Il blog

Tutto bene sia al rialzo che al ribasso - GZ  

  By: GZ on Sabato 25 Giugno 2011 00:38

Questo è tratto da una delle ^presentazioni che ho fatto all'IT Forum di Rimini il 20 maggio#http://www.itforum.it/rimini-2011/programma.html?mode=relatori&id_relatore=37&data=all^. I suggerimenti pratici erano: SHORT ^BTP#^ - LONG ^Bund#^ SHORT ^Nasdaq#^ con ETF leva 2 SHORT Russell 2000, ETF ^IWM#^ a NY SHORT America Latina ETF, ^ILF#^ SHORT ^Opentable#^, ^Salesforce.com#^, ^Green Coffe Mountains#^ LONG ^Novatek#http://www.novatek.ru/en/investors/shares/rates/^ (petrolio e gas naturale, russo quotato a Londra) LONG ^Genus#http://investors.genusplc.com/phoenix.zhtml?c=130998&p=irol-stockQuoteChart^ PLC (allevamento di vitelli e maiali, fornisce sperma di toro e anche tori...) LONG ^Guiness Malesia#http://www.gab.com.my/investor/share.asp^ (birra in Malesia) LONG ^Annaly#^, ^AGCN#^ (società che comprano mutui garantiti da Fannie Mae e pagano dividendi dell'11%) (questi sono i grafici della presentazione, le raccomandazioni hanno funzionato tutte, quelle short ovviamente e anche quelle a rialzo perchè Genus, Annaly e AGCN sono salite e Novatek è pari. Chi fosse interessato a vedere ^la presentazione la trova cliccando qui#https://docs.google.com/present/view?id=dd722v4j_1759h79vnhb&autoStart=true^)

Short le borse specie emergenti e il BTP, long birra, gas, sperma e mutui (1) - GZ  

  By: GZ on Sabato 25 Giugno 2011 00:32

Questa è una delle ^presentazioni che ho messo all'IT Forum di Rimini il 20 maggio#http://www.itforum.it/rimini-2011/programma.html?mode=relatori&id_relatore=37&data=all^. I suggerimenti pratici erano: SHORT ^BTP#^ - LONG ^Bund#^ SHORT ^Nasdaq#^ con ETF leva 2 SHORT Russell 2000, ETF ^IWM#^ a NY SHORT America Latina ETF, ^ILF#^ SHORT ^Opentable#^, ^Salesforce.com#^, Green Coffe Mountains LONG ^Novatek#http://www.novatek.ru/en/investors/shares/rates/^ (petrolio e gas naturale, russo quotato a Londra) LONG ^Genus#^ PLC (allevamento di vitelli e maiali, fornisce sperma di toro e anche tori...) LONG ^Guiness Malesia#http://www.gab.com.my/investor/share.asp^ (birra in Malesia) LONG ^Annaly#^, ^AGCN#^ (società che comprano mutui garantiti da Fannie Mae e pagano dividendi dell'11%) Hanno funzionato tutti, sia long che short (Chi fosse interessato a vedere ^la presentazione la trova cliccando qui#https://docs.google.com/present/view?id=dd722v4j_1759h79vnhb&autoStart=true^)

Short le borse specie emergenti e il BTP, long birra, gas e mutui (2) - GZ  

  By: GZ on Sabato 25 Giugno 2011 00:24

Questa è una delle ^presentazioni che ho messo all'IT Forum di Rimini il 20 maggio#http://www.itforum.it/rimini-2011/programma.html?mode=relatori&id_relatore=37&data=all^. I suggerimenti pratici erano: SHORT ^BTP#^ - LONG ^Bund#^ SHORT ^Nasdaq#^ con ETF leva 2 SHORT Russell 2000, ETF ^IWM#^ a NY SHORT America Latina ETF, ^ILF#^ SHORT ^Opentable#^, ^Salesforce.com#^, Green Coffe Mountains LONG ^Novatek#http://www.novatek.ru/en/investors/shares/rates/^ (petrolio e gas naturale, russo quotato a Londra) LONG ^Genus#^ PLC (allevamento di vitelli e maiali, fornisce sperma di toro e anche tori...) LONG ^Guiness Malesia#http://www.gab.com.my/investor/share.asp^ (birra in Malesia) LONG ^Annaly#^, ^AGCN#^ (società che comprano mutui garantiti da Fannie Mae e pagano dividendi dell'11%) Strano ma vero, ora che è passato un mese hanno funzonato tutte, sia al rialzo che al ribasso. (Chi fosse interessato a vedere ^la presentazione la trova cliccando qui#https://docs.google.com/present/view?id=dd722v4j_1759h79vnhb&autoStart=true^)

Tieni duro e ricordati che finirà male per chi ha in mano solo carta - GZ  

  By: GZ on Venerdì 24 Giugno 2011 01:28

^Moody minaccia di abbassare il rating a tutte le banche italiane#http://www.cnbc.com/id/43512337^ 23 giugno, ---- Oggi dopo un altra serie di notizie economiche negative con il mercato azionario in caduta libera e molte banche italiane ad esempio a -6% (^Banca Popolare Milano#^, ^Montepaschi#^...) è arrivato in extremis alle 21 italiane la solita mezza notizia di accordo tra Unione Europea e Fondo Monetario per dare soldi alla Grecia (che a sua volta questa non può ripagare...) che ha fatto rimbalzare ^S&P#^, ^Dow Jones#^, ^Euro#^ e scendere l'oro. Inoltre a metà giornata il governo Obama ha annunciato a sorpresa che venderà sul mercato 60 milioni di barili di ^petrolio#^ di riserve strategiche e in questo modo ha fatto cedere il greggio. Visto che ieri Bernanke con la sua testimonianza e comunicato non era riuscito a tenere su i mercati oggi hanno sparato una mezza notizia sulla Grecia e poi per disperazione vendono petrolio. Il petrolio lo stato USA se lo dovrebbe invece tenere stretto che vale qualcosa, a differenza dei dollari di carta... Il gioco è questo: stati che affondano nei debiti pubblici (Italia, Belgio, Portogallo, Francia) e privati (Inghilterra, Spagna) finanziano uno stato già virtualmente in bancarotta come la Grecia (ha un rating inferiore alla Nigeria e paga il 20% di interessi sul suo debito a 2 anni) in modo che ripaghi le banche e le mega istituzioni come Pimco, BlackRock.. E il gioco è che uno stato che affonda nei debiti come gli Stati Uniti si prepara a stampare moneta per la terza volta dal 2009 per finanziare il suo debito pubblico e le sue banche, ma dato che per ora ancora non ne ha il coraggio, intanto ogni volta che vedono gli ^S&P#^ 500 cedere, subito tentano misure come la vendita di petrolio governativo sul mercato per manipolarne il prezzo in basso e tenere su il mercato finanziario Possono tirare avanti ancora qualche settimana, forse qualche mese tipo fino a settembre, ma è ovvio che finirà in un crac valutario. Compra ^Oro#^, ^Argento#^ e altri minerali preziosi o rari e qualche altra materia prima come il ^frumento#^ o lo ^zucchero#^, compra titoli nel settore dell'acqua... il fatto che l'Oro oggi sia sceso da 1560 a 1520 dollari l'oncia è un regalo che ti fanno. Tieni duro e ricordati che finirà male per chi ha in mano solo carta (o immobili)

Infrastrutture - GZ  

  By: GZ on Mercoledì 22 Giugno 2011 22:32

Stock: Macquarie Infrastructure

Come forse si è letto negli ultimi anni il tema della infrastrutture, porti, aereoporti, container, terminals, tanker, trasporti ed immagazzinaggio di materie prime sia grezze che raffinate (petrolio, gas, benzina, olio di soya) è diventato di moda Titoli classici del settore aereportuale sono ad esempio Beijing Capital International Airport (NASDAQ:BJCHF) che sconsiglio perchè cinese Grupo Aeroportuario del Sureste (NYSE:ASR) brasiliano Grupo Aeroportuario del Pacifico SAB (NYSE:PAC) Grupo Aeroportuario del Centro Norte Sab (NASDAQ:OMAB) brasiliano e infine l'ottimo ^Macquarie Infrastructure#^ (NYSE:MIC) che è stato spinto in su da Meredit Witmer due settimane fa alla tavola rotonda semi-annuale di Barron's e che ha un consenso di analisti sui $31.5 con un prezzo attual sui 26.8$ (dopo che la Witmer gli ha fatto fare 2 dollari con la sua raccomandazione) Questa società che appartiene al ^gruoppo australiano famoso per la gestione delle infrastrutture in tutto il mondo Macquarie#http://www.macquarie.com/mgl/mig^ era salita sui 45 dollari nel 2007-2008 e poi era crollata a 1 (dicasi UN dollaro) al minimo del marzo 2009 per cui ha oscillato del -96% in basso e poi andando da un dollaro e rotti a 26 dollari ora è rimbalzata di un 25 volte. Quindi è emozionante come oscillazioni, ma se noti quanso scende scende per due o tre anni di fila in modo regolare e quando sale pure sale sempre piano piano per anni e anni Ora sta salendo perchè il suo business di stoccare e trasportare liquidi di ogni genere, petrolio, gas, benzina, olio di soya. Inoltre opera parcheggi di aereporti e altri servizi aereportuali in regime di concessione e tutte le infrastrutture per trasportare gas naturale cresce del 20% l'anno come fatturato e ha margini lordi del 40-45%. naturale. ^MIC#^ capitalizza 1.2 miliardi, fattura 900 milioni circa e i ricavi sono cresciuti del +18% nell'ultimo anno, guadagna 2.3 dollari per azione per cui costa al prezzo attuale di 26.8$ sugli 11 volte gli utili ($26.8/$2.3) L'analisi della tremenda Meredith Witmer, che come forse si è notato qui cerco sempre di copiare quando è possibile, indica che ^può praticamente raddoppiare gli utili e il dividendo#http://wallstcheatsheet.com/trading/meryl-witmers-latest-barron-2011-roundtable-stock-picks.html/^

tutti al compleanno del figlio di Blair - GZ  

  By: GZ on Martedì 21 Giugno 2011 03:39

Tony Blair e sua moglie avvocato Chery pur proveniendo da famiglie della classe media ora hanno messo assieme un patrimonio stimato a 60 milioni di sterline (non avendolo ereditato e non avendolo accumlato la moglie con il suo lavoro se non in minima parte ne deduci che fare il primo ministro è molto lucroso oggi in Gran Bretagna) Ma se ne parla oggi per via del compleanno del loro figlio Leo di 11 anni che hanno deciso di festeggiare invitando graziosamente tutti i suoi compagni di scuola nella loro villa fuori Londra. Per ragioni di sicurezza hanno però vietato ai parenti di arrivare con mezzi propri e ^imposto che salissero tutti su un pullman e hanno chiesto 10 sterline a testa a tutti#http://www.dailymail.co.uk/news/article-2005804/Tony-Blair-charges-children-10-attend-sons-party-6m-country-mansion.html^. Sono diventati milionari a spese dei contribuenti inglesi, lui lavora oggi per JP Morgan e quando invitano le famiglie dei compagni di scuola vogliono 10 sterline (i giornalisti hanno calcolato che il costo medio di un pullman del genere è circa la metà). Per chi fosse distratto Blair è stato a capo della sinistra inglese per un decennio Il problema della democrazia è che i politici spesso sono dei mercenari, anche quando non rubano direttamente come in Inghilterra sono comprati, si vendono per denaro

Brazil - GZ  

  By: GZ on Martedì 21 Giugno 2011 02:29

Unità dei ^marines con mezzi corrazzati e il supporto di elicotteri hanno riconquistato all'alba diverse aree di Rio de Janeiro ieri#http://www.dailymail.co.uk/news/article-2005557/World-Cup-2014-Brazilian-soliders-police-clear-slums-overrun-drug-trafficking-gangs.html^... come parte della preparazione del Brasile ai mondiali di calcio prossimi. Dato che uno degli stadi in cui si giocano le partite sarebbe vicino a queste aree allora perlomeno in questa occasione mandano la polizia a controllarla ma con l'esercito in assetto di guerra che le apre la via Questo dopo sette o otto anni di boom economico per il Brasile, creato più che altro di riflesso dalla domanda di materie prime della Cina, India e asia in genere che ha beneficiato il Brasile. Mi sbaglierò, ma ho sempre la sensazione che al di là di fluttuazioni cicliche legate alle materie prime il Brasile non sia veramente come paese un investimento di lungo periodo, di quelli dove ti fidi a lasciare soldi investiti per anni

Cane lapidato perchè incarna l'anima del nemico - GZ  

  By: GZ on Domenica 19 Giugno 2011 03:42

Un tribunale religioso ieri ha condannato a morte per lapidazione un cane (CANE) che era entrato nella sezione "affari monetari" di detta corte perchè ha stabilito che questo cane era la reincarnazione di un famoso avvocato che aveva insultato questo tribunale religioso venti anni prima Questa è l'ennesima manifestazione di quanto sia assurda, ridicola, arretrata e irrazionale la religione dell'isla ...no, in realtà del giudaismo.... perchè non è successo in Afganistan o in Yemen, ma a Gerusalemme ed era ^un tribunale rabbinico i cui membri si erano spaventati nel vedere entrare il cane che abbaiava#http://www.ynetnews.com/articles/0%2C7340%2CL-4082843%2C00.html^ verso di loro. Dopo aver discusso a fondo l'interpretazione del fatto sulla base del Talmud (che avendo 25 volumi di leggi e casi legali richiede parecchio studio) sono giunti alla conclusione che non poteva essere una coincidenza, ma che il cane era posseduto dall'anima di un avvocato secolarista loro avversario che li aveva attaccati più volte prima di morire. E dato che il cane era senza padrone lo hanno fatto arrestare e avendo giurisdizione anche penale in alcuni casi lo fanno ora lapidare. Chi fosse sorpreso che questo accada in un paese industriale tecnologicamente e culturalmente avanzato e l'unica democrazia del medio oriente come si suol dire... beh.... diciamo che la sorpresa dipende da quanto si sia informati su queste cose ....ad esempio chi ha mai visto in una libreria o biblioteca una copia del Talmud ? Perchè ad esempio oltre alla curiosa nozione dell'anima del cane in cui si reincarna il nemico anche la lapidazione di questa bestia, non basta un iniezione ? Il Talmud occupa 25 volumi perchè ha regole e casistiche minuziose su qualunque cosa e qualunque atto e impone ad esempio il sistema di ^macellazione degli animali "kosher" detto shechita#http://www.thepetitionsite.com/134/petition-against-shechita-of-animals/^ che consiste nel dissanguamento lento in cui agli animali femmina viene tagliata la gola, a quelli maschi i genitali e il pollame viene tagliato in verticale. In genere ovviamente agonizzano a lungo perchè devono morire dissanguati e ci sono alcuni paesi come la ^nuova zelanda#http://www.thejewishweek.com/news/breaking_news/new_zealand_bans_shechita^ e la svizzera che l'hanno bandita. La UE invece proprio ieri ha ceduto e ^rinunciato a indicare sull'etichetta della carne#http://www.jewishhigh.com/view/11187.html^ quando gli animali siano stati sgozzati secondo la "shechita" o "halal" cioè senza venire prima resi inconsci

Mutuo a tasso variabile please - GZ  

  By: GZ on Domenica 19 Giugno 2011 02:51

Lutrom, innanzitutto sbagli a fare un mutuo ora perchè la crisi vera deve ancora arrivare, probabilmente tra la fine del 2001 e il 2012 e i valori delle case cederanno ancora di un 15-20% in Italia (nella fascia medio-bassa, magari non in centro a Firenze o a Capri). (Vedere gente che legge in modo regolare il sito e poi compra un immbile ora ti fa proprio dire "...ma cosa scrivo tanto a fare con 'sti zucconi...) Comunque se compri casa lo stesso nello scegliere un mutuo devi solo pensare che i tassi sui mutui, basati sull'euribor o sull'eonia o tasso della BCE, per farla semplice i mutui sono basati in maggioranza sul tasso di interesse che fissa la BCE per tutta la zona euro, inclusa Germania, Francia, Olanda, Austria, Belgio, non su quello che avviene in Italia Il sottoscritto da almeno quattro o cinque anni su questo sito ha sempre raccomandato di fare mutui a tasso variabile e basta, niente tasso fisso e niente formule miste che ti fanno pagare un 1 o 1.5% in più del variabile. Lo scrivevo qui anche quando i tassi sui mutui a tasso variabile erano al 4% o 4.5% nel 2007 e finora ho avuto ragione perchè il costo si è dimezzato da allora. Ed ha continuato a scendere praticamente fino a due mesi fa quando la BCE ha aumentato il tasso di base dall'1% all'1.25% sull'onda dell'aumento delle materie prime e del petrolio che ha indotto Trichet ad alzare leggermente Negli ultimi tre o quattro anni i tassi di interesse a breve, su cui sono basati i mutui a tasso variabile sono stati QUASI NEGATIVI o ZERO, perchè erano sul 2.3% con inflazione più o meno uguale per cui i mutui a tasso variabile sono stati un affare Se l'Italia resta nella zona euro i tassi di interesse resteranno molto bassi, vicini all'1%, perchè il peso del debito cumulato degli stati e delle famiglie impedisce di alzarli. Se c'è una montagna di debito che schiaccia gli stati sovrani e le famiglie non puoi alzare i tassi, guarda l'America che tiene quelli ad un mese allo 0%. Guarda il Giappone che si è ritrovato con una montagna di debito negli anni '90 e ha tassi di interesse a DIECI ANNI all'1.7% Inoltre ci sono due cause di inflazione in genere: 1) un aumento di tutti i prezzi in cui i salari e i prezzi al consumo si rincorrono di continuo stile anni '70. La cosa ora è impossibile perchè la semi-depressone economica dell'Italia, la globalizzazione con l'invasione di merci dalla Cina, l'immigrazione massiccia, la delocalizzazione, la scomparsa dei comunisti e dei sindacati tosti ecc... garantiscono che I SALARI NON SALIRANNO e non rincorreranno i prezzi. 2) la seconda causa è che la banca centrale stampi moneta senza freni e questo è impossibile restando nella zona euro agganciati a francesi e tedeschi Ma mettiamo che l'Italia finisca come la Grecia o il Portogallo con prospettive di default parziale o di uscita dall'euro che rischi correresti invece ? Innanziutto prima di noi salteranno Irlanda, Portogallo, Grecia e Spagna per cui hai tempo per cambiare mutuo (controlla le penali) Se comunque l'Italia nel 2015 venisse buttata fuori dall'euro non c'è dubbio che avremmo inflazione che balza su e tassi di interessi che schizzano su pure loro, anche se bisogna vedere se i primi salgono quanto i secondi. Bisogna ricordare che durante la grande inflazione degli anni '70 i tassi di interesse erano spesso negativi perchè non salivano quanto quanto l'indice ISTAT nonostante allora ci fosse la scala mobile, i comunisti e la CGIL che chiedevano aumenti). In Argentina l'inflazione ha aiutato chi doveva soldi in pesos, l'inflazione selvaggia dovuta ad uno shock improvviso supera i tassi di interesse. Ma in questo scenario di caos e crsi da svalutazione della lira del -40% stile Argentina la tua ultima preoccupazione sara il mutuo, come statale sei fottuto perchè non puoi alzare i prezzi come un negoziante o un azienda o un professionista per stare al passo con l'inflazione al 20 o 30%%. Quando c'è un inflazione fuori controllo da crac valutario chi ha un reddito fisso perde un -20% del suo reddito in potere d'acquisto come ridere perchè anche se prova a chiedere aumenti contrattuali con il sindacato non riesce a stare dietro all'inflazione In questo scenario di Italia buttata fuori dall'euro, crisi finanziaria ed inflazione galoppante ci saranno tanti che smettono di pagare i mutui e vengono pignorati perchè perdono il lavoro o collassa l'attività. Nel mezzo di una valanga di insolvenze, bancarotte e pignoramenti le banche andranno sotto e il governo sarà costretto ad intervenire per impedire che troppa gente sia buttata fuori di casa. Giocoforza non potrà consentire ai tassi di interesse su cui si basano i mutui di salire troppo mandando in default altra gente che avrebbe un reddito fisso certo come te e darà anche una moratoria a chi non paga ad esempio. Ma in questo caso estremo il tuo problema non sarà che il mutuo costa un 16% con inflazione al 20%, sarà che il suo stipendio è di fatto decurato del -20%... Se fai un mutuo ora tanto vale farlo variabile che per alcuni risparmi e poi se ci fosse il crac dell'Italia stile Grecia o Argentina chissà cosa succede e non sarà quello il problema (Parentesi. Incredibilmente in America NON offrono mutui a tasso variabile a 25 anni basati sull'euribor o equivalente americano come da noi, che costerebbero un 1.5% se fossero costruiti come i nostri. in USA offrono solo mutui a tasso fisso, in genere costano sul 4.5% per un 25 anni i marpioni squali sciacalli... Questo perchè il governo americano è controllato dalla finanza di Wall Street, cosa che era sui giornali anche la settimana scorsa vedi ^"Obama va in ginocchio a Wall Street per chiedere i soldi per la sua campagna di rielezione"#http://www.nytimes.com/2011/06/13/us/politics/13donor.html^. In Italia finora il governo non è influenzato allo stesso grado dalla finanza e le banche come in America per cui i loro interessi di farsi pagare i mutui interamente non dovrebbe essere dominante. Dipende anche dalla politica, se vince la sinistra che è pià legata alla finanza e alle banche è peggio per chi ha mutui)

E' finita per Sino-Forest - GZ  

  By: GZ on Sabato 18 Giugno 2011 20:12

Stock: Sino-Forest

Sparare sui titoli cinesi che sono delle truffe e si disintegrano sta diventanso l'operazione di borsa più facile del 2011 (subito dopo sparare sul Banco Popolare e la Popolare Milano) come insistevo anche ieri (vedi ^"sparare sulla Croce Rossa in borsa"#http://www.cobraf.com/blog/default.php?idr=300973#300973^ E' finita per ^Sino-Forest#^ ad esempio, i giornalisti inglesi dell'ottimo ^Globe and Mail oggi pubblicano una lunga devastante inchiesta#http://www.theglobeandmail.com/globe-investor/key-partner-casts-doubt-on-sino-forest-claim/article2066110/^, dopo la quale il titolo tornerà a dimezzarsi (ha già perso il -86%) perchè sono andati nello Yunan ed è risultato, ad esempio, che lì invece di 200mila ettari in affitto ne avevano 14mila. ^Sino-Forest#^ è la società cinese quotata in Canada e NY tramite una "fusione a rovescio" che fino a due mesi fa era la più grande per capitalizzazione nel settore foreste e legname nel mondo e valeva 5-6 miliardi di dollari, perchè sososteneva di avere centinaia di migliaia di ettari di foreste in affitto o proprietà e di produrre migliaia di tonnellate di legname. La ^"fusione a rovescio" a NY o Toronto#http://www.cnbc.com/id/43363614/Tricks_of_Reverse_Merger_Trade_in_Chinese_US_Listings^ è la tecnica famosa con cui i cinesi truffano gli investitori occidentali e con cui (^come ho raccontato qui) hanno già portato in borsa 370 società#http://www.cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=4457&reply_id=275879#275879^ : si fondono con un titolino americano illiquido da un milione di dollari in modo da scavalcare le norme sugli IPO e quotarsi a New York senza farsi esaminare i bilanci da auditors occidentali...). Se uno vende short 10 o 20 di questi titoli cinesi quotati a NY o Toronto frutto di un "reverse-merger" è sicuro garantito al limone di guadagnare. ^Negli ultimi sei mesi questo gruppo di centinaia di titoli cinesi quotati in America ha perso un -32%#http://www.businessinsider.com/risky-chinese-reverse-merger-stocks-have-lost-32-in-six-months-2011-5^ e almeno una dozzina si sono azzerati Questa storia è affascinante perchè dimostra che la stupidità, l'ignoranza, la corruzione e l'inganno sui mercati finanziari vanno moltiplicati per dieci quando si tratta della Cina, questo pianeta lontano che rifila pacchi e sole su scala mai vista. Se una società cinese sostiene di avere 200mila o 500 mila ettari di foreste tramite accordi di leasing o affitto in giro per le regioni più remote della Cina, messi in opera tramite intermediari e in modo complicati e tutto scritto in cinese chi ha voglia di andare a 10mila chilometri da Shangai su delle montagne a controllare ? Risposta: dal 1994, quando Sino-Forest si è quotata a New York, al 2 giugno quando a Muddy Waters hanno pubblicato un report che riassumeva la loro inchiesta in loco, nessuno ha mai controllato niente, gli auditor erano cinesi ed erano tutti comprati e Sino-Forest era arrivata a capitalizzava più di Unicredit o Fiat raccontando di vendere migliaia di tonnellate di legname inesistente. Tanto sia le sue famose foreste che i suoi clienti erano inesistenti Comunque ci sono decine di titoli cinesi del genere di ^Sky One Medical#^ o ^Sino-Forest#^ molto sospetti e lunedì ne suggerisco nell'Advisor una serie da vendere short ------------- The Globe’s investigation raises particularly hard questions about a key agreement in March, 2007, that ^Sino-Forest says gave it the right to buy timber rights for up to 200,000 hectares of forest in Yunnan#http://www.theglobeandmail.com/globe-investor/key-partner-casts-doubt-on-sino-forest-claim/article2066110/^ over a 10-year period for between $700-million (U.S.) and $1.4-billion. The trees were to be bought through a series of agreements with an entity called Gengma Dai and Wa Tribes Autonomous Region Forestry Co. Ltd., also known as Gengma Forestry. The company says it has fulfilled virtually all of the agreement with Gengma and now owns more than 200,000 hectares in Yunnan. But officials with Gengma Forestry, including the chairman, dispute the company’s account of the deal, telling The Globe and Mail that the actual numbers are much smaller. Xie Hongting, the chairman of Gengma Forestry, said in an interview that the transactions carried out so far by Sino-Forest amounted to less than 14,000 hectares. Asked how many deals Gengma had conducted with Sino-Forest, Mr. Xie said: “I’ve told you that we sold them almost 200,000 mu.” (Mu is a Chinese unit of land measurement; 15 mu equals one hectare.) Mr. Xie’s account corroborates the assertions of senior forestry officials in the province. Speaking on condition of anonymity, these officials challenged the company’s statements that it controls more than 200,000 hectares of Yunnan trees, and said they are now investigating.

sparare sulla Croce Rossa in borsa - GZ  

  By: GZ on Venerdì 17 Giugno 2011 21:45

Stock: China Sky One Medical

Questo altro titolo cinese ^CSKI#^ ha questo bellissimo nome "China Sky One Medical" che richiama in un colpo solo la Cina che si sa è in boom, "Sky" che sa di tecnologia o satelliti, "One" che suona come "number one" e poi "Medical" che piace perchè dici"... ehi compro un titolo cinese nel settore medicale... ci sono un miliardo e mezzo di cinesi, sicuramente avranno bisogno di apparecchiature mediche no ?..." Ma questo ^CSKI#^ L'ho segnalato già due volte qui sotto tra i titoli cinesi quotati in America in odore di truffa e scrivevo otto giorni fa " qui si azzera..." e sembra effettivamente che stia disintegrando, da 12 a cui era un anno fa oggi ha rotto i 2 dollari Sembra forse stupido vendere short quando si è già dimezzato, ma l'ho segnalato quando era sui 5 dollari e si è dimezzato, poi di nuovo sui 2.70$ e forse si dimezza ancora a giudicare da questa settimana e oso dire che è uno short anche a 2 dollari perchè 1 dollaro è in genere il target dei titoli di società che dietro sono in realtà una truffa In questi casi che siano Italease, Parmalat, Bear Sterns, AIG, Enron, Giacomelli, la vecchia Bipop Carire per chi la ricorda... e ora una massa impressionante ora di titoli cinesi quotati a New York per fregare soldi agli occidentali, il "target" in genere è sempre UN DOLLARO. Perchè è il livello a cui si fermano le società in bancarotta, a zero non vanno fino a quando è certo che i debiti superano gli asset per cui il mercato in genere le porta ad 1 dollaro in attesa di chiarire la truffa Però con gli anni ci si rende conto che spesso queste operazioni della serie " ...una bestia ferita, finiscila..." o "tu uccidi un uomo morto" o "sparare sulla croce rossa" (nel senso che sembra di infierire quando ormai è inutile) sono meno difficili di altre

Spiace dirlo... - GZ  

  By: GZ on Venerdì 17 Giugno 2011 18:24

Spiace dirlo, ma come due anni fa era logico andare al ribasso di greci, irlandesi o portoghesi (le banche, le borse e i bonds) e cinque anni fa andare al ribasso dell'immobiliare oggi le persone razionali che vogliano fare operazioni che durano mesi e non ore dovrebbero andare (o restare) al ribasso dell'Italia I bonds greci sono scesi sotto i 50 centesimi (se li avevi comprati due anni fa hai perso la metà, meno gli interessi incassati che però vanno calcolati sul prezzo iniziale...) e il loro rendimento sulle scadenze lunghe è esploso al 20%, mentre gli equivalenti bonds tedeschi pagano il 3%, una differenza del 17% di rendimento annuale che pagano i greci rispetto ai tedeschi o olandesi o francesi Nel 2002-2005 i bonds greci pagavano solo un 1% circa più di quelli tedeschi o olandesi e le banche ne compravano per miliardi (150 miliardi circa per la precisione) perchè li consideravano bonds sicuri da usare come garanza in pratica verso i crediti che erogavano. All'epoca non mancavano se uno voleva leggerli i report ed articoli anche sul Financial Times sul fatto che i greci avevano truccato i conti e il loro deficit estero del 8-10% del PIL (annuo) era assurdo ecc... ma il "mercato" non ci badava Oggi hai che i bonds italiani pagano solo un 1.6% circa più di quelli tedeschi o olandesi e quasi un 1% meno di quelli spagnoli e un 7.5% in meno di quelli portoghesi o irlandesi. E il mercato non ci bada... (...devo continuare o si è in grado di completare il paragrafo ?...) In questo bel grafico le differenze tra il debito dei cinque paesi in termini dei ^Credit Default Swap, lo strumento favorito della speculazione#http://it.wikipedia.org/wiki/Credit_default_swap^, in pratica è il costo di assicurare del debito greco ad es a cinque anni. Bisognerebbe mettersi insieme tra amici e conoscenti per ammassare soldi sufficienti ad essere presi in considerazione e poi andare su a Milano da Deutsche o Credit Suisse e chiedere di poter comprare qualche chilo di CDS sull'Italia qui a 170 prima che raddoppino (sono strumenti che si trattano tra banche ed operatori professionali, ma se gli porti dei soldi te li fanno fare)

referendum sull'intelligenza - GZ  

  By: GZ on Martedì 14 Giugno 2011 14:56

A proposito, non sono stato a parlarne perchè sembrava come sparare sulla croce rossa, ma che in cinque anni e con tutto quello che è successo, recessioni, crac finanziari, euro, globalizzazione, invasione dalla Cina di merci, immigrazione di massa dal terzo mondo, guerre ecc.. si concentrino forze ed energie per fare due referendum (su quattro) come quelli cosiddetti "sull'Acqua" è sintomo dell'ignoranza, pressapochismo e stupidità della fetta "impegnata" della popolazione italiana. Questi patetici tentativi dopo il voto di entusiasmarsi per avere vinto nel "difendere l'acqua" fanno un poco tenerezza, ma quella che provi per i bambini che non sanno Tra ^le poche persone serie rimaste nel giro della politica c'è Franco Bassinini#http://www.bassanini.eu/curriculum_eng.pdf^ (che ha fatto una carriera tra parentesi nel vecchio partito comunista ed era ministro con Prodi) e per chi ha un quoziente intellettivo non inferiore ai 90-95 te lo spiega anche. Ma Bassanini è uno nel board dell'Ecole National De Administration a Parigi, ha studiato e lavorato e non è un Beppe Grillo. Quello del referendum "sull'Acqua" era in realtà un test del quoziente intellettivo, chi ha votato tutto convinto di difendere l'acqua pubblica probabilmente non ha grandi chances di passare degli esami universitari selettivi --------------------------------------------- Il referendum abroga le disposizioni del decreto Ronchi-Fitto sulla liberalizzazione di un vasto numero di servizi pubblici locali: i più rilevanti sono quelli di trasporto locale, di captazione, depurazione e distribuzione dell’acqua, di raccolta e smaltimento dei rifiuti. In più ^il decreto Ronchi-Fitto stabilisce in modo esplicito che l’acqua è un bene pubblico, che pubbliche sono le relative infrastrutture (acquedotti, depuratori), e che alle istituzioni pubbliche spetta fissare le tariffe. L’acqua resta un bene comune e gratuito#http://www.chicago-blog.it/2011/06/11/lacqua-e-labuso-del-referendum-di-f-bassanini/#more-9246^; si paga il servizio che la capta, la porta nelle case o nelle fabbriche, la depura. Il prezzo lo fissano i Comuni (oggi), l’Agenzia pubblica dell’acqua (domani). La stessa cosa avviene nello smaltimento dei rifiuti e nel trasporto locale (le strade cittadine restano pubbliche, e non si paga per camminarci sopra, si paga il trasporto sull’autobus, il prezzo è determinato dal Comune). Dunque gli effetti del referendum: a) non riguarderanno solo l’acqua, ma anche molti altri servizi; b) non riguarderanno la natura del bene acqua e la sua proprietà, ma la gestione dei servizi. Secondo il decreto Ronchi-Fitto, questi servizi (acqua, rifiuti, trasporto, ecc.) dovranno essere attribuiti in concessione (per un periodo predeterminato) alle imprese, pubbliche o private, che vinceranno apposite gare: vinca il migliore. Agli enti locali spetterà definire le condizioni e gli standard dei servizi (nei capitolati di gara e poi nei contratti di servizio) e controllare che siano rispettati (altrimenti potranno imporre multe o perfino revocare la concessione). Questa è la regola: la stessa che ispirò i precedenti tentativi di riforma, targati Giorgio Napolitano (I Governo Prodi) e Linda Lanzillotta (II Governo Prodi), entrambi non arrivati in porto. L’idea di fondo è che la gestione di questi servizi debba essere fatta da aziende industriali esperte e attrezzate: non importa se pubbliche o private o a capitale misto; importa scegliere le più efficienti, quelle che assicurano i servizi migliori a costi più bassi. E il meccanismo delle gare consentirà appunto di scegliere le imprese più efficienti. E costringerà tutti, a partire dalle imprese pubbliche, a migliorare la loro efficienza e a rinunciare a superprofitti, altrimenti perderanno le gare. Agli enti locali spetterà definire le condizioni e gli standard dei servizi e controllare che siano rispettati (altrimenti potranno imporre multe o perfino revocare la concessione). Quanto al secondo quesito, l’obbligo di tener conto, nella fissazione della tariffa, dell’ ”adeguata remunerazione del capitale investito” non è a favore del profitto dei privati, dato che l’impresa che vince la gara potrebbe essere pubblica; ma è la condizione per potere fare gli investimenti necessari nel settore. Si trovano investitori (o anche finanziamenti dalle banche e da CDP) solo se si remunerano i capitali o i finanziamenti. I referendari dicono che così si apre la strada alla speculazione e a superprofitti. Ma non saranno i privati a determinare le tariffe ma l’Agenzia pubblica per l’acqua, un organo indipendente. Dunque le tariffe terranno conto dei costi di gestione del servizio, di manutenzione degli impianti, e della remunerazione degli investimenti e dei finanziamenti necessari. Peraltro il meccanismo delle gare consentirà di scegliere le imprese più efficienti, quelle che assicurano i servizi migliori a costi più bassi. E’ vero che il decreto Ronchi-Fitto prevede anche (discutibili) eccezioni. La possibilità di una gestione pubblica diretta, se i Comuni dimostrano che ci sono valide ragioni per scegliere questa ipotesi (quella che i referendari vorrebbero generalizzare); e la possibilità di lasciare in vita (temporaneamente) le attuali concessioni di gestione in affidamento diretto (attribuite senza gara), in tal caso garantendo che i privati abbiano una partecipazione significativa, in grado (forse) di resistere alle pressioni clientelari e alle esigenze di spartizione che spesso appesantiscono la gestione pubblica. Ma si tratta di eccezioni, limitate o transitorie, rispetto al principio della liberalizzazione e della competizione. Un referendum limitato a queste eccezioni avrebbe meritato il SI di tutti. Non un referendum che abroga la regola virtuosa e salva le eccezioni. Aggiungo che i sostenitori del referendum non hanno mai dato risposta ad una obiezione: gli effetti di un eventuale successo del SI sulla finanza pubblica. Se vinceranno, si creerà un vuoto normativo che andrà colmato. Secondo i promotori del referendum bisognerebbe tornare alla gestione pubblica di questi servizi: sarà difficile contrastare questa richiesta legittimata dal voto popolare. Ora, ^gestione pubblica in house nell’acqua, nei rifiuti e nel trasporto locale (e in altri settori minori), significa che gli investimenti necessari (120/140 miliardi stimati nei prossimi 10 anni, nei tre settori) dovrebbero essere finanziati dagli enti locali#http://www.chicago-blog.it/2011/06/11/lacqua-e-labuso-del-referendum-di-f-bassanini/#more-9246^, sui loro bilanci. Ma gli enti locali sono alla canna del gas, e il Patto di stabilità europea vieta loro di prendere altri soldi a prestito, anzi impone di ridurre il debito pubblico di 3 punti all’anno (sul PIL). Dunque: o non si faranno più gli investimenti e le città rischiano di restare senza acqua e sommerse dai rifiuti; o si toglieranno risorse essenziali ad altri servizi (scuola, assistenza agli anziani, asili nido, manutenzione delle strade, ecc.) che non si possono affidare in concessione a imprese pubbliche o private; o si aumenteranno vertiginosamente le imposte locali, per pagare in anno per anno gli investimenti dell’anno. Non so quale delle tre ipotesi è peggiore: sono tutte disastrose. Aggiungo che nel caso dell’acqua, che è un bene scarso, la fiscalizzazione anche parziale dei costi del servizio e degli investimenti incentiverebbe gli sprechi; si pagherebbe infatti in proporzione al reddito dichiarato, non al consumo; e un pensionato o un lavoratore dipendente a reddito fisso pagherebbero anche l’acqua della piscina dell’immobiliarista o del finanziere evasore! Tutto ciò è ignorato dalla stragrande maggioranza degli elettori: a questa colossale disinformazione hanno contribuito i promotori del referendum, che sanno di poter vincere e convincere solo manipolando la realtà dei fatti e delle norme; e molti esponenti dei partiti, che nel referendum vedono solo uno strumento di lotta politica. Tanto che contro la liberalizzazione si è schierato il PD, che delle liberalizzazioni (anche nel settore delle public utilities) aveva fatto la sua bandiera (da Napolitano a Bersani) nei precedenti 15 anni. Per queste ragioni credo si debba fare di tutto per far fallire il referendum. In condizioni normali voterei NO, convinto che le forti ragioni della liberalizzazione dei servizi possano prevalere. In queste condizioni, con sofferenza, sceglierò di non ritirare le due schede “sull’acqua”: anche perché l’ acqua non è acqua pura ma, in questo caso, un miscuglio maleodorante di acqua, rifiuti, metropolitane e autobus, manutenzione dei giardini e pulizia delle scuole. E quasi nessuno lo sa!

Guernica - Dresda - GZ  

  By: GZ on Lunedì 13 Giugno 2011 00:35

------------------ (Tradeoscar ----------------- ...durante l'occupazione di Parigi venne un ufficiale tedesco nel suo studio e per prenderlo in giro, mostrando il quadro "Guernica", che rappresenta, come sappiamo, un bombardamento dei Tedeschi su questa città basca durante la guerra civile spagnola, disse: "Chi è che l'ha fatto questo orrore, l'avete fatto Voi?". E Picasso risponde: "No, l'avete fatto voi", cioè voi Tedeschi, cioè voi nazisti che volete appunto stravolgere la realtà. Se invece di rappresentare fiorellini, rondini, si rappresenta l'orrore, questo orrore ha un valore di carattere catartico e pedagogico, cioè ci fa capire come è fatto il mondo e nello stesso tempo ci addita una dimensione utopica di come potrebbe essere il mondo diversamente. ---------------------------- ^Guernica come dipinto può simboleggiare i bombardamenti#http://en.wikipedia.org/wiki/Guernica_(painting)^ in guerra nel mondo, se si vuole attribuirgli questo significato visto che è un dipinto surreale che può rappresentare tante cose. Anche se era stato dipunto come un tema surreale di corrida datato un anno prima e adattato dalla propaganda comunista dell'epoca e astutamente da Picasso a simbolo del fascismo, sfruttando un episodio di guerra insignificante. Un episodio in questo piccolo villaggio basco dove la distruzione era dovuta sia agli Stuckas tedeschi, che ai combattimenti che alle mine e alle demolizioni da parte dei comunisti in ritirata. 1) Guernica di Picasso negli schizzi iniziali del dipinto trovati nei quaderni di Picasso dopo la sua morte e in archivio che datano un anno prima del bombardamento era centrato sul toro che si vede in alto. Era un dipinto che aveva come tema surrealista qualcosa legato ad una corrida cosa che noti se lo guardi con i tuoi occhi. Picasso non poteva sapere un anno prima che si sarebbe bombardato a Guernica no ? Al dipinto è stato attribuito solo dopo il significato di rappresentare il bombardamento di una cittadina basca da parte della propoaganda comunista. Picasso che era un personaggio di un astuzia fenomenale si inventò di colpo che questo era il senso del dipinto e la network internazionale dell'Internazionaale Comunista, che all'epoca dominava i media dal New York times ai giornali francesi, promosse il dipinto in modo sistemativo come simbolo del male del fascismo. Anche un bambino nota che il toro è l'elemento di spicco (e quello che quasi tutti ricordano) e il resto potrebbe simboleggiare tante cose come nei dipinti surrealisti che sono fungibili: ad es. tu hai dipinto qualcosa con tema la corrida, capita che scoppi una guerra in Spagna e i comunisti si stanno inventando una storia di propaganda su un bombardamento e allora dichiari che rappresenta il bombardamento e dato che dominano il mondo culturale ti sponsorizzano gratis il dipinto istantaneamente in tutto il mondo come nessuno potrebbe mai fare. 2) La storia di Guernica il bombardamento fu una delle operazioni di maggiore successo della propaganda dell'ìnternazionale comunusta degli anni '30 che lo creò dal niente e lo pompò in ogni modo possibile e infilargli il dipinto di Picasso fu un colpo di genio. La vera storia di Guernica è un altra. A Guernica in realtà sono morti forse un centinaio di civili e in parte per i combattimenti e le mine messe dai comunisti in ritirata. Che fosse un episodio minore lo capisci anche solo dal fatto che Guernica era una cittadina di 7mila abitanti e gli ^Stucka della Legione Condor#http://it.wikipedia.org/wiki/Legione_Condor^ che bombardarono erano aerei monoposto tipo un caccia, che attaccavano obiettivi specifici con un paio di bombe ciascuno. Non c'erano bombardamenti a tappeto nella guerra civile spagnola e nemmeno bombardamenti diretti contro i civili, con l'eccezione, forse, di Guernica. Non è nemmeno sicuro che l'obiettivo fosse la cittadina perchè ogni altro bombardamento durante la guerra civile spagnola fu diretto contro obiettivi militari come ponti o fortificazioni e i tedeschi cercavano di colpire anche un ponte di fianco al paese. La città fu occupata due giorni dopo dai nazionalisti e i comunisti che si ritiravano dinamitarono, come era costume, diversi edifici e misero mine per bloccare le strade, per cui non è nemmeno sicuro che la distruzione fu causata più che altro dagli Stucka Il corrispondente militare del Times di Londra che era presente ad esempio, scrisse il 5 maggio del 1937, che gli unici crateri da esplosioni che vedeva erano dovuti a mine messe dai comunisti in ritirata e che in sostanza non vedeva degli effetti di un bombardamento ---------- "That Guernica after a week's bombardment by aircraft and artillery should not have shown signs of fire supports the Nationalist contention that aircraft were not responsible for the burning of this town, which was bombed intermittently for a period of two hours. In Guernica few fragments of bombs have been recovered, the façades of buildings still standing are unmarked, and the few craters I inspected were larger than anything hitherto made by a bomb in Spain. From their position it is a fair inference that these craters were caused by exploding mines which were unscientifically laid to cut roads." ---------- Altri corrispondenti militari concordarono all'epoca che era un episodio minore in cui le vittime erano probabilmente un centinaio, la distruzione in parte dovuta ai combattimenti e le mine messe dai comunisti e gli Stuckas avevano bombardato per un ora o due sennza fare grossi danni. Guernica fu praticamente l'unico caso in tutta la guerra comunque di bombardamenti aerei contro civili e su 300 mila morti della guerra civile spagnola i suoi cento morti furono un episodio minore Se vuoi invece prendere ^qualcosa che riassume l'orrore dei bombardamenti#http://www.spiegel.de/flash/flash-10589.html^ forse più che Guernica potresti pensare a quando sono morti in due giorni di bombardamento a tappeto, diretto intenzionalmente dall'inizio alla fine sulla popolazione civile, almeno 100mila persone e quasi tutte bruciate vive perchè le ondate di bombardieri erano così fitte e contninue e in modo talmente massiccio che non riuscirono a spegnere gli incendi per due giorni. Cioè ^la pioggia di bombe era così fittà che l'intera città bruciò senza soste per due giorni#http://www.fpp.co.uk/books/Dresden/Apocalypse_2007.pdf^. E la popolazione era costituita quasi tutta da donne, bambini ed anziani perchè gli uomini erano quasi tutti al fronte, più migliaia di feriti di guerra perchè si trattava di un centro di osperdali. Parlo di Dresda 13-14 febbraio 1944. Decina di migliaia di persone in prevalenza donne, bambini, anziani e feriti in ospedale e in maggioranza bruciati vivi, senza nessuna giustificazione militare anzi a detta di Harris lo stratega dei bombardamenti con lo scopo esplicito di "fiaccare il morale della popolazione". Le stime di vittime vanno da un minimo di 100mila a 300mila e in due giorni, ^stime americane del 1945 erano di 300 mila vittime#http://www.fpp.co.uk/History/General/Dresden/StarsandStripes050545.html^. A Guernica circa 100 persone e non è certo visto che si combatteva e i comunisti mettevano mine se tutti e 100 siano da attribuire agli Stucka tedeschi. E come noto oltre a Dresda altre 200 città grandi e piccole distrutte e bruciate per un totale di vittime di certo oltre il milione tutti rigorosamente civili. ^Queste immagini ritratte dagli inglesi all'epoca dall'alto di Dresda#http://www.spiegel.de/flash/flash-10589.html^ mostrano bene come della città non fosse rimasto niente se non rovine fumante e si trattava dell'equivalente tedesco di Firenze, la città d'arte tedesca più nota. E fu bruciata solo per terrorizzare la popolazone, gli obiettivi militari e fabbriche intorno alla città non furono attaccati. Ci sono pochi crimini commessi in guerra contro una popolazione civile senza nessuna giustificazione militare paragonabili a questo A Hiroshima e Nagasaki 200mila anche lì in pratica bruciavi vivo, non morivi sotto delle tegole con l'atomica era più simile a bruciare. I due o tre milioni di civili morti nei bombardamenti in guerra sono stati praticamente tutti causati dagli alleati, diciamo sicuramente il 90% dei morti civili da bombardamenti. Non ci sono però opere note di alcun genere che qualcuno conosca che li ricordi (in realtà ci sarebbero ma non sono citate perchè erano i morti di chi ha perso e non chi ha vinto) Ad esempio ^Kurt Vonnegut era prigioniero di guerra americano a Dressda durante il bombardamento e scrisse un libro sulla sua esperienza terribile#http://entertainment.timesonline.co.uk/tol/arts_and_entertainment/books/book_extracts/article4038905.ece^ Benchè fosse uno scrittore famoso questo particolare libro non viene mai citato o stampato e nessuno lo conosce. Luois Ferdinand Celine lo scrittore francese migliore dell'epoca ha scritto tre libri su quello che ha visto nel 1945 in Gernmania che sono terrificanti, ma nessuno li ha sentiti nominare. Picasso era dalla parte di chi ha vinto ed era un furbissimo opportunista (oltre che un grande artista) il che lo ha aiutato a diventare il più famoso pittore del '900. Tanti altri artisti in vari campi che si sono ostinati a rappresentare anche la realtà di quello che succedeva a chi ha perso, e una realtà nel caso dei bombaramenti 100 volte più terribile, sono stati totalmente ignorati e la loro fama e carriera ne ha sofferto (sono finiti in prigione come Celine ...) Nelle foto: l'olocausto di Dresda, quello per cui mancano i dipinti

Il "mercato dell'arte" è quello che ha rovinato l'arte - GZ  

  By: GZ on Lunedì 13 Giugno 2011 00:07

----------- ....Senza rigiri filosofici,l'arte prima dell'arte moderna rappresentava il bello per ragion di stato ed era un fatto quasi matematico,l'uomo,la natura dovevano assomigliare il più possibile alla realtà......nell'arte moderna arrivi al bello attraverso al brutto è questa la grande rivoluzione,la denuncia che esiste anche il brutto nell'umanità ed è per quello che regimi come quello comunista o nazista l'hanno combattuta apostrofandola arte degenerata.....è sufficiente l'aneddoto di Picasso per chiarire la questione:.. --------------------- Secondo te Leonardo Da Vinci, Goya, Caravaggio, Prassitele, Fidia e tutti quelli che hanno costruito le diecimila basiliche, cattedrali, cappelle, chiese che attirano turisti dai quattro angoli del mondo erano costretti a seguire la "ragion di stato" e invece i marpioni di oggi che fanno arricchire la cricca dei "mercanti d'arte" e si arricchiscono con opere "concettuali" sono liberi da influenze esterne all'arte ? Gli artisti occidentali che negli ultimi 2500 anni hanno costruito il Partenone, la Cappella Sistina o Notre Dame o St. Paul non hanno mai potuto esprimersi veramente e solo nel XX secolo finalmente dopo 2 mila anni l'artista ha potuto finalmente esprimere e dire quello che sentiva ? Goya o Leonardo seguivano la ragion di stato, a differenza dei furbacchioni di oggi che sono liberi da vincoli di stato e fabbricano le porcherie che deturpano le nostre povere città diventando milionari ? Ma ti sei bevuto il cervello ? Leonardo ha lavorato per trenta committenti diversi, aveva l'alternativa di farsi commissionare da principi, vescovi, papi, re, signori, mercanti, duchi, banchieri, da tutta europa, quale "ragione di stato" seguiva che c'erano tanti committenti privati e pubblici in venti stati, ducati e regni diversi per i suoi lavori ? Bach secondo te ha lavorato per il governo prussiano che andò alla corte del re di Prussia e lo mandò a quel paese perchè se lo poteva permettere e sai perchè ? Perchè non cercava di arricchirsi, era contento di fare il musicista e basta. Michelangelo era sottoposto al Papa e non poteva esprimersi... (se fosse così allora conviene tornare al governo del Papa di corsa)... ? Caravaggio ad esempio che ha commesso omicidi e violenze, era omosessuale e dipingeva temi omosessuali ed era difficile come soggetto, aveva come patroni il cardinale Del Monte e il Marchese Giustiniani all'inizio che erano dei signori tra le centinaia di signori in concorrenza con altri signori per accaparrarsi degli artisti. Ma sempre senza scopo di lucro perchè le opere di Caravaggio NON LE RIVENDEVANO E NON CI SI ARRICCHIVANO. Per secoli e secoli i signori di vario genere, ecclesiastici e non, che commissionavano arte erano già ricchi e non lo facevano per arricchirsi, lo facevano per prestigio, amore dell'arte, vanità, senso della tradizione.... quello che ti pare. MA NESSUNO COMMISSIONAVA MICHELANGELO O CARAVAGGIO E POI RIVENDEVA LE OPERE PER MILIONI PER ARRICCHIRSI come fanno oggi Nella Grecia antica come nel Rinascimento come nell'800 chi commissionava l'artista per una chiesa o un palazzo lo pagava di tasca sua e poi basta, non ci faceva dei milioni promuovendolo presso una rete internazionale di critici e galleristi amici, rivendendo la scultura e la pittura sul "mercato" globale dell'arte a 20 volte il prezzo di acquisto come fanno oggi, L'arte non è mai, dico mai, stata una speculazione finanziaria come è diventata dall'inizio del '900. Il cardinale Del Monte e il Marchese Giustiniani che commissionarono i primi lavori di Caravaggio non si sono arricchiti rivendendoli come fanno ora i fratelli Saatchi, Ralph Lauren, i Guggenheum o la famiglia della moglie di Strauss Khan ( sono diventati miliardari rivendendo Picasso a 10 volte quello che lo avevano comprato) Ma come 'azzo fai a non renderti conto che l'arte oggi è una speculazione finanziaria, in cui promuovi "opere" che non richiedono spesso particolare abilità, ma che vengono riconoasciute da alcuni criciti come di genio per i "concetti" nascosti e impliciti (non visibili a occhio nudo dalla plege) e che quasi nessuno capisce. E bam... ecco che le opere che valevano 40 mila dollari se va bene, una volta sponsorizzate dalla mafia dei critici-galleristi-curatori passano a 5 milioni miracolosamente e i grandi "collezionisti" le rivendono con profitti che persino in finanza a Wall Street ci si sogna NON E' MAI ESISTITO per duemila anni UN "MERCATO DELL'ARTE" in cui ti arricchisci promuovendo qualcuno, pompandolo tramite critici e curatori di musei pubblici tuoi amici e poi facendo lievitare le quotazioni da 100mila a 10 milioni di dollari come succede ora. Il motivo per cui l'arte occidentale è magnifica ed unica e che c'erano al contrario migliaia di principi, cardinali, vescovi, signori, mercanti, conti, re, papi, banchieri che commissionavano gli artisti, in concorrenza uno contro l'altro, pagando loro di tasca propria, ma non a fini di lucro Ma non solo. L'arte contemporanea è invece anche di "di stato", finanziata dai governi coi soldi dei conbribuenti, tenuta su da soldi pubblici prelevati a tutti i cittadini, senza il loro consenso, vedi la Biennale e ogni singola mostra che avviene a Roma come a New York e ogni singolo museo, catalogo, esposizione, corso universitario. La cosa peggiore però è un "sistema" globale e centralizzato con base a New York, Londra, Los Angeles, Parigi dove lo stesso identico gusto, autori, correnti e mode vengono istantaneamente imposti in modo omogeneo dall'alto ovunque. Quando Hirsch o Munch o Warhol o Manzoni vengono decretati autori "in" a New York dalle tre grande riviste di arte e dai dieci critici e collezionisti di punta basati a Londra, New York, Ginevra poi nel giro di qualche anno ogni singola mostra, esposizione, biennale e musero da Seattle, a Monaco a Bologna si adegua ed espone i suddetti marpioni usando soldi pubblici. E arricchendo i loro sponsor. Esiste un monopolio da parte di una piccola elite o cricca di critici, collezionisti e sponsor, basati prevalentemente a New York-Londra, che dettano legge ovunque e lo vedi, basta girare anche online e noti che tutti presentano gli stessi autori ovunque da Napoli a Buenos Aires. Mentre i tantissimi pittori, scultori, architetti che vorrebbero rimanere nel solco classico vengono sistematicameente ignorati e se non vieni menzionato dai critici, curatori, galleristi del circuito globale internazionale non esisti Nel Rinascimento, al tempo dei Greci, nel Medioevo, ai tempi di Canova o Caravaggio e per tutto l'800 era il singolo "signore" (barone, mercante, vescovo, città stato greca, patrizio romano, singola piccola corte feudale francese o tedesca, signoria, vescovado) che commissionava lavori artistici. Chiaro che c'erano Papi, imperatori e regnanti che commissionavano tante opere, ma data l'enorme frammentazione dell'Europa di allora c'era la scelta tra 200 diversi governi grandi e piccoli Qui tutto quello che si sa della storia dell'arte e della cultura sembra siano gli anedotti (inventati) su Picasso e l'ufficiale nazista. Picasso era un personaggio terribile a livello personale, che ha causato, come mostrato in ogni sua biografia seria, il suicidio di mogli, amanti e parenti a catena, indifferente ai figli, un mentitore spudorato, un personaggio maligno e invidioso in modo paranoico contro tutti i colleghi, di un avidità senza fini che ne ha fatto uno degli uomini più ricchi d'europa, un opportunista totale allineatosi ai comunisti per tutta la vita, un genio della pubblicità di cui devi scontare tutto quello che dice che non sia corroborato da due testimoni. Buona parte della sua fama, come quella di Neruda, Brecht e tanti altri è dovuta al fatto che si è scherato politicamente con il comunismo quando era in ascesa e si è messo al servizio della propaganda staliniana quando dominava il mondo culturale. L'aneddoto citato è una delle classiche balle che Picasso ha raccontato per tutta la vita e che la propaganda comunista ha riciclato incessantemente per crearne il mito. Nella realtà sotto l'occupazione tedesca Picasso, come Sartre e tanti altri, se ne è stato tranquillo a Parigi, si goduto i soldi e le donne come ha sempre fatto, nessuno lo ha infastidito e non ha mosso un dito contro i tedeschi o i franchisti 'azzo, ma citare Pablo Picasso come esempio morale di eroe coraggioso che sfida i malvagi nazi vuole proprio dire non aver mai letto due libri che siano due in vita.... La storia del suo quadro di Guernica comuque è clamorosa e ora la racconto nel post a fianco perchè è l'esempio di come si possa falsificare e darla a bere a milioni di persone impunemente

Un forum infestato di sessantottini - GZ  

  By: GZ on Sabato 11 Giugno 2011 02:18

L'arte e il bello non sono soggettivi, sono un fatto obiettivo, reale e storico, milioni di persone visitano per vedere cose belle" cioè musei, palazzi, castelli, cattedrali, basiliche, sculture, anfiteatri,.. visitano Firenze, Parigi, Vienna, Urbino, Venezia, Londra, i castelli della Loira o della Baviera, Il Prado, Salisburgo, Atene... Che cosa sia l'arte ^è stato definito piuttosto bene dai greci tanto tempo fa#http://www.filosofico.net/esteticaristotele.htm^, qui nessuno sembra aver letto niente che risalga a prima del 1970 e a prima di Marcuse o forse letto qualcosa che vada oltre le pagine della cultura dei giornali. Anche quando votate centro-destra siete dei sessantottini inzuppati (senza saperlo) di freudismo, marxismo, teoria critica, femminismo, sartre, adorno, marcuse, antropologia, sociologia e altri intellettualismi che vengono usati per giustificare la distruzione della cultura e dell'arte occidentale -------------------------------- (...non credo che nessuno ti costringa ad essere omosessuale così come nessuno ti costringe a comprare opere che tu non consideri "d'arte"... mi fa specie il tono irritato con cui questo viene descritto, come se ognuno di noi personalmente ne avesse a soffrire un danno; sembra, questa irritazione, nascondere un disagio di qualche genere (non me ne voglia gz) più che una valutazione intellettuale e serena...più sotto qualcuno ha citato l'omosessualità; in effetti rimango sempre perplesso e sconcertato che a qualcuno possa dare fastidio che alcuni siano omosessuali; stante la propria identità sessuale... ...lo so che per molti solo il bello è sinonimo di arte. Ma il bello è dato da sensi soggettivi e cultura personale. Si può credere che il gusto di un osservatore possa essere influenzato da fattori ideologici e culturali che lo limitano nella sua funzione recettiva. Così come uno che abbia mangiato troppi cibi piccanti o speziati diventa insensibile ai sapori più lievi....Ogni opera d'arte ha più livelli di lettura e alcuni di essi chiamano in causa il nostro gusto: ovvero una componente soggettiva della percezione basata sull'esperienza.... Quando osserviamo un'opera d'arte visuale già di primo acchito può darsi che essa catturi la nostra attenzione in senso positivo oppure no. Nel primo caso, diremo che "ci piace". E' questo il momento in cui in genere si formula un giudizio istintivo, che in realtà è un pregiudizio, cioè si basa su una serie di condizioni preesistenti e non sull'effettiva conoscenza dell'opera. In genere, si dice che un'opera "piace" perché un certo insieme di forme, colori, proporzioni, movimenti, suggestioni presenti in essa hanno colpito favorevolmente la nostra sensibilità. Ma questo non vuol dire che ci piace l'opera, semmai che ci piace la nostra sensibilità, e ci mancherebbe altro: di norma, nessuno dispiace a se stesso riguardo ai gusti....) ------------------- Se dici che la spazzatura che si vede alla Biennale è spazzatura sei intollerante verso chi è omosessuale ? "Giotto è inguardabile...." e "fa specie il tono irritato con cui viene descritta".... la Più Grande Truffa Perpetrata In Questo Secolo Ai Danni Della Cultura Europea ed Occidentale ?... Qual'è il modo corretto e di reagire verso la ^spazzatura con cui vengono riempite tutte le grandi mostre d'arte oggi tipo la Biennale#http://www.labiennale.org/en/art/photocenter/^ ? Delle elucubrazioni incomprensibili che danno un vago senso che "tutto può essere arte per chiunque" purchè ne parli in modo intellettualoide. (...non credo che nessuno ti costringa ad essere omosessuale così come nessuno ti costringe a comprare opere che tu non consideri "d'arte"). Ma da dove vengono fuori queste fumose contorsioni verbali ? Per qualche motivo secondo l'Unesco l'80% del patrimonio artistico dell'umanità è in Europa che costituisce il 5% della superficie e il 9% della popolazione del globo. Se fosse come dite voi una classificazione del genere sarebbe da nazisti. Ma i flussi turistici di milioni di asiatici che vengono a Vienna, Roma e Parigi e non al Cairo, Bagdad, Dehli, Shangai, Karachi, Bombay, Seul, Singapore, Hong Kong, Hanoi o Jakarta per vedere COSE BELLE lo confermano. E così le aste di Sotheby's e Christie's dove quando si tratta di arte non contemporanea il 90% viene dalla tradizione di Fidia, Giotto, Caravaggio, Durer e Goya, cioè dalle nostre parti. Ci ono diverse cose belle e notevoli anche a Istanbul, a Petra, le piramidi in egitto, diversi templi in India e archeologia di 2mila anni fa varia in iraq e iran e poi anche di qua e di là sparse per l'Asia o lo Yucatan, ma in genere si sono fermati secoli e secoli fa, visiti i più che altro siti archeologici. E non vedi una connessione tra il modo di vivere attuale e questi resti archeologici mentre tutto sommato, perlomeno fino a poco fa in Europa c'era un nesso tra il livello di civilizzazione e il contesto artistico ed architettonico ereditato dalla generazione precedente Il gusto, l'arte e e la cultura artistica sono estremamente importanti perchè riflettono il livello di civilizzazione e a loro volta lo influenzano. Purtroppo nessuno mai verrà qui per vedere le cose prodotte nel dopoguerra (con le dovute eccezioni) Bisogna piantarla con questo narcisismo nichilista per cui "ognuno può sentire come arte qualunque cosa" che confusamente qui ripetete imitando le pagine della cultura di Repubblica o del Corriere che a loro volta confusamente imitano la teoria critica della scuola di Francoforte, il freudismo, marxismo e altre mode intellettuali recenti. Ci sono fatti obiettivi, reali e storici grossi come una casa che vanno notate uscendo da questa nebbia confusa di bla bla derivato di terza mano dalla scuola di Francoforte 1) Nessuno verrà mai a visitare l'Europa nei secoli a venire per vedere le idiozie e le prese per il kulo che si mettono in mostra, si finanziano e si promuono a livello accademico ora tipo la Biennale. Questo è un fatto obiettivo, non c'è NIENTE CREATO NEGLI ULTIIMI 70 ANNI AD ESEMPIO IN ITALIA CHE VARRA' LA PENA VISITARE NEI PROSSIMI SECOLI L'arte e il bello non sono soggettivi, Aristotele vale anche oggi, i classici sono stati seguiti e rispettati per 2400 anni e sono ancora validi 2) L'arte contemporanea è però un business enorme, finanziato in buona parte con soldi pubblici, per cui finanziare spazzatura e idiozie dovrebbe irritare come minimo anche solo per questo 3) questa degenerazione della cultura artistica (ahi ahi... che termine ...brrr...che paura...) si riflette poi a cascata nel resto della società, ad esempio nel modo di costruire palazzi e case e quartieri che in Italia sono ovunque orribili, noiosi e deprimenti, nel modo di vestire, nel gusto e nel tono generale di una nazione

Basta il concetto non occorre il talento - GZ  

  By: GZ on Venerdì 10 Giugno 2011 03:30

Forse Zibordi trova deprimente Munch come lo ha trovato deprimente il suo amico Hitler che lo ha perseguitato e perseguitato tutti gli espressionisti del periodo, proprio per il suo messaggio di terrore con "Il Grido" che avrebbe anticipato la grande guerra e la dittatura nazzista e perchè no la degenerazione dei nostri tempi. ------------------- Forse Oscar non conosce molto di quello che vi è stato nella cultura occidentale nei 2500 anni intercorsi dai tempi della Grecia antica e l'inizio di questo secolo, quando in pittura, architettura, scultura (e anche in parte in musica, letteratura, teatro...) improvvisamente c'è stata una svolta che ha sostanzialmente distrutto il gusto e l'arte occidentale. Dopo la prima guerra mondiale l'arte visiva occidentale in particolare è stata alterata in modo radicale e che uno non se ne accorga è segno che ha ambizioni da intellettuale. Basta passare per un paio di musei e per chi abita in Italia girare per i centri storici di Firenze, Urbino o Roma o anche sfogliare un catalogo o delle immagini online a caso di arte bizantina, greca, romanica, gotica e romantica e poi passare invece alla Biennale di "arte contemporanea" per notarlo Il motivo è che si è imposta ora la nozione di "arte concettuale" in cui la tecnica, la maestria e il talento non sono essenziali, perchè quello che definisce l'opera è il concetto astratto che vuole significare Tra la pittura, scultura, architettura greca, romana, medievale gotica e non, rinascimentale, barocca, romantica ecc...c'è una continuità, visibile ad occhio nudo da chiunque anche non esperto. Le statue e pitture greche, quelle medievali, rinascimentali fino a quelle di fine '800 rientrano nella nozione di arte come perfezione tecnica, talento ed ispirazione che siano religiose o pagane, tragiche, allegoriche, celebrative, mistiche o esoteriche ecc.... sia quando riflettano periodi di splendore imperiale che tempi di crisi e miseria, sia quando si celebri la forza che quando si rappresenti la sofferenza e la disperazione. Il fatto di rappresentare un certo concetto non è quello che le definisce come arte e non ci si chiede quasi mai "..cosa vogliano dire..." Dal 1900-1920 circa si è invece creato improvvisamente uno iato, una rottura, che di colpo ha sconvolto e alterato duemila anni di gusto, cultura ed arte occidentale da Prassitele a Goya. Il motivo è che si è imposta ora la nozione che è il concetto astratto che l'opera vuole significare che conta e la perfezione tecnica e il talento non sono essenziali. Tanto è vero che i critici se provi a leggerli spendono ora il loro tempo a discutere il significato concettuale e il senso della provocazione che l'opera simbolizza Nell'arte contemporanea il talento artistico aiuta, ma non è più l'essenziale, il concetto che si esprime, la promozione pubblicitaria del medesimo tramite la provocazione quasi sempre e l'interpretazione che ne danno i critici sono gli ingredienti essenziali del successo. L'artista deve essere ora uno showman più che un abile artigiano e può anche, come ^Tracey Emin#http://www.artsblog.it/post/1042/tracey-emin-la-vita-in-unopera-darte^ o ^Damien Hirst#http://blog.leiweb.it/arte/2009/10/20/damian-hirst-e-un-pessimo-pittore/^ e tanti altri, appaltare la creazione dell'opera ad anoimi aiutanti. Visto che il concetto, la provocazione e l'interpretazione dei significati e il can can pubblicitario sono quello che contano assistenti a buon mercato possono essere impiegati per creare le opere Quando un marpione come Damien Hirst mette su una statua in cui l'unica cosa che noti è che è intitolata ^"Madre Vergine" e che ha la pancia mezza aperta con le budella fuori che mostrano un feto#http://ionarts.blogspot.com/2006/06/damien-hirst-virgin-mother.html^ fa un operazione che non ha niente a che fare con tremila anni di storia dell'arte occidentale e probabilmente di ogni altra civilizzazione. Ma in compenso lo fa diventare milionario e ^"il personaggio più potente nell'arte comtemporanea"#http://news.bbc.co.uk/2/hi/entertainment/4392686.stm^ In questo oggetto quello che conta è la nozione della "Madre Vergine" cioè il riferimento alla Madonna, accoppiato con l'effetto di shock del vedere una pancia mezza aperta con dentro un feto. Nessuno nota altro in questa idiozia che deturpa una povera piazza, è solo l'accoppiata del riferimento religioso blasfemo "Madre Vergine" con la visione disturbante e sgradevole del mezzo feto che ne fa un "opera d'arte". Ci sono ora migliaia di "opere" che riempiono oggi i musei, i cataloghi e vengono studiate nelle università basate su questa "strategia": il concetto provocatorio e "deviante" e l'immagine sgradevole, volgare o nauseante che disturba (la persona normale). Il talento artistico qui non è essenziale, conta il concetto che richiamerebbe e questo è valutato artistico perchè "provoca e disturba". Damien Hirst è diventato miliardario con questo sistema e ha fatto diventare ancora più ricchi i vari Saatchi, Guggenheim, Larry Gagosian, Eli Broad, Iwan Wirth e altri "mercanti d'arte" che con gli artisti concettuali e provocatori si arricchiscono. Quando un ciarlatano del genere di Hirsch, che diventa ^noto per mettere teste di animali in formaldeide, viene dichiarato da ArtReview il "personaggio numero uno dell'arte contemporanea"#http://news.bbc.co.uk/2/hi/entertainment/4392686.stm^ vuole dire la fine di tremila anni di tradizione artistica occidentale Ma Hirsch la testa di pescecane in formaldeide vende per 8 milioni di dollari grazie alla mafia di collezionisti e "dealers" che lo ha creato, protetto e promosso. Notare che i mercanti d'arte vengono chiamati ora "dealers" esattamente come i brokers e speculatori di Wall Street. Come ho spiegato e rimando alle puntate precedenti l'arte "concettuale" svincolata dal talento artistico è un meccanismo per l'arricchimento di una ^mafia ristretta di mercanti, galleristi e collezionisti#http://www.artreview100.com/power-100-lists-from-2002-through-2008/2002/^ che sono in pratica loro che creano ora l'"Arte". Dato che il talento non è più essenziale, quello che definisce l'arte sono solo i grossi mercanti, galleristi e collezionisti in combutta tra loro, i quali decretano a loro piacimento cosa varrà dieci milioni di dollari (Il fatto poi che Adolf Hitler fosse contro l'arte concettuale in quanto era stato aspirante pittore, si sentiva artista e poi i mercanti d'arte e critici che la promuovevano erano quasi tutti ebrei ecc... è un argomento che lascia il tempo che trova. Il noto dittatore anche fatto costruire un sacco di autostrade, per cui vuol dire che bisogna essere contro le autostrade... ? Anche i dittatori ogni tanno ne possono dire una giusta, Stalin aveva sensibilità artistica e orecchio musicale, passò settimane per scegliere la musica dell'inno sovietico ...) Comunque è semplice: tra le prime due "opere" di questi miliardari della mafia dell'arte contemporanea e Goya sotto non c'è niente in comune, se le prime due cose sono arte allora bisogna trovare un altro nome per quell'altra.

Truffe clamorose - GZ  

  By: GZ on Mercoledì 08 Giugno 2011 02:00

Che cosa sia il "bello" in architettura, scultura, pittura e arte figurativa varia nonchè in musica non è impossibile da definire, ma intanto è facile definire il "brutto" e l'orrido. Il brutto in architettura e pittura è quello che la maggioranza della gente trova orripilante, ridicolo o fastidioso e non vorrebbe in casa nemmeno a pagarlo, indipendentemente da quello che ne scrivono i critici Non capisco come gente adulta e navigata si faccia infinocchiare in questo modo. Quando compri una casa o un mobile o un quadro ad esempio chiedi ad un critico se sono belli ? Se ti sembra facciano schifo ma ci sono dei critici di architettura che dicono che invece hanno qualcosa di geniale li compri lo stesso ? A differenza della letteratura, filosofia o scienza (e a volte la musica) dove in effetti a volte la maggioranza impiega qualche generazione per arrivarci, nelle arti visive l'effetto e il giudizio sono quasi sempre immediati e se l'80% della gente trova qualcosa brutto o viceversa bello probabilmente sarà giudicato tale anche dopo qualche secolo. Ci sono eccezioni, ma di solito non si va a chiedere ad un esperto se un quadro, una casa o un monumento sono belli, lo si giudica coi propri occhi. Caravaggio non doveva la fama ad un gruppetto di critici, come i furbastri di oggi. Quando veniva costruita la cattedrale di Chartres o St.Paul o Notre Dame o Milano o la Cappella Sistina era tra il consenso e l'ammirazione della popolazione che seguiva i lavori per anni e anni e mentre Michelangelo o il Tiziano lavoravano la gente a Firenze intorno ammirava quello che facevano ed era incuriosita di vedere il prossimo capolavoro. Non scuoteva la testa e se ne andava subito appena vista pensando a quanti soldi pubblici vengono buttati per le idiozie intellettualoidi di marpioni come Frank Gehry come succede oggi anche in Emilia. Non occorre avere studiato arte, frequentato gallerie o avere una laurea per capire che l'arte contemporanea è, nell'80% dei casi, una truffa clamorosa, perpetrata sotto gli occhi di tutti grazie all'intimidazione dei mass media acquiscienti. E non ha niente o quasi a che fare con 4 mila anni di tradizione di arte figurativa precedente. Un piccolo test: quale di queste tre è bello o arte ? 1. Un opera del celebre architetto ^Frank "Bernie Madoff" Gehry#http://en.wikipedia.org/wiki/Frank_Gehry^ 2. Un dipinto del 1888 quando ci si sforzava di padroneggiare un arte 3. Due famose "opere" di Andres Serrano (Madonna e Cristo) Risposta. La seconda opera può essere considerata "arte" e appartiene al "bello", magari valutata non da tutti allo stesso modo. La prima e la terza sono invece delle truffe e anche pacchiane

Il parassitismo finanziario non è un fenomeno globale... - GZ  

  By: GZ on Mercoledì 08 Giugno 2011 01:00

Non è vero, la crisi è tutta concentrata in Occidente, se uno non si è ancora accorto di questo bisogna che cominci a leggere i giornali. La Corea sta crescendo al 5% quest'anno, la Spagna fa -1% e l'Italia forse +0.9% e la Corea è una paese industriale maturo non un emergente. Guarda il grafico sotto, nel 2002-2003 la borsa coreana valeva 16-18 dollari come quella italiana (ETF italia ^EWI#^ ed ETF Corea ^EWY#^), oggi noi siamo a 18 dollari e loro a 65 dollari, un +330% in più. L'economia globale ha continuato a crescere nel 2009 e 2010 e sta crescendo tuttora intorno al 4-5% grazie al fatto appunto che i paesi NON-occidentali vanno bene. La crisi finanziaria un fenomeno quasi solo occidentale e in particolare dei paesi di lingua inglese e di quelli periferici occidentali, perchè fare sempre di tutta l'erba un fascio e confondere subito le idee con generalizzazioni ? Perchè vivere nell'illusione che qualunque cosa succeda a Londra e New York venga automaticamente applicata a Singapore, Tokio, Kuala Lumpur, Mosca e Francoforte come nel 1930 o 1950 ? Non è più così ormai In Corea, Singapore, Cina, Giappone, Hong Kong, Malesia, Thailandia.... ad esempio puntano sull'industria, la manifattura e l'export e non sono affatti dominati dalla finanza, tanto è vero che hanno pochi debiti sia pubblici che privati, che non hanno le varie Goldman, Morgan Stanley, Barclay's, JP Morgan che dominano i governi... che non hanno i mutui subprime e il credito al consumo anche per andare a scuola, non hanno i super-managers di società quotate da 200 milioni di dollari annuali. (A proposito sai dove lavora oggi Mario Monti, l'ex-commissario della UE alla concorrenza e grande saggio economista ? a Goldman Sachs, anche lui vuole arrotondare la pensione) In generale i paesi asiatici non hanno un economia basata sul debito, la finanza, la speculazione finanziaria e l'usura, ma sulla produzione e l'industria come una volta anche in occidente (la Cina fa in parte eccezione perchè c'è un potere totalmente opaco e senza vincoli sotto sotto molto corrotto...). Inoltre la Germania e la Scandinavia sono tutto sommato, nonostante la sbandata delle casse di risparmio tedesche e i guai di Commerzbank e Hypovereinsbank, nell'insieme molto diverse da Inghilterra, USA, Australia, Irlanda, Spagna. I tedeschi hanno un economia basata sulla produzione, la tecnologia e l'export e non l'indebitamento e la finanza cosa dimostrata dai dati economici recenti. La Germania non ha perso occupati dal 2008 mentre gli Stati Uniti hanno perso 8 milioni di posti di lavoro e quel milione che hanno recuperato sono più che altro lavori sotto i 20mila dollari l'anno, commessi, camerieri, cassiere e inservienti vari La decadenza economica e l'economia parassitaria specie finanziaria sono un fenomeno occidentale e in particolare che affligge i paesi che hanno vinto l'ultima guerra. Gli altri paesi con alcune eccezioni sono abbastanza immuni dal virus Nella foto, Corea sopra e Italia sotto (^EWY#^ e ^EWI#^, ETF in dollari, in valuta locale la borsa coreana ha sfondato i massimi)

Colpo di stato in Grecia - GZ  

  By: GZ on Lunedì 06 Giugno 2011 00:43

La Grecia deve vendere ora beni pubblici per 50 miliardi di euro, questo in un paese con un PIL di 200 miliardi, come se in Italia vendessimo beni per 350 miliardi, deve vendere i suoi porti come il Pireo, le autostrade, le lotterie e totocalcio, i telefoni e l'elettricità. ^Gli "advisors" della vendita dei beni greci alle banche internazionali, sono.... le banche stesse#http://www.telegraph.co.uk/finance/financialcrisis/8556698/The-big-fat-Greek-sell-off.html^ a cui i greci devono i soldi. Gli Advisors per le privatizzazioni sono : • Deutsche Bank e National Bank of Greece per OPAP totocalcio • Credit Suisse per lotterie • Rothschild and Barclays per le autostrade • PriceWaterhouse per le ferrovie OSE • France's BNP Paribas e Greece's National Bank per il Athens International Airport. • Lazard per sfruttare i trusts greci e i loans funds. La "Troika" (BCE, FMI e UE) ha detto inoltre che non basta che diano via tutto, bisogna che che la vendita sia gestita da un agenzia indipendente, indipendente dalla Grecia, cioè da loro. Di solito quando un paese privatizza decide lui come e a chi vendere, nel caso della Grecia invece devono deciderlo altri. Così i greci pagheranno tutte le loro bollette, tariffe e pagheranno per tutto quello che da profitti di monopolio, dal lotto alle strade, direttamente alle banche internazionali. Trichet, capo della Banca Centrale Europea, annoiato che il governo ci metta tanto a cedere e così i portoghesi e irlandesi, ha anche chiesto venerdì che si crei un super-ministero delle Finance europeo che scavalchi i vari ministri delle finanze attuali Tremonti, Lagarde, Papandreu ecc.. e decida lui di le tasse e le spese pubbliche da Bruxelles. Dato che i vertici della Unione Europea però non sono eletti e un tale ministro non sarebbe eletto si tratterebbe di qualcuno nominato dall'"alto", cioè dai vertici della UE, BCE, FMI che decide dell'economia dell'Italia o della Grecia. I giornali italiani ne parlano come di una notizia sul tempo che farà domani. Come è possibile questo colpo di stato ? I mass media ormai sono i portavoce del potere finanziario, cioè dei vertici della UE, della BCE e delle grandi banche, Repubblica, che è il quotidiano più allineato con la finanza internazionale, fa ora quasi ridere, sembra la Pravda quando spiegava i successi dell'economia sovietica. Una volta dovevi prima conquistare militarmente un paese e poi gli imponevi di pagare appunto tasse e gabelle, ora lo fai usando i mass media

Fedor il grande - GZ  

  By: GZ on Sabato 04 Giugno 2011 20:39

Fedor non si ritira e torna a combattere in luglio ma forse sarà il suo ultimo incontro ormai. ^Fedor Emelianenko#http://fedor.bel.ru/index_eng.shtml^ è forse il più grande atleta attiuale nel senso di capacità fisiche di forza, resistenza, agilità e capacite tecniche a livello mondiale allo stesso modo in judo, wrestling, boxe, kickboxing, ju-jitsu. ^"Fedor Emelianenko The Mark of a Lion"#http://www.youtube.com/watch?v=WFiksIFAwS4&feature=player_embedded#at=244^ Per dieci anni circa dal 2001 a fine 2010 nessuno ha battuto Fedor "The Last Emperor" e ha combattuto avversari più pesanti di 20 chili di lui. Potrebbe vivere a Los Angeles o in Florida come tutti gli atleti di livello mondiale e cercare le sponsorizzazioni e le interviste TV, ma vive sempre in un paesino tra Russia e Siberia con gli amici di infanzia e la famiglia da cui non si muove se non per venire a Las Vegas per gli incontri del titolo mondiale dei massimi. Ha comprato la casa con i soldi degli incontri del mondiale alla mamma e alla sorella e se ne sta in questo buco nel cuore della Russia andando a messa, allenandosi, correndo nei boschi e giocando coi bimbi piccoli (in un paesino della Siberia quando sei andato a pesca ti sei già divertito come un matto e poi devi calmarti). Dice che è contento di non essere più in miseria, di poter aiutare tutta la sua famiglia, di avere i vecchi amici, di pregare Dio e di far onorare alla Russia. Arriva a Las Vegas il giorno prima dell'incontro, sempre tranquillo, fa dichiarazioni e interviste in modo timido con il sorriso buono e parlando sempre bene degli avversari, dice che qualunque cosa succeda, vincere o perdere, è sempre la volontà di Dio. Sale nella gabbia dell'"Ultimate Fighting" dove tutto è consentito salvo cavare gli occhi con aria indifferente senza dare segno di notare che ci sia uno stadio con 80mila persone e l'avversario che salta e urla. Poi lo demolisce ogni volta in modo diverso. Nel secondo combattimento lo vedi contro un gigante nero che lo solleva di peso e lo sbatte per terra di testa, ^dopo 2 minuti e 60 secondi dall'inizio del video vedi Fedor schiantarsi a terra e pensi se non sia morto#http://www.youtube.com/watch?v=WFiksIFAwS4&feature=player_embedded^. Il gigante gli è subito sopra, dopo 20 o 30 secondi di mischia vedi Fedor balzargli sopra, ancora mischia, Fedor gli ha bloccato il braccio e l'altro ha perso e batte a terra

Attila del XXI secolo - GZ  

  By: GZ on Sabato 04 Giugno 2011 13:39

Un modo per guadagnare in borsa sarebbe di prendere nota delle società che quotano o conquistano i Genghis Khan di borsa, cioè ad esempio ^Blackstone#^ e venderle short quando loro le mollano perchè poi si azzerano. Il Financial Times di oggi ha come storia più importante di prima pagina lo scandalo di Southern Cross di cui parlavo ieri: ^"Southern Cross chiefs netted £35#http://www.ft.com/intl/cms/s/0/21084f7e-8e2a-11e0-bee5-00144feab49a.html#axzz1OKaCCCnY^. Questo è un titolo che è stato quotato nel 2007 sui 500-600 pence da Blackstone e ora quota 6 pence. Sono case di cura ed ospizi per anziani che è un business che in tutta europa va bene, come hanno fatto a farla fallire in tre anni i maghi della finanza di Wall Street ? Se uno vuole in cinque minuti può ^leggere i dettagli della transazione di Blackstone con Southern Cross#http://www.dailymail.co.uk/news/article-1394118/Southern-Cross-predators-Blackstone-sold-300-care-homes-RBS.html^, ci vuole meno tempo che a scrivere che "... tutto sommato hanno fatto i loro interessi e non c'è niente di male a gudagagnare..." a caso. Non c'è niente di male a guadagnare nel fare business, ma se solo due miliardari di New York guadagnano e tutti gli altri, azionisti, dipendenti, utenti della società e contribuenti inglesi ci rimettono allora forse c'è qualcosa di sbagliato. Si suppone che l'imprenditore guadagni, ma non a spese di un intera comunità, altrimenti meglio il feudalesimo che almeno i nobili non scappavano via con i soldi perchè rimanevano per generazioni sulla terra Blackstone l'ha comprata quando non era quotata, l'ha gestita due anni, ha fatto l'IPO incassando 640 milioni di sterline e poi ne è uscita completamente nel 2007. In questi tre anni l'ha distrutta. Nel caso di Southern Cross inspiegabilmente una società che aveva 300 immobili in cui svolgeva la sua attività li ha venduti e poi li ha riaffittati ("sale and leaseback") con contratti stipulati in modo sospetto, si impegnava per 35 anni ad aumenti del canone annuo del 2.5% ad esempio ecc... Si è ritrovata a pagare 255 milioni di sterline l'anno di affitti e questo è il motivo principale per cui è in bancarotta. Se non avesse venduto gli immobili e affittato con contratti capestro andava avanti. A chi sono andati i proventi della vendita degli immobili ? A Blakstone, per il semplice motivo che erano loro i padroni...Il loro tempismo è stato perfetto nel vendere al top della bolla immobiliare, ma è per questo che ogni 4 anni c'è sempre una bolla e poi un crac nell'economia globale attuale, perchè così la massa viene ciulata dai pescecani che vendono gli immobili al top... Mettiamola in modo semplice: ci sono tanti dettagli complicati in queste cose, ma dopo che ci è passatata Blackstone comprandola nel 2003, gestendola 4 anni e rivendendola nel 2007 la società si è ritrovata 1 miliardo circa di debiti a causa di scelte di Schwarzman e soci nei tre anni in cui l'hanno avuta in mano. Nonostante la società sia finita in bancarotta subito dopo invece Blackstone ha ricevuto 1.5 miliardi lordi e 640 milioni di profitto netto dalla transazione. Mettiamola in modo ancora più semplice che così capiscono anche Gianlini, Polipolio e Alberta: ^in tre anni e rotti Blackstone comprando, gestendo e vendendo Southern Cross ha guadagnato 640 milioni e la società è finita in bancarotta#http://www.dailymail.co.uk/news/article-1394118/Southern-Cross-predators-Blackstone-sold-300-care-homes-RBS.html^. Magari è solo una coincidenza, magari è solo che portano s-f-i-g-a, ma era meglio evitare "investitori" di questo genere, E' già successo centinaia di volte da metà anni '80 quando personaggi come Michal Milken, Iva Boesky, Carl Icahn in America riuscirono a piegare le regolazione esistenti in modo tale da consentire di i) comprare una società con un offerta ostile ma dove spesso i top managers sono d'accordo ii) caricarla di debiti, iii) vendere gli asset migliori specie immobili, iv) pagarsi bonus e dividendi, v) gonfiare i bilanci con trucchi contabili vari vi) venderla al top del mercato Financial Times di oggi -------------------------------------------------- By Simon Mundy and Sarah O’Connor June 3 2011 22:46 Top executives at Southern Cross, the embattled care homes operator, pocketed £35m by selling their entire stakes in the company in late 2007, just before its shares began to plunge. Southern Cross’s former chairman, William Colvin, and three executive directors all sold their stakes on December 13, 2007 at 550p a share. The company’s shares closed at 6.3p on Friday Blackstone also reaped large profits from selling its holding a year before its value collapsed. The US private equity group bought Southern Cross for £162m in 2004, tripled the number of care homes it operated through acquisitions of two other operators, and floated the company on the London Stock Exchange in 2006. Southern Cross, the UK’s biggest care homes operator with 750 homes and 31,000 elderly residents, is now on the brink of bankruptcy and has become a symbol of the crisis affecting the sector. A Financial Times investigation published on May 31 found that one in seven care homes managed by private sector companies had been rated “poor” or “adequate” by the industry regulator, the Care Quality Commission. The Southern Cross executives who sold their shares at the top of the market cited forthcoming changes in capital gains tax legislation. Directors at many other companies also sold stock prior to April 2008, when the capital gains tax rate rose from 10 to 18 per cent. Philip Scott, then Southern Cross’s chief executive, netted the biggest windfall, of £11.1m. Mr Colvin, Graham Sizer, chief financial officer, and John Murphy, chief operating officer, received £6.6m-£10.2m. At the time of the disposals, Mr Colvin, Mr Sizer and Mr Murphy announced their intention “to reinvest in the company’s shares at the appropriate time”. Mr Colvin later purchased 1m shares at between 83p and 389p, while Mr Scott’s purchases totalled £300,000. “Shareholders like to see directors maintain a meaningful stake in the business in order to achieve an alignment of interests,” PIRC, a corporate governance consultancy, told the FT. “To sell an entire holding, however financially advantageous, doesn’t send the best signal.” Mr Scott left the company for rival Priory Group the following month. Mr Sizer also resigned. The shares fell sharply, reaching a 12-month low of 332p on January 30, 2008. That decline was dwarfed on June 30, 2008 by a 60 per cent single-day fall, to 130p. The sell-off was triggered by a warning that Southern Cross had breached covenants on a £46m loan facility. The company also announced it would miss its full-year earnings target. A spokesman for Mr Scott said: “He is proud of his record managing Southern Cross – it was a FTSE 250 company and care quality was highly regarded.” A spokesman for Mr Murphy said the company was in good financial health when he left in August 2008. Mr Colvin, who left in October 2008, and Mr Sizer did not respond to requests for comment. Joe Baratta, a senior managing director at Blackstone, remained on Southern Cross’s board until April 2007. Blackstone had sold the last of its shares in Southern Cross the previous month, realising an estimated 300 per cent return.

Piovre e sanguisughe - GZ  

  By: GZ on Venerdì 03 Giugno 2011 05:00

Come abbia fatto la finanza di Wall Street e Londra a demolire buona parte dell'economia occidentale è spesso complicato da spiegare alla gente perchè ci sono diversi passaggi da seguire e quasi tutti si perdono per strada. Ma a volte è più facile da capire. "I Pescecani che si sono arricchiti con l'assistenza sanitaria: come i predatori della finanza hanno distrutto una società che assiste 31mila anziani" ^Sharks who made a killing out of 'care': How City predators destroyed firm caring for 31,000 old people#http://www.dailymail.co.uk/news/article-1393294/Southern-Cross-Healthcare-destroyed-Stephen-Schwarzmans-private-equity-firm-Blackstone.html#ixzz1OAd3wMxZ^ Una delle società inglesi che si occupa di assistenza agli anziani, Southern Cross è stata spogliata dai pescecani (come titola il Daily Mail oggi) di ^Blackstone#^ ed è crollata ora in semibancarotta con il governo inglese che sta per iniettare 600 milioni di sterline per tenerla a galla. ^Steve Schwarzman il padrone di Blackstone#http://en.wikipedia.org/wiki/Stephen_A._Schwarzman^ intanto ha guadagnato personalmente 200 o 300 milioni in questo buyout. In soli tre anni il pescecane Schwarzman l'ha comprata nel 2004 per 162 milioni e venduta nel 2007 per circa 800 milioni di sterline, ma vendendo tutti gli immobili al top esatto del 2007 e costringendola poi dopo ad affittare quindi tutti gli immobili che usa per gli anziani da un altra società. La tecnica di Schwarzman e di tutto il private equity tipo KKR, Carlyle... è in sostanza di comprare una società che abbia asset buoni tipo immobili, caricarla di debiti, pagarsi più soldi possibili mentre la controlli spogliandola e poi darla via vuota e spolpata. Morale alla fine ora Southern Cross è in bancarotta e alcuni politici inglesi finalmente si chiedono se non sia il caso di bandire questi pirati. La stessa fine sta facendo l'altro gruppo inglese di assistenza agli anziani, Four Seasons Healthcare anche lì degli investitori esteri di private equity Three Delta che sono arabi, l'hanno comprato e poi hanno venduto al top della bolla immobiliare tutti gli immobili... Sono storie vere però, non è scandalismo, questo è il capitalismo finanziario di rapina, una specie di sanguisuga o piovra che succhia il sangue dell'economia capitalista o industriale. Di solito però non è così così pacchiano come opera, qui dato che comprano, caricano di debiti, rivendono e mandano in bancarotta delle case per anziani hanno esagerato un attimo e qualche giornale lo nota (in Inghilterra, in USA ormai si occupano solo di vicende innocue e marginali come i divorzi delle star) Schwarzman è quello il cui cuoco ha rivelato che il suo pranzo, a casa, costa 3mila dollari solo di pesce (per lui e la moglie). Al suo compleanno c'era Colin Powell il capo di stato maggiore e mezza New York... suonavano rock star pagate un milione di dollari a testa e un famoso coro abissino che canta "He’s Got The Whole World In His Hands" ("ha il mondo intero in mano sua"..). Cosa vera per altro. Schwarzman ha iniziato la carriera a Lehman Brothers e poi ha creato il primo gruppo di private equity al mondo Blackstone appunto. Guadagna sui 300-400 milioni di dollari l'anno, circa un milione di dollari al giorno. L'anno scorso quando Obama parlava di ^alzare le tasse ai guadagni del private equity Schwarzman lo ha paragonato a Hitler quando ha invaso la Polonia nel 1939#http://www.telegraph.co.uk/finance/newsbysector/banksandfinance/7949062/Blackstone-chief-Schwarzman-likens-Obama-to-Hitler-over-tax-rises.html^ (Un tantino esagerato... ma Hitler nei suoi discorsi si vantava di non aver mai avuto a che fare con la borsa, di aver bloccato la speculazione finanziaria e di essere l'unico politico senza un conto in banca per cui Schwarzman non vuole correre rischi e gioca d'anticipo)

...è un un mix di cultura, ambiente sociale, alimentazione, alcool .... - GZ  

  By: GZ on Venerdì 03 Giugno 2011 01:47

Dire che è "...un mix di cultura, ambiente sociale, alimentazione, alcool ad innescare questi fenomeni.." di violenza si può tradurre in italiano corrente come: "..non ho la più pallida idea di cosa razzo stia parlando, non conosco le circostanze e i fatti, ma dico lo stesso qualcosa di fumoso che sembri intelligente...". Più sto nel vago e più sembra che sia di mente aperta, specie parlando di popoli più abbronzati. E' il solito clichè per sentirsi degli "illuminati" senza pregiudizi e dalla mente aperta, così aperta che ci entra qualunque stupidaggine. Ci infilo qualcosa contro tedeschi, inglesi o nordici in genere come: "..sono la gente più rissosa che abbia mai visto..." così sembro davvero "illuminato". Come noto se giri di notte per la periferia di Parigi, Stoccolma o Londra temi le gang di francesi, svedesi o inglesi, non di pakistani, giamaicani, somali e marocchini. E girando di notte a caso per Rio, Mexico City o Caracas ti senti più sicuro che a Francoforte, Glasgow o Vienna... Anche la distinzione di Gianlini è difficile da applicare in pratica, se uccidi gli odiati padroni è "violenza di tipo economico", se stermini anche i figli piccoli deborda in "violenza fine a se stessa".. ? Ad esempio libri di storia non parlano della rivolta degli schiavi e rivoluzione di Santo Domingo anche se all'epoca ebbe un enorme eco. Haiti era sotto i francesi l'isola più ricca in termini di piantagioni alla fine del 1700 dei Caraibi. Gli europei erano circa 40mila, ma durante la rivoluzione francese la Francia se ne dimenticò, gli africani schiavi si rivoltarono, Napoleone mandò truppe per soffocare la rivolta, ma poi l'Inghilterra gli chiuse le vie del mare e non potè più inviare rinforzi e i bianchi dell'isola si ritrovarono da soli. Ci furono anni di combattimenti, gli schiavi facevano rituali di sangue vodoo in cui giuravano di sterminare ogni bianco, attaccavano le piantagioni isolate sterminando tutti per creare terrore e trovarono un brillante capo, Toussaint L'Ouverture. ^Alla fine prevalsero e sterminarono la popolazione bianca dell'isola#http://histclo.com/country/la/haiti/hist/hh-ind.html^ inclusi donne e bambini e nessun bianco vi ha più messo piede in pratica oer un secolo e mezzo. Per tutto l'800 fu un evento di grande peso ora finito in qualche nota in appendice. Perchè non ci si limita a far fuori i padroni delle piantagioni e si sterminano tutti i bianchi, artigiani, commercianti, marinai incluse donne e bambini che non ne è rimasto più uno ? Dov'è che da violenza con ragioni sociali diventa "fine a se stessa" In Algeria tra il 1946 e il 1960 gli algerini usarono una tattica del terrore indiscriminato contro i francesi che vi vivevano da più di un secolo, sgozzavano le famiglie francesi isolate, castravano gli uomini e sventravano i bambini per terrorizzarli. Si combattè per quindici anni, negli ultimi due o tre la Francia usò la tortura sui terroristi del FNL, ma alla fine cedette e un milione e mezzo di europei scapparono in massa perchè temevano il massacro finale stile Santo Domingo e non ne è rimasto uno. In Rhodesia, Somalia, Abissinia, Mozambico, Kenia... idem. Quando in Sudafrica si bruciavano vivi tra neri con il sistema del "Necklace" (collana) (il pneumatico inzuppato di benzina intorno al collo della vittima) che motivazione c'era, sociale, politica, razziale o cosa ? Mandela e l'ANC sono andati al potere con questo sistema, i neri specialmente Zulu, che non collaboravano con loro ^sono stati bruciati vivi a centinaia#http://www.africancrisis.co.za/Article.php?ID=49120&^ con il pneumatico intorno al collo. Hollywood celebra Mandela come una specie di Gandhi, ma quest'ultimo non seminava bombe e mine anti-uomo come il Nelson (4 mila mine gli hanno trovato nella sua fattoria). Ghandi non aveva i suoi che bruciavano vivi gli oppositori con il pneumatico. Non era sufficiente sparargli, perchè bruciarli vivi e perchè questa abitudine di danzargli intorno mentre brucia ogni volta ? Anche ^oggi in Sudafrica quando vogliono farsi giustizia bruciano vivi con questo sistema#http://www.independent.co.uk/news/world/africa/guilty-and-innocent-alike-fall-victim-to-necklace-justice-by-south-african-mobs-694327.html^ ad esempio dei sospettati di furto, il linciaggio è la forma di giustizia corrente Del "...mix di cultura, ambiente sociale, alimentazione, alcool che innesca questi fenomeni.." quale spinge a bruciare vivi gli avversari politici o i sospetti ladri e danzargli intorno a centinaia mentre brucia ? In Sudafrica di quattro milioni di europei ne sono già andati via un milione e mezzo e c'è un massacro etnico strisciante in corso. I bianchi che vivono isolati e vengono sorpresi vengono quasi sempre anche torturati a morte. Sono "solo delle rapine" ? Però sterminano spesso l'intera famiglia, si accaniscono a tormentarli e la polizia ora li lascia fare in pratica. Se ti accoltellano accanendosi dopo che sei ferito per pochi dollari in quale delle categorie ricade la violenza, quella per ragioni economiche o quella da crudeltà ? Quando gli Huti in Uganda hanno massacrato 300mila Tutsi all'arma bianca, hanno usato machete e bastoni solamente che è più faticoso, c'era il motivo economico o era puro odio razziale ? Se era per guadagno perchè sgozzare i bambini ? Quando in Ukraina i bolscevichi hanno fatto morire di fame e maltrattamenti 5-6 milioni di contadini requisendogli il grano e il bestiame e ammazzando o torturando chi non consegnava ogni chicco di grano era per profitto o odiavano anche i contadini ukraini (....di ukraini tra i bolscevichi ce ne erano pochi...) ? Il motivo per cui sono finiti schiavi i neri e non gli indios non sembra che primi fossero combattivi e i secondi di natura pacifica, come mostra lo sterminio di tutti i bianchi di Santo Domingo e la storia di stermini e massacri dell'Africa pre e post coloniale. Ha a che fare con il fatto che in Africa la schiavitù era l'istituzione dominante come in nessun altra area del mondo, vendere una parte della popolazione come schiavi era il commercio alla base dell'Africa, vendevano altri neri come schiavi ai musulmani in nordafrica da un millennio in cambio di prodotti vari e quando nel 1700 sono arrivati gli europei hanno commerciato in schiavi in cambio di manufatti. Quando l'Inghilterra nel 1830 ha abolito il commercio di schiavi tutti i re africani sono andati a Londra a protestare che rovinava l'economia dei loro paesi Nelle foto: dipinti che ricordano lo sterminio della popolazione bianca di Haiti del 1804 immagini di sudafricani vittima del "necklace" da parte dei militanti dell'ANC di Mandela

Dai che si guadagna al ribasso nel 2011 - GZ  

  By: GZ on Giovedì 02 Giugno 2011 01:07

Stock: China Sky One Medical

Dai che si guadagna al ribasso nel 2011 Qui sotto il 23 gennaio ^avevo segnalato la truffa dei titoli cinesi quotatisi di recente New York#^ con il trucco dell IPO alla rovescia e come esempio di titolo cinese fasullo destinato a schiantarsi avevo dato la famigerata ^China Sky One Medical#^, simbolo CSKI. Era a 5.60$ quando ho scritto, oggi ha chiuso a 2.64$ quindi -55%. Questo CSKI si azzera

Grande opportunità al ribasso - GZ  

  By: GZ on Giovedì 02 Giugno 2011 00:07

Stock: Opentable, Priceline.com

C'è stata una grande opportunità di andare al ribasso nel 2001, un altra nell'autunno del 2008 e poi nella primavera del 2000 e poi c'è ora questa dell'estate-autunno 2011. Occorre trovare titoli adatti allo short ora più che preoccuparsi di quello che faranno gli indici di borsa. C'è un punto, sia al rialzo che al ribasso per la verità, che smetti di preoccuparti di quello che faranno gli indici come il MIB40, Footsie, DAX, Nasdaq e S&P perchè il loro destinato è segnato ed è solo questione dei tempi e dei singoli titoli che amplificano il movimento generale Io ho suggerito già tre volte, due nell'Advisor e una qui nel forum ^Opentable#^, oggi fa -6% e questo è un titolo che si può schiantare, ^riproduco qui l'analisi fatta il 27 maggio#http://www.cobraf.com/forum/topic.php?topic_id=5822&reply_id=298227#298227^ sopra 88 dollari. Questo è un titolo che dovrebbe tornare a 40 dollari se va bene. Altri che sembrano buoni per vendere allo scoperto: ^Salesforce.com#^, ^Travelzoo#^, ^JOSB#^, ^Priceline#^

SELL SELL SELL - GZ  

  By: GZ on Mercoledì 01 Giugno 2011 19:20

Stock: S&P

La pioggia di dati economici dai quattro angoli del globo sta diventando un alluvione.. Da giorni il mercato è ^bombardato di notizie economiche negative#http://www.cobraf.com/forum/topic.php?topic_id=2856&reply_id=298091^ su tutti i fronti, produzione industriali, export, spesa per consumi, PIL e a differenza di anche solo un mese fa non ci sono state notizie positive di alcun genere. ^Oggi in particolare sono usciti solo dati pessimi#http://www.bloomberg.com/news/2011-06-01/australia-s-economy-shrinks-most-in-20-years-as-floods-hurt-coal-exports.html^ in Cina (minimo degli ultimi 9 mesi dell'attività industriale), Australia, Inghilterra e USA e nella zona euro. La Grecia e l'Irlanda sono tutti i giorni in prima pagina mentre sotto sotto cuociono Spagna ed Italia. Il franco svizzero sembra impazzito negli ultimi due giorni e sfonda tutti i record contro tutte le valute. I titoli di stato americani sembrano un bene rifugio negli ultimi giorni relativamente al resto Il mercato azionario ha finito il ciclo, l'onda di rialzo iniziata a marzo 2009 è finalmente terminata qui con l'ultimo top di fine aprile e questo rimbalzo degli ultimi due giorni è un regalo per vendere meglio ed è motivato solo ed unicamente da rumors del salvataggio numero 14 o 15 per la Grecia. Tecnicamente questo di oggi è l'ultimo conteggio possibile che si è completato sugli S&P, Dow, Nasdaq, Russell e gli altri indici mondiali dal Brasile all'India alla Cina all'Australia, ^il segnale indicato il 20 maggio è sempre valido#http://www.cobraf.com/blog/default.php?topic_id=6355&reply_id=297457#297457^ -------------- Australia’s economy shrank in the first quarter by the most in 20 years as floods hurt exports...China’s manufacturing expanded at the slowest pace in nine months in May, a survey of companies released today showed. India’s growth in three months to March 31 was the weakest in five quarters, and Japan’s industrial production rose less than economists forecast in April, reports showed this week. Those three countries accounted for 51 percent of Australia’s total exports so far this year... --------------

il dollaro d'argento è legge in Utah - GZ  

  By: GZ on Lunedì 30 Maggio 2011 03:35

Stock: Argento

Non stanno più scherzando, il dollaro d'argento è legge in Utah ------------ ^Denaro sonante: Utah riporta il dollaro d'argento#http://www.independent.co.uk/news/world/americas/cold-hard-cash-utah-brings-back-the-silver-dollar-2290168.html^ da Salt Lake City sul perché l'America ritorns ad un'epoca in cui la moneta aveva valore reale Sabato 28 maggio 2011 La mossa fa dello Utah il primo stato degli Stati Uniti che tenta di resuscitare un'epoca monetaria che si è conclusa circa un secolo fa. Ma non può essere l'ultimo: legislazioni analoghe sono considerate in Minnesota, Carolina, Idaho e circa nove altri Stati. "Si tratta della creazione di un'opzione", dice Hilton, che ha contribuito a scrivere la "Utah Sound MOney Act". "Consentire ai cittadini di pagare con oro e argento, è dare loro una moneta che non è in dollari e centesimi. Essi possono contare sul fatto che, come dice un vecchio proverbio, i loro soldi saranno sempre così buoni come l'oro. " Nessuno sa bene come il nuovo sistema Utah funzionerà nella pratica. La partecipazione è assolutamente volontaria, sia per i consumatori e dettaglianti, e Hilton ammette che ci ha poche possibilità di vedere i clienti di McDonald's che scelgono di dare al cassiere l'argento quando hanno bisogno di pagare per il loro prossimo Big Mac. Si parla tuttavia di creazione di conti di carte di credito per consentire ai consumatori di archiviare le monete in un deposito, che vengono poi utilizzati come garanzia contro gli acquisti di tutti i giorni. Se, per esempio, qualcuno aveva usato tale carta per l'acquisto di un paio di scarpe da 100 dollari ieri (quando il prezzo d'argento è stata di circa 38 dollari l'oncia), il proprietario del deposito potrebbe rimuovere poco meno di tre once di monete d'argento da loro offerta. Per il momento, gli architetti della nuova legge dello Utah sono più preoccupati di fare un gesto politico che con la praticità. Trasformando oro e l'argento in una valuta rivale, il signor Hilton e i suoi repubblicani sperano di condizionare la Federal Reserve e alterare la politica monetaria degli Stati Uniti. William Eppur, un regista dietro "The Money Masters", un documentario critico della moderna politica monetaria, dice che semplicemente dando alle persone la possibilità di usare oro e d'argento possono dissuadere la Federal Reserve di consentire l'inflazione come conseguenza degli sforzi per stimolare l'economia.

La conquista Finanziaria è meno costosa di quella militare - GZ  

  By: GZ on Domenica 29 Maggio 2011 04:15

Se vai su Bloomberg c'è un intervista di ieri al capo di Pimco per l'Europa, il mega fondo obbligazionario, che dice: "... mah... ^questa politica di fare chiudere gli asili in giro per l'Europa per pagare interamente gli interessi ai creditori senior del debito bancario e del debito pubblico... a parte che eticamente non sembra giusta, non so come andarà a finire#http://europe.pimco.com/_layouts/PIMCO.GLOBAL.UI/BroadcastModal.aspx?broadcastId=/EN/Broadcasts/Pages/Andrew-Bosomworth-on-Bloomberg-3-29-3011.aspx^ in pratica...". Questo non è un attivista sindacale, ma uno che gestisce miliardi di debito e però ammette che può finire male perchè è un Robin Hood a rovescio, prendi ai poveri per darei ai ricchi. Ma non sono ricchi che producono, è gente che incassa cedole, finanza parassitaria. E' talmente sfacciato che persino a Pimco hanno dei dubbi. ---------------------- ^UE: Politica finanziarizzata, Economia Privatizzata#http://michael-hudson.com/2011/05/eu-politics-financialized-economies-privatized/^ Rottura dell'euro? 26 maggio 2011 Michael Hudson (Questo articolo è un estratto dal libro di ^prossima pubblicazione del Prof. Hudson#http://michael-hudson.com/books/^: "I debiti che non possono essere pagati non lo saranno") Il mese scorso l'Islanda ha votato contro le richieste inglesi e olandesi di compensare i assicurazioni e banche estere per il salvataggio dei propri depositanti nazionali in Icesave. Questa è stata la seconda votazione contro l'accordo (con un rapporto di 3:2), e il supporto islandese per l'appartenenza alla zona euro è sceso ad appena al 30 per cento tra gli islandesi. La sensazione è che la politica europea sia a beneficio dei banchieri, non della democrazia sociale che l'Islanda immaginava essere la filosofia della UE - come del resto lo era quando la Comunità Economica Europea (Mercato Comune) è stata costituita nel 1957. Consentendo alla Gran Bretagna e ai Paesi Bassi di ricattare l'Islanda perchè paghi per gli errori di Gordon Brown e la sua controparte olandese, l'Europa ha fatto dipendere l' appartenenza islandese alla UE alla subordinazione all'"austerità" finanziaria, con conseguente povertà della popolazione - per farle pagare soldi che legalmente non è dovuta a pagare. Il problema è trovare un giudice onesto disposto a far rispettare le leggi bancarie in Europa in casi come questo. Il motivo per cui l'UE ha lottato così tanto per costringere il governo islandese ad assumersi la responsabilità per i debiti Icesave è ciò che i creditori chiamano "contagio". Irlanda e la Grecia sono di fronte a debiti enormi. La "troika" - la Banca centrale europea (BCE), la Commissione europea e il Fondo monetario internazionale - vede una soluzione tramite il "taglio" del debito dovuto ai creditori, le svalutazioni del cambio e una tassazione progressiva per proteggere la propria economia nazionale, come se fosse un virus, una malattia trasmissibile. Come la Grecia, l'Irlanda questo mese ha chiesto la cancellazione del debito assunto delle banche, in modo che il suo governo non sia costretto a tagliare la spesa a fronte di un peggioramento della recessione. "La stampa irlandese ha riferito che funzionari dell'Unione europea 'sono andati fuori di testa', quando i negoziatori irlandesi hanno parlato di una più ampia ripartizione degli oneri. La Banca centrale europea ha paura che qualsiasi mossa del genere causi il contagio immediato attraverso i mercati del debito del Sud Europa ", ha scritto un giornalista, avvertendo che i costi dei spericolata manovra minacciano di fallimento l'economia. [1] L'Europa - si rifiutò di lasciare che il governo riducesse i debiti che aveva preso (ad eccezione di e meno politicamente influente depositanti più piccolo). "Le autorità UE hanno escluso che si riduca il debito rendendo questa una condizione per il finanziamento del paese di € 72bn). Dublino ha per ora solo imposto "tagli di capelli" dell'80 per cento sul debito junior di Banca Anglo irlandese, ma non ha esteso questo al debito senior, considerato sacrosanto ". In discussione dal punto di vista dell'Europa - almen l'Europa dei banchieri - è un principio generale: i governi dovrebbero gestire le loro economie per conto di banche e obbligazionisti. Essi dovrebbero salvare almeno i creditori senior di banche che falliscono (cioè, i grandi investitori istituzionali e giocatori d'azzardo) e pagare questi debiti e il loro riflesso sul debito pubblico vendendo imprese e spostando il carico fiscale sul lavoro. Per equilibrare i loro bilanci sfondati dal crac finanziario del 2008 devono tagliare programmi di spesa, ridurre l'occupazione e i salari pubblici, e far pagare di più per i servizi pubblici, dalle cure mediche all'educazione. Questo programma di austerità ("salvataggio finanziario") si sta già incagliando appena un anno dopo che alla Grecia è stata avanzata la somma di $ 155 miliardi, il pacchetto di salvataggio nel maggio 2010. Contrariata da come si sta muovendo lentamente nel tagliare la spesa pubblica la nazione la BCE ha detto ora alla Grecia di avviare le privatizzazioni fino a $ 70 miliardi entro il 2015. Si parla di immobili turistici, isole, totocalcio e gioco d'azzardo, telefonia, porti, la Postbank di Atene e dei porti di Salonicco, Thessalonica, l'acqua e le fognature. Jean-Claude Juncker, Lussemburgo il primo ministro presidente della zona euro gruppo dei ministri delle finanze, ha avvertito che solo se la Grecia accetta di iniziare a vendere("consolidare il proprio bilancio") l'UE accetta di allungarle le scadenze del prestito per il debito greco e " salvarla "dal default. [2] Il problema è che i cambiamenti fiscali regressivi e le privatizzazioni aumentano il costo della vita e del business. Questo rende le economie meno competitive, e quindi anche meno in grado di pagare i debiti che sono maturati con interessi, il che porta verso un default finale più grande. La risposta dei manuali di finana di trasformare l'economia in una serie di caselle da vendere man mano è una forma di saccheggio di un paese. Il potere finanziario ottiene oggi quello che la conquista militare otteneva in passato. Fingendo di rendere le economie soggetto più "competitive", ha in realtà un scopo di più breve periodo: spremere pagamenti in modo che gli obbligazionisti (e gli elettori) non siano obbligati a confrontarsi con la realtà che molti debiti sono impossibili da pagare se non a prezzo di rendere l'economia troppo indebitata, troppo regressiva fiscalmente e troppo gravata con l'aumento della tassazione sulle infrastrutture privatizzate, perchè sia competitiva. I tagli di spesa e uno spostamento d'imposte in senso regressivo seccano gli investimenti di capitale e la produttività nel lungo periodo. Tali economie sono gestite come le aziende oggetto di OPA da investitori che usano debito con leva, che ridimensionano e esternalizzano la forza lavoro in modo da spremere entrate sufficienti per pagare i loro creditori - che prendono quello che possono e poi se ne vanno. La tattica di questa Guerra Finanziaria non è più la forza militare che è più evidente, come nel passato, ma qualcosa di meno costoso, perché le sue vittime SI SOTTOMETTONO VOLONTARIAMENTE (^CONTNIUA QUI#http://michael-hudson.com/2011/05/eu-politics-financialized-economies-privatized^

L'America di Edward Hopper - GZ  

  By: GZ on Sabato 28 Maggio 2011 03:46

Edward Hopper, 1941 ^"Nighthawks"#http://www.artchive.com/artchive/h/hopper/nighthwk.jpg^ cioè un locale a Times Square a New York frequentato da nottambuli L'"America" o meglio quello che ancora si intenderenne quando si dice America ^era quella che dipingeva Edward Hopper#http://www.ibiblio.org/wm/paint/auth/hopper/street/^

Comprare l'Argento con il trucco dell'ETF ULtraShort: 35% - GZ  

  By: GZ on Venerdì 27 Maggio 2011 20:32

Stock: Silver Ultra Short ETF

Nell'ultimo video (il terzo in tutto a dire la verità) avevo discusso il ^suggerimento appena uscito di comprare l'Argento il 6 maggio#http://www.cobraf.com/abbonati/trading.php?type=e&id=37622#37622^ in apertura durante il panico, ma usando un "trucco" cioè invece di comprare l'ETF dell'Argento SLV ad esempio di vendere short l'ETF short leva 2 che ha simbolo ^ZSL#^. Uno short di uno short è un long ovviamente allo stesso modo che : 1 -(-1) = +1. La logica è spiegata nel video e anche nell'Advisor. Se guardi il terzo grafico qui sotto che mostra l'andamento dell'ultimo anno di ZSL capisci il perchè al volo... Bene, il suggerimento era quando il 6 maggio l'^argento#^ era crollato e di riflesso l'ETF Short "Ultra" (cioè con leva che moltiplica per 2 il movimento) era balzato su da 13 a 24 dollari. Vendendo ^ZSL#^ come suggerito il 6 maggio sui 23 dollari oggi che è crollato a 16.9$ lo puoi chiudere, facendo un buon +36%. Al prossimo cedimento dell'Argento del -10% ricordati di vendere subito short ZSL...

Olimpiadi dell'intelligenza tecnica - GZ  

  By: GZ on Venerdì 27 Maggio 2011 05:20

La signora con cui Strauss Kahn è finito nei guai era immigrata a NY dritta dalla Nuova Guinea e non aveva parenti in america sono tutti in Africa. Come fa ad arrivare gente in America dall'Africa in aereo allo stesso tempo che un milione e mezzo passa il confine illegalmente dal Messico ? In Corea o Giappone non arriva nessuno dall'Africa centrale, persino in Italia al massimo dalla Nigeria ma non arrivano in aereo. Come una parente di Obama che dal Kenia l'hanno trovata clandestina e illegale a Philadelphia e non aveva sposato un americano per avere l'ingresso. La cosa non ha nessuna importanza perchè alla fine poi da qualunque angolo del mondo ci si fonde tutti assieme in un unico "crogiuolo", come vedono ora insegnano dalla seconda elementare anche qui da noi. A questo proposito oggi c'era la notizia riportata con simpatia su Yahoo e altrove di questa ^tribù amazonica in cui studiandola bene si sono accorti che non ha concetto del tempo#http://news.yahoo.com/s/time/20110526/wl_time/httpnewsfeedtimecom20110526amazoniantribelacksabstractconceptoftimexidrssfullworldyahoo^, al massimo dicono ci vediamo "domattina", ma non specificano in quale momento per cui per incontrarsi c'è un margine di errore di 5-6 ore. Viene riportata dagli antropologhi in termini di "... questo ci dice che siamo diventati così intrappolati in un mondo governato dalla misurazione del tempo che troviamo difficile capire come sia vivere in un modo che non è governato in questo modo...". Il motivo è che la loro numerazione arriva solo a 4, per cui faticano a quantificare qualunque cosa, incluso il tempo. Un altra tribù amazonica ha solo "uno" e molto", non sono arrivati a contare il 2 e il 3 e il 4 come l'altra tribù più avanzata. Per fortuna per ora non emigrano. C'era questo articolo quest'anno molto letto su Business Week ^"The Trouble with India" che ha generato discussione#http://www.businessweek.com/blogs/globespotting/archives/2007/03/the_trouble_wit.html^ perchè notava che nonostante tutto l'India rimane un paese dove il 90% della popolazione vive in modo terribile e citava il fatto che il Quoziente di intelligenza medio dei 1.1 miliardi di indiani è tra 82 e 85 (la media europea è 100, quella giapponese 104...). Nel sistema delle caste però tra i bramini che da secoli e secoli si sposano tra loro e basta il QI è sopra 100. I bramini sono solo lo 0.5% della popolazione indiana, ma sono la maggioranza come casta di quelli che emigrano in USA e poi che trovi a Silicon Valley nel software o come CEO di Citigroup. I bramini avevano e sembra abbiano in parte ancora un sistema esclusivo da due millenni come gli ebrei che vieta la mescolanza con altra gente Ma l'elite indiana, bramini e altre caste sono forse 100milioni di persone su 1.1 miliardi e la media indiana resta molto bassa, vicina al Kenia o Etiopia come IQ cosa provata dal numero di indiani che vincono competizioni scientifiche che è relativamente elevato di recente, ma in proporzione della popolazione molto più basso di quello iraniano. Un criterio per stabilire l'ingresso degli immigrati potrebbe essere quello di guardare alla classifica delle nazioni nelle Olimpiadi della intelligenza tecnica. C'è questa ^competizione internazionale di matematica e programmazione TOPCODER#http://www.topcoder.com/tc?module=Static&d1=statistics&d2=recordbook_home^ dove l'India risulta ad esempio uno degli ultimi paesi nonostante si abbia l'impressione che sia un paese di programmatori. Se guardi i ^risultati delle Olimpiadi di matematica o programmazione l'Europa dell'est figura molto bene e la Cina#"http://www.wired.com/magazine/2010/11/mf_algorithmolympics^. Ma anche nel caso della Cina il fatto che siano un 1.4 miliardi inganna, se guardi in proporzione alla popolazione la Bielorussia o la Polonia o la Russia sono meglio. Con 1400 milioni di persone la Cina ad esempio ha 31 medaglie d'oro alle Olimpiadi di Informatica, la Russia con 140 milioni di persone 25 (ma in realtà su 140 milioni ci sono 20-30 milioni di musulmani nel sud della Russia che non si classificano mai), la Polonia con 20 batte gli USA. Questi ragazzi (tutti maschi tra parentesi) scrivono in 20 minuti un algoritmo per calcolare in caso di omicidio tra 6 assassini, 10 luoghi del delitto e 6 possibili armi tra le possibili combinazioni la procedura che simula il lavoro del detective. Le multinazionali ora seguono queste competizioni e assumono i migliori ^Dal 1997 i team americani non vincono più e dominano cinesi, russi e slavi#http://www.wired.com/magazine/2010/11/mf_algorithmolympics/^. Ma i cinesi per preparare i loro team per le gare internazionali li fanno competere per un anno prima in patria e ognuno di loro deve in pratica battere decine di migliaia di altri programmatori e li imbottiscono di propaganda, devono superare anche un test in cui rispondono che mostreranno agli stranieri che la Cina è la migliore...

Suonano le sirene - GZ  

  By: GZ on Giovedì 26 Maggio 2011 02:01

Stock: Frontline

Le sirene dell'allarme cominciano a suonare tutte, l'economia mondiale dalla Cina al Brasile alla California all'India sta frenando bruscamente, è l'ora di vendere solo short borse e materie prime e comprare bonds Cominciamo la rassegna delle notizie che è molto lunga per cui le metto a puntate Oggi la più grande società del mondo di trasporti marittimi di petrolio, ^Frontline#^ del miliardario norvegese John Fredriksen, ha annunciato un ^calo dell'utile del -83% da 79 a 15 milioni, annuncia che venderà delle navi e il suo CEO dice che il ciclo ha girato per i prossimi anni nel suo settore#http://www.businessweek.com/news/2011-05-25/tanker-owner-frontline-says-market-remains-weak-may-sell-ships.html^ Il ricavo che ha per i suoi tanker maggiori era arrivato a 177 mila dollari nel 2008 ed è crollato ora a 8.900 dollari, ha bisogno di 23 mila per andare a pareggio "...returns on very large crude carriers, or VLCCs, that reached $177,036 a day in July 2008 were last at $8,900, according to the London-based Baltic Exchange, which publishes daily rates for more than 50 maritime routes. Frontline, based in Hamilton, Bermuda, needs $29,700 a day to break even on its supertankers, it said today...."

Da una generazione all'altra devi avere fortuna - GZ  

  By: GZ on Giovedì 26 Maggio 2011 00:44

Nel lungo periodo l'immobiliare è una scommessa su guerre, regimi politici e trend demografici. Con l'immobiliare su orizzonti di una o due generazioni devi indovinare: a) il TREND DEMOGRAFICO inclusa immigrazione (se è in prevalenza dalla Somalia e Nigeria o Marocco o Libia o Guatemala o Perù vendi...) b) il TREND POLITICO (se sei in Palestina o a Berlino o a Praga o a Budapest a Pechino o ad Algeri nel 1946 vendi... ) c) il trend SOCIO-ECONOMICO (se sei a Buenos Aires quando arriva Evita Peron o a Caracas quando arriva Chavez o in California quando arriva Bernanke vendi...) Qui parlate del valore delle case dal 1936 in Italia e nel nord e in Toscana ed Umbria sicuramente in media ha funzionato bene, ma soprattutto nel periodo del boom economico del 1950-1970 e poi della bolla immobiliare del 1995-2007. Dal 1970 a metà anni '80 invece c'era l'equo canone e l'inflazione al 12% per cui avevi rendimenti negativi se non affittavi proprio tutto in nero.... A Mexico City, LIma, Rio De Janeiro, Caracas o Buenos Aires sicuramente ci sono quelli che sono diventati miliardari a costruire case e palazzi, però non senti molto parlare dell'investimento in immobili in affitto da parte della classe media messicana, peruviana ed argentina. Questo perchè sono città che sono state invase da decine di milioni di poveri che hanno ridotto interi quartieri a mal partito, come a New York o Detroit, dato che non sono diventati classe media, ma sono rimasti poveri e affetti da crimine, gang e problemi sociali vari. E l'inflazione periodicamente è esplosa riducendo di colpo i redditi da affitti senza contare periodiche ventate di demagogia peronista. A Buenos Aires i prezzi degli immobili sono giù dal 1900 ad oggi o dal 1950 o dal 1995 ad oggi in termini reali Io sono influenzato da quello che ho visto in U.S.A, ad esempio di come i più bei quartieri di New York nel 1920 erano il Bronx e Harlem e ancora nel 1950 erano a Brooklyn mentre Manhattan era con poche eccezioni un area affollatissima, tirata su male e povera. Ora passi per viali e piazze molto belle con palazzi dell'800 stile Milano e villette in pietra con giardino nel Bronx e a Brooklyn e senza leggere tabelle capisci che i loro proprietari hanno svenduto. Invece i proprietari degli enormi grattacieli sorti a Manhattan dopo il 1950 sono diventati multimiliardari. Ma a Detroit dove il prezzo medio di una casa è ora inferiore a 10mila euro (diecimila) i proprietari di case non sono stati contenti di aver perso il -95% in due generazioni I proprietari di case a Budapest, Varsavia, Berlino, Praga, Dubrovnik, Belgrado, Bucarest su fino a Kiev o Mosca o Pietroburgo... hanno perso tutto no dagli anni '20 o anni '30 in poi ? In Germania pure per altri motivi hanno perso tutto (casa in macerie) intorno al 1945. A Vienna dal 1917 quando c'era l'impero austroungarico al 1957 quando i sovietici si sono finalmente ritirati penso che il rendimento sia stato -80%. Nel centro di Algeri, Tripoli e Tunisi i valori immobiliari dal 1940 o 1950 quando c'era il colonialismo ad oggi penso siano giù del -80%. Ad Istanbul, il Cairo, Bagdad sono andati male. Tralascio il resto dell'Africa, ma ad esempio in Sudafrica stanno crollando ora. In Cina con Mao grosse perdite sull'immobiliare (-99% circa). Stessa cosa con Ho-Chi-Min a Saigon. In Giappone senza comunismo dal 1990 ad oggi siamo sul -35% Oggi a Bruxelles, Parigi, Marsiglia, Londra, Birmingham, Malmoe, Milano, Genova... ci sono intere aree urbane invase dall'emigrazione dal terzo mondo che stanno facendo lentamente la fine di Detroit, Harlem, Bronx, Brooklyn, South Chicago, il centro di Philadelpia, Cincinnati, Oakland...

Qui l'ultimo problema è il sesso - GZ  

  By: GZ on Lunedì 23 Maggio 2011 03:10

La vicenda di Strauss-Kahn la capisci se guardi alla ^sua formidabile moglie, la miliardaria Anne Sinclair che è arrivata a New York come un carro armato#http://www.newser.com/story/119084/anne-sinclair-dominique-strauss-kahns-wife-is-a-formidable-force-standing-by-her-man.html^ e senza dire mezza parola ai giornalisti gli ha trovato subito 6 milioni di dollari per la cauzione, ha arrangiato il suo nuovo appartamento di lusso in cui aspettare il processo e tra le altre cose gli ha messo un servizio privato di guardie del corpo da 240 mila dollari al mese e ha solo dichiarato "sono sicura che la sua innocenza verrà provata..". Con i soldi della sua famiglia ha sostenuto la sua carriera politica e ha diverse volte detto che non le importava che non fosse fedele, l'unica cosa che contava era l'ambizione di portarlo alla Presidenza. Il povero Schwarzenegger di cui è venuto fuori un tradimento di 15 anni prima (la domestica colombiana gli saltava addosso e lui fesso le dava corda) si è dovuto umiliare in TV e ha finito la sua carriera politica in USA, sua moglie la Kennedy ha fatto il dramma di quanto è devastata in diretta TV assieme alla figlia, del genere soap opera. Come cavolo fa uno a puntare ad una carriera politica importante in un ambiente del genere ? Gli Strauss-Kahn invece sono di un altra pasta, neanche mezza parola di soddisfazione ai media e solidarietà compatta della famiglia inclusi i figli. Cosa vuoi che sia una domestica africana trombata in albergo quando vieni da delle famiglie di sangue importante che puntano alla Presidenza della Francia ? Questa Anne Sinclair viene da una famiglia ricca di mercanti d'arte ebrei, lei stessa una potenza nei media francesi, si era ritirata un poco nell'ombra quando Strauss-Kahn stava per diventare candidato alla Presidenza anni fa e si aspettava di diventare la First Lady francese perchè alle elezioni del prossimo anno Strauss-Kahn doveva essere il candidato alla Presidenza socialista. Ma siamo matti, i Sinclair e Strauss-Kahn sono l'equivalente dei duchi del 1500, da quando in qua una domestica si mette sulla loro strada ? Questa è gente diversa da me e te. Gli Strauss Kahn se ne fottono della fedeltà, è gente adulta, pensano invece al magistrato (^Manhattan District Attorney) che ha incriminato Dominque Strauss Kahn, perchè si chiama Cyrus Vance Jr.#http://en.wikipedia.org/wiki/Cyrus_Vance,_Jr.^ ed è il figlio di Cyrus Vance il Secretary of State sotto Carter. Questo magistrato lo ha accusato di sette capi d'accusa per la storia della donna delle pulizie, che sembra un poco esagerato, così come negargli la cauzione per una settimana. Anche il fatto che lo abbiano prelevato al volo dall'aereo mentre stava per partire... Ora ^il patrigno di Nicholas Sarkozy era Frank Wisner II, un importante dirigente della CIA degli anni '70 diventato Deputy Executive Secretary of State sotto Cyrus Vance, cioè era il braccio destrlo, del padre di Cyrus Vance Jr#http://thirteenthmonkey.blogspot.com/2011/05/strauss-kahn-connexions-cia.html^... Le famiglie di Vance e Wisner hanno legami strettissimi e Nicholas Sarkozy aveva come patrigno Frank Wisner, che lavorava come sottosegretario con Cyrus Vance, il ministro degli esteri. Per coincidenza ora suo figlio incastra il nemico mortale di Sarkozy, cioè Dominique Strauss-Kahn. Che famiglia sono questi Wisner ? Frank Wisner a sua volta era figlio di uno dei capi dei servizi di intelligence USA, Frank Gardiner Wisner ( 1909 - 1965 ), considerato l'autore del colpo di stato contro Mohammed Mossaddegh in Iran nel 1953.. Frank Wisner è anche trustee del Rockefeller Trust ora. Frank Wisner è stato inviato speciale di Obama in Egitto quest'anno. In sintesi il magistrato che è andato così pesante su Strauss Kahn è amico di famiglia di Sarkozy (che temeva Strauss Kahn come il favorito all'elezione del prossimo anno in Francia) e viene da una famiglia di dirigenti di intelligence CIA --------------- ^Behind Strauss-Kahn, a Formidable Wife#http://www.newser.com/story/119084/anne-sinclair-dominique-strauss-kahns-wife-is-a-formidable-force-standing-by-her-man.html^ (Newser) – She's a former journalistic powerhouse, the dazzling daughter of a renowned and moneyed family, and the driving force behind her husband's political career who is now mired in his staggering downfall: And she's not Maria Shriver. Anne Sinclair was all but French royalty when she married Dominque Strauss-Kahn in 1991, a "combination of Charlie Rose and Barbara Walters" who interviewed everyone from Gorbachev to Madonna and named her son for close pal Elie Wiesel. The New York Times profiles the formidable woman now embedded in Strauss-Kahn's defense. Sinclair's family were Jews who fled the Nazis, and her grandfather, the art dealer Paul Rosenberg who hobnobbed with Picasso, left enough cash to bankroll a lavish lifestyle for her and Strauss-Kahn. She left her career in 1997 to avoid conflicts of interest with Strauss-Kahn's rising star, and was widely expected to become France's first lady next year. “She always wanted to prove that, 75 years after Léon Blum, the French were capable of electing a Jew," a friend says. And she apparently didn't mind her husband's womanizing, telling a reporter in 2006, "I’m even proud of it. It’s important to seduce, for a politician. As long as he is still attracted to me, and I to him, it is sufficient." For now, she's in New York bankrolling Strauss-Kahn's $1 million bail and finding him an apartment. As she puts it: “I am certain his innocence will be proven.”

L'incredibile storia dell'Islanda e dei due fratelli mediorientali - GZ  

  By: GZ on Domenica 22 Maggio 2011 15:34

^La "rivolta islandese" della Spagna" #http://www.presseurop.eu/en/content/article/663631-spains-icelandic-revolt^ dice El Pais oggi In Islanda, paese di 350mila abitanti, quanto la provincia dell'Aquila o di Genova la mafia finanziaria è riuscita a creare tramite ^una singola banca la Kaupthing dei fratelli Vincent e Robert Tchenguiz#http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-03-10/fratelli-dietro-crack-kaupthing-063658.shtml?uuid=AadlAtED^ un buco di 50 miliardi pari a quattro volte del prodotto nazionale dell'Islanda e il buco totale era pari a quasi DIECI VOLTE IL REDDITO NAZIONALE. Ma l'Islanda ha clamorosamente rifiutato puramente e semplicemente di pagare debiti delle sue banche (che l'avrebbero mandata in bancarotta) e ha respinto in toto tutto quello che volevano la UE, il FMI, la Banca Mondiale, il G8. Un mese e mezzo fa il NY Times aveva un editoriale "Iceland’s Way" in cui ammette "...il suo rifiuto di assumersi i debiti delle banche forzando i creditori a prendersi le perdite sembra ora una decisione molto intelligente...i suoi creditori recuperano 27 centesimi su 100.."(But its ^refusal to take on bank debts, forcing creditors to take losses and share in the pain, looks increasingly smart as Iceland’s economy begins to recover...Some foreign creditors could get as little as 27 cents on the euro. "#http://www.nytimes.com/2011/04/19/opinion/19tue2.html^). Non è un caso però che si parli il meno possibile dell'Islanda In una nazione di 350mila persone con un reddito medio fino a dieci anni simila a quello medio della Calabria e che totalizzava come PIL di 10 15 miliardi di euro di colpo sono arrivati questi due fratelli dal medio oriente (leggi ^qui per sapere chi sono#http://www.telegraph.co.uk/finance/financial-crime/8519109/Who-are-Robert-and-Vincent-Tchenguiz.html^) e hanno creato questa banca basata Kaupthing in Islanda che ha ^prestato 84 milioni di euro#http://en.wikipedia.org/wiki/Kaupthing_Bank^ in giro per i paesi baltici, irlanda e anche in Islanda stessa. Il tutto in cinque o sei anni, dal 2003 al 2008. ^Nell'ottobre 2008, gualche giorno il fallimento di Lehman la banca Kaupthing ha ammesso di avere un buco di 50 miliardi di euro#http://en.wikipedia.org/wiki/2008_Icelandic_financial_crisis^ e lo stato islandese l'ha nazionalizzata. Facendo questo ovviamente lo stato islandese era automaticamente in bancarotta, perchè si era assunto 50 miliardi di buco con entrate fiscali di 7 miliardi circa su un PIL di 18 miliardi Ora l'Argentina è saltata nel 2002 su 90 miliardi di dollari circa, la Russia nel 1998 su 60 miliardi di dollari, ma sono paesi di 45 e 180 milioni di persone. Quindi in una minuscola nazionedi 350mila persone, pari alla provincia di Forlì, la mafia finanziaria internazionale è riuscita negli ultimi anni a creare un buco paragonabile a quello di Russia e Argentina, due default che all'epoca scossero i mercati mondiali. L'Islanda con un reddito nazionale 20-30 miliardi si è ritrovata quindi un buco di 50 miliardi di euro, come se l'Italia che ha un reddito nazionale di 1300 mld di euro avesse un buco di 2.600 mld creato DA UNA SOLA BANCA Quindi hai due fratelli provenienti dall'Iraq che arrivano in Islanda e in soli cinque o sei anni creano il buco finanziario, in proporzione del paese e del reddito nazionale, più grande della storia Chi sono questi Vincent e Robert Tchenguiz e come hanno fatto arrivando dal Medio Oriente a far saltare un intera nazione al Polo Nord ? Sono discendenti di una ricca famiglia da secoli basata in Iraq, trasferitasi in Iran dopo la creazione dello stato di Israele quando gli ebrei furono cacciati e poi di nuovo scappata dall'Iran quando arrivò Khomeini nel 1979 e arrivat a Londra dove i fratelli possiedono quote azionarie importanti di grandi gruppi (...^Robert Tchenguiz and his older brother, Vincent Tchenguiz, were born in Tehran to an Iranian Jewish family. Their family had taken refuge in Iran, as they were forced to flee neighboring Iraq after the State of Israel#http://en.wikipedia.org/wiki/Robert_and_Vincent_Tchenguiz^ was created. [3] Father Victor is believed to have changed the family name from "Kedorie" to "Tchenguiz" - Persian for 'Genghis' after migrating to Iran. The brothers eventually emigrated to Britain in 1979 when the Shah of Iran was deposed...) Come hanno fatto è semplice. Hanno approfittato della credulità e poca sofisticazione degli islandesi abituati solo a pescare e mettere in salamoia sardine e baccalà. Hanno erogato crediti immobiliari per mutui e costruttori in tutti i mercati più speculativi del mondo, Irlanda, Estonia, Lettonia, Lituania... e dato che il valore degli immobili aumentava del 400 o 500% anche la base con cui prestare lievitava e hanno ovviamente usato la cartolarizzazione dei mutui e crediti nascondendo il rischoi con derivati esotici alla Banca Centrale Islandese ....come Lehman, Bear Sterns, Goldman Sachs, Merril Lynch, Countrywide, ma in modo dieci volte più spregiudicato approfittando del fatto che gli islandesi erano piuttosto indietro. ^Sono stati arrestati in marzo, dopo 4 anni di indagini a Londra#http://www.propertymall.com/press/article/24799^ da magistrati inglesi e sono a piedi libero ovviamente tra Cannes e Londra in attesa di sviluppi giudiziari continuando a dare parties megagalattici Ma a quel punto in Islanda è successa una cosa incredibile che incredibilmente non viene mai discussa o menzionata qui. Ovviamente appena è successo il crac sono arrivati il Fondo Monetario, la UE, la BCE, il G20, la Banca Mondiale e premevano perchè l'Irlanda si assumesse tutti i debiti della banca dei fratelli mediorientali come faceva l'Estonia o l'Irlanda che hanno accettato tagli di spesa pubblica e aumenti di tasse che hanno ridotto il reddito nazionale del -30% e -20% rispettivamente. Ma ^un cantante Torfason Hördur con la chitarra e il microfono si è installato nella piazza del Parlamento di Reykjavik#http://www.presseurop.eu/en/content/article/663631-spains-icelandic-revolt^ e ogni giorno ha invitato la gente a venire a discutere cosa succedeva e ribellarsi. Non racconto tutta la storia che trovi ad es qui ma alla fine è nato un movimento popolare spontaneo, ci sono state elezioni anticipate, il governo in carica è stato annientato e il nuovo governo HA RIPUDIATO TUTTI I DEBITI E SVALUTATO DEL -50% LA VALUTA Il governo laburista di Blair e Brown ha cercato di sequestrare gli asset irlandesi usando leggi anti-terrorismo perchè le banche inglesi erano i maggiori creditori della banca dei fratelli Tchenguiz. Ma gli irlandesi hanno detto vaff.. e non hanno pagato un euro. Ora se guardi l'economia islandese sta andando benissimo

Oro contro immobili 4 a 1 - GZ  

  By: GZ on Domenica 22 Maggio 2011 01:30

Le azioni e le obbligazioni non si piantano per terra e le si tengono ferme per 80 anni, prima o poi le vendi o le converti in altre azioni perchè ci sono sempre sempre nuove emissioni, conversioni, fusioni.... Questa è l'unica ragione, puramente pratica, per cui non si eredita dal nonno azioni o titoli di stato. Ma ogni anno per 80 anni ti PAGANO LORO DEI DIVIDENDI O CEDOLE, NON TI COSTANO NIENTE. Una casa per 80 anni ti costa ogni anno un 2 o 3% che compensa l'affitto che incassi (meno le tasse più alte), un azione o un titolo ti paga per 80 anni un 2 o 3% (e quando c'è inflazione anche un 10% annuo) Se per 80 anni hai un costo netto del -1% alla fine non ti rimane molto e se per 80 anni hai un dividendo o cedola del +2% ti ritrovi il quadruplo Bisogna contare cosa succede ad una somma di 1000 lire nel 1936 in cui ogni anno sottrai un -1% (di costi dell'immobile al netto di tasse e altro) o invece aggiungi un 2% (di dividendi e cedole di un titolo o azione) Ma per fare un confronto tra due asset simili come utilizzo, che rimangono fermi e non li si tocca per generazioni confronta l'Oro che invece lo si mette via e rimane sempre uguale per generazioni e nota la differenza con un immobile Se nel 1936 avessi comprato un oncia d'oro o qualunque oggetto o moneta d'oro di quel peso e lo avessi messo sottoterra quanto avresti pagato allora e quanto avresti oggi ? Nel 1936 un oncia d'oro costava 34 dollari e in lire di allora sulle 600 lire (la lira era a 90 lire per 1 sterlina e la sterlina era 5 dollari per 1 sterlina, per cui Lira/Dollaro era a circa 23 lire) Oggi un oncia d'oro costa 1.100 euro circa che sono 2.200.000 di lire. Quindi 600 lire in Oro del 1936 oggi valgono 2 milioni e 200mila lire, una rivalutazione di circa 5 mila volte. Ma a differenza di un immobile se lo seppellivi o lo tenevi in un cassetto un oggetto d'oro NON COSTAVA UNA LIRA IN 80 ANNI DI MANUTENZIONE E TASSE ANNUALI o altri costi (se lo tenevi in una cassetta di sicurezza ti costava ogni anno qualche cosa) L'oro, se custodito dal nonno e dal babbo e poi ereditato dagli anni '30 ad oggi si rivalutava AL NETTO DI SPESE E COSTI di 5mila volte (meno l'inflazione), l'immobile molto molto meno

L'illusione dell'apprezzamento degli immobili nel tempo - GZ  

  By: GZ on Sabato 21 Maggio 2011 22:49

----------- .... mio nonno acquisto' nel 1936 un immobile in centro di grande citta' per l'equivalente di euro 25 ( lire 50.000 all'epoca ) di oggi. oggi il valore di vendita e' 750.000 euro , ovvero si e' rivalutato di 30 mila volte , anche se la rendita catastale tassabile lo ha fatto in proporzione e' pur sempre un ottimo business : ma chi si e' rivalutato di 30.000 volte in questo lasso di tempo ? neanche l'oro o qualsiasi valuta o azione o fondo..... ------------ Questa è un illusione, dovuta alla scarsa dimestichezza con la matematica finanziaria. Se fosse vero questo ragionamento dato che l'80% degli italiani possiede casa e almeno la metà ha una casa comprata una generazione o due fa allora metà della popolazione sarebbe benestante solo grazie alla ricchezza da immobili In realtà, è vero che tuo nonno ha speso magari 5mila lire nel 1936 per comprare una casa in centro che oggi vale 500mila euro (un milione di vecchie lire), ma aveva anche speso 100 lire l'anno per manutenzione e costi e tasse varie in quegli anni. E' solo perchè non conteggi questi costi che tu non ha pagato che hai l'illusione che l'immobile sia aumentato di valore. Se rivaluti ottantanni di costi annuali in euro di oggi ogni 100 lire di spese del 1937 diventano forse 5mila euro di oggi e così 1000 lìre spese nel 1956 e così via per 80 anni. Devi conteggiare 80 anni di spese annuali, rivalutarle in euro di oggi e poi sottrarle dal prezzo di 5mila lire del 1936. Se lo fai e poi ovviamente sottrai anche l'inflazione il tuo 30mila per cento diventa ZERO per cento Anche io avrei qualche dato di esperienza diretta riguardo agli immobili in famiglia Mio nonno lasciò un palazzetto in centro ad un paese nel mantovano, residenza di famiglia , morendo nel 1938. Per motivi vari mia nonna se ne andò e fino al 1980 circa rimase quasi vuoto, perchè era difficile da affittare e difficile da vendere per tutte le restrizioni al piano regolatore e ci sono voluti 40 anni perchè il comune decidesse di lasciarlo lottizzare benchè fosse sulla piazza centrale del paese ( prendendosi metà dello spazio e facendo pagare salati oneri). E' diventato un condominio di mini, riempito di immigrati che affittano per uno e poi ci dormono in quattro e il valore sta calando ogni anno. Se qualcuno fosse riuscito a venderlo nel 1940 o 1950 e investire in qualche fabbrichetta era meglio (fino agli anni '70 l'Emilia era piena di imprese in crescita o appena nate che avevano bisogno di un poco di capitale) Queste osservazioni sparse sono confermate dal commercialista di famiglia che sintetizza la situazione in termini di "questi immobili... rendere non rendono niente....". Insomma che un immobile sia stato comprato nel 1936 o 1996 nel calcolare il "guadagno" oggi si dovrebbe sottrarre un -3% annuo medio per tasse e costi di manutenzione tenendo conto che sono costi in lire del 1936 o 1946 o 1956 per cui dovresti rivalutare di 30mila volte anche i costi di manutenzione che sono stati necessari. Ma se tutti i costi di manutenzione o tasse incorsi per 80 anni venissero contari, rivalutati in euro di oggi e sottratti dal prezzo di acquisto del 1936, e poi si sottraesse anche l'inflazione degli ultimi 80 anni alla fine non hai guadagnato NIENTE in termini reali. Assumendo ad es. un costo totale della casa ANNUO del -3% annuo per spese e costi vari se fai due calcoli noti che una cifra di 100 in 15 anni circa si dimezza, cioè se per semplificare assumi che l'inflazione fosse zero e l'apprezzamento degli immobili fosse zero per 15 anni, sottraendo dal prezzo di acquisto solo quello che hai speso per tenere l'immobile funzionante e pagare ICI dopo 15 anni il suo valore reale si dimezzerebbe Questo non è un ragionamento teorico. Dal 2006 circa i prezzi degli immobili in cinque anni sono scesi dal -10 al -20% in Europa ed Italia per cui può essere che occorrano altri 10 anni per tornare al livello di prezzo di una casa in termini nominali del 2006. Dato poi che l'inflazione è sempre tra l'1.5% e il 2% in Italia dovresti sottrarre questo deprezzamento e in realtà anche se l'immobile tornasse al valore nominale del 2006 nel 2021 in termini reali (al netto dell'inflazione) sarebbe un -20% sotto. Ma anche assumendo per semplificare che l'inflazione rimanga 0% per i prossimi 10 anni e che gli immobili salgano invece di valore in media di un 1% l'anno (cosa che ora non avviene perchè scendono ora di un 1 o 2% l'anno) in modo che in termini reali tornino al livello del 2006, se tieni conto di tutte queste spese per 15 anni il valore reale dell'immobile si sarà comunque dimezzato. In questo esempio semplificato, se nel 2021 il prezzo di un immobile (ora sceso di un -15%) tornasse al livello del 2006, dato che dovresti sottrarre anche 15 anni di spese di manutenzione, condominiali e ICI varie, in media un -3% annuo, ti rimarrebbe metà del VALORE REALE della casa (anche se il prezzo al netto dell'inflazione è lo stesso) La realtà è che se tieni conto sia: a) dell'inflazione che b) dei costi ANNUALI RIVALUTATI di manutenzione e tasse gli immobili non si apprezzano quasi mai nel corso del tempo in termini reali. Ogni studio, in ogni paese del mondo, che ha calcolato il valore reale (al netto dell'inflazione e dei costi e tasse annuali) degli immobili ha trovato che non si sono mai apprezzati più dell'inflazione. Il valore degli immobili è sempre salito in linea con il reddito medio della popolazione in pratica e basta, per 100 o 200 anni non hanno mai in media creato ricchezza. Eccetto che dal 1995 circa quando in quasi tutto il mondo sono raddoppiati o triplicati in termini reali per la prima volta nella storia Nell'90% dei casi gli immobili in Italia rendono un 3-4% LORDO, dato confermato da ogni studio o statistica in Italia e al netto un 1%, cioè quanto i Bot o un terreno agricolo. Un appartamento da 600mila euro si affitta a 2.000-2.000 euro cioè ad un 4% LORDO da 400mila euro si affitta a 1.200 euro cioè ad un 3.5% LORDO da 200mila euro si affitta a 800 euro cioè ad un 4% LORDO un mini da 100mila euro si affitta a 450 euro cioè ad un 4% lordo ^A Milano e Roma i valori sono indicati ad es qui e il rendimento è minore#http://www.globalpropertyguide.com/Europe/Italy/Rental-Yields^ perchè i prezzi sono maggiori. Se togli tasse, manutenzione, amministrazione e spese legali varie ogni tanto il rendimento netto è l'1% in media, come i BOT. Gano ragiona come fanno tanti pensando ad un immobile comprato 15 anni fa, prima della bolla immobiliare. Ma se ci investi dei soldi ora vedi che rendimento/prezzo di acquisto DI OGGI = 3% LORDO e se va bene 4%. Netto 1%, come i BOT Se parli di apprezzamento nel periodo di venti anni da 1987 circa al 2007 circa e in particolare dal 1997 al 2007 è vero che in media li immobili sono raddoppiati. Questo perchè ^si è passati da 50 miliardi di mutui erogati in totale a metà anni '90 a 300 miliardi di euro nel 2007#http://www.globalpropertyguide.com/Europe/Italy/Price-History^, cioè nel 1990 quasi nessuno otteneva un mutuo all'80% e nenanche al 60% a meno di essere benestante. L'incremento degli immobili dal 1997 rifletto solo il fatto che i mutui erogati sono aumentati del 600% Ma mi fa ridere sentir parlare degli immobili come investimento di lungo periodo, quando nel corso delle generazioni vanno ogni tanto ristrutturati e i costi di manutenzione degli immobili ad esempio in Emilia sono allucinanti. Per sfortuna la casa da cui scrivo in questo momento ha del terreno che sta "scivolando" per motivi di cambiamento climatico o geologico e si stanno aprendo crepe ogni tanto e alla fine entro magari dieci anni si sarà costretti a stabilizzarla con micropali. Un problema che sembra diffondersi qui intorno. Il costo di questo tipo di lavoro esterno coi micropali: 50 ai 100mila euro. Inoltre in un ottica di lungo periodo la casa andrebbe sistemata prima o poi sfruttando dei rustici adiacenti e per farla breve le regolamentazioni regionali, nazionali e conmunali consentono questi lavori solo pagando dai 10 mila euro in su per piccole modifiche rispetto al piano regolatore e relative sanatorie, più un ingegnere strutturista che in base alla nuova legge antisismica infili placche di acciaio ovunque. Siamo in zona sismica ? No, ma Modena rientra ora nel grado più basso del rischio sismico grazie ad una nuova legge e se vuoi fare un soppalco devi avere un ingegnere strutturista che costruisce qualcosa in acciaio che regge meglio della centrale nucleare di Fukushima E' un caso particolare ? Forse, ma nella casa in montagna ci sono lavori alla caldaia e tetto dell'ordine delle decine di migliaia di euro, negli appartamenti condominali dati in affitto noto che dopo i primi 30 anni si deteriorano spesso, specie quelli affittati meglio cioè i tagli piccoli di appartamenti da 50-80 metri presi da immigrati. Questo perchè rende di più il mini da 80 metri rispetto a quello per famiglie da 130 metri, ma in compensano te lo danneggiano. Se parli di uffici invece e negozi meglio lasciare stare.

...die Bombe in Italien wird noch in diesem Jahr platze.. - GZ  

  By: GZ on Sabato 21 Maggio 2011 18:57

Felix Zulauf uno dei personaggi senior più rispettati nel mondo finanziario europeo è ora molto negativo, si aspetta una correzione pesante dei mercati, del -20%, una crisi dell'euro determinata in buona parte dall'Italia e un cedimento generale delle commodities. Il titolo del pezzo su Handelsblatt è "Also nächstes ist Italien dran“ (la prossima è l'Italia). Zulauf è uno che ha una reputazione, non lavora per istituzioni, è ora a 70 anni consulente indipendente di una serie di fondi e pesa le parole. Se dice che è in corso "..una fuga strisciante dei depositi dalle banche italiane..." e che ^"... Die Einlagen der Kunden bei den Banken sinken. Wir erleben einen Bank-Run in Zeitlupe.....die Bombe in Italien wird noch in diesem Jahr platzen..."#http://www.handelsblatt.com/finanzen/boerse-maerkte/anlagestrategie/als-naechstes-ist-italien-dran/4165736.html^ (..i depositi dei clienti nelle banche italiane stanno calando.. è in corso una fuga dalle banche italiane al rallentatore....quest'anno la bomba scoppierà in Italia...), può essere che risulti vero ------------------------ Barron's Roundtable member Felix Zulauf spoke to the German-language Handelsblatt about the European sovereign debt crisis and financial markets in an article published today. Like Jeremy Grantham, he has turned bearish. Below is my translation of that article. ^ Italy is Next.....The euro will break apart. At least that is what stock market Guru Felix Zulauf expects. Handelsblatt spoke to the Swiss investment banker about his expectations for the stock market#www.creditwritedowns.com/2011/05/felix-zulauf-turns-bearish.html#ixzz1Mzztyc00^ Frankfurt. Mr. Zulauf, you were always a big critic of the euro. How is the crisis going? Felix Zulauf: Debt problems are never solved by more debt. In Greece, an epic drama is playing out. The Greeks are broke. The Irish are too. And the Portuguese are close. Who's next? Spain is still doing well, but the things will proceed as in Ireland. The Spanish bonds are priced incorrectly. The European Central Bank is manipulating the price. Is that the full count of crisis countries? No, it is missing Italy. Deposits are falling at their banks. We are experiencing a bank run in slow motion. Banks in Italy and in Spain are being refinanced with ever more short-term financing. Soon the biggest buyer of government bonds will be missing. This means that yields have to rise. And the bomb will explode in Italy this year already. Can the Euro take it? No. The markets want a breakup of the euro, with a value loss of 40 to 50 percent in the peripheral countries. The politicians want to save the euro.This is only possible via a weak currency and high inflation. And the other currencies? None is healthy. The dollar is also weak. Only the Americans believe that they can live with a 10 percent government deficit every year and that the U.S. central bank can expand its balance sheet forever. How does the Fed deal with the crisis? The purchase of government bonds was nonsense. We live in an era of central banks as great financial market manipulators. Fed Chairman Ben Bernanke wants higher stock prices. Previously they would have sent a Fed chairman into the wilderness for such a goal. And the consequences? My scenario for the coming years, even for Germany: tax increases, reduction of growth expectations, thus decreasing purchasing power. Profits will accrue only the wealthy few, who own stocks, real estate and commodities. What's on shorter term in the stock market? Between the Spring and the Fall, I expect a major correction in commodities and stocks. This has now begun. The markets are overheated and the emerging economies are raising interest rates. Investors have so far been very sanguine... Because they have made a lot of money over the last two years. Now a defensive positioning is best. First to fall will be commodities, then shares. In the summer, analysts will begin to lower their earnings expectations. Then shares will drop, perhaps by 20 percent. And what will the Federal Reserve do then? It starts its next government bond purchases, their "QE3."

Qualcuno deve creare moneta ogni anno - GZ  

  By: GZ on Mercoledì 11 Maggio 2011 12:44

se vogliamo andare a livello più intellettuale di Preatoni, nel suo pezzo utilizza probabilmente senza accorgersene ^la Modern Monetary Theory (MMT)#http://www.google.it/search?sourceid=chrome&ie=UTF-8&q=Modern+Monetary+Theory+(MMT)^ su cui c'è in giro una grossa discussione quest'anno. Non la insegnano quasi a scuola, ma è la teoria di come funziona la moneta rispettata a livello accademico che ha più senso. La MMT descrive come funziona oggi la creazione di moneta nell'economia attuale e confuta il mito che paesi come gli Stati Uniti o anche l'Italia (quando aveva la lira) possano avere problemi a pagare il debito pubblico. La prova sono il Giappone, gli Stati Uniti e l'Inghilterra che si finanziano una parte del debito pubblico stampandolo semplicemente (il Giappone da metà anni '90 e gli altri due dal 2009). Warren Buffett lo ha detto questo mese ("... says ^the U.S. will not “have a debt crisis of any kind as long as we keep issuing our notes in our own currency.”#http://pragcap.com/warren-buffett-does-mmt^) Nella situazione attuale in cui hai già creato una montagna di debito pubblico però l'unico modo di ridurlo veramente è di stampare moneta (se hai la tua moneta come la lira una volta). In sostanza se lo stato controlla la sua moneta LA MONETA CARTACEA E I TITOLI DI STATO SONO EQUIVALENTI, SONO TUTTI E DUE PEZZI DI CARTA CHE HANNO VALORE SULLA FIDUCIA NELLO STATO. COME LO STATO STAMPA BOT O TREASURY BOND PUO' STAMPARE LIRE O DOLLARI. MA E' MEGLIO STAMPARE LIRE O DOLLARI CHE NON COSTANO NIENTE che Bot e Treasury su cui si cumulano interessi su interessi Il punto centrale è che un paese sovrano, che emette la propria moneta NON HA MAI PROBLEMI A FINANZIARE IL DEBITO PUBBLICO PERCHè LA MONETA CON CUI PAGARE I DEBITI LA STAMPA. In un regime di moneta basata sull'oro o argento no, perchè non può stamparli e deve pagare i debiti in oro ed argento, in un regime di moneta unica controllata da altri paesi come l'Euro no, perchè non può decidere da solo e alla UE e BCE la maggioranza non vuole stampare euro. Ma se la valuta è cartacea e hai la tua valuta come il Giappone, l'Inghilterra, gli Stati Uniti o anche Brasile, Argentina o Messico o Malesia o Thailandia, non hai mai veramente problemi a pagare il debito pubblico. Chiaro che crei inflazione in questo modo, ma non come si pensa e la prova è il Giappone che stampa moneta dal 1996 ad intervalli e ha inflazione zero o gli USA che hanno stampato 1.300 miliardi in due anni e hanno inflazione inferiore all'Europa. E se lo fai al ritmo del +3% l'anno come USA e Giappone ora e non +20% l'anno non c'è niente di male perchè comunque ogni anno la quantità di moneta nell'economia deve aumentare se vuoi crescita economica. I casi sono due: o la moneta viene creata come DEBITO privato da parte delle banche e costa un 3% o 5% o anche 7% l'anno di interessi oppure la stampa direttamente lo stato ed è gratis. Come spiegò Thomas Edison: se lo stato può emettere titoli di stato cartacei che vengono accettati sulla fiducia può emettere banconote allo stesso modo e i due pezzi di carta sono intercambiabili. L'unica differenza è che i 100 euro di BOT o BTP pagano un interesse e una banconote da 10mila Lire o 100 Dollari no. ^In qualche modo devi creare moneta ogni anno perchè l'economia cresca e il modo corretto è stamparne per finanziare lavori pubblici e infrastrutture in modo che non costino allo stato#http://prosperityuk.com/2000/09/thomas-edison-on-government-created-debt-free-money/^. Nel sistema attuale la moneta viene creata erogando mutui alle famiglie che fanno lievitare il valore della terra e degli immobili. Creare moneta per far salire il valore della terra (in pratica il valore degli immobili è il valore della terra) è assurdo e crea una piramide di debito parassitario che poi crolla. Ma se sei incastrato con 1.800 miliardi di euro di debito pubblico non puoi continuare in eterno a pagare una montagna di interessi, dopo 40 anni il grosso del debito pubblico sono interessi maturati ! Paghi interessi sugli interessi in eterno dissanguando di tasse chi lavora per pagare una rendita e per metà a stranieri. Ad un certo punto devi dire... vaff... do la priorità al lavoro e alla produzione e questo debito cumulato da interessi ve lo pago stampando moneta. Non stampo più BOT e CCT, stampo LIRE !! Tanto sono pezzi di carta uguali, ma le LIRE NON MI COSTANO Per ^una rassegna di articoli sulla MMT vedi qui#http://pragcap.com/?s=mmt&x=0&y=0^

Ernesto Preatoni for President - GZ  

  By: GZ on Mercoledì 11 Maggio 2011 04:17

Marco, il pezzo che Ernesto Preatoni (tra parentesi uno degli investitori anziani più esperti e di successo che ci siano in Italia) ha pubblicato ^su Affari Italiani su come risolvere il problema del debito pubblico#http://affaritaliani.libero.it/static/upll/il-f/il-futuro-rev.pdf^ e sugli investimenti a lungo termine dei prossimi anni (gli piace molto la Russia giustamente) è alcune spanne sopra a tutto quello che leggi di solito L'articolo è bellissimo come analisi, ma come soluzione l'inflazione da sola non è la soluzione corretta. Preatoni esclude la patrimoniale e altre tassazioni sulla rendita finanziaria perchè è un finanziere e immobiliarista, ma sarebbero necessarie. Per il resto però quello che dice su uscire dall'euro, stampare moneta e colmare così il debito pubblico con dell'inflazione è l'unica ricetta che funziona. Ma senza tassare la rendita e una patrimoniale fa pagare quasi tutto a chi lavora, mentre in Italia c'è parecchia ricchezza accumulata che sarebbe meglio tassare. In Italia hai un enorme popolazione anziana che ha la ricchezza e i giovani invece si ritrovano stipendi reali bassi schiacciati da una tassazione che si scarica tutta sul lavoro. Tuttavvia puntare sull'inflazione è giusto perchè è comunque l'unico modo indiretto per tassare la rendita finanziaria Preatoni è uno che potrebbe risolvere i problemi economici in Italia ---------- IL DOCUMENTO DI ERNESTO PREATONI "In mezzo a molteplici opinioni, mi picco di capire come andrà a finire. Su Affaritaliani.it mi piacerebbe lasciare un segno inequivocabile che quel che succederà è stato previsto. La mia non è voglia di apparire. Chi mi conosce lo sa, non ho questo gusto. La mia mania cercare di sapere come finiscono le cose, perché mi occupo di investimenti, è il mio mestiere." "Il debito pubblico italiano ha un costo mediamente del 3,6 per cento. Se per 7 anni fossimo di fronte ad un'inflazione del 10% il debito pubblico italiano si ridurrebbe ogni anno del 6,4%. In pochi anni quindi, il debito pubblico potrebbe essere riportato al 75-80% del PIL, percentuale questa sicuramente accettabile dai mercati..." "Si sentono spesso delle proposte bizzarre per cercare di arginare questa crisi. Per esempio l'idea della Merkel di emettere bond che avrebbero sin dall'inizio incorporato il rischio di rimborsare soltanto l'80%..." LEGGI IL DOCUMENTO INTEGRALE:IL TESTO - LE TABELLE ^"Per ridurre il debito c'è una sola soluzione: alzare l'inflazione al 10%"#http://affaritaliani.libero.it/static/upll/il-f/il-futuro-rev.pdf^ Anche l'intervista di qualche giorno fa dice cose molto intelligenti -------------- "Abbiamo costruito un giocattolo troppo complesso. Assolutamente troppo complesso. E poi questo mondo è talmente interconnesso che quando succede qualcosa in una parte del mondo i riverberi sono ovunque. Per questo investo in Russia: è un gigante che esporta materie prime, che quindi non hanno bisogno di trasformazione, ed è scarsamente connesso con il resto del mondo. Ho già otto iniziative immobiliari, e non mi fermo". Dottor Preatoni, c'è appena stato un cambio al vertice delle Generali. Impossibile non farle una domanda, proprio a lei che tentò di scalare la compagnia nei primi anni Novanta... Su Geronzi e Galateri non sono in grado di esprimere nessun giudizio perché non ho il tempo di seguire queste cose. E devo dire che non faccio operazioni in titoli azionari dal 1995, da quando misi insieme un pacco di Generali... Lei, ricordando la sua scalata alle Generali, disse che "si illudeva che il mercato in Italia" prevalesse sul "sistema". Questo, almeno, prima di provare l'assalto al Leone di Trieste. Poi cambiò idea. Secondo lei il mercato in questi anni si è rafforzato oppure prevale ancora il "sistema"? Non ho incertezza nella risposta: il mercato è ancora più debole di allora. Basta pensare a tutte le leggi che hanno tirato fuori per evitare che rompessero le scatole ai manovratori. Per esempio? L'Opa obbligatoria al 30 per cento, che addirittura adesso, per contrastare Lactalis, vorrebbero far scendere ulteriormente. Parmalat e Alitalia sono vicende emblematiche. Poi c'è la questione del "concerto", che è un assurdo. E' un reato facilissimo da contestare, ma che poi è difficilissimo da confermare con una condanna. Però intanto l'effetto sull'assemblea è immediato. Tutto è stato fatto per difendere il sistema, per consolidare ulteriormente il potere di quelli che sono al comando. Cambiamo argomento. Lei è stato l'inventore di Sharm-el sheik. Mubarak ha avuto un infarto, i suoi figli sono in carcere, il Paese è in una situazione molto difficile. Io penso che l'Egitto sia il paese che meglio ha reagito alle rivoluzioni in Medio Oriente. E questo perché è di gran lunga il più maturo. La realtà è che questa gente va verso la democrazia, anche se con alcune esagerazioni. E' un paese sul quale fare affidamento in futuro, sicuramente. Certo, se i media esagerano tutto... Beh, c'è stata una rivoluzione. Ho capito, ma che cosa c'entra con l'economia il fatto che abbiano messo in prigione i figli di Mubarak? Come vanno i suoi affari in Egitto? Alla grande. Sharm ha ripreso fiato. Saremo pieni a Pasqua, ormai non c'è più timore, anche se devo dire che manca un po' il mercato italiano che ha un po' di paure immotivate. Immotivate? Quando sento parlare della paura della no-fly zone mi viene da ridere. E' in Libia, Sharm sta a tremila chilometri. Ma di che cosa stiamo parlando? Lei investe, a livello immobiliare, in Russia, in Estonia, in Siberia, a Sharm. Che cosa ne pensa dello sviluppo immobiliare di Milano? L'immobiliare in Italia è morto, per adesso. Se ci sarà una grande inflazione, come io prospetto e auspico, potrà avere una chance, altrimenti è defunto. Non investirebbe su Milano, quindi. Dico che non farei un'iniziativa immobiliare in Italia neppure se mi pagassero. Anzi, mi passa la voglia pure di investire in Europa. Il debito pubblico in Estonia è del tre per cento. In Russia è al 7 per cento. In Italia siamo al 119 per cento, e la tanto decantata Germania sta al 94 per cento. Non mi vengano a raccontare fole... A proposito di mattone e di difficoltà. Lei conosce bene Ligresti, che ultimamente non se la passa bene. E' un settore che in questo momento è geograficamente sbagliato. Guardi, le racconto una cosa. Qualche tempo fa incontro Salvatore e gli dico: "Vieni con me a investire all'estero". E lui mi fa: "Ho già fatto un salto da pazzi a Milano, non me la sento di fare un azzardo nei baltici". Beh, oggi posso dire che quello è stato il suo errore. Avrebbe dovuto prendere in considerazione di ridurre i suoi interessi qui. Lui invece li ha aumentati e questi sono i risultati. Sono passato davanti ai suoi cantieri, ho visto quello che sta costruendo e mi sono venuti i brividi. Perché è vero che le banche ti aiutano, ma prima o poi le banche bisogna ripagarle. Se i prezzi non salgono, e secondo me a breve i valori immobiliari non risaliranno, non riesco a capire qual è il senso di opere così imponenti. Forse il senso è politico, più che economico. Recentemente Tremonti ha presentato il Documento di Economia e Finanza. L'ha letto? Che cosa ne pensa? Penso che non vorrei essere nei panni di chi deve far tornare i conti in un paese come l'Italia. Gli faccio i miei auguri, ma è molto difficile. Come è stata la gestione della crisi da parte del Governo? Chiunque avesse gestito questa crisi avrebbe avuto gli stessi tipi di problemi. Non voglio esprimere un giudizio politico. Non li invidio. Senta, è vero che la crisi è finita? Ma che cosa dice? Gli effetti pesanti di questa crisi non li abbiamo ancora visti fino in fondo. Siamo riusciti a galleggiare, questo sì. Ma supponga che fallisca uno Stato: sarebbe il disastro. Un altro italiano che è andato all'estero, come lei, è Marchionne. Le piace? Mi sembra bravissimo, anche se non conosco bene il mercato dell'automobile. I risultati gli danno ragione, però. Secondo le ultime statistiche, i compensi dei manager sono saliti, in un anno di crisi, del 17 per cento. Non le sembra immorale? I compensi dei manager, o degli imprenditori, sono in diretta proporzione al fatto che in questo mondo sempre più gente vuol pensare e preoccuparsi sempre di meno, e i pochi che invece vogliono pensare e preoccuparsi guadagneranno sempre di più.

Gli stati sovrani possono non pagare i debiti esteri ? - GZ  

  By: GZ on Martedì 10 Maggio 2011 04:01

L'Argentina e altri paesi sudamericani che non riuscivano a pagare i debiti esteri, contratti in dollari o euro, cosa hanno fatto ? Hanno dichiarato: " In nome della Repubblica Argentina....da domani i debiti in dollari vengono ripagati in pesos...." oppure ".... vengono ripagati in dollari, ma se ne paga solo un 30%..". Con un privato cittadino o un azienda vai in tribunale anche nel suo paese di origine e gli pignori quello che ha messo a garanza. Ma un STATO SOVRANO quando emette debito che garanzia da ? Se ci fai caso quando compri un BOT non chiedi al governo un ipoteca no ? Si presta al governo perchè può aumentare le tasse, vendere autostrade o aereoporti o isole o può stampare la propria moneta per pagare i debiti. Uno Stato Sovrano potrebbe però fare quello che vuole per non pagare, svalutare, cambiare la moneta, dichiarare un default parziale o totale... e se non ti va bene a chi ti rivolgi ? Dovresti mandare un esercito o bombardarlo per costringerlo a darti i soldi, visto che è uno stato che le leggi le cambia lui se gli va. Questo però era così una volta. Fino al 1700 prestare soldi ai governi e stati era molto pericoloso, rischiavi anche la vita. I re, principi, imperatori o sultani quando non riuscivano a pagare i debiti contratti con banchieri esteri li espellevano, arrestavano e anche impiccavano. Ci sono delle famiglie di banchieri che si sono arricchite, ma ad esempio ^le grandi famiglie fiorentine di banchieri tipo i Bardi sono andate fallite#http://cronologia.leonardo.it/storia/aa1343.htm^ perchè i re di Francia e Inghilterra non gli hanno ripagato niente e così quasi tutte le famiglie di banchieri veneziani e genovesi. Anche i banchieri ebrei erano sempre a rischio, prosperavano enormmente prestando ai principi e re in guerra che abbisognavano di denaro urgentemente da esempio durante la guerra dei Trent'anni o finanziando la rivoluzione di Cromwell, ma poi se questi perdevano la guerra non pagavano e se la vincevano a volte diventavano troppo forti e sicuri e non pagavano perchè pensavano di non averne più bisogno. In pratica dai tempi dei Romani a quelli di Napoleone gli stati raramente hanno veramente pagato i loro debiti esteri e spesso li hanno ripudiati semplicemente contando sulla forza. Aiutati anche da un clima culturale per il quale l'usura e il prestare denaro a interesse erano attività parassitarie e immorali da condannare e limitare per cui se non pagavi i debiti peggio per l'usuraio Le cose sono cambiate man mano nell'800 quando i banchieri che prestano denaro agli stati finalmente prima in Inghilterra e Olanda, e poi in Francia, Germania, Stati Uniti, Italia ... hanno goduto di un contesto di diritto certo per recuperare i crediti verso governi. E anche dell'appoggio di questi stati nel recuperare i soldi prestati a paesi sudamericani, arabi o asiatici. Ad esempio l'impero turco quando era forte spesso non pagava i debiti contratti, ma nell'800 dato che i debiti erano verso banche con sede a Londra e Parigi fu costretto a pagarli perchè altrimenti lo bombardavano e andò in bancarotta. E hanno anche goduto del fatto che man mano la finanza e le banche private diventavano sempre più potenti rispetto alla chiesa, alla nobiltà, ai proprietari terrieri e anche rispetto agli industriali ed erano in grado di manipolare i governi democratici con la corruzione, i finanziamenti elettorali, comprando e influenzando la stampa... Da un certo punto in poi tra la prima e la seconda guerra mondiale i banchieri che prestano agli stati sono diventati una forza economica e politica dominante tale che gli stati sono stati costretti di norma a pagare e pagare i debiti esteri . Gli Stati marginali o disperati hanno continuato a dichiarare dei default e non pagare i debiti, ad es la Grecia o il Perù e quelli in cui cambiava radicalmente il regime come la Russia e la Cina a ripudiarli in nome della rivoluzione. Ma piano piano la maggioranza degli stati sia nei paesi industriali che del terzo mondo si è messa ripagare i debiti verso la finanza, i banchieri e investitori esteri Negli ultimi anni con la globalizzazione dei mercati finanziari, l'apertura completa delle frontiere ai capitali e la coordinazione stretta di quasi tutti i governi tramite Unione Europea, G20, G8, Fondo Monetario, Banca Mondiale STA DIVENTANDO IMPOSSIBILE NON RIPAGARE I DEBITI ESTERI PER GLI STATI. Ancora dieci anni fa l'Argentina lo ha fatto, ma ogni anno che passa la morsa dei mercati finanziari globali e delle istituzioni economiche globali sta diventando sempre più stretta In teoria come dice Kurt qua sotto UNO STATO SOVRANO PUO' RIPUDIARE I DEBITI ESTERI O RIDURLI UNILATERALMENTE. Ma ormai non è più vero, da un punto di vista finanziario ormai gli stati sono tutti incastrati tra loro tramite i mercati globali e le istituzioni economiche mondiali. Se guardi a quello che è successo ai paesi Baltici, all'Irlanda, al Portogallo, alla Grecia ormai gli stati non hanno più sovranità. Non controllano la moneta come una volta e anche se l'hanno sono ricattati dall'Unione Europea e dal "cartello delle banche centrali". Nell'ultima crisi la FED e la BCE hanno salvato con prestiti ponte di emergenza per migliaia di miliardi le istituzioni finanziarie di quasi tutti i paesi occidentali. Se questi avessero tergiversato per più di due giorni durante la crisi di Lehman potevano essere tagliati fuori dalla liquidità delle tre grandi banche centrali e sarebbe stato il caos totale finanziario. ^Ogni giorno OCSE, BCE, UE, Fondo Monetario fanno a turno a spingere gli stati perchè paghino, oggi dicevano all'Italia di privatizzare l'acqua#cobraf^ I paesi senza testate atomiche o grandi economie autosufficienti in occidente e in sudamerica e nelle parti dell'Asia deboli tipo Filippine oggi NON SONO PIU' STATI SOVRANI in termini finanziari. Non solo li costringono a pagare i debiti verso l'estero, ma addirittura è appena successo nel caso dell'Irlanda che la potenza della finanza internazionae è tale che il governo irlandese si è assunto tutti di debiti verso l'estero delle maggiori banche private irlandesi. Cioè i debiti di queste banche verso l'estero, debiti di privati verso privati, sono diventati di colpo debito pubblico senza che la gente se ne accorgesse (adesso cominciano a svegliarsi un poco). La Grecia, l'Irlanda, il Portogallo se non pagano vengono stritolate dai "Mercati Finanziari" e dalle istituzioni finanziarie internazionali. Non siamo più nel 1700 quando il re non pagava e arrestava i banchieri, ora il mondo della finanza controlla di fatto i governi per cui questi spremono i cittadini e pagano

una farsa, una comica, un film di Totò - GZ  

  By: GZ on Lunedì 09 Maggio 2011 01:17

Gli Stati Uniti non possono permettersi di fare una foto ad Osama, possono invadere due paesi del medio oriente, possono bombardare Serbia, Iraq, Afganistan e Libia e fare mezzo milione di morti, ma scattare una foto ad Osama prima di seppelirlo no. Anche una superpotenza mondiale ha dei limiti. Hanno sconfitto il Giappone imperiale e il Terzo Reich, hanno combattuto il comunismo in tre continenti e fatto sgretolare l'URSS, hanno invaso mezzo Medio Oriente, ma scattare una foto ad Osama in questa casa piena di immondizia è troppo pericoloso per l'America. Una guerra che dura dieci anni con centinaia di migliaia di morti va bene, prendere le impronte digitali al cadavere di Osama sarebbe troppo Secondo voi catturano e giustiziano sul posto Osama, lo trasportano e seppeliscono anche, ma non possono mostrare mezza foto, un autopsia, impronte digitali, non lo fanno riconoscere da qualcuno, non lo fanno vedere a dei giornalisti niente. Deve sparire subito in mare come la mafia che i cadaveri li da in pasto ai pesci. Pur dicendo di aver catturato Obama come unica prova che esistesse in questa casa mostrano invece uno spezzone di video che sarebbe stato girato tempo fa da suoi amici, dove vedi uno di spalle con la barba che guarda alla TV al Jazeera immagini di Bin Ladin, un tizio che potrebbe essere chiunque, una controfigura, Bernardo Provenzano in latitanza, potrei essere io con una barba finta di spalle.... e un altro video in cui appare di fronte Osama quello vero degli anni '90, coi capelli neri, sano e in forma che parla. E un video di Osama di 15 anni come sembra dall'aspetto ? Se sentissi cosa dice forse lo capisci. Ma manca l'audio... perchè lo hanno censurato, dicono che non vogliono dare spazio alla sua propaganda. Sono quindici anni che compaiono video e poi registrazioni di discorsi "di Bin Ladin", negli ultimi anni manco ci si faceva caso, ma ora è troppo pericoloso mandarne in onda un minuto per sentire se è la sua voce o una bufala Da undici anni sono in guerra per catturare i responsabili del'11 settembre, assaltano una casa in un paese straniero e dicono di aver preso il capo dei capi, ma dopo due ore è già sparito in mare senza lasciare tracce. L'artefice dell'11 settembre dicono però da alcuni anni sia ^Khalid Sheikh Mohammed che è stato catturato nel 2003, avrebbe confessato nel 2007 di aver architettato l'11 settembre#http://en.wikipedia.org/wiki/Khalid_Sheikh_Mohammed^ e da otto anni è in prigioni segrete, ma non lo processano per cui il 99% della gente non sa che per il governo USA sarebbe ora lui il responsabile dell l'11 settembre. E' ancora in attesa del suo processo, forse perchè l'unica prova finora è la sua confessione, ottenuta per ammissione del governo usando tecniche di tortura. ^Il governo USA dice che hanno usato il soffocamento con acqua (waterboarding) 184 volte su di lui in un mese#http://www.timesonline.co.uk/tol/news/world/us_and_americas/article6130165.ece^. Sembra che dica di aver confessato 31 complotti e stragi per farli smettere, in ogni caso al processo sarebbe dura usare confessioni ottenute così. Che sia veramente lui non è certo perchè l' unica foto mostrata da quando è stato preso non corrisponde a quelle di quando era libero (vedi sotto). Ma almeno ci sarebbe un tizio in carne ed ossa nel caso di Khalid Sheikh Mohammed, nascosto in qualche prigione segreta e forse se non muore un giorno lo si vedrà Nessuno ha invece mai nemmeno provato che Osama centrasse con l'11 settembre, l'FBI dice sul suo stesso sito che non ha prove, ma lo si ammazza a sangue freddo. E' il capo del terrorismo, ma non vale la pena di interrogarlo. Lo hanno preso, ma non possono mostrare niente di lui, anche una mezza foto o un impronta digitale sarebbe una minaccia per l'America. In compenso mostrano un video con qualcuno di spalle che guarda alla TV le notizie su Bin Ladin E' una farsa, una comica, un film di Totò (nella foto Khalid Sheikh Mohammed il giorno della cattura e in una foto prima di esser preso, ti sembra la stessa persona ?)

La Grecia lascia l'Euro - GZ  

  By: GZ on Domenica 08 Maggio 2011 21:50

Stock: Euro

La Grecia lascia l'Euro riporta Der Spiegel venerdì facendo crollare l'euro (da 1.49 a 1.43 in due giorni) I tedeschi lo hanno fatto filtrare venerdì a Spiegel per parare il colpo in anticipo, i greci e la UE stanno ora smentendo ovviamente, ma non c'è altra soluzione per la Grecia che svalutare del -50% la valuta. Dice Spiegel che hanno stimato che lasciando l'Europa svaluterebbe del -50% "... According to German Finance Ministry estimates, the currency could lose as much as 50 percent of its value, leading to a drastic increase in Greek national debt. Schäuble's staff have calculated that Greece's national deficit would rise to 200 percent of gross domestic product after such a devaluation...." Se leggi il pezzo di Spiegel vedi che parla solo della svalutazione della valuta greca come una sciagura che farebbe raddoppiare il debito pubblico greco istantaneamente e fallire le banche greche. Vero. Ma non menziona molto il fatto che ritornando alla dracma la Grecia potrebbe pagare il debito pubblico, detenuto per l'80% da banche ed investitori esteri, in dracme e non in euro. Gli euro la Grecia li deve prendere a prestito pagando il 10% annuo, un tasso da usurai che li strangola. Le dracme invece le stampa e basta come fanno gli Stati Uniti con il dollaro e il Giappone con lo Yen o l'Argentina con la peseta e non le costano niente, ne stampa quante ne vuole e se si svalutano questo fa crescere l'export greco Se le banche estere che detengono un 170 miliardi di euro di titoli di stato greci non vogliono ricevere dracme per questi titoli di stato che sono oggi denominati in euro, beh....possono venderli sul mercato ....facendo scendere la dracma...e dandosi da sole una martellata nelle palle.... L'euro è salito negli ultimi dieci anni del -25% medio contro dollaro, sterlina, yen, yuan e tante altre valute legate al dollaro USAe soffoca l'export greco. Meglio la dracma che riflettte lo stato dell'economia greca, è inutile adottare una moneta che riflette Dusseldorf e Amsterdam quando sei a Salonicco o Lisbona E' OVVIO CHE FINO ALL'ULTIMO MINUTO TUTTI in Grecia SMENTIRANNO COME CIAMPI SMENTI' CHE LA LIRA SI SAREBBE SVALUTATA FINO ALLA SERA PRIMA E per il Portogallo e Irlanda occorre svalutare di un -30 o -40% minimo e per la Spagna ed Italia dal -20 al -30%

Mettere assieme i pezzi del puzzle - GZ  

  By: GZ on Sabato 07 Maggio 2011 00:32

Trucco, grazie a internet, che è una rete globale di connessioni ("links") praticamente infinita e a cui chiunque può aggiungere altre informazioni e ulteriori connessioni è possibile oggi trovare i "MISSING LINKS", i pezzi del puzzle mancanti incastrando i quali il puzzle si completa Ci sono vicende in cui pezzi del puzzle mancanti sono ancora troppi e puoi solo fare supposizioni logiche senza completate il quadro tipo Piazza Fontana o l'Italicus in Italia. Inoltre ci sono sempre tanti pezzi di tono "cospirativo" su internet che sono semplicemente falsi, esagerati o fuorvianti, scritti da esaltati o da fanatici o anche piantati apposta per disinformare (ed è stato provato anche di recente che dei servizi di intelligenze assumono gente per mettere su campagne di disinformazione su internet). Un criterio di buon senso per orizzontarsi secondo me è questo: quando trovi su internet dei fatti veri, verificabili tramite fonti diverse incrociate con un contenuto clamoroso e questi fatti NON sono stati riportati sui mass media ufficiali o sono apparsi solo di sfuggita per un giorno ALLORA HAI TROVATO UN PEZZO DEL PUZZLE Ad esempio se il Ministro degli Esteri inglese Robin Cook, in carica in tutti gli anni cruciali di Bin Ladin cioè dagli anni '90, dice pubblicamente che era stato reclutato assieme ad altri ed aveva lavorato per i servizi di intelligence e che Al Qaida era semplicemente un database di guerriglieri musulmani messo assieme da questi. E un mese dopo Robin Cook muore. (Di morte naturale, ma anche ^Uwe Barschel, un presidente di land federale tedesco morto in albergo nel 1987#http://www.youtube.com/watch?v=igrhwEJgRsk^ era stato dichiarato tale. ... Barschel era finito immischiato in "Iran-Contra"...Dopo 23 anni la magistratura tedesca con analisi tossicologiche più sofisticate ha stabilito che ^è stato assassinato#http://www.spiegel.de/panorama/justiz/0,1518,730274,00.html^ e Spiegel indica da un servizio di intelligence "amico". Per qualche motivo la cosa non ha nessuna eco). Altri confermano questa versione di Robin Cook tra cui l'ex-ministro tedesco in carica per i servizi di intelligence, l'ex-capo del servizi pakistani, un alto ufficiale francese di intelligence, Cossiga... Ma ogni volta che si parla di AlQaida le TV e i giornali si dimenticano di menzionare questa informazione. Ad esempio ogni volta che si parla di AlQaida e 11 settembre le TV e i giornali tutti parlano solo di "2 torri" "torri gemelle". Ma l'11 settembre crollano TRE TORRI, TRE GRATTACIELI, solo due sono colpiti dai due aerei ma si disintegra completamente in pochi secondi (dopo circa 5 ore) anche un terzo grattacielo di 45 piani distante circa 600 metri, non colpito dagli aerei ma solo da alcuni detriti. Se menzionassero invece sempre le "tre torri" crollate nonostante solo 2 siano state colpite sarebbero forse costretti a chiedersi e il pubblico ogni tanto chiederebbe come mai questa terza torre esplode. La lista di questi fatti veri e verificabili e mai menzionati è lunghissima e l'ho fatta altre volte (senza arrivarci in fondo solo perchè non sono pagato per scrivere) e se sfogli un report o libro serio che li elenca tutti ti viene prima da ridere e poi anche un poco di paura. Ma se cominci a verificarli poi diventa facile trovare I COLLEGAMENTI MANCANTI Come interpretare allora i fatti ? In termini di INTERPRETAZIONE sembra che ci sia piena libertà perchè hai dei fenomeni mediatici improvvisi clamorosi a livello mondiale come ad esempio ^Michael Moore con il suo film "fahrenheit-911"#http://www.michaelmoore.com/books-films/facts/fahrenheit-911^ che viene prodotto e pubblicizzato senza problemi, incassa un mucchio di soldi per essere un documentario politico e anzi quando apre i suoi incassi nella prima settimana di programmazione sono lo mettono nei primi 10 film nella storia (gli incassi della prima settimana sono una funzione della pubblicità che il film riceve). Michael Moore si fa beffe della versione ufficiale dell'11 settembre, implica che sia stato Bush e la CIA e lo stesso riceve un ottima pubblicità, il film gli viene finanziato e prodotto senza problemi e il battage mediatico mondiale che riceve gli fa battere tutti i record per un documentario politico e i suoi libri sono per mesi esposti nelle vetrine delle librerie di tutto il mondo. E ad es. la Oriana Fallaci che esce con due libretti e di colpo hai il maggiore giornale italiano che le dedica intere paginate per cui vende un milione di copie nei primi mesi e 2.5 milioni di copie solo in Italia poi e viene subita tradotta in 10 lingue e vende milioni di copie e la trovi anche in libreria a NY, uno dei rarissimi casi di italiani che scrivono di politica ed attualità tradotti e leggi in lingua inglese. La Fallaci, dando per scontata la versione ufficiale dell'11 settembre esalta l'America in toto e si scaglia con violenza e passione contro gli arabi e musulmani senza distinzioni ed e incita allo scontro frontale di civilità. Ad esempio per quanto riguarda la spiegazione di Moore dopo che Bush viene sostituto da Obama vedi che manda altri 40mila soldati in Afganistan, mantiene Guantanamo, autorizza omicidi mirati all'estero in segreto per legge, inasprisce le leggi anti-terrorismo, mantiene in detenzione senza mai processarlo l'unico architetto dell'11 settembre preso vivo (Khalid Mohamed) e fa sparire quello che sarebbe il capo di tutto Bin Ladin in mare in poche ore... Quindi forse non è questione solo di Bush ? E per quanto riguarda la Fallaci se Al Qaida è stata messa assieme all'inizio dai servizi di intelligence forse l'Islam c'entra fino ad un certo punto ... Quindi la gente dopo l'11 Settembre vede sui mass media punti di vista radicali e totalmente opposti, per gli anti-americani da una parte e per gli anti-arabi/musulmani dall'altra, che soddisfano chi non è convinto della versione ufficiale. La gente discute sull'onda dei fatti e poi rimane così confusa che lascia perdere, perchè in realtà quello che poi succede in Afganistan, Iraq e con il terrorismo, Bin Ladin e AlQaida smentisce sia una versione "radicale" che l'altra. E la versione ufficiale poi suona sempre più fasulla ed è ormai ridicola, anche mia madre dice "ma perchè ora che lo hanno preso lo buttano in mare subito ?" Se controlli noti che sia Michael Moore sulla "sinistra" che la Fallaci sulla "destra" pur essendo così "fuori dagli schemi", senza peli sulla lingua, radicali ed estremisti nelle loro tesi omettono quasi tutti i fatti clamorosi e verificabili che consentono di connettere i collegamenti mancanti ... Se però uno enuncia la soluzione del thriller indicando subito "chi sarebbe l'assassino" come in Agata Christie nessuno ti crede perchè non ricorda o conosce i fatti rilevanti scomparsi o mai apparsi sui media ufficiali. NON PUOI SALTARE DALLA ALLA Z, non puoi saltare tutti i passaggi intermedi citando tutti i fatti che connettono i collegamenti mancanti e indicare il risultato finale. Anche nei gialli fatti bene Miss Marple cerca di assemblare tutti i fatti e di presentarli e poi la spiegazione diventa ovvia a tutti. Se hai la pazienza di controllare i fatti i collegamenti mancanti si connettono poi uno dopo l'altro come nel Lego e la spiegazione sembra piuttosto ovvia. Se salti l'esposizione dettagliata e documentata dei fatti rilevanti che sono omessi dai media sembra assurda. Fare una sintesi e indicare la soluzione del puzzle non serve, devi raccntare i fatti omessi ad uno ad uno che purtroppo sono tanti e poi non c'è bisogno di spiegare più niente

Su Al Qaida non era difficile essere informati - GZ  

  By: GZ on Venerdì 06 Maggio 2011 01:49

Il succo di questi report e libri è che documentano come che nel "mondo sotteraneo", di chi opera appunto in segreto come i servizi di intelligence e i gruppi eversivi che fanno omicidi ed attentati sono quasi sempre connessi tra loro, letteralmente tramite database computerizzati che tutti usano e si passano a vicenda. Questa ad es è una delle poche inchieste da parte di una rivista nota e rispettabile sulla ^storia del database di PROMIS#http://www.wired.com/wired/archive/1.01/inslaw_pr.html^. Questo ad es è ^un libro su Danny Casolaro#http://www.amazon.com/Last-Circle-Casolaros-Investigation-Software/dp/1936296004^, un giornalista che lavorava su Promis e fu trovato coi polsi tagliati e una nota di suicidio (falsa) Negli anni '80 e '90 c'era Promis, il mega database creato per l'intelligence USA, copiato e perfezionato in Israele e distribuito a quasi tutti i governi che prometteva ai governi di tenere traccia di tutto e in particolare il terrorismo (ma che in realtà poi spiava sui governi che lo usavano) Per quanto riguarda il terrorismo "mediorientale" c'era "AL QAEDA" che in arabo appunto si traduce come "database" ed era proprio un file di computer, un database creato dai servizi di intelligence dei paesi che ruotano intorno agli USA e Israele per tenere dietro e connettere terroristi e guerriglieri. Questa è stata la base di cui si è servito Bin Ladin. Su Al Qaida insomma non era difficile essere informati: per questo non gli interessa arrestare i capi ed avere da loro informazioni... è gente che conoscono e seguono da anni e preferiscono eliminarla... perchè Al Qaida era proprio letteralmente "il database" dell'intelligence e comunque anche quando sono sfuggiti di mano usavano il database creato dai servizi di intelligence ed erano poi seguiti da altri servizi di intelligence mediorientali i quali li usavano per scambi e favori In questo mondo tutto passa attraverso i governi e i loro servizi di intelligence. I gruppi terroristi nascono solo in collaborazione diretta o indiretta coi governi, spesso sono controllati da loro, ma sono sempre seguiti e conosciuti da loro. Ci sono eccezioni solo in situazioni locali specifiche come i baschi o i Tamil (ma solo in parte). Una volta c'erano i servizi dei paesi comunisti che erano dietro a tanti gruppi dalle BR, IRA, ETA, Al Fatah e altri come Abu Nidal ecc.. tanto è vero che sono tutti spariti dopo il crollo dell'URSS 1990. Oggi girano quasi sempre intorno a Mossad-CIA-MI6 e governi collegati centrati sul medio oriente. L'idea che esistano dei gruppi eversivi o terroristi a livello internazionale su cui "non si sa molto" è infantile e ridicola, qualunque attentato accada la gente che lo fa è sempre come minimo monitorata e seguita da qualche intelligence (e spesso anche guidata). All'11 settembre ha lavorato tantissima gente e forse è possibile anche un poco Bin Ladin, ma il suo coinvolgimento è l'unica cosa non certa della vicenda. Dopo aver visto come lo si è fatto sparire probabilmente era l'unico che non c'entrava

Chi era Osama e cosa è Al Qaida ? - GZ  

  By: GZ on Venerdì 06 Maggio 2011 01:03

----- DA DOVE VENGONO AL QAIDA E OSAMA ? ------------- Al Qaida si traduce come "database" ed era semplicemente un enorme database computerizzato creato negli anni '80 dai servizi anglo-americani e di altri paesi NATO e israeliani per trovare guerriglieri da mandare in Afganistan Una delle persone che lo sapeva con certezza era ^il Ministro degli Esteri inglese Robin Cook#http://en.wikipedia.org/wiki/Robin_Cook^ che era stato "ministro ombra" per gli Esteri dal 1993 e poi quando Blair aveva vinto Ministro degli Esteri del paese chiave assieme agli USA di tutta la faccenda negli anni precedenti all'11 settembre e all'Iraq. Se sei responsabile degli Esteri del Regno Unito in tutti gli anni in cui Osama capo della famigerata Al Qaida è emerso sai per forza le cose. Cook si dimise da Ministro il 17 marzo 2003 per protesta contro la guerra in Iraq, poi dopo gli attentati alla metro di Londra, ^l'8 luglio 2005 tenne un discorso in Parlamento in cui disse che cosa era Al Qaeda veramente e il 6 agosto 2005 morì#http://www.guardian.co.uk/politics/2005/aug/07/uk.labour^. Cosa disse Robin Cook ? Che Al-Qaida era l'abbreviazione in arabo per "il database", il file computerizzato e trasmesso via intranet negli anni '80 per le migliaia di mujiahideen reclutati dai servizi anglo-americani per combattere i sovietici in Afganistan. Bin Ladin ha iniziato negli anni '80 armato e finanziato dai servizi anglo-americani in Afganistan e aiutava a reclutare e coordinare migliaia di musulmani che arrivavano da tutto il medio oriente per combattere ("...Bin Laden was, though, a product of a monumental miscalculation by western security agencies. Throughout the 80s he was armed by the CIA and funded by the Saudis to wage jihad against the Russian occupation of Afghanistan. ^Al-Qaida, literally "the database", was originally the computer file of the thousands of mujahideen who were recruited and trained with help from the CIA to defeat the Russians# http://www.guardian.co.uk/uk/2005/jul/08/july7.development^. Inexplicably, and with disastrous consequences, it never appears to have occurred to Washington that once Russia was out of the way, Bin Laden's organisation would turn its attention to the west) Quando lo diceva solo Michael Moore senza dare prove non ci credevo ma il fatto che lo abbia detto la persona che forse ne sapeva di più a livello governativo in quel periodo (e che sia morto un mese dopo) lo trovo convincente. Anche perchè è ^corroborato dalla testimonianza di un alto ufficiale del controspionaggio francese, Pierre Brunel#http://www.globalresearch.ca/index.php?context=viewArticle&code=BUN20051120&articleId=1291^, dimesso nel 2000 per aver aiutato i serbi a sfuggire ai bombardamenti Nato, che ha raccontato che per anni ha lavorato in Giordania a questo enorme database computerizzato di guerriglieri e che l'accesso a questo database piano piano era finito a sempre più gente in giro per il medio oriente. Per cui chi voleva poi fare attentati ad esempio in Turchia o Yemen o Marocco o Pakistan, Libano o Indonesia o Londra si rivolgeva al database e contattava gente che poteva essere interessata Cioè avere reclutato, finanziato, addestrato migliaia di guerriglieri musulmani di tanti paesi per combattere i sovietici andando a cercare quelli più motivati che erano ovviamente dei fanatici è stata la base di tutto. Una volta messo assieme questo database e averlo lasciato accedere da tanta gente poi andati via i sovietici altri hanno pensati di usarlo per altri scopi. C'erano migliaia di guerriglieri ora disoccupati, che si erano addestrati, si erano incattiviti a combattere per anni e che si conoscevano uno per uno, perchè c'era un enorme file su ognuno a disposizione di CIA, MI6, Mossad, servizi francesi, sauditi, giordani, libanesi, pakistani. E ognuno di questi poi negli anni successivi ha attinto da questo database, Osama per creare un movimento che aveva come obiettivo rovesciare regimi arabi e combattere Israele e altri per far fare attentati per tanti motivi Questo significa che tutti quelli che erano con Osama, a partire da lui stesso, erano conosciuti da anni fin dall'inizio. Osama dopotutto era un privato senza agganci in alcun governo, per cui ha usato il database che i servizi americani, israeliani ed inglesi in particolare con la collaborazione di sauditi, libanesi, giorani e altri avevano costruito. Quando aveva bisogno di trovare gente attingeva al DATABASE a cui avevano però accesso anche tanti altri. Vuoi un killer ? vuoi un terrorista musulmano ? Consulta il database e lo trovi... TUTTI QUELLI CHE VOLEVANO FAR FARE ATTENTATI NEGLI ULTIMI 20 ANNI ATTINGEVANO AL DATABASE, (chiamato "AL QUAIDA" appunto in arabo). Questo significa che Osama e i suoi erano ben conosciuti da metà anni '80, che si conoscevano bene tutti. Questo spiega il fatto assurdo che quando finalmente lo trovi e puoi interrogarlo, puoi ottenere informazioni dal capo, lo fai tacere subito e dopo poche ore addirittura fai sparire il cadavere in mare. -------- OBAMA e PROMIS SOFTWARE ---------------- Per chi fosse curioso di questi thriller e volesse approfondire il giallo ^consiglio di digitare "Promis Software"#http://www.google.com/search?hl=en&q=Promis+Software&sourceid=navclient-ff&rlz=1B3GGLL_enIT371IT371&ie=UTF-8^, il famoso database creato dalla NSA (simile alla CIA) nei primi anni '80, rubato dal Mossad e rivenduto a decine di governi in tutto il mondo i quali lo usavano senza accorgersi che conteneva una "finestra" da cui poi venivano seguiti. Promis era il magico software che veniva usato per tenere traccia di tutto a livello governativo prima di internet e intorno al quale ha girato la maggior parte degli scandali e omicidi misteriosi dal 1982 a inizio anni '2000. Promis era stato creato per FBI, CIA e dipartimento di Giustizia USA nel 1982 e prometteva di tenere traccia di tutto quello che serve a dei servizi segreti e anche di tutti i terroristi nel mondo. Successivamente una copia era stata rubata dall'ambasciatore israeliano e una versione rivista e corretta era stata venduta tramite intermediari come il magnate dei media Bob Maxwell a tanti governi inclusi quello sovietico, saudita e pakistano. Ma la versione di Promis venduta aveva dentro una "finestra segreta" che consentiva di vedere dall'esterno quali informazioni passavano nel database utilizzato dai governi E' una storia molto lunga, ma ci sono tanti libri e report che si leggono come gialli di Ken Follet su Promis e la scia di cadaveri che si è lasciato dietro. Giornalisti su giornalisti che negli anni '80 si sono immischiati sono finiti morti in albergo con le vene tagliate e una nota di suicidio (forse è per questo che la storia non sembra interessare ai media). Ma non sono illazioni, decine di alti funzionari USA sono stati incriminati per le vicende Promis. Ad ogni modo ^sembra che ancora nel 2001 Bin Ladin avesse accesso a Promis#http://www.rense.com/general17/maf.htm^. Cioè tutti si conoscono bene e tutti sono seguiti e si seguono a vicenda nel mondo dei servizi e del terrorismo

La situazione di Oggi ( Video di mercoledì 5 maggio, ore 13) - GZ  

  By: GZ on Giovedì 05 Maggio 2011 20:30

^La situazione dei Mercati di Oggi (Video di mercoledì 5 maggio ore 13)#http://videolive.taliatools.com/videolive/v.php?hash=6b8b3bc82fbbd562bdc5dd6a65512561^ (il video di oggi ha incontrato problemi di caricamento perchè non mi sono accorto che la ADSL con cui lo caricavo era scesa a solo 0.25 MB di upload e si piantava sempre, fino a quando non ho cambiato ADSL. Per questo arriva con ritardo di cinque ore mentre invece lo scopo era un commento in apertura o chiusura di giornata pubblicato subito. In compenso le cose dette nel video di ieri tipo vendi short petrolio, short euro, short dollaro australiano e altre valute e ovviamente gli indici per ora sembrano corrette) Il movimento è bello forte specie su Petrolio e commodities ed Euro, corona e altre valute specie quelle asiatiche ed emergenti. Ci sono molti pezzi e commenti negativi sull'Asia e i paesi emergenti tipo Turchia, Messico, Brasile, Sudafrica, India e Cina ora e questo si riflette anche sui cambi e ovviamente molto sulle commodities. Se gli indici, valute, cambi e bonds ora si fermano si cerca di fare un video su titoli azionari e non come questi solo "macro" che interessano solo a chi opera con future e valute o ETF -------------- (per quanto riguarda i consigli sulla luce, posizionamento e videocamera francamente non ho ancora capito come si faccia. Uso una Logitech normale come videocamera e mi dicono a Traderlink che nessuno usa telecamere speciali, ma la luce che vedo nei video di altri è molto meglio mentre qui sfoca. Dove sono seduto c'è molta luce, vetrate dappertutto ed è estate per cui non so come fare di giorno salvo usare monitor a fondo nero di sfondo. Pensavo che si dovesse puntare dal basso verso l'alto la videocamerca, ma forse dipende. Volevo prendere un filmato delle grida dell'S&P 500 e "impastarlo" come sfondo, fingendo di essere lì a Chicago ma non sono ancora riuscito. Per quanto riguarda il fatto che peso appaio magro o comunque un poco deludente dal vivo, a parte che il 97% del pubblico è costituito da uomini in borsa per cui importa relativamente poco sono a 66 o 67 chili (per 1.72) e solo mangiando pasta e pizza dal mattino alla sera posso arrivare al massimo sui 73 chili. Però faccio allenamento ^in stile Crossfit, per chi è di Milano imitando quelli di Maddaloni#http://www.youtube.com/user/MADDALONITRAINING^ ^questa sarebbe il tipo di ruotine attuale#http://www.youtube.com/watch?v=0RlWRDFz4Hc^ (tenendo presente che l'età sconsiglia e impedisce anche di andare avanti molto, diciamo che cerchi di farlo, di imitare il tizio...). Provo a mettere un video magari, specificando che è per cinquantenni

Video sui mercati del 4 maggio - GZ  

  By: GZ on Mercoledì 04 Maggio 2011 23:46

Ora che Osama Bin Ladin non sarà più in grado di fare i suoi video ho pensato di entrare nel settore anche io, ma limitandomi ai mercati finanziari ---------------------------------- ^La Situazione dei Mercati di Oggi (VIDEO del 4 Maggio, ore 13)#http://videolive.taliatools.com/videolive/v.php?hash=e61fc1d55b4414d6c29dae524beccc4c^ ------------------------------------ attraverso i grafici a 10 giorni di S&P, DAX, Eurostoxx, Nasdaq, FtseMIB, CAC-40, Oro, Buns, Bobl, Petrolio, Euro, Swiss Franc, Sterlina, Yen, Dollaro Australiano, Canadese, Neozelandese, Singapore, Corona ... I grafici indicati e i segnali relativi erano delle 13 e metto un altro video anche in chiusura stasera. Questo è il video di stamattina (il primo) che ho messo assieme con VideoLive e che dovrebbe essere apparso anche a quell'ora circa sul ^sito di Traderlink dedicato a VideoLive#http://www.traderlink.it/youvideolive/index.php?p=video^ (ma non ho controllato perchè sono ancora in fase sperimentale). L'idea è che un video che mostri grafici con qualche commento può essere più efficace e più rapido da fare dei soliti pezzi scritti (Se qualcuno di quelli che scrivono qui sopra che sono più attivi volesse provare anche lui si può contattare i nostri amici a Traderlink per avere l'accesso e fare qualche esperimento, così magari si comunica anche tramite video. Apparirebbero sul loro sito e poi tramite un semplice link lo metti anche qui nel forum o in un tuo sito.... Ad esempio Long tu che sei così vivace e colorito cosa ne dici che così ti vedono e cucini i grafici in diretta e le tue vecchie fidanzate di Rimini ti riconoscono e magari ti richiamano ? L'invito vale anche per altri ovviamente, ma non so chi si più fotogenico o propenso alla comuicazione media. Io ho provato saltuariamente per un mese o due con VideoLive e ogni volta c'era qualcosa di buffo o confuso, la luce mi faceva sembrare malato, il tono di voce suonava strano, non si capivano i grafici e il senso generale... per cui buttavo sempre tutto. Non è così facile fare televisione o cinema. Ormai ho imparato a produrre il video senza dover riprovare più volte, quasi al primo colpo. Tenendo al minimo il tempo in cui sono di faccia e trovando un formato di grafici abbastanza chiaro forse il risultato non è terribile)

Venti anni per cercarlo, due ore per fare sparire il cadavere - GZ  

  By: GZ on Lunedì 02 Maggio 2011 22:37

Questo sarebbe successo domenica (forse prima...vista la fiammata degli S&P futures negli ultimi cinque minuti di contrattazione di venerdì sera ): 1) un commando su 4 elicotteri atterra forze speciali americane, ^il team "Seal Team 6"#http://www.businessinsider.com/the-team-that-killed-bin-laden-seal-team-6-2011-5^, l'unità commando più di elite, in cittadina pakistana e attacca una casa alla periferia in cui ci sono quattro uomini (e alcune donne) 2) la casa è a mezzo km dall'accademia militare pakistana, cioè Osama vive in città, in una normale casa, situata di fianco all'equivalente pakistano di West Point. In un paese enorme come il Pakistan Osama Bin Ladin va a vivere in una casa di fianco all'accademia militare pakistana (i cui militari lo stanno cercando, perlomeno ufficialmente) 3) Il commando di forze speciali americane interviene dopo che da mesi e mesi si studia questa casa e i movimenti di Osama e ha persino costruito da mesi una casa identica in USA per esercitarsi all'assalto. Lo avevano identificato mesi fa e già da marzo il Presidente Obama aveva autorizzato a colpire, sono mesi che sorvegliano e si preparano, mandano i migliori commando che si sono esercitati a questa azione in ogni dettaglio con calma. Le forze speciali invece di cogliere tutti di sorpresa nel sonno chiedono ad Osama di arrendersi, ci sono due uomini, oltre al figlio di Osama nella casa, sembra che sparino, i commando li eliminano (facilmente sono 40 contro 2, superarmati, superaddestrati e si preparano da mesi...) e uccidono il figlio e Osama "sparandogli in testa". Sono forze speciali, hanno preparato nei dettagli e studiato ogni mossa, hanno ogni possibile arma, gas, taser per paralizzare, ci sono solo due tizi armati nella casa potenzialmente pericolosi (Obama ha 55 anni ed era malato con dialisi già 10 anni fa) hanno il vantaggio della sorpresa. Visto che li sorvegliano da mesi e sono solo un uomo di mezza età malandato, il figlio e altri due tizi possono prenderli come vogliono e quando vogliono, ogni tanto usciranno di casa ad esempio, oppure mentre dormono. Invece li chiamano da fuori, dicono "arrendetevi" e poi li uccidono. 4) Dopo dieci anni potevano finalmente catturare il più grande nemico degli Stati Uniti, l'autore del più grande attacco terroristico della storia, la mente del terrorismo mondiale a causa del quale sono in guerra da dieci anni e possono ora farlo parlare, processarlo, possono ottenere informazioni. Hanno processato a Norimberga capi nazisti e a Tokio generali giapponesi, hanno processato Milosevic e altri serbi, questo è l'uomo che da solo praticamente li avrebbe provocati a due guerre che durano da dieci annni e che ha ispirato con i suoi discorsi un movimento contro gli USA. E' ora praticamente da solo, nascosto in una normale casa do periferia, è malandato e lo puoi catturare come vuoi. Invece appena lo hanno in mano gli sparano in testa 5) E subito dopo fanno sparire il cadavere. E' veramente Bin Ladin il tizio nella casa in Pakistan, visto che nessuno ha più sentito niente da lui per anni, salvo una voce registrata e palesemente fasulla ? Se Osama abitava in città in Pakistan magari, in dieci anni, anche solo con il suo cellulare un piccolo video di due minuti lo avrebbe potuto fare. Ci vogliono cinque minuti e basta che dai il cellulare a qualcuno per trasmetterlo, in dieci anni non è riuscito a comprarsi un cellulare Bin Ladin ? Decine di personalità ben informate inclusa la povera Benazir Bhutto che del Pakistan sapeva come visto che era stata primo ministro e lo stava per diventare di nuovo prima dell'attentato di tre anni fa, l'ex-presidente pakistano Musharraf, l'ex-capo dei servizi segreti pakistani hanno tutti detto in occasioni diverse ad esempio che Bin Ladin era morto da un pezzo Una volta ucciso mostrano il cadavere come per CheGuevara o Heinrich Himmler o Pablo Escobar in Colombia a qualche giornalista o fanno un autopsia, un esame del cadavere ? Prendono almeno delle foto del cadavere da mostrare ? Niente, gli sparano in testa e ^dopo poche ore è già stato seppellito nell'oceano#http://www.wkyc.com/news/article/188110/33/Source-Al-Qaida-head-bin-Laden-dead^. Spiegano che lo hanno fatto "per rispetto della tradizione musulmana" per cui seppellisci entro 24 ore (salvo che occorra un autopsia...perchè anche loro ammettono eccezioni). Non è offensivo ammazzarlo quando lo puoi catturarlo facilmente, ma è offensivo seppellirlo con qualche ora di ritardo. I musulmani non si offendono se ammazzi a sangue freddo un loro leader dando l'assalto in un città musulmana con i tuoi militari come se fossi a New York e fai sparire il cadavere senza darlo alla famiglia ? No, si offendono solo se non gli seppellisci immediatamente il cadavere in mare dove nessuno lo trova. Hai invaso l'Afganistan, invaso l'Iraq, bombardato in Pakistan centinaia di volte perchè una mega operazione terroristica ha disintegrato tre grattacieli e mezzo Pentagono organizzata da un tale Osama in Afganistan. Dopo dieci anni dai l'assalto ad una casa in Pakistan, elimini un paio di persone a sangue freddo e dici che hai trovato Osama, ma seppelisci subito i cadaveri in mare senza farli esaminare e vedere. Anche in Agatha Christie e in ogni caso di omicidio l'importante è far sparire il cadavere Ma il cadavere lo hai fatto sparire solo per riguardo alle tradizioni dei musulmani, di cui ne sono morti mezzo milione a causa di queste guerre, più altre decine di migliaia in Palestina, dove sei l'unico paese al mondo che approva il massacro di 3 mila civili a Gaza da parte di Israele due anni fa. Ma anche lì l'importante è solo che siano seppelliti tutti in fretta (Ma anche se vuoi stare nelle 24 ore non trovi il tempo per un esame forensico, per mostrare il cadavere a qualcuno che verifichi che assomigli a quello di Bin Ladin che sarebbe in realtà già morto da dieci anni, nel dicembre 2001 a Bora Bora, nel primo mese di invasione dell'Afganistan ?. Lo stesso Bin Ladin che ha fatto gli ultimi due video autentici della sua vita nell'ottobre 2001, per smentire di avere a che fare con l'11 settembre e contro cui non esistono prove materiali che sia coinvolto nell'11 settembre, ^tanto è vero che l'FBI NON indica Bin Ladin come ricercato per l'11 settembre (e a chi gli ha chiesto come mai risponde che non ha prove)#http://www.globalresearch.ca/index.php?context=va&aid=2623^) (".. “The reason why 9/11 is not mentioned on Usama Bin Laden’s Most Wanted page is because the FBI has no hard evidence connecting Bin Laden to 9/11.”..")