialzo, raccomando di comprare per un poco. Ma non bisogna illudersi, entro il 2012 va a finire molto male. Prendi l'unica economia di lingua inglese che non è ancora saltata, quella dell'Australia, un paese la cui valuta e debito sono molto apprezzati, ancHE adesso tanti comprano bonds in valuta australiana perchè sono considerati sicuri e però pagano dal 3.5% in su a differenza di quelli europei o americani. Io avendo previsto con successo a partire dal 2006-2007 il crac finanziario dico che per l'Australia è solo questione di tempo, si è salvata perchè esporta tante materie prime in Cina e perchè come bilancio pubblico è molto onesta per cui ha solo un 55% di debito pubblico/PIL. Ma non importa, alla fine salta anche lei perchè il debito privato per i mutui è stato pompato in modo incredibile ed assurdo, dal 20% al 120% del PIL. Le case in Australia costano più del doppio che in America, il ^reality show australiano più seguito è uno in cui si comprano e vendono case#http://homes.ninemsn.com.au/theblock/^ in diretta stile Grande Fratello. Pensa a che livello la mania della speculazione immobiliare di massa è stata portata in Australia. Ma leggo oggi che alla finale di questo reality, che era seguito da 3 milioni di persone su 15 milioni di adulti in Australia ^di 4 case all'asta finale non ne sono riusciti a venderne 3#http://www.debtdeflation.com/blogs/2011/08/27/the-chopping-block/^... Solo i paesi scandinavi e il "blocco tedesco" (olanda, austria, germania) si salveranno, per il semplice motivo che esportano merci tecnologiche e più di quante ne importano, risparmiano, non hanno un economia finanziarizzata come i paesi che hanno vinto la guerra e non sono indebitate fino al collo come i paesi del Sud tipo Italia e Grecia

Mission Impossible - GZ  

  By: GZ on Martedì 30 Agosto 2011 02:01

Beata Ignoranza di chi legge i giornali Anche io avendo un poco di orecchio potrei imparare ad imitare bene l'accento di un africano, cinese, giapponese o arabo, ma questo dipende dall'essere intonati che a sua volta è un fatto in buona parte genetico. Ad esempio gli indiani sono in genere stonati e continuano a parlare inglese con un accento tremendo anche dopo 30 anni che vivono in Inghilterra, gli africani sono (in media) intonati e se vogliono, parlano un inglese perfetto. Allo stesso modo molti asiatici hanno poco senso del ritmo e non esistono praticamente batteristi cinesi, indiani o thailandesi di successo, anche arabi e persino ebrei sono molto pochi, mentre gli africani se la cavano alla grande e anche gli europei. Il senso del ritmo e l'intonazione sono largamente genetici, come quasi tutto, nel caso dell'intelligenza circa un 50-60% è genetico ed ereditario e questo è un fatto scientifico che non viene nemmeno più discusso Se vivessi in Somalia e imparassi benissimo il somalo e avessi la cittadinanza somala non diventerei somalo. Per poter "diventare somalo" bisognerebbe che sposassi una somala e poi a sua volta i miei figli sposassero un altra somla purosangue e allora (i miei discendenti ovviamente, non io) non sarebbero più italiani, ma somali Questo è un fatto ovvio anche per i bambini, ma fondato anche su tutta l'evidenza empirica e scientifica esistente (che riassumo sinteticamente qui per chi legge poco) : 1) come tutti sanno la separazione tra africani e altre popolazioni data a 30 o 40mila anni fa. Quindi ne segue che negli ultimi 30 o 40 mila i miei antenati (o quelli di un cinese...) e gli antenati di un somalo non si sono mai incontrati e non si sono mai incrociati come sangue. Questo è pacifico. 2) Bene. Ma la teoria dell'evoluzione, la genetica, la psicometrica, l'antropologia e qualunque altra disciplina che studi queste cose convergono nel dire che l'evoluzione della specie negli ultimi 30mila anni è stata enorme, in base a fattori climatici e ambientali diversi e anche in base al caso... Cioè l'evoluzione della specie ovviamente non è cessata 30mila anni fa, anzi ha accellerato. E quindi negli ultimi 30-40 mila ha per forza di cose portato a diverse frequenze e distribuzioni di geni nelle diverse popolazioni (che hanno vissuto per tutto questo tempo senza contatti) 3) di conseguenza due gruppi umani (se non vuoi chiamarli razze) che per 30mila (ma anche per 20mila o 10mila) anni si siano evoluti separatamente (senza mischiarsi) hanno ora caratteristiche genetiche diverse. E come la genetica e psicologia recente stanno scoprendo in modo sistematico, queste diverse caratteristiche genetiche a loro volta creano sia un aspetto esteriore, che dei comportamenti e attitudini spesso diversi (in media) L'aspetto esteriore diverso delle varie popolazioni è ovviamente correlato ad attitudini e comportamenti diversi (in media, parlando del confronto tra milioni di nigeriani con milioni di giapponesi ad esempio, non del tizio che una volta hai incontrato per strada...) E' chiaro che trovi il singolo giapponese che si comporta diversamente dalla media, odia l'elettronica, gli piace l'hip hop, è rumoroso, fa il lavoratore ambulante, non studia molto e pensa molto a trombare. E puoi trovare il singolo nigeriano che si comporta in modo simile al giapponese medio, ordinato, preciso, silenzioso e che programma computers.... Ma non significa un tubo, sono le eccezioni che confermano la regola. Anche se sono i soli casi che i mass media presentano (gli unici programmatori neri che abbia mai visto in sei anni che ho passato in America sono stati al cinema, come quello ^di fianco a Tom Cruise in "Mission Impossible"#http://www.allmoviephoto.com/photo/ving_rhames_mission_impossible_2_003.html^) Le differenze comportamentali e caratteriali tra le diverse popolazioni/razze è stata una nozione ovvia nella cultura di qualunque popolo da quando esistono testimonianze scritte, che è stata ora confermata dalla scienza recente. Anche se è negata furiosamente (dagli anni '60 in poi e solo in occidente) sui giornali, in TV e al cinema

Puoi Comprare la Banche - GZ  

  By: GZ on Martedì 30 Agosto 2011 01:24

Puoi Comprare la Banche in Italia ora per un poco. Se delle banche grece completamente marce rimbalzano da 2 a 3 euro in un giorno come è successo oggi vuole dire che anche le banche italiane che si sono sgretolate fino ad 1 euro e rotti possono rimbalzare del +30%. Non significa che la situazione sia migliorata veramente, solo che il mercato ha cambiato umore per un poco. Quando le banche greche salgono tutte del +30% come è successo oggi, vuole dire che si è sbloccato qualche cosa. La combinazione di : i) acquisti di BTP, Tesobonos spagnoli e bonds greci, irlandesi e portoghesi per 110miliardi di euro da parte della BCE ii) messa al bano della vendita allo scoperto iii) spostamento strisciante della Germania (olanda, finlandia..) verso il sostegno al debito degli altri paesi s iv) Warren Buffett che mercoledì scorso ha fatto questa operazione da 5 miliardi di dollari su azioni privilegio di Bank Of America hanno creato un segnale di acquisto sulle banche più devastate. ^BAC#^, ^Unicredit#^, ^Santander#^ e le altre banche sono un buy probabilmente da qui per qualche settimana ---------------------- Bloomberg oggi ----------------- ..Alpha Bank rose 30 percent to 2.47 euros today and Eurobank gained 29 percent to 2.24 euros. Futures on Alpha expiring Sept. 21 and giving the right to one share each rose 57 percent to 3.02 euros. Alpha, the southern European country’s third-largest bank, will acquire Eurobank, the second-biggest, to create the nation’s biggest lender as the firms seek to ride out a deepening recession and the country’s sovereign debt crisis. The combined bank will strengthen capital by 3.9 billion euros ($5.7 billion), including a 1.25 billion-euro rights offer, a 500 million-euro convertible note to be taken up by Qatari-backed Paramount Services Holding Ltd. and 2.1 billion euros of internal measures, the two companies said today. ^National Bank, Greece’s largest lender, closed 29 percent higher at 3.59 euros#http://www.bloomberg.com/news/2011-08-29/greek-stocks-set-for-biggest-rise-in-20-years.html^, the biggest gain since trading started in 1992, after earlier rising 30 percent. Piraeus Bank gained 29 percent to 72 cents, the steepest advance since December 1993. Marfin Investment Group SA (MIG), southeast Europe’s biggest buyout fund, surged 30 percent to 39 cents. Stocks may rise a maximum of 30 percent in a day or the closest that a 1-euro cent move allows, according to exchange rules.

Rendimenti del reddito fisso avviati a zero - GZ  

  By: GZ on Domenica 28 Agosto 2011 17:22

Ogni tanto parlo con gente che non segue i mercati giorno per giorno (non sembra ma esistono anche questi soggetti, anzi sembra siano dei milioni) e mi viene ricordato che la gente normale COMPRA OBBLIGAZIONI non futurs, azioni, opzioni, commodities, ETF short con leva e altre diavolerie. Il problema dei milioni di persone che vorrebbero non perdere i soldi che hanno mettendoli in obbligazioni è che avrebbero dovuto guadagnare molto bene da quando è iniziata la crisi perchè quasi tutte le obbligazioni, da quelle "spazzatura" a quelle corporate serie ai titoli di stato dei principali paesi (USA, Inghilterra, Germania) sono salite. Purtroppo vivendo in Italia la maggioranza di quelli che sento avevano molti BTP e obbligazioni bancarie e qualcuno anche obbligazioni ad alto rischio tipo Grecia, Ungheria. E chi aveva obbligazioni fuori dall'euro spesso le aveva in dollari dove il cambio in alcuni casi li ha penalizzati un poco. Anche sulle obbligazioni bancarie non è però stato un disastro perchè ad esempio Unicredit ha perso in borsa l'80% del valore ma i suoi bonds non più del 7-8% e pagano abbastanza come cedola Però negli ultimi due anni c'è stato un rialzo spettacolare dei titoli di stato dei principali paesi (USA, Inghilterra, Germania) che su tutte le scadenze sono ora ai massimi storici (e i loro rendimenti ai minimi storici, con dei 2% sul decennale). E non molti lo hanno preso, senza contare chi aveva BTP o obbligazioni Banca Popolare o Unicredit può aver perso, durante un periodo d'oro per i titoli di stato e anche le obbligazioni in genere nel mondo. Persino il mitico Bill Gross il maggiore gestore obbligazionario del mondo con 242 miliardi in gestione per conto di Allianz ha mancato il rialzo dei Bund e Treasury finendo con un +3% in un periodo in cui bastava tenere titoli di stato inglesi, americani e tedeschi per fare dei 10 o 15% Come mai visto che le banche centrali hanno stampato moneta e monetizzato debito come dicono quasi tutti ? Dovrebbe aver creato inflazione e fatto scendere i titoli di stato e salire i rendimenti no ? In realtà ^le banche centrali hanno fatto qualche cosa di diverso dallo stampare moneta tout court#http://pragcap.com/resources/understanding-modern-monetary-system^. Il sistema monetario attuale non funziona come si pensa. In pratica quando le banche non estendono credito o meglio non incrementano il credito da un anno all'altro si crea un buco, manca della moneta e bisogna iniettarla nell'economia in qualche modo. Per cui se le banche centrali comprano loro debito dalle banche o altri operatori finanziari con soldi che creano dal niente si limitano a tappare un buco Questi sono i rendimenti dei BTP americani, i Treasury a 10 anni. Come si vede i due famosi QE1 e QE2 in cui la FED ha stampato moneta per comprare debito NON hanno avuto effetto o meglio hanno solo tamponato il crollo dei rendimenti. IL PROBLEMA E' LA DEFLAZIONE, NON L'INFLAZIONE ladies and gentleman. Le banche centrali hanno in pratica solo messo un tampone temporaneo e appena lo tolgono hai che i rendimenti dei bonds collassano

Vivere lontano dal mondo - GZ  

  By: GZ on Domenica 28 Agosto 2011 16:27

Qualcuno ha scritto qui sotto che sia facile operare sul mercato, perchè io non me no sono accorto ? Vediamo se con degli esempi si riesce a fare breccia. Potrebbero esserci morti per le strade domani nella mia città come a Tripoli con tutti i negozi chiusi, saccheggi e violenze come a Totenham, un colpo di stato coi carri armati come in Cile, la disoccupazione al 25% come nel 1933, una svalutazione del -70% della moneta come in Argentina nel 2002 o l'ìperinflazione come in Germania anni '20...potrebbero espropriare i conti correnti come misura di emergenza... ... ma se la connessione internet regge e ho i soldi da qualche parte nel mondo tutto questo non mi tocca. Dato che comunque i mercati finanziari in America o Asia continuano a funzionare se perdo o guadagno dipende solo da quello che vedo sul terminale quando apre Londra alle 8 e poi New York verso le 14 e poi Singapore verso l'una...Poi quando mi scollego faccio un giro in città e visito le rovine fumanti del centro... Quello che si cerca di spiegare è che a differenza delle altri attività dipendi al 100% solo da te stesso come individuo e basta, non hai legami materiali e umani con l'ambiente che ti circonda di alcun genere, vivi collegato in modo elettronico e virtuale con paesi e vicende lontani DI TUA SCELTA. SEI UN INDIVIDUO "SOVRANO", INDIPENDENTE ED AUTONOMO da tutto, operi in un altra dimensione rispetto alla realtà che quasi tutti gli altri (eccetto i miliardari) sperimentano concretamente

L'individuo Sovrano - GZ  

  By: GZ on Domenica 28 Agosto 2011 16:05

Se l'economia del paese intorno a te collassa, le ditte chiudono e la gente non lavora la cosa non ti sfiora perchè passi a trattare i futures, le azioni, le valute a Chicago, Francoforte o Singapore oppure l'Oro a Hong Kong o in Cina (dove da ieri hanno il future sul remnimbi). Potrebbe esserci una guerra civile intorno a te come in Bosnia o Libano e se non bombardano il tuo provider internet continui come prima (e meglio di prima...c'è più volatilità). L'Italia potrebbe andare in default, potrebbe esserci una depressione da anni '30, potrebbero prelevare forzatamente soldi dai conti degli italiani o imporre blocchi del conto corrente come accaduto in Argentina nel 2002, ma se tu operi su Londra o New York con soldi all'estero non ci fai caso. Anzi, se sei in sintonia con il mercato, quando tutto crolla puoi gudagnare più in fretta perchè i crolli sono più veloci dei rialzi. E quando stacchi dal monitor ed esci di casa trovi che puoi comprare meglio visto che gli altri devono svendere e dare via l'argento o la casa di famiglia E' straordinario che si possa oggi avere un attività che ti evita il 99% dei problemi pratici, tecnici, di relazioni di lavoro, organizzativi, commerciali, fiscali, amministrativi, legali e di accesso al credito di una qualunque normale attività commerciale, professionale o produttiva. Con il mercato finanziario attuale ti puoi concentrare solo sul risultato finale, il comprare più basso di quanto vendi (o viceversa vendere scoperto più alto di quanto ricompri) e saltare tutti i passaggi intermedi, giochi solo con i numeri, è come andare dalla A alla Z saltando tutte le lettere dalla B alla V. E' magnifico, è dal punto di vista di chi lo fa è un attività al 100% onesta perchè non puoi barare e avere delle conoscenze a Roma non serve per vendere short il DAX o comprare Apple Se io compro il DAX a 6645 con stop a 6610 e vendendo la Call sett 6750 e poi mettendo short il Bund a 130.74 ecc...e lo faccio solo con soldi miei come alternativa appunto a dover creare, produrre e commercializzare cravatte, non creo niente. Non devo assumere nessuno, non devo pagare fornitori o tecnici, non ho IVA, contributi, Irpef, non affitto capannoni o uffici, non devo incontrare clienti, non ho a che fare con niente eccetto un denaro e lettera 24 ore al giorno da lunedì a venerdì Se produco delle cravatte invece, intanto devo trovare e pagare della gente che le taglia e cuce in modo competente, farne il design e indovinare i colori e poi cercare dove e tramite chi venderle e il tutto ad un prezzo ragionevole. Sto creando un oggetto materiale che deve piacere e quindi in qualche modo essere anche bello e che va prodotto dal niente a costi competitivi e poi magari anche esportato con tutte le complicazioni del vendere all'estero. Se l'economia qui intorno collassa per quanto sia magari capace ne soffro, se c'è caos e mi saccheggiano i negozi come a Londra questo mese passo un anno a riscuotere qualcosa dall'assicurazione e ricostruire tutto... Il fatto che puoi evitare tutte queste difficoltà e problemi è stupendo per l'^individuo che diventa "sovrano", libero ed indipendente da qualunque vincolo e legame intorno a lui#http://www.sovereignlife.com/crossroads.html^, collegato via elettronica con il resto del mondo o qualche angolo del mondo in cui si trattano valute, bonds, azioni, commodities e derivati e in cui opera se vuole in forma anonima e protetta da tutto A me tutto questo sembra ottimo. Però appunto è un discorso che vale solo e strettamente per te come individuo, sei completamente scollegato e autonomo dal resto della società che ti circonda, sei un individuo "trasnazionale", libero da tutto che si connette con il suo denaro ovunque nel mondo ci sia denaro che si muove. E' la forma ultima di libertà individuale e di individualismo

Chi può fare la morale - GZ  

  By: GZ on Domenica 28 Agosto 2011 04:36

Se lasci passare cose del genere senza dire niente che cavolo serve tenere discussioni ? C'è questo fenomeno per cui dichiarandosi comunista ci si sente automaticamente superiore dal punto di vista etico e pur godendo (ad esempio) di tassazione del 12% perchè si campa coi futures, si dichiara che il problema in Italia sono i "cialtroni" indicando i dirigenti che guadagnano 60mila netti (anche se costano all'azienda 200mila se conti tutti i contributi). Uno che sta comodo a casa sua a vendere e comprare future e paga un 12% si dichiara comunista e dichiara "cialtroni" i dirigenti che pagano un 70% effettivo ? Dichiararsi comunista è un aggravante di cui discolparsi, non una licenza a disprezzare chi fa un lavoro più utile (e più tassato) Mi viene in mente l'unica azienda da queste parti che è riuscita a non pagare pagare contributi per anni a quasi duecento (di fatto) dipendenti, dove il proprietario era un "compagno cileno sfuggito a Pinochet" che raccontava della repressione appunto in Cile e in più delle discriminazioni dei suoi antenati in Russia perchè ebrei e poi metteva su un canale su Sky e una collana di libri tutti di denuncia sociale. Il tutto mentre l'INPS gli dava la caccia e i dipendenti gli facevano causa. Come Carlo Debenedetti che non paga tasse perchè ha preso la residenza svizzera, si è arricchito svuotando aziende e speculando con l'insider trading e però finanzia Espresso e Repubblica che fanno la morale a tutti. Oppure Bertolt Brecht, l'autore più rappresentato nei teatri italiani del dopoguerra con le sue parabole contro il capitalismo che si faceva pagare le royalties in Svizzera, aveva un passaporto svizzero e quando era malato usciva dalla Germania comunista e si faceva curare nella Germania Ovest. Se uno cominciasse a citare esemopi del genere da Picasso a Guttuso ai politici di sinistra americani tipo Clinton finirebbe a Natale. E' come uno che abbia una farmacia o un taxi e dica sono contrario alla liberalizzazione della vendita al pubblico dei farmaci o delle licenze dei taxi, ed è comprensibile dal suo punto di vista, ma se fa finta che una cosa anche socialmente giusta e poi in più fa la morale ad altri è inutile discutere Ci sono proposte ora di tassare ogni transazione sul mercato finanziario con una tassa dell'1%, cosa che per chi opera su cambi e futures dove oggi il costo di una transazione è inferiore allo 0.01% (paghi 1.5 euro per muoverne 50mila ad esempio) sarebbe la morte. Personalmente spero e prego che la lobby delle banche e delle finanza di Londra e New York prevalga e la blocchi. Idem per la patrimoniale, siccme eredito qualche cosa personalmente spero che non la facciano e tassino gli impiegati pubblici o vendano i beni del demanio. Ma discutendo in pubblico, razionalmente, per l'italiano medio, sarebbero cose necessarie e giuste. Se ragiono in astratto dal punto di vista della maggioranza dei cittadini (o se facessi l'artigiano o l'agricoltore o il tecnico) sarei favorevole a cose che egoisticamente mi auguro invece non accadano Se faccio un discorso generale in cui mi immedesimo nel cittadino italiano medio, logicamente sarebbe meglio tassare la speculazione, chiudere le attività offshore e tassare i patrimoni immobiliari, ma se per ipotesi ci fosse la possibilità di influenzare con il voto elettorale una decisione in quel senso voterei per il partito che le blocca. Per fortuna l'elite finanziaria oggi nel mondo occidentale è così dominante che non mi devo preoccupare e posso scrivere che "sarebbe giusto" fare queste cose che tanto so che non acccadranno mai. Il fatto poi come dice Traderoscar che fare trading sia difficile e rischioso non cambia l'equazione, anche fare il giocatore professionista di poker è rischioso e difficile, ma non diventa socialmente così utile per questo. Venerdì ero dal mio chiropratico a Bologna, persona di un certo spessore, uno che da giovane è emigrato alle Bahamas dove ha messo su un commercio di lampade e altri oggetti costruiti con le conchiglie, guadagnava e si divertiva anche, poi ha rischiato di finire in carcere per un problema con la polizia locale corrotta ed è scappato all'ultimo momento in Canada, ha studiato da osteopata in Canada e lavorato lì per 20 anni fino a quando è tornato in Italia e ha fondato l'associazione dei chiropratici. Qualche anno fa quando c'è stato il terremoto in Abruzzo ha mollato tutto per lavorare come volontario gli è venuto un ictus che per poco non c'è rimasto... insomma questi dettagli per dire che non è un filisteo e anche come approcci medico ha molta apertura mentale. Dato che sa mi occupo di mercati finanziari ogni volta mi chiede perchè non si trova il modo di eliminare la speculazione di borsa che è inutile o dannosa e limitare le borse solo a investimenti produttivi. Non è comunista, anni fa aveva provato a mettere su una lista civica a Bologna e i rappresentanti del "partito" lo minacciarono con telefonate anonime che gli avrebbero tolto la licenza e messo nei guai (perchè la chiroptatica aveva uno status ancora non ben definito) e in quel modo lo fecero desistere. Lui fa un mestiere utile, come so bene io quando ho male di schiena, e mi martella ogni volta che sono sul lettino parlando di questo circo dei mercati finanziari, un fenomeno abnorme e parassitario che consuma risorse inutilmente e che fa fermato Anni fa gli dicevo che sbagliava, che non capiva niente di come funziona il mercato libero, che il mercato finanziario a 360 gradi dove di specula su tutto 24 ore in tempo reale è un progresso che riflette la tecnologia e l'espansione del mercato su scala globale. Che la speculazione di borsa, long e short, con leva e senza, sulle valute, sulle commodities, futures, Crecdit Default Swap, ETF ecc... sembra inutile, ma in realtà il mercato finanziario è utile, tiene i governi in riga ad esempio, li bastona quando spendono troppo . In generale la speculazione finanziaria anche a breve termine con gli indici che salgono e scendono del +4% e poi -3% e poi +2% e poi -3% ogni giorno riflette in modo indiretto la percezione dell'economia e serve a indirizzare i capitali che circolano nel mondo dove il rendimento è maggiore. Anche se sembra irrazionale giorno per giorno è un meccanismo di "Price Discovery" come dicono, per "trovare i valori" economici delle valute, materie prime, aziende, debito delle aziende e debito degli stati in modo libero e trasparente Dopo l'esperienza degli ultimi cinque o sei anni e dopo aver approfondito anche un poco in termini storici la faccenda ora non ne sono più tanto convinto. Però cerco se possibile di non confondere quello che personalmente NON mi converrebbe con quello che sarebbe utile, per la maggioranza degli italiani

Castelvolturno, provincia di Lagos - GZ  

  By: GZ on Giovedì 25 Agosto 2011 03:16

Su AlJazeera c'era un servizio tempo fa che ho visto per caso ... un funerale molto agitato e affollato con centinaia di neri che sembravano infuriati oltre che piangenti e soprattutto urlavano quasi tutti, in un paese un poco sgarrupato, ma non desolato e povero-povero come in Nigeria.... sull sfondo alcuni bianchi che osservavano perplessi senza partecipare.... ho pensato ....saremo in Sudafrica, un posto appunto dove ci sono tanti neri, una minoranza di bianchi e una situazione malmessa, ma non terribile. Poi ho visto un zoom da vicino e c'erano scritte non in inglese, ma in italiano, era Castelvolturno, provincia di Napoli... Il reportage poi mostrava cosa era successo e come i nigeriani e la mafia nigeriana della droga e prostituzione conviva con la camorra, intervistavano soprattutto le prostitute nigeriane che dicevano che dovevano racimolare 10mila euro o 20mila per riscattarsi e le chiedevano quanto prendi ? 20 o 30 euro a pompino e devo dare però metà alla "mama" e non si capisce visto che devono poi vivere come funzioni .... hai l'impressione che siano numeri inventati e la storia del riscatto sia una balla.. queste nigeriane sono toste, robuste e cattive, io avrei paura ad affidare il mio coso a una di loro, mandavano 'fan *** poliziotti e le giornaliste inglesi bionde di AlJazeera (non so perchè ma non c'erano arabi ad AlJazeera Italia solo donne inglesi che spiegavano alle nigeriane i loro diritti e che potevano chiedere asilo e residenza in Italia anche se illegali in quanto vittime di schiavismo grazie a qualche legge della UE) Quando chiedevano alle immigrate illegali battone perchè non si ribellavano oltre alle botte o minacce, dicevano più che altro che la "mama" che le gestiva aveva fatto un rito magico al loro paese prima che partissero, con sangue, piume, polvere secca di qualche organo e non so che altro per cui se non obbedivano loro e la loro famiglia in Nigeria sarebbero morti, causa questa stregoneria La cosa triste era vedere anche un quartiere vicino al mare di villette che una volta erano da classe media e che erano diventate la base logistica della mafia nigeriana e ovviamente da cui tutti gli italiani erano spariti

La "lotta all'evasione" è uno scontro tra generazioni, - GZ  

  By: GZ on Giovedì 25 Agosto 2011 02:49

Perchè in Italia la maggioranza fa un figlio solo invece di due come succedeva fino al 1970 ? Perchè in realtà di persone da mantenere ne ha due come nel 1970, solo che una è il proprio figlio e l'altra è una tizia di 58 anni pensionata della Sip, Telecom, Comune, Regione o scuola media... Non si può passare da un paese che negli anni '50 aveva 3 milioni di pensionati ad uno che ha 25 milioni di pensioni e 21 milioni di pensionati, non si può stare 30-35 anni in pensione.... perchè altrimenti ogni persona che lavora deve mantenere un adulto che non lavora, oltre ai propri figli. L'eta media è 87 anni per le donne italiane e in media vanno in pensione a 53 anni circa (il limite sarebbe 55 ma ci sono ancora i residui delle leggi per cui si andava in pensione a 48 o 49 anni). I 2/3 dei pensionati oggi sono donne e stanno in pensione più di 30 anni, mentre potrebbero lavorare quasi tutte benissimo fino a 67 anni come in Scandinavia, ma si sa che gli scandinavi vengono citati solo perchè "..la sì gli ospedali funzionano... la hanno poco debito pubblico", come se fosse un miracolo inspiegabile. Funzionano e hanno poco debito perchè lavorano e fino a 67 anni Se ci pensi è assurdo anche che uno che muore a 90 anni prenda 20 anni di pensione annuale di più di di uno che muore a 70 anni PUR AVENDO PAGATO GLI STESSI CONTRIBUTI e questo vale per tutte le categorie, anche nelle pensioni private. Una volta dal punto di vista economico era un fardello vivere fino alla tarda età perchè i tuoi risparmi si esaurivano, oggi non c'è problema perchè il costo viene addebbitato a qualche altra famiglia più giovane che avrebbe bisogno di soldi per mantenere dei figli e deve rinunciare ad un altro figlio per mantenere un 90enne che non conosce da qualche parte. Senza contare che i 2/3 dei costi della sanità vanno per i pensionati Tutto questo meccanismo delle pensioni basate sui soldi guadagnati da altri è contro natura, per la natura dopo che non sei più fertile potresti anche scomparire e sarebbe lo stesso in termini della specie. Va bene la solidarietà ovviamente, ma dovrebbe essere più che altro volontaria, altrimenti alteri completamente le leggi della natura e quello che ne segue ovviamente è l'estinzione della specie. Un popolazione che fa una media di 1.2 figli come quella italiana autoctona è destinata ad estinguersi entro 20 generazioni Se ti guardi intorno qui in Emilia vedi solo dei pensionati, le cui pensioni, in maggioranza, vengono direttamente dagli stipendi di chi oggi lavora, non dai loro risparmi cumulati 20 anni fa. I vecchi sono i più assatanati nel chiedere di colpire gli evasori, perchè inconsciamente sanno che hanno bisogno dei soldi di uno giovane per finanziare la loro pensione, perchè loro non hanno risparmiato in realtà a sufficienza per pagarla. I giovani sanno che, nel settore privato, avranno in media una pensione inferiore al 50% dell'ultimo stipendio e il motivo è largamente che nell'arco della loro vita lavorativa verseranno 1/3 dello stipendio per finanziare un impiegata in pensione per 34 anni di seguito. La "lotta all'evasione" è in buona parte uno scontro tra generazioni, i vecchi che vogliono garantirsi i soldi per andare in pensione 10 anni prima degli scandinavi ed americani, facendosi mettere a carico di una famiglia di giovani che lavorano

Stanno raschiando il fondo del barile - GZ  

  By: GZ on Mercoledì 24 Agosto 2011 01:57

Hanno bisogno di soldi a tutti i costi. Le tasse locali sono aumentate dal 1995 ad oggi da 40 a 110 miliardi circa. Le multe sono aumentate da meno di 1 miliardo a 4 miliardi di euro circa. Il recupero dell'evasione fiscale annuale, una volta era sui 3-4 miliardi e nel 2001 è arrivato a 11 miliardi annuali Queste tre voci da sole sono quasi triplicate e sono ora ai massimi in % del dopoguerra, i Comuni possono spremere un poco ancora, ma non tanto, per le le multe siamo in Italia ai record mondiali, nessun paese ha la multa media a 94 euro come l'Italia con punte di 130 euro nel nord. Per quanto poi si dica, recuperare 11 miliardi di evasione ogni anno non è poco, negli altri paesi non recuperano mica molto, Tremonti ha fatto più di altri per ridurre l'evasione se guardi i numeri. Se noti ora sono tutti scatenati, il capo dei vescovi, Prodi, il governo che manda in onda spot ora che definiscono l'evasore come parassita che ruba ecc.. Contrariamente a quello che leggi la % di reddito nazionale sommerso o in nero è superiore a quella di paesi come la Francia, Spagna o Austria (con cui confiniamo) solo nel mezzogiorno, il nord-Italia è in linea con i paesi con cui confina con un sommerso intorno al 14%-15% del PIL. Grecia e Portogallo ad esempio sono sul 25-30% di sommerso, se vai nel sud della Francia, in Provenza, impari che comprano e vendono case con il rogito da 1 milione di cui 400mila passano di mano in contanti. Qui in Emilia ora succede ora molto raramente, ma solo noi italiani evadiamo. Come ho raccontato venti volte, se passi il confine austriaco noti che nessun taxi da la ricevuta a Klagenfurt, pochi negozi e ristoranti danno lo scontrino quando esci dal centro, cliniche mediche come quella in cui andavamo noi danno pezzi di carta scritti a mano... Ma è inutile spiegare questo e raccontare come a New York e Los Angeles nessuno paga i contributi alle colf, nessun meccanico ti da ricevute (sono o italiani o armeni...) e ti devi portare appresso 800 dollari in cash se vuoi indietro l'auto, nessun ristorante a Brooklyn da ricevute di cassa e invece in USA scarichi facilmente pranzi, viaggi, auto e metà dell'appartamento e anche perdite di borsa. Per motivi misteriosi la propaganda ti martella che l'Italia è il paese dell'evasione per cui ci si crede Lo Stato ha bisogno di soldi, ma non solo per gli sprechi e ruberie, magari fosse solo quello, siamo un paese di anziani, l'eta media è ormai 87 anni per le donne italiane... non si può passare da un paese che negli anni '50 aveva 3 milioni di pensionati ad uno che ha 25 milioni di pensioni e 21 milioni di pensionati, non si può stare 30 anni in pensione.... quelli che lavorano devono mantenere un terzo della popolazione.... Se ti guardi intorno qui in Emilia vedi solo dei pensionati, le cui pensioni, in maggioranza, vengono direttamente dagli stipendi di chi oggi lavora, non dai loro risparmi cumulati 20 anni fa e i vecchi sono i più assatanati nel chiedere di colpire gli evasori, perchè inconsciamente sanno che hanno bisogno dei soldi di uno giovane per finanziare la loro pensione perchè loro non hanno risparmiato in realtà a sufficienza per pagarla Se ci pensi è assurdo che uno che muore a 90 anni prenda 20 anni di pensione annuale in più di di uno che muore a 70 anni, questo vale per tutte le categorie, anche nelle pensioni private. Una volta dal punto di vista economico era un fardello vivere fino alla tarda età perchè i tuoi risparmi si esaurivano, oggi non c'è problema perchè il costo viene addebbitato a qualche altra famiglia più giovane che avrebbe bisogno di soldi per mantenere dei figli e deve rinunciare ad un altro figlio per mantenere un 90enne che non conosce da qualche parte. Senza contare che i 2/3 dei costi della sanità vanno per i pensionati ---------- Prodi.. 18 agosto «La ricetta per salvare il Paese? Passa per la riduzione drastica dell'uso dei contanti e per l'incremento della tracciabilità». Romano Prodi lo ha sostenuto a 24 Mattino su Radio 24. «Se non mettiamo mano alla lotta all'evasione fiscale, nonostante la manovra, fra tre anni ci troviamo nella stessa situazione». Secondo l'ex premier contro l'evasione fiscale «utilizzare l'elettronico in modo feroce, è l'unica via per andare avanti. Ricordiamoci che la democrazia si difende con le ricevute e le ricevute moderne sono un sistema elettronico che controlla quanto si spende e quanto si ricava e lascia la tracciabilità. Se noi non abbiamo il coraggio di far questo, il paese sarà sempre un paese disastrato».

le borse dovrebbero andare su da qui per un poco - GZ  

  By: GZ on Mercoledì 24 Agosto 2011 01:08

Stock: S&P

le borse dovrebbero andare su da qui per un poco, ^Bill Cara qui dice più o meno quello che sembra anche a me (vedi sotto). Il prossimo segnale di vendita sembra rimandato 1) i dati aziendali non sono male, l'S&P al momento ha utili per 95 dollari e quotava ieri 1.120 e oggi 1.160 per cui costa 11 volte gli utili correnti e anche se le stime di utili vengono riviste a 0% di crescita nel 2012 le borse costano poco RISPETTO AL RESTO cioè ai titoli di stato i tassi di interesse sui bonds a 10 anni inglesi, tedeschi ed americani sono scesi al 2% esatto, con inflazione al 4% in Inghilterra, al 3.6% in USA e 2.2% in Germania per cui i bonds che rendono di più ti fanno perdere un -2% annuo in Inghilterra, un -1.6% in USA e 0% in Germania. Inoltre è ironico che gli stati che sono pesantemente indebitati e fanno notizia per rischi di default ora ricevano tutto il denaro da due mesi a questa parte perchè il loro debito è visto come rifugio e multinazionali che non hanno debiti e guadagnano su quattro continenti come Exxon, British Petroleum, Boeing, McDonald, ABV, Nestle, BMW, Siemens, Disney, Potash, vengano vendute per comprare bonds inglesi ... 2) BERNANKE DOPO LA CHIUSURA DI VENERDI può soprendere con un altra iniezione di moneta nell'economia o meglio nelle banche... che a loro volta prestano i soldi a chi specula sulle commodities, la borsa e i junk bonds ( inclusi i mutui) Ad esempio negli ultimi 12 mesi gli hedge funds che sono andati meglio sono quelli che investono in mutui americani, hanno guadagnato un 12% medio... cosa che peraltro avevo suggerito dicendo di comprare il fondo di Jeff Gundlach, DoubleLine a Los Angeles, che ha investito con leva nei mutui oppure le società che investono in mutui come AGCN o Annaly LA BCE ha comprato 110 mld di bonds greci, portoghesi, spagnoli ed italiani e continua ogni settimana al ritmo di 10-13 miliardi, sta tenendo lei da sola su il BTP e dato che stampa i soldi non fa fatica 3) la vendita in diversi settori nel panico di inizio agosto era "forzata" in parte, cioè hanno ciurlato nel manico diffondendo ad arte rumors e notizie fasulle 4) il Petrolio è sceso e riduce la pressione sull'economia reale, Gheddafy oggi sembra sia finito e queste cose non accadono mai in modo casuale, ci hanno messi quattro mesi per farlo fuori ed è un successo per diciamo BP, ENI e una serie di interessi che si riflettono in borsa --------------------------- Bill Cara --------- ".... the data doesn’t match the bad-mouthing, then I have to think there is a con going on, and that the rich and powerful are causing the weak hands to sell to them their best quality stocks, often via forced selling with margin calls. Over the years I have seen this condition in markets repeat itself, i.e., where stories are pushed into media to cause massive selling soon before the market lifts.” Let me qualify that statement. Yes, I do believe that forced selling is encouraged. It is part of the process known as “creative destruction”, which Wiki writes up as “the (Marxist initiated) idea of creative destruction or annihilation implies not only that capitalism destroys and reconfigures previous economic orders, but also that it must ceaselessly devalue existing wealth (whether through war, der

Il segreto della crisi: Il Colpo di Stato Finanziario - GZ  

  By: GZ on Domenica 21 Agosto 2011 00:23

Quello che volevo far notare è che ^Roosevelt fu eletto sulla base di discorsi che davano la colpa ai banchieri#http://www.cobraf.com/blog/default.php?idr=309284#309284^ e alla finanza della Depressione sostanzialmente, un dettaglio che nei libri di storia sembra ora essersi misteriosamente perso.... Come mai ? La controprova che questo era il clima intellettuale e politico dell'epoca è nelle legislazioni molto dure che furono approvate negli anni '30 in America per limitare e restringere il potere delle banche, la più famosa delle quali era ^il Glass Steagall Act#http://en.wikipedia.org/wiki/Glass%E2%80%93Steagall_Act^ che proibiva alle banche commerciali, che raccolgono depositi dal pubblico e per questo sono garantite dallo stato, di fare anche la banca da affari, il broker, la banca di investimento che specula, pasticcia sui mercati finanziari, gestisce, fa trading, corrompe i politici e combina disastri, invece di limitarsi ai banali prestiti. In secondo luogo queste legislazioni vietavano le fusioni e concentrazioni di banche, quelle che invece negli ultimi venti anni hanno consentito di creare enormi giganti finanziari internazionali con bilanci superiori al PIL di una nazione Questa legislazione fondamentale fu approvata nel 1933 e rimase in vigore fino al 1999. Fu abolita sotto Bill Clinton sotto la spinta dei personaggi della cabala finanziaria che dominavano il suo governo, Alan Greenspan alla FED, Larry Summers e Robert Rubin al Tesoro. La bolla finanziaria che poi è scoppiata nel 2008 è stata montata ^grazie all'eliminazione di questa legislazione#http://www.creditwritedowns.com/2009/02/was-repealing-glass-steagall-the-cause-for-the-present-depression.html^ (fatta approvare sotto Roosevelt nel 1933) Persino su Wikipedia trovi scritto: " Gli economisti ritengono ora che l'abolizione del Glass Steagall Act ^abbia contribuito direttamente alla crisi finaziaria globale consentendo alle banche di Wall Street di giocare con i soldi dei depositi dei clienti#http://en.wikipedia.org/wiki/Glass%E2%80%93Steagall_Act^ tenuti presso banche commerciali controllate dalle banche d'affari ..." ("Economists believe this repeal directly contributed to the severity of the Financial crisis of 2007–2011 by allowing Wall Street investment banking firms to gamble with their depositors' money that was held in commercial banks owned or created by the investment firms....") Lo stesso movimento però contro la finanza spazzò tutta il mondo occidentale negli anni '30 in forme diverse, vedi il cancelliere che andò al potere anche lui nel 1933 in Germania dando la colpa dell'iperinflazione e della Depressione alle banche (identificate nel suo caso anche con un particolare gruppo di persone, come noto) e che appena al potere distrusse il potere delle banche togliendo loro la possibilità di creare denaro. Anche in Inghilterra o Francia c'erano fortissimi movimenti intellettuali e sociali, di tono populista, socialista o nazionalista che dicevano la stessa cosa (vedi Oswald Mosley in Inghilterra...), cioè identificavano la finanza internazionale con il nemico principale. Come reazione alla Grande Depressione negli anni '30 ci fu quindi un ampio movimento, in parte di destra (nazionalsocialisti) e in parte di sinistra (New Deal di Roosevelt), che ridusse al minimo il potere della grande finanza e delle banche internazionali. E' per questo che poi, semplificando, negli anni '50 e '60 c'è stato un boom economico ovunque in Occidente senza crisi finanziarie, perchè negli anni '30 avevano represso e ridotto il potere delle grandi banche internazionali. (....Perchè razzo nessuno lo scrive mai ?....) Questi interessi finanziari delle grandi banche sono piano piano però tornati a dominare a partire dagli anni '80 con Reagan e la Thatcher e la loro prima "deregolamentazione finanziaria", ^hanno trionfato di colpo in Russia sotto Yeltsin negli anni '90 con i famigerati "oligarchi"#www.amazon.com/Godfather-Kremlin-Decline-Gangster-Capitalism/dp/0156013304^ e poi soprattutto sotto Bill Clinton e Tony Blair si sono imposti definitivamente in USA ed Inghilterra. Il culmine di questo ^Colpo di Stato Finanziario#http://www.google.it/search?sourceid=chrome&ie=UTF-8&q=financial+coup+d'etat^ è stato appunto l'abolizione del Glass Steagall Act di Roosevelt del 1933 che hanno ottenuto nel 1999 con la "Gang dei Tre" (Greenspan, Rubin e Summers). Tra parentesi sono gli stessi soggetti che hanno orchestrato la presa del potere in Russia nel 1993-1998 degli "oligarchi" loro amici, come dimostrato dall'editor russo di Forbes nei suoi articoli e libri (l'eroico ^Paul Klebnikov, assassinato nel 2004#http://en.wikipedia.org/wiki/Paul_Klebnikov^) Dopo di allora è iniziata l'orgia finale del debito e della manipolazione finanziaria dei mercati, con una crisi dopo l'altra, il crac del 2001-2003, quello del 2008-2009, quello che inizia adesso.... Questa oligarchia finanziaria internazionale ha sotto sotto conquistato (...comprato se vogliamo....) sia la destra che la sinistra politica occidentale, per cui la gente che è abituata a ragionare in termini di Destra/Sinistra rimane sempre confusa e non sa dove sbattere la testa, comincia ad intuire che anche Reagan era comprato o intortato da una parte e anche Clinton o Blair erano comprati o intortati dall'altra, ma nessuno glielo dice chiaramente (a parte ovviamente un sito, www.cobraf.com). La controprova che sia così l'hai se fai un confronto con l'Asia (e ora anche con la Russia di Putin in parte) dove ci sono regimi più autoritari che non si fanno dominare dalle grandi banche e dai gruppi finanziari multinazionali. Anche quando sono governi parlamentari democratici, come in Corea o Taiwan o Giappone, per ragioni storiche non hanno un oligarchia finanziaria internazoionale che sotto sotto li comanda, come a New York e Londra. Per cui non creano tonnellate di mutui e crediti marci, non sacrificano la propria economia a beneficio di multinazionali che fanno tutto offshore e in generale non si indebitano tutti fino ai capelli con le banche. Cioè continuano a fare sostanzialmente i loro interessi nazionali e vanno in genere bene economicamente, a differenza dei paesi occidentali dove (^a parte la Germania#http://www.cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=6063&reply_id=308609^, Olanda e Scandinavia) tutti affogano nel debito Oggi si viene derisi se si parla di un potere e dominio degli interessi finanziari internazionali, ti dicono che sono fantasie complottiste, i fantomatici complotti dei banchieri sionisti... e deviano e fanno sfogare la delusione e la rabbia della gente su tanti altri piccoli obiettivi irrilevanti invece... (Nota Personalmente ho finalmente trovato il bandolo di questa matassa solo quando ho letto meglio del saccheggio, della rapina del secolo anzi, che c'è stata in Russia tra il 1991 e il 1998 con protagonisti soggetti che di russo avevano poco, erano in realtà legati mani e piedi con la finanza di New York e Londra, come appunto dimostrato dal ^libro sensazionale del responsabile di Forbes per la Russia, il povero Paul Klebnikov#http://www.amazon.com/Godfather-Kremlin-Decline-Gangster-Capitalism/dp/0156013304^, per questo assassinato poi)

Franklin D. Roosevelt e i cambia-valute - GZ  

  By: GZ on Sabato 20 Agosto 2011 04:16

Il ^discorso di inaugurazione del Presidente Franklin D. Roosevelt nel 1932#http://historymatters.gmu.edu/d/5057/^, appena eletto nel mezzo della Grande Depressione. E' noto sopratutto per la famosa fare "L'Unica cosa che dobbiamo temere è la paura stessa", in realtà se lo leggi è tutto centrato sull'immagine del Vangelo dei "cambia- valute" ("money changers" in inglese) scacciati da Cristo dal Tempio, cioè è centrato sulla finanza parassitaria e i banchieri, designati con il classico termine del Vangelo : (....i "cambia- valute" ("money changers") senza scrupoli sono ora incriminati dal tribunale dell'opinione pubblica, respinti dai cuori e dalle menti degli uomini....Di fronte alla mancanza di credito (che affligge l'economia) hanno proposto solo di prestare più soldi...I "cambiavalute" (banchieri...) sono fuggiti dalle loro posizioni in alto nel tempio della nostra civiltà...") ------------------------------------- .....In tale spirito da parte mia e la vostra che dobbiamo affrontare le nostre difficoltà comuni. Esse riguardano, grazie a Dio, solo le cose materiali. I valori economici si sono ridotti a livelli assurdi, le tasse sono aumentate, la nostra capacità di pagare è diminuita, i governi di tutti i tipi si trovano ad affrontare una grave contrazione del reddito; i mezzi di pagamento sono congelati e con loro il commercio, le foglie appassite delle imprese industriali giacciono ovunque, gli agricoltori non trovano mercati per i loro prodotti, i risparmi di molti anni in migliaia di famiglie se ne sono andati. Più importante di tutto, una miriade di cittadini disoccupati devono affrontare il problema cupo dell'esistenza e un numero altrettanto grande fatica molto ricevendo in cambio troppo poco. Solo un ottimista sciocco può negare l'oscura realtà del momento. Ma la nostra situazione non deriva da mancanza di risorse. Non siamo stati colpiti da nuna piaga delle locuste. Rispetto ai pericoli che i nostri antenati conquistarono perché hanno creduto e non avevano paura, abbiamo ancora molto di cui essere grati. La natura offre ancora la sua ricchezza che gli sforzi umani hanno moltiplicato. L'abbondanza è ancora entro le nostre possibilità, ma un uso delle risorse che avremmo a disposizione è ora ostacolato. Questo accade principalmente perché quelli che controllavano il mercato dei beni e servizi hanno fallito, per la loro caparbietà e incompetenza, hanno ammesso ora il loro fallimento e hanno abdicato al loro ruolo. Questi "cambia- valute" (NotaBene: "money changers" in inglese) senza scrupoli sono ora incriminati dal tribunale dell'opinione pubblica, respinti dai cuori e dalle menti degli uomini. E vero che ci hanno provato, ma i loro sforzi hanno seguito il vecchio corso di una tradizione logora. Di fronte alla mancanza di credito (che affligge l'economia) hanno proposto solo di prestare ancora più soldi ed i indebiarsi ancora. Spogliati del richiamo del profitto con il quale indurre il nostro popolo a seguire i loro leadership falsa, hanno fatto ricorso alle esortazioni, supplicando in lacrime di riavere fiducia. Conoscono solo le regole di una generazione di egoisti, non hanno una visione e quando non c'è visione un popolo perisce. I "cambiavalute" (NotaBene: i banchieri...) sono fuggiti dalle loro posizioni in alto nel tempio della nostra civiltà. Possiamo ora restituire questo tempio alle antiche verità. La misura di questa restaurazione sta nella misura in cui noi applichiamo valori sociali più nobili del semplice profitto monetario. La felicità non risiede nel semplice possesso di denaro, la si trova nella gioia della conquista, nell'emozione di uno sforzo creativo. La gioia e lo stimolo morale del lavoro non deve essere dimenticati nella folle caccia di profitti evanescenti. In questi giorni oscuri sarà valsa la pena tutto ciò che ci è costato, se ci insegnano che il nostro vero destino non è essere serviti, ma servire noi stessi e ai nostri simili. Il riconoscimento della falsità della ricchezza materiale come lo standard di successo va di pari passo con l'abbandono della falsa credenza che l'ufficio pubblico e di alta posizione politica sono valutati solo per gli standard del posto d'onore e di profitto personale. Si deve porre fine ad una condotta nel settore bancario e nel mondo degli affari che troppo spesso ha sostituito ad una missione l'immagine di trasgressione insensibile ed egoista. Non c'è da meravigliarsi che la fiducia langue, perché vive solo su onestà, sull'onore, sulla sacralità degli obblighi, sulle prestazioni disinteressate e senza di loro non può vivere. Abbiamo una chiamata alla restaurazione tuttavia, non solo per dei cambiamenti nell'etica. Questa nazione richiede l'azione, e l'azione ora. Il nostro più grande e primario compito è quello ^di mettere le persone al lavoro. Questo non è un problema irrisolvibile se lo si fa con saggezza e coraggio. .....#http://historymatters.gmu.edu/d/5057/^ -------------------------------------------------------------------- (^leggi il resto se vuoi in inglese##http://historymatters.gmu.edu/d/5057/^^, oppure qualche anima buona lo traduca, come ho fatto io per questi passaggi qui sopra)

Con la crisi comprano lusso, arte, vini e diamanti - GZ  

  By: GZ on Sabato 20 Agosto 2011 01:54

Il segreto dell'investimento dovrebbe essere fatto di concetti semplice e chiari basati su ragionamenti e fatti macroscopici Un fatto macroscopico è che più c'è ora nervosismo e anche panico e più i ricchi, che hanno beneficiato di due decadi di boom immobiliare e in generale delle obbligazioni e anche delle borse (non italiane), stanno comprando alla disperata oro, arte, appartamenti di lusso, vini ed auto pregiate 1) appartamenti e palazzi di lusso nel centro di Londra, Parigi, New York, Costa Azzurra, Svizzera, Sardegna, Laguna Beach, S.Francisco.... Un dato tra i tanti incredibile: dal 2008, cioè da quando è iniziata la crisi finanziaria globale, i prezzi a Mayfair, Kensington e Belgravia i tre quartieri più chic di Londra sono saliti del 30% circa 2) arte moderna e non che ha avuto un boom quando il mercato saliva dal 2003 al 2007 e poi di nuovo dal 2010 sta avendo un altro boom con i grossi mercanti d'arte come i Saatchi che sono iperattivi e mettono fuori mostre su moste ("^Saatchi, Bonhams Boost Art Confidence Amid Market Worries"#http://www.bloomberg.com/news/2011-08-17/saatchi-bonhams-sales-boost-contemporary-art-confidence-amid-price-fears.html^). Va detto però che ^BID#^ il titolo di Sotheby ora comincia un poco a cedere 3) champagne e vini d'annata che hanno visto un +30% delle quotazione negli ultimi due anni, poi auto d'epoca dalle ^Porsche#^ alle Ferrari ben conservate a semplicemente le ultime BMW che in Cina le vendono per 250mila dollari l'una e ne fanno la collezione come bene rifugio. 4) ^Oro#^, ^Argento#^ ovviamente e qui non sto a parlarne di nuovo 5) Diamanti ora anche, vedi ad esempio qui oggi un ^intervista ad uno dei più importanti attori di questo settore#http://video.cnbc.com/gallery/?video=3000039916^

Buone notizie per chi gioca in borsa - GZ  

  By: GZ on Sabato 20 Agosto 2011 01:08

Stock: Nasdaq 100

Buone notizie per chi gioca in borsa. Anche se in Europa hanno messo un bando alla vendita allo scoperto in Inghilterra e America non c'è e puoi vendere allo scoperto. Il Nasdaq ad esempio che era l'indice che non perdeva mai anche nel 2011 sta cominciando a schiantarsi e a differenze delle povere banche italiane, spagnole e francesi ha più strada da fare in basso (a meno ovviamente che queste nostre povere banche ^debbano andare a zero come spiegavano ieri sul forum alcuni#http://www.cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=3182&reply_id=309102^) Il ^Nasdaq#^ è pieno di titoli che sono risaliti da 4 a 120 dollari, da 8 a 200 dollari, da 10 a 160 dollari e che costano 50 o 80 volte gli utili ora. Questi titoli negli ultimi giorni stanno perdendo dei -6% secchi al giorno anche quando l'indice perde un -2% Esempi di titolo quotati a New York (che quindi puoi vendere short) che possono essere ottimi al ribasso e scendere del -30% sono: ^Wynn#^, ^MGM#^ ^LVS#^ ... settore casinò ^CMI#^, ^Ford#^ ... settore industriale ^GMCR#^...settore consumo voluttuario per yuppie ^PCLN#^ ^TZOO#^ ^AMZN#^, ^OPEN#^ ^NFLX#^ ...servizi di commercio online ^DECK#^, ^LULU#^ scarpe abbigliamento giovane casual ^RL#^ ....moda abbigliamento di fascia alta ^CMG#^ ....catene di ristoranti ^STRA#^ ^Ceco#^ ...università for profit ^Asia#^,^ACH#^ ^BIDU#^... cinesi ^EWY#^ Corea ETF ^Salesforce.com#^, ^OPLK#^ software Questa è più o meno la mia vecchia lista di titoli short, cioè che ho ^qui a fianco più o meno indicato sempre come short dal 2010#http://www.cobraf.com/^ e chiuso temporaneamente il 4 agosto (sbagliando... perchè continuano a scendere). Si accettano altri suggerimenti di titoli da vendere allo scoperto che possono cedere il doppio dei listini

La storia e i banchieri - GZ  

  By: GZ on Venerdì 19 Agosto 2011 05:15

Long... non c'è bisogno che ^tu soffri e combatti per sostenere le borse#http://www.cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=6063&reply_id=309022^... ci penseranno degli altri più in alto di te in ogni caso ad usare soldi pubblici per sostenerle... Marco, qual' è l'interesse dell'elite globale, dei "ricchi" veri, quelli che si muovono tra Londra, New York, Singapore, Hong Kong, Dubai, Ginevra e Montecarlo, che non hanno patria perchè hanno appunto casa in tre continenti diversi, interessi economici in quattro continenti (e non pagano le tasse in nessuno) ?... Probabilmente di tenere su il mercato finanziario o meglio farlo oscillare violentemente, ma non certo di affossarlo, lo si è visto bene negli ultimi dieci anni. L'interesse evidente è che : a) il mercato finanziario assorba sempre più risorse all'economia reale e quindi ci si arricchisca con dividendi, cedole, speculazione finanziaria, commissioni, consulenze, stock options, Credit Default Swap, cartolarizzazioni, bonus certificates, gestioni patrimoniali ecc... invece che producendo beni e servizi b) il mercato finanziario oscilli però sempre violentemente salendo del 70%, poi perdendo il -60%, poi risalendo del 60%, poi riperdendo il 60% amplificando in modo anche ridicolo le oscillazioni dell'ordine del 4-5% dell'economia reale. In questo modo la maggioranza, i peones, la plebe, il pueblo perde continuamente soldi perchè non riesce ad orizzontarsi in questi tremendi rialzi seguiti da terrificanti crolli ed oscillazioni del 7% al giorno di titoli da 50 miliardi di capitalizzazione c) il Mercato Finanziario Globale sia il nuovo idolo e la nuova religione a cui tutti si piegano e i cui "segni" vengono interpretati ansiosamente da tutti, specialmente politici e dirigenti di istituzioni finanziarie come le banche centrali e mass media. il Mercato Finanziario Globale, dato che come descritto sopra è a) sempre più gigantesco ed ingloba tutto il mondo e tutte le attività umane e è b) violento, capriccioso, drammatico, crolla e risale violentemente tutto il tempo è come un antica divinità, onnipotente ed inperscrutabile. Va obbeddito sempre alla fine, offrendogli sacrifici con tasse, austerità, manovre finanziarie, privatizzazioni, tagli di spesa pubblica in modo che smetta di eruttare come un vulcano e si calmi c) e però il mercato finanziario deve per questo restare vivo, attivo, forte ed eccitante non deve disintegrarsi e crollare definitivamente disgustando la maggioranza degli investitori e alla fine anche i governi, i media e il pubblico. Se il mercato finanziario provocasse solo perdite e rovinasse il 95% degli investitori, anche se c'è una esigua minoranza che approfitta, alla fine perderebbe importanza politica ed economica. Per questo nel 2008-2010 i governi hanno sacrificato migliaia di miliardi di denaro pubblico e mandato in rosso i conti pubblici per sostenere con i "QE", salvataggi e iniezioni di liquidità le banche e il mercato finanziario Negli anni '30 invece dopo il crac dei mercati finanziari del 1929-1832 le elites finanziarie internazionali persero il controllo della situazione, il mercato finanzario sia come bonds che come azioni crollò completamente e l'economia affondò. Questo provocò un rigurgito e un rifiuto di massa perchè la depressione e i crac finanziari rovinarono la maggioranza della popolazione e la spinsero verso il comunismo e il nazionalsocialismo o fascismo In America ^Ferdinand Pecora#http://en.wikipedia.org/wiki/Ferdinand_Pecora^ creò una commissione di inchiesta che martellò per anni al Congresso e Senato i finanzieri incriminandoli a dozzine e furono votate leggi molto restrittive per le banche e per l'attività privata in genere di tipo anche demagogico. I sindacati diventarono forti di nuovo e si radicalizzarono e la tassazione arrivò al 60% come aliquota più elevata. I risultati furono mediocri nell'insieme per il New Deal perchè la disoccupazione restò tra il 15 e il 20% e nel 1937 l'economia ebbe un altro crollo (e così' la borsa) In URSS Stalin spinse senza più freni con la pianificazione socialista e la nazionalizzazione di tutto, anche a prezzo di far morire di fame sei milioni di ukraini e di scatenare le grandi purghe e di mettere milioni nei campi di lavoro in Siberia, ma all'epoca la pianificazione sovietica fu vista in modo idealizzato da tanti intellettuali ed ammirata (migliaia di americani emigrarono in URSS negli anni '30 ad esempio... poi una volta là quando cercarono di tornare indietro finirono nei gulag) Hitler aveva come pezzo forte nei suoi discorsi nel 1929-1933 che non aveva mai investito, speculato, comprato un azione o bond e nemmeno messo soldi da parte in banca, che era l'unico politico che non aveva niente a che fare con la speculazione e la finanza parassitaria e se avesse vinto l'avrebbe sistemata. Una volta andato al potere il nazionalsocialismo la borsa tedesca si ridusse al minimo anche se l'economia tedesca, a differenza di quella americana di Roosevelt, ebbe un boom e ridusse dal 20-25 al 4% la disoccupazione. La Germania degli anni '30 ridusse al minimo il ruolo delle banche e della finanza, rifiutò di prendere a prestito all'estero e stampò la moneta per un enorme piano di lavori pubblici e assistenza sociale e welfare (^vedi ad es "Hitler's Leftist Economic Policies"#http://constitutionalistnc.tripod.com/hitler-leftist/id10.html^ (Questo politica di fare a meno della finanza era anche per ragioni di forza maggiore, perchè ovviamente i banchieri ebrei nel mondo misero un embargo, visto che li espropriavano in Germania). I risultati economici però furono sorprendentemente buoni, a differenza degli USA del New Deal e dell'URSS dello stalinismo anche se gli economisti non amano parlarne perchè poi ovviamente con la guerra ci furono milioni di morti... Da qui vengono le ipotesi storiche per cui una volta iniziata la guerra, gli USA e l'impero britannico dove i banchieri dominavano (vedi i vari Baruch e Morgenthau intorno a Roosevelt e ^i banchieri del gruppo "The Focus" che finanziavano segretamente la carriera di Churchill#http://www.ihr.org/jhr/v07/v07p498_Okeefe.html^), chiesero la resa incondizionata della Germania e preferirono distruggerla e raderla al suolo, lasciando che l'URSS di fatto vincesse lei ed occupasse mezza Europa. Questo anche se Stalin di fatto stava anche lui a suo modo sfuggendo di mano, tanto è vero che quando morì nel 1954 parlava solo di complotti internazionali sionisti e si stava dedicando ad arrestare gli ebrei, che stava per deportare tutti in massa in Siberia (cioè si era alla fine mosso nella direzione di Hitler nel vedere il mondo dominato da complotti di banchieri sionisti. Nel mese di marzo 1954 in cui morì, aveva un piano di deportazione di massa in corso e se non fosse morto probabilmente lo avrebbe messo in atto) Quello che voglio dire è che storicamente hai un parallelo con gli anni '20 e '30, quando prima negli anni '20 ci fu un orgia di speculazione finanziaria ed immobiliare e poi negli anni '30 un crollo dei mercati e una depressione. Le elite finanziarie erano diventate molto potenti tra la fine '800 e il 1929 e c'erano polemiche violentissime da parte di tanti, da Dostojevsky, a Bakunin a Pound, ai movimenti ^populisti americani tipo William Jennings Bryan#http://en.wikipedia.org/wiki/Cross_of_Gold_speech^, ai socialisti, ai fascisti e nazionalsocialisti contro la finanza e i banchieri. Oggi non lo si ricorda ma il nome "Rockfeller" o "Rothschild" erano il grido di battaglia, intesi come nemici, di interi movimenti politici ed intellettuali Con il crac del 1929-1931 e la Grande Depressione l'elite dei banchieri e della finanza perse però il controllo della situazione e rischiarono di essere fatti fuori da movimenti comunisti e nazionalisti, che all'inizio in parte influenzavano (i bolscevichi furono finanziati interamente da banchieri come Schiff, Warburg e sembra Rothschild e in parte anche i fascisti e nazionalsocialisti). Con la Grande Depressone la crisi fu talmente drammatica che l'elite finanziaria fu messa sotto accusa da quasi tutti e sia i nazionalisti e fascisti che i comunisti presero una propria direzione alla fine, contraria agli interessi finanziari internazionali Oggi la situazione è totalmente diversa perchè l'elite finanziaria occidentale è in pieno controllo della situazione e non ci sono movimenti populisti, nazionalisti, fascisti o comunisti che la minacciano. Per questo è logico pensare che impiegheranno le risorse dei bilanci pubblici per sostenere alla fine i mercati finanziari. Long... non c'è bisogno che ^tu soffri per sostenere le borse#http://www.cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=6063&reply_id=309022^... ci penseranno degli altri ad usare soldi pubblici per sostenerle....(a meno che non tornino i comunisti o i fascisti) ---------------------------------------------- (Questo è un discorso storico lungo, ma è tutto documentabile. Ad es. su Churchill che dal 1937 fu finanziato segretamente da un gruppo di banchieri e per questo passò da anticomunista ad antinazista... ^"The "Focus" was financed by a slush fund set up by some of London's wealthiest businessmen#http://www.ihr.org/jhr/v07/v07p498_Okeefe.html^, principally, businessmen organized by the Board of Jewish Deputies in England, whose chairman was a man called Sir Bernard Waley Cohen. Sir Bernard Waley Cohen held a private dinner party at his apartment on July 29, 1936. This is in Waley Cohen's memoirs ... The 29th of July, 1936, Waley Cohen set up a slush fund of 50,000 pounds for The Focus, the Churchill pressure group. Now, 50,000 pounds in 1936, multiply that by ten, at least, to get today's figures. By another three or four to multiply that into Canadian dollars. So, 40 times 50,000 pounds - about $2 million in Canadian terms, was given by Bernard Waley Cohen to this secret pressure group of Churchill in July 1936. The purpose was the tune that Churchill had to play was - fight Germany. Start warning the world about Germany, about Nazi Germany. Churchill, of course, one of our most brilliant orators, a magnificent writer, did precisely that...) -------------------------------------- ^L'unico pezzo veramente duro contro la finanza di Wall Street uscito sui grandi media#http://www.rollingstone.com/politics/news/the-great-american-bubble-machine-20100405^ americani è quello di Matt Tabibbi su Goldman Sachs come una "piovra che succhia il sangue dell'umanità". Questa è esattamente l'immagine che era usata dalla propaganza negli anni '30 dei nazionalsocialisti contro la finanza ebraica vedi qui sotto

Se tutto frana l'importante è... evitare di rimanerci in mezzo - GZ  

  By: GZ on Venerdì 19 Agosto 2011 03:15

Long.... è giusto "sentire" il mercato nella pelle, fino ad un certo punto, ma perchè ti identifichi al punto che diventa una battaglia come El Alamein, Stalingrado o Caporetto ? Alla fine della fiera se tutte le borse perdono un altro -40%, gli S&P da 1.140 scendono a 700 ad esempio è solo una redistribuzione di ricchezza dal top 10% della popolazione ad un segmento all'interno del top 1% della popolazione (ribassisti, compratori d'oro e Bund) In America come in Italia chi ha soldi in borsa, nei fondi e in obbligazioni non sono le segretarie, i contadini, le parucchiere, i manovali, i tramvieri, i precari, i cassieri, gli impiegati dell'anagrafe, i tabaccai ecc.. ma dei professionisti, imprenditori, ereditieri, commercianti e ristoratori di fascia alta, funzionari e dirigenti, (trafficanti e tangentisti anche), pensionati d'oro. E chi vende short sono ... mah... più che altro dei fondi hedge e trader professionali e i loro clienti Se le borse si dimezzano miliardi di euro o dollari passano dalle tasche di questo top 10 o 15% della popolazione ad un piccolo segmento che ha investito in fondi ribassisti, oro, Bund o vende short titoli e FIB... e questa gente ad occhio è uno 0.5% della popolazione ^Fino al 4 agosto io ero tra quelli#http://www.cobraf.com/^ perchè consigliavo solo Oro, Argento, Bund, Obbligazioni asiatiche, qualcosa in agricoltura e poi 30 posizioni short. Ora sarei leggermente long ed è spiacevole, ma solo perchè mi sto un poco sbagliando da qualche giorno. Appena torni nella direzione giusta improvvisamente il fatto che tutto frani e rovini non ti sembra così male. Perchè la frana travolge degli altri e non te, anzi ci sono sempre cose dove puoi mettere i soldi: i) Bonds di paesi sani come quelli asiatici in maggioranza e ci sono ora ^ETF come quelli di Wisdom Tree che ti offrono un paniere di BOT di paesi con poco debito, già pronto#http://www.cobraf.com/abbonati/trading.php?type=rw&id=37702^ 2) l'^Oro#^, l'Argento#^ e l'Agricoltura tramite sia il future del frumento o zucchero o società che li producono o commercializzano come ^Cresud#^, ^Genus#^ Plc, ^Bunge#^... 3) gli Short, la vendita allo scoperto insomma (Da un punto di vista sociale e politico poi... il sistema industriale funzionerebbe anche senza tutta questa speculazione se vogliamo essere proprio sinceri...)

Vietano lo short anche sul FIB - GZ  

  By: GZ on Venerdì 19 Agosto 2011 02:58

Vietano lo short anche sul FIB.... quale sarà il prossimo passo, la dittatura, il fascismo... manderanno al confino all'isola di Ponza i ribassisti ? --------------- da ^Directa#http://www.directa.it/^ oggi, 18 agosto ----------------- APERTURA POSIZIONI SHORT SU FUTURES SULL'INDICE Avvisiamo i gentili clienti che secondo una interpretazione estensiva di alcuni recentichiarimenti forniti da CONSOB in materia di divieto vendite allo scoperto, anche l'apertura di posizioni short su FIB e miniFIB risulterebbe non conforme alla normativa, a meno che sia fatta a copertura di posizioni long - in titoli bancari/assicurativi - detenuti dall'investitore presso Directa o presso altri depositari. Nell'attesa di chiarimenti sul tema, che speriamo di ricevere a breve, Vi invitiamo a tener conto cortesemente Voi stessi di questo vincolo e a non inoltrarci ordini di apertura di posizioni short che contravvengano all'interpretazione in questione. APERTURA POSIZIONI SHORT SU FUTURES SULL'INDICE Avvisiamo i gentili clienti che secondo una interpretazione estensiva di alcuni recentichiarimenti forniti da CONSOB in materia di divieto vendite allo scoperto, anche l'apertura di posizioni short su FIB e miniFIB risulterebbe non conforme alla normativa, a meno che sia fatta a copertura di posizioni long - in titoli bancari/assicurativi - detenuti dall'investitore presso Directa o presso altri depositari. Nell'attesa di chiarimenti sul tema, che speriamo di ricevere a breve, Vi invitiamo a tener conto cortesemente Voi stessi di questo vincolo e a non inoltrarci ordini di apertura di posizioni short che contravvengano all'interpretazione in questione. NEGOZIAZIONE SUL MERCATO IDEM Si avvisano i gentili Clienti che le negoziazioni sugli strumenti derivati sull' Indice FTSE MIB riprenderanno regolarmente. Per la seduta odierna e fino al 22/8/11 non sarà consentita l'immissione do ordini di tipo "stop orders" su tutti i prodotti negoziati sul mercato IDEM. Per maggiori informazioni clicca qui DIVIETO DI SHORT SU STKF A seguito dei chiarimenti forniti dalla Consob abbiamo sospeso la possibilità di aprire nuove posizioni short su STKF con sottostante i titoli oggetto del divieto di vendita allo scoperto (delibera Consob del 12/08/2011). Per maggiori informazioni clicca qui DIVIETO DI SHORT SUI TITOLI FINANZIARI E ASSICURATIVI DELL'MTA Informiamo i gentili Clienti che la Consob ha vietato le vendite allo scoperto sui titoli finanziari e assicurativi quotati sull' MTA. L'elenco dei titoli oggetto del divieto è il seguente: Azimut Holding, Banca Carige, Banca Finnat, Banca Generali, Banca Ifis, Banca Intermobiliare, Banca Monte Paschi Siena, Banca Popolare Emilia Romagna, Banca Popolare Etruria e Lazio, Banca Popolare Milano, Banca Popolare Sondrio, Banca Profilo, Banco di Desio e Brianza, Banco di Sard

il downgrade di S&P degli Stati Uniti - GZ  

  By: GZ on Mercoledì 17 Agosto 2011 06:02

E' chiaro che il mercato viene manipolato più al ribasso che al rialzo, anzi è un concetto elementare da sempre per motivi così ovvi che mi stanco a ripeterli. E' chiaro che hanno manipolato in basso le banche e in modo clamoroso, basta pensare quando su Twitter hanno messo i rumors che Societe Generale era nei guai e il suo a.d. era in riunione di emergenza all'Eliseo con Sarkozy e il ministro delle Finanze. Poi tutto smentito, ma il titolo intanto faceva -22% Prendiamo il downgrade di S&P degli Stati Uniti. Lo hanno messo fuori, dopo averne vagamente accennato per mesi e mesi a) DOPO che il Congresso USA aveva finalmente trovato un accordo per evitare un default tecnico ed aveva alzato il tetto al deficit, quindi subito DOPO che la questione del default era stata risolta se vogliamo b) un venerdì dopo che il mercato aveva perso pesantemente per 3 giorni di seguito, causa l'Italia e la Grecia, subito dopo la chiusura quindi in un momento preciso che massimizzava l'impatto perchè il mercato aveva appena preso una sberla per altri motivi c) a differenza di tutti gli altri downgrade di S&P che arrivavano sempre dopo che il mercato aveva ceduto (per la particolare società in oggetto) e sanzionava quello che tutti già pensavano, cioè arrivava dopo che tutti avevano rilevato che Bear Sterns o Lehman o AIG erano nei guai, questo è stato un downgrade PREVENTIVO. Ha colto tutti in contropiede perchè S&P ha giocato d'anticipo e ha messo un downgrade agli USA quando ancora i suoi bonds ad esempio sono comprati alla grande d) non era affatto scontato e accettato dal mercato come downgrade, anzi il contrario perchè gli USA sono un paese chee non andrà mai in default avendo una valuta di riserva mondiale che possono stampare in quantità illimitate. E ra un downgrade tirato per i capelli come concetto, che hanno sparato lo stesso giocando d'anticipo sul mercato E' probabile che lo abbiano messo per aiutare qualche grosso cliente a fare la performance... Una broker madre di tre figli nel Midwest era così incacchiata che ha affittato un aereo perchè girasse intorno all'ufficio di S&P con uno striscione. "Grazie per il Downgrade. Dovreste Essere Tutti Licenziati Voi"

Cosa Farà la Germania ? (II) - GZ  

  By: GZ on Lunedì 15 Agosto 2011 18:14

Questa ^seconda parte del mega reportage di cui tutti parlano di Michael Lewis#http://www.vanityfair.com/business/features/2011/09/europe-201109^ arriva alla chiave della crisi finanziaria: i tedeschi (e con loro tanti altri nel mondo) pensavano ancora di avere a che fare con "i banchieri e le istituzioni anglosassoni". Nella cosiddetta industria della finanza e delle banche non esiste un prodotto o servizio tangibile e concreto come per i mobili, i tortellini, le BMW, il caffè, gli hamburger, i massaggi, le vacanze in spiaggia, i monitors, i cellulari, le vernici, i materassi, i trasporti, le cure mediche ecc... Il "credito" come dice la parola viene da "credere", devi credere che quello a cui presti i soldi o di cui compri i bonds non abbia falsificato i documenti o le informazioni in base alle quali dai il denaro. Non c'è tecnologia e progresso tecnologico se non di facciata, la sostanza è la reputazione, la correttezza e seguire delle regole per cui i soldi non spariscano. Se prima Amsterdam e poi Londra, Zurigo e poi New York erano diventate le piazze finanziarie in cui ttti mettevano i soldi era largamente perchè ci si aspettava di non venire truffati, depredati o espropriatii. Oggi ci sono tanti soldi anche in sudamerica, medio oriente, russia, india e cina, ma ancora si tende a fidarsi di più di alcune piazze in europa e nordamerica Ma proprio grazie a questa reputazione costruita in due o tre secoli, un falange di famelici banchieri e traders di New York negli ultimi 15-20 anni usando la facciata delle "istituzioni finanziarie anglo-sassoni" hanno montato la truffa colossale nota come la "Crisi Finanziaria Globale". Il caso esemplare descritto qui è quello dei banchieri delle casse di risparmio tedesche pagati 100mila euro l'anno e finiti in disgrazia, in contrasto con gli oliati venditori di Wall Street che hanno piazzato derivati esotici con rating AAA ma pieni di spazzatura e che hanno intascato milioni che si godono in pace ----------------- (Parte II) ^It’s the Economy, Dummkopf!#http://www.vanityfair.com/business/features/2011/09/europe-201109^ I 20 minuti a piedi dal ministero delle Finanze tedesco a quello di Commerzbank, una delle due banche giganti private, è scandito da ricordi ufficialmente sanciti: il Memorial nuovo per l'Olocausto, due volte e mezzo la superficie occupata dall'enorme Ambasciata degli USA e il più grande nel mondo, la nuova strada accanto, chiamato Hannah Arendt Street, i segni che puntano al nuovo Museo ebraico di Berlino, il parco che contiene lo zoo di Berlino, dove anche sulla Casa dell'Antilope , c'è una targa sull'esproprio in epoca nazista delle azioni dello zoo di proprietà di ebrei. Lungo il percorso si passa anche il bunker di Hitler, ma non sapresti mai che era lì perchè è stato asfaltato per un parcheggio e la piccola targa che commemora è ben nascosta. Le strade di Berlino sono come un santuario elaborato per la colpa tedesca. E 'come se ai tedeschi fosse stato chiesto di accettare che giocheranno sempre il ruolo del cattivo. Quasi nessuno ancora vivo è responsabile di quello che è successo: ma ora tutti sembra che lo siano con questi ricordi, masuolei, musei e targhe ovunque Se qualche marziano fosse atterrato per le strade di Berlino senza sapere nulla della sua storia, potrebbe chiedersi: chi sono queste persone chiamate "gli ebrei" e come sono arrivati a dominare questo posto che si parla sempre di loro ? Ma non ci sono ebrei in Germania, o non molti. "Loro non vedono mai gli ebrei", afferma Gary Smith, direttore della American Academy di Berlino. "Gli ebrei sono irreali a loro. Quando pensano di ebrei pensano delle vittime. "Più lontano è il popolo tedesco dalle vittime e più vistosamente le commemora. Naturalmente, nessun tedesco sano di mente in realtà vuole sedersi intorno al tavolo a cena a ricordare i terribili crimini commessi dai suoi antenati, e ci sono segnali, compresi i monumenti, che stanno trovando il modo di andare avanti. Un mio buon amico, un ebreo la cui famiglia è stata espulsa dalla Germania nel 1930, ha recentemente visitato un consolato tedesco a richiedere un passaporto. Ha già tenuto un passaporto europeo, ma era preoccupato che l'Unione europea un giorno potrebbe cadere a pezzi, e voleva l'accesso alla Germania, per ogni evenienza. Il funzionario tedesco incaricato, un ariano da casting di Hollywood come aspetto, gli consegnò una copia di un opuscolo intitolato "La vita di un Ebreo nella Germania moderna" "Le dispiace se facciamo una foto davanti alla bandiera?", ha chiesto al mio amico dopo l'elaborazione della domanda di passaporto. Il mio amico fissò la bandiera tedesca. "Questa foto a che serve?" Chiese. "Il nostro sito Web," ha detto l'ufficiale tedesco, ha poi aggiunto che il governo tedesco sperava di mettere la foto con una didascalia che diceva: questo uomo è il discendente di sopravvissuti dell'Olocausto e ha deciso di tornare in Germania. Commerzbank stata la prima banca privata che il governo tedesco ha dovuto salvare durante la crisi finanziaria, con una iniezione di $ 25 miliardi, ma non è per questo che aveva attirato la mia attenzione. Avevo camminato vicino a Francoforte una notte con un finanziere tedesco, quando ho notato l'edificio Commerzbank nello skyline. Ci sono limiti severi sulla costruzione di altezze in Germania, ma Francoforte consente eccezioni. La Torre della Commerzbank è di 53 piani di altezza e di forma insolita: sembra un trono gigante. La parte superiore dell'edificio, tra le braccia del trono, sembra più decorativo che utile. La cosa interessante, ha detto un amico, che ha visitato spesso, era una stanza in cima, guardando verso il basso su Francoforte. E' un bagno da uomo. Il dirigente di Commerzbank lo aveva portato fino alla cima per fargli vedere come, sotto gli occhi del mondo di sotto, avrebbe potuto urinare su Deutsche Bank. ... Il Presidente della banca, Klaus-Peter Müller lavora a Berlino all'interno di un altro tipo di edificio molto tedesco. Il suo ufficio è attaccato al lato della Porta di Brandeburgo. Il muro di Berlino arrivava grosso modo, fino al centro di essa. Un lato della sua costruzione era una volta un campo di tiro al bersaglio (umano) delle guardie di frontiera tedesco-orientali, l'altro uno sfondo per il famoso discorso di Ronald Reagan. ("Mr. Gorbachev, apri questa porta! Mr. Gorbaciov, abbatta questo muro!") Guardando la cosa non potreste mai immaginare niente di tutto questo. "Dopo la caduta del muro ci hanno offerto la possibilità di acquistare [questo edificio] di nuovo", dice Müller. "Era il nostro prima della guerra. Ma la condizione era che abbiamo dovuto rimettere tutto esattamente com'era prima. Tutto doveva essere fabbricato a mano. "Egli fa notare le maniglie in ottone apparentemente antiche e le finestre apparentemente antiche. "Non chiedete a me quello che ci è costato", dice il presidente della banca ridendo. In tutta la Germania, negli ultimi 20 anni o giù di lì, centri di città completamente distrutti dalle bombe nella seconda guerra mondiale sono stati restaurati, pietra su pietra. Se la tendenza continua, la Germania un giorno apparirà come se nulla fosse mai accaduto nella terribile, quando tutto di terribile vi è accaduto Il Presidente della banca Klaus-Peter Müller offre poi a me la stessa analisi del sistema bancario tedesco che ho sentito da una mezza dozzina di altri. Le banche tedesche non sono, come le banche americane, imprese principalmente private. La maggior parte sono o esplicitamente regionali o casse di di risparmio di piccole cooperative. Commerzbank, Dresdner Bank e Deutsche Bank, tutte fondate nel 1870, erano le uniche tre grandi banche private tedesche. Nel 2008, Commerzbank ha comprato Dresdner e come risultato si è essere caricata di asset tossici, la banca fusa poi ha dovuto essere salvata dal governo tedesco. "Non siamo una nazione di "traders"", dice, arrivando al nocciolo delle banche tedesche, dove le cose sono andate così male. "Perché si deve pagare 20 milioni di dollari a un banchiere o trader di banca di 32 anni ? Questo dirigente usa lo spazio ufficio che gli fornisce l'istituzione per cui lavora, l'informatica e i computer, si presenta ai clienti con biglietto da visita con una banca di prima classe. Se gli tolgo l'infrastruttura e il il biglietto da visita quel ragazzo probabilmente venderebbe hot dog. " Klaus-Peter Müller è l'equivalente tedesco del capo di Bank of America o Citigroup o J.P. Morgan o Goldman Sachs a New York ed è completamente ostile all'idea che i banchieri dovrebbero guadagnare enormi somme di denaro! Mi dice perché l'attuale crisi finanziaria ha lasciato sconvolto il punto di vista del banchieri tedeschi come lui sull'universo finanziario. Nei primi anni 1970, dopo aver iniziato a Commerzbank, la banca aveva aperto la prima filiale a New York di una banca tedesca, e andò a lavorare in essa. Egli si commuove un po 'quando racconta storie di americani con cui ha fatto affari allora: ad esempio la storia un banchiere d'investimento americano che lo aveva inavvertitamente chiuso fuori da un affare per cui erano d'accordo e gli corre dietro e gli porge una busta con 75mila dollari per la sua quota delle commissione, perché non voleva che la banca tedesca pernsasse di essere stata truffata. "Devi capire", dice con enfasi, "questo è da dove ad esempio io avevo ricavato il mio punto di vista sugli americani in finanza." Negli ultimi anni, aggiunge, questo punto di vista è totalmente cambiato. "Quanto hai perso?" Chiedo. "Io non voglio dirlo ora," dice. Lui ride e poi continua. "Per 40 anni non abbiamo perso un centesimo su qualsiasi credito con una tripla A di rating," dice. "Abbiamo smesso di comprare portafogli dei mutui subprime nel 2006. Ho avuto l'idea che ci fosse qualcosa di sbagliato con il vostro mercato. "Fa una pausa. "Ero fermamente convinto che la migliore supervisione di tutti i sistemi bancari fosse a New York. Per me la FED e la Sec americane non erano seconde a nessuno. Non credevo che ci sarebbe traffico di e-mail tra i banchieri di investimento che si dicevano tra loro che vendevano ... "Fa una pausa e decide che non dovrebbe dire" m-erda "." Spazzatura ", dice invece. "Questo è stata di gran lunga la mia più grande delusione professionale. Ero in un troppo positivo e fiducioso sugli USA. Ho sempre avuto una serie di ferme convinzioni sui valori etici negli Stati Uniti. " Il sistema finanziario globale dovrebbe esistere per portare debitori e creditori ad incontrarsi assieme, ma è diventato negli ultimi pochi decenni qualcosa d'altro: uno strumento per massimizzare il numero di incontri tra i forti e deboli, sofisticati ed ingenui in modo che i primi possano sfruttare i secondi. Banchieri e traders estremamente intelligenti e sofisticati all'interno di banche di Wall dagli anni '90 hanno elaborato complessi strumenti finanziari profondamente e deliberatamente distorti, scommesse diabolicamente complicate e hanno inviato le loro reti di vendita fuori a setacciare il mondo per trovare qualche naive investitore, qualche idiota che comprasse l'altro lato (perdente) di quelle scommesse. Durante gli anni del boom selvaggio del debito e dei derivati un un numero sproporzionato di questi naive idioti sono stati in Germania. Come reporter per Bloomberg News a Francoforte, di nome Aaron Kirchfeld, lo ha descritto a me: "Quando parlavo con un banchiere d'investimento di New York dicevano: 'Nessuno ora sta venendo a comprare questa *** . Oh.... Aspetta... le Landesbanken tedesche le prendono! ' "Quando Morgan Stanley ha progettato estremamente complicate credit-default swap, tutti disegnate perchè fallissero, cioè in modo che i trader proprietari di Morgan potessero scommettere contro di loro, i principali acquirenti erano tedeschi. Quando a Goldman Sachs hanno aiutato a New York il hedge fund manager John Paulson a disegnere dei bonds contro ui poi scommettere andando short, dei bonds che Paulson sperava e contava andassero in default-il compratore dall'altro lato era una banca tedesca chiamata IKB. IKB, insieme ad un altro idiota famoso al tavolo da poker di Wall Street chiamato WestLB, ha sede a Düsseldorf, è per questo che, quando si chiede ad uno astuto Wall Street trader di obbligazioni e derivati esotici chi stava comprando tutto questa spazzatura (" *** " in inglese di Wall Street) durante il boom,, in genere di dice semplicemente "Degli stupidi tedeschi di Düsseldorf". In in auto da Berlino a Düsseldorf richiede più tempo di quanto dovrebbe, per lunghi tratti la strada è soffocato con auto e camion. L'interprete Charlotte vede delle macchie e si illuminta. "Una bandiera tedesca." Certo, una bandiera è sopra una piccola casa in un villaggio lontano. È possibile trascorrere giorni in Germania senza vedere una bandiera. I Tedeschi non sono autorizzati a tifare per la propria squadra nel modo in cui gli altri popoli lo fanno. Ai mondiali in Germania ultimi c'è stato un dibattito se consentire di sventolare le bandiere nazionali allo stadio. Questo non significa che non vogliono, solo che devono nascondere quello che stanno facendo. "Il patriottismo", dice, "è ancora un tabù. E 'politicamente scorretto dire:' Sono orgoglioso di essere tedesco." La cosa travaglia Charlotte. Innanzitutto si rifiuta di credere che ci sia una cosa come un carattere nazionale tedesco. "Nessuno nel mio campo di studi crede che questo esista più", dice. "Come si fa a generalizzare su circa 80 milioni di persone? Si può dire che sono tutti uguali, ma perché dovrebbero essere in questo modo ? Nl febbraio 2004 uno scrittore finanziario di Londra di nome Nicholas Dunbar ha riportato la storia di alcuni tedeschi a Düsseldorf che lavoravano all'interno di una banca chiamato IKB, che erano impegnati in qualcosa di nuovo. "'IKB' Il nome IKB gli veniva sempre menzionato a Londra da venditori bond", dice Dunbar. "Era come vacca da mungere segreta di tutti." Dentro le grandi società di Wall Street ci sono state persone il cui compito era, quando i clienti tedeschi da Düsseldorf arrivava a Londra, di avere del cash pronto e assicurarsi che funzionari di IKB venissero accontanti in ogni cosa Il pezzo di Dunbar apparso in Risk magazine descriveva come questa banca tedesca oscura stava rapidamente trasformandosi nel più grande cliente di Wall Street. IKB era stata creato nel 1924 per cartolarizzare le riparazione per i pagamenti agli Alleati, trasformatasi in un prestatore di successo per le medie imprese tedesche, e ora trasformata in qualcos'altro. La banca è stata in parte di proprietà di una banca statale tedesca, ma non era garantito dal governo tedesco. E aveva da poco assunto un uomo di nome Dirk Röthig, un tedesco con una certa esperienza negli Stati Uniti (che aveva lavorato per State Street Bank), per fare qualcosa di nuovo e interessante. Con IKB Röthig ha creato, in effetti, una banca, chiamato Rhineland Funding, costituita nel Delaware e quotata alla Borsa di Dublino, in Irlanda. Non lo chiamava una banca. Se avessero fatto così, la gente avrebbe chiesto perché non era regolamentata. Era chiamata un "veicolo" (una parola che aveva il vantaggio che quasi nessuno capiva cosa voleva dire). Rhineland Funding aveva preso in prestito denaro per brevi periodi di tempo mediante l'emissione di quella che viene chiamata la "carta commerciale". Ha investito quei soldi più a lungo termine in "credito strutturato", che si è rivelato essere un eufemismo per obbligazioni garantite da crediti al consumo scadenti. Alcune delle stesse banche di Wall Street che hanno raccolto i fondi per la Renania (vendendo la carta commerciale) hanno venduto a Rhineland, tra le altre cose, le obbligazioni subprime statunitensi. Rhineland i profitti li aveva dalla differenza tra il tasso di interesse pagato sul denaro preso in prestito a breve e il tasso più alto di interesse accumulati sul denaro prestato attraverso gli acquisti di obbligazioni strutturate complesse vendute da Wall Street. Dato che IKB garantiva questo "veicolo" a Dublino, Moody ha dato a Renania il suo punteggio più alto che le consentiva di prendere in prestito denaro a buon mercato con un rating di AAA I tedeschi di Düsseldorf avevano un compito: consigliare questa banca off-shore che avevano creato su quali obbligazioni si dovrebbe comprare. " ha detto Röthig Risk magazine ", ma siamo sicuri della nostra capacità di consigliarlo nel modo giusto." Röthig ha inoltre spiegato che IKB avevano investito in strumenti speciali per analizzare questi legami complicati, chiamato collateralized debt obligations (CDO), che Wall Street spacciava. "Direi che si è rivelato un investimento utile perché non abbiamo dovuto affrontare una perdita finora", ha detto. Nel febbraio del 2004 tutto ciò sembrava una buona idea, così buona che un sacco di altre banche tedesche hanno chiesto a IKB di prendere in in affitto questo "veicolo" offshore e hanno comprato le obbligazioni subprime ipotecarie per se stessi. "Sembra una strategia proficua," dichiarò l'uomo di Moody's che aveva conferito alla carta commerciale di Rhineland il rating superiore detto di rischio . Ho incontrato Dirk Röthig per il pranzo in un ristorante a Düsseldorf, su un canale ricco di negozi. Dalla loro "strategia proficua" le banche tedesche hanno dichiarato perdite di qualcosa come $ 50 miliardi, anche se le loro perdite effettive sono probabilmente maggiori. Röthig si considerava, con po 'di giustizia, più come vittima che carnefice. "Ho lasciato la banca nel dicembre 2005", dice in fretta L'idea per la banca off-shore era stata la sua. La gestione tedesca IKB aveva preso gusto come diceva lui, "come un bambino con una caramella." Aveva creato la banca quando il mercato stava pagando rendimenti superiori agli obbligazionisti: Renania Entro la metà del 2005, con i mercati finanziari rifiutava ancora di vedere una nuvola nera nel cielo, il prezzo del rischio era crollato. Röthig dice che è andato dai suoi superiori e ha sostenuto che IKB doveva quindi guardare altrove per i profitti. "Ma avevano un obiettivo di profitto e volevano incontrarlo. Per fare lo stesso profitto con un più basso rischio semplicemente hanno dovuto comprare di più ", dice. Il management, aggiunge, non voleva ascoltare il suo messaggio. "Ho mostrato loro che il mercato si stava trasformando," dice. "Stavo prendendo la caramella al bambino, invece di dargliela. Così sono diventato il nemico. Se ne andò, altri se ne andarono con lui, e il personale è stato ridotto , ma l'attività di investimento esplose. "La metà del numero di persone con un terzo l'esperienza fece due volte il numero di investimenti", dice. Erano ancora a comprare quando il mercato si è schiantato. "Entro la metà del 2007 ogni azienda di Wall Street, non solo Goldman Sachs, si rese conto che il mercato subprime stava crollando, e ha cercato freneticamente di uscire dalle loro posizioni. Gli acquirenti rimasti, gli ultimi in tutto il mondo, diverse persone a Wall Street mi hanno detto, sono stati questi tedeschi volontariamente ignari di quello che c'era sotto a questi derivati. L'unica cosa che ha fatto smettere IKB di perdere anche più di $ 15 miliardi sui mutui subprime statunitensi è che il mercato cessato di funzionare. In superficie i traders di bond tedeschi di IKB somigliavano ai traders spericolati che facevano ed imbastivano le scommesse altrettanto (alla fine) rivelatesi stupide per Citigroup e Morgan Stanley. Sotto la superficie però stavano giocando un gioco completamente diverso. I traders di bond americani possono avere affondato le loro imprese ignorando i rischi del subprime mercato obbligazionario, ma hanno intascato una fortuna, si sono tutti arricchiti alla fine e in aggiunta per la maggior parte non sono mai stati chiamati a rendere conto di niente. Essi erano pagati con incentivi come stock options e bonus sulla performance del trimestre che li spingavano (in pratica) a mettere a rischio le loro banche e quindi è difficile sapere se lo hanno fatto volutamente o meno. Probabilmente era voluto perchè guadagnavano personalmente milioni di dollari mettendo in piedi e vendendo questi derivati in giro per il mondo I traders bond tedeschi, invece, erano sempre pagati stipendi normali, di circa 100.000 dollari l'anno, con al massimo, un altro bonus di 50.000 dollari a fine anno. In generale, i banchieri tedeschi a tutti i livelli erano pagati noccioline in confronto per far correre dei rischi enormi che hanno affondato le loro banche, il che suggerisce che in realtà non sapevano proprio cosa stavano facendo. Ma, e qui è la cosa strana, a differenza delle loro controparti americane, sono trattati dal pubblico tedesco come truffatori e criminali invece. L'ex CEO di IKB, Stefan Ortseifen, ha ricevuto a 10 mesi di sospensione condizionale della pena e gli è stato chiesto da parte della banca di restituire il suo stipendio: 805 mila euro. Quello che un trader di 29 anni di Goldman Sachs o Morgan Stanley o Lehman guadagnava e guadagna ancora in un mese (e se Lehman o Merril Lynch o Countrywide falliscono non restituisce niente). I CEO di Lehman, Merril Lynch, Bear Sterns o Countrywide hanno intascato 40 o 50 milioni di dollari, non 800mila euro e nessuno gli ha chiesto indietro una lira Il confine e il contatto creato dalla finanza moderna di New York tra i banchieri di New York e banchieri tedeschi era infido e si è rivelato un trappola. "Le incomprensioni interculturali erano abbastanza grosse," dice Röthig mentre mangia. "La gente in queste banche non era mai stato viziata dai venditori di Wall Street. Improvvisamente, c'è qualcuno con una carta di credito American Express platino chi può prenderli e portarli al Gran Premio di Monaco, li porta in tutti questi luoghi e night-club. Questo di New York non ha limiti nel conto spese aziendake. Lavorare alle Landesbanken statali era piuttosto noioso in Germania, erano banche tranquille e monotone e chi ci finiva non aveva mai ricevuto attenzione e meno che mai soldi di questo tipo. E tutto ad un tratto un ragazzo molto intelligente da Merrill Lynch si presenta e comincia a prestare molta attenzione a voi. Hanno pensato a Dusseldorf, "Oh, gli devo essere simpatico.. " "I venditori americani di New York sono molto più abili di quelli europei. Svolgono il loro ruolo molto meglio ". In fondo a tutto, dice, c'è il fatto che i tedeschi erano ciechi di fronte alla possibilità che gli americani stessero giocando il gioco in modo diverso da quello indicato nel regolamento ufficiale. I tedeschi hanno le regole e le considerano valide al loro valore nominale e facciale: hanno esaminato la storia della tripla A obbligazioni con rating e accettato la versione ufficiale che " obbligazioni con rating tripla A erano completamente privi di rischio". Perchè questa era sempre stata e doveva essere la regola

Cosa farà la Germania ? (perchè i tedeschi sono ora gli unici che possono pagare ?) - GZ  

  By: GZ on Lunedì 15 Agosto 2011 01:55

Il mega reportage uscito ora su quello che succede in Germania e la crisi finanziaria vista in Germania del Michael Lewis, lo scrittore di cose di finanza ed economia più brillante degli ultimi deceenni ("Liar's Poker" e altri) --------------------------------------------------------------------- ^It’s the Economy, Dummkopf!#http://www.vanityfair.com/business/features/2011/09/europe-201109#gotopage5^ Michael Lewis, www.vanityfair.com, settembre 2011 ....Una settimana circa prima, a Berlino, ero andato a vedere il vice ministro tedesco delle finanze, di 44 anni, funzionario del governo di carriera di nome Jörg Asmussen. I tedeschi hanno un Ministero delle Finanze, unico del mondo occidentale i cui vertici non hanno bisogno di preoccuparsi se la loro economia crollerà appena gli investitori e traders smettono di comprare i loro titoli di stato, che anzi vanno a ruba. Mentre la disoccupazione in Grecia sale al più alto mai registrato (16,2 per cento), si scende in Germania al minimo livello degli ultimi 20 anni (6,9 per cento) nonostante i generosi sussidi che non incentivano sempre a cercare lavoro. La Germania sembra avere vissuto la grande crisi finanziaria globale senza subire conseguenze economiche. Di conseguenza, per tutto l'anno passato i mercati e le istituzioni finanziare internazionali hanno cercato, senza per ora ancora ottenerlo in pieno, di impegnare il popolo tedesco a dare garazie per gli altri : Come ripete continuamente Soros la Germania si può permettere di pagare i debiti dei colleghi europei, ma in realtà lo farà poi all fine ? Sono ora solo degli europei, o sono ancora dei tedeschi? Qualsiasi espressione o gesto di qualsiasi funzionario tedesco che in qualche modo sembrasse avvicinarsi a questa decisione negli ultimi 18 mesi è stato un evento capace di muovere i mercati. Ma ci sono stati molti esponenti tedeschi che facendo eco all'opinione pubblica tedesca hanno espresso incomprensione e sdegno che gli altri popoli si siano comportartit in modo irresponsabile e anche truffaldino. Asmussen è uno dei politici tedeschi che viene ormai ossessivamente osservato dai mercati. Lui e il suo capo, Wolfgang Schäuble, sono i due personaggio ufficiali tedeschi presenti in ogni conversazione tra il governo tedesco e i paesi debitori Il Ministero delle Finanze, costruito nella metà del 1930, è un monumento dell'ambizione e gusto dei nazisti. Un pazzo così gigantesco che se giri nella direzione sbagliata ti può prendere 20 minuti trovare una porta d'ingresso. Alla fine trovo un ingresso dall'aspetto familiare : l'unica differenza tra questo e quello famoso delle vecchie fotografie è che Hitler marciava dentro e fuori della porta d'ingresso e le statue di aquile sulla sommità non hanno più le svastiche. "E 'stato costruito per Göring ", dice l'uomo del Ministero delle Finanze addetto alle pubbliche relazioni che è, stranamente, francese. Egli spiega poi che l'edificio è così grande perché Hermann Göring voleva che gli aerei fossero in grado di atterrarci Io sono arrivato circa tre minuti di ritardo, ma il vice ministro tedesco delle finanze è in ritardo di cinque minuti, che è considerato dai tedeschi quasi un reato e si scusa molto di più di quello che ha bisogno per il ritardo. Ha un enorme scritta bianca dietro la scrivania "il segreto del successo è quello di comprendere il punto di vista degli altri" -Henry Ford Ha appena finito di leggere l'ultimo rapporto inedito dagli investigatori del FMI sui progressi compiuti dal governo greco nel riformare il paese, "Non hanno sufficientemente implementate le misure che hanno promesso di attuare," dice semplicemente. "E hanno un grosso problema ancora con la riscossione delle entrate. Non con la legislazione e il tipo di imposte. E 'la raccolta proprio delle tasse che deve essere rivista". I Greci continuano a rifiutarsi di pagare le tasse, in altre parole. Ma è solo uno dei tanti problemi. "Hanno problemi con riforme strutturali. Il loro mercato del lavoro sta cambiando, ma non così rapidamente come avrebbe bisogno", continua. "A causa degli sviluppi negli ultimi 10 anni, un lavoro simile in Germania paga a volte 55.000 € e in Grecia 70.000. "Per ovviare alle restrizioni nel corso dell'anno solare il governo greco semplicemente paga ai dipendenti 14 mesi di stipendio mensile. "C'è bisogno di un cambiamento del rapporto tra popolo e il governo", continua. "Non è un compito che può essere fatto in tre mesi. Hai bisogno di tempo " Non poteva metterlo in termini più chiari. Se i greci e i tedeschi devono coesistere in una unione monetaria, i Greci devono cambiare ciò che sono. E' improbabile che avvenga presto. I greci non solo hanno debiti enormi, ma sono ancora incastrati con un enorme deficit pubblico e un enorme deficit di bilancia dei pagamenti corrente ogni anno. Intrappolati da una moneta artificialmente forte, non possono trasformare questi deficit in surplus, anche se facessero tutto quello che gli estranei chiedono loro di fare. Le loro esportazioni, a prezzi in euro, rimangono troppo costose. Il governo tedesco vuole che i Greci riducano drasticamente le dimensioni del loro governo, ma questo fa intanto rallentare la crescita economica e ridurre le entrate fiscali. E così una delle di queste due cose devono accadere e in entrambi i casi tedeschi devono accettare un nuovo sistema in cui sarebbero fiscalmente integrati con altri paesi europei come lo stato dell'Indiana è integrato con quello del Mississippi: il denaro dei tedeschi ordinari deve andare in un forziere comune e può essere usato per pagare lo stile di vita dei Greci ordinari. Oppure, i greci (e probabilmente, alla fine, tutti i non tedeschi) devono introdurre "riforme strutturali", un eufemismo per la radicale e magica trasformazion in un popolo più efficiente, corretto, onesto e produttivo... come i tedeschi (o gli olandesi o i finalndesi). La prima soluzione sarebbe piacevole per i greci, ma dolorosa per i tedeschi. La seconda soluzione sarebbe piacevole per i tedeschi, ma dolorosa, anche suicida, per i greci. L'unico scenario economicamente plausibile è forse che i tedeschi, con un po 'di aiuto dalla rapida diminuzione della popolazione dei paesi europei debitori come spagnoli, italiani e greci, chinano la testa, lavorano di più, e pagano per gli altri. Ma ciò che è economicamente plausibile sembra essere politicamente inaccettabile. Il popolo tedesco tutto conosce bene almeno un fatto sull'euro: che prima di cedere i loro marchi i loro leader avevano promesso loro, esplicitamente, che non sarebbero mai poi dovuti ritrovarsi a tirare fuori dai guai gli altri paesi. Questa regola è stata creata con la fondazione della Banca centrale europea (BCE) - ed è stato violata un anno fa. Il pubblico tedesco è ogni giorno più sconvolto da questa violazione, così agitato che il cancelliere Angela Merkel, che ha una buona reputazione per seguire l'umore del pubblico, non ha nemmeno tentato di cercare di andare davanti al popolo tedesco per convincerli che potrebbe essere loro interesse aiutare i Greci. È per questo che i problemi dell'Europa sono dal punto di vista finanziario intrattabili. Ecco perché i greci inviano per posta esplosivo all'indirizzo della Merkel e alcuni teppisti a Berlino hanno tirato pietre attraverso la finestra del consolato greco. Ed ecco perché i leader europei non hanno fatto altro finora che ritardare la resa dei conti inevitabile, rimescolando le carte ogni qualche mese per trovare denaro per tamponare le falle in Grecia, in Irlanda e Portogallo pregando che i buchi ancora più grandi e più allarmanti in Spagna, Italia e anche Francia non vengano notati. Finorta la Banca centrale europea a Francoforte è stata la fonte principale di questo denaro. La BCE è stata progettata per comportarsi con la stessa disciplina della Bundesbank tedesca, ma si è trasformata in qualcosa di molto diverso. Dall'inizio della crisi finanziaria ha acquistato, a titolo definitivo, qualcosa come 80 miliardi dollari di titoli di Stato greci, irlandesi e portoghesi e ha prestato un altro 450 miliardi dollari o giù di lì ai vari governi europei e alle banche europee, accettando qualsiasi collaterale, tra cui titoli di stato greci !. Ma la BCE ha una regola, e per i tedeschi la regola è molto importante, che non possono accettare come collaterale titoli classificati dalle agenzie di rating degli Stati Uniti come in default. Dato che una volta c'era una regola contro l'acquisto di titoli di stato sul mercato e un'altra regola contro i salvataggi di un governo sovrano europeo, è un po strano che abbiano tenuto duro su questo cavillo. Ma hanno tenuto. In caso di insolvenza della Grecia per il suo debito, la BCE non solo perderà un mucchio di soldi sulle proprie obbligazioni greche, ma deve restituire le obbligazioni alle banche europee, e le banche europee dovranno sborsare 450 miliardi dollari in contanti. Di conseguenza la maggioranza sarà tecnicamente fallita. La BCE stessa potrebbe affrontare questa insolvenza, il che significherebbe però che si rivolgerebbe per avere i fondi agli stati membri solventi, guidati dalla Germania. (Un alto funzionario della Bundesbank mi ha detto che hanno già pensato a come affrontare la richiesta. "Abbiamo 3.400 tonnellate d'oro," ha detto. "Siamo l'unico paese che non ha venduto la sua assegnazione originale dal [fine 1940]. Quindi siamo coperti in una certa misura. ") Il problema più grande con un default greco è che si potrebbe forzare altri paesi europei e le loro banche tutti in default. Perlomeno si creerebbe panico e confusione nel mercato del debito sia sovrano che bancario, nel momento in cui un sacco di banche e almeno due grandi paesi europei, Italia e Spagna, non possono permettersi di panico e confusione. Alla base di tutto questo pasticcio fianziario, dal punto di vista del ministero delle Finanze tedesco, c'è la mancanza di volontà o incapacità, dei Greci di modificare il loro comportamento. Questo è ciò che la valuta unica dell'Euro implicava: interi popoli avrebbero dovuto cambiare il loro modo di vita. Concepito come uno strumento per integrare la Germania in Europa impedendo tedeschi di dominare gli altri, è diventato il contrario. Nel bene o nel male, i tedeschi ora si ritrovano a decidere il destino dell'Europa. Se il resto d'Europa vuole continuare a godere dei benefici di ciò che è essenzialmente una moneta tedesca, hanno bisogno per diventare più tedeschi. E così, ancora una volta, tutti i tipi di persone che preferiscono non pensare a ciò che significa essere "tedeschi" sono costretti a farlo. Jörg Asmussen offre il primo accenno di una risposta, nel suo comportamento personale. Lui è un tipo familiare in Germania, ma assolutamente bizzarro in Grecia, in Italia o negli Stati Uniti: un individuo acutamente intelligente, molto ambizioso, un funzionario civile che non ha altro desiderio che servire il suo paese. Il suo curriculum vitae scintillante manca un paragrafo che sarebbe sul curriculum degli uomini nella sua posizione in altre parti del mondo occidentale, il paragrafo dove lascia il servizio del governo per andare a Goldman Sachs, JP Morgan o Barcla's ad intascare milioni. Quando ho chiesto ad un altro importante funzionario civile tedesco perché non aveva colto l'occasione di uscire fuori del servizio pubblico e farsi un fortuna come si usa a New York lavorando per qualche mega banca o hedge fund, il modo normale ora in cui ogni funzionario pubblico in USA che abbia un incarico legato vagamente alla finanza si comporterebbe, la sua espressione seria è mutata di colpo in una scandalizzata . "Ma non potrei mai fare questo", ha detto. "Non sarebbe leale!" Asmussen è d'accordo anche lui su questo e poi affronta la questione tedesca in modo più diretto. La cosa curiosa dell'esplosione del del credito e debito a buon mercato e indiscriminato negli ultimi anni è stato che ha avuto effetti diversi da paese a paese. Tutti i paesi sviluppati occidentali sono stati sottoposti a più o meno alla stessa tentazione, ma non hanno risposto esattamente nello stesso modo. Il resto d'Europa, in effetti, utilizzato il rating del creditp perfetto di cui gode la Germania si è sostanzialmente all'indulgenza e ai desideri materiali. Hanno preso in prestito al 3 o 4% come solo i tedeschi potevano permettersi in realtà, per acquistare cose che non potevano permettersi. Data questa possibilità di avere credito facile, il popolo tedesco da solo ha semplicemente ignorato l'offerta. "Non c'è stato boom del credito in Germania", dice Asmussen. " Nell'immobiliare i prezzi sono restati completamente piatti dagli anni '90. Non c'è stato boom del prestito al consumo. Poiché questo comportamento è piuttosto alieno per i tedeschi che risparmiano quando possibile. Questo è profondamente nei geni tedeschi. Forse un residuo della memoria collettiva della Grande Depressione e l'iperinflazione del 1920 "Il governo tedesco è stato altrettanto prudente, perché, ha proseguito," c'è un consenso tra le diverse parti di questo: se non mostri che punti al responsabilità fiscale, non hai nessuna possibilità alle elezioni, perché la gente qui è così. " In quel momento di tentazione del denaro facile, la Germania è diventata una sorta di specchio per Islanda, Irlanda, Grecia e il resto, specialmente gli Stati Uniti. Altri paesi hanno usato i soldi arrivati dall'estero per alimentare le varie forme di follia consumistica e speculativa, specialmente con gli immobili. Ma poi i tedeschi, attraverso i loro banchieri, hanno usato il proprio denaro per permettere agli stranieri di comportarsi follemente. Questo è ciò che rende il caso tedesco particolare. Se fossero stati solo l'unico grande paese sviluppato occidentale con un morale finanziaria decente, avrebbero presentato una sorta di immagine di rettitudine semplicemente. Ma hanno fatto qualcosa di molto più particolare: durante il boom del debito i banchieri tedeschi sono andati fuori del loro standard, ma solo fuori dalla Germania. Hanno prestato i soldi per i mutuatari subprime americani, per gli speculatori sul boom immobiliare in Irlanda, per il magnate bancario islandese che ha fatto cose che nessun tedesco avrebbe mai fatto. Le perdite tedesche sono all'ultimo conteggio di 21 miliardi di dollari con le banche islandesi, 100 miliardi di dollari con le banche irlandesi, 60 miliardi di dollari per vari subprime statunitensi e ancora non si bene per i titoli greci. L'unico disastro finanziario negli ultimi dieci anni i banchieri tedeschi sembrano aver perso stava investendo con Bernie Madoff. (Forse l'unico vantaggio per il sistema finanziario tedesco di non avere gli ebrei.) Nel loro paese, tuttavia, questi banchieri apparentemente folli all'estero si sono comportati con moderazione. Il popolo tedesco non ha permesso loro di comportarsi diversamente. A proposito di questo il vice ministro delle finanze non ha molto da dire. Egli continua a chiedersi come sia stato possibile che una vera e propria crisi immobiliare in Florida abbia finito per creare tutte queste perdite in Germania. Un economista tedesco di nome Henrik Enderlein, che insegna presso la Scuola Hertie di governance, a Berlino, ha descritto il cambiamento radicale verificatosi nelle banche tedesche all'inizio di 2003: "molti osservatori inizialmente hanno creduto banche tedesche sarebbe relativamente meno esposta alla crisi. Al contrario le Banche tedesche, hanno finito per essere tra le più gravemente colpite in Europa continentale e questo nonostante le condizioni economiche relativamente favorevoli. "Tutti pensavano che i banchieri tedeschi erano più conservatori e più isolati dal mondo esterno, rispetto, ad esempio, ai francesi. "Non c'è mai stata alcuna innovazione nel settore bancario tedesco", dice Enderlein. "Tu hai dato i soldi a qualche compagnia o impresa e questa ti rimborsa. Questo era fare banca in Germania fino a pochi anni, un lavoro banale e tradizionale con pochi rischi e poche emozioni. E poi praticamente in un paio di anni da questo standard banale sono passati a quello di New York e Londra. E non erano bravi a farlo come quelli di New York, che avevano innventato loro tutti questi strumenti finanziari complicatissimi e facevano questo gioco da almeno trent'anni ". E' stato come mettersi improvvisamente a giocare a poker grosse somme con dei giocatori professionisti. Il risultato è prevedibile alla fine. Quello che hanno fatto con i soldi dei tedeschi tra il 2003 e il 2008 le loro banche non sarebbe mai stato possibile farlo in Germania, perché non c'era nessuno ad abboccare e prendere a prestito tutti questi soldi come facevano in Californi o in Grecia. Hanno perso ingenti somme dal 2003 in tutto ciò che hanno fatto fuori dalla Germania. In effetti, un punto di vista sulla crisi del debito europeo e la crisi greca, è che si tratti di un tentativo elaborato dal governo tedesco per conto delle sue banche per ottenere i loro soldi indietro senza richiamare l'attenzione a ciò che stanno facendo. Il governo tedesco dà i soldi al fondo di salvataggio dell'Unione europea in modo che possa dare i soldi al governo irlandese in modo che il governo irlandese può dare denaro alle banche irlandesi così le banche irlandesi possono rimborsare i loro prestiti alle banche tedesche. "Stanno giocando a biliardo", dice Enderlein. "Il modo più semplice per farlo sarebbe quello di dare i soldi tedeschi alle banche tedesche e lasciare che le banche irlandesi o greche fallissero." Perché non fare semplicemente questo è una domanda a cui vale la pena provare a rispondere. (Continua) ^In Inglese lo trovi qui#http://www.vanityfair.com/business/features/2011/09/europe-201109#gotopage5^

"Che cosa ci vorrà prima di svegliarsi e fare qualcosa?" - GZ  

  By: GZ on Domenica 14 Agosto 2011 01:09

---------------------------------- da : Edmund Connelly, "Honestly, What Will It Take?" Questa estate ci sono state circa duecento episodi in America di "giovani" che in pieno centro, alle fiere, all'uscita dei centri commerciali, attaccano in massa dei passanti in base al criterio della razza. Poi ci sono ora queste violenze senza precedenti nella storia inglese a Londra e in altre parti d'Inghilterra. I Mass Media hanno descitto il tutto come un fenomeno complesso, con tanti aspetti di frustrazione, rabbia, disgregazione, alienazione, mancanza di opportunità, modelli culturali sbagliati... tante spiegazioni e considerazioni meno quella ovvia Le immagini dei filmati li smentiscono ogni giorno perchè i neri sono solo il 3% della popolazione inglese e compaiono nel 60-70% delle foto e filmati dei teppisti in azione. Senza contare che c'erano solo neri ad iniziare le violenze il primo giorno, che nei casi dei quattro morti ammazzati (tre pachistani e un bianco) i responsabili individuati sono neri e lo stesso nei casi di gente che si è buttata dalla finestra perchè le avevano dato fuoco all'appartamento. Un gruppo che è il 3% della popolazione inglese ha commesso probabilmente l'80% degli incendi, delle aggressioni e delle distruzioni. (Nell'approfittare successivamente e rubare dai negozi distrutti le proporzioni sembrano essere più basse perchè molti li hanno seguiti). Mettiamola in modo semplice: se non abitassero africani in inghilterra: a) questi disordini non sarebbero iniziati, b) l'80% delle violenze non si sarebbero verificate. La prova ulteriore è che dal 1880 circa in poi le uniche violenze di massa simili sono state condotte da africani in Inghilterra Questo riporta alla domanda che noi, alcuni di noi perlomeno, in America ci poniamo: "Che cosa ci vorrà prima che i bianchi si sveglino ?" perchè si scuotano dall'ipnosi del politicamente corretto ? I bianchi in America, come anni fa in Rhodesia e Sudafrica e oggi in Inghilterra, volutamente negano il pericolo chiaro, evidente ed attuale che hanno di fronte, nella vita quotidiana se non sono molto molto benestanti che vivono in quartieri esclusivi. Più in generale, attraverso matrimoni in ritardo che danno un figlio di media, la rinuncia ad avere figli e il lasciare che le elites che li governino importino un nuova popolazione (non bianca) che è destinata a sostituirli stanno andando docilmente verso la loro autodistruzione Questa è una storia personale che mi sconcerta ancora: Questa storia ha colpito noi perchè la mia famiglia gestiva un business per quattro generazioni e continuiamo a identificarsi con esso in una certa misura. L'anno scorso, una giovane donna che vi stava lavorando sul tardi è stata aggredita e violentata da un immigrato clandestino ispanico. Tutta la sua famiglia estesa lo ha saputo, ma ne hanno parlato il meno possibile e la vicenda non ha avuto alcun effetto nel loro modo pensare al contesto in cui è avvenuta, cioè il fatto che ci sono alcune decine di migliaia di strupri ogni anno in cui la vittima è bianca e l'aggressore mentre non ne accadono virtualmente in cui i ruoli sono rovesciati. Cioè anche dopo fatti del genere i parenti con figlie giovani si rifiutano di insegnare loro a proteggersi a spiegare loro che possono essere a rischio a causa della loro razza. Subito dopo l'attacco, una delle mie sorelle, che vive in una cittadina fuori Raleigh, North Carolina, ha avuto l'esperienza di un figlio dei vicini, un ragazzo di 14 anni aggredito da una banda di "giovani" (il termine usato dai giornali per non indicare mai la razza...) nei pressi di casa sua. E 'stato trascinato dalla sua bicicletta, preso a calci per terra e gli sono saltati sopra fino a che è morto, nel bel mezzo di un quartiere quasi tutto bianco. Anche in questo caso, non ho notato il minimo accenno al fatto che i parenti ed amici abbiano appreso qualche lezione sul contesto razziale in cui è avvenuto l'omicidio. Invece ho visto sul giornale locale la scena standard dei bianchi che tengono una fiaccolata, si tengono per mano e parlano genericamente di "crimine" e di perdono Questo genere di cose avvengono ogni settimana in tutta l'America e vengono però riportare solo nelle cronache locali, senza mai connetterlo ad un contesto, sono sempre trattati come incidenti isolati. Per esempio, un amico mi ha raccontato questa storia da Dallas. Conosceva una pensionata di 70 anni che si ferma spesso a mangiare nel suo ristorante preferito e poi va a casa a casa sua un paio di isolati più avanti in una delle poche enclave bianche della zona. La vecchia signora uscì il ristorante pochi giorni fa e un "giovane" e il suo "ho" (compagno) erano appoggiati al muro di uno degli edifici e mentre camminava davanti a loro l'hanno attaccata. Avrebbero potuto facilmente afferrarle la borsa, ma invece l'hanno presa a calci e buttata giù, hanno preso la borsa, ma poi continuato il loro attacco. Le hanno rottto dei denti e le costole "i giovani" e l'hanno calciata sulla testa due volte. Poi hanno preso le chiavi e sono entrati nella sua auto. Mentre stavano in macchina la donna sanguinante ha iniziato a cercare di alzarsi. Infuriato un giovane tornò di corsa a prendeerla a calci urlando contro "Non tentare di alzarti, puttana bianca" ("White Bitch") L'anziana è entrata barcollando nel ristorante coperta di sangue e sputando dei denti e il cameriere ha chiamato i medici e come si è seduta l'anziana ha singhiozzato: "Per quanto male mi faccia che mi hanno rotto dei denti ed esser stata preso a calci la cosa peggiore che hanno fatto è stato che mi chiamato 'puttana bianca.' Ho sempre fatto tutto il possibile per aiutare la gente nera. Io lavoro come un mentore nel volontariato per i giovani neri nelle scuole con la mia Chiesa e contribuisco mensilmente agli enti di beneficenza per i neri. Posso anche capire che per derubarmi mi abbiano presa a calci, ma non c'era bisogno di chiamarmi '"White Bitch"". Quello che lascia perplesso non è tanto perché i bianchi di oggi raramente aiutino altri bianchi in pericolo in queste situazioni pericolose, quanto perché non facciano nulla di fronte a un pericolo chiaro ed evidente PER SE STESSI. Voglio dire, anche con tutti gli imbrogli e bugie dei mass media che nascondono la verità sulla violenza razziale contro di loro è impossibile che la maggioranza dei bianchi in America non vedano ciò che sta accadendo, perchè non è solo qua e là, E' OVUNQUE ! Non possiamo incolpare solo la propaganda delle istituzione educative dalle elementari all'università e i mass media per tutto perchè milioni di americani hanno sperimentato direttamente o attraverso amici e conoscenti questa violenza diretta a loro Nell'esempio che ho citato, dove il vicino di mio fratello di 14 anni è stato preso a calci in testa e gli sono saltati sopra un gruppo di neri fino a che è morto, non ho sentito una parola da nessuno in quella famiglia su quello che era successo e neanche in quella di mio fratello. E mio fratello ha due figlie appena qualche anno più grandi! Questo assassinio selvaggio è successo ad una famiglia a fianco di quella di mio fratello, eppure non indotto un bisogno di fare nulla per difendersi, perché i famigliari non si sentono "autorizzati" a pensare e discutere sul contesto che produce dozzine di omicidi del genere Questo è semplicemente incredibile. Voglio dire che stiamo parlando del ragazzo della porta accanto che si è svegliato e ha guidato la sua bicicletta, come in qualsiasi altro giorno e la sua vita è finita perchè gli sono saltati sulla testa dei selvaggi che lo hanno scelto come vittima perchè era un ragazzo bianco e per nessun altro motivo. C'è una spiegazione culturale per questo tipo di inerzia di massa, ma che può funzionare solo fino a un certo punto. Voglio dire, se fossi in una classe e un istruttore convince il ragazzo accanto a me che farsi picchiare è effettivamente un bene per lui e poi l'istruttore facesse entrare qualcuno che lo massacra di botte non mi farei influenzare dalle argomentazioni del docente, non importa quali fossero. Avrei intenzione di difendermi pensando che tocca poi anche a me forse e a dire la verità cercherei anche di aiutare il ragazzo Quindi torno alla stessa domanda con cui ho cominciato: "Che cosa ci vorrà prima che ci si svegli e si faccia qualcosa?" da : Edmund Connelly, "Honestly, What Will It Take?"

Il default, occorre il default - GZ  

  By: GZ on Sabato 13 Agosto 2011 03:52

^Tangenti italiane ai talebani#http://espresso.repubblica.it/dettaglio/tangenti-italiane-ai-talebani/2158324^ Il default, occorre il default dell'Italia e prima arriva meglio è perchè è l'unico modo per fare in qualche modo pulizia. Se lo stato italiano non fallisce (nel senso che viene buttato fuori dall'euro con tutti i crac che ne seguono....) non smetteremo mai di sprecare, rubare e sprecare e fare i furbi. Perchè l'Italia manda soldati a combattere in Afganistan ? Per pagare tangenti ai talebani sottobanco affinchè non gli sparino e si concentrino su francesi, tedeschi, inglesi, americani o polacchi che non le pagano. I contribuenti versano tasse in italia per far sì che i nostri soldati e ufficiali siano pagati per stare in Afganistan dai 5mila agli 8mila euro al mese (perchè è una missione rischiosa... anche se i marines prendono 1500 euro al mese), ma in aggiunta bisogna pagare anche il nemico sottobanco in modo che non rischino come gli altri alleati. Per i governi avere morti in Afganistan è forse un poco controproducente e allora cosa costa allungare qualche milione di euro a guerriglieri afgani, tanto sono soldi pubblici, mica soldi loro. Ultimamente però avendo meno soldi ed essendo pressato dagli altri governi NATO che protestano da anni il governo italiano ha finalmente smesso di pagarle e i soldati italiani ora muoiono al ritmo degli altri. Anzi se noti di più perchè i talebani abituati a prendere soldi dagli italiani ora che hanno smesso per farli ricominciare si concentrano su di loro Dopo questo ^ulteriore scandalo documentato dall'Espresso oggi che da anni paghiamo i talebani perchè ci lascino (in Afganistan) stare#http://espresso.repubblica.it/dettaglio/tangenti-italiane-ai-talebani/2158324^ è allucinante che nessuno provi a dire "ritiriamo i soldati". Persino al dibattito presidenziale repubblicano di ieri in USA il candidato che ha avuto più applausi e più voti nel sondaggio successivo è stato Ron Paul che ha detto basta spendere trilioni in guerre In Libano negli anni '80 l'Italia mandò assieme alla Francia e Stati Uniti un contingente di soldati (per motivi incomprensibili) che scampò alle autobombe che capitarono ad americani e francesi grazie al fatto (come raccontato in dettaglio all'epoca dalla Fallaci in "Insciallah") che gli italiani curavano nei loro ospedali i combattenti musulmani (ma non quelli cristiani che non facevano terrorismo) e gli fornivano beni e medicinali e gli diedero alla fine pure l'intero ospedale in regalo invece di riportarlo. In Somalia gli italiani sempre per evitare guai, sembra stando alle testimonianze dei soldati americani sul campo, vedi "Black Hawk Down", facevano favori ai guerrigliei somali, così in cambio non gli sparavano. Probabilmente anche in quei casi passavano dei soldi. Abbiamo da sei anni ormai 3 mila soldati in Libano (mandati da D'Alema) e che la Finanziaria ovviamente non ha toccato, perchè senza il nostro esercito non ci sarebbe pace in medioriente Il default, solo con un default (forse) la smetteremo ----------------- ^Tangenti italiane ai talebani#http://espresso.repubblica.it/dettaglio/tangenti-italiane-ai-talebani/2158324^ di Gianluca Di Feo e Stefania Maurizi In Afghanistan mazzette ai guerriglieri per evitare attacchi contro i nostri soldati. I file di WikiLeaks rivelano: nel 2008 Bush disse a Silvio di finirla con i pagamenti. E da allora i caduti in missione sono quadruplicati. Ecco l'inchiesta de l'Espresso, rilanciata anche da The Times di Londra(12 agosto 2011)I soldati italiani in Afghanistan combattono, uccidono e muoiono. I bollettini di guerra sui nostri militari colpiti ormai sono quasi quotidiani: in due settimane ci sono stati due caduti e dieci feriti. Un tributo di sangue elevato, pari a quello degli altri eserciti occidentali impegnati contro i talebani in questa estate di fuoco. Ma fino a due anni fa le nostre perdite erano molto più basse, tanto da venire citate come prova di una voce che circolava in tutti i comandi della Nato: il governo di Roma paga i guerriglieri per evitare attacchi. Un'accusa sempre smentita dai ministri che adesso prende consistenza nei cablo segreti della diplomazia americana, ottenuti da WikiLeaks e pubblicati in esclusiva da "l'Espresso". Con una rivelazione fondamentale: nel giugno 2008 George W. Bush ha domandato personalmente a Silvio Berlusconi di farla finita con le tangenti ai miliziani fondamentalisti. Lo ha chiesto nel primo summit dopo il ritorno al potere del centrodestra, ottenendo "la promessa del Cavaliere ad andare a fondo nella questione". I documenti riservati di Washington mostrano come il problema fosse diventato fondamentale per gli americani, che continuavano a ricevere rapporti dall'intelligence e dalle altre nazioni schierate in Afghanistan, sempre più insofferenti per la "scorciatoia" usata dagli italiani per pacificare le zone affidate al loro controllo. Secondo le informazioni raccolte dai nostri alleati, i "pagamenti per la protezione" servivano a sancire tregue tra le truppe di Roma e i guerriglieri nei territori più caldi. Dal 2008 in poi ci sono almeno quattro dossier della diplomazia statunitense che sollecitano interventi al massimo livello sul governo Berlusconi per stroncare il giro di mazzette. Fino all'estate 2009, quando con la prima grande offensiva della Folgore anche i nostri militari sono passati all'assalto dimostrando con le armi la nuova volontà bellica del centrodestra. Ma da allora anche il numero di bare avvolte nel tricolore è cominciato a crescere, sempre di più fino a quadruplicare: nei primi quattro anni erano state sei, negli ultimi due sono state 24 a cui vanno aggiunti oltre cento feriti. Un lungo elenco di uomini che si sono sacrificati per rendere credibile la nostra politica estera e contribuire al tentativo di dare sicurezza alle popolazioni afghane. Il forte segnale degli Usa. Il primo dei file scoperti da WikiLeaks è dell'aprile 2008, alla vigilia delle elezioni che portarono alla vittoria del centrodestra, quando l'ambasciatore Ronald Spogli definisce la strategia verso il prossimo governo. A partire dalla priorità di ottenere un potenziamento del dispositivo in Afghanistan. "Sia Berlusconi che Veltroni saranno riluttanti ad esporre i soldati italiani a rischi più grandi. Faremo pressioni perché le truppe assumano un atteggiamento più attivo contro gli insorti. Daremo anche un forte segnale opponendoci all'abitudine del passato di pagare denaro per ottenere protezione e negoziare riscatti per la liberazione di persone rapite". Quando il Cavaliere si insedia a Palazzo Chigi gli emissari di Washington cominciano subito a farsi sentire con decisione. Il 6 giugno, anniversario dello sbarco in Normandia, Spogli incontra il presidente del Consiglio e Gianni Letta per definire l'agenda dei colloqui con il presidente Bush. "L'ambasciatore ha detto a Berlusconi che continuiamo a ricevere fastidiosi resoconti sugli italiani che pagano i signori della guerra locali e altri combattenti. Berlusconi si è detto d'accordo che ciò vada fermato". L'impegno del Cavaliere. Stando ai documenti ufficiali, nel successivo vertice con Bush "in merito alle accuse di pagamenti italiani ai leader degli insorti per evitare attacchi, Berlusconi ha promesso che andrà fino in fondo". Insorti è il termine con cui gli americani chiamano tutti i miliziani attivi in Afghanistan: fondamentalisti talebani, signori della guerra locali e terroristi di Al Qaeda.

la Grecia, l'arte e la mafia - GZ  

  By: GZ on Venerdì 12 Agosto 2011 19:53

^Oggi la Grecia è uscita con un Pil IN CALO DEL -6.9%#http://finanza.repubblica.it/News_Dettaglio.aspx?code=641&dt=2011-08-12&src=TLB^ !!! Sono due anni e mezzo che l'economia greca si contrae di continuo, il loro PIL o reddito nazionale si è ridotto ora del -20% circa, la gente normale della classe media come ho raccontato si ferma al casello per alzare le sbarre e non pagare, blocca le casse degli ospedali per non pagare i ticket e fa l'autoriduzione della spesa al supermercato Anche uno di quindici anni capiva che se gli fai pagare interessi su un debito enorme e da strozzini e in più gli imponi tagli e tasse pari al 5% del PIL li mandi in rovina. Ma i professori di economia, gli esperti del FMI e BCE, gli intellettuali e poi a cascata tutti i giornalisti economici sui media dicono che QUESTA E' L'Economia e quasi tutti chinano la testa pur non capendo e non credendoci. Gli si impone un salasso a favore dei creditori e si preserva a tutti i costi un economia basata sull'usura senza che quasi nessuno si opponga Perchè A LIVELLO INTELLETTUALE SEI INTIMIDITO DAL SENTIRE CHE I PROFESSORI, GLI ESPERTI E GLI INTELLETTUALI CONCORDANO CHE L'ECONOMIA è QUESTA E' lo stesso meccanismo nel mercato dell'arte (e tra parentesi i più grossi mercanti d'arte è gente di New York, Londra, Los Angeles in finanza). Il motivo per cui ne parlo spesso è anche che ti illustra in modo ancora più estremo come esista una specie di mafia internazionale che manipola la nostra cultura e i nostri media. Ma è una mafia di tipo intellettuale innanzitutto. La connessione tra Arte e Finanza è diretta ed evidente perchè a New York appena diventi un banchiere, trader o gestore ricco il passo successivo è andare alle aste di arte moderna a speculare sul valore di queste "opere" a cui i critici e galleristi danno il "rating" di arte di livello internazionale che deve valere decine di milioni. Ma se non ci fossero questi intellettuali prezzolati che garantiscono il marchio di "Arte" sui pupazzi dei bambini impiccati o il "Dito" medio...il gioco non esisterebbe A LIVELLO INTELLETTUALE SEI INTIMIDITO DAL SENTIRE CHE I PROFESSORI, GLI ESPERTI E GLI INTELLETTUALI CONCORDANO CHE L'ARTE è QUESTA (vedi il caso del buon TraderOscar qui) I critici d'arte, i galleristi, i curatori dei musei di arte sono quelli che celebrano queste porcherie ed è gente super-laureata, che scrive sulle riviste, fa saggi e pubblica libri, insegna all'università, ha a disposizioni le pagine culturali dei giornali... La valutazione da 10 o 50 milioni di dollari di questa spazzatura la fanno personaggi che hanno studiato molto più di te e sono considerati degli intellettuali, sono l'equivalente delle agenzie di rating S&P e Moody's che danno un rating di AAA a cartolarizzazioni di mutui subprime marci I mercanti d'arte come i Guggenheim bazzicano tra professori ed intellettuali critici d'arte dal mattino alla sera, il prezzo lo fanno lievitare quelli che diventano curatori del musero Guggenheim o della Biennale e considerano queste s-tronzate come oggetti d'arte e li fanno esporre dando loro l'imprimatur con un bel catalogo, in cui leggi che il pupazzo di Woytila schiacciato da un sasso o i bimbi impiccati sono: "...un opera che provoca e inquieta e fa discutere... bla bla bla...". E dopo che la Biennale e il Guggenheim hanno fatto il catalogo con queste porcherie di Cattelan poi Repubblica, il Corriere e tutti i media non osano dire che sono una truffa. Perchè la "Cultura" (critici d'arte, galleristi, curatori dei musei...) ha decretato che sono opere d'arte, anche se un bambino vede che sono truffe pacchiane. E' lo stesso identico meccanismo per cui nessuno nei grandi media ha detto niente e non dice niente oggi quando si crea debito per migliaia di miliardi che si traduce nell'arricchimento di un elite e disastri poi per milioni di persone

Comprare della "Spazzatura" ora - GZ  

  By: GZ on Giovedì 11 Agosto 2011 23:56

Stock: Mediaset

il Consiglio è oggi : Comprare della "Spazzatura" ora e Darla Via entro il 20 agosto (circa) Quando hai questi crac stile cascata del Niagara il giorno che finalmente finisce dopo giorni che lupi, squali ed avvoltoi hanno approfittato per scannare le bestie ferite indiscriminatamente (andando short con opzioni, CDS, CFD, futures, short con leva 5, ETF "UltraShort" con leva 3, rumors fatti propagare da giornalisti amici...), dopo che tre grandi grossi fondi da 20 o 30 miliardi sono rimasti incastrati e hanno dovuto liquidare (John Paulson, David Tepper e probabilmente Failhorne di Bruce Berkowitz, tutti impelagati con le banche e i ciclici e con del -30% da gennaio)....... ...quello che fai è comprare una decina di titoli distrutti centrando su quelli più volatili e che hanno perso di più, quindi per forza di cose società che hanno ora guai, ma sono quelle che nel giro di una settimana rimbalzano di più per motivi di pura fisica (quando perdi il -50% in poco tempo è più facile che rimbalzi un 15% o 20%) L'importante è riuscire a farlo nel primo o secondo giorno al massimo del rimbalzo, in modo massiccio, senza timidezze e darsi un tempo per uscire Esempi ? ovviamente banche francesi, spagnole ed italiane, ^BAC#^, ^MS#^, ^Low#^ anche acciaio o cemento proprio perchè il loro business va male ! In pratica prendi i 100 titoli italiani, tedeschi o americani più importanti e guardi la volatilità, quelli in cima alla statistica ne prendi una decina e poi vai a letto nervoso per dieci giorni

Non rischiare mai è rischioso alla fine - GZ  

  By: GZ on Mercoledì 10 Agosto 2011 18:07

A mio padre anni fa quando aveva 80 o 79 anni un magrebino lo ha fermato per strada e chiesto dei soldi in malo modo. Invece di darglieli si è messo ad urlare e questo è andato via. Mio padre pesava 64 chili, alto 1.65 circa, era ottantenne e dargli i soldi che aveva in tasca non gli costava niente, ma non glieli ha voluti dare. Mia moglie a Los Angeles è stata derubata sulla porta di casa da due messicani con una mazza da baseball. Gli ha dato la borsetta con tutto perchè avevano la mazza, ma appena si sono allontanati gli è andata dietro urlando "datemi le chiavi e i documenti !!" fino a quando questi li hanno presi e li hanno buttati per terra. In centro a Milano si è accorta che un ladro aveva preso la borsetta della sua amica e gli è corsa dietro prendendolo a pugni e questo lo ha mollata. Hanno rischiato "troppo" ? Se hai un coltello puntato alla gola o sono in cinque di notte in un vicolo scurso su di te le probabilità sono 1 su 50 contro di te per cui è ragionevole in quei casi cedere e salvare la pelle. Ma qui sotto hai una foto che mostra un giovane inglese contro un altro giovane immigrato africano che è senza armi, ha forse dieci chili in più come corporatura e siamo in pieno giorno. L'inglese che si umilia e si spoglia perchè l'altro lo ordina (senza avere una pistola o coltello in mano) senza tentare di resistere, crea un immagine che colpisce l'immaginazione di chiunque la guardi. Non si può essere sicuri al 100% o anche al 90% di come vada a finire in casi del genere, se vuoi essere sempre sicuro allora fai delle polizze di asscicurazione ogni volta che esci di casa, ma ragionevolmente, in base a quello che vedi in una foto presa in pieno giorno e nitida, puoi pensare resistendo di prendere dei pugni, ma anche di darli. Sei giovane, uno contro uno, a mani nude e l'altro peserà dieci chili più di te, ma sei in mezzo alla strada di giorno e nessuno in quattro giorni di disordini è stato ucciso. La probabilità logica era che ti facevi un poco male, ma non è detto, può essere che il teppista rinunci invece e salvi le mutande e l'onore Per circa tremila mila anni, da Omero a Socrate a Seneca a Cristo alla letteratura medievale a Machiavelli al romanticismo, alla rivoluzione francese a Marinetti fino a due generazioni fa tutta la cultura e la letteratura occidentale ha avuto come tema il coraggio, la forza e l'onore e non l'opportunismo, la vigliaccheria e l'umiliarsi per evitare i pericoli fisici Diciamo che il vostro punto di vista è totalmente nuovo culturalmente, è assente in tremila anni di pensiero e cultura occidentale, pagana e cristiana, antica o medievale o illuminista o moderna. Finora si era sempre parlato bene del coraggio e dell'onore e male della vigliaccheria e dell'opportunismo C'è un motivo profondo per questo, non è che per millenni si era aggressivi e bellicosi e ora di colpo dal 1960 siamo razionali ed equilibrati. ^Socrate parlava della sua paura ma anche del suo coraggio e senso del dovere in battaglia per il quale fu decorato#http://www.crystalinks.com/socrates.html^. Ludwig Wittgenstein, il più famoso filosofo forse del '900, matematico ed inventore, professore a Cambridge, personaggio simbolo della razionalità sofisticata andò volontario in guerra e si candidò per le missioni di esplorazione in territorio nemico che erano le più pericolose. Perchè quando l'opportunismo individuale diventa un codice di comportamento collettivo porta alla rovina un paese, vieni conquistato e schiavizzato da altri che hanno più coraggio e voglia di sacrificarsi ogni tanto. Se ogni individuo cerca solo di fare il minimo e non rischiare personalmente niente il risultato collettivo è un popolo di m-e-r-d-a che viene messo sotto i piedi da altri

Sintesi della situazione in Inghilterra - GZ  

  By: GZ on Mercoledì 10 Agosto 2011 02:42

In 20 anni che vado avanti ed indietro in America ho sentito di tanta di quella gente aggredita o stuprata da neri o messicani che ormai perso la pazienza con i bianchi patetici come Pana e i giornalisti del Corriere, Fatto, Repubblica che sanno solo trovare delle scuse per i neri e inventarsi qualche responsabilità dei bianchi Questo che è successo ieri e ^catturato in foto #http://www.dailymail.co.uk/news/article-2024016/UK-riots-2011-YouTube-Sickening-moment-bleeding-teenager-robbed-thugs.html^ spero capiti a questa gente progressista, perchè è l'unico modo per fargli riconoscere la realtà. Ma non c'è speranza, il lavaggio del cervello inizia ora alle elementari... (La cosa grottesca è che hanno oscurato la faccia della vittima, 'azzo ma non è armato e sembra essere uno solo.. fallo avvicinare e prova a dare un calcio in mezzo alle gambe, se ti va male forse ti massacra, ma almeno sei un uomo)